21:43 Ainley [CFN – Salone Allenamenti]
E' lì da un po' la mezzelfa. Non molto ma tanto basta per averle già
fatto eseguire una serie di esercizi completa. Sta menando colpo a
vuoto, allenando i muscoli per rinforzarli sempre più nello sferrare
colpi seri. Impugna la spada d'allenamento nella sinistra, ruotando
appena il busto per calarla in una traiettoria diagonale che va da in
alto a sinistra per poi frenarsi in basso a destra { .. dieci .. }
sibila fra i denti, in volto una smorfia leggera che definisce il suo
livello di concentrazione. Espira dalle rosee, rilassando i muscoli fino
a poc'anzi contratti mentre passa l'arma da una mano all'altra,
impugnandola con indolenza mentre si dedica a sciogliere i nervi della
spalla mancina. Indossa i suoi soliti abiti, i pantaloni bianchi
conservano ancora tracce di polvere e fango risalenti ai giorni
precedenti mentre la maglia blu notte sembra messa meglio solamente
grazie al suo colore scuro.
21:53 Talesin_Telrunya [CFN/Salone allenamenti]
Il vento sibila furioso come una belva in cattività, lasciata
all’improvviso libera, incanalandosi per le strade di Leah e ruggendo
tutta la propria rabbia al cielo dal quale, ogni tanto, quando le nuvole
lo concedono, fa capolino la luna piena. Nel frattempo, all’interno del
castello, una sagoma silenziosa si appropinqua all’uscio della sala
d’Arme, laddove i paggi gli hanno riferito che si è recata la figlia. E’
lì che la trova, intenta ad allenarsi con la spada. Si arresta sulla
luce della porta, mentre in segno di grazioso scherno applaude alla di
lei azione {Clap, clap, clap} [Davvero molto brava] commenta.
21:54 Yumy [CFN.salone allenamenti]
era sera inoltrata e tutti erano orami certamente nel salone principale
a distrarsi dalle fatiche del giorno o a consumare il pasto
serale.L'ora giusta come ogni sera per scendere al salone per allenarsi
in solitudine come spesso le capitava,in mano Nice brillava e quel
solito manichino a quest'ora reclamava la sua presenza.Apre la porta del
salone notando all'interno però delle persone [sera signori vedo che stasera non sarò sola come al solito]avvede la figura di talesin a cui rivolge un mezzo inchino[sera ser Talesin,sera milady]non conoscendo quella ragazza
22:00 Ainley [CFN – Salone Allenamenti]
L'inatteso suono d'applauso le fa voltar con movimento repentino il
capo in direzione dell'ampio portone d'accesso alla sala. L'iridi di un
profondo verde smeraldo si fissano sul padre penetranti e fredde quanto
può esserlo una lama di puro acciaio, ma dopo un istante di teso
silenzio fa calare le sopracciglia, ammorbidendo di nuovo espressione e
muscoli { Ah, sei tu .. } la cosa se non altro appare quietarla
un poco, sebbene permanga seria in viso. Distoglie lo sguardo per andar a
volgersi interamente verso la rastrelliera, ma fa in tempo a muover
soltanto il primo passo che il sopraggiungere di qualcun altro infrange
nuovamente la quiete dell'ambiente. La voce femminile, sconosciuta alle
puntute della mezzosangue, funge da calamita per una nuova breve
occhiata da parte sua, ma non si lascia sviare. Continua a procedere
finché, raggiunta la rastrelliera, ivi vi deposita la spada
d'allenamento. Al saluto non risponde, come se non l'avesse udito.
22:05 Talesin_Telrunya [CFN/Salone allenamenti]
Le pareti della sala sono colme di rastrelliere nei quali sono
riposte armi – da allenamento e non – tra le più disparate. Cammina
lentamente, senza fretta apparente verso una di queste Talesin, mentre
la sua attenzione viene richiamata dal sopraggiungere di Yumy di cui
ricambia il saluto con un gesto appena accennato della mano [No, non sarete sola come al solito, a quanto pare. Vi presento Ainley, mia figlia] le risponde ed a quest’ultima [Sì sono proprio io e lei è Yumy] conclude, prima di afferrare un paio d’archi e porli verso le due [Stasera voglio vedere cosa siete capaci di fare entrambe]
22:12 Yumy [CFn.salone allenamenti]
un sorriso di approvazione al dire di talesin mentre la donna sembra
non aver sentito il suo saluto.Si avvicina verso la figura di Talesin
che aveva appena preso dalla rastrelliera un paio d'archi.Proprio l'arma
che preferiva tra tutte stasera era stata fortunata.Appena preso in
mano lo osserva bene certo non era bello come il suo comprato a Tyrsis
ma buono per allenarsi[arco..bene]si limiterà a dire con un
sorriso restando ad aspettare nuove direttive ma cercando con lo sguardo
i bersagli circolari che sono posti in salone
22:13 Ainley [CFN – Salone Allenamenti]
L'arma rintocca scivolando al suo posto, legno su legno, e la mezza
sta giusto voltandosi di nuovo verso padre e sconosciuta quando il primo
l'agevola con le presentazioni. La mezzelfa dal canto suo non fa una
piega, spostando lo sguardo da lui all'umana alla quale dona un semplice
cenno del capo. Movimento che contribuisce a far ondeggiare la coda di
cavallo in cui ha legato – più volte, non solo alla base – i lunghissimi
capelli biondi. Sì, perché nonostante siano acconciati a quel modo
arrivano a penderle al di sotto del fondoschiena. Torna a muoversi
soltanto quando la Leggenda porge loro due archi, uno per uno, e dopo
un'occhiata e una smorfia un po' interdetta cede. Andrebbe ad
avvicinarsi all'elfo per prendere nella sinistra l'arco, lì nel mezzo
dell'impugnatura. Lo soppeserebbe { .. mh .. potrebbe essere interessante } commenta, senza specificare cosa di preciso.
22:22 Talesin_Telrunya [CFN/Salone allenamenti]
Afferra a sua volta un arco l’elfo, saggiandone per un attimo la
resistenza, tirandone il budello in modo da vedere come i flettenti
reagiscono. Annuisce silenziosamente prima di porsi a circa una decina
di metri dal paglierone [E’ meglio che iniziamo da qui non essendo voi
molto pratiche. Ripetete quello che faccio io. Sappiate, che ogni errore
di postura, può contribuire acciocché la freccia esca con una
traiettoria strana dall’arco piantandosi nel bersaglio con un
inclinazione non corretta. Innanzitutto la postura: dovete,
profilandovi al bersaglio, con i piedi formare un angolo retto. Il
sinistro – se siete destri deve essere più avanzato dell’altro, le
ginocchia leggeremente flesse, la schiena dritta e le spalle morbide.
Ora, tenendo l’arco in basso, con la sinistra sull’impugnatura, prendete
una freccia ed incoccatela per l’appunto sul punto d’incocco, che è
questa specie di nodino sul budello] lo scatto che si ode è netto [Sin
qui è tutto chiaro?
22:25 Leniancha [Castello delle Frecce - Corridoi]
Aveva già vagliato l'ipotesi di dirigersi in cucina, verso il salone a
bere e verso le armi per allenarsi. Diciamo che era un deja vù che si
ripeteva di continuo. Giorno dopo giorno, si era ripetuto anche ieri no?
La situazione stasera non cambia, solo che deficiente com'è stavolta ha
le braccia incrociate al petto, la schiena premuta contro la ringhiera e
osserva la direzione del corridoio sperando forse in un illuminazione
divina. Aspetta tanto allora... comunque, alla fine, fra varie smorfie
di disappunto per suggerimenti che il cervello le fornisce e che a lei
pare non piacciano, si scosta bruscamente, scioglie le braccia e si
avvia verso il salone degli addestramenti. Passi tranquilli, vagamente
fiacchi, di chi ha poca voglia di far bene le cose... che novità.
22:31 Yumy [CFN.salone allenamenti] si volta la ragazza dalla lunga chioma dorata la può osservare in viso adesso[mai vista]anche
lei doveva essere stata via per molto o essere nuova tra le
frecce,erano davvero in tante le frecce.Si rende conto di avere entrambe
le mani occupate quindi cerca di avvicinarsi al muro e poggiare li la
spada in modo che la punta poggi per terra e che non possa cadere.Quindi
torna accanto al maestro ponendosi ad un paio di metroi di distanza in
modo da consentirgli i movimenti ed eseguire i suoi come le aveva
insegnato la maestra Faja.Pone il piede destro un pò più avanzato
dell'latrro divaricando un pò le gambe a formare un angolo retto
flettendole un pò il piede sinistro tenderà lievemente a sinistra,la
shiena dritta e le spalle morbide,l'arco viene tenuto al centro
dell'impugnatura con la mano sinistra mentre una freccia viene presa con
la destra e posta sul budello cercando il punto di incocco, tutto
tenendo l'arco e la punta della freccia puntati verso terra
22:37 Ainley [CFN – Salone Allenamenti]
L'aria vagamente pensierosa, prima di muoversi prende una freccia dal
resto del mucchio. Indi andrebbe a raggiungere con falcate misurate il
punto ove il padre si è fermato. Si arresta a due passi di distanza da
lui, sulla stessa linea, in corrispondenza di un paglione diverso da
quello di fronte al quale si è appostato l'elfo. Un'occhiata alla sua
figura, un orecchio alle sue istruzioni e non sembra aver bisogno
d'altro. Fermandosi l'asta della freccia fra i denti chiude gli occhi,
espirando dalle nari per svuotare i polmoni. Indi si posiziona, ponendo
avanti il piede sinistro per ruotare di un quarto di giro il busto. Il
piede destro non si sposta ma ruota appena per porsi parallelo alla
linea di tiro. Le gambe così risultano divaricate, parallele alla linea
delle spalle e alla medesima distanza. Tenta di non intralciarsi con
l'arco, che è tenuto anch'esso parallelo alla linea di tiro e oltre il
fianco sinistro stesso, il braccio disteso e la corda contro l'avambraccio interno.