venerdì 23 dicembre 2011

Buon Yule Leah!

21:02 Faja [CFN - Salone Principale] Il paggio notata la ciotola vuota par muoversi e par sparecchiare e condurre via quella ciotola o meglio portarla in cucina, mentre lei si guarda con attenzione nelle fiamme, rivive la sua storia, rivive la morte delle sue famiglia, il sangue le urla tutto, la solitudine di quel momento e riscoprire solo poi di avere una gemella, la bambina con cui da piccola giocava e che di punto in bianco era svanita, lasciando il lei un vago ricordo enulla di più. Il ritrovamento di loro a Grimpen Ward in quella locanda e scoprire che tra loro invece vi era un destino che le univa, ricordare di aver udito dalla sua famiglia qualcosa anche se non sapeva bene cosa... e ritrovare li la spiegazione di quelle parole allora senza senso. In quelle fiamme la sua vita ritorna a galla, le riporta alla mente lontani ricordi.
21:13 Ainley [Piano Terra - Salone] Varca soltanto adesso la soglia del salone del castello, dopo esser stata alla Voliera per familiarizzare un poco con Altais, la civetta che le è stata donata da Geitei per adempiere al ruolo da lui affidatole. Avendo anche già riportato il libro che aveva preso in prestito alla Biblioteca del castello, non le resta che metter qualcosa sotto i denti e far fare lo stesso ad Ardet, che più obbediente del solito la segue passo passo, nel suo incedere che rallenta progressivamente per permetter a quell'iridi di smeraldo di spaziar il luogo circostante. Una tisana davanti al camino potrebbe esser l'ideale in effetti per quietare la mente dopo gli accadimenti del giorno stesso ed è verso il fuoco acceso nel vano di pietra che si avvia a quel punto, definendo presto lì presente la figura di Faja intenta a perdersi con lo sguardo fra le fiamme. Solo quando sarà comunque abbastanza vicina la saluterà { Ehi } con un sorriso spontaneo.
21:17 Faja [CFN - Salone Principale] Sembra non essere in lei persa nella sua mente e nei suoi ricordi, e involontariarmente si trova a guardare il simbolo che indica la calma la pace che la sua famiglia avrebbe trovato, una pace che lei invece non reputa tale, o per lo meno che lei non sente in lei. Lei non ha pace, lei vuole quella vendetta la brama la desidera e la vuole, per lei per la sua famiglia per sua sorella per tutto quello che ha sofferto [Ti troverò e ti ucciderò] dalle sue labbra quelle parole escono, parole cariche di odio, parole mai udite uscire dalla sua bocca, sempre gentile e dolce, parole che hanno un significato e un peso parole che chi è vicino può udire, visto che nemmeno si rende conto che le escono... poi una voce familiare la richiarma alla realtà tenta di sollevare lo sguardo un attimo vuoto, e che si posa sul volto di Ainley, ritorna in lei e tenta di riprendersi [Sa...salve co... come va?] chiede per tentare di tornare in lei...
21:21 Yuiril [CFN - Salone Principale- Ingresso] Il comandante si è portato con se dei paggi all'ingresso del castello [ ripulite questo schifo ] dirà con tono seccato,ma non nei confronti dei paggi bensì verso quel che è accaduto oggi pomeriggio [ il cadavere portatelo alle stalle Naglfar saprà che farci ] borbotta pensando al pupillo mangia tutto. Addosso l'armatura delle frecce ai fianchi le fedeli armi, il bracciale dalla lama celata, è stato sostituito,con i bracciali di riserva che la mezza detiene nella sua camera,assieme alle altre sue armi. In effetti è un pò maniacale tenta di avere la copia sempre delle sue armi preferite,nel caso in cui come questo venissero danneggiate. Più tardi si recherà dal fabbro per vedere se è possibile sistemare l'altro bracciale rotto oggi sulla schiena dell'essere apparso a castello.
21:22 Naglfar [Leah - Salone Principale] felice e soddisfatto per aver piazzato la tagliola il figlio delle Charnal se n'è stato in giro per il castello per l'intera giornata dando un'occhiata a Faja e dando una controllata agli altri compagni d'arme... finita l'opera con il lupo il troll l'ha lasciato all'interno delle stalle ed ora con passo lesto ed attento cerca di raggiungere il salone principale del castello... pochi passi ancora lo separano da quell'enorme salone ed una volta raggiunto l'uscio il troll cerca di attraversarlo spingendo con le mani su una delle ante delle porte... [buongiorno...] bofonchia vedendo i compagni d'arme li presenti mentre poco a poco cerca di avvicinarsi all'elfa ed alla mezzelfa... [oggi ho provato a cercarti per piazzare delle tagliole, a non t'ho trovato...] bofonchia e non appena finisce di parlare nota la figura di Yuiril... [cos'è che vuoi portare nelle stalle che non ho capito???] domanda curioso e sorridente come al proprio solito...
Sussurrare a Master Iago chi interessato a partecipare alla quest  [21:24]
21:24 Narhat_Hokins [Leah/Salone principale] Ha appena finito di mangiare, il mezz'elfo, dopo una bella sessione di allenamenti particolari della comandante Yuiril. Finalmente. Pancia piena! Un piccolo rutto esce dalla sua bocca, mentre poco a poco si alzerà per andare a vedere cosa stanno combinando gli altri.
21:24 Ainley [Piano Terra - Salone] Le ode quelle parole, seppur appena riesce a distinguerne il significato più tirando a indovinare che altro, ancor prima di rallentar il passo. Inarca meccanicamente un sopracciglio e il sorriso le vien meno in favore di un'espressione confusa e meccanicamente preoccupata al tempo stesso. Fa scivolar lo sguardo sui lineamenti d'ella nel momento in cui le dona attenzione, per poi l'istante successivo tentar di incrociarne lo sguardo col proprio alla ricerca di quelle risposte che presto chiederà a voce. Alla domanda esitante dell'altra è chiara la sorpresa dell'amica, cosa che lì per lì la fa esitare nel donarle replica { ... va ... tu ? } non fa in tempo ovviamente a cercar d'instaurare una conversazione più confidenziale che ovviamente il subentrare di Naglfar la fa voltare in sua direzione, non propriamente lieta forse del tempismo del Troll ma comunque ricambiandone dopo un paio di secondi il saluto con un { Buona sera } che finisce lì perché lo lascia dire.
21:25 Estele [Esterno Castello] {Pressi ingresso}E' ancora indolenzita, tremendamente indolenzita, ogni movimento le costa una certa fatica ma tenta di limitare al massimo delle sue possibilità eventuali smorfie di disappunto, ha qualche livido, quelli sulla fronte sono quasi scomparsi, lasciano soltanto un alone violaceo poco visibile nonostante la pelle chiara dell'elfa, il resto dei segni invece è coperto dagli abiti e quindi non visibile. Indossa INCREDIBILMENTE dei pantaloni, alla fine ha dovuto cedere alla comodità durante i viaggi a cavallo...il visetto è un pò scavato ma per lo meno è pulito, ha un buon profumo l'elfa, finalmente sa di pulito e il periodo di latitanza se l'è lasciato alle spalle. Al suo fianco dovrebbe procedere insieme a lei Driadal, lancia qualche occhiatina verso l'empatico, i capelli scivolano lungo le spalle e si muovono carezzati dal vento, le punte sfiorano i fianchi del corpicino dell'elfa e di tanto in tanto vengono sistemati dietro le orecchie [Spero che Imori sia qui] sospira, s'avvicina alle scale che conducono all'ingresso, tentando di cominciare a salirle, con calma.
21:25 Faja [CFN - Salone Principale] Non sa bene che cosa le sia uscito non si è resa conto che quelle parole sono uscite da lei, e per questo cerca di fare l'indifferente non sapendo se le ha dette o le ha solo pensate, con un sorriso un pò tirato guarda Ainley che le si è palesata davanti e tenta di sorriderle, mentre la figura del trollone si palesa e con far tranquillo o per lo meno ci prova favella [Salve Nag] afferma mentre al suo dire scuote il capo e riprende [Mi spiace sono stata nelle strade di Leah e poi sono andata dalla mia lavoratrice Kjeilha che si trova qui per un'affare suo personale] e li lascia cadere il discorso mentre l'attenzione torna su Ainley e alla sua domanda risponde [bene grazie] mentre anche lei nota o meglio sente la figura di Yuiril all'ingresso...
21:28 Yuiril [CFN - Salone Principale- Ingresso] Lo sguardo degli ambrati si porta in direzione di quella che è l'inconfondibile voce di Naglfar [ ti sto facendo portare il cadavere di un paggio morto dilaniato da un certo essere che abbiamo ucciso oggi, visto mai che poi non penso a te e ai tuoi spuntini...è già squartato e denudato un bel fuoco e ti fai un po di carne alla brace] sorride sadica [ perchè tu a uno spuntino non riesci a resistere vero?] ammicca mentre riporta lo sguardo sul da farsi dei paggi [ guarda te sembra di stare al mattatoio possibile che tutti i pazzi vengano quì a rompere ] esclama seccata mentre riporta lo sguardo su Naglfar e nota l'arrivo delle altre frecce.
21:29 Driadal [Esterno castello] Il bardo si muove lentamente per le vie della città di Leah, sembra un pò stanco mentre si guarda attorno e si tiene ben stretto il mantello attorno al corpo; in questa città ha ricevuto spesso buoni elogi da parte dei cittadini che lo ascoltavano e ha sempre fatto buoni affari, oggi però non è li per cercar soldi o altro, per stà seguendo la consorella Estele, per un motivo diverso. Tiene con la mano destra il suo bastone, mentre con la sinistra cerca veloceemnte nella sacca delle erbe per la pipa ma non trova niente; imbronciato sposta lo sguardo verso la donna e lentamente dirà <Sei sicura Estele? non vorrei essere pessimista ma dopo i problemi a Dechtera vorrei non ritrovarmi nei guai anche a Leah; la nostra amica si trova da queste parti quindi?>Domanda ancora un pò perlesso dopo l'ultima lunga avventura fatta
Stop azioni in libera  [21:29]
Beh. Anche se Iago è a GrimpenWard in molti avranno potuto notare le grandi e prepotenti Aquile, con le ali però, che han sorvolato i cieli di Leah. E quelle missive non sono mai e si dice mai arrivate in mano ai guerrieri delle Frecce Nere. E allora per chi erano quei voli d'aquila se non per loro? Perchè la Leggenda non ha mai dato istruzioni al gruppo? Perchè nessuno si è mai fatto vivo? Eppure..Eppure è così. E quanto è bella Leah innevata? Ha un non so chè di favola. Una bella cittadella, per fortuna tranquilla, lasciata al suo mondo, ai suoi mercati ed ai suoi sogni. Logicamente, come tutte le cittadine, ha i suoi punti oscuri che in molti fingon odi non vedere. Luci che illuminano le finestre. Qualche chinaglieria esposta. E' pur sempre la festa della fine dei raccolti, no? Ma concentriamoci sul castello. Estele e Driadal arrivano davanti ad un ampio cancello.  [21:32]
E quell'ampio cancello, fra Neve e spalatori di quest'ultima, è aperto. Aperto ed illuminato da torce e focolai. La strada illuminata NON porta al portone principale. Ma ad una grande porta aperta, ma veramente grande e larga che si dirige dentro l'arena dove soggiornano, più in là nelle stalle, anche i cavalli. Lì c'è un via vai indegno. Paggi, cuochi, stallieri. Tutto il personale del castello sembra correre di qua e di là. TUTTE le frecce Nere e tutti gli ospiti del castello, anche quelli esterni visto che è una festa aperta ai cittadini di Leah, vengono richiamati rapidamente in arena. TUTTI sono ignari di quello che ha ideato Iago. Si sa solo che bisogna dirigersi in Arena. Cosa troveranno in Arena? Un Enorme albero decorato di palline rosse , di vischio e di pigne. Ma decisamente grande ed ingombrante come albero. In un lato dei musicanti. Poi un grandissimo tavolo dove vi è da mangiare più del dovuto ed infine anche dei regali. Tanti, tanti doni. Specie per i bambini di Leah,  [21:32]
ma non solo. Manifesti colorati, il maniscalco, il falegname, il macellaio, il calzolaio, il venditore ambulante del Sud. I popolani, i nobili. Di presenze ce ne sono proprio tante. Ma la festa, ben si sa, è dedicata un pò a tutti. [Gdr go. Turni Liberi. Master @iago@]  [21:33]

21:36 Naglfar [Leah - Arena] osserva Faja il troll annuendo con la testa [capito, non fa niente... tanto dovrò andare a riprenderle... magari vieni tu quando torno la...] bofonchia spostando poi gli occhi su Yuiril che stà parlando con lui... [ah ecco... grazie mille... si, fallo portare pure la che lo faccio sparire io... l'importante è che mi assicuri che non ci sono di mezzo pozioni o cose magiche strane altrimenti te lo lascio li e buon viaggio...] favella memore di quel che gli è accaduto sulle sponde del Lago Myrian... continuando a guardarsi attorno il troll cerca di volgere il passo verso l'arena [andiamo va che so che sta sera dovevamo andare tutti la dentro... non so se c'è un allenamento di qualcuno o cose simili, ma so che dobbiamo andarci...] bofonchia avviandosi... tenta di recarsi in arena con passi lunghi e ben distesi rimanendo poi meravigliato dal vedere quell'enorme albero pieno di pigne e di palline... [e questo chi ce l'ha messo qui???] domanda vedendo gli abitanti di Leah...
21:39 Yuiril [CFN - Salone Principale- Ingresso] Un richiamo giunge agli oti della mezza un paggio si avvicina dicendogli di recarsi in arena, lo dice a voce alta tutti sentiranno quel dire la mezza osserva i presenti [ vi giuro che io non c'entro questa volta] mette le mani avanti di solito usa l'arena per i suoi esperimenti, e come cavie i compagni ma questa sera lei non c'entra nulla. lo sguardo si posa su Naglfar e gli altri [ andiamo un po a vedere] segue i compagni all'arena gli ambrati si sgranano una volta giunta lì. Le porte di palazzo sono aperte è molti cittadini si stanno ritrovando nell'arena del castello ove un albero tutto adobatto di palline e lucine,si erge maestoso al centro. Una grande tavolata con ogni ben di dio [ quì ce lo zampino di Iago] ridacchia mentre osserva pacchi e pacchettini posti sotto l'albero, si avvicina lentamente per tentare di capire come si evolverà la serata.
21:39 Faja [Leah - Arena] degli ordini giungono in quel castello, ordini che paiono dicano di andare all'arena e lei con i suoi compagni si avvia verso di essa e con espressione attenta, mentre si avvicina nota un enorme albero tutto decorato un sorriso enorme sul volto le si dipinge, l'immagine di quei mille colori con mille sfumatore, mille luci, canzoni che si odono dai musici, gente che si trova li, cibo in abbondanza e... e... fabbri altre meravigliose gioie si palesano ai suoi occhi, si avvicina a quell'albero lei che in confronto è piccola piccola, ma che lo guarda lo scruta l'osserva sognate... il cuore or leggero che par aver dimenticato che pensava mentre le musiche nelle appuntite orecchie risuonano, e i suoi occhi non si fermano un attimo, per tentare di vedere tutto e assorbire ogni cosa...
21:41 Narhat_Hokins [Leah/Arena] Viene avvisato da un paggio che deve andare in Arena, ed ecco che in tutta fretta, o meglio spinto dalla solita curiosità, andrà a compiere quella stradina che poco a poco lo porterà davanti quell'immenso albero illuminato e decorato. [Salve ragazzi] dirà, salutando chi ha davanti. [E quello? che sarebbe?] Narhat pensa ad un altra illusione... o forse ad una magia...
21:43 Estele [Esterno Castello] {Pressi ingresso}Sbatte lievemente le palpebre osservandosi attorno e potrà vedere il cancello aperto [Si, mi aveva detto che si trovava qui] sospira [non ti preoccupare Driadal] cerca di sorridergli rassicurante [è evidente che non abbiamo intenti bellicosi...] sospira [voglio solo assicurarmi che sia qui e stia bene oppure sapere che fine ha fatto] sospira con una punta di preoccupazione. Ruota il capo fino ad inquadrare la grande porta aperta, l'illuminazione sulla strada sembra quasi voler guidare fino a li, un invito silenzioso a proseguire e varcare quella porta. C'è fermento, si respira un'aria quasi frizzantina [che succede?] la fronte si aggrotta, si allunga in avanti, incuriosita [andiamo a vedere?] non sembrano esserci altre alternative comunque, dal momento che l'unica porta aperta par essere quella che permette di accedere all'arena. Cercherà quindi di muoversi verso l'Arena, con gli occhioni che brillano di curiosità, cercherà di tenersi in disparte per non intralciare eventuali via vai di chi si preoccupa di lavorare.
21:43 Flay [Leah-arena] Freddo intenso, ma che importa, bello uscire durante quei giorni di festa, per qualche attimo dimenticarsi di borseggiatori e viandanti, strozzini e donne di malaffare, fingere che tutto sia luce e colore, le viuzze appaiono diverse, qualche luce in più e passando accostandosi alle finestre, in alcune di esse sono stati appesi rosoni e ghirlande fatte con i rami di pino, si sta dirigendo all’ARENA Flay,l’abbigliamento di sempre, la sua tenuta da caccia, non ha dimenticato l’arco sebbene sia notte, magari avranno organizzato gare, e al fianco non può mancarle il coltello lungo, non si sa mai che qualche balordo si dimentichi di quei giorni, cammina veloce cercando nell’avvicinarsi volti conosciuti, guarda attenta, attenta a anche dove appoggia i piedi visto quella neve che si è posata nei giorni scorsi, ora solo fanghiglia dove poggia le suole, ma i tetti mostrano ancora i loro bianchi camici, già le pare di notare un grande albero alza il viso [altissimo] come una bimba rimane , quasi incredula di tutto quello sfavillio, mentre le risa dei bimbi, risuonano all’oto..festa, tropo presa per accorgersi per il momento di chi c’è attorno a lei non se lo aspettava
21:43 Kuntar [Salone/arena] Intento a togliersi un pezzo di carne finito tra i denti con le unghie,poco si cura di quello che i compagni confabulano,c'è poco da fare quel dannato lardo è un nemico ostico e ci vuole tutta la perizia possibile e una dose di concentrazione non indifferente per estrarlo dal nono e il decimo canino della fila dentaria superiore. Seduto su una poltroncina che trema sotto il suo peso,finalmente di nuovo alle dimensioni di tre,guarda in basso cercando di girare il polso destro per tentate un difficile movimento che gli permetta di portare l'unghia dritta a uso di uncino per agganciare quel cibo maledetto. La coda penzoloni muove coadiuvando le movenze del resto del corpo e resta in silenzio,strano per lui ma non fiata,astratto dal mondo che lo circonda fino a quando non sbotta sventolando il cencio carneo come trofeo [Vacca boia ci sono riuscito! Brindisi maestro!] Si accorge subito di aver spaventato di sicuro qualcuno con quell'urlo,e solo allora si ricorda che deve andare all'arena e alza il pesante fondo schiena puntellandosi sui palmi. In pochi passi dovrebbe essere giunto dove dovrebbe essere ma frena la sua corsa vedendo uno strano albero con dei frutti che mai ha visto e si rivolge verso Naglfar che è tra i presenti [Ma che pianta è questa? ' Ste palline poi me le posso mangiare? E tutta questa gente?] Spalanca le pupille color pece,sembra che ci sia una festa,ma di sicuro l'Alchimista non si è certo suicidato,sarebbe troppo bello o brutto visto che si è ripromesso di mozzargli la testa se mai gli capita a tiro.
21:43 Ainley [Piano Terra - Salone] Sembra che ci sia qualcosa che li attende tutti in Arena, qualcosa che a conti fatti incuriosisce anche lei e non poco. Quindi a seguir Naglfar con lo sguardo, indugia solo un momento mentre sente un paggio incitar i colleghi e qualche altra freccia della sala a dirigersi verso quell'ampio spazio di solito dedicato agli allenamenti. Inarca un sopracciglio l'ibrida a quel punto, perplessa, senza commentar nulla almeno ora che si muove e con passo tranquillo si avvia al seguito del Troll e di molti altri. Un cenno ovviamente anche ad Ardet, il volpino che va a richiamare con un fischio sommesso ed incisivo, scorgendolo nei dintorni della porta che porta alle cucine. Quinti attraversa la sala principale che quest'oggi è stata teatro di un episodio inquietante a dir poco, evitando di abbassar lo sguardo sul pavimento ove il mostro è stato affrontato. Nel momento in cui tuttavia varca la soglia dell'Arena e lì si blocca, al limitare dello spiazio, facendo spaziar l'occhi verdi per il luogo arredato apposta per la festa del raccolto, con tanto di enorme albero decorato a dovere non si sa' quando né da chi di preciso - almeno per i punti più alti. E rimane lì, a bocca aperta, non sapendo ove posar lo sguardo di preciso perché tutto ciò che vede la sorprende a tal punto da lasciarla impietrita.21:47 Driadal [Esterno castello] Respira lentamente mentre si guarda attorno, il castello ormai è molto vicino a loro e si vede già il castello a poca distanza. Dopo i problemi con l'antico finalmente sono tornati alla civiltà e finalmente si sono potuti risistemare più o meno tutti ripulendosi anche dopo aver passato tanto tempo senza nemmeno lavarsi, dal punto di vista psicologico la situazione non è per nulla felice per Driadal, visto che dentro di se sente sempre qualcosa di strano, e si dovrà sentire ora più che mai i rimproveri di Vanilla e Eryn finquando non si risolverà la situazione. Viene un pò rasserenato dalle parole della consorella, mentre giunti al cancello aperto, noteranno una strada illuminata che porta a una porta aperta. All'inizio il bardo non capisce bene, sembrano quasi invitati a raggiungere la porta. Driadal siavvia verso di essa perplesso giugendo a quella che sembra una festa maestosa <Guarda guarda dove siamo capitati> dirà a bassa voce a Estele.
(Soundtrack: https://www.youtube.com/watch?v=_iO6qL0k_zw)Naglfar è il primo ad entrar all'interno della grande e vasta arena. Logicamente adibita ad enorme e vasto salone. Si sa bene che qualcuno, un damerino a caso, non ha proprio coscienza. Non sa assolutamente aver a che fare con il lato minimale. Lui è tutto per le pomposità. E c'è dadire che quando ci si mette riesce a dimostrarsi all'altezza. Fra tappeti rossi, decorazioni, chi suona e chi profuma la stanza con dolci alla cannella e qualcosa di salato. Insomma ce n'è per tutti i gusti. Logicamente non è solo il grosso troll ad esser meravigliato dalla situazione. Yuiril sospetta perfettamente. C'è lo zampino di Iago. Logicamente è una serata di festa. I pacchetti, quelli più grandi, hanno il nome dei bambini di Leah. Almeno qualcuno è riconoscibile. Leah è una cittadella, le nascite sono quelle che sono. Anche Faja raggiunge l'arena e sembra assolutamente riempiersi dello spirito di festa. A volte ci vuole, no?-->  [21:50]
Narhat sembra assolutamente sorpreso da quanto vede. Ed appar titubante. Anche Estele, sopraggiungendo all'arena può esser colmata da quel clima particolare di festa. Flay trova l'albero notevolmente altissimo. Kuntar fa paura ai bambini. Si spostano un pò titubanti specie vedendo quel brutto artiglio che sfrutta per mangiare. Anche Ainley sembra sorpresa. Pi à che altro pietrificata. Non è un incantesimo malvagio però. E non c'è proprio magia. C'è semplicemente un clima di festa, che a volte manca. Driadal si rende conto che è una festa, aperta a tutti, ma veramente fatta in pompa magna. Ed è proprio in quel clima di sorpresa che inizia una melodia. Una melodia armoniosa fatta di campanellini vivaci. Ma proprio quando il coro sta iniziando a cantare e farsi sentire tre mosconi, decisamente grandi, si fermano davanti ad una finestra, iniziano a far tintinnare il sederone.  [21:50]
Sono proprio brutti da vedere. E nel fare ciò iniziano a cantare la loro melodia. La stessa melodia di prima solo riproposta ehm.. in modo più che speciale. In un modo di cui non ci si aspetta sicuramente. (Video dei Mosconi: https://www.youtube.com/watch?v=cSczGZLmidg) [Gdr go. Turni: Naglfar, Yuiril, Faja, Narhat, Estele, Flay, Kuntar, Ainley, Driadal. Master @iago@]  [21:50]
21:54 Naglfar [Leah - Arena] s'avvede sol'ora di Kuntar il troll e sventola la mano in sua direzione [buongiorno anche a te... no, dubito che tu possa mangiarla a meno che tu non voglia defecare legnetti... dovrebbero essere dei pini o degli abeti... ce ne sono parecchi dalle mie parti...] spiega sghignazzando per poi continuare [se vuoi però le puoi usare come tappo... te le infili e via...] sghignazza ancora... entrando all'interno dell'arena e guardandosi attorno il berserker si gratta la testa sentendo quella strana musichetta per poi notare tre grossi mosconi appoggiarsi ad una delle finestre ed iniziare a canticchiare una strana melodia che non è proprio orecchiabile [ecco... vedi cosa succede a stare in giro con il condottiero??? anche i mosconi finiscono per andare via di testa...] favella osservando i compagni d'arme ed i bambini che paiono essere spaventati da Kuntar [su, state tranqulli... è brutto come la fame, ma è buono...] favella tentando di tranquillizzarli...
21:57 Yuiril [CFN - Arena ] Che bel clima di festa la mezza osserva i compagni [ bhè che aspettiamo strafoghiamoci..] si ma lei non intende mangiare ha appena finito, ma di bere non ne ha mai abbastanza, si avvicina a Naglfar [ una bella gara di bevute ecco quel che ci vuole, chi perde ...ricordi con mintaka?] aggiunge solo verso Naglfar mentre con l'indice punta Kuntar. Lo sguardo si posa su Flay e Ainley e tutti gli altri [ su forza non siate timidi ubriachiamoci] esclama contenta portandosi al tavolo per afferrare un boccale di nanica [ alla nostra!] esclama iniziando a trangugiare il boccale tutto di un fiato.
21:57 Faja [Leah - Arena] Altri si aggiungno a loro altri che contemplano quell'albero, Kuntar che vuole mangiare e che studia se le palline sono mangiabili, altri che restano come lei li a fissare quell'albero immenso. Sguardo dolce, mentre tenta di avvicinarsi ad un bambino li piccolo e gli favella [Non guardare il bestione] mentre gli allunga la mano e gli favella [Vuoi ballare con me?] è festa e la musica le fa venire voglia di ballre di danzare di lasciarsi andare a quelle note e vorrebbe che un piccolo bimbo partecipasse, gli allunga la mano e se lui accetta lo vorrebbe prendere in braccio se è piccolo a sufficienza, mettergli una mano sotto il fondoschiena come sedile e con la destra tenergli la mano e inizare piano piano a danzare e a lasciarsi andare a quelle note a quello spirito festoso e non pensare a nulla solo a divertirsi a scacciare lontano i pensieri e a far sorridere i bambini...
22:00 Narhat_Hokins [Leah/Arena] Bello tutto intorno, la musica e le luci... E i bambini. Narhat viene travolto da quella gioia della festa. Inizia a fischiettare il motivetto, andando a girare attorno all'albero e guardando tutti i bambini con quell'aria forse da bambino anche lui. SI avvicinerà poi al gruppo di Flay, Ainley, Yuiril e gli altri... [Iago fa le cose in grande eh?] una risata.
22:01 Estele [Arena] L'espressione inizialmente diffidente si scioglie e si rilassa constatando che sono finiti esattamente ad una festa che sta per iniziare e l'organizzatore di certo non si è trattenuto per renderla perfetta e pomposa. Gli angoli delle labbra si tirano in un sorriso, si lascia scappare un esclamazione meravigliata, c'è parecchia gente e una musica piacevole. Cercherà di avanzare con Driadal senza però toccare nulla per il momento, tenendosi ancora stretta nel mantello, intimidita dalla presenza di così parecchie persone, è talmente minuta che si augura nessuno la scambi per uno dei bambini che di certo a breve si accalcheranno per avere il regalo pensato per loro [che bello. Abbiamo fatto bene a venire. Vero?] domanda verso il bardo con un espressione divertita e serena, ammesso che lui sia ancora vicino a lei e non si sia perso al banchetto. Le ci vorrà qualche istante ma prima ma lentamente cerca di ambientarsi con ciò che la circonda, continua a camminare tutta tranquilla.
22:01 Flay [Leah -arena] Le ci vuole qualche attimo per far svanire la sorpresa ed accorgersi di essere in mezzo ad una piccola folla, fra gente di ogni tipo e razza, alcune Frecce che, come lei, si stanno facendo domande sulla presenza di quell’albero mastodontico , sui loro volti si posa il suo sguardo , Yuiril, Nagflar, Faja, solo alcuni a cui regala un cenno, un sorriso in quella notte di luci, [ehi non ingozzatevi, lasciatemi almeno un bocconcino..lasciate fuori di qui i Berseker per carità]scherza, ridendo , ancora si volge a catturare voci, toni che ben conosce ed uno fra tutti coglie la sua attenzione, Narhat, anche lui fra gli altri [ ehi Nar ma hai visto?] alcuni passi verso di lui nel tentativo di raggiungerlo,mentre una melodia natalizia sempre già pervadere la stanza, sarebbe tutto perfetto se non fosse che qualcosa stona, dalle finestre non appaiono nasi schiacciati di bimbi curiosi, ma un rumore che di armonico non ha proprio nulla , dapprima le sembra uno scherzo e solo dopo si fissa su ciò che le par di vedere [mosconi scoreggianti? Ma che razza sono questi, inutile devo assolutamente farmi fare una lezione dettagliata sulle razze di questa terra, ogni volta che esco me ne capita una]
22:05 Kuntar [Salone/arena] Guarda Naglfar pensieroso,quei frutti sono fatti di legno a detta sua ma possibile che stia scherzando,non gli pare di aver mai visto alberi fare palle di legname,[Potrebbe esser una nuova arma però, con l'aria che tira dalle mie parti ti sparo una palla a cento metri.] Serio quando si tratta di nuove invenzioni c'è sempre da essere accorti a che non siano controproducenti, ma alla fine torna a sorridere vedendo tanti marmocchi umani che lo osservano con timore. [Brutto? Ma se mamma diceva sempre che ero il più bello della cucciolata?] intanto cerca con delicatezza flettendo le gambe di parecchio di acciuffare per la collottola uno di quei bambini con una sola mano e tirarlo su come se fosse una bambola fino alla sua altezza. Se ci riesce tenta di portarselo in groppa per dirgli [Aggrappati forte che si balla] e assicuratosi che questi obbedisca sgambetta a destra e manca fino a raggiungere Yuiril che propone dei bere a volontà,[Io mi porto la riserva che non reggo tanto,l'ultima volta che ho bevuto ho distrutto una locanda e fatto volare parecchi federacchi.] Insomma vuole che il pargolo lo sostituisca spingendolo verso il vizio dell'alcolismo alla sua giovane età. Uno sguardo ai mosconi,poi a Naglfar [Tieni il ritmo Troll,vai col liscio] e alzando ad intermittenza le gambe prova a far da accompagno alla sinfonia.
22:06 Ainley [Arena] Ascolta perché poco altro ha la presenza di spirito di fare. Lo spettacolino dei mosconi la lascia un po' stralunata ma il dire di Nag nei confronti di Kuntar le fa sgorgare uno sbuffetto divertito a labbra serrate. Poi all'incitamento di Yuiril le scocca un'occhiata in tralice { Io Non Bevo } replica, cadenzando le parole con il tono appositamente per sottolineare la cosa. Poco importa che ieri sera abbia fatto un'eccezione: un sorso non conta e poi le serviva alla fine dei conti per sciogliersi un po'. Sposta l'iridi su Faja, che chiede di ballare a un bambino, e automatico le si delinea fra le labbra un mezzo sorriso un po' più sereno. Sembra apposto. Narhat poi, è talmente contagiato di gioia che nel vederlo girar intorno all'albero ridacchia, scuotendo poi il capo biondo in un danzar di lunghe ciocche setose. Indubbio che fra quella folla vi sia anche Ryner, ma al momento non lo scorge. Un po' titubante, con passo misurato si avvicina ad uno dei tavoli imbanditi, per vedere di arrivare a prender qualche pietanza da metter nello stomaco, anche se la bocca dello stesso le si è serrata decisamente. Non è abituata a folle del genere, né a un clima di festa tale, men che meno a tutto quello sfarzo. Se l'ambiente non fosse tanto vasto, inizierebbe ad aver problemi a respirare.
22:07 Driadal [Arena] Driadal sorride guardando tanta fastosità. Decisamente qui stanno festeggiando, c'è da mangare sembrano esserci giochi e regali, sono proprio capitati in una festa per tutta la città a quanto sembra. Dopo poco inizia a sentire una dolce melodia molto allegra e vivace <Avevi ragione a passare per il castello anche se in questa confusione non sarà facile trovare Imori> dirà felicemente intanto che gli passa per la mente anche l'idea di unirsi ai musici per suonare qualcosa anche lui <Spostiamoci da qui tra poco i ragazzini verrano per i regali> dirà seguendo la consorella che sembra veramente divertita dalla situazione. Cercherà di non finire troppo in mezzo alla festa deve ancora ambientarsi in questa aria di divertimento. Cercherà quindi di trovarsi un varco verso il banchetto e proverà a portarsi dietro Estele.
22:07 Kjeilha [CFN] {>>Arena} Un suono di musica e un vociferare lontano richiama l'acuto orecchio della mezzelfa, mentre percorre i gradini della scalinata principale del castello... A passo lento si dirige verso la sala principale, quando improvvisamente la sua attenzione viene rivolta da tut'altro luogo... ed è proprio attraverso i portoni che collegano all'arena, semiaperti, la giovane noterà, una volta giunta al piano terra, del notevole movimento all'interno: suon di musica, grida chiacchhierii, sembra proprio una festa... sarebbe allora attirata da andare a vedere cosa stia accadendo: timida timida si avvicina, il passo piccolo e svelto, le iridi piene di curiosità... Chissà cosa starà accadendo?
22:15 Roose_Galanodel [CFN/Arena] si muove per i corridoi del grande castello fino a che alle puntite le giunge quel gran vociferare che sopraggiunge dall'arena. Il tempo fuori pare essersi calmato per trovare quella quiete che forse li porterà durante quei giorni. Silente si muove per raggiungere l'arena e cercar così di vedere cosa accade in quel loco immenso quanto il semidio che governa in quel castello. Pare che nessuna cosa li dentro sia a misura d'uomo.... nemmeno le frecce e la loro maestria con le svariate armi.
Naglfar spiega a Kuntar che non è proprio commestibile un Albero. E dice bene il troll. E' un Abete.Molto probabilmente. Spiega così che può essere usato come tappo ed i bambini sembrano ascoltare con interesse le spiegazioni di Naglfar. E' pur sempre un grande e valoro guerriero no? Occhioni sognanti e sguardo rapito per quegli insegnamenti poco normali. Ma i mosconi attraggono la sua attenzione. Decisamente su dei generis. Infatti il commento non tarda ad arrivare. Yuiril si dà alla pazza gioia. Non si mangia ma..si beve. Ed a quanto pare vuole fare un'ottima gara di bevute. Ovviamente richiama anche i compagni a questa gara e per il momento i mosconi continuano con il loro "canto". Faja si avvicina ad un bambino per poter danzare su quella musica alternativa e rassicurare la creatura fra le braccia che non ha senso guardare il grosso Kuntar. Narhat sembra sorpresa ma dall'animo felice tanto quanto gli altri. In fin dei conti perchè non lasciarsi andare in quell'attimo di festa?   [22:17]
Estele reputa di aver fatto una mossa giusta a venire. C'è da mangiare. Pollo, pane decorato, pan di zenzero, qualche dolce alla cannella ed ancora tante pietanze facili da agguantare. Parla con Driadal ma fra bambini e gente del popolo e facile girare qua e là. Flay scherza e si diverte e logicamente rimane sorpresa da quei mosconi scoreggianti che vengon spiaccicati da una paletta di un paggio. Kuntar riesce ad agguantare uno dei bambini. quello più cicciotto che logicamente non è riuscito a schivarselo. Grida. Ma poi si rende conto che è in groppa e che si balla e quindi inizia a dondolare sopra Kuntar iniziando un ballo di ciccia e di gioia. Ainley guarda la situazione. Sembra quasi studiarla in silenzio, ma sembra rabbonirsi vedendo quel clima di festa. Draidal notando la confusione ipotizza che non è facile scorgere Imori. C'è troppa folla peril momento. Ma intanto osserv a la vivacità della festa.  [22:17]
Anche Kjeilha sopraggiunge alla festa. Fra musica e danza. Ma..una vocina acuta di una bella bambolina di cinque anni fa voltare tutti. Mentre tutti eran a guardare i mosconi a bere e mangiare.. qualcuno ha.. preso parte dei regali..[ I REGALIIII!!!] Un urlo di disperazione. Eh beh!! I regali son i regali. E dove vi è Kjeilha, ovvero praticamente fra l'arena ed il giardino c'è un brutto essere con un sacco sulle spalle ed un ghigno mefistofelico. E via.. che scappa in giardino fra neve e luci. Anche Roose, dai camminatoi interni, finalmente arriva in arena dove la festa è in movimento e la bambina grida il suo dissenso. [Gdr go. Turni: Naglfar, Yuiril, Faja, Narhat, Estele, Flay, Kuntar, Ainley, Driadal, Kjeilha, Roose. Master @iago@]  [22:18]
22:19 Naglfar [Leah - Arena] annuisce a Yuiril il troll [certo che mi ricordo di Mintaka... quel bestione è in giro per le Quattro Terre ora come ora... l'ultima volta l'ho visto a Tyrsis ed uno di questi giorni gli manderò missiva perchè deve raggiungermi qua...] bofonchia avviandosi poco a poco verso il tavolo che dovrebbe contenere la birra, o per lo meno cercando di farlo... [tua mamma diceva che eri il più bello della cucciolata... magari bello per i mwellret, ma questi qui poveraccio stanno riempendo i pantaloni...] bofonchia mentre una strana idea gli viene in testa [Yuiril, Kuntar...] favella con occhio sadico... [sentite la musica??? balliamo a tempo di musica attorno alle botti di birra... dobbiamo passarci molto vicino con i piedi senza farle cadere... chi la fa cadere deve raccoglierla subito e tracannarla a scoletto... guai a chi si ferma...] favella rispolverando un vecchio gioco che facevano sulle Montagne Charnal e tentando di appoggiare a terra uno di quei barilotti di birra cosi da poter iniziare immediatamente con quel gioco… [chi si ferma, chi non raccoglie subito il barile e fa andare via troppa birra o chi si rifiuta di bere paga penitenza…] verbia sempre più divertito… [quale penitenza??? semplice… dovrà mangiarsi uno di sti cosi qui rossi…] bofonchia provando successivamente ad estrarre quei peperoncini di cui Nimesul gli ha tanto parlato e di cui conosce bene gli effetti… li tiene sempre nelle tasche ed ora cerca di mostrarli a quei due compagni d’arme…
22:22 Yuiril [CFN - Arena ] Sorride hai presenti mentre lo sguardo li passa tutti un po in rassegna sorride a Narhat [ certo che Iago fa le cose in grande !]sorseggia la sua birra finchè non arriva kuntar con un pargolo innocente, il sopracciglio destro si alza [ non osare] dirà verso il lucertolone che si ritira dalla bevuta offrendo l'innocente bambino come suo prendi posto. Ainley non beve,Kuntar non beve Faja non beve almeno per ora, Flay par essere l'unica di compagnia almeno mangia qualcosa. Che delusione tutti astemi dovrebbero chiedere le credenziali per entrare nelle frecce, mah che importa e pur sempre una festa e ci sarà più alcool per lei, che ora butta lo sguardo ambrato sul troll, si fessurizza lo sguardo lui non la deluderà ne è certa. Lo sguardo degli ambrati si poserà su un umano e un elfa, bhè che ce di strano,quel posto è pieno di gente sconosciuta. Per una sera la burbera ladra lascerà cadere le formalità,e dirigerà il passo proprio in direzione di Driadal e Estele. Ma prima seguirà il troll nel suo fare. Ed ecco la proposta niente male del troll [ci sto] esclama guardando verso i due che prima aveva addocchiato [forza gente tutti quì a ballare con i mosconi scoreggioni] esclama a gran voce verso Driadal e estele e anche Kijelha. Osserva per un attimo i peperoncini rossi che tira fuori dalla tasca Naglfar [ quei cosi io non li mangio] asserisce ma la voce di una bimba attira la sua attenzione osserverà la bimba mentre urla tenterà di avvicinarsi [ dimmi piccola dove?] secco il chiedere dov'è andato il farabutto,per incominciare la sua caccia un pò delusa pensava di bere fino a scoppiare,ora dovrà menare finchè non scoppia qualcun'altro.
22:24 Faja [Leah - Arena] Ognuno pensa a divertirsi come vuole, chi mangia chi beve chi parla ognuno fa quello che gli pare lei vuole solo danzare con i piccoli con i bambini vuole solo divertirsi e far sorridere quelle piccole creature. Altri annunciano di bere e lei verso loro favella [Ubriacatevi anche per me e lasciatemi qualcosa da bere] afferma sorridendo, mentre sposta il capo e se può notare il giungere della sua lavoratrice [Kjeilha vieenniii] la chiama se la vede mentre riporta l'attenzione su quel piccolo a cui ha chiesto di danzare che accetta e che tra le braccia afferra, lo tiene a se attenta a non farlo cadere mentre lo guarda e gli sorride, sposta la destra gamba in un passo avanti dolce, mentre con le mani e il bimbo in braccio lo volge verso dentro, poi la sinistra e le braccia e il corpo che segue il movimento delle gambe che efettuanto dei passi che strusciano sul terreno, poi al terzo passo ecco che cerca di fare una leggera giravolta con attenzione per non spaventare il piccolo se riesce e gli sorride. Poi però ecco che qualcosa deturba quella quiete un urlo leggero che richiama la loro attenzione qualcuno a rubato i regali, regali dei bimbi di Leah, regali preziosi e durante la vesta questo non è affatto giusto [Diavolo] impreca tra i denti mentre osserva il piccolo e gli favella [Non preoccuparti vedrai che riprendiamo i regali] e con ciò cerca di osservare i compagni per vedere la loro reazione ma sa già quell oche bisogna fare riportare i regali sotto quell'albero riportarli ai bambini e prima di farlo se sarà possibile riappoggerà con delicatezza il bimbo sul terreno e si avvierà a constatare ove possa essere andato quel farabutto.
22:27 Narhat_Hokins [CFN/Arena] [Ehy, anche tu qui...] sorride il mezz'elfo nel vedere la compagna, mentre continua a guardarsi attorno e la festa si svolge attorno a loro. Ecco quindi l'idea. Visto che Yuiril sta cercando qualche compagno di bevute... Cerca di insinuarsi tra i compagni, finché non dovrebbere giungere al punto in cui può raggiungere la comandante, prenderle il bicchiere dalle mani (meglio ancora se lo sta bevendo) con un forte [Scusaaaaaa] e allontanarsi di gran carriera mentre se lo beve lui, morendo dalle risate. SI fermerà poco dopo, quanto meno per restituire ciò che resterà di quel bicchiere alla sua proprietaria. Poi [Dai, Flay facciamo un giretto?] propone, quando poi si volta e inquadra la figura verdognola che sta scappando con i regali. Non capisce se è uno scherzo o se la scena è vera... Ma per sicurezza... [All'attaaaaaaccoooooooooooooo!!!!] incita i bambini, mentre si butta a capofitto sul "mostro".
22:27 Narhat_Hokins usa abilità: Agilità equestre lv1
22:28 Estele [Arena] Cerca di stare dietro a Driadal, così da non perdersi in mezzo a quella folla, anche se gli occhi chiari si guardano attorno pieni di attenzione e curiosità, tutte quelle luci e quegli addobbi quasi l'accecano...dopo tanto tempo passato nel silenzio di un bosco poi tutto questo ha anche un impatto più prepotente su di lei. Sposta poi l'attenzione verso le varie cibarie, non mangia carne perciò la lascia perdere velocemente dedicandosi invece a qualche dolcetto, sembra titubante nell'alungare la mano...pare che il banchetto sia per tutti, quindi alla fine sceglie di assaggiare qualcosa anche lei. Mentre sta masticando quel sapore piacevole e ottimo la distrae un urlo infantile, gli occhi si sgranano lievemente, deglutisce e quindi [cielo] notando l'umanoide ghignante scappare via con i regali [ma che succede?] è stranita, ma non si precipita, dopotutto intralcerebbe soltanto il passo di guerrieri di certo più efficenti di lei nel recuperare regali. Tenterà di restare indietro ma di tenere d'occhio la situazione da lontano.
22:30 Flay [CFN-arena] Una paletta di un paggio affossa il concerto improvvisato dai mosconi [ splat splat splat] dal vetro scende un liquame che non ha un gran che di festoso, vabbè c’è sempre qualcosa che fa si che una festa non risulti completamente perfetta , fa la faccia leggermente schifata, ma le rimane stampata quell’espressione solo qualche secondo, per riprendersi si avvicina al tavolo, bicchieri colmi di ogni bevanda alcolica possibile, il massimo a stomaco vuoto, ride a Nar che ha appena ciuffato il bicchiere di Faja [ guarda che non ti conviene ] verso di lui ed indicando la Comandante [ dai stasera niente allenamenti, niente di niente , solo allegria, fra le dita il bicchiere] lo guarda con quel suo fare un po’ incomprensibile forse malizioso [ vediamo chi regge meglio] una sfida forse? credo di sì , se non fosse che la follia sembra impadronirsi del mezzo [ che matto] commenta ma anche lei lo insegue, i regali per i bimbi non si toccano!
22:32 Kuntar [Salone/arena] [Comandante noi hai capito mi sa] Cerca di acciuffare un boccalone di birra e buttarselo in un solo colpo dentro le fauci e inghiottire,[sia mai che io mi ritiri da una gara, basta che poi mi mettete a nanna o vi trovate senza castello.] Intanto il bambino cicciottello sopra di lui si da alla pazza gioia ballando e muovendosi in un ondeggiare di rotoloni di lardo, [Troppo bello, questo qua fra qualche anno lo prendiamo come berserker.] insomma lo loda,per la sua filosofia grosso e bello quel bimbetto è sano e perfetto,meglio di quelli rinsecchiti che posso fare solo le aquile e tirare frecce. Ma tra i bambini c'è una che urla, qualcuno sta portandosi via i regali a quanto pare [Forza miei prodi,tra quella roba c'è di sicuro la pergamena del mangiar bene che avevo chiesto a Mongoloide per le mie ricerche.] Cerca di gettarsi alla carica verso quel coso che si è sbafato i doni per i bambini, [Tu cicciobello sai dare calci?] chiede all'infante sopra alla sua groppa.[Se si appena gli siamo vicini calcia con tutta la forza che hai,giuro che ti regalo un cinghiale intero se lo becchiamo.] Indignato,nessuno può sottrargli sotto il naso la pergamena che spiega l'arte del mangiar bene.
22:33 Ainley [Arena] E' giusto riuscita a guadagnarsi qualche biscotto che un'esclamazione intrisa di disperazione fa pensare al peggio. Si volta di scatto in quella direzione, un dischetto di fragrante pasta frolla in bocca, pinzato fra i denti e l'occhi che si puntano verso l'uscita che da' in giardino, per inquadrare quella creatura dal sogghigno malevolo e la pelle verdognola { Ma che ... ? } fa in tempo a domandar a mezza voce, il biscotto che le scivola di bocca e cade a terra senza che possa far niente al riguardo, troppo stranita. Tutte oggi le creature più strane. Ebbasta! Sbuffa, ma scorgendo senza difficoltà le espressioni addolorate e allarmate dei bambini presenti che hanno assistito al misfatto, non può rimaner indifferente anche a questo. Solo perché non v'è abituata non vuol dire che non le importi. Un'occhiata agli altri che pargono ritardare a reagire { RAGAZZI, CARICAA !! } li incita quei compagni ritardatari - solo Narhat e Kuntar paiono muoversi subito infatti - con tutta la voce che ha per sovrastare la 'musica' ed il chiacchericcio, puntando il dito verso il giardino un istante prima di provar a fare altrettanto e mettersi all'inseguimento della creatura, tentando di scansare i presenti e far al contempo il prima possibile per guadagnare l'esterno.
22:33 Ainley usa abilità: Armi e protezioni leggere
22:34 Ainley usa abilità: Agilità equestre lv1
22:34 Driadal [Arena] Proprio una bella festa stanno creando in quella sala del castello; c'è da mangiare per decine e decine di persone e sembra esserci quasi tutta la popolazione di Leah attualmente li; giunti al tavolo assieme alla consorella, prenderà della birra da bere, la prima che troverà e qualche fetta di carne. Inizierà quindi a mangiare, mentre quasi non si capisce niente per via della tanta gente, qualcuno sembra avvicinarsi a lui ma tutto viene interrotto da un girdo di una bimba e uno stano essere sghignazzante pare abbia rubato i regali ai bambini della città; finisce di bere la birrra velocemente e anche lui si metterà a inseguire lo strano tizio lasciandosi dietro Estele, forse potrà essere d'aiuto o forse peggiorerà di più la situazione.
22:39 Kjeilha [Arena] Viene subito risucchiata dall'ambiente festaiolo. La propria attenzione viene carpita da luci e musica, da ogni dove sul quale le viola ametiste si posino. Da lontano riesce a vedere il grande albero addobbato, probabilmente un abete [Che bello..] Sorride tra sè... mai le era capitato di assistere ad un evento del genere, o almeno per quanto riguarda la sua bereve e ridotta memoria... Poi d'improvviso la propria attenzione viene richiamata dall'acuta voce di una bambina che disperata grida in direzione delle sue spalle... La giovane inizialmente non capendo a cosa la piccola si stia riferendo, inarca le sopracciglia con aria interrogativa, e si fa vicino alla piccola, come per chiederle cosa ci sia che non va... Ma solo quando inizia ad intravedere del movimento verso la propria direzione, l'ibrida volta le spalle di scatto, riuscendo ad intravedere con la coda dell'occhio un individuo con il sacco di regali in spalla [Ehi!] Esclama in sua direzione, puntandogli il grido puntandogli il dito contro: accelera il passo, ma mano ched avanza, fino a varcare la soglia da dove è entrata, ritornando nei giardini del castello. Tra la neve si incammina fino a TENTARE di correre dietro a quel farabutto: ed è già tanto che ci riesca, datio i numerosi impacci: dalla neve, al mantello e alla lunga veste, ci manca solo che non caschi!
22:40 Roose_Galanodel [CFN/Arena] giunta nell'arena nota l'andirivieni di paggi e di pietanze che vanno ad adagiarsi su quella grande tavolata allestita al centro del loco. Silente si guarda intorno notando l'allegria di molti e le risate dei bambini. Insomma una festa in piena regola a quel che sembra. Iago fa le cose in grande. Con un palese sorriso divertito sulle labbra, si avvia tra i presenti osservandosi intorno e guardando divertita i visi dei compagni e dei bambini ben felici per quella festa e per tutto il cibo offerto dai paggi.
Ricordi di Ex Frecce nere. Uno fra tutti Mintaka. Ma il troll non sembra interessarsi del fatto che i regali stiano scomparendo. Parla ancora della gara di bevute e sembra interessarsi alla penitenza. Penitenza di ingerire qualcosa di ..tossico? O forse qualcosa di tremendamente piccante. Yuiril si rende conto che quella bambina sta indicando quel bruto essere vicino all porta che si sta allontanando con un sacco pieno di regali. Non tutti eh? MOlti son rimasti sotto l'albero. Molti altri no. Quindi la Comandante decide di muoversi e di menare fino a scoppiare il ladro di regalini della festa. Anche Faja sembra esser delll'idea di recuperare i regali. Guarda i suoi compagni d'arme mentre quel brutto coso peloso e verde si avvia verso il giardino. Non sta uscendo. sta andando ai giardini. Tonto com'è sta lasciando tracce nella neve. Oh oh Narhat non solo decide di andare a recuperare i regali.   [22:42]
Ma incita anche il popolo dei "nani" ad andare all'attacco del mostro che sta scappando. Un urlo in coro..[All'attacooooo...] Non si sa se son più arrabbiati o più divertiti dalla situazione. Estele appar curiosa ma non vuole bloccare il passaggio a chi sta iniziando a seguire il brutto coso verdastro. Anche Flay opta per seguire il bruto figuro. Mano a mano tutte le frecce nere, assieme ai bimbi, scatenati da narhat, ed assieme anche ad occhi curiosi escono dall'rena per andare nei giardini. Kuntar decide di andare alla caccia del coso verde con tanto di bambino grassoccio (Foto rubata mentre mangiava: http://www.dossiermedicina.it/news.dossier/media/k2/items/cache/fc1da7257992fc36032e11db3df7a664_XL.jpg) sulle spalle che annuisce..[All'Attaccoooooooooooooooo i regali sono nostriiiiiihh yuhuu..] Urletto rapido. Anche Ainley sembra gasare i bambini popolani che sembrano sognare allegramente. eh beh.. Carica.   [22:42]
E figurarsi. Una carica con le Frecce Nere nel castello ricco di chi governa Leah. Ma come si fa a dire di no? Una scarica dia drenalina assurda e piena di felicità. Ed anche Driadal è preso dalla situazione e dopo aver bevuto la birra si mette a rincorrere il fuggiasco col sacco. L'apprendista erborista sembra osservar la situazione. Ma anche a lei avanza per seguirlo. Eh no. I regali non si toccano. Roose non sembra voler seguire il fuggiasco con i regali di natale al momento seguitando alla festa come altre persone. Chi sta seguendo il fuggiasco si ritrova davanti al grande labirinto del giardino del Castello. Un Labirinto semplice. Al centro del labirinto c'è una piazzetta piccolina. Un cortiletto ecco. Innevato, pieno di neve, ha un non so che di romantico. E le orme portano là dentro logicamente. Basta seguirle volendo. Fra curve, giri, sbatter contro la neve e perdersi un pochettino su. [Gdr go. Turni: Naglfar, Yuiril, Faja, Narhat, Estele, Flay, Kuntar, Ainley, Driadal,   [22:42]
Kjeilha, Roose. Master @iago@]  [22:42]
Soundtrack : https://www.youtube.com/watch?v=6tNbsQ8eDbA&feature=related  [22:43]
22:46 Naglfar [Leah - Arena] divertito e concentrato sui barili di birra non s'è accorto il figlio delle Charnal della bambina e del coso verdognolo che stà rubando i regali... se ne accorge solo quando sente i compagni d'arme parlarne e sospira [e quello cosa vuole adesso???] domanda... vede poi tutti andare verso l'esterno per seguire quel coso [ma dai poveraccio... lasciatelo perdere... sarà Zwiggy che si è ritrovato dentro al castello ed ha un po di muffa addosso... lasciatelo perdere poveraccio... s'è già beccato Faja per un po di tempo ed ha sopportato Leniancha per almeno tre cicli lunari... non dategli la caccia...] favella sconsolato vedendo la sua garetta andare poco a poco in fumo... alza le spalle tentando poi di lasciar perdere i barili di birra e di avviarsi dietro ai compagni alla ricerca di quell'esserino... [Zwiggy vieni qui... muoviti dai che ci facciamo una bevuta...] bofonchia tentando di affrettare il passo... [vieni con noi Roose??? tanto è cosi sta sera...] sghignazza...
22:47 Yuiril [CFN/Arena] La mezza si vede portare via il boccale da Narhat, lo guarda sorridente per un istante mentre lo vede iniziare a correre [ corri che se ti piglio] divertita e scherzosa riprende l'aquilotto ladro,mentre porta lo sguardo su Flay [ così mi piace vi voglio ubriachi prima acciuffiamo quel coso] aggiunge verso anche Kuntar e smettetela di fregarmi la birra [ all'attaccooo] urla anche lei ma sempre con tono scherzoso è un gioco per lei che ha ancora i muscoli caldi per la lotta del pomeriggio contro il mostro che ha invaso il castello. Inizia così a correre stando attenta a persone,animali e o altri impicci che potrebbero farle perdere tempo [ tu coso fermati o ti gonfio ] minaccia l'omino verde e peloso,infima creatura che ha coraggio di rubare a dei bambini. L'umano prima addocchiato si lancia all'inseguimento assieme a loro *bene delle braccia in più* pensa mentre tenta di raggiungere il ladro. Ladro che s'infila in un cortiletto viste le impronte che si è lasciato dietro
22:48 Yuiril [..] << tenterà di entrare nel cortile [ facciamo così se mi dai i regali eviterò di gonfiarti come una vescica d'agnello e forse ti lascerò i denti per unirti al banchetto cosaccio verde ho una sbronza che mi aspetta vieni fuori] lo sguardo sarà attento seguirà le orme del tipo accorgendosi che ve ne di gente che l'ha seguito.
22:48 Yuiril usa abilità: Seguire tracce lv4
22:49 Faja [Leah - Arena] Il fuggiasco fugge e lei dopo aver posato il bambino a terra troppo piccolo secondo lei per mandarlo alla caccia ma non vuole che resti li solo soletto gli favella [Sei un bambino coraggioso?] dolce il tono e carino mentre riprened [Forza andiamo a recuperare i regali] vuole far che i bambini si divertano e non creare panico o paure inutili riusciranno a prenderlo e per questo cerca di inseguilo e di andare verso il giardino con attenzione e con determinazione. Giungono al labirinto del Castello si sofferma un attimo li davanti mentre la voce del troll e diquel nome le risuona nelle orecchie cerca di non darvi peso ormai è storia passata mentre nota Yuiril che tenta di intimidirlo [Ehi brutto ceffo schifosi e pessimo lascia i regali o ti ritrovi con una mela in bocca e cotto al forno e buttatto alle bestie più schifose...] tenta di favellare verso di lui notandolo che fugge e che lascia delle tracce nella neve [Seguiamole] afferma con attenzione
22:52 Rafahel [CFN - Labirinto] Segue ancora il gruppo silenzioso: sguardo basso in preda a vere e proprie convulsioni mentali e spirituali. Le allucinazioni paiono come mutate: se prima gli davano modo di decidere o almeno tentare di resistere a quella pressione di rabbia, ora è del tutto impossibile. A tratti appaiono sbiadite e ogni volta che scompaiono un forte senso omicida lo opprime: per ora la sua sete di sangue parrebbe estinta... soprattutto contando che oggi è riuscito a vederne parecchio... respira ritmicamente: sorriso immobile in volto e sguardo leggermente socchiuso, per fortuna di tutti spento. Distratto ancora segue il gruppetto... il palmo della manca si carezza la contusione sul volto e la dritta rimane sul pomolo di Rimorso
22:55 Narhat_Hokins [Leah/Arena/Giardini] [Andiamo forzaaaaaa!] si pone a capo dell'esercito di mini nani che vuole far fiondare nel labirinto, lui che adesso si pone in una posa tutta teatrale, stendendo il braccio e puntando l'indice in direzione dove il nemico sta fuggendo. Fiero in volto, gonfio in petto. Ed ecco che poi ne escogita un altra. Si volta [Flay! Flay!] richiama la compagna, mentre una piccola corsetta lo porta al limitare del labirinto [Da questa parte!] le tenderà una mano, attendendo che lei la stringa, per poi iniziare a correre, ma non più assieme ai bambini ed al centro del labirinto. Andrà invece a portarsi lateralmente, dove bene non si sa! Ma il suo intento è quello di fermarsi, guardare la compagna con una certa dose di adrenalina e rubarle un bel bacione... Aspetterà poi che lei si abbandoni a tale atto inaspettato, prima di spiaccicarle in testa un po' di neve che se ne sta tranquilla e fresca sugli arbusti. E solo a quel punto fuggirà...
22:55 Narhat_Hokins usa abilità: Agilità equestre lv1
22:55 Estele [Arena] Un'orda di bambini parte all'attacco e lei resta ad osservarli con gli occhi sgranati e le viene da ridere, nonostante ci sia un mostriciattolo verde che ha rubato i regali, nota anche Driadal buttarsi all'inseguimento l'espressione si fa confusa ma continua poi a ridere [Corri Driadal!Corri!] ridacchia ancora e termina amorevolmente il suo dolcetto e muove qualche passo verso la direzione in cui si muovono gli inseguitori, cerca di non perdere troppo Driadal di vista.
22:58 Flay [Leah-Arena-giardini] Sembra un po’ la corsa dei bufali, fra facce rosse e urli, bimbi gasati dalle parole dei guerrieri una folla si lancia all’inseguimento , il freddo pungente che li coglie quando escono dalla dala non si sente neppure nella concitazione del momento o forse è è quello che ha bevuto che già sta facendo il sue effetto, sta di fatto che per non scivolare apre appena le braccia, una poltiglia scivolosa quella su cui scivola veloce cercando di stare in equilibrio per arrivare fino labirinto [ noooooo proprio là dentro ] , mai inseguimento sembra stato più facile, basta seguire le schiene dei fratelli si infila in quello spazio più angusto delimitato, quasi ogni freccia sembra prender una strada diversa, la neve la costringe a cercare la parete per stare in equilibrio, e le impronte di quell’affare grosso che ha rubato i regali non le par di distinguerle in quel miscuglio di fango e nevischio,per star in piedi stringe forte la mano di Narhat, si fa quasi trascinare , >>
22:59 Kuntar [Arena/labirinto] Sente l'urlo di guerra del corpulento pargolo e non può far altro che commentare [Ammazza sono più violenti “sti nanotti che un'intera compagnia di Gnomi in guerra,propongo di allevarli e mandarli in battaglia di sicuro uno ne ammazzano.] Intanto corre verso l'uscita facendo attenzione di non trovarsi uno di quegli ometti e donnette in miniatura sotto la pianta del piede schiacciati come i bisogni del cane. Fuori ancora la neve fa la sua candida presenza nel circondario dei giardini e quel coso che si è fregato la sua preziosa pergamena ha lasciato orme compromettenti e quindi può far partecipare il suo cavaliere obeso al gioco. [Ti do una missione,se vedi quelle tracce dimmi dove voltarmi che io corro veloce.] Detto questo si getta all'inseguimento facendo leva sulle possenti e lunghe gambe per poter arrivare per primo al nascondiglio della creatura verde e brutta. [Arrenditi,dacci i regali o Cicciobello qua ti gonfia così tanto che voli per Leah per anni! E se >]
22:59 Flay poi, come sempre, ne combina una delle sue il mezzo , un bacio rubacchiato [ si si solo così ci riesci] lo prende in giro e per tutta risposta le arriva una valangata di neve in testa [ a si? è una sfida] tenta di raccogliere due almi pieni di neve e mentre si lancia all’inseguimento cerca di formare una grossa palla, enorme per le sue piccole mani,[ ma quanto è fredda] ma ride divertita
22:59 Kuntar [<] [non ci riesce lui ci penso io.] Minaccia urla divertendosi un casino,lo attendono parecchie distrazioni,la gara di bevute e poi anche quella di mangiate con il suo nuovo amico,forse la più difficile della sua sudata carriera di buongustaio.
22:59 Ainley [Arena>Labirinto] Le orme fresche dovrebbe esser facile seguirle nonostante le nuvole che oscurano parte del cielo punteggiato di stelle. Per lo meno il cortile è illuminato dalla luce che giunge dall'arena ma anche dalle torce sulle mura. La mezzosangue procede ad ampie falcate, passo di carica senza dubbio così come l'ha inneggiata e in effetti dovrebbe riuscire senza poi troppa fatica a rimanere in testa dell'orda di bambini istigati da Narhat in primis. Certo, ode varie esclamazioni dei compagni, fra cui Yuiril che minaccia il coso verde e la fa ridacchiare. Il labrinto è lì davanti, ma non ha proprio alcun tentennamento la mezzosangue nel fiondarcisi dentro, tentando di seguir le tracce sì per evitare di perdersi in qualche oscuro modo. E' costretta a rallentare un pochino ma cerca comunque all'ingresso di indirizzare una parte dei marmocchi nell'altra direzione rispetto la sua { Di là ! Non fatevelo scappare !! } esclama, con un ampio sorriso che non riesce proprio ad evitarsi>
23:00 Ainley [Arena>Labirinto] >> Sì, la cosa la diverte e anche parecchio pare, almeno dall'espressione e da come le luccicano gli occhi. La caccia è aperta. Dovrebbe così raggiungere Narhat che si attarda a baciare la sua bella e che schernirebbe con un { Muoviti lumaca !! } e giù a ridere.
23:00 Ainley usa abilità: Armi e protezioni leggere
23:00 Ainley usa abilità: Seguire le tracce lv1
23:02 Driadal [Giardino] Strano il tizio che ha rubato i regali ai bambini, chi potrà mai fare una cosa così malvagia in piena festa "Vuoi vedere che quello li e Knut che vuole creare solo guai" Ride al pensiero di ritrovarsi davanti proprio lui, comunque per ora rincorre assieme ad altri lo strano tizio. Dopo questo pensiero torna alla rincorsa mentre gran parte delle persone hanno deciso di andare a caccia del ladro mentre Estele inciterà Driadal nell'andare all'attacco. Finiscono tutti all'esterno del casteelo in mezzo alla neve e al freddo; Driadal si richiude il mantello e guarda il labirinto davanti a loro. Tutti gridano e inveiscono contro il ladro, e dietro i grandi sono giunti anche i bambini che rivogliono i loro regali. Anche lui si fionderà dentro il labirinto seguendo qualcuno che sembra seguire le tracce lasciate; ora però la cosa principale sarà correre li dentro senza scivolare troppo sulla neve non vuole mica rimanere indietro.
23:03 Kjeilha [Giardini - labirinto] Veloce segue il percorso dell'omino peloso [Ahah non sei molto furbo eh!] Esclama tra sè, vedendo le tracce a terra... Si accinge a seguirle senza alcun indugio: e sorte voglia che le orme finiscana all'interno di un labirinto. Si blocca per un secondo la mezza. Prende la gonna delle lunga veste verde, la tira un po' su, così da non evere impaccio durante la corsa. [Ah così dovrebbe andare meglio] Si butta a casaccio dentro il labirinto, seguendo un po' la folla, che pian piano dovrebbe diluirsi all'interno del labirinto... Ma ecco che, forse per distrazione o semplice euforia di quel bizzarro evento, FORSE si accorge di aver perso improvvisamente il senso di orientamento. Si ferma, impacciata dalla neve, lì dove è appena giunta e subito scoppia a ridere come una matta... in quegli ultimi giorni di confusione il sorriso è tornato per una volta a splendere sulle sue labbra. Respira l'aria gelida di inverno, una nuvola bianca di condensa si forma a singhiozzo sotto il suo respiro
23:03 Roose_Galanodel [CFN/Arena] [ma che cavolo succede?] borbotta domandando più a se stessa che ad altri mentre guarda alcuni compagni ed alcuni bambini seguire quel coso verde e peloso scappare con i regali. Non sa se ridere o disperarsi mentre varia direzione e cerca di seguire quelle tracce lasciate dal ladro e dai compagni. La festa sembra generica anche dei ladri di regali mentre all'oto le giunge la voce di Nag [vengo vengo.... voglio vedere che fine fa quel coso peloso in mezzo a tutti questi bambini.] verba divertita seguendo il troll all'esterno. All'oto le giungono le parole dei/delle compagne [ma sono ubriachi?] domanda a chiunque possa sentirla e che sia nei pressi per poi sorridere divertita e proseguire con un semplice [di già!] sorpreso logicamente visto che, anche se elfa, sopporta bene l'alcool a differenza della cognata che a quel che sembra è già ubriaca a serata nemmeno iniziata.
Naglfar invece dello spirito della festa ha lo spirito dell'alcol. O dello spirito passato. E' convinto che quel mostriciattolo sia Zwiggy. Ma Zwiggy di certo non è essendo ben pù lungo dello gnomo sfruttato dalle umane. Chissà che fine ha fatto, poi?? Insomma è tutto un fuggi fuggi verso il Labirinto. Chi prima chi dopo ci si ritrova dentro al Labirinto. Sembra più una situazione pilotata che una vera fuga. Che sia un'idea del maledetto Drago? Un modo per far dannare i suoi uomini e farsi ricordare? Chissà. Yuiril si sta alquanto divertendo e sta minacciando quel brutto coso peloso e verde di fermarsi. Ma non si ferma. No no. Corre rapidamente fino ad arrivare al cortiletto centrale. Un cortiletto conosciuto da molti. Ma decorato a Festa come lo era anche l'arena. Dove riposano in pace parte della famiglia del McFerhuis, ovvero Iago. Ma al momento non c'è pericolo. Il clima è divertente tanto quanto le parole di Yuiril per far fermare quel mostro. Faja intanto incentiva il bambino.   [23:05]
E via assieme a prendere i regali. Devono assolutamente recuperarli. E dà man forte a Yuiril. Lo vuole intimidire. I bambini se la ridono nel sentire certe cose che NON si dicono. Ma chissà per quanto tempo se le diranno. Perchè lo han detto le Frecce nere!! E quindi possono dirlo anche loro, no? Si Seguono le tracce. Anche Rafahel è con il gruppetto e sta seguendo quel che accade. Si capisce che il clima è goliardico. Che non c'è pesantezza. Ed è proprio così che Narhat si diverte e cerca Flay per farle uno scherzo. Estele ridacchia, si diverte anche lei in quella corsa dove la vede inseguitrice dell'uomo che ha rubato i regali. C'è anche il coro che li segue. Eh si. Anche loro. Oh s. Ha ragione Flay.. E' un inseguimento facilissimo fra bimbi, Frecce Nere ed ospiti. Una rincorsa nei vicoli del labirinto. A divertirsi e ridere.. e lasciarsi andare per una volta tanto. Kuntar si rende conto della violenza dei nanetti cicciottosi. Specie quello che ha sulle spalle.  [23:06]
Cicciobello sente cosa deve fare e..[DESTRAAAAAAAAA SINISTRAAAAAAAA ODDIO DRITTOOO] Urletti di spavento e di eccitazione mentre Kuntar minaccia per tutti e due. Anche Ainley prende parte a quella corsa. Ovviamente gioca con i suoi confratelli di gilda. Richiama Narhat, accellera. Pensieri di Driadal. Chissà che non sia proprio Knut? Facile anche per lui seguire. Così come Kjeilha seguire il gruppo le tracce fangose, quella folla che ride e scherza. Semplicemente a lasciarsi andare a quel clima d'adrenalina. E non di paura. Anche Roose accetta di seguire il gruppo. Aha probabilmente sono giò ubriachi molti guerrieri ma finalmente TUTTI, chi prima chi dopo, arriva l cortile al CENTRO del labirinto. Tutto addobbato a festa. Un albero di Natale particolare illuminato da candele e torce e l'essere che spunta e guarda i presenti..[Cos'è per voi questa festa?] Domanda titubante e mezzo nascosto dall'albero. Si vede che è innocuo. E da vicino si vede anche che è una maschera.  [23:06]
Almeno per gli occhi esperti. Eppure sembra una domanda seria. Povero paggio!! Cosa gli tocca fare per le monete di Iago. [Gdr go. Turni: Naglfar, Yuiril, Faja, Narhat, Estele, Flay, Kuntar, Ainley, Driadal, Kjeilha, Roose, Rafahel. Master @iago@]  [23:06]
23:10 Naglfar [Leah - Labirinto] Roose sembra aver acconsentito a muoversi assieme al berserker e Naglfar non può far altro che sorridere [dai allora Roose... andiamo...] favella tentando di affrettare il passo cosi da raggiungere gli altri... non dovrebbe essere difficile per il troll seguire quella scia di persone che da la caccia a quel mostriciattolo... [eh, con le cose pelose ci si diverte sempre...] favella annuendo alle sue stesse parole mentre ripensa a Zwiggy... [no, però mi sa che non è Zwiggy... è troppo alto per essere lui... poi credo che Zwiggy sia morto da qualche parte dentro al castello... magari un giorno mi dai una mano a cercarlo eh Roose???] domanda raggiungendo assieme agli altri il cortile centrale... [cos'è per noi questa festa??? qualcosa di divertente...] bofonchia attirato da quel luogo dove par riposare la famiglia di Iago... [ma qua dentro cosa c'è di preciso???] domanda da ignorante ai presenti anche se una mezza idea inizia a farsela...
23:13 Yuiril [CFN/Arena-Labirinto] giungono al cortile ove riposa la famiglia della leggenda,anche questa parte del castello è addobbata,lei era da molto che non c'entrava,gli ha sempre dato una sensazione di malinconia quel posto. Forse in quel luogo non vi è seppelito solo un ricordo ma anche la parte forse più intima di Iago . la mezza osserva il coso verde rendendosi conto che quella è una maschera a quella domanda la mezza osserva da prima i presenti poi ritorna con lo sguardo sull'omino verde . Un attimo di silenzio in effetti non ci aveva mai pensato quasi titubante apre la bocca per rispondere [ credo che sia un modo per stare tranquilli e sereni almeno una volta all'anno con chi si ama] mai avrebbe pensato di pronunciare quelle parole e le gote pallide diventano rosse come il sangue.
23:14 Faja [Leah - Cortile] Raggiungono il cortile, sorride divertita dalla calca dei bambini che partono quel piccolo che ha incitato la segue e lei non se lo fa ripetere due volte [Aspetta] lo fa fermare cerca di fermare poco avanti a lui si china e cerca di afferrarlo sotto le braccia con le sue e cerca di issarlo sulla sue spalle [Forza ripartiamo] se riesce ha le sue gambe attorno al collo mentre con le mani tiene quelle del bimbo e mentre si muove attenta a non cadere effettua borbottie o brontolii con le labbra per divertire il piccolo. Raggiunto il cortile notano un albero e il mostro dietro che gli pone a loro una domanda, par una maschera e con far serio ecco che cerca di rispondere [Questa festa è gioia e spensieratezza è lo star insieme alla propria famiglia accantonare le congetture e i rancori e vivere tutti contenti] afferma con sicurezza mentre il piccolo se tutto va bene lo ha ancora sulle spalle.
23:20 Narhat_Hokins [Leah/Cortile] [No no no no ferma!] correrà cercando di saltare le siepi a gambe unite e passare dall'altra parte, quando sono basse ovviamente. Ma poi si blocca, e probabilmente si beccherà pure la palla di neve. [Ehi guarda, l'hanno preso...] ascolta poi ciò che ha da dire... va dietro ai bambini e gli sussurra qualcosina all'orecchio. Forse un piano... [COs'è questa festa?] urlerà poi.... [I regaliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!] incitando i bambini a fare da predoni!
23:21 Estele [Arena] Per almeno quattro volte ha rischiato di scivolare nel fango, la neve la rende più imbranata del solito questo è certo, tra i vari intoppi però è riuscita a raggiungere il cortile del labirinto con gli altri, uno sguardo verso i presenti cercando di scorgere Driadal ma sarà un'analisi breve perchè inquadrerà l'omino verde cercare di nascondersi e domandare, l'elfa sospira lievemente e lo pensa soltanto cos'è per lei questa festa, un meritato riposo, il modo migliore per lasciarsi alle spalle le disavventure a Dechtera, anche i lividi e le botte sembrano fare meno male, ma probabilmente è perchè sta per congelare, tuttavia ora non ci bada, il pensiero di serenità e tranquillità le strappa un sorriso lieve.23:22 Flay [Leah-cortile] Cerca di compattare la neve mentre corre veloce Flay , le sfrecciano fra le gambe alcuni bimbi urlanti, per poco non crolla [ chi arriva prima si prende il regalo più grande! Correre correre], deve star dietro al mezzo per fargliela pagare, curva , insegue, rallenta, si scontra ed infine anche lei arriva al centro della piccola piazzetta al centro del labirinto , frena la corsa mentre cerca la chioma bianca di Nar, sferra il suo lancio cercando di colpirlo sul coppino quando quello sfavillio di luce e le parole di quel coso verde la bloccano , non sa bene il perché ma le viene da rispondere a quella domanda [ è la gioia dei bimbi e la nostra nel vederli felici] non le viene nient’altro sul momento, risposta dettata da quelle risa e da quei visi felici giocosi
23:23 Kuntar [Arena/labirinto] Gira in base ai comandi del bambino,metà delle volte sbaglia strada ma ride con quel suono gutturale che sembra un ringhio soffuso,una volta sbatte pure contro una parete del labirinto per far ridere i bambini,insomma del guerriero spietato non è rimasta traccia, gli dispiace solo che Kaiy non sia li a vedere quanto ci sa fare con i bimbetti umani,ma scrolla la testa e tira avanti non è il momento di pensare a cose personali. [Molto bene giovane eroe,ora da che parte?] domanda ormai prossimo a raggiungere tutti gli altri,qualcuno pure già imbevuto di birra come una spugna,ma tutti i grandi hanno colto lo spirito goliardico della cosa. Ormai giunti ad un cortiletto ascolta la domanda dell'affare verde,attende che gli altri rispondano annuendo ad ogni cosa che viene detta. [Credo che sia un momento per ricordarci che anche se certe volte la vita ci sembra dura,le battaglie sfiancanti,le perdite dolorose,le guerre interminabili,questa festa ci fa tornare bambini. A loro basta poco per sorridere,forse anche cose futile e si meravigliano di tutto. Insomma ci fa ricordare che dentro in un angolo del nostro cuore non abbiamo mai smesso di sperare come fanno queste faccine buffe.] Cerca di allungare la mano verso il bambino lasciando il palmo aperto, [Se dico bene colpisci capo!]
23:23 Ainley [Labirinto] La mezzosangue si ferma solo una volta raggiunto il centro del labirinto e trovandosi davanti all'enorme albero a punta - ovviamente decorato a sua volta ed illuminato - rallenta progressivamente la propria corsa sino a fermarsi dopo aver compiuto un discreto mezzo giro. Intanto i bambini e non giungono con lei e dopo e si spandono a macchia d'olio intorno alla decorazione, i più piccoli strillanti e caotici con quelle loro vocine concitate che ferirebbero i timpani se non fossero all'aperto. Così si ritrovano tutti davanti quello che in realtà par solo uno mascherato e che ha una paura del diavolo. La cosa la fa ridacchiare ancora, senza pensar minimamente a rispondere seriamente alla domanda che pone ma incitanto i bambini a farle da eco tentando di richiamarne l'attenzione esclama { Una Caricaaa !! } e solleva ambo le braccia verso l'alto, esuberante come ai vecchi tempi, quando ancora le mancava un padre ma aveva qualcosa di meglio. In fondo è ancora un po' bambina per certe cose e lì fra i ragazzini sembra stare a pennello. E non sembra nemmeno l'unica. A conti fatti poi quel che ha detto lei non è del tutto sbagliato: si potrebbe anche vedere come una nuova carica di vitalità per affrontare un altro anno e un altro periodo di lavoro, in un circolo che continua e ripaga del duro lavoro svolto durante l'anno. Per non dire che è una ricarica di divertimento!
23:26 Driadal [Giardino] Dopo giorni passati a stare dietro la sua psiche malandata e a cercare di convincersi di essere ancora utile, finalmente, per Driadal vi è un momento di puro divertimento, perchè con tutta quella gente all'inseguimento, sarà difficile per il ladro scappare troppo lontano, vista prorpio la marea di persone che lo inseguono per il labirinto. Corrono tutti seguendo facilmente le tracce giungendo fino al centro del labirinto, passando per vari parti del giardino; si troveranno tutti davanti un albero particolare e splendente mentre il ladruncolo omai circondato porrà una domanda strana ma anche profonda, chissà poi che festa stavano festeggiando al palazzo, lui c si è ritrovato ma non sapeva quale importanza aveva "Che sia forse la famigerata festa di Yule di cui aveva sentito parlare alcuni abitanti di Grimpen Ward?" pensa mentre rimane in disparte ora ascoltando cosa hanno da dire gli altri annuendo alle parole di alcuni di loro.
23:30 Kjeilha [Giardini - labirinto] "Ehi ma che sto facendo ancora qui, su mi devo muovere!" Si incita da sè, riprendendo un po' di decoro... Avanza ancora, riprendendo la corsetta, un po' a casaccio, cercando di capire dove tutta quella folla si sia raccolta: e riesce con successo! Un cortilettotutto addobbato di torce e decorazioni, le si apre davanti agli occhi: tutti gli inseguitori sembrano aver raggiunto la piazzetta... E proprio dietro all'albero di Natale, intravede quell'omino peloso, che pare abbia invece un aspetto innocuo, tutto semi nascosto dal grande abete... Chissà se in mezzo a tutte quelle persone ci sia anche Lady Faja? Ma ecco che ode la sua voce in mezzo alla folla. Ed allora che la giovane mezza si fa strada tra le numerose genti, cercando di andare avanti ed avvicinarsi al paggio il più possibile... [... forse..] Verba un po' timida in mezzo agli altri [...è strano spiegarlo, ma ci si sente bene...] potranno apparire bizzarre e prive di senso le sue parole: cosa potrebbe dire lei in fondo? Questo è il primo Natale della sua memoria: potrebbe dire "avere la possibilità di stare con chi si ama"? No. "Un momento di pace e tranquillità?" Forse, ma forse è qualcosa di più... eppure dal primo momento in cui si è messa a correre dietro quel tizio, del primo momento in cui ha messo piede nel labirinto e ha sorriso di vera gioia dopo molto tempo, un'ondata di tepore l'ha invasa e le ha addolcito l'animo... lei, dimenticata dal mondo e da tutti; lei che sa di essere vissuta ma non ne ha la piena consapevolezza... o almeno i pezzi del puzzle che compongono la sua vita precedente devono essere ancora ricomposti.
23:31 Roose_Galanodel [CFN/Labirinto] corre dietro Nag giungendo nei pressi del centro del labirinto che ben conosce ed in cui ha passato diverse sere con Iago. Silente si guarda intorno rammaricandosi dell'assenza di quello stramaledetto uomo che investirebbe di palle di neve al momento e non per gioco ma per rifarsi del dolore che le infligge la sua lontananza. Comunque.... in quel di di sera sorride a quel gioco per poi farsi seria alla domanda del nanetto verde, peloso. Silente sente il dire di Nag a cui sorride [ma non ci penso proprio... puzzerà ormai. Te lo cerchi da solo lo gnomaccio!] verba al troll sorridendo fino al sopraggiungere di quella domanda che la fa tornare seria ed a cui risponde [qui c'è il cuore di Iago.] solo quello verba soffermandosi a guardare le statue o sarebbe meglio dire tombe? Silente le guarda senza però rispondere alla domanda dell'omino verde e lasciando che la risposta prenda atto solo nel suo cuore permanendo intima e >>>
23:31 Roose_Galanodel >>> personale “è il riunirsi con le persone veramente importanti per il nostro cuore e che ci donano amore e serenità!”. Non è mai stato un tipo espansivo se non con pochissime persone.
23:32 Rafahel [CFN] C'è sempre chi odia le feste giusto? Chi rompe i ChochonèS nei momenti meno opportuni... ecco, Rafahel è uno di quelli; o meglio è uno di quelli che di certo non sa divertirsi per innumerevoli motivi. E se fino a ieri di motivi ve ne erano tanti, con gli eventi di quest'oggi pomeriggio non possono che essere raddoppiate le problematiche. Intorno a lui l'aria non può che essere evidentemente giocosa e serena: il sorriso rimane in volto e la mano manca si abbassa per posarsi sul pomolo della spada corta alla sinistra del bacino. Li osserva, rilassato... Come se non gli appartenessero certi eventi e come se, al contempo, volesse farne parte per un ricordo dei tempi che furono. Il sorriso non può che aumentare nell'immaginare come sarebbe stato divertente poter festeggiare con Aradel alcuni momenti: motivo per cui l'allucinazione di lei continua ad abracciarlo sbiadita e pallida con le sue sussurrate frasi atone [ ..Già... ] le risponde in un sussurro. Il suo passo si porta in direzione del cortile tentando di uscire da parte di quel giocoso, teoricamente, labirinto. Fa freddo: si stringe nelle spalle e un senso di felicità lo accoglie nel notare quei sorrisi... spento dal cuore corrotto e dalla possessione di quella "Nebbia" che gli è entrata in corpo. Mano bianca a carezzargli il volto e donargli un bacio freddo ed evanescente sulla fronte [ ...Vattene... ] sussurra appena tra se e se continuando a passeggiare. Ascolta involontariamente il discorso di Kuntar li vicino... sorride. E più continua a camminare più comprende come quella cosa entratagli in corpo vorrebbe veder tutti morti addirittura a livelli maggiori di quanto la propria ira, le prime volte, conoscendoli volle.

Naglfar comprende che quel coso verde e peloso non è Zwiggy. E chiede a Roose di farsi dare una mano per cercare lo gnomo morto dentro al castello. E chissà per quale astruso motivo dev'esser moto proprio là . Forse il troppo amore per le donne più grandi di lui? Ma ora come ora Naglfar risponde alla domanda e pone una domanda . Chissà se verrà ascoltato? Anche Yuiril si fa coraggio e risponde quello che sente di dire. Logicamente anche qualche popolano risponde. E con lui anche qualche bambino. Faja anche si ritrova nel cortile dove dorme parte dell'anima e della famiglia di Iago. E risponde anche la Maestra alla domanda. Un parere comune. Felicità. Spensieratezza, stare bene. Narhat sembra concedersi quell'animo giocoso ed infatti a quella risposta ha un boato di urla e di risate dei bambini che sicuramene approvano il fattore regali. Ebbene sì. Non aspettava altro. Estele non risponde alla domanda del buffo paggio verde ma segue con attenzione la situazione forse godendosi quel  [23:40]
momento di particolare serenità. Ed anche Flay sopraggiunge e risponde parlando di gioia e di felicità. Anche Kuntar risponde con serietà a quella domanda. Forse perchè un pò tutti, dentro ai loro cuori guerrieri esprezzanti, hanno ancora una parte umana da non gettare. Ed il cicciobello impatta sul musone di Kuntar in una carezza. [E poi ci sono i dolci!] Logicamente. Come dimenticarli? Anche Ainley risponde. Una carica. Forse di energia, di vitalità. Una spruzzata di forze per arrivare al nuovo anno e partire col piede giusto. Molteplici le risposte che sopraggiungono. Nemmeno Driadal sembra vuole rispondere ma si limita ad ascoltare serenamente. Una congettura adeguata. E' proprio la festa di Yule. La fine dei raccolti, l'arrivo del nuovo anno. I propositi e quant'altro. E dopo averci pensato un pò su anche Kjeilha risponde. Eh si. Anche lei si fa coraggio nel parlare e pensieri permangono nella sua mente al momento. Roose risponde alla domanda di Naglfar ma non risponde, se   [23:41]
non mentalmente, alla domanda dell'uomo vestito in verde. Rafahel non sembra molto festoso. Daltronde ognuno vive propriamente e personalmente tutto quello che accade nella propria vita. Ora quel pover'uomo vestito di verde esce dall'albero e si fa avanti..[Musica.] Mugugna. Mentre srotola una pergamena iniziando a leggerla. (La musica: https://www.youtube.com/watch?v=nwX62HL2vKo). La musica si espande e quella voce inizia a leggerla..[ Non sono con Voi. Ma tornerò presto. Ma proprio perchè non sono con Voi ho creato tutto questo, affinchè capiate che non siete soli. Vi offro questa festa, affinchè possiate divertirvi e smollare i nervi che so quanto siano tesi. Yule è il momento del rinnovo. La fine e l'inizio. Come una fenice che muore e rinasce dalle sue ceneri così noi muoriamo e rinasciamo più forti e con una consapevolezza maggiore. Molti di Voi mi conoscono e sanno quanto io abbia abbandonato i sentimentalismi umani, molti anni fa. Per questo vi ho fatti condurre laddove vi è   [23:41]
la mia anima. Perchè a parole scritte o a voce non mi è possibile dirvi cosa sia per me una festa se non la vicinanza vostra mentre siamo in guerra. O una missione vinta. O un'invasione ben riuscita. Ma non solo. La festa per me è anche Voi in un castello e riprenderVi quando qualcuno distrugge qualche porta perchè è troppo ubriaco. Vi ho condotti qua, affinchè cerchiate, in questo cortile, parte di ciò che per me era un tempo la festa. Passate un Buon Yule. Aprite i Vostri regali ed andate ad ubriacarvi perchè io sto alzando un bicchiere alla vostra in questo momento. Il Lupo - Iago McFerhuis.] Ed i regali per i bambini arrivano, per gli ospiti pure. Dolciumi e profumi pregiati. Ma arriva anche un regalo per ogni freccia Nera. Il Regalo è questo:  [23:41]
E con questo gli ospiti possono tornare in arena a festeggiare fino a notte tarda. Fra musica, cibo ed alcolici tutti per loro. Augurandovi così a tutti.. Buon Yule e Buon Natale. [ Gdr End - Gli anelli arrivano!]   [23:42]
23:50 Rafahel [CFN] Ascolta quella strana canzone espandersi nell'aere mentre una pergamena viene letta. Il sorriso svanisce a quelle parole e gli occhi si chiudono istintivi... nell'aver in mano quell'anello in improvviso colpo al petto vien donato a Rafahel: il sorriso torna e dopo tanto, tanto tempo... sincero. Vi sarà anche un istinto evidente omicida in lui per quella Nebbia e per quel mostro di oggi pomeriggio, e vi sarà anche un patetico dolore per quella perdita... ma non può che, nel sentire quelle parole ed avere quel regalo, iniziare a capire che forse le Frecce sono quel tentativo di riprendere a vivere che tanto desiderava. Stringe quell'anello nella man dritta quando gli viene consigliato e una banale, stupida ed idiota di una leggera lacrima inizierebbe a coricarsi tra le palpebre del dritto occhio prima di venire spenta dal chiudersi delle suddette e cadere invisibile quasi dal volto al terreno sottostante. Non se ne va... rimane ancora li...
00:00 Ainley [Labirinto] Ascolta, sorridendo leggermente e quietando il proprio spirito esuberante in favore di un silenzio interrotto solo dalle parole scritte dalla Leggenda per tutti loro, riabbassando ambo le braccia lungo i fianchi. Quando il paggio termina la sua lettura, lei rimane ancora un poco lì, osservando l'albero, i presenti, chi la circonda, volti noti e non. E' tutto così strano. L'euforia si è placata ed ora l'unica cosa che resta è un sentimento agrodolce che è difficile esprimere a parole, dovuto a tante cose tutte insieme che è quasi impossibile districare ed esaminare. Abbassa il proprio sguardo di smeraldo sul pacchetto che le vien consegnato e abbozza un mezzo sorriso. Non lo apre. Rimane ancor un istante lì al freddo a scrutarne il fiocco colorato e sorridere di quell'espressione a metà, finché dalle rosee non le sgorga solo un sussurro, mormorio che non può comprendere distintamente nessuno ma che racchiude in sé un nome { Clohen } nome di qualcuno che in un modo o nell'altro continua ad essere importante che se ora non c'è più. Sospira, svuotando i polmoni e rialzando l'occhi per inquadrare l'uscita più vicina e avviarsi. Probabilmente andrà a cercare Ryner per passare il resto della nottata con la sua compagnia a sostenerla e rallegrarla. 
00:04 Rafahel [CFN - Giardino] [ Banali sentimentalismi... ] sussurra tra se rispondendo ad Aradel, l'allucinazione, che rimarrebbe li a sussurrargli ancora inutili parole senza verbo. Si infila comunque l'anello e leggero lo sguardo si perde di nuovo intorno a se cercando di riprendersi: e non impiega poi molto... anzi quasi nulla. Non ha notato Flay e il suo osservarlo... di certo respira quel gelo ed espelle quel calore iracondo nel petto ora che, nel giardino, rimane a fissare quel cielo senza luna. Orgoglioso il petto corazzato, austero il volto in contraddizione con il solito appena tatuato sorriso e con lo sguardo ceruleo socchiuso [ Si Aradel... ora lasciami in pace, almeno per un po'.... ] continua a parlare con le proprie allucinazioni... pensando: eretto in quel giardino del Castello
00:15 Ainley [Giardino] Esce dall'intrico elementare del Labirinto senza troppa difficoltà, potendo contare su un ottimo orientamento affinato in ben dodici anni di viaggi e vagabondaggi in giro per le quattro terre. E' nel volger il proprio passo verso l'accesso dell'Arena però che nel spaziar meccanicamente con l'occhi verdi tutt'attorno, in un'occhiata veloce per riflesso condizionato dall'abitudine a guardarsi le spalle, nota un elemento che stona con l'aria gioiosa che aleggia fra li altri partecipanti. Scostato da tutti, in mezzo al giardino eppure isolato, Rafahel si erge nella neve come una delle statue di Iago. Quella vista l'incuriosisce oltre a rammentarle l'accaduto di quel pomeriggio e per riflesso muta il proprio incedere in sua direzione, riponendo l'anello nella scarsella che le pende in cintura al lato opposto rispetto la spada.
00:20 Rafahel [CFN - Giardino->Strade] Non nota nessuno: si limita ad uscire lentamente dai confini del castello per tentare di giungere all'esterno. Vuole passeggiare un po' per Leah e raggiungere la Locanda... Ainley è distante per ora, Estele ancora non notata per mera deconcentrazione e "testa affollata". Lo sguardo si porta a fissare la strada e la manca riprende a carezzarsi il volto leggermente contuso: si stringe ancora nel mantello per il gelo che lo accoglie [ ...Basta... non voglio... ] risponde ancora alle allucinazioni e a quell'essere entratogli dentro: il tributo di sangue odierno è stato pagato più volte quindi non ha bisogno di uccidere... ma di certo il peso si fa sentire. Soprattutto per lui che un tempo era buono anche se ribelle... la malvagità sa atticchire in molti modi, dopotutto. E ora? E ora nulla... lo ritroverete nelle "Strade di Leah"!

00:26 Ainley [Leah - CFN>Strade] Lo segue con lo sguardo e non solo, stringendosi il mantello addosso per ripararsi dal freddo pungente di quella notte punteggiata di fulgide stelle. L'intera cittadina è ancora in festa, una festa che durerà ancora un'ora, forse due, e poi vedrà i più ubriachi ricercare un angolino fra i vicoli abbastanza riparato da ospitarli la notte. Fra quelle strade la mezzosangue si immette, passo che da misurato passa a deciso, le falcate ampie di chi ha intenzione di raggiungere qualcuno. Quel qualcuno è Rafahel, è evidente. Gli intenti ? Confusi al momento, quel che si può presupporre è che abbia intenzione di scambiarvi due parole, magari riguardo l'accaduto di quel pomeriggio. Preoccupata ? Forse. Fatto sta che solleva anche il cappuccio sul capo biondo, non tanto da adombrarsi i lineamenti e limitarsi il campo visivo ma abbastanza da aiutarla a serbar un po' di calore dal forte vento che spazza le vie della cittadina { Ehi .. aspetta ! } esclama quando abbastanza vicina da esser sicura di essere udita dal parigrado e quindi compresa, tentando di annullare le ultime distanze.
00:33 Rafahel [Strade] Appena uscito dal castello sente una voce dietro di se: la propria figura si volta lentamente frenando il passo. Nota Ainley... il sorriso cerca di rimanere in volto e stringendosi ancora nelle proprie calde vesti, al sicuro sotto l'armatura, e nel mantello la propria voce scaturirebbe baritonale come suo solito e profodo fare [ ...Ainley... ditemi... ] vorrebbe stare un po' da solo per innumerevoli motivi, ma dopotutto dopo quel momento in cui le parole di Iago quasi lo commossero... ... beh non può che subconsciamente desiderare di parlare con qualcuno di vivo e non con le proprie allucinazioni: anche se non cosciamente appunto. Cerca di osservarla rimanendo immobile e in attesa che lo raggiunga, per ora. Un'altra, banale e fastidiosa sbiadita mano gli carezza il volto, altri sussurri all'orecchio [ Zitta... ] un sussurro simile ad un'espirazione appena pronunciata di risposta ad Aradel
00:44 Ainley [Leah - Strade] Il fatto che la chiami per nome un po' la sorprende già di per sé, almeno in questo tipo di circostanze ove non sono in missione o comunque ad adempiere al loro dovere. Inarca un sopracciglio pertanto, palesando la propria perplessità senza remore di fronte il sorriso d'ei, un po' strano a dir il vero perché dovrebbe risultare un po'.. vuoto. Almeno ad un esame attento dell'espressione altrui come tenta di fare lei, cercando poi di incrociarne lo sguardo e leggervi dentro. Ci riesce già poco comunque di suo, quindi è ovvio che non riesca a ricavare un ragno dal buco ed è ironia lo strumento che usa per reagire a quella situazione che avverte strana { .. guarda che non importa che fingi che ti vada a genio } gli fa notare, con un mezzo sorrisetto. Va subito al punto lei, è normale, è fatta così. Lascia passar solo un paio di secondi, tornando abbastanza neutra nell'espressione e seria nel tono, sincera nel proprio dire { .. volevo solo .. solo scambiare due parole con te .. } indugia un solo istante ma alla fine rivela ciò che la porta lì e attende, senza distoglier da lui lo sguardo. Non ha notato il suo rivolgersi alla sua allucinazione personale, era troppo distante, ma ora dovrebbe risultar ferma di fronte all'uomo a poco più di un passo di distanza.
00:50 Rafahel [Strade] Serra un istante la mascella rimanendo con quel sorriso spento: iridi cerulee socchiuse fredde a fissarla [ ...Non fraintendetemi... vi prego... ] risponderebbe: un bambino al suolo tra il suo bianco sangue e la testa di un uomo che sbiadito gli cammina incontro.. il sorriso aumenta. Aradel lo abbraccia a fissa Ainley mentre Rafahel scuote appena la testa scacciando tutti i potenziali istinti di quel momento: il vento è forte... Ainley gli si avvicina parecchio e il respiro diviene più profondo e il petto ruggisce maggiormente [ ...Non siete voi... ... ] conclude quanto basta con quella sua bassa voce. La fissa: orgoglioso come sempre e irrascibile e non poco a causa di quella stramaledetta maledizione [ ...Non è affatto vero che non mi state a genio... se può essere utile saperlo... ] indifferente il volto, educato il parlare e violento lo sguardo che quasi brilla di quel celeste intenso; come brucia il proprio petto corrotto

01:05 Ainley [Leah - Strade] Poco fa caso al mutar del suo respiro, nonostante sì prenda atto della tensione che a occhio sembra pervaderlo - almeno questa è l'impressione. Quegli occhi freddi, quasi opachi all'inizio mutano come è mutato il suo respiro, brillando nella notte di un sentimento violento che la mezzosangue neanche può immaginare. Fatto sta che reggendo quello sguardo si ritrova un po' a disagio e per contro si stringe un po' di più nel mantello nero che s'è procurata solo di recente per sopperire a quello logoro precedentemente portato con cocciutaggine. Certo il dire altrui la lascia scettica e tal sentimento è evidente dal suo sguardo luminoso, di un verde intenso che appar nero ad occhi altrui, l'iridi che riflettono la luce rossa di qualche torcia vicina senza trarre da essa il veritiero colore mentre le ciocche che le incorniciano il viso son tinte di una sfumatura più calda. Un contrasto netto inframmezzato da quel mezzo sorrisetto { E il continuare a darmi del Voi ? } insiste, testarda e bastarda: un mix esplosivo.
01:11 Rafahel [Strade] Le iridi socchiuse la fissano e la ascolta rilassato esteriormente [ ...Devo... darvi del voi... ] pronuncia rispondendole. Non è un tentativo di distaccarla da lui, quanto un vero e proprio voluto tentativo di difendere chi gli è attorno e ciò che rinchiude in quell'animo malvagio. Non che sia propria volontà: la propria "umanità" non desidera altro che il bene, è ben altro che racchiude in se che desidera solo odio e male; per non parlare del nuovo "coinquilino" di questo pomeriggio [ ...Non... voglio farti del male... questo è tutto... ] ah: lo dici così? Apposto [ Non voglio fare male a nessuno delle Frecce Nere... ... ] ma? Il "ma" non viene pronunciato: solo un profondo respiro accompagnato dall'incrementar del sorriso che sfuma in quella notte estremamente ventosa. La manca si alza a carezzare la barba incolta e la parte contusa del volto dopo lo scontro di oggi pomeriggio, la dritta cerca di serrar le falangi sotto il mantello [ ...Non vi fa bene rimanere qui con questo freddo... ] l'ombra, come già detto: lui è solo l'ombra di ciò che in passato era... Buono, onorevole ed orgoglioso. Ora solo orgoglio e rabbia lo incidono da dentro... Aradel gli dona un bacio sulla fronte e gli carezza il volto sussurrandogli; evita la risposta per l'estrema vicinanza con Ainley...
01:23 Ainley [Leah - Strade] Ora se possibile al posto della faccia ha un enorme punto interrogativo, almeno per le prime tre parole da lui pronunciate. Spalanca l'occhi scuri, sorpresa, prima di dar sfoggio ad una certa contrarietà che le fa ravvicinar ambo le sopracciglia arcuate in espressione corrucciata e confusa al tempo stesso, per il dire successivo del parigrado. Dire che sì, le rende fin troppo noto che non va tutto bene, non va per niente bene. Non le è difficile far il collegamento all'episodio di quel dì che sta lasciando rapidamente il posto a quello successivo. Seria, non accenna più ad alcun sorriso, anzi. Inspira, riempiendo i polmoni di quell'aria gelida che le pinge le gote di un colorito acceso e le strattona a tratti i lembi del mantello, il cappuccio a ripararle il capo { Sì, hai ragione .. vieni .. } sol questo inizialmente al suo dire apparentemente altruista, ruotando leggermente su sé stessa per accennar a muoversi di nuovo per le strade della città, per far due passi. Non si cura troppo del fatto che lui possa seguirla o meno, probabilmente sicura che lo farà, attendendo solo che non deluda le sue aspettative. Si stringe un po' di più i lembi del mantello addosso, lasciando sia il silenzio riempito dall'ululato del vento notturno a farla da padrone per una manciata buona di secondi ancora, limitandosi a procedere per un tratto e soltanto poi rivolgersi di nuovo a Rafahel con voce e sguardo { .. che ti è successo oggi ? Cos'hai ? } nessuna inflessione particolare, nient'altro che pacata determinazione.
01:29 Rafahel [Strade] Rimane leggermente interdetto: nel vederla incedere dopo quell'imperativo la propria voce interiore inizierebbe a ruggire, quella dell'"ospite"; mentre la propria Aradel inizierebbe a cantare banalmente nella sua testa. La scuote e inizia a seguirla: malato e psicopatico? Si: lo è dopotutto e non lo si può davvero negare. Passo dopo passo in silenzio mentre la manca dal volto si abbassa per poggiarsi sul corpetto armato della propria armatura [ ...Non lo so... credo di avere un demone in petto... uno in più... ] lui vi scherza? No: probabilmente lo dice per "modo di dire" eppure egli stesso non sa quanto è andato vicino al suo vero problema [ ...la nebbia entratami dentro... ... anche ora mi sta suggerendo di uccidere... ] pronuncia con quel celeste acceso negli occhi: li chiude, riaprendoli spenti come sempre; vuoti e freddi. Ovviamente tralascia quel banale "uno in più" pronunciato e continua: parla? Incredibile vero? ...Nel limite, dopotutto [ Non è così facile... non come può sembrare... ] il sorriso aumenta nel vedere come Aradel per un istante svanisce lasciando il posto a sani e limpidi pensieri. Lo sguardo più attento scruta meglio Ainley... scuote nuovamente la testa in maniera impercettibile: ci manca solo farsi prendere dagli istinti sessuali con quella bestia in più nel petto... la destra torna sul volto a carezzarsi la tempia [ Ognuno ha i propri fantasmi... comunque... ] cerca dai concludere il discorso con una frase che ha molto più significato per Rafahel di quanto ne abbia per Ainley
01:40 Ainley [Leah - Strade] Ascolta con attenzione, distogliendo raramente il proprio sguardo dal volto altrui, un guizzo di emozioni dopo l'altro che comunque le sfugge in reazione automatica ad ogni cosa detta: vago stupore per la questione dell'uno in più, preoccupazione - in un corrucciarsi appena accennato - per l'istinto che egli stesso afferma di avere, dissenso riguardo allo scetticismo altrui sulla comprensione della cosa. Per sua fortuna la biondina ha una mentalità piuttosto aperta, per di più sulla magia ne sa' abbastanza da esser ben consapevole di saperne poco e niente su come agisce e in che limiti. E' con praticità che guarda al problema, ritrovandosi a distoglier lo sguardo dall'uomo solo quando accenna ai fantasmi personali. Oh, ne sa' parecchio anche su quelli { I fantasmi non istigano così le persone .. } torna a cercarne gli occhi azzurri ovviamente nel proseguire, seria { .. quel che ora si deve fare è trovare un deterrente a questa tua .. cosa .. finché non troveremo il modo di liberarti dal tuo 'demone' interiore } sembra esser riuscita a definire una linea di condotta e la espone tale da renderla quasi troppo semplice, d'altra parte non ha senso complicar cose già di per sé complesse { .. la magia l'ha portato e la magia potrebbe risolvere la cosa } quell'ultima affermazione portata con tono più riflessivo par proprio l'esternazione di un pensiero, più che l'estensione del dire precedente, infatti per quel breve momento i suoi occhi perdono lucidità, distraendola da ciò che le passa davanti in favore di immagini ed idee che le passano per la testa.
01:46 Rafahel [Strade] [NO!] Esclama secco a quell'affermazione di toglierlo da dentro di lui: scambiando banalmente il "demone" inteso da lei con le proprie allucinazioni... quelle allucinazioni di cui non può che averne estremo bisogno [ No... perdonami... ] sorride alla ragazza: sguardo socchiuso come sempre, sereno nel parlare con la propria voce profonda [ ...qualsiasi sia il problema che ospito... ... se ne andrà da solo... ] al massimo ucciderà nel frattempo? Ma si: nulla di nuovo in realtà [ Ascoltami... ] dato che vuole del "tu" e Rafahel si sta sforzando proprio per evitare di prendere quella confidenza che poi potrebbe scaturire in una delle tante notte di sesso: e perchè no? Beh... forse potrebbe essere deletereo dato che di certo non è un tipo dalla fedeltà incontrollata e soprattutto il suo istinto ora è controllato da quella cosa entratagli in petto [ ...Non voglio guarire, non voglio fare altro che vivere con i miei obiettivi... ] Aradel torna e un grido nel petto ne scaturisce la paradossale felicità e banale quanto patetica sofferenza [ ... ... ] frena per un istante il suo sporadico parlare: come se ogni singola parola da pronunciare possa essere solo che "non adatta" o pregiudicare la sua figura già di per se compromessa [ ...Non vi farò del male... ne a te, ne ai componenti delle Frecce... cercate di avere fiducia in questo... ... il resto è un mio problema e come tale sarò io ad estirparlo... ] ringhia quasi anche se di orgoglio: rimanendo sereno verso di lei [ ...sempre se ne avrò motivo o voglia... ] ah perchè le allucinazioni che ti incitano ad uccidere è normale? Si... per lui si trattandosi di Aradel.
02:01 Ainley [Leah - Strade] La negazione iniziale la fa bloccare nel suo incedere d'istinto, sussultando sorpresa più che spaventata, rimanendo a fissarlo senza più muover un muscolo mentre lui ripete e chiede scusa, riassumendo quel tono di voce apparentemente pacato, che tanto contrasta con ciò che gli è uscito prima di bocca. Il respiro per riflesso le sgorga dalle labbra rosee leggermente socchiuse in candide nuvolette che presto si disperdono nell'aria rapida. Certo è che non fiata, lo lascia finire sebbene sì, confusione e contrarietà si alternino fra loro su quel volto dai lineamenti decisamente fini per essere soltanto umani. Alla fine non può far altro che sospirare, svuotando del tutto i polmoni e rilassando forzatamente con quel gesto i muscoli delle spalle, che s'abbassano di un poco sotto il mantello nero che le drappeggia addosso. Ferma di fronte a lui lo fissa in volto, seria ovviamente, parlando solo dopo un istante ancora { Io non so se riuscirò a fidarmi ... ma cercherò di fare il possibile } concede a quel punto, palese si tenga una buona porzione di riserve al riguardo. Terrà gli occhi ben aperti questo è ovvio { Ma .. } c'è sempre un ma { .. ti sbagli nel pensare che è un problema tuo .. sei una Freccia .. sei uno di Noi } da quando ha iniziato a pensarla così ? Forse solo da stasera { Pertanto è un problema di tutti .. } conclude quel concetto, arricciando il naso in una smorfia critica prima di aggiungere come ultimo appunto { .. e il deterrente sarà meglio trovartelo ugualmente } intransigente su quest'ultimo punto, scocca un'occhiata alla propria sinistra, verso il fondo della strada, prima di domandargli come ultima cosa { Forse stare in disparte non ti aiuterebbe granché .. potremmo provare con le compagnie giuste .. a piccole dosi .. } oddio, usa ancora il Noi. Be', ovvio che abbia preso la cosa come un problema da risolvere insieme !
02:08 Rafahel [Strade] Alle sue parole un sorriso più evidente si palesa: sgaurdo aperto e vivo, luminoso in quel ceruleo [ ...Questo è un mio problema invece... ] Aradel inizia ad urlargli nella testa e il petto riprende a ruggire per il nuovo ospite [ ...Quel che mi è entrato dentro rimarrà qualcosa che non potrà che impallidire rispetto a ciò che porto con me... ] il suo orgoglio impone il tributo su quella "cosa" che tenta di controllarlo [ ...odio, rabbia e istinto omicida saranno solo al servizio delle Frecce Nere; solo e soltanto perchè l'unica persona al mondo che difenderei con la vita... è proprio Iago... ] poco ma sicuro: motivo per cui è entrato. Scuote la testa: quell'entusiasmo si spegne... le iridi nel riaprirsi tornano spente e fredde [ ...Ainley... ... non posso e non voglio essere curato... ] motivo? Beh perchè in teoria non è lui che ha scelto questa maledizione, quanto Aradel e i suoi "geni" mettiamola così: anche se Rafahel conosce solo la prima motivazione [Se avrete dei dubbi non è un problema... dopotutto è il motivo per cui rimango isolato più che volentieri... ] il sorriso aumenta: un sorriso estremamente pieno e gioioso che non può che essere sintomo di follia contando le parole appena dette... chi può essere felice di isolarsi? Beh chi è buono di per se e sa che rimanere con altri può portare al male per quest'ultimi [ ...Sei una brava ragazza... ... cerca solo di non farti rapire... ] eh!? Aaahnn: giusto [ ...e cerca di non prendere questa come una guerra personale... so cavarmela da solo come hai potuto constatare... ... ] dopotutto è lui che sta tenendo dentro due mostri differenti! Sorride pacato
02:27 Ainley [Leah - Strade] Non trova alcun appoggio. Solo negazione. Quell'entusiasmo le scivola addosso come acqua piovana, lasciandola soltanto spaesata. S'irrigidisce di nuovo, avvertendo l'inizio di una reazione propria al dire altrui che internamente la sorprende, sforzandosi di mantenersi indifferente se non nello sguardo, almeno nei lineamenti del viso. Serra i pugni sotto il mantello, quel sorriso che l'uomo le rivolge che le appare vuoto e non perché lo sia ma perché è ciò che prova. La linea della mascella, solitamente delicata, s'indurisce. Stringe i denti frenando una risposta che potrebbe essere tagliente come carica di impeto, oppure semplicemente fredda come il ghiaccio. Ciò che in una notte Iago era riuscito a creare, in un secondo vien frantumato proprio di fronte ai suoi occhi verdi. E all'improvviso ricorda fin troppo bene il motivo per cui si era impedita sino a pochi mesi prima di affezionarsi a qualcuno, di prender troppa confidenza con gente che a conti fatti è solo un'estranea. La sua propria reazione a quella consapevolezza è un desiderio di sfogo che si traduce in un impulso violento che frena sul nascere, solo grazie all'istinto. Istinto di autoconservazione lo chiamano. Per lei è pura sopravvivenza, affinata nel corso degli anni. Alla fine di tutto, di ogni parola, quel che abbozza è un sorriso sottile, un po' strano, per nulla espansivo o sornione o ironico. No, è un sorriso con riserva { Sì .. ho visto .. e chissà quanti errori hai commesso nel frattempo .. } le parte così quel commento spassionato, ancor prima che la ragione possa evitarlo. D'altra parte l'impulsività è il suo forte e va di pari passo con le sue emozioni negative.
02:36 Rafahel [Strade] La osserva distaccato per natura: non per diletto quanto perchè oltre a lei, davanti a lui, ve ne sono altre sette circa di immagini sbiadite simili a corpi che propongono il loro banale teatrino... Ainley ovviamente viene ben osservata e soprattutto ascoltata: infatti a quella frase pronunciata il sorriso diverrebbe più sincero [ ...e ne farò tanti altri... l'importante è che minino alla mia persona... ] e tralascia il "o a coloro che non hanno a che fare con le frecce nere": è pur sempre un malvagio con un cervello... a grandi linee. Le sorride comunque in quella sua sporadica sincerità [ ...Si... ] il passo aumenta e si dirige verso "altri porti" [ ...sei una brava ragazza... ] e non merita di certo di stare troppo vicino ad uno come lui. Sia una maledizione autoimposta o voluta da terzi, rimane che Rafahel se fosse stato un bastardo puro si sarebbe lasciato avvicinare da chiunque per poi "fregarlo" per usare un termine dolce. Ma il suo esser buono non può che portarlo al banale e ben voluto isolarsi: almeno questa sera... Non saranno pochi i casi ivi lo stesso umano potrà lasciarsi andare ad emozioni degne della sua razza... soprattutto con chi è sa essere testarda come Ainley nel voler tentare di aiutare e recuperare qualcuno di irrecuperabile... Svolta l'angolo in un [ ...Andate al Castello... copritevi e state al caldo... ] donandole di nuovo quel "voi" per evitare di farla entrare troppo in un mondo pericoloso, come l'"interiore" di Rafahel...
02:53 Ainley [Leah - Strade] L'osserva volgerle praticamente le spalle, l'ascolta sebbene con una parte della propria mente riveda un lontano ricordo. Un ricordo che con fatica aveva seppellito nei recessi della propria memoria. Non è esattamente la schiena dell'Aquila che osserva allontanarsi, ma quella di qualcun altro { Già .. } mormora al suo affermare nuovamente che è una brava ragazza. Favella vuota, mentre invece di muoversi rimane lì immobile, riuscendo appena a non tremare nel fissare la schiena di Rafahel. Il ricordo è talmente tanto vivido da sconvolgerla più di quanto non lo sia già per le proprie reazioni. Voleva provare a condividere qualcosa. Voleva provare a sperare di nuovo, a crede in qualcun altro. E per un istante solo tutto è di nuovo come quella notte di sangue. Sta tornando troppo spesso il dolore, sta rimanendo ferma troppo a lungo in un unico posto per evitare di farsi raggiungere dalla sofferenza che va fuggendo. Perché in realtà, il motivo per cui ha continuato a vagare, a spingersi più in là, a tener la mente impegnata, è uno solo: fuggire dal suo passato. Obbedendo ad un istinto irrazionale si volta di scatto, il mantello che si gonfia alla forza del vento che le spazza via in un solo momento ogni lacrima che stava per sgorgare. Il cappuccio le scivola sulle spalle ancor prima di mettersi a correre per la via deserta, obbedendo a quell'impulso irragionevole. D'altra parte, non può fare altro. Non questa volta.