lunedì 12 dicembre 2011

Incontro fuori Leah: un nuovo compagno di viaggio!

21:51 Messaggio privato Ryner [esterno - albero] <E' seduto in terra, con la schiena appoggiata indietro contro la corteccia di un grosso castagno, la gamba sinistra piegata e con la suola che poggia in terra mentre la destra è distesa lungo il terreno. Indossa un paio di calzoni neri in panno pesante, stretti in vita da una anonima cintura in cuoio marrone chiusa sul davanti grazie ad una piccola fibbia in ferro battuto. al di sopra invece indossa una camicia dal colletto un poco sgualcito di colore rosso scuro. sulle spalle, un pò a coprirlo e un pò a tenergli caldo, una cappa del medesimo colore dei calzoni. mentre la mano sinistra resta adagiata con l'avambraccio sul ginocchio medesimo la mano destra sale, chiusa a pugno, dinanzi al viso dai lineamenti morbidi, andando in questo modo a nascondere un mogio sbadiglio. gli occhi scuri, leggermente lucidi, saettano nei paraggi fendendo con scarso successo l'oscurità.>
21:59 Ainley [Esterno - Sentiero] Silenziosa prosegue, un passo dopo l'altro, sulla via che attraverso il bosco aggira la città di Leah. Le nuvole che coprono il cielo rendono più arduo il suo cammino, che sta lentamente diventando più difficoltoso a causa della scarsa luminosità che si sta sempre più affievolendo. Gli stivaletti di tanto in tanto inciampano in una radisce sporgente che s'è troppo allargata o in una zolla di terra spostata dal passaggio di qualche avventore che l'ha preceduta. Inizialmente non scorge alcuna presenza nei paraggi, impegnata a guardare ove mette i piedi e a sorreggere dietro la spalla destra la sacca da viaggio.
22:09 Messaggio privato Ryner [Esterno - Albero] <sospira profondamente, mentre la mano destra va a flettere le dita che grattano distrattamente la guancia destra, passando il palmo della mano a sfregare sulla piccola ricrescita della barba. la mano va quindi a stropicciare il volto, in particolare gli occhi resi un pò lucidi dal sonno, prima che si decida a muoversi. prende un profondo respiro prima di piegarsi erso destra. aiutandosi con le mani e con l'albero come appoggio va quindi con un grugnito a riacquistare l'eretta postura. le palme vanno a percorrere grossolanamente e a più riprese i propri vestiti, un pò spiegazzati prima di stiracchiarsi brevemente la schiena.> Puff... <Sbuffa ad un certo punto, tirando su col naso e guardando in direzione della cittadina, senza ancora muover passo e rimanendo pertanto al limitare della boscaglia.>
22:16 Ainley [Esterno - Sentiero] Il logoro mantello oscilla man mano che procede, i lembi dischiusi a lasciar intravedere per quanto possibile il suo vestiario da viaggio. L'occhi verdi s'alzano a cercareun riscontro di luce morente, ma ormai la volta celeste è d'un cupo blu scuro che non fa filtrare più alcuna luce. Una smorfia le solca le labbra, per nulla soddisfatta nell'accostarsi ad un albero e guardarsi attorno, come alla ricerca di qualcosa. Soltanto a quel punto le giunge alle orecchie a punta un suono estraneo ai richiami degli animaletti che popolano i dintorni, non troppo distante, e si appiattisce per riflesso contro il tronco dell'albero a cui s'era accostata. I pantaloni neri, nonostante l'usura, aiutano a cammuffarla nell'oscurità della notte, ma così non è per la camiciola bianca le cui maniche sbucano da sotto la stoffa del manto. Smette subitaneamente di respirare, fintanto non cerca di lanciar un'occhiata in direzione di Ryner, qualche metro più avanti, trovandosi un paio di ciocche bionde a ostruirle la visuale. Soffia, cercando di scostarsele da davanti l'occhi luminosi, rendendosi conto soltanto l'istante successivo che non è stata poi così silenziosa come avrebbe dovuto.
22:25 Messaggio privato Ryner [Esterno - Albero] <Fa ruotar la testa un paio di volte in senso orario ed in seguito due in quello opposto per sciogliere il collo, segno che è stato lì seduto a sonnecchiare abbastanza da incriccarsi. con le mani penzoloni lungo i fianchi va a compiere un paio di passi, quelli che lo separavano dal suo piccolo e piuttosto inconsistente bagaglio. va a flettere le ginocchia, andando così ad accovacciarsi sui talloni, allungando la sinistra per afferrare il sacco da spalla. la mano si ferma a metà tragitto e la testa ruota andando a guardare quasi alle proprie spalle. un'occhiata rapida al buio totale in cui è immersa la zona, senza di fatto rendersi conto di Ainley, più che altro per il non sapere esattamente dove guardare, prima di ritornare alle sue occupazioni. infila ambo le mani nella sacca, iniziando grossolanamente a rovistare dentro di essa.>
Moran ha utilizzato un aeronave
22:32 Ainley [Esterno - Sentiero] La tensione che permea ogni suo muscolo la costringe ad un'immobilità quasi totale. La presa sulla sua sacca aumenta, le nocche che si schiariscono pericolosamente oltre il bordo dei guanti in pelle. Non vede un accidente e il tempo man mano che passa non l'aiuta. Non v'è nemmeno uno spiraglio di luce fra le nuvole che possa facilitarla nel cercare di capire chi ci sia più avanti oltre a lei. Si sfiora per riflesso il ventre con una mano, soffocandone il borbottio di protesta. La fame la colpisce proprio nei momenti meno opportuni. Scivola lungo il tronco dell'albero, cercando di avvicinarsi senza farsi scoprire, un passo felpato alla volta, il più silenziosamente possibile.
22:33 Messaggio privato Moran  scendendo inizia a guardarsi intorno, con lo sguardo serio....immerso nei pensieri....in cerca di una nottata diversa....di fare due passi e non pensare a nulla....dimenticando ogni cosa. Ma è molto difficile...si domanda se in quella nottata qualcuno si accorgerà di lui, uomo dei boschi, e si alza il cappello che porta per scoprire il volto e rendersi visibile a chiunque gli giunga difronte
22:39 Krator_Motrenum [Esterno Mura] (a cavallo) i federati ormai battono ogni zona limitrofa della città, il desiderio e controllare ogni nuovo forestiero, troppa gente può crear problema, e poi sia mai che la legione giunga a crear disagi, il battaglione ormai è al limite della pazienza e basterebbe una misera scintilla per far scatenare la tempesta, i soldati bramano il sangue da quando le porte sono state chiuse il Comandante ed il Primo Ministro hanno fatto di tutto, ma anche il più mite dei loro la Recluta Barthod, brama lo scontro e Rex ha sempre più spesso attacchi d'ira la situazione è tesa...
22:42 Messaggio privato Ryner  <e così, cessato il primo breve momento d'allerta -cui non ne seguono altri- continua il suo daffare nel rovistare all'interno del sacco con ambo le mani. finisce per estrarne, una manciata di secondi dopo, un pacchetto avvolto di panno. lo appoggia sulla sacca per poi iniziare ad aprire quest'ultimo, lentamente, rivelando così il contenuto dello stesso: alcune piccole fette squadrate di carne affumicata, spesse circa un dito ciascuna e della consistenza e gommosità pari a quelle di una suola di scarpa.ne prende due all'interno della destra, per poi chiudere in due il panno e lasciarlo lì. si solleva in piedi, nuovamente, con il torace rivolto alla cittadina e le spalle alla boscaglia, per poi portare alle labbra un lembo della prima fetta. ci pianta su i denti e tira,riuscendo lentamente a strapparne un morso. dura anche da masticare, se non altro gli darà l'impressione di aver mangiato parecchio, alla fine.>
22:44 Moran continuando a camminare si ferma improvvisamente, come avesse visto qualcosa di particolare...di strano nel suo avanzare....poi nota le persone che gli stanno intorno, che vivono la loro serata in quel luogo...e li passa a ispezione per qualche secondo.
22:51 Moran [sentiero] riprende a camminare poi per il sentiero....e dopo aver passato in rassegna le persone presenti, improvvisamente nota una splendida donna....rimane per un attimo incerto se provare a presentarsi o meno. Si toglie intanto il cappello e continua ad avanzare.

22:51 Ainley [Esterno Mura - Pressi Sentiero] S'avvicina quanto basta finalmente da riuscire a distinguere la sagoma dell'uomo, che le dona le spalle. Si ferma dietro l'albero che ei aveva proprio usato come appoggio fino a poco prima, spiandone ogni movimento per quanto concerne la situazione. Quando ormai è chiaro cosa egli stia facendo, un nuovo borbottio soffocato si spande nell'aere. La fame torna a farsi sentire con rinnovata prepotenza, un tuono misto a cigolio di cardini, decisamente inconfondibile. Sussulta la mezzelfa, che si ritrova a piegarsi su sé stessa nel tentativo inutile di scongiurare la cosa, ottenendo come risultato soltanto quello di farsi sfuggire la propria sacca da viaggio, che si riversa al suolo con un tonfo attutito. Il cuore le manca un battito. Il suono di zoccoli di Krator è messo in secondo piano dal panico che affiora nella sua espressione per la propria goffaggine, probabilmente dovuta alla sua considerevole statura.
22:53 Moran [sentiero] nota che alla dama è caduto qualcosa, e si appresta velocemente ad aiutarla, nota l'aria preoccupata, nota che la donna sia in difficoltà... [tutto bene, posso aiutarvi?] chiede mentre raccoglie la sacca porgendola alla dama
22:57 Krator_Motrenum [Esterno Mura] l'uomo osserva la zona c'è del movimento, ma in fondo anche gli ordini dei miliziani di Leah son di non far entrare nessuno e lascerà passare le persone, solo che sì potrà ben notare la presenza dell'esercito federato fuori le mura, e di certo l'esercito federato incute timore ad ogni essere, e di questo se ne compiace, nulla temono i federati ed è questa la loro più grande forza, pateci esseri tutti quelli non federati o di altre razze, loro sono i discendenti degli antichi dei della guerra del Sud...

23:03 Messaggio privato Ryner [Esterno mura - Albero] <Alle sue spalle un sommesso borbottio attira la propria attenzione, tanto da fargli drizzar le orecchie, ma non abbastanza da farlo girare, intento com'è a masticare. Al tonfo, però, percepito molto vicino, ecco che gira rapidamente su se stesso spalancando le palpebre, notando la sagoma di Ainley nella penombra della boscaglia.> ... <Rimane brevemente interdetto, prima che si ritrovi a schiarir la voce, riacquistando un pò di compostezza.> ...Salve. <Molto della serie "si ti ho visto".> Cercavate qualcosa? <Domanda inclinando leggermente la testa di lato, interrompendo il suo "pasto". già perchè l'insieme di circostanze non è che propriamente rasenti la normalità, anzi. si guarda rapidamente intorno, seppur per breve tempo, prima di tornare a posare gli occhi sulla mezz'elfa tirando al contempo su col naso.>
23:08 Ainley [Esterno Mura - Pressi Sentiero] La presenza di Moran, fin'ora passata inosservata, la fa sobbalzare dallo spavento e dalla sorpresa, facendole sfuggire dalle rosee un urletto di breve durata { Ah ! } si ritrova con la schiena schiacciata contro il tronco dell'albero, con davanti l'umano che le porge la sacca e alla propria destra quell'altro uomo che stava spiando lei stessa fino a poc'anzi. Il 'salve' di Ryner ormai non fa altro che render chiara l'evidenza di essere stata del tutto scoperta. Con il respiro ancora corto altalena l'iridi verdi dall'uno all'altro con un principio di panico che ben presto soffoca, in favore di un imbarazzo dovuto al crescente disagio della situazione. Con le orecchie a punta accuratamente celate sotto i lunghi capelli biondi, si corruccia in viso rivolta a Moran, prima di allungar la destra e riappropriarsi di ciò che è suo con una certa irruenza nel gesto { Questa è mia. No, non potete ! } si stringe il suo unico avere al petto con ambo le braccia prima di posar attenzione su Ryner quindi, ritrovandosi a balbettare qualcosa a voce sempre più bassa { .. ehm .. co-.. no, io .. la mia pancia .. cioè .. } e il verbo le muore in gola.
23:14 Krator_Motrenum [Esterno Mura] ora par esserci molto più movimento con il baccano che fanno non è difficile sentirli, limitrofi al sentiero ed al bosco, Marduck annusa l'aree circostante e lo conduce verso il movimento, gli basta alzare un braccio perchè dieci cavalieri di pattuglia come solito eran fare lo seguono, con gesti fa si che circondino la zona, militi efficenti e perfetti nelle loro movenze, indi appena sarà giunto a distanza di parola urlerà con tono serio e conciso, nonchè autoritario <Chi si cela nell'ombra? fatevi riconoscre, il Comandante della federazione Krator Motrenum ve lo ordina> possente nel suo dire, i soldati cominciano a chiudere le vie di fuga...

23:16 Moran [pressi sentiero] non capendo realmente cosa stia accadendo con precisione, si guarda intorno e spera di non aver combinato nulla di grave.....guarda l'uomo, poi la dama, che avrebbe voluto conoscere, ma forse capisce di essere capitato nel momento sbagliato e al posto sbagliato. [scusatemi, forse non dovrei essere qui....se posso sapere semplicemente il vostro nome milady, posso anche andarmene. Sempre che non abbiate bisogno di aiuto...?] e attende guardando solamente la donna negli occhi.
23:25 Messaggio privato Ryner [Esterno mura - Albero] <passa una delle due fette di carne nella mano sinistra, altalenando lo sguardo tra Ainley e Moran, prima di posare lo sguardo definitivamente sulla mezz'elfa.> La vostra pancia...? <Domanda, sollevando la mano destra che va quindi a portare dinanzi al proprio viso, strappando un altro boccone di carne che inizia a masticare con movimenti ampi della mascella, del tutto intenzionato a impedire che qualunque cosa impedisca il suo spuntino. deglutisce e prende fiato, pronto a parlare di nuovo, quando la voce di krator giunge alle sue orecchie.> E allora no! <bofonchia a bassa voce, facendo roteare gli occhi verso l'alto. Sbuffa rumorosamente dal naso prima di compiere qualche passo per portarsi accanto al proprio bagaglio, mentre caccia in bocca l'ultimo tocchetto di carne tenuto nella destra.> Ryner Veluca <Bercia, di modo da farsi sentire da chi ha cacciato l'urlo precedente.>
23:28 Ainley [Esterno Mura - Pressi Sentiero] Alle puntute le giunge l'ordine imperioso di Krator, che le fa incassare il capo biondo chiaro nelle spalle, cercando di farsi un po' più piccola nell'oscurità { .. la federazione ! } sussurra con voce strozzata, facendo correre l'occhi chiari a sinistra e a destra, prima di alzarli verso i rami dell'albero contro il quale è appoggiata. La voce del tipo che l'ha spaventata si fa di nuovo sentire, causandogli un deliberato tentativo di incenerimento istantaneo tramite contatto visivo: un'occhiata accusatoria a Moran. Con lo stesso tono di voce basso gli si rivolge, stizzita dalla situazione è evidente { .. no, non ho intenzione di dirvi proprio niente ! .. e adesso andate a distrarre il Federato ! } e indica la direzione da cui è giunta la voce del cavaliere federato. Totalmente opposta al fare di Ryner, al quale lancia un'occhiata, lei invece se ne sta zitta e già regge con ambo le braccia la propria sacca, lanciandola poco dopo verso l'alto nel tentativo di farla così impigliare con un po' di fortuna ad uno dei rami più bassi.
23:33 Krator_Motrenum [Esterno Mura] Marduck avanza lentamente e mostra la pericolosa dentatura un Lupo davvero fenomenale, anche gli altri cavalieri avanzano e sono ben visibili una decina di cavalieri, di chi è nascosto solo uno si presenta <Ser Veluca, siete forse un legionario, perchè state qui invece di provar ad entrare in città? non è molto distante, devo forse ritenervi una minaccia? siete forse solo? e sia ben chiaro prima di mentirmi soppesate bene le vostre parole, i miei cavalieri altrimenti scoveranno chiunque sia li con voi e riterrò astioso il vostro comportamente se non mi direte quanto vi ho chiesto, se farete come dico non vi sarà problema nel farvi proseguire sino a Leah> egli è chiaro se sarà sincero il Comandante non gli torcerà un capello...
23:40 Moran [pressi sentiero] osserva la dama ancora e capisce dalla sua risposta che deve fare qualcosa per aiutarla....il federato deve essere Krator e si avvia verso di lui...con fare disinvolto....rimette il cappello e si rivolge all'uomo con rispetto [buonasera....posso sapere cosa deve fare un uomo in questo posto per non annoiarsi? ]sorride con simpatia, sperando che l'uomo abbia voglia di scherzare
23:44 Messaggio privato Ryner [Esterno mura - Pressi sentiero] Sì io... Ecco. Mi avete beccato <bofonchia scrollando le spalle.> Invero avevo intenzione di costruire una scala d'assedio e di assaltare le mura domani in mattinata. Non troppo presto però, che vorrei dormire fino a tardi. <Ovviamente è ironico, e guardandolo in viso lo si capisce benissimo.> Mi sono fermato qui per mangiare qualcosa prima di proseguire verso la cittadina <Spiega tagliando corto, per poi guardare le persone non lontane da lui. un'occhiata ad Ainley, poi una a moran, ed infine torna a rispondere.> Si... Cioè, c'è qui un altro tizio, però non è in viaggio con me.
23:49 Ainley [Esterno Mura - Pressi Sentiero] S'irrigidisce d'istinto quando ode il dire di Krator verso Ryner, più che altro perché è stato il primo a parlare. Tuttavia, pare proprio sul chi vive la mezzelfa, decisamente intenta a non farsi scoprire. Peccato che quell'improvvisa immobilità la distragga dalla propria sacca, che raggiunti i rami dell'albero, vi prende contro senza impigliarsi da nessuna parte. Risultato: le ricade sulla testa con un tonfo a seguito di un secco rumore di fronde. { .. ahi .. } un gemito sommesso e lei che si ritrova bella distesa per terra, dolorante. Si perde pertanto la risposta dell'umano e il tentativo goffo di Moran verso il federato stesso, mentre annaspa cercando di liberarsi dal peso del proprio bagaglio da viaggio.
23:51 Krator_Motrenum [Esterno Mura] silente toglie la sicura alle lame che ha sugli avambracci e chiudendo i pugni le fa scattare ambedue le lame, e verso sia a Ryner che a Moran <Vi sembro forse un giullare? potrei prendere le vostre patetiche vite in questo istante, mostrate il rispetto duvuto o la fine giungerà per voi> serio nel suo dire ora aggiunge <Se volete raggiungere la città riscontrerete dei problemi, la città è stata chiusa e nessuno può entrare o uscire, quindi vi consiglio di indirizzare la vostra attenzione ad altri luoghi ma se volete ricevere un no diretto andate pure ai cancelli> dice ciò con forza, ma or sente un altro rumore dietro ad un albero, certo che se il sangue impuro non voleva farsi sentire doveva stare più attenta <Chi c'è ancora, devo venirvi a prendere o uscite da solo> le lame son fuori pronte a spezzare quelle vite inutili al mondo...
00:02 Moran [pressi sentiero] togliendo il cappello e diventando serio facendo un piccolo inchino [Avete ragione, nessuno voleva prendersi gioco di voi....volevo solo essere simpatico, sono così spesso....un pò burlone, vogliate scusarmi...] e osserva l'uomo sperando che lo perdoni per la sua ironia. Poi con fare serio continua [lì dietro c'è qualcuno che non sta bene, e non penso che voi dobbiate prendervela con nessuno....] resta in attesa di risposta

00:03 Messaggio privato Ryner [Esterno mura - Pressi sentiero] <Sospira profondamente, osservando Krator e sollevando il sopracciglio sinistro con fare perplesso, prima di sbuffare dal naso.> A-ah... E poi c'era la marmott... <s'interrompe, spalmandosi la mano destra sul viso con un sonoro "ciaff" come a coprirsi gli occhi.> Anzi, guardate, lasciate stare. <scuote il capo, riabbassando la mano sul fianco.> Capisco. Vorrà dire che dirigerò i miei passi altrove, non vi preoccupate. <Bofonchia dunque, andando a mordere la seconda fetta di carne affumicata.> comunfue <biascica con il boccone di carne gommosa a riempirgli la bocca.> E' poffibile fapere perchè tenete la città chiufa? Cofì, giusto per fapere.
00:05 Messaggio privato Ainley [Esterno Mura - Pressi Sentiero] Mugugna qualcosa, probabilmente un'imprecazione a voce talmente bassa da risultare incomprensibile, sebbene si possa immaginarne benissimo la natura. S'alza lentamente da terra, con ambo le mani guantate e sollevate a far vedere i palmi vuoti mentre esce dal fitto e si fa avanti. Una mezzosangue decisamente alta, all'apparenza un'umana nella media grazie al fatto che tien sempre le orecchie a punta celate sotto la chiara chioma bionda. Non ha la sacca con sé, è rimasta nel cespuglio, al sicuro a parer suo, mentre si rivolge all'uomo della Federazione { Eccomi, non infilzate nessuno } esorta semplicemente con tono calmo, così come appare dall'espressione nonostante sposti l'occhi d'un verde foresta sui due che s'è trovata appresso ancor prima d'accorgersene e poi su Krator. Sbuffa dal piccolo naso, arricciandone la punta per un secondo, prima di proferire con mestizia { Come potete vedere non sono nemmeno armata, quindi basta con questo allarmismo da quattro soldi } l'esorta, i lembi del mantello schiusi a rivelare l'abbigliamento da viaggio e nessuna spada al fianco, nessun'arma visibile in ogni caso { E in quanto a me non volevo raggiungere la città, la stavo solo aggirando } aggiunge pochi istanti dopo in propria difesa, mantenendo quella calma rassegnazione che ne sta definendo l'atteggiamento nei confronti del cavaliere. Certo che la domanda di Ryner gli fa vincere un'occhiata penetrante di discreta potenza trivellatrice, che la porta ad abbassare ambo le mani lungo i fianchi con un movimento scattoso { O andiamo, è evidente che la stanno assediando }
00:08 Moran [pressi sentiero] rimane sconvolto, da tutta la situazione, non capisce nulla, del perchè la dama si stava nascondendo e poi le ha chiesto di aiutarla e poi ancora è uscita allo scoperto.... sbuffa tra se e se....."ah le donne" non le ha mai capite.
00:11 Krator_Motrenum [Esterno Mura] ascolta le parole di tutti Moran pare colui con più testa, stringe ancora i pugni e le lame tornano nelle loro rispettive sedi, un metallico clack che fa raggelare il sangue dei mortali, indi torna a parlare verso tutti e tre <Molto bene allora andate, non voglio nessuno in questo luogo, non posso rivelare i motivi per i quali i governanti hanno chiuso i cancelli, comunque non stiamo assediando la città, sono nostri alleati, semplicemente ci sono alcuni problemi e assieme stiamo cercando di risolverli, non posso rivelare altro> serio nel suo dire, certo non vuole che in giro si vociferi su una guerra a Leah ci manca solo che giungano i legionari per farsi sterminare o gli elfi per farli ridere a crepapelle per quanto sono inferiori, indi or con un gesto fa segno ai soldati di ripiegare e con un fischio fa tornare anche Marduck il fedele Lupo, guarda quei tre forestieri conscio che non siano per nulla una minaccia irriverenti forse, ma in fondo non posso sapere chi hanno davanti e forse e meglio così o altrimenti non riuscirebbero nemmeno a parlare il che sarebbe controproducente in un interrogatorio...
00:13 Moran [pressi sentiero] guarda per l'ultima volta la dama, poi un nuovo inchino a Krator.....[con permesso, appena giunto in questi luoghi, capisco che non c'è nulla che possa distrarmi...neanche l'aver incontrato una dama nel buio della notte....] un pò dispiaciuto si rimette in cammino, passeggiando nel sentiero, alzando gli occhi alla luna un pò coperta di nubi...
00:19 Messaggio privato Ryner  <Gira la testa verso Ainley, sollevando un sopracciglio.> Siamo arrivati fin qui senza problemi e davanti, da qui alla cittadina, a parte il signor federato qua non vedo nessuno. <Commenta, stringendosi nelle spalle prima di ascoltare le parole di Krator.> Bhe... Allora va bene. <annuisce, scuotendo il capo, evidentemente infastidito dall'idea che gli sia negato l'ingresso.> Andrò a fondarmi una città tutta mia, con taverne e squillo di lusso. <grugnisce, mettendosi in spalla la sua borsa da viaggio e dando l'ultimo morso alla carne.> Anfi, fenza città. <Biascica, deglutendo. inizia ad incamminarsi con lenti passi in direzione del fitto della boscaglia, transitando inevitabilmente vicino ad Ainley> Tu che fai, resti? <domanda distrattamente.>
Moran ti sussurra: io non sto andandomene mi aspetto qualcosa da voi
00:22 Messaggio privato Ainley [Esterno Mura - Pressi Sentiero] { No assedio ?? } Domanda che le sfugge retorica e con una vena di scetticismo, in reazione istintiva al dire di Krator. Lo guarda un po' strano ma un battito di ciglia e quell'espressione è già svanita, come un'illusione. Annuisce, si stringe brevemente nelle spalle e guarda poi Moran quando ne ode il dire, inarcando ambo le sopracciglia arcuate. Per riflesso si sporge leggermente verso Ryner senza tuttavia guardarlo direttamente, mormorandogli un commento a mezza voce { .. questo qua non ha mai visto una donna .. ? } tono leggermente interrogativo, che ne tradisce il suo stato d'animo del tutto sconcertato. Scuote il capo con un diffuso ondeggio della lunga chioma argentea nella notte, prima di voltarsi e accennare a tornare da dove è venuta, con il probabile quanto unico intento di recuperare la propria sacca { Andiamo, che ho già visto che qua non si mangia niente stasera } parla con sé stessa, sì, probabile anche questo, sebbene la cosa possa essere confusa per lo meno da Ryner, il quale le aveva rivolto domanda giusto un attimo prima. Il vento le solletica i timpani, cosa che per un attimo la fa fermare a stapparseli con un dito, ma è solo una pausa di un attimo { Non ci resto neanche morta qui ! }
00:28 Moran [pressi sentiero] odendo in lontananza il loro dire....sorride fra se e se....e mormora [ma guarda cn chi mi dovevo imbattere stasera....non ho mai visto una donna? di certo non una pazza così, no è la prima volta] e continua a guardare la luna.....poi dopo aver sentito i pensieri di Krator riguardo agli elfi sorride [mai sottovalutare un elfo.] e calando il cappello sul volto decide di prendere l'aeronave per andarsene da quei luoghi.
00:28 Krator_Motrenum [Esterno Mura] volta l'animale e ritorna verso la Caserma esterna alle mura, non risponde ai tre, aveva già parlato abbastanza i federati tornano alla caserma, fortunati possono ritenersi quei tre forestieri non tutti possono dire di aver incontrato la federazione senza alcun colpo ferire, una buona notte in fondo, tre persone in meno da dover tenere sotto controllo, già aveva fin troppo da fare...

00:33 Messaggio privato Ryner [esterno mura - pressi sentiero] <ascolta il commento di ainley e scrolla le spalle.> Chi, quello poco furbo o quello stupido? <replica parlando a bassa voce, quasi in un soffio, abbassando la testa e accennando qualche altro passo.> uh? <si irrigidisce al commento sulla cena.> Ah già, la pancia. <riesce ad interpretare solo ora la mezza frase incerta rivoltagli all'inizio del loro incontro. sospira profondamente, fermandosi e lasciando cascare la sacca a terra.> Ma così, per curiosità, com'è che mi siete arrivata alle spalle? <eh si, il dubbio gli è venuto. infila ambo le mani nella sacca a recuperare il panno in cui son contenute le fette di carne affumicata.> Toh. <Glie lo porge di lato.> E' dura, di gomma e non ha poi chissà che sapore però ho solo questo. <Commenta, leggermente a disagio per la situazione. versa vino e spezza il pane per chi dice ho sete ho fame, però un pò gli pesa, non facendo esattamente la vita da nababbo.>
00:41 Messaggio privato Ainley [esterno mura - pressi sentiero] Abbozza un sorrisetto alla replica di Ryner, facendo qualche passo fra la vegetazione. Raggiunti i cespugli ove era finita la sua sacca, si china a raccoglierla con una mano sola, sollevandosela in spalla con uno sbuffo dovuto allo sforzo fisico. Non che dentro vi sia poi chissà cosa, però è tardi e la giornata di cammino si sta facendo sentire. Nel frattempo la domanda dell'uomo che ha accanto la porta a rivolgergli nuova occhiata fra il perplesso e l'imbarazzato { .. perché non avevo idea se poteste essere un poco di buono o meno .. } sincera, si stringe appena nelle spalle prima di illuminarsi in viso. Un sorriso radioso le delinea le labbra, meravigliata forse da tanta generosità all'inizio indugia un momento nell'accettare il pezzetto di carne secca dell'umano. Un po' di pudore ancora lo conserva, se non altro per ringraziare { .. ehm .. grazie mille .. non sono riuscita a procurarmi nulla per strada e allora .. } ridacchia, un risolino un po' nervoso e non proprio sereno { .. a volte mi capita di saltare qualche pasto } fa spallucce, come se la cosa davvero non avesse peso per lei, prima di addentare la carne secca senza tanti preamboli o grazia.
00:47 Messaggio privato Ryner [pressi sentiero - esterno mura] Di saltare un pasto succede a tutti. <Replica con disinvoltura, andando a risistemarsi sulla spalla la sacca, incamminandosi e, visto che tanto c'è da allontanarsi, continua a camminarle a fianco.> Quando si può evitare, però... <Continua, di circostaza, tenendo lo sguardo avanti.> Credo che a questo punto tornerò verso Tyrsis. <bofonchia, prima di guardarla distrattamente con la coda dell'occhio.> Voi volevate aggirare Leah per andare a...? <Domanda, facendosi bellamente gli affari altrui senza farsi problemi, anche se lo fà senza insistenza e senza calcare la mano più del necessario.>
00:55 Messaggio privato Ainley [sentiero - esterno mura] Intenta a masticare il proprio pezzetto di carne salata, la mezzosangue si fa strada fra la vegetazione per tornare sul sentiero. Il cammino è ovviamente difficoltoso dal fatto che è notte fonda e non brilla nemmeno una stella. Difficoltoso è dir poco in effetti, difatti sta giusto per rispondere a Ryner che all'improvviso inciampa in una radice e si sbilancia in avanti { ah ! } urlettino portato a voce moderata, più un'esclamazione di sorpresa la sua che ha subito seguito un tonfo attutito. Trascinata dal peso della propria immancabile sacca da viaggio verso il terreno polveroso, vi impatta quasi di faccia, ritrovandosi bella che distesa sul ventre { ouffh } ci metterebbe un po' a riaversi.

01:03 Messaggio privato Ryner [boscaglia] <Ad un certo si blocca istintivamente, di colpo, trovandosi a girarsi verso di lei, che si trova a faccia a terra poco più a lato.> Mh. Tutto bene? <Mugugna, chinandosi ed allungando la sinistra nel tentativo di spostarle la borsa da viaggio di dosso e riaccostarla a terra, di modo da renderle più facile rialzarsi in piedi.> Tra un pò io mi fermo e vedo di accendere qualcosa per fare un pò di calore. Se ti va... <Al che si guarda indietro.> Qui non mi oso ad accendere un fuoco: capace che quel grullo torni credendoci accampato intorno un sercito.
01:10 Ainley [boscaglia - sentiero] Geme appena, cercando di risollevarsi per lo meno in ginocchio, aiutata in qualche modo dall'umano affianco a lei che la alleggerisce del peso della sacca. Facendo perno con ambo le mani sul terreno erboso, soltanto dopo un primo momento schiuderebbe ancor una volta le labbra per donargli replica, sollevando anche lo sguardo smeraldino in su, con un'aria da cucciolotto tenerissima { .. shi .. sto bene } tira su col naso, sfregandoselo col dorso della mancina. Quindi s'alza in piedi, un po' incerta invero, ma accetta di buon grado il suo bagaglio e la proposta di Ryner { .. va bene, approvo .. } e guardandosi brevemente attorno, azzarderebbe istintivamente un passo a lato, verso di lui, cercando un appiglio che potrà essere una manica o la mano stessa, la prima cosa che le capita insomma { non vedo niente } si lamenta, semplice motivazione del proprio fare.
01:18 Messaggio privato Ryner [boscaglia] Mh. <Annuisce alle prime parole di lei, con una certa decisione, attendendo che lei torni a mettersi in piedi incrociandone per una frazione di secondo lo sguardo, o perlomeno intuendolo nel buio. prende fiato, profondamente, prima di fare un blando cenno in avanti come a dirle di proseguire.> Anche io. <Fa per "rassicurarla", a bassa voce, sbuffando scocciato per la situazione.> Appena troviamo un posto vedo se ho dell'altro per mangiare. <Esordisce poco dopo, abbassando lo sguardo a sinistra ed osservandone la mano che viene artigliata dalla mano di Ainley. Torna a spostare lo sguardo in avanti, accelerando leggermente il passo per far strada ad entrambi, tendendo la dstra in avanti che a tentoni cerca di evitarsi di lasciar la faccia su qualche faggio. si inciampa diverse volte, incespicando ogni due o tre passi, riuscendo però grossomodo ad aiutarsi appoggiandosi agli alberi.> Dicevo, dove stai andando?
01:24 Ainley [boscaglia - sentiero] Fa del suo meglio per aiutare e non intralciare il cammino di Ryner, che si fa avanti conducendo entrambi lungo il sentiero sconnesso, incespicando di tanto in tanto con la punta di uno stivaletto su qualche ostacolo del terreno. Alla domanda che ei le pone, riprendendo il discorso di poc'anzi, non sembra incerta nel rispondere { .. sto tornando al villaggio dove sono cresciuta, a sud, sulle rive del Rappahalladran } tace, lasciando che siano il suono dei loro passi e i rumori della notte a interecedere per lei, che incespica ancora una volta, l'intervallo fra un vacillamento e l'altro più breve man mano che proseguono. Eppure non si lamenta, si limita a stringerne la mano, rafforzando la presa di tanto in tanto.
01:28 Messaggio privato Ryner [boscaglia] <Prende profondamente fiato, spazientito da quel suo continuo incespicare, non molto diverso da quello di lei, scuotendo il capo e sbuffando di tanto in tanto.> E' impossibile proseguire così. <Conviene anche lui, a questo punto, cessando l'avanzata.> Direi di fermarci qui, alle prime luci vedremo il da farsi. <Propone, girandosi a cercarla, accennando appena a ricambiare l'intensificazione di quella stretta, accompagnata da un timido sorriso nascosto dall'ombra che regna nella boscaglia.> Non conosco la zona. <confessa.> Però se non vuoi aver a che fare con i federati come mi pare di aver Vagamente capito <il sarcasmo non è poco> indicativamente andare a sud non sembra chissà che idea.
01:32 Ainley [boscaglia] Annuisce al dire d'ei, con un cenno del capo accompagnato da un mugulio a bocca chiusa natole in gola. Lascia spaziar l'occhi chiari tutt'intorno, la boscaglia apparentemente tranquilla e intonsa della vicinanza delle truppe federate: mera illusione, come dimostrato dai fatti recentemente accaduti quella sera stessa. Alle parole che ei le dona poco dopo, la portano a farsi avanti a sua volta, senza sciogliere la presa sul suo arto { Non preoccuparti, di truppe non credo proprio ne troveremo a sud di qui .. e comunque non avremo problemi } sembra sicura di quel che dice, mentre aiutandosi con la mano libera lo conduce un minimo al riparo dal sentiero, precauzione tipica di chi è abituato a viaggiare { La zona io la conosco abbastanza bene, non siamo troppo lontani: entro domani sera dovremmo giungere a destinazione } si blocca a quel punto, non solo perché ha raggiunto un posto adatto per passare la notte ma anche per voltarsi a cercare di fissarlo in volto { .. se vorrai accompagnarmi, è chiaro .. potremmo mangiare qualcosa di caldo e riposarci a dovere, non saprei come altro ringraziarti per il tuo aiuto altrimenti }
01:38 Messaggio privato Ryner [boscaglia] Ah per me è indifferente. Se non sono particolarmente idioti come quello di oggi coi federati non ho problemi. <e la frase, finita così, sottintende un "a differenza di altri", indirizzato bene o male a lei.> Ma quanto era tutto lui? <Domanda, di punto in bianco, scoppiando a ridere per una manciata di secondi.>Comunque. <si schiarisce la voce scuotendo il capo, seguendola.> Ma sì.  <Conferma, prendendo profondamente fiato.> Perchè no. Che di Tyrsis ho le palle piene ultimamente. Non a caso stavo andando a Leah. Sorpresa sorpresa <esclama, facendo dondolare la testa a destra e a manca> Federati.
01:42 Ainley [boscaglia] Si ritrova a ridacchiare a sua volta a così tanta ironia da parte dell'uomo, dimostrando se non altro di apprezzarne l'umorismo { Bene allora } e lascia cader la sacca da viaggio ai propri piedi, sciogliendo la presa sulla mano altrui. A quel punto odendone la provenienza si arresta un momento, leggera sorpresa a trapelarle dall'espressione in penombra { .. anche io ero a Tirsys .. } afferma, sbattendo un paio di volte le palpebre nel tentare di focalizzare meglio il volto d'ei nell'oscurità della notte. Senza lasciarsi troppo sviare da quella coincidenza, si china a frugare nella propria sacca per tirarne fuori una coperta di lana da stendere sul terreno erboso. Una volta approntato il proprio giaciglio, vi si siede sopra, andando a richiuder la sacca per poi raccoglierla in modo da usarla come cuscino.
01:47Messaggio privato Ryner [boscaglia] Si? <Domanda mentre lei lascia la presa, guardandola e sollevando un sopracciglio.> Non sapevo. <Replica di circostanza, andando a fermarsi a sua volta lasciando cascare a terra la sacca da viaggio con un sordo tonfo.> Viaggi per affari? <Domanda, come a non voler lasciar cascare il solito silenzio, mentre va a sedersi di nuovo con la schiena contro uno degli alberi vicino.> Uff... Arrivati. <Bofonchia, guardandosi intorno.> Che dici, lo accendo un fuoco o evitiamo? <domanda, avvicinandosi la borsa con un paio di strattoni, schiarendosi la voce in attesa sulle notizie sul da farsi.>
01:53 Ainley [boscaglia] Sistemato anche il cuscino, si stende sulla schiena, stringendosi un poco nel mantello logoro per conservare il proprio calore corporeo. Con gli occhi verdi che cercano di distinguere le macchie scure del fogliame dai piccoli sprazzi di cielo notturno, senza troppi risultati, schiude di nuovo le labbra { .. oh no, non viaggio affatto per affari } lascia la frase in sospeso, sebbene la naturalezza con cui l'abbia appena detto lasci a intuire che è stata una risposta data d'istinto, per altro vagamente divertita dall'ipotesi dallo sbuffetto che esterna dal piccolo naso { Dubito riusciresti nell'impresa data l'ora tarda: già trovare della legna sarebbe arduo, figurarsi approntare il falò .. } replica alla sua ultima domanda, sistemandosi la schiena evidentemente cercando un punto più confortevole { meglio dormire un po' e allontanarci alle prime luci dell'alba. Non mi fido affatto di quanto ha detto quel federato }


di domenica, 22 maggio 2011