martedì 10 gennaio 2012

Allenamento di tiro con l'arco - Lezione 3

12:34 Faja [CFN - Sala D'arme] Gli allenamenti riprendono, dopo aver visitato il lupo e constatato che sta bene, l'elfa si è diretta nella Sala D'arme in attesa di qualche alievo che abbia voglia di allenarsi con lei, ha lasciato detto ad Ainley in caso fosse vista di andare in sala con lei per ultimare le lezioni di arco pratico, con bersaglio fisso in modo che essa sia in grado di usarlo al meglio... e per vedere se ha compreso al meglio quello che le è stato spiegato precedentemente... Sguardo soffermo mentre nota il suo cucciolo che si accomoda vicino a lei e la guarda [Foina vai in quel punto almeno non ti fai male in caso] favella in lingua natia verso di lui indicandolo in un punto preciso per non rischiare che il cane si faccia male...
12:44 Ainley [CFN - Sala d'Arme] Non tarda molto la mezzelfa dopo essere stata informata di doversi recare in sala d'arme. Ormai Runya sembra essersi ripresa al cento per cento, almeno dopo la scorsa notte. Varca così la porta dell'ampio salone, passo tranquillo che per un istante si sofferma dopo aver superato la soglia, giusto il tempo di inquadrare Faja e abbozzare a lei un tenue sorriso. Alle spalle della biondina, o per meglio dire dietro le sue gambe, sbuca anche Ardet, al quale la ragazza dona un cenno e qualche parola per fargli capire che è il caso che si vada a mettere buono buono in un angolo. Non deve attendere molto per fortuna, pertanto è libera di avviarsi verso la rastrelliera, e nel mentre rivolgere parola alla maestra { Buongiorno Faja .. oggi lezione con tanto di frecce vere ? } le domanda, giusto per essere sicura, sorridendo un poco divertita probabilmente.
12:46 Faja [CFN - Sala D'arme] Il suo arco è sulla sua mancina spalla li dove loi è sempre stato e dove lei lo tiene con cura, mentre i suoi occhi blu si volgono verso la rastrelliera ad osservarla e a cercare qualche altra arma che le piacerebbe imparare, intanto ha provato con il giavellotto e non gli sembra male anche se le sa un pò difficoltoso come arma, ma infondo basta avere un pò di pratica e tutte le fatiche potrebbero svanire. Un rumore di passi che si avvicinano e par che il suo messaggio è stato dato soprattutto quando la vede varcare la soglia della porta e con un cenno del capo ed un sorriso le risponde al suo dire [Salve a te... si vai alla rastrelliera e prendi l'arco e le frecce... le tieni ai tuoi piedi però e ti metti dinanzi al bersaglio io non ti mostrerò nulla osserverò solo te e ti correggerò] afferma seria ora visto che si lavora e lo scherzo e il gioco è una cosa che in quel momento non devono esserci...
13:04 Ainley [CFN - Sala d'Arme] Annuisce alle istruzioni dell'altra, fermando il proprio incedere misurato solo dinanzi le armi d'allenamento che oggi fan al caso suo. Prende un arco con la dritta, mentre afferra una manciata di frecce lungo l'asticella in legno con la destra. Quindi si volge su sé stessa, per così potersi muovere in direzione di Faja e del pagliericcio che fungerà come bersaglio. Si pone di fronte lo stesso, come dettole di fare, ed appoggia le frecce ai propri piedi, dietro di sé in modo che non l'intralcino mentre inizia a mettersi in posizione. Le poggia tutte tranne una, che va a pinzare fra i denti per poter avere ambo le mani libere. Così ruota leggermente su sé stessa per rivolgere il fianco mancino al bersaglio, ponendo avanzato il piede sinistro mentre, allargando leggermente la posa delle gambe in modo da eguagliare la distanza delle proprie spalle e garantirsi una certa stabilità, volge la punta del piede destro leggermente esterna. Quindi, spostando l'arco in modo da tenerlo - per mezzo dell'impugnatura al centro - con la mancina, lo rivolge verso il suolo, di fronte a sé in linea perpendicolare rispetto quella che la collega al bersaglio. Alza quindi la destra ad andare a prenderne fra indice e medio l'estremità posteriore, subito dietro le piume, e quindi abbassarla per infilare la corda nella scanalatura del legno e l'asticella di legno nel poggiafreccia. Pinza il budello nel farlo con le tre dita, aggiungendo l'anulare all'elenco precedente, senza tenderlo ancora, ma limitandosi a prestar attenzione adesso al proprio respiro, tentando di tenerlo regolare. [Incocco 1/3]
13:07 Faja [CFN - Sala D'arme] Scruta il volto della mezza con far tranquillo ma in attesa che lei si metta al lavoro che prenda l'arco e le frecce e che inizi a mostrare a lei che cosa ha imparato. La vede prendere il necessario e porsi in posizione iniziale, lei la scruta con massima attenzione e calma mentre cerca di cogliere delle imprecisioni, la vede come pone la freccia nell'arco e vede che ora lo tiene basso,che rallenta il respiro e che par mettersi comoda nella posizione adeguata, sinistro in avanti, destro dietro schiena dritta tutto par come deve essere, si avvia al fianco di ella ma nulla per ora favella non la vuole distrarre non la vuole distogliere dalla sua concentrazione visto che non vi è motivo visto che ha eseguito alla perfezione l'incocco e soddisfatta si tiene a buona distanza da ella, or portatasi alla sua destra in modo da non recarle disturboalcuno...
13:21 Ainley [CFN - Sala d'Arme] Coglie il movimento di Faja che osservandola le si avvicina un poco, ma dopo un breve esame della propria posizione sembra decidersi a passare alla fase successiva, concentrandosi su quanto deve fare ora. Solleva pertanto il braccio sinistro sino ad altezza della propria spalla, teso ti fronte a sé a puntare verso il pagliericcio, mentre ruota apena il polso per porre i due flettenti dell'arco perpendicolari al suolo. Questo movimento lo segue anche la man dritta, senza perdere la presa su freccia e corda, ma anzi sollevando a sua volta il gomito per allineare anche l'avambraccio destro alla stessa altezza, a sua volta perpendicolare al suolo. Tenta di mantener la schiena dritta mentre inizia a tender la corda, facendo indietreggiare il gomito, chiudendolo maggiormente nel porlo più esterno al proprio busto seppur in linea con il tiro. Fermerà il movimento del braccio soltanto quando la dritta arriverà a raggiungere la propria gota destra, almeno come altezza, perché risulta leggermente più bassa, abbastanza da poter allargare il pollice quel che serve da toccar la pelle sotto la linea della propria mascella e così restare ferma. Ancora cerca di mantener il respiro come dettole la volta scorsa, rendendo il sollevarsi dei propri polmoni un movimento appena accennato, lieve l'aria che lascia sgorgare dal piccolo naso. Visualizzando pertanto la linea immaginaria che separa la punta della propria freccia al bersaglio, cerca di prender la mira, chiudendo l'occhio sinistro. [Caricamento/mira 2/3]
13:27 Faja [CFN - Sala D'arme] La guarda continuara, la vede fluida e come se tutto fosse un unico grande movimento, una danza, la vede con gli occhi sognanti un ottima allieva un ottima ascoltatrice... la scruta non la disturba indietreggia ancora, mentre la vede portarsi la mano destra la volto, la vede come è concentrata come la sua schiena è dritta a sentire ogni fibra del corpo, la vede guardare il bersaglio restare concentrata studiarlo comprenderlo, la vede in quell'atto che è semplice è breve è rapido, un atto che non può mantenere molto perchè si stancherebbe è una frazione di un istante solo per studiare il bersaglio velocemente e poi scoccare... non la distrae ma la lascia proseguire...
13:31 Ainley [CFN - Sala d'Arme] Ricercando la mira ottimale, tenta di aggiustare la posizione dell'arco per poter poter raggiungere il centro del bersaglio. Soltanto una volta soddisfatta, dopo pochi secondi da quando tesa la corda, avvertendo la tensione nei propri muscoli e nei flettenti dell'arco stesso, smorza il proprio respiro dopo l'ennesima espirazione nel momento di dover lasciare la presa. Pertanto, rilassando i muscoli delle dita per tentar di non influenzare la traiettoria della freccia con uno scatto errato, scocca. L'asticella dalla punta in metallo sibila nell'aria nel correre verso il bersaglio e la mezza non lascia la propria posizione, immobile come una statua, braccia ancora sollevate e respiro che non vuol decidersi a riprendere, almeno finché non saprà l'esito delle proprie azioni. Inutile dire che la speranza c'è tutta [Scocco 3/3]
Ainley tira 8/10
13:37 Faja [CFN - Sala D'arme] La vede come si lascia andare alla danza come lascia andare quella freccia con quel movimento fluido deciso senza imprecizioni, vede che la freccia parte e che si va ad impattare contro il bersaglio non proprio al centro ma appena fuori poco più verso la sinistra, un sorriso le si apre sul volto un sorriso sincero mentre or parla visto che l'arte si è per ora conclusa [Ainley... devo complimentarmi con te... sei stata veramente bravissimo e sono molto orgogliosa di te e soddisfatta di aver allenato una allieva così promettente] afferama... [direi che d'ora in poi per questo allenamento non necessiti più della mia supervisione... ma a presto faremo un allenamento sul bersaglio in movimento e a quel punto dovrai partecipare] afferma di nuovo mentre attende un suo dire...
13:42 Ainley [CFN - Sala d'Arme] Rasentando le sue migliori aspettative, quella freccia manca di poco il centro del bersaglio, e la biondina finalmente, dopo un primo istante di stupore, può tornare a respirare. Stupore perché è la prima volta che riesce così bene nel tiro con l'arco, ed abbassando ambo le braccia lungo i fianchi ruota il capo per inquadrare di nuovo Faja nel proprio campo visivo, con entrambe l'iridi di smeraldo. Ne ricambia istantaneamente il sorriso, palese l'eccitazione di esser riuscita a migliorare tanto nonostante i trascorsi. Ascoltando il suo dire fino alla fine, prima di annuire con un cenno d'assenso, improvvisamente entusiasta di quella prospettiva, di quel prossimo mettersi alla prova { Il merito dei miei progressi è tutto tuo .. non vedo l'ora ! }
13:45 Faja [CFN - Sala D'arme] Ascolta il suo dire dopo averla vista voltarsi e guardala e aver udito il uso dire annuisce a lei e favella [Beh io ho solo spiegato sta a voi mostrare interesse e farvi vedere all'alteza di quello che vi viene mostrato] afferma con massima serietà e con determinazione nelle parole, mentre con un gesto della mano afferma [bene ora riponi tutto al proprio posto... dobbiamo lasciare la sala come l'abbiamo trovata...] affemra mentre si scosta e la lascia andare verso la rastrelliera e con un gesto della mano rivolto al suo cane lo chiama per poi volgersi ancora verso la mezza [Andiamo a mangiare qualcosa hce ne dici?] domanda e attende una sua risposta...
13:51 Ainley [CFN - Sala d'Arme] { Sì } Annuisce alle direttive altrui, chinandosi a raccoglier le tre frecce rimaste con la piccola mano destra prima di avviarsi verso la rastrelliera. Trotterella - sì, avete letto bene - in una corsetta che l'aiuta a bruciare le distanze, fino alla parte di rastrelliera interessatale. Ripone quindi l'arco e le frecce ove le aveva prese, prima di tornar sui propri passi { .. andiamo } rivolta non solo a Faja per farle intendere che possono andare, ma anche ad Ardet, che solleva il musetto dal pavimento e senza farla aspettare s'alza, per zampettarle incontro e guadagnare il suo fianco proprio prima che le due varchino la soglia.