giovedì 15 dicembre 2011

Finiti gli allenamenti si va a cercare Ryner e Ardet

14:15 Ainley [Sala d'arme] Ancora neve eppure la vita nel castello continua, operosa e vivace come ci si aspetterebbe da un'edificio che raccoglie sotto il proprio tetto gli alloggi per un gruppo numeroso quale è l'ordine delle Frecce Nere. Ripone spada e daga sulla rastrelleria la mezzosangue, accostandole alle altre armi d'allenamento prima di passarsi il dorso della dritta sulla fronte. Soltanto dopo l'essersi ravviata i lunghi capelli biondi con la medesima mano s'avvia con passo tranquillo verso l'ampio portone per procedere in direzione della sua prossima meta: la sala principale.
14:20 Ainley [Sala principale] Non le vuol molto per tornare al piano terra e sbucare lì, nell'ampia sala che fa da collegamento alle varie ali del castello. Indossa i suoi soliti abiti invernali, costituiti da una camiciola bianca in lana sopra la quale il corpetto in cuoio le fascia il busto fornendo una protezione leggera dalla quale non si separa volentieri. Al fianco mancino, assicurata in cintura, la spada pende inerte, riposta nel fodero fasciato internamente per prevenire il classico tintinnio leggero di metallo contro legno e cuoio. I pantaloni in velluto l'aiutano certo a stare al caldo, ideali per la stagione. Gli stivaletti rinforzati che calza ai piedi producono appena un leggero ma costante scalpiccio sul pavimento, il cuoio che inizia ad ammorbidirsi con l'uso costante in barba ad ogni intemperia.
14:25 Ainley [Sala principale] Silenziosa si approssima al Salone, affacciandosi oltre la soglia dello stesso per spaziar con l'iridi di smeraldo il luogo già sfollatosi a parte per chi rientra ora dalla ronda per consumare un pasto caldo. Sembra proprio che stia cercando qualcuno e non è difficile da intuire chi o cosa. Non per niente il cucciolo che le sta quasi sempre appresso non c'è nei paraggi. Assume un'espressione pensierosa, non trovando quella piccola palla di pelo né nei pressi del camino, né in qualunque altro angolo a sgraffignare le ossa ai cani. Espira dal piccolo naso, emulando quel che è un sospiro a tutti gli effetti sebbene portato a labbra serrate. Torna lentamente sui propri passi, solo per fermarsi al centro della sala e dar le spalle all'enorme scalinata che condurrebbe ai piani superiori, il viso atteggiato in espressione pensierosa.
14:30 Ainley [Sala principale] Lascia scivolar l'iridi verso le alte porte che separano quell'ampio atrio dall'ingresso vero e proprio. Vi son le torce a far luce, ma ben può ricordare che fuori ciò che scivola lento e soffice giù dalle nubi altro non è che una serie di fiocchi di candida neve. Dopo un attimo ancora opta per andare a dare un'occhiata in cortile, perché si muove proprio in quella direzione, incurante del fatto che ha lasciato il mantello in camera ad asciugare dalla notte precedente. S'alza il colletto della camicia con ambo le piccole mani, giusto per ripararsi un po' di più il collo nonostante la presenza dei capelli che le si riversa sulle spalle e dietro la schiena faccia già più di metà del lavoro.
14:36 Ainley [Ingresso>Esterno] Sgattaiola oltre le prime porte solo per guadagnare l'ingresso e attraversalo, raggiungendo in men che non si dica l'ampio portone che chiuso aiuta ad esiliare all'esterno il freddo di quella giornata innevata. Una volta attraversato anche quello ciò che si para davanti alla ragazza è il consueto paesaggio, coperto di uno strato di neve che s'è accumulata nel corso della notte e del mattino stesso. Meccanicamente abbozza un sorriso, fessurizzando l'occhi verdi per contrastare il riverbero di quel candore così diverso rispetto la luminosità più calda dell'interno del castello { Sarà qui in giro .. } mormora fra sé e sé, tornando ben presto alla propria ricerca. Non lascia ancora il riparo del portico, incrociando ambo le braccia sopra il corpetto per tener per sé parte del proprio calore corporeo e farne disperderne il meno possibile.
14:40 Ainley [Esterno - Portico] Niente, per quanto si guardi in giro non nota alcun segno della presenza di Ardet lì in cortile, né del compagno. Qualche impronta dubbia la nota ma a occhio risultano troppo grandi per la misura ridotta delle zampette del cucciolo di volpe. Il fiato le sgorga dalle rosee in candide nuvolette che ben presto le si disperdono nell'aere quasi immoto, a parte un sottile filo di vento che arriva a carezzarle la pelle del viso, iniziando ad arrossargliela. Il naso inizia a pruderle, quel raffreddore che era riuscita a tener sotto controllo durante il proprio allenamento che torna a farsi presente costringendola a piegarsi un poco su sé stessa nell'atto di starnutire. Solo successivamente l'essersi ripresa, tirando su col piccolo naso, fa dietrofront per tornare all'interno del castello. Proseguirà le ricerche al piano superiore.

Una serata a spettegolare (?)

23:23 Ainley [Locanda - Ingresso] Cammina con passo cadenzato la mezzelfa, non apparentemente di fretta nel suo incedere per le strade della capitale elfica, diretta alla Locanda dell'Eletto, di ritorno da un breve giro a far due passi. Il mantello logoro che le drappeggia dalle spalle ondeggia, consunto dall'uso e scolorito dal sole, apparentemente grigio alla penombra delle strade notturne. Una volta raggiunta la porta, i lunghi capelli biondi che le incorniciano il volto rilassato in espressione neutra e le celan le orecchie a punta, allunga la dritta mano guantata per andare a spingerla verso l'interno e lasciar che la luce ne investa la propria figura. Sbatte un paio di volte le palpebre una volta che ciò è avvenuto, per adattar più in fretta l'occhi verdi alla luminosità differente dell'ambiente, e fa qualche passo avanti, guardandosi discreta intorno, ben consapevole che fra quel popolo spicca, non soltanto per gli abiti da viandante color cuoio, ma soprattutto per l'altezza.
23:27 Janicke_Vanmark [Arborlon/Locanda dell'eletto] {tavolo} Dunque la pari dal fulvo crine raggiunge il tavolo occupato da Janicke. Sorride ella al suo indirizzo [Vi assicuro che vi troverete meglio a parlare con me che con la vostra spada] verba sorridendo mentre alle sue puntute giungono le parole di Sahedi che si presenta come iniziata [Non c'è male come inizio, al servizio della terra Sahedi, il mio nome è Janicke, anche io sono un'iniziata alla milizia] accompagna il saluto con il gesto di portare il pugno sinistro al petto come si faceva tra compagni d'arme. I gomiti poggia poi sul tavolo ed il mento vien sorretto dalle mani intrecciate, le nere iridi scrutano i femminei tratti d'ella per un attimo per poi verbare [Vi ho chiamata perchè mi avete colpita, ed è strano che una persona mi stia simpatica a pelle] verba ancora mentre la porta vien aperta ed un'altra figura fa il suo ingresso..
23:34 Sahedi [Locanda dell'Eletto] Ridacchia alle parole proferti dalla bella mora [Janicke un vero piacere fare la vostra conoscenza ..vi confesso una cosa...appena sono entrata mi avete colpito..non so spiegarmelo solitamente sono piu' tosto schiva e sopratutto con le donne ma voi mia collega avete un certo non so che'...humm qualcosa di davvero particolare, che bella combinazione pradicamente dormiano sotto lo stesso tetto e sino ad oggi non ci siamo mai viste non lo trovate divertente] favella con fare malizioso, Sahe e cosi..passionale in tutto cio' che fa, non per nulla il suo nomignolo e la Fenice..elfa di fuoco. L'uscio dell'ingresso e un altra fanciulla fa il suo ingresso, leggermente Sahe volge il suo sguardo sulla femmine presenza, per poi nuovamente rivolgersi alla parirazza [siete di ronda? nuovo sorriso le rivolge.
23:39 Ainley [Locanda] Lascia spaziar l'iridi smeraldine intorno a sé, come alla ricerca di qualche volto noto, fermando il suo incedere lento una volta che ha raggiunto circa la metà della distanza che separa ingresso da bancone, dietro il quale l'oste sta asciugando qualche bicchiere. Il contrasto con le Locande delle altre Terre è netto, non deve sforzarsi a sopportare il fragore degli avventori, incredibilmente tranquilli rispetto gli standard a cui è abituata, evidente dalla leggera sorpresa che le pinge l'ovale del viso dai lineamenti fini. Non sembra trovar chi cerca, perché alla fine opta per un tavolo abbastanza isolato e vuoto, proprio accanto a quello ove siedono Sahedi e Janicke. Tien lo sguardo basso, sebbene nel procedere lo alzi per lanciare qualche occhiata ancora agli avventori della Locanda, curiosa all'apparenza, finché ecco che non raggiunge la sedia più di suo gradimento, passando accanto a Janicke nello scostarla e porsi con la schiena rivolta verso il muro.
23:44 Janicke_Vanmark [Arborlon/Locanda dell'eletto] {tavolo} Permane ancora in quella posizione a scrutare il bel volto della parirazza [Davvero una splendida coincidenza, e ditemi, da quanto siete nell'esercito? Io sono giunta da poco, soltanto una luna ma è come se avessi sempre fatto parte dell'esercito] tace per qualche istante mentre la neo giunta le passa accanto, andando a sedersi ad un tavolo vicino [Onore e gloria a voi lady] verba tranquilla mentre permane ad osservar la compagna d'arme [Ho terminato la mia ronda ed ero qui per rinfrancar un pò lo spirito prima di tornare agli alloggi] La mancina si porta nuovamente al corvino crine mentre le dita scorrono tra i capelli con fare disinvolto, lo sguardo spazia per un attimo nella sala per poi tornare a scrutare le fattezze d'ella.
23:52 Sahedi [locanda dell'Eletto] Porta il dito indice della mano dritta alle labbra assumendo l'espressione di una che sta meditanto chissa' quali grandi pensieri per poi dire [Tanto tempo..forse anche troppo. se mi aveste conosciuto tempo fa ...vi assicuro che sareste scappate a gambe elevate..avevo un bel caratterino, piu' di un uomo e' caduto sotto di me, ma poi l'illuminazione e pian piano ho smussato il mio io] mentre parla la figura della nuova venuta passa accanto al loro tavolo e con un gran sorriso [Milady se siete sola potreste accomodarvi con noi...in tre ci si potrebbe fare piu' compagnia] e nel proferi ammicca verso la giovane..stasera ha solo voglia di civettare e spettegolare con altre fanciulle come lei..niente uomini..meglio lasciarli stare.
23:55 Ainley [Locanda - Tavolo] Prima che riesca a sedersi, giusto quando ha appena scostato la sedia dal tavolo tirandola indietro con la mancina, il saluto di Janicke la prende in contropiede pare, perché fa perno sul piede mancino per ruotar d'un quarto il busto e poter volger il capo in sua direzione, un'aria decisamente perplessa inizialmente a pingerle l'espressione del volto { .. onore e gloria ? } ripete meccanicamente interrogativa, facendosi un attimo pensierosa { mah, non saprei .. } commenta fra sé e sé quasi, prima di illuminarsi in volto e battersi la dritta aperta contro la fronte { ah sì ! .. Buona sera a voi .. } ricambia il saluto finalmente, abbozzando verso le due elfe un mezzo sorriso un po' tirato, forse imbarazzata dal colorito che le ravviva le guance. Quel leggero disagio vien spezzato dalla proposta dell'altra donna di quel tavolo, suscitandole nuova sorpresa che vien presto accantonata in favore di una replica affermativa { .. oh .. be', d'accordo .. perché no ? } domanda retorica che la porta a far spallucce, prima di muoversi di nuovo per guadagnare la sedia libera del tavolo altrui più vicina. Prenderebbe quindi posto, poggiando ambo gli avambracci dalla pelle mielata sul tavolo.
00:02 Janicke_Vanmark [Arborlon/Locanda] {tavolo} Un sorriso vien abbozzato alla parirazza che invita la sconosciuta al tavolo [Ahh, gli uomini, una razza che poco mi interessa di questi tempi, solo inclini ad adescare giovani fanciulle e nient'altro, nah, non fa per me, ho altri pensieri per la testa, deve ancora arrivare colui che mi farà innamorare follemente] Ci risiamo, Janicke e i suoi sproloqui con gli sconosciuti, cosa potrebbe pensare quella donna? Frattanto la mezz'elfa si avvicina [Piacere di conoscervi lady, il mio nome è Janicke] sorride ancora, civettuolo il fare, come una ragazzina viziata che finalmente ha trovato il modo di divertirsi con le amiche. [E ditemi, cosa ne pensate degli uomini? C'è qualcuno nella vostra vita?] la domanda viene rivolta ad entrambe.
00:08 Sahedi [Locanda dell'Eletto] Mentre la nuova venuta si accomoda anch'ella ne approfitta per presentarsi [E il piacere e anche il mio io invece son Sahedi, ma per gli amici solo Sahe, ottima scelta Ainley, la sera non e' fatta per restare sole a rimugginare] favella con tono giovilae verso la mezza, per poi spostare le smeraldine su Janicke [Uomini?..non vorrei scadalizzarvi ma nella mia vita che ne son stati diversi ma purtroppo molti di loro son fuggiti tanto che non so nemmeno che fine abbiano fatto...ora nel presente ce un giovane elfo...per ora sembra ancora resistere chissa'...] favella ridacchiando maliziosa, mentre osserva le due con fare sbarazzino come una bimba che ha appena commesso una marachella..ma sahe e' cosi'..sfrontata ma sincera.
00:10 Ainley [Locanda - Tavolo] Una volta sedutasi ripiega le gambe in modo che s'intreccino alle caviglie sotto la sedia, incrociando gli avambracci per far perno sul bordo del tavolo nel sostenere in equilibrio il busto leggermente sporto in avanti { .. io sono Ainley } si presenta alle due semplicemente, in risposta alle loro presentazioni, donando ad entrambe un sorriso cordiale. Quando però Janicke l'introduce inaspettatamente presto nel discorso che stava prendendo luogo a quel tavolo, sbatte un paio di volte le palpebre, sorpresa e in difficoltà { .. ehm .. } indugia, alzando l'iridi di un verde intenso verso il soffitto con aria pensierosa, prima di domandare { .. in che senso ? } decisamente una ragazza alta ed espressiva riguardo i propri stati d'animo, perché non manca di aver un'aria decisamente confusa. Questo prima di udire il commento di Sahedi, allora lì par illuminarsi di nuova comprensione e si ritrova ad arrossire maggiormente, scuotendo il capo in segno di diniego { no no .. non v'è nessuno diciamo .. non in quel senso ! } risponde infine, lanciando per riflesso un'occhiata verso le scale che portan al piano di sopra. Un solo attimo di distrazione, prima di ricercar l'occhi delle due interlocutrici.

00:17 Janicke_Vanmark [Arborlon/Locanda] {tavolo} Sorride mentre con lo sguardo cerca quello delle due interlocutrici, come una bimba con un nuovo giocattolo ella era divertita da quella serata inaspettata [Sapete, avevo proprio bisogno di una chiacchierata tra sole donne, dopo tutto il lavoro svolto un pò di svago non fa mai male] verba tranquillamente mentre con le dita della mancina riprende a picchiettare sul tavolo [e ditemi Ainley, cosa fate nella vita? Io e Sahedi abbiamo scoperto di essere compagne d'arme, voi? Avete qualche impiego?] cordiale il dire d'ella che curiosa demanda alla mezza. Lo sguardo cerca ancora quello della parirazza, sorridendole complice..
00:23 Sahedi [Locanda dell'Eletto] Povera Ainley sembra essere in imbarazzo ma di certo le due elfe lo fanno con cattiveria, anzi ... forse i discorsi toccati son un po' troppo forti per la delicata e graziosa fanciulla [spero che non vi abbiamo messo troppo in imbarazzo, mi dispiacerebbe noi vogliamo solo passare una lieta serata tra donne e cosa non vi e' di piu' stuzzicante che sparlare di uomini]le sorride cercando di metterla a suo agio, ricambia il gesto d'assenso della parirazza [Janicke vi confesso uan cosa...questa sera mi sento molto fortunata ad aver fatto la vostra conoscenza...se non avessi il fidanzato vi corteggerei] favella ridendo, palese che il tono e scherzoso...ma chissa' cone ella reagira' a una simile confessione.
00:26 Ainley [Locanda - Tavolo] Ridacchia all'insegna di Sahedi, quando ella le porge le sue scuse, affrettandosi a scuoter di nuovo il capo biondissimo in segno di diniego { No, non preoccupatevi .. mi spiace solo di non poter sostenere l'argomento } replica ad ella, tranquilla. Si ritrova a sorridere con maggior convinzione quindi all'affermazione di Janicke, prima che ella le ponga quegli interrogativi che si riassumono tutti in un'unica possibile risposta. Risposta che vien data poco dopo senza remore o indugi particolari, con medesimo tono gioviale { Niente di niente } in effetti, dopo una piccola pausa, resasi probabilmente conto che è un po' poco, aggiungerebbe per spiegare { Sono giunta oggi in città con il mio compagno di viaggio e un gruppetto di .. amici } massì chiamiamoli così { Abbiamo intenzione di viaggiare per la Terra dell'Ovest per soddisfare la nostra curiosità }
00:33 Janicke_Vanmark [Arborlon/Locanda] Osserva la parirazza che favella quelle parole riguardo il corteggiarla [Oh, fate attenzione Sahe, potrei accettare di buomn grado il vostro corteggiamento] ridacchia allegramente, anche lei scherzava ovviamente ma il tono permane sempre malizioso. Lo sguardo sposta successivamente sulla mezza [Capisco, Arborlon è una città magnifica, vi piacerà vedrete] verba gentile per poi alzare le braccia come per stirarsi [Si è fatto tardi e dobbiamo ritirarci in caserma] verba guardando fuori dalla finestra quindi alzandosi [Voi venite mia cara? potremmo terminare la ronda insieme] attende il dire d'ella e poi si congeda con la mezza [è stato un piacere parlare con voi Ainley, spero di rivedervi presto] verba per poi attendere la compagna d'arme e allontanarsi con lei..
00:38 Sahedi [Locanda dell'eletto] sorride maliziosa verso la compagna d'arme [Si vi seguo in due e' meglio e meno noiosa ormai l'ora e' tarda] per poi sorridere alla giovane mezza [Ainley e' stato un vero piacere fare la vostra conoscenza..se mai vi servisse qualcosa potrete venire a cercarmi alle caserme vi saro' d'aiuto nel possibile, vi auguro una dolce notte] si alza dal desco con tutto l'armamentario che si porta a presso seguendo di buon grado la commilitona..proprio una bella serata.
00:41 Ainley [Locanda - Tavolo] Un cenno del capo in segno affermativo è tutto ciò che dona come risposta all'affermazione di Janicke sulla bellezza di Arborlon, sebbene quando ella si congedi sollevi la mano destra per salutarla a seguito della replica a voce { Piacere mio .. buona ronda } augura ad entrambe, prima di osservarle entrambe mentre lasciano il luogo, sparendo oltre la soglia della locanda. Una volta rimasta sola al tavolo, riabbassa l'arto lasciandolo ricader pesantemente sulla lignea superficie con un tonfo attutito. Rimane lì ancora per poco, emulando un sospiro che muta a metà in uno sbadiglio che in ritardo va a cercar di celare dietro una mano. Due piccole lacrimucce le spiccano ai lati degli occhi e dopo averle scacciate via con il dorso di una mano guantata, ecco che si alza a sua volta senza una parola, per procedere verso le scale e il piano superiore.
---
01:27 Messaggio privato Ryner  [Locanda - Stanza] <Ritornato ora dalla passeggiata serale sua solita, di locanda in locanda, di taverna in ostello, sta salendo le scale di quella nella quale ha affittato una stanza con Ainley. I passi sono lenti e pesanti, il busto è leggermente chino ed il capo chinato, così che gli occhi possan più facilmente guardarsi le punte dei piedi ed evitare di cascare. giunge finalmente sul pianerottolo e raddrizza la schiena. i passi si susseguono lenti e misurati, al fine dif ar scricchiolare poco il legno del pavimento mentre si avvicina alla porta della loro camera. occhi leggermente lucidi, l'aria accaldata, segno che non ha ordinato esattamente della tisana, e fare un pò goffo: così si presenta quando cerca di girare la maniglia per poi tentare di sospingere la porta nella speranza di trovarla aperta e di non dover svegliare la mezz'elfa probabilmente già rincasata.>
01:38 Messaggio privato Ainley  [Locanda - Stanza] Da poco è ritornata in camera la ragazza, che nel frattempo ha avuto modo di sciacquarsi volto e braccia con l'acqua del catino da camera posto ad un angolo della stanza. Giusto in quel momento sta finendo di sistemarsi per la notte, tirandosi ben giù la corta tunica di lana scarlatta con ambo le piccole mani private della solita copertura in pelle che son i suoi guanti senza dita. Le gambe nude spiccano oltre l'orlo, mentre da' le spalle alla porta che sta venendo aperta dall'umano con cui condivide la camera. Il suono della serratura che scatta non la fa reagire proprio prontamente, ma con tutta calma lancia un'occhiata all'uscio, l'espressione interrogativa di chi s'aspetterebbe qualcuno ma non in quel preciso momento. Quando sulla soglia si delinea la figura di Ryner, la mezzosangue sbatte un paio di volte le palpebre, prima di sollevar ambo le braccia a sollevar i lunghi capelli biondi in modo che scivolino fuori dal collo dell'indumento che usa come veste da notte. A ragion veduta, una veste da notte decisamente corta sebbene del tutto opaca e morbida, con ampie maniche che terminano strette intorno ai polsi da due semplici cordelini in cotone intrecciato { Oh .. bentornato } lo accoglie così il proprio compagno di viaggio, volgendosi ora completamente verso di lui per porre ambo le mani chiuse a pugno sui fianchi sinuosi, i piedi scalzi sul pavimento in legno.
01:44 Messaggio privato Ryner  [Stanza] <Spalanca la porta e si vede proprio di fronte ainley in camicia da notte, cosa tra l'altro piuttosto inaspettata, almeno per lui. rimane per un attimo fermo sull'uscio, con la porta immobile, quasi credesse di aver sbagliato camera e stia aspettando che la mezza lo cacci da un momento all'altro. rimane altri istanti impietrito senza fiatare, prima di uscirsene in scioltezza con un> E quella...? <Allude alla camicia da notte, dopo aver capito che, si, è proprio lei. insospettito si guarda un istante intorno prima di fare un paio di passi all'interno e chiudersi la porta alle spalle.> comunque... grazie. tiiii... <rimane in sospeso, guardandola da capo a piedi e viceversa.> stavi preparando a dormire?
01:52 Ainley [Locanda - Stanza] Inarca un sopracciglio di fronte l'iniziale inebetimento dell'altro, ma la sua perplessità s'accentua quando finalmente apre bocca per indicarla. Allora inclinando dapprima un momento il capo verso la spalla destra, si guarderebbe dall'alto in basso, brevemente, come a cercar qualcosa che non vada { .. } non trova nulla e tornerebbe a cercarne lo sguardo diretta, piegando un poco le labbra in una smorfia { questa cosa ? E' la mia tunica rossa .. non ricordi ? L'hai già vista a Leah, no ? } lo fissa, ponendogli quella domanda quasi retorica. Quindi incrocia ambo le braccia sotto il seno, fra pieghe di morbida lana che rendono perfettamente giustizia alle sue forme nonostante la comodità. Ancor lo studia attentamente, l'ultima sua domanda che riceve scetticismo in reazione sebbene la risposta risulti secca { ovvio, ma lo sai che razza di ore sono ? }
02:09 Messaggio privato Ryner  [Stanza] SSSi ma... <si schiarisce la voce, inclinando la testa e approfittandone per guardarla in maniera... vabbeh, diciamo approfondita.> Siamo sicuri? <No perchè è la prima volta che ci rimane di sasso così nel vederla, da quando la conosce.> Mhn... <si schiarisce la voce, deglutendo e guardando poi il letto.> Immagino che stasera tocchi a te. <bofonchia, per poi riportare gli occhi su quelli di lei, con lo sguardo che trema per l'evidente sforzo che gli costa, ora come ora.> Ssssi, ho fatto un pò tardi... <commenta, stringendosi nelle spalle.> Sono andato a fare due passi. <Spiega, inspirando profondamente ed abbandonandosi ad un altrettanto profondo sospiro.> Perchè? Ti ho fatto stare in pena? <Domanda, sollevando ambo le sopracciglia e spostandosi verso il proprio bagaglio ed iniziando a scalcagnare gli stivali per sfilarseli poi pochi istanti più tardi.> che hai fatto stasera?
02:15 Ainley [Locanda - Stanza] Alla domanda altrui riguardo il letto, sulle labbra va a delinearlesi un ampio sorriso sornione dei suoi, che le illuminano il volto dai lineamenti d'ibrida { Sì infatti ! } afferma senza pensarci due volte, sollevando la mano destra verso di lui con tanto di pollice alzato. Quindi si volta, giusto per avviarsi verso il letto e quindi potervisi sedere sul bordo del materasso, lasciandovisi letteralmente cadere di peso sopra per sfruttare l'effetto molleggiante dello stesso, con evidente breve divertimento. Puntellando con ambo le mani le coperte quindi, scocca di nuovo un'altra occhiata all'uomo, arricciando il naso in una nuova, contrariata espressione { Io in pena ? No, solo che mi sembri un po' .. brillo } e nel dirlo fessurizza pur lo sguardo, rendendolo penetrante, prima di abbandonar tale posa e far spallucce { Niente di interessante, sono andata a vedere come stava Runya e poi mi son fermata un po' in sala di sotto }
02:32 Messaggio privato Ryner  [Stanza] <Ascolta le sue parole e alla pseudo accusa di aver bevuto troppo risponde spalancando maggiormente gli occhi.> Eh? <Domanda sulle prime, manco fosse stato accusato d'omicidio.> Ma no... Ho bevuto due bicchieri di vino... <spiega sbrigativamente, gesticolando blandamente.> Uff... Che caldo. <Bofonchia, guardandosi intorno, come a dar contro alla sua stessa tesi di poco prima. tira su col naso mentre la mano destra va a sbottonare i primi due bottoni del colletto della casacca nera che indossa a coprire il busto. si china dunque a prendere il proprio bagaglio. apre la sacca da viaggio e ne estrae una coperta leggera, che va a srotolare grossolanamente sul pavimento ai piedi del letto, prima di lanciare con ben poco garbo la sacca in cima a questa, evidentemente da usarsi come cuscino. raddrizza quindi il busto, prima di risponderle.> Capisco... Serata morta anche per te, insomma. <Commenta, mentre la mano destra va ad afferrare la casacca sul lato sinistro e la sinistra fa la cosa medesima sull'altro, prima di sollevare ambo le mani sopra la testa, trascinando quindi con se la casacca. visto che tanto sono praticamente in libertà, ha bevuto e fa caldo già di suo per via della stagione, tanto vale rimanere a torso nudo, lasciando scoperti i pettorali e gli addominali, in vista pur senza esser nulla di che. ed ecco che quindi va a sedersi sul bordo della coperta stesa in terra, per poi stendersi come un orso bianco sulla banchina.>
02:40 Messaggio privato Ainley  [Locanda - Stanza] Alla risposta replica con un pensieroso { A-ah } che è tutto ma non un'esclamazione fine a sé stessa, perché vien seguita subito dopo da una frase a senso compiuto { Maa .. quindi qui il vino costa meno dell'acqua ? } domanda, inarcando un sopracciglio, l'aria di chi sa' benissimo la risposta sebbene attenda di udirla con le proprie orecchie a punta. Quando Ryner si stende la coperta sul pavimento la ragazza gli indica la propria sacca { .. se vuoi c'è anche la mia di coperta .. } gli propone comunque, osservandolo poi sparire oltre la sponda del letto. Allora semplicemente solleva ambo le gambe sul materasso per poi mettersi in ginocchio e arrivare a sbirciare da sopra il materasso l'uomo con cui condivide la camera, prima di stendersi a pancia in giù e lì rimanere con un'espressione curiosa, leggermente interrogativa, i lunghi capelli biondi le scivolano da dietro una spalla quasi sino a lui e le braccia che le sorreggono appena un poco il busto { Hai fatto qualche conoscenza interessante ? } domanderebbe quindi di punto in bianco.
02:50 Messaggio privato Ryner  [Stanza] Ovviamente no... Ma l'acqua fa arrugginire. <Le ricorda prontamente, prima che questa faccia capolino da sopra il letto. piega il braccio destro su se stesso, di modo da poter infilare la mano destra dietro la nuca, tra essa e la sacca da viaggio, a mò di secondo cuscino, mentre la mano sinistra va a posarsi delicatamente sull'addome del ragazzo, sfregandolo lentamente. gli occhi quindi vanno a posarsi sulla testolina dell'elfa che si sporge dal bordo del letto, osservandola con aria da carpa (sguardo fisso e perso probabilmente altrove, molto lontano da qui).> Si, c'era un tizio strano con cui ho bevuto... uno di quegli studiosi di matematica credo... Stava cercando una formula strana per calcolare l'area de... <si ferma, scuotendo il capo.> Ah, lascia stare. <Ha ben capito che non è l'ora adatta ne la persona adatta per fare certi generi di discorsi.> Tu invece? Fatto qualcosa di interessante nella sala qua sotto? <chiede, en passant, prima di continuare a parlare: evidentemente l'alcool ancora non gli ha dato sufficiente sonnolenza. si sposta un attimo, per sistemarsi meglio la schiena e le scapole in particolare di modo che non faccia troppo male stare appoggiati sul legno.> programmi per domani?
02:57 Ainley [Locanda - Stanza] Mentre ascolta le parole dell'altro la ragazza si diverte facendo ondeggiare a mezz'aria il piede sinistro, dopo aver piegato il ginocchio indietro. Si blocca un momento tuttavia quando, perplessa, ei le sta dicendo del suo incontro stravagante prima di zittirsi di colpo, non avendo intuito il termine dell'ultima parola. Corrucciandosi vagamente in volto alla fine è costretta comunque a lasciar perdere perché ovviamente la cosa è comunque fuori dalla sua portata ed anche perché Ryner cambia presto discorso, rigirandole la domanda { Non molto .. ho scambiato due chiacchiere con due elfe della milizia in vena di pettegolezzi } snocciola semplicemente, inclinando appena il capo verso la spalla destra, cambiando angolazione della propria visuale. Lo osserva cercar di trovare una posizione comoda, apparentemente senza troppo successo, e ignorando l'ultima sua domanda invece gliene pone un'altra lei { Senti ma forse dovresti dormire sul letto .. guarda che è abbastanza grande per entrambi eh .. } in effetti sarà minimo una piazza e mezza: gli elfi non si trattano malissimo pare.
03:07 Messaggio privato Ryner  [stanza] Oh, due della milizia... che strano... <Ridacchia bellamente, anche se a bassa voce, con l'ampio torace che sobbalza a quelle risate e gli occhi che diventano ancora più lucidi.> Ahhhh... Adoro 'sti posti. <bofonchia cercando di calmare le risate con profondi sospiri, fino a quando non giunge l'ultima affermazione di lei, che lo fa diventare improvvisamente serio. per modo di dire. diciamo più vicino al ryner solito, via.> Sei sicura che non ti do fastidio? <Domanda, inclinando la testa leggermente verso sinistra e cercando di guardarla dritta negli occhi.>
03:13 Ainley [Locanda - Stanza] Sorride all'espressione nuovamente seria dell'altro, fiduciosa pare nel rispondergli { Nessun fastidio ! Dovrei essere io a chiedertelo .. } gli fa notare inizialmente, ridacchiando appena prima d'aggiungere con una sicurezza che si potrebbe associare a chi sa' cosa sta dicendo { .. e poi chissà in che situazioni ci troveremo a dormire durante il viaggio .. questa sarebbe sicuramente la più comoda a mio avviso, quindi non vedo quale sia il problema } cavolo, persino io inizio a domandarmi se questa ragazza abbia un minimo di pudore. La mezza si solleverebbe quindi di nuovo in ginocchio, tirandosi indietro dal bordo del letto { Dai .. io sto dalla parte della finestra ! } esclama allegramente a quel punto, già ponendosi dal lato apposito del letto.
03:24 Messaggio privato Ryner [Stanza] Mh... <mugugna, poco convinto dalla risposta che, a giudicare dall'aria perplessa, non ha assolutamente capito.> va bene... <afferma, quando lei indica quale posto occuperà. lentamente, contraendo gli addominali, si tira a sedere, prima di issarsi in piedi aiutandosi col bordo del letto. appoggia il ginocchio destro su di questo prima di lasciarsi cadere sul medesimo fianco, rivolto quindi verso di lei, con un leggero tonfo. si schiarisce la voce, impastando vigorosamente il cuscino dalla sua parte prima di cacciarsi la testa su.> Eccomi... <bofonchia, strisciando leggermente sul letto per trovare una posizione adeguata al sonno.> uff... <sbuffa quindi, senza ancora accennare a chiuder gli occhi.>
03:30 Ainley [Locanda - Stanza] Non s'è fatto pregare proprio per niente. Meglio così, la giovane ha l'aria abbastanza stanca nonostante le apparenze, con due accenni di borse violacee sotto gli occhi verdi che stonano decisamente con il colorito uniformemente ambrato della carnagione. Mentre Ryner si piazza a sua volta sul letto, la mezzosangue infila le lunghe gambe sotto le coperte, scivolando a sedere sul materasso non troppo morbido ma confortevole. Vabbé che lei dormirebbe pure su una lastra di pietra. Quando l'altro annuncia d'essersi sistemato finalmente è il suo turno e semplicemente finisce d'infilarsi sotto, tirandosi su sino a sotto le spalle l'orlo della coperta { Allora buona notte } gli si rivolge, quand'ancora è sulla schiena, prima di ruotar su sé stessa in modo da dargli le spalle. Niente di personale, ma per ogni evenienza meglio aver il fronte alla finestra. Si sistema bene col capo sul cuscino, andando a ravviarsi alcune ciocche di capelli biondi con una mano per evitare che le tirino durante il sonno, in caso di movimenti e giri su sé stessa.

 
 
di sabato, 25 giugno 2011

L'arrivo ad Arborlon - una ragazzaccia!

11:25 Messaggio privato Ryner  [Carro] <è lì, seduto sul carro che procede attraverso l'altopiano fuori arbolon, sul retro dello stesso. la gamba sinistra è piegata, raccolta contro il torace ricoperto dalla protezione dell'armatura stile impero, i cui spallaccia son ricoperti di stoffa nera e decorati con ricami in filo d'oro ed ai quali è assicurato sulle spalle del ragazzo il drappo scuro che scende lungo la schiena. Insieme a questo indossa un paio di calzoni neri, stretti in vita da una cintura in cuoio piuttosto semplice ed un paio di stivali alti a coprire interamente i polpacci. la gamba destra, invece, casca penzoloni dal retro del carro, ondeggiando lievemente ad ogni piccolo buco in cui incappano le ruote del carro. il braccio sinistro è piegato, gol gomito che poggia sul ginocchio e l'avambraccio che penzola verso l'interno. la mano destra è invece poggiata di lato con le nocche contro il legno, tenendo serrato in pugno il fodero della spada per evitare di doverselo tenere alla cintura ed al contempo evitare che finisca fuori dal carro o si perda in mezzo ai bagagli di tutti. Inspira profondamente attraverso le narici, prima di sbuffare prepotentemente, tenendo gli occhi scuri fissi sul cammino percorso, all'orizzonte, senza fiatare. sono oramai diversi i giorni in cui non spiccica parola o quasi e oggi non sembra che vada molto diversamente. Il viso, dai lineamenti morbidi, sembra tuttavia piuttosto rilassato, a giudicare dall'espressione.>
11:33 Ainley [Strada - In sella] Dietro al carro la mezza procede, seduta sulla sella della sua cavalla dal lucido manto nero. Indossa i suoi soliti abiti color cuoio che le lascian scoperte le braccia, mentre alla cinta pende la Daga riposta nel fodero e dal lato opposto la scarsella. La sacca da viaggio è sul carro, come gli altri bagagli dei componenti del gruppo. Il mantello che le drappeggia dalle spalle di un verde scolorito le si riversa dietro la sella sul dorso dell'animale, logoro dall'uso e dalle intemperie. A parte l'aria vissuta dei suoi abiti, lei invece appare abbastanza riposata, nonostante il turno di guardia un po' più lungo del normale, coi lunghi capelli biondi che le si riversano innanzi alle spalle e le celan le orecchie a punta. Il silenzio infranto soltanto dallo scaplitio di zoccoli dei cavalli e dal rumore delle ruote del carro sulla via che li conduce ad Arborlon, vien interrotto a un certo punto da un'osservazione rivolta a Ryner { .. non mi hai mai detto la tua ultima meta del viaggio che avevi intrapreso prima di incontrarmi } ne cercherebbe lo sguardo quindi, abbozzando verso ei un debole amichevole sorriso.
11:47 Messaggio privato Ryner  [Strada] <Ancora immobile, se si eccettua un lieve dondolamento dovuto al movimento del carro al quale ha, tuttavia, fatto oramai l'abitudine. alle, che oramai han imparato ad eliminare il rumore delle ruote e quello degli zoccoli sul terreno, arrivano le parole di anley e gli occhi vispi, prima fissi su quella linea lontana che in questi giorni è stata scavalcata più e più volte, vanno a cercare ora la sagoma di lei. guarda la mezz'elfa con aria spiazzata, sulle prime, a causa della domanda improvvisa nata dal nulla, prima di concedersi un paio d'istanti per pensare alla risposta prima di risponderle.> All'inizio pensavo di fare un giro nel sud <Risponde quindi con voce bassa e roca, prima di schiarirsi la voce. la mano sinistra si abbassa contro il bordo del carro, afferrandolo saldamente, prima che un colpo di reni lo scalzi dal bordo dello stesso. con questo saltello si ritrova ad appoggiare la gamba destra sul terreno, seguita a ruota dalla sinistra, così da scendere dal carro.> ma non è che avessi proprio un posto dove andare. <Spiega, facendola piuttosto breve, mentre con un paio di passi si sposta di lato, prima di girarsi dalla parte opposta. attende un paio di istanti, così che possa affiancarsi al cavallo prima di procedere lentamente al fianco di esso, sciogliendo così pian piano i muscoli delle gambe un pò indolenziti dal fare il passeggero a quel modo. intanto ambo le mani si spostano sul fianco sinistro, al quale cerca di assicurare il fodero della spada con ambo le mani tramite la cintura.> tu intendi restare ad arbolon? <Chiede quindi, ancora guardando la propria opera, evitando di conseguenza di ricambiare il contatto visivo, per ora.>
11:55 Ainley [Altopiano - Strada] Non riesce a mantenere il contatto visivo con gli occhi dell'altro, ma l'osserva scender dal carro e la ragazza fa attenzione a guidar i passi di Runya per evitare di urtarlo o peggio. Attenderebbe che si accosti, ma non sembra ancora voler scendere nonostante ora sia costretta ad abbassar l'occhi verdi più di poc'anzi. Non rimane a fissarlo ovviamente, dovendo far attenzione almeno in parte a dove va la propria cavalcatura e guidarla, sebbene abbia acquisito una certa manualità durante il viaggio { No, decisamente no .. voglio soltanto passarci un po' di tempo, sai per .. per cercare di conoscere diciamo il popolo elfico } gli risponde quindi, senza indugio, abbozzando un mezzo sorrisetto { forse questo potrebbe aiutarmi a capire mio padre } aggiunge come spiegazione ulteriore { .. ma non ho intenzione di fermarmi ad Arborlon: voglio viaggiare per tutta la Terra dell'Ovest } afferma, abbastanza allegramente da lasciar intuire quanto ciò la possa entusiasmare. Soltanto poi tornerebbe a cercarne lo sguardo { .. e credimi, la terra del Sud non è questa gran cosa, ci sono posti più interessanti da vedere }
12:06 Messaggio privato Ryner  [Strada] Capisco. <Così replica alla spiegazione della ragazza sulla tappa ad Arbolon, concedendosi un paio di istanti ancora per sistemarsi la spada alla cintura prima di sollevare lo sguardo sulla sinistra, così da andar a posar gli occhi ancora una volta su Ainley. rimane in silenzio, continuando ad ascoltarla.> Beh, sarà <Replica, riferendosi alle terre del sud, stringendosi nelle spalle.> Ma non essendoci mai stato, risulterebbe ugualmente cosa nuova. <si "difende", per modo di dire, o meglio, difende quelli che erano i suoi propositi.> Anche se capisco che per te Dechtera e simili non siano esattamente bei posti. <Ridacchia a bassa voce, chinando ora leggermente il capo per poi puntare nuovamente in avanti, sollevando contemporaneamente ambo le mani a riavviarsi i capelli indietro.> non manca molto, dico bene?
12:13 Ainley [Strada - In sella] L'osservazione dell'altro par sorprenderla un poco, ma subito dopo sorride, divertita, lasciandosi sfuggire l'inizio di una risatina che vien frenata sul nascere, altalenando un paio di volte l'iridi da lui al carro alla strada e poi di nuovo a lui { Ehi ... arguta osservazione } replica in sua direzione quindi, con un mezzo sorrisetto divertito che non sfuma nemmeno quando tenta di allungar la destra a scompigliargli i capelli scuri sul capo. Nel caso ci riesca, non infierirebbe molto comunque, un tocco leggero di pochi attimi che la rivedrebbe di nuovo ritirarsi in eretta postura sulla sella di Runya. Soltanto allora, volgendo l'occhi di fronte a sé, alla domanda altrui annuisce, scorgendo la città degli elfi i cui cancelli ormai son prossimi { già ... preparati, credo che dovremo consegnargli le armi, come a Tyrsis }
12:20 Messaggio privato Ryner  [Strada] Mh...? <Mugugna mentre lei torna a scompigliargli i capelli, prima di sollevare lo sguardo in alto a sinistra di modo da ricercarne nuovamente il viso.> Mpf. <Scuote leggermente il capo, sollevando l'angolo destro delle labbra nel riportare lo sguardo in avanti.> Oh già <esclama.> Che botta di culo. <Da quando ha qualche bene oltre alla propria pellaccia ogni volta che si trova a doverlo consegnare pare abbia paura di non riaverlo più indietro una volta uscito.> Conosci qualcuno, lì? <Domanda, giacchè pare aver fatto già diverse conoscenze, specie ultimamente e ha un pò le mani in pasta ovunque.>
12:26 Ainley [Strada - Pressi Cancelli] Ridacchia all'espressione colorita usata dall'umano lì affianco per esprimere il suo pensiero, senza commentar nulla al riguardo finché non le arriva la domanda. Ad essa inarca un sopracciglio sorpresa e perplessa al tempo stesso ma con ancora quel sorrisetto sulle labbra a illuminarle lo sguardo { cosa ? Ho l'aria di chi ha a che fare con gli elfi ? } gli domanda quindi, prima di sollevar la mancina guantata a riavviarsi qualche ciocca di capelli che le limitano il campo visivo dietro il capo { No, va bene, non rispondere .. } si affretta ad aggiungere, scuotendo il capo biondo, ben consapevole che la propria domanda ha una sola risposta plausibile { .. non conosco nessuno, non potrei in ogni caso .. non ho mai bazzicato molto gli elfi prima di Leah } gli annuncia quindi infine, prima di udire la voce di Raisha che annuncia che è tempo di fermarsi. Il carro rallenta sino a fermar il suo scricchiolare sulla via, mentre anche la mezza or tenderebbe le redini del proprio destriero { Ci siamo } solo questo, prima di aspettare che le guardie facciano il loro dovere.
12:41 Messaggio privato Ryner  [strada] <rallenta il passo sino a fermarsi come tutto il resto della piccola carovana, guardando Ainley con la coda dell'occhio.> Ma che ne so. <Replica, schiarendosi quindi la voce.> Sei tu quella facile a socializzare. <Fa notare che dei due non è assolutamente quello più portato a fare amicizie o chissà che altro, anzi, semmai il contrario.> Piuttosto... <sbuffa mentre si leva la spada che si era appena allacciato al fine di consegnarla.> Hai in mente qualcosa in particolare per "conoscere meglio il popolo elfico"? <domanda, guardandola ed inclinando il capo di lato. prende fiato, profondamente, prima di lasciare le proprie generalità alle guardie.> Che scocciatura. <bofonchia dunque, tirando su col naso e risistemandosi meglio la cintura.>
12:48 Ainley [Strada - Elfitch] Scoppia in breve e contenuta risata in reazione alla prima affermazione d'ei sulla sua facilità a socializzare, apparentemente trovandolo esilarante abbastanza da farle ignorare per un momento la situazione quando Faja traduce le parole del responsabile delle guardie. Quindi, andando a lasciar le redini per slacciarsi le fibbie del fodero dalla cinta, continua tranquillamente a parlare con il suo compagno di viaggio, attendendo che uno degli elfi le prenda in consegna l'arma leggera { No, niente di "particolare" } affermerebbe, sollevando ambo le mani per muovere le dita a mo' di virgolette a contornar l'ultima parola della frase iniziale { penso mi limiterò a osservare .. } una volta che i controlli sommari saranno finiti, torneranno a muoversi per attraversare la rampa d'accesso alla città ed entrare quindi nella capitale elfica.
12:58 Messaggio privato Ryner  che c'è? <domanda ingenuamente quando la vede ridacchiare, rivolgendo il capo verso di lei, prima di riprendere il passo su per la rampa insieme a tutta la carovana.> Detta in breve... Vacanza ad arbolon e ci si da un'occhiata intorno. <Ruota il capo così da averla al centro del proprio campo visivo, ostentando un sorrisetto.> Dico bene? <Eh, almeno da come l'ha messa, sembra così. nulla di preciso da fare, nessuno cui chiedere alcunchè, sa molto di mese sabbatico preso per rilassarsi da chissà che.> Tra l'altro non ho ancora capito.. <continua, abbassando drasticamente il tono di voce così da farsi sentire solo da lei.> ma sti tre? <un pò come a chiedere come mai li abbian accompagnati, sospettoso come sempre. e dire che, almeno durante tutto il viaggio, se n'è stato buono senza fiatare o far domande di sorta.>
13:06 Ainley [Pressi Locanda] All'ingenua domanda iniziale altrui non risponde, ma alla sua nuova deduzione su quanto disquisito annuisce, con un sorriso sornione stampato in pieno viso a renderle più vivaci gli occhi di quel verde smeraldo che tornan a posarsi a intervalli quasi regolari su Ryner al suo fianco, mentre procedono lungo i viali di Arborlon diretti alla locanda sotto direttiva di Raisha e Faja, entrambe davanti { Sì, dici bene } gli risponde semplicemente, tendendo le redini di Runya per guidarla dietro il carro che ha iniziato a curvare seguento la strada. Al sussurro d'ei però si fa perplessa, tornando a ricercar un contatto visivo con l'uomo, le labbra ravvicinate e leggermente schiuse e le sopracciglia inarcate entrambe a definirne lo stupore { ah .. be' .. } incerta su come rispondere appare inizialmente, donando occhiata veloce a chi li precede, prima di arrivare ad una soluzione al dilemma interiore { .. compagnia durate il viaggio .. } annuisce fra sé e sé, prima di aggiungere { Dai, non è stato tanto male .. un passaggio, una compagnia abbastanza buona .. certo a parte Redian ovviamente } ironica indica il conducente del carro, ridacchiando, per poi continuare { .. e poi è più sicuro viaggiare in gruppo, dovrai ammetterlo anche tu }
13:18 Messaggio privato Ryner   <Ascolta le parole di Ainley e scuote il capo, lentamente.> No, macchè. Non è per quello. <Afferma tranquillamente, riportando lo sguardo in avanti.> Non mi danno fastidio. <e quindi a prescindere per lui sono buona compagnia. prende fiato e qualche secondo di pausa per riflettere.> E' solo che non ho capito come e perchè sono qui. <Almeno, prima che lei gli levasse il dubbio era così.> Comunque... Come si fa per la locanda? <Domanda, riflettendo sul fatto che ora non sono più solo loro due in viaggio a necessitare di una stanza, anche perchè gli pare di aver capito che, non conoscendo lei nessuno, non abbia un posto per alloggiare.>
13:24 Ainley [Esterno Locanda] Una volta giunti a destinazione all'esterno della Locanda, la mezzosangue scende di sella mentre Raisha da le soliti disposizioni riguardo al carro e i cavalli. Quindi, lasciando che di tutto si occupi lo Scudiero, come a Tyrsis, si appresta ad avviarsi a piedi verso l'ingresso alla Locanda, mentre risponde all'uomo { Non saprei .. convengo che sarà comunque meglio attenerci al risparmiare più soldi possibile, quindi propongo di fare come a Leah: una camera in due e via } si arresta un momento, per voltarsi a guardarlo nel caso che ei si sia attardato a mantenersi al suo fianco { a meno che tu non abbia un'idea migliore } aggiunge, abbastanza diplomaticamente.
13:36 Messaggio privato Ryner  [Ingresso Locanda] <Rimane in silenzio ad ascoltarla, mentre lei scende di sella.> No. <Replica con una certa decisione, incamminandosi di modo da starle al fianco nell'avvicinarsi alla locanda.> Va benissimo così. <Risponde, riportando gli occhi in avanti e lasciando che sul suo viso vada a comparire un tenue sorriso, mentre accelera il passo. fa per primo l'ingresso in locanda, allungando la destra per spalancare la porta.> Ho una certa fame. <Commenta, rivolgendosi ad Ainley verso la quale si gira, tenendole aperta la porta, almeno fino a quando non sarà passata, per poi lasciare la presa su di essa.>
13:48 Ainley [Ingresso Locanda] Varcando la porta della Locanda, dona un cenno del capo in ringraziamento al compagno di viaggio, prima di far qualche passo all'interno e guardarsi attorno. Meccanicamente va a cercar un tavolo libero, senza far caso agli altri avventori che popolano il locale, ma dedicandosi a rispondere a Ryner { Sì, anche io ho fame .. vediamo cosa ci portano .. } propone abbozzando un sorrisetto, prima di muoversi verso un tavolo un po' all'angolo della sala. Una volta raggiuntolo, si agguanta una sedia, la più appetibile per tener d'occhio sala e presenti, andando meccanicamente a sollevar l'altra mano per slacciarsi il gancio che le serra il mantello sotto la gola. Una volta adempiuto a ciò, appendendolo allo schienale della seggiola, si siederebbe allungando ambo le gambe sotto il tavolo in posa decisamente comoda { Bene .. } un'occhiata veloce alla ricerca dell'oste o del garzone che sia di turno.
13:56 Messaggio privato Ryner  <Lascia che sia lei a decidere quale sia il tavolo da occupare, seguendola da vicino e fermandosi al medesimo tavolo. va quindi a tirare indietro una sedia con la sinistra, per poi accomodarcisi sopra con un lieve tonfo. lui è riposato, ha dovuto sopportare i sobbalzi del carro, è vero, ma non il cavallo, cosa che invece è toccata a lei.> Abbiam parlato poco questi giorni. <Esordisce di punto in bianco, nell'atto di accostare il busto allo schienale della sedia.> Però ti trovo meglio. <Afferma, inclinando il capo di lato e tirando un pò le somme del viaggio sin qui trascorso.> rispetto a Leah, intendo. <In effetti sembrava quantomeno scocciata per gli ultimi avvenimenti, era quasi elettrica a dirla tutta.> Che hai in mente di fare ora che siamo qui? <Domanda, alludendo a come riempire il tempo mentre cerca di conoscere quel popolo.>
14:06 Ainley [Locanda - Tavolo] Una volta che han preso posto, la mezzelfa si dedica un paio di secondi per rilassar i muscoli, emulando un fioco ma profondo sospiro che si mescola alle prime parole esordite dall'altro. Parola che comunque comprende e che le fan inarcare un sopracciglio, con nuova perplessità a definirle l'ovale del viso. Perplessità che muta in leggera curiosità mista a sorpresa { .. davvero ? } domanda inizialmente, prima di farsi pensierosa, spostando l'occhi verdi al soffitto della sala. La successiva domanda arriva in fretta, ed è a essa che risponde per prima { .. non lo so .. ma abbiamo ancora le nostre lezioni } afferma, ricercandone lo sguardo con un nuovo sorriso { comunque potresti aver ragione .. in fondo ho appena raggiunto l'obiettivo di una vita .. ed ho concluso la prima parte del mio viaggio .. ora non mi resta che decidere ove rivolgere i miei passi e definire un nuovo scopo da raggiungere } poggia la schiena alla sedia, lasciando intercorrere una nuova pausa durante la quale si limita ad osservarlo con attenzione, prima di azzardarsi a chiedere { .. vorresti .. vorresti condividere tutto questo con me ? O hai altre aspirazioni ? } non sorride, seria, attenta ad ogni espressione dell'altro, ad ogni accenno di emozione sul suo volto, quasi tesa mentre attende.
14:20 Messaggio privato Ryner  [Locanda - Tavolo] Sì. <Conferma, annuendo quasi impercettibilmente.> Anche se non mi so spiegare il perchè <di questo cambiamento in positivo, s'intende. rimane in silenzio per poi annuire profondamente.> Sì. Anche se inizi a cavartela piuttosto bene, a breve non credo ne avrai più bisogno. <Ridacchia, lasciando andare un lungo sospiro, guardandosi intorno mentre inizia a farsi strada nelle sue orecchie la voce di lei ancora una volta.> uh? <mugugna, riportando lo sguardo su di lei, un istante prima che arrivi l'interrogativo. Quando esso giunge rimane in silenzio un paio di secondi, puntando gli occhi scuri direttamente in quelli di lei, quasi questo poesse aiutarlo a comprendere meglio la domanda che gli è stata posta. in risposta però non arriva una sola parola da parte del ragazzo, sul cui viso va a cmparire un accenno di sorriso che lentamente va ad ampliarsi mentre il capo va a fare un unico cenno d'assenso.>
14:25 Ainley [Locanda - Tavolo] Ed il silenzio si prolunga, ma la tensione lentamente vien meno quando un sorriso prende a delinearsi in volto all'uomo che ha accanto. Sorriso che lentamente anche lei va a ricambiare, osservandone il semplice segno d'assenso con evidente compiacimento. Un sorriso a trentadue denti a illuminarle il viso, si dedica quindi alle ordinazioni quando finalmente arriva il suo turno, ripetendo distrattamente le parole di Raisha riguardo quanto da lei preso, fatta eccezione per l'alcol { e dell'acqua } non beve, non lo farà mai probabilmente, anche se non è detta l'ultima parola.
14:39 Messaggio privato Ryner  [Tavolo] <Allunga ambo le mani sul tavolo, rilassandosi mentre vengono prese le ordinazioni. e a questo punto ecco che fa la sua, accodandosi a tutti gli altri.> Anche per me ma... Una caraffa di vino. <A differenza della mezz'elfa lui beve, anche se non da sdraiarsi. Inspira profondamente, inclinando il capo di lato aspettando che venga servito loro il pasto, continuando a rivolgersi unicamente ad Ainley.> Ti va di fare un giro per la cittadina, nel pomeriggio, o preferisci riposarti dopo il viaggio? <Domanda cercandone ancora una volta lo sguardo, lasciando -tanto per cambiare- a lei la scelta sul da farsi.> chissà se qua si vedono in giro solo armati, come a Leah. <Ridacchia, visto che finora il novanta per cento delle persone incrociate nel loro cammino appartenevano a qualche forza armata, mercenaria o meno.>
14:44 Ainley [Tavolo] La proposta di Ryner vien accolta con un cenno affermativo del capo che le fa ondeggiar leggermente le lunghe ciocche bionde che le incorniciano quei lineamenti fini d'ibrida e le celan le orecchie a sguardi indiscreti { Non riuscirei a riposare essendo appena arrivati .. non vedo l'ora di esplorare questo posto ! } afferma senza mezzi termini e lo sguardo che le brilla di una luce vivace come lo è il suo sorriso. Colta l'ironia altrui poi si unisce al leggero e trattenuto scoppio d'ilarità a sua volta, andando a strofinarsi il naso nel tentativo di far passare inosservata la cosa o comunque confondere eventualmente chi stia guardando nella sua direzione.
14:54 Messaggio privato Ryner   No seriamente <anche lui l'ha presa come battuta, ma cerca di mantenere una parvenza di serietà.> si contan sulle punte delle dita quelli che girano senza spada eh... <Afferma con una certa serietà.> E questi hanno invece i tagliacarte da polso <e lei potrà ben capire a che allude. al che sì abbandona pure lui ad una mezza risata, incurante del fatto che si parli anche di coloro che si trovano al loro stesso tavolo.> Coooomunque... <si schiarisce la voce, mentre gli vengon posati davanti i piatti.> Buon appetito. <afferma, ancora con il sorriso sulle labbra dovute al discorso precedente.>
15:01 Ainley [Tavolo] Ascolta il dire di Ryner, dovendo ammettere { .. in effetti pare sia così .. ma } aggiunge, lasciando l'appoggio dello schienale per poggiar gli avambracci sul tavolo { si possono sempre disarmare le persone } gli fa notare, abbastanza seria ma non totalmente, nonostante tenti di far sfumare quell'insistente mezzo sorrisetto. Una volta che il suo piatto è stato posatole di fronte, anch'ella vi si dedica, allungando una mano verso il centro del tavolo per prendere un pezzo di pane { Buon appetito } fa eco all'augurio d'ei, prima di tocciare la mollica nel sughetto che insaporisce la carne e ficcarselo poi in bocca senza tanti complimenti.
15:07 Messaggio privato Ryner  [Tavolo] Ah sisi. Ma non è quello... è che mi fa sorridere. <spiega, infilzando con la forchetta a due rebbi un pezzo di carne, sollevandolo dal piatto.> Piuttosto... Si parlava di direzione i cui dirigere i... nostri passi <già, perchè poco prima ha acconsentito ad affiancarsi a lei nella direzione da prendere, con tutto ciò che ne cosegue. lo dice persino con un certo sorrisetto, il che è tutto dire.> Hai già in mente qualcosa? <Chiede, prima di fare un piccolo appunto.> Proporrei di trovare qualcosa che non preveda il fermarsi troppo a lungo da qualche parte. <A lui piace viaggiare, e a quanto pare anche a lei l'idea non dispiace affatto.> Idee? <E a questo punto ecco che va a cacciarsi in bocca quel tocco di carne, masticando avidamente.>
15:12 Ainley [Tavolo] Mangia tranquilla, ascoltando intanto le parole d'ei. Si ferma soltanto un momento quando ne nota il sorrisetto, inarcando vagamente un sopracciglio arcuato con aria perplessa, ma lasciandolo continuare mentre mastica e manda giù il boccone con un sorso d'acqua a seguire. Solanto poi, la bocca di nuovo libera, la schiuderebbe per parlare dopo che ei ha terminato con la sua ultima domanda { Possiamo dirigerci dove ci pare .. } afferma inizialmente, facendo spallucce, lasciando intender quante preferenze abbia, prima di aggiungere { .. dal canto mio però io non ho ancora visto il mare .. tu ? Ti piacerebbe ? } gli propone interrogativa, spezzando un altro pezzo di pane per sé mentre lo osserva in attesa di una qualche risposta, un sorriso incoraggiante in sua direzione.
15:22 Messaggio privato Ryner [Tavolo] <Continua a masticare di gusto il pasto caldo, mentre si va a riempire il bicchiere con la caraffa di vino> Nemmeno io... <bofonchia a bocca piena, prima di deglutire.> Però... <Si ferma, ascoltando le parole di lei, che lo scuotono> N... no. <Nel senso che non l'ha mai visto nemmeno lui.> Sarà un pò come il lago arcobaleno, no...? <Segno che effettivamente non è che ne sappia molto del mare.> Però... Sì, può essere un'ottima prossima meta. <Sorride, annuendo, prima di bersi due lunghe sorsate di vino. riabbassa il bicchiere sul tavolo e quindi continua, andando a tagliarsi un altro tocchetto di carne.> Verso l'estremo ovest dunque... Possiamo usare questo posto <arbolon, s'intende.> Come "campo base", e da qui andare a visiare i posti "vicini"... Per ora. <Cose da un giorno insomma. ed ecco che va di nuovo a zittirsi con un pezzo di carne che va a riempirgli la bocca.>
15:28 Ainley [Tavolo] La risposta riguardo il mare dell'umano quasi la fa strozzare, costringendola a bere un paio di lunghe sorsate dal suo bicchiere sino a svuotarlo del tutto per mandar giù quel nuovo pezzo di pane che aveva tocciato nel sughetto della carne. Una volta riappoggiato il bicchiere, si matte un paio di colpetti sul petto con il pugno destro, sbattendo freneticamente le palpebre un tot di volte, prima di riprendere a respirare e spostar l'iridi puntate precedentemente sul tavolo di nuovo a cercar il volto di Ryner { .. no, non credo assomigli al Lago Arcobaleno } gli dice, ridacchiando e scuotendo il capo in segno di dissenso. Alla di lui proposta, quando è tornata a riempir il bicchiere d'acqua, annuisce apparendo soddisfatta { Ottima idea ! Hai appena dimostrato di esser un degno compare, bravo ! } esclama in sua direzione, scoccandogli un'occhiata divertita e un sorriso sornione.
15:37 Messaggio privato Ryner  [Tavolo] Solo adesso eh <bofonchia, sollevando il mento come a fingersi offeso, mentre procede a tagliare in due l'ultimo tocchetto di carne e a mettersene un pezzo in bocca. rimane in silenzio qualche altro istante così da darsi il tempo di mangiare e, finita la carne, ecco che torna a parlare, afferrando una pagnotta e strappandone via metà.> Comunque si... Abbiamo l'imbarazzo della scelta in merito ai posti. <Si china leggermente in avanti mentre fa scarpetta col pane.> Loro han affari da sbrigare qui o son qui per accompagnarci? <Domanda, giusto per farsi un'idea, perchè già detesta le compagnie di ventura di suo, se poi se ne deve portare dietro dei componenti chissà quanto potrà essere felice della cosa.>
15:41 Ainley [Tavolo] Inarca appena un sopracciglio, assumendo un'aria più sostenuta { Be', che pretendevi ? Hai appena tentato di uccidermi tramite soffocamento .. } ironica gli si rivolge, prima di riprendere a mangiare con calma. Quando poi lui espone l'ultimo quesito in merito ai loro compagni di viaggio, la ragazza se ne esce con una replica ridotta ai minimi termini { Affari da sbrigare } snocciola, nemmeno dovesse bassare semplicemente una casellina in un foglio di domande a risposta multipla. Beve un altro sorso d'acqua, prima di allontanare il piatto quasi vuoto da sé e prender a mangiucchiare il pane { finito ! }
15:46 Messaggio privato Ryner  [Tavolo] <continua a far scarpetta col pane e mangia, ascoltandone la risposta con tutta calma. quando si arriva all'argomento "affari da sbrigare" ecco che corruga la fronte ed avvicina le sopracciglia. la guarda fissa, deglutendo ed andando a portare al contempo il bicchiere di vino alle labbra. lo vuota prontamente, prima di riabbassarlo, il tutto senza ogliere gli occhi da quelli di lei.> Parli seriamente? <Domanda, neanche fosse una di quelle domande cui vien spontaneo mentire. vai a capire cosa ha inteso da quella risposta vaga e che mira a non dire esattamente. ecco che ora passa a guardare i compagni di tavolo, scrutandoli uno alla volta senza dire alcunchè.>
15:49 Ainley [Tavolo] Annuisce con un cenno del capo alla domanda d'ei, lasciando che comunque siano i diretti interessati a dar le informazioni che ritengon più opportune riguardo la loro presenza qui. Certo però non può resistere a lungo a non replicare { .. ma pensavi che avrebbero fatto tutta questa strada solo per accompagnarci ? } non è una domanda retorica, questo è evidente perché non apre bocca sin quando non riceverà una risposta o una reazione al riguardo, limitandosi a fissarlo con vago scetticismo.
16:01 Messaggio privato Ryner   Mhn... <Mugugna, leggermente sospettoso su quella risposta da parte di lei, inclinando legermente il capo verso destra.> Capisco. <Anche se non risponde direttamente alla domanda di lei, la risposta è comunque intuibile.> In tal caso... <continua, sempre a bassa voce, tornando a guardarla negli occhi.> Eviterei di farci vedere troppo con costoro. <mormora inizialmente> Almeno, per quanto mi riguarda. <specifica, lasciandola comunque libera di scegliere. a questo punto ecco che allontana da se il piatto, sospirando.> Allora... Che si fa? <Domanda, visto che ambedue han finito di mangiare, arretrando la sedia pronto ad alzarsi.>
16:05 Ainley [Tavolo] Sorpresa e perplessa di fronte la proposta d'ei, schiude le rosee sebbene da esse non scaturisca alcun suono, limitandosi a fissarlo interrogativa per qualche secondo { Bah } sbotta semplicemente a quel punto, andando a puntellar con ambo le palme il bordo del tavolo ligneo per far perno ivi e alzarsi in piedi, scostando la sedia con la sola spinta delle gambe { .. propongo di andare a vedere come sono le stanze .. o per lo meno quale sia la nostra } afferma a quel punto, risollevando l'occhi verdi sull'uomo con un ampio sorriso in viso. Già accenna a scostarsi dalla sedia, volgendosi verso la stessa per recuperar il proprio mantello.
16:18 Messaggio privato Ryner   <e lei, anzichè avvicinarsi, va direttamente alle scale. la raggiunge, preceduto dal garzone che fa loro strada. ecco che inizia a salire i gradini delle scale, lentamente, reggendosi al corrimano con la mancina, sempre tenendosi alla sinistra di Ainley. ecco che inclina il capo di lato, leggermente, abbassando drasticamente il tono di voce per farsi sentire solo da lei.> Sarò prevenuto ma mi piace poco avere a che fare -e soprattutto farmi vedere- con dei mercenari che sono in città per "affari". <spiega a bassa voce, prima di raddrizzare il capo e continuare a salire.>
16:27 Ainley [Locanda] Mentre inizia a salire le giungono le parole sussurratele dal compagno di viaggio, che poi s'affretta a tornar in postura totalmente eretta e terminar di salire le scale sino al primo piano. Lei seguendone il passo col proprio, inizialmente par sorpresa dall'espressione, nel fissarlo con una certa confusione. Quando poi, guadagnato il pianerottolo, ha la possibilità di procedere senza più guardar ove mette i piedi, gli si accosta giusto per replicare a mezza voce in sua direzione, la dritta che s'alza ad accostarsi alle labbra dal lato opposto e far da barriera visiva alle stesse { Non immaginavo fossi una personcina simile .. } ironica lo prende in giro, prima di abbassar l'arto e anzi, intrecciar ambo le mani dietro la schiena, scostando l'occhi verdi da lui per posarli sulla loro stanza { .. allora forse non dovresti nemmeno farti vedere con me ... sono una ragazzaccia ! } afferma, voltandosi verso di lui col busto soltanto per donargli una scherzosa linguaccia a seguito del proprio dire, che invece non si sa' bene se sia serio o meno.
16:40 Messaggio privato Ryner   Personcina simile? <Domanda, sollevando ambo le sopracciglia, seguendo il garzone sino alla porta della stanza che viene aperta. si gira a guardarla, a quell'ultima affermazione, con le labbra semidischiude. punta gli occhi su di lei con uno sguardo piuttosto intenso, si umetta le labbra e poi scuote lentamente il capo di lato.> Su, entra, ragazzaccia. <Replica, ridacchiando, roteando gli occhi e dandole quindi le spalle prima di entrare subito dopo il garzone della locanda. al che, presumibilmente, dovrebbe entrare anche lei.>
 
di venerdì, 24 giugno 2011