lunedì 12 dicembre 2011

L'arrivo a Leah ed un incontro fortuito

19:45 Ainley [Cancelli Sud] Sospira la mezzelfa poco prima di arrestare il passo davanti alle guardie che presidiano l'accesso sbarrato alla città. Fa cenno al suo compagno di viaggio di lasciar parlare lei e si fa avanti di un passo, presentando le proprie ragioni per richiedere di entrare e scostando il mantello per dar loro modo di perquisirla alla ricerca di eventuali armi nascoste. Una volta terminati i controlli, al cenno di un soldato di proseguire, risponde con un semplice cenno del capo in segno di mesto ringraziamento vagamente frettoloso. Quindi sotto lo sguardo dei presidianti, varcherebbero i cancelli della città { Andiamo direttamente alla locanda, domattina penseremo a procurarci le provviste necessarie per continuare } si rivolge direttamente all'uomo in nero, che di rimando le annuisce concorde, prima di farle notare la Locanda proprio alla loro destra, poco più avanti.
19:50 Raisha [Tavolo] ridacchia al fae di Faja, e allo sguar sognante di Ulker, scrolla un poco il capo, e sospira dopo aver praticamente trangugiato quasi tutto quello cheveva nel piatto, afferra il bicchiere di latte, e rapido il suo volto tenterebbe di ritornare inespressivo e freddo si porta la bibita alla bocca e la scola alzando il gomito e sfruttando il movimento per voltare un poco lo sguardo ai presenti al locale, studiandoli attentamente uno per volta, sguardo giallo, e si incrocia con il gemello della lupa,imasta sdraiata vicino al bancone, come se fosse una sfinge ad osservare la orta d'ingresso, possente e massiccia si psenta con pelo lucido e fulvo una volta fini di scolarsi il late, quindi rispoderebbe a Faja, avendo sul volto serioso, dei buffi baffi bianchi di latte [bene... direi che è meglio...] sospira quindi annuendo [mi piacerebbe riuscire a imparare pù lingue... potrebbe sempre tornarmi utile] diceindi abbozzando un debole sorriso a lei
19:53 Faja [Leah - Locanda] Al dire del trollo lei lo guarda e annuisce salutandolo con un gesto della mano e con tono dolce favella [A più tardi] solo ciò mentre cerca di volgere il capo alla mezza e cerca di ascoltare il suo dire... nota lo sguardo di Raisha e al suo sguardo cerca di favellargli [Che ne dici di andare in ronda?] solo questo mentre cerca di comprendere quello che vorrebbe, poi al suo dire mentre cerca di alzarsi favella [Certo sai che sono ben di sposta ad insegnare mi piace molto e vorrei davvero tornarti utile in caso... quindi quando vuoi] solo questo mentre la guarda...
19:59 Ainley [Locanda] E' lei stessa ora a seguire i passi dell'uomo che l'accompagna, guadagnando presto entrambi l'ingresso della locanda della città. S'aggiusta la sacca sulla spalla prima di entrare, la cacofonia di voci degli avventori della stessa che le colpisce sgradevolmente le orecchie a punta, come ogni volta che le capita. Soltanto l'ombra di una piccola smorfia le si pinge sul volto incorniciato dei lunghi capelli biondi, accompagnata da un attimo di indugio subito oltre l'anta. Un'occhiata al compagno di viaggio e questi si avvia verso il bancone, alla ricerca dell'oste per chiedergli una camera, mentre lei fa qualche passo, guardandosi attorno alla ricerca di un posto libero ove sedersi e mettere qualcosa nello stomaco. Mentre procede il suono dei suoi stivaletti sul pavimento è appena distinguibile e sotto i lembi del mantello logoro si intravedono i vestiti da viaggio, abbastanza impolverati.
20:08 Raisha [Locanda] fa un cenno di diniego all'elfa, [credo che rimango a dare un'occhiata qi. in caso..] termina le sue parole notano entrare due nuovi figuri, una delle quali si sofferma aicercare un posto libero, lo sguardo giallo della bastarda si sofferma quindi sulla parirazza, che tiene su di lei, anche lo sguardo della lupa che la osserva silenzosa vicino al bancone, lto l'animale si alza, furtivo, al passare dell'uomo ammantato di nero, e alzando un poco il pelo, lo supera andando a ricercare lapostazione del comandante che osserva Faja alzarsi[grazie di tutto comunque] dice sorridendole appena riportando ora su lei lo sguardo, il tavolo che occupa, ora con l'andar via di Faja, pare essere l'unico posto accettabile, in quanto negli altri liberi cino ci sono volti poco rassicuranti, qualche giocatore di carte... qualche compagniabriaca a così via..
20:22 Ainley [Locanda] Mentre si guarda attorno coi suoi occhi verdi, par notare a sua volta la compagnia poco rassicurante che frequenta il loco quella sera, perché indugia un istante ancora. Poi incrocia l'occhi di Raisha e sbatte un paio di volte le palpebre, perplessa. Ancora un'occhiata in giro e segue con discrezione il congedarsi della donna che era al tavolo della parirazza, prima di provare a muoversi in quella direzione. Non sembra esattamente a suo agio, non tenendo lo sguardo fisso sulla propria meta ma lasciandolo ancora vagare in giro finché non giunge abbastanza vicina da non poter più far finta di star volgendo il proprio passo da un'altra parte. Abbozza quello che dovrebbe essere un sorriso cordiale, prima di parlare per prima { 'Sera .. stavate andando via o .. posso sedermi ? }
20:26 Raisha [Lcanda Tavolo] lo sguardo segue quello della parirazza che giunge li appresso, piede destro, allungato sotto il tavolo scosta una sedia a lei accanto mentre mano destrala indica [Prego] atono il tono, anche se la voce è calda e pronda, leggermente roca, contrastante, al volto fanciullesco che mostra dai lineamenti, anche se anchessi appaiono stranamente inespressivi, solo le labbra increspano un poco abbozzando una smorfia... forse u sorriso... non profera altro, per lunghi istanti, lasciando che la lupa si sposti dalla propria parte brontolndo l'invasione aprofittandone di osservare i gesti di lei e il suo vestiario [appena arrivati?] chiede scendendo a conclusioni rapide mentre indica il viaggiatore vestito di ro che sosta al bancone parlando con l'oste
20:33 Ainley [Locanda - Tavolo] Quando Raisha le scosta la sedia e le sorride di rimando, la mezzelfa prende posto lanciando un'occhiata all'animale che accompagna la donna nel mentre si siede. La sua semplice domanda le fa alzar di nuovo l'occhi scuri sulla parirazza, annuendo in sua direzione con un ondeggiare della chioma sciolta { Sì, contro ogni aspettativa ci hanno lasciato pure entrare .. } commenta con leggera ironia nel tono di voce. Si lancia uno sguardo sopra la spalla alla ricerca di Ryner ancora al bancone a trattare per una stanza, prima di poggiar ambo i gomiti sulla lignea superficie del tavolo e porre lei una domanda { .. piuttosto, si può sapere a cosa è dovuta questa situazione ? }
20:39 Messaggio privato Ryner  [Locanda] <Si allontana dal bancone, lentamente, andando a compiere qualche breve passo per riguadagnar terreno nei confronti di Ainley che intanto s'è già avvicinata ad uno dei tavoli, lo stesso cui è seduta Raisha. Le falcate, lente e regolari, scemano sino a cessare del tutto nel giungere alle spalle della mezz'elfa sua compagna di viaggio. allunga la mano destra cercando di posarla sulla spalla sinistra di lei per attirarne l'attenzione mentre va a chinarsi leggermente in avanti, andando a rivolgerlesi a bassa voce.> Io ho fatto. <Mormora sbrigativo, prima di osservare l'interlocutrice di ainley.> Salve. <Un blando cenno del capo in sua direzione mentre la destra scivola via dalla spalla della mezz'elfa e la sinistra si rilassa, andando a depositare in terra il proprio bagaglio accanto ai suoi piedi. sospira profondamente quindi, prendendosi un paio di istanti per farsi la panoramica del salone.>
20:40 Raisha [Locanda Tavolo] nnuisce al suo dire [già, a mio conto dovrebbero tenere le porte sigillate...] scrolla una spalla finendo gli ultimi pezzi di carne cha sul piatto [ci sono de delinquenti che hanno fatto qualche danno... sono parecchio pericolosi, pare...] dice quindi osservando lo sguardo di lei alla lupa [state tranquilla... attacca solo a mio ordine...] aggiunge in fine facendo un cenno con il braccio al passare di un garzone [portatemiuna birra nanica, e questa ragazza sicuramente avrà da ordinare qualcosa] si volge quindi verso di lei [prego, milady, offro io] sempre atono la sua voce e glaciale il volto, nonostante, nei modi, rozza e burbera, sembra gentile nelle attenzioni che rivolge alla giovane, che studia con attenzione, cercando di non dare nell'occio più di tanto
20:48 Ainley [Locanda - Tavolo] { Ah } replica in risposta, leggermente sorpresa nell'espressione, alle parole di Raisha riguardo alcuni briganti. Quel sopracciglio inarcato vien raggiunto presto dal fratello quando i passi dietro di lei si rivelano esser proprio quelli di Ryner, a cui aveva lanciato occhiata poc'anzi e che le comunica che ha terminato di assicurar loro un posto per la notte. Volgendo su di lui l'occhi di smeraldo va ad annuire dopo un attimo di mutismo, un cenno del capo ad accostarsi al semplice dire { .. perfetto allora .. } quindi dona attenzione al garzone della Locanda che avvicinatosi prende l'ordinazione della parirazza. Quando poi lei accenna a voler offrirle l'ordinazione, la perplessità torna a farsi palese sul suo volto dai lineamenti vagamente elfici senza alcuna speranza di passare inosservata { .. grazie .. } non si prodiga certo a farle cambiar idea, ma espone la sua richiesta all'inserviente che attende { per me solo qualcosa di caldo da metter nello stomaco }
20:55 Raisha [Locanda Tavolo] alza lo sguardo all'arrivo dell'altro individo, un cenno del capo quindi ando il mento in sua direzione [salve a voi... volete accomodarvi anche voi?] chiede quindi spostando con ipiede sinistro, questa volta la sedia in fronte a quella di Ainley, scollauindi la scheina dalla sedia e reclina il busto in avanti puntellandosi con i gomiti sul ligneoe sostenersi poi il volto con le mani, sguardo che rimbalza tra i due [da dove venite?] iede quindi, giusto per fare un po di conversazione, a dire il vero mantenendo sempre il solito tono piatto
20:59 Messaggio privato Ryner   <di poche parole come sempre si limita ad annuire ancora una volta ad ainley mentre porta la destra a sfiorarsi la guancia, strusciandola distrattamente mentre segue lo scambio di parole tra Raisha e la mezz'elfa. gli ochi cascano poi sulla lupa, inevitabilmente, e lui reagisce sollevando maggiormente il mento e guardandola di sbieco.> mhn... <mugugna a bassa voce, prima di schiarirsi la voce e tirar su col naso. un'occhiata a Raisha, dunque.> Grazie, magari dopo... Tra poco credo andrò a sistemare i bagagli in camera. <Replica con tono mediamente cortese, sollevando la mano sinistra a palmo aperto per declinare l'offerta garbatamente.> Io vengo da Tyrsis. <Risponde direttamente senza farci troppi giri di parole, al che torna a rivolgersi ad Ainley che ha appena ordinato, prendendo fiato e schiudendo le labbra.> Senti, non è che puoi... <Si interrompe, corrugando la fronte, per poi guardare Raisha.> Anzi. <E passa a rivolgersi direttamente a lei senza intermediari.>  Sapete mica qual'è la situazione dei lavori alla giornata qui? <Domanda perchè, in effetti, i soldi che tra tutti e due hanno da parte non dureranno in eterno.>
21:07 Ainley [Locanda - Tavolo Raisha] Un'occhiata di sottecchi alla sedia che vien spostata per il suo recente compagno di viaggio, ascoltandone la risposta e ribattendo direttamente a lui { Non sarebbe meglio che prima mangiasti qualcosa ? Possiamo sistemare i bagagli anche dopo .. tanto non staremo qui a lungo. Te lo pago io, è il minimo } afferma senza mezzi termini, schietta come al solito verso di lui in particolare. Poi facendo caso alla domanda della mezzosangue seduta allo stesso tavolo, le dona attenzione, rispondendole semplicemente con un sorriso che ha dell'enigmatico a delinearle le rosee { Io ormai è molto tempo che sono in viaggio, ma posso dire che sono partita da un villaggio a Sud di questa città } sollevando la destra guantata dal tavolo, vi poggia sopra la gota medesima, sorreggendo così il capo biondo vagamente inclinato dal medesimo lato, alcune ciocche che le scivolano dinanzi la medesima spalla.
21:09 Rhubin [Esterno Locanda] Soffice caligine per le vie di Leah. Sospinta lievemente dalla fresca brezza della sera. La notte è quasi calata del tutto e solo qualche ultimo spasmo di luce stilla fra le plumbee nubi. Spunta imperturbabile il Cavaliere del Cielo percorrendo la via con il consueto passo, elegante e freddo, quasi cadenzato. Avvolto nella sua solita mantella nera procede salendo i gradini che portano all’entrata della Locanda. Si avvicina lentamente ponendo la man destra, rigorosamente guantata, sul pomo della lignea porta. Un unico movimento nello spingere verso il basso la maniglia seguito da una lieve spinta per lasciar aprire l’uscio. Si guarda attorno un ultima per assicurarsi di non essere seguito da nessuno.
21:17 Messaggio privato Ryner [locanda - tavolo Raisha] <Osserva raisha riflettere sulla domanda da poco posta per un paio di istanti, prima di deviar lo sguardo su Ainley e corrugar la fronte.> Mh, va bene. Comunque non è per i soldi. <Bofonchia, spostandosi di lato e guadagnando così la sedia, prima di abbandonare il deretano su di essa, andando ad appoggiare comodamente il busto allo schienale dopo aver intrecciato le braccia dinanzi al petto.> Non ti preoccupare. <Del pagare lei, s'intende.> Ad ogni modo... <Ruota il capo, andando ad osservare nuovamente i vari presenti nel salone della locanda.> Dove intendi andare? <chiede sempre ad Ainley, pur senza guardarla direttamente in viso, giusto per capire a grandi linee qual'è la direzione che stanno prendendo.>
21:28 Messaggio privato Ainley  [Locanda - Tavolo Raisha] L'osserva sedersi prima di lanciar un'occhiata distratta per l'interno della sala cosparsa di tavoli e di avventori, che continuano a svagarsi. Nota lo schiudersi dell'uscio d'entrata, ma la nuova domanda di Ryner la distrae, riportandola con l'occhi e il volto di nuovo in sua direzione, prendendosi un paio di secondi prima di rispondere con assoluta lucidità nello sguardo { Ad Arborlon } abbozza un tenue sorriso, come a confermare quanto sia lungo il cammino che in teoria attenderebbe entrambi, il tono pacato a lasciar intuire quanto in realtà sia stata una decisione ragionata { credo sia là che avrò maggiori possibilità di trovare qualcosa riguardo la ricerca } piccola pausa lascia intercorrere, prima di aggiungere, adagiando nuovamente il braccio sul bordo del tavolo e abbandonando l'appoggio che era il suo stesso palmo, in favore di uno sguardo dritto ora a intercettare l'occhi dell'uomo che ha di fronte { .. ovviamente non sei obbligato a venire fin là con me } e lascerebbe la frase lì a riempire lo spazio a mezzaria sul tavolo, scrutandolo in viso alla ricerca di qualche indizio delle sue intenzioni, su quanto già discusso anche prima di arrivare a Leah.
21:29 Rhubin [Locanda-Ingresso] Socchiude dietro di se, con un sordo tonfo, la porta della locanda, annunciando la sua presenza a tutti i presenti. Lunga mantella nera a coprire quasi totalmente il corpo , un paio di eleganti stivali d’arme ai piedi ed un comodo cappello in velluto nero adagiato sull’ispida chioma bionda. Il resto è nascosto all’altrui vista, per ora. Volge quindi un rapido sguardo alla sala comune, una prima occhiata per vedere chi e quanti sono gli avventori questa sera. Serbati sotto qualche lungo ciuffo ribelle, vividi occhi blu scorrono rapidamente di sagoma in sagoma, di tavolo in tavolo nella forse vana ricerca di colei che ha creato così tanto tumulto a Leah. Avanza di qualche passo, lentamente, giusto per non dare nell’occhio. Pochi dei presenti lo conoscono, e di sicuro quei pochi non si metteranno di certo a gridare che è una Freccia Nera. Non si fida di nessuno, come di suo solito.
21:44 Raisha [Locnda tavolo] ascolta e non ascolta, silenziosa il dire dei due... soppesando la domanda di Ryner [mha cosa sapete fare?] chiederebbe a loro quindi studiandoli attentamente, alle risposte riguardola loro prevenienza, sofferma un istante lo sguardo sulla parirazza, inespressivo il volto, solo l sguardo, giallo, si assottiglia un poco agrottando lievemente le sopracciglia [vita parecchio du da quelle parti per un bastardo come noi...] dice quindi in fine, mentre la pelle dietro la nuca un poco e si accoppona, silenzia ancora un sitante e al sentir poferire Arborlon e una ricerca si fa curiosa [hum... se vi serve qualcosa ad arborlon, ho buoni contatti di che ricerca parlavate?] chiede quindi a loro
21:54 Ainley [Tavolo Raisha] Altalena per un momento l'occhi verdi dalla Freccia all'uomo, prima di venir interpellata a sua volta. Allora soffermandosi sul volto della parirazza, abbozza un mezzo sorrisetto in sua direzione, vagamente sorpresa { ah, l'avete notato } piccola pausa prima di proseguire, stringendosi nelle spalle { Da dove provengo non ho avuto grossi problemi al riguardo .. ho sempre fatto credere di essere umana, grazie a questi } e s'indica i lunghi capelli chiari, che tutt'ora le celano le orecchie a punta da sguardi indiscreti. Quando poi la donna accenna ad aver qualche contatto ad Arbarlon, si fa curiosa a sua volta, sporgendosi appena sulla lignea superficie { .. in realtà dubito potreste aiutarmi: sto cercando una persona .. un elfo .. } specifica quindi, riappoggiandosi allo schienale della seggiola e abbandonando l'appoggio del tavolo, sul quale rimangono peraltro le di lei mani ancora guantate.
21:57 Rhubin [Locanda] Rapido e fulmineo lo sguardo ad individuare le sagome di Raisha e Navly, rispettivamente ad un tavolo ed al bancone. Rapido anche ad osservare gli avventori con i quali parlano. Avanza quindi tranquillamente dirigendosi verso il tavolo di Raisha notando la sua inferiorità nel qual caso, i due con i quali parla, fossero malintenzionati. Non sa chi siano, come potrebbe fidarsi. Disinvolto nel suo fare, come ad essere uno fra i tanti, uno da ignorare completamente. Si avvicina a quel tavolo riuscendo ormai a sentire bene le parole dei tre. Le orecchie da elfo non tradiscono [ e chi state cercando in particolare ?] chiederà così, affiancandosi alla tavola mostrando le elfiche puntute ed indicandole con un dito della mano. Sorride lievemente, pacato come sempre. Raisha potrà sicuramente riconoscerlo.
22:08 Raisha [Locanda Tavolo] lo sguardo si posa sul nuovo giunto, a cui lancia uno sguardo gelido, per poi abbozzare timido ma divertito sorriso [ma che maleducato... nemmeno a salutare...] direbbe quindi verso di lui, un sospiro, [riguardo all'elfo, potrei invece darvi buone dritte... conosco molti... di li...] sguardo che ancora li scruta attenta, cerca di rimanere indiscreta, senza chiedere la motivazione della ricerca, [riguardo i lavoretti in giornata potrei informarmi... se vierve qualcosa] quindi sosta un secondo osservando i lunghi capelli della parirazza [si... ammetto che quelli potrebbero essere molto utili...] mezzo sorriso a lei, un po più aperto a riscaldare di poco il volto si volge nuovamente quindi verso Rhubin [siediti due minuti... e poi devo scappare a breve] dice quindi a lui ora in attesa
22:13 Ainley [Tavolo Raisha] La domanda di Rhubin ad intromettersi nel discorso le fa alzare di scatto lo sguardo, l'occhi sbarrati a focalizzare ben presto il volto dell'elfo appena sopraggiunto al tavolo { Mh ? } mugugna appena, presa alla sprovvista per l'inattesa presenza, fessurizzando l'occhi verdi con aria inquisitoria, come a valutarne la persona stessa. Sulle sue, è evidente la sua sfiducia in quei brevi secondi di silenziosa contemplazione, come se stesse decidendo se rispondergli o meno. Alla fine, con ancora qualche riserva, torna a schiuder le labbra per proferire, verso Raisha stavolta { .. non so molto a parte il suo nome invero e so' già che sarà come cercare un ago in un pagliaio .. } attende ancora un poco, incrociando ambo le braccia sotto il seno prima di annuire alle sue parole riguardo un lavoro in zona, ricambiandone il mezzo sorriso con uno uguale. Nuova occhiata a Rhubin, prima di espirare dal piccolo naso e infine vuotare il sacco { .. il suo nome è Talesin comunque a quanto so' .. } non sembra nutrire grandi speranze, non da come si stringe nelle spalle prima di attendere un responso dall'una o dall'altro. Sotto il tavolo incrocia anche le caviglie l'una sull'altra, ancora sulla difensiva è evidente vista la situazione, cauta.
22:20 Rhubin [Locanda] Accenna ad un lieve saluto verso la sconosciuta, un cenno con il capo solamente. Completamente diverso il saluto che pone a Raisha, sorridendole beffardamente [Figurati se ti faccio andare per Leah, da sola, a quest’ora. Pazza] mormora continuando a sorriderle [Comunque, buona sera] dirà divertito accettando così l’invito di lei a sedersi. Elegante nel poggiare le terga alla lignea superficie dello sgabello, molto più tranquillo nell’ascoltare che l’elfo ricercato dalla ragazza non è lui [ Mi spiace deludervi] dirà controllando che la mantella non rimanga incastrata nello schienale [Rhubin è il mio nome. Piacere di conoscervi] solo questo, nulla dirà della sua appartenenza alle Frecce Nere. Infine un ultima domanda verso la giovine [Come mai cercate quest’elfo?] poche parole, precise. Voce pacata e seria.
22:27 Raisha [Locanda Tavolo] un sopraciglio guizza per un istante sulla sua fronte in aria stupita, solo quell, muove il suo volto, [come se mi servisse la tua spalla...] sorrisetto arrogante, il suo nel osservare l'elfo, quindi, rivolge il capo verso Ainley e assottiglia lo sguardo con fare pensieroso.... [hum... nuovo nuovo... questo nome non m è... ma potrei sbagliarmi, il tempo di mandare qualche missiva e se ho informazioni utili... vi avviso.. Ho vissuto un po li ad Arborlon... posso sapere il motivo di questa ricerca?] chiederebbe quindi a lei, il volto cerca di non mutare la propria espressione anche se il primo istin sarebbe quello di scoppiare a ridere
22:27 Raisha usa abilità: Improvvisare
22:30 Ainley [Tavolo Raisha] La presentazione dell'elfo biondo vien accolta con un semplice cenno del capo e una replica { .. non ho mai pensato poteste essere voi .. io sono Ainley } si presenta a sua volta, andando poi ad aggiungere, schietta { Motivi personali } due parole dettate d'impulso, scettica nonostante il fare abbastanza amichevole del biondino. Non sembra incline al sbilanciarsi, non finché non è la stessa parirazza a parlare, suscitando in lei una certa curiosità se non un barlume di speranza. Barlume che vien presto sopito nel suo sguardo d'un verde intenso, spento da un battito veloce di ciglia { .. vi ringrazio .. } indugia un momento, prima di rispondere anche a lei la medesima cosa { .. però se non vi spiace preferisco tenere le mie motivazoni per me .. } in effetti ha già detto troppo per la sua indole introversa e riservata.
22:34 Rhubin [Locanda-Tavolo] Inarca un sopraciglio e storce il naso nel sentire le parole della Comandante, serio in viso come sempre [Raisha, mia cara, sareste persa senza di me] borbotta facendo ondeggiare in aria la mano destra. Quasi fosse un nobile. Potrebbe anche mettersi a sghignazzare ma, perché privarsi nel vedere la faccia di lei al solo udire di quelle parole. Lasciandosi poi distrarre nel discorso riguardante Talesin, sguardo verso quella ragazza di nome Ainley [Capisco] dirà annuendo con un cenno del capo [Beh!!!] secco in quell’affermazione, vividi occhi blu, freddi come il ghiaccio, ad incrociare quelli della nuova conosciuta [Vi auguro di trovarlo allora, sempre che sia a Leah. Voi ne siete sicura?] dirà beffardamente portando lo sguardo verso Raisha per un istante. Deciso più che mai a scoprire cosa voglia ella dal Condottiero.
22:40 Raisha [Tavolo] un sospiro e una scrollata del capo al dire di Rhubin, mentre labocca leimane praticamente semi aperta in unespressione alquanto idiota, e stupita [Rhubin...] tentenna nel poferire tro, sospira e nuovamente scrla il capo, arresa... volge quindi l'atenzione alla parirazza eerca di abbozzare un sorriso alle e parole [vi chiedo scusa la mia arroganza, con a motivazione speravo di poter smovere qualcosa più in fretta, tramite missive, e chiedo di nuovo scusa per invasione] una gomitata quindi a Rhubin quando insiste senza rivolgere direttamente a luie critiche direbbe alzando entramble sopracciglia [scusatelo... poveretto... deve ancora crescere un po... e il suo tatto, è poco gentile...] a gomitata che cerca di dare a lui, sarebbe di quelle a farmale, anche se solo sul bracciquesta volta, nessun modo di complicità o altro anzi, pare alquanto scocciata Raisha dal comortamento di Rhubin, di cui intellesto spera che capisca il suo fine
22:40 Raisha usa abilità: Raggiro
22:45 Ainley [Tavolo Raisha] Storce le labbra in una piccola smorfia di evidente scetticismo alla domanda di Rhubin, rispondendogli con convinzione { .. veramente dubito sia qui, non era nemmeno nostra intenzione fare tappa in questa città .. come detto ad ella } indicando appunto Raisha { siamo diretti ad Arborlon per saperne di più } e include nel suo discorso il suo compagno di viaggio, al quale lancia uno sguardo e nulla più, decisamente troppo silenzioso per interpellarlo direttamente. La leggera tensione che la sta prendendo è tradita soltanto dal suo momentaneo distoglier l'occhi penetranti dai presenti al tavolo per portarli a vagar per la sala, alla ricerca del garzone con la sua ordinazione. Scrolla il capo biondiccio al dire di Raisha poi, che nonostante la vaga disattenzione capta senza problemi e degna di risposta poco dopo { .. non avete di ché scusarvi, è che lo cerco da talmente tanto tempo che .. } lascia la frase in sospeso, dalle labbra le sfugge un sospiro che ha dello sconsolato mentre si stringe nelle spalle. Sollevando l'iridi sulla parirazza, abbozza un mezzo sorriso, lasciandosi in qualche modo convincere { .. be', vi basti sapere che è un parente .. }
22:52 Rhubin [Locanda-Tavolo] Sorride lievemente nel vedere l’espressione attonita della Maestra. La osserva aspettandosi già qualcosa da lei, una frase o una scarpata da sotto il tavolo. Conosce il caratteraccio della donna. E Proverrebbe ad evitarla quella gomitata diretta a lui. Scaltro ed agile potrebbe anche farcela benché il risultato di quell’azione sarebbe comunque lo stesso sentendo le parole di lei [ Ma Raisha !!] mormora sghignazzando [ potrei essere tuo padre da quanti hanno ho !! Non voglio più crescere, Basta !!] afferma cercando di tornare serio. Sguardo verso Ainley [Come ho già detto, vi auguro di trovarlo allora] ma ancora non dice nulla. Non si fida per niente.
22:58 Raisha [Locanda tavolo] si addolcisce al dire della ragazza, lo sguardo perdura per qualche istante su di lei cercando di scrutare la sincerità di quegli occhi color di bosco, annuisce quindi sospirando al fare di Rhubin [per gli dei.... Rhubin...] agrotta le sopracciglia con fare falsamente stanco e fa per alzarsi dalla sedia... [bhe... io vi saluto, non fidatevi di ui milady, oltre che essere un ficcanso è anche un po' marpioncello, il ragazzino qui...] strizza l'occhio alla pariraza [vado a spedire subito un paio di missive, e spero presto di farvi avere notizie!] dicendo questo si volge ancora verso l'elfo [o si, caro mio ma mi sa che gl elfi del cielo a forza di stazre in sella a quei pennuti, haimè abbaino ritardato un po la crescita... ] sghignazza quindi con fre crudele già allontanandosi da lui e facendo cenno rapido con la mano, repentino il cmabiamento del suo volto che si raggela mentre s avvia all'uscita seguita dalla lupa fedele come sempre
23:02 Ainley [Tavolo] Torna a tentar di incrociare l'occhi blu dell'elfo alle sue parole, ribattendo con un semplice { Grazie } e un sorriso vagamente vuoto. La sfiducia è reciproca, ma sotto raccomandazioni recenti sembra sforzarsi di mantenersi cordiale, amichevole. Verso Raisha invece sembra più spontanea, dal modo in cui le sorride e perfino dal suo annuire con un cenno del capo { Potrete trovarmi qui credo, diversamente lascerò disposizioni all'oste } un mezzo sorrisetto in replica alle sue avvertenze riguardo l'elfo del cielo e quindi andrebbe a salutarne il congedarsi { buona serata }
23:07 Rhubin [Locanda-Tavolo] Rimane di stucco nel sentire le parole della Maestra [ Quanto sei cattiva ] mormora ridacchiando beffardo verso di lei. Sguardo che scorre verso la mezzelfa appena conosciuta [ Non le date retta, è solo invidiosa ] afferma così, ironicamente. Torna poi ad osservare Raisha intenta ad andarsene [ Ma allora non mi ascolti !] borbotta alzandosi dalla sedia [ da sola, per Leah, non ti lascio andare. Non ti voglio sulla coscienza !!] afferma nuovamente allungando il passo verso la donna. Si volta giusto per porre nuovo saluto verso Ainley [Ancora i miei migliori auguri] sorridente quel che basta per sembrare il più vero possibile, così come gli è stato insegnato nelle Frecce Nere. Falso praticamente. Infine segue Raisha avventurandosi con lei per le strade del Borgo.
23:08 Rhubin usa abilità: Suggestione - travestimento lv2
23:12 Ainley [Tavolo] Per quanta poca fiducia possa riporre nei presenti, si lascia sfuggire uno sbuffetto divertito dal piccolo naso che le fa incassare leggermente il capo fra le spalle. Segue inizialmente l'allontanarsi anche di Rhubin, prima di intercettare nel proprio campo visivo il garzone di ritorno con un paio di piatti fumanti di zuppa { Finalmente ! } sbotta, fra lo stanco e il sollevato, andando a rizzarsi un poco con la schiena sulla sedia. Quindi, pagando la porzione di Ryner di tasca propria senza far caso alle sue obiezioni, prende poi a mangiare completamente assorbita dalla pratica del 'riempirsi lo stomaco'.

di venerdì, 27 maggio 2011