sabato 22 giugno 2013

Nella nuova camera

16:01 Ainley [CFN - Stanza personale] Nella nuova stanza che Talesin le ha messo a disposizione, la mezzelfa sta alla scrivania, vicino all'ampia portafinestra che è l'accesso al balcone. La luce diurna, nonostante il tempo non troppo magnifico, le permette se non altro di esaminare la carta sulla quale è piegata, nel tentar di leggere ogni singola dicitura per mezzo di una spessa lente. I lunghi capelli biondi sono legati in una coda alta, la cui estremità è tanto lunga che - proprio perché seduta - pende a pochi pollici dal pavimento. Indossa gli stessi abiti dei giorni precedenti, comodi e quasi di misura, grazie soprattutto alla cinturina che le stringe la casacca color blu notte. Su quel ripiano di legno oltre a fogli sparpagliati e penna e calamaio, è presente un sacchetto dal quale la ragazza ogni tanto va a pescare una strisciolina di carne speziata ed essiccata.
16:06 Talesin_Telrunya [CFN /Stanza personale A.] Ancora non è troppo caldo nella cittadina pedemontana, almeno non coì tanto per quella che è la stagione. Un flebile vento contribuisce a rendere l’atmosfera ancora più sopportabile, dato che il sole riemerge col suo volto rubizzo solo di tanto in tanto dalla coltre di nubi che lo circondano. Talesin nel frattempo, attraversando gli austeri corridoi del castello, è giunto dinnanzi all’uscio della nuova stanza che ha fatto assegnare alla sua figliastra. Solo un paio di tocchi con le nocche sul legno della porta ne preannunciano l’avvento.
16:12 Ainley [CFN - Stanza personale] { .. mmmh .. } mugugna distrattamente, corrucciata sulla mappa. Lo sguardo di smeraldo d'ella si altalena fra di essa e un paio di fogli di pergamena con degli appunti lì accanto. Ne sta sollevando uno con la destra quando il suono dei rintocchi sul legno della porta d'ingresso la fa voltar con il capo in quella direzione. L'espressione iniziale è fra il sorpreso ed il perplesso, un sopracciglio inarcato a renderla asimmetrica, prima di schiuder le rosee { Avanti } non chiede chi è, dona solo un'altra rapida occhiata al resto della stanza: ha già riposto vestiti e armamentario, nell'armadio ma il letto è a malapena stato rifatto dal paggetto al suo servizio. Insomma, tutto sommato per i suoi standard è abbastanza in ordine.
16:19 Talesin_Telrunya [CFN /Stanza personale A.] Non aveva aspettato in effetti la risposta della figlia. Il suo era solo un avvertimento ed è così che mentre lei lo invita ad entrare lui lo ha già fatto. L’aspetto dell’elfo, come al solito, non è dei più rassicuranti: indossa come è uso fare il lungo mantello nero chiuso da una fibbia a mo di teschio intarsiata nel legno di quercia, sull’armatura di cuoio bollito delle Aquile. Sente sempre imminente lo scoppio di una guerra, anche è tra mura amiche. Il viso è anormalmente pallido, contornato da quei capelli corvini e lunghi, lisci come la seta, che gli scendono sugli omeri come onde oscure. Inquadra immediatamente la figura della figlia seduta alla scrivania [Niente] le dice quasi distrattamente increspando il lato destro delle labbra.
16:23 Ainley [CFN - Stanza personale] Tornando con quell'iridi di smeraldo sull'uscio subito dopo aver proferito quell'unica parola, il vedere il padre che mosso ancor prima è già dentro le fa assumere un'aria stranita più che perplessa. Espressione che vien incentivata da un pizzico di confusione dall'unica parola distratta che l'elfo si fa sfuggire { .. cosa ? } gli domanda automaticamente, fissandolo interrogativamente.
16:28 Talesin_Telrunya [CFN /Stanza personale A.] La guarda incrociando le braccia al petto, guardandola in tralice [Ecco, appunto: ti ho già risposto prima che tu proferissi la domanda. Niente. Non sarebbe onesto da parte mia dirti che passavo da queste parti. Mi sembra che tu stia molto meglio] le dice [visto che già hai ripreso ad esaminare chissà che cosa mentre sei seduta lì] probabilmente le cartine prelevate dalla biblioteca un paio di sere prima. Volevo sentire direttamente dalla tua voce in quali condizioni versi, ecco]. Non ammetterà mai neanche sotto tortura di essersi preoccupato per lei.
16:38 Ainley [CFN - Stanza personale] Ascolta tutta la tiritera del genitore, osservandolo man mano con un'aria più neutra e distesa, che infine, all'udire il motivo per cui egli è venuto a trovarla, si foggia di un nuovo mezzo sorrisetto fra l'ironico e il divertito. Tali sfumature trapelano dalle parole successive { Ah .. capisco .. } ed in effetti, può davvero darsi che stia intuendo più di quanto è stato detto. Poggiando la schiena alla sedia con fare più rilassato reclina il capo verso la spalla destra, una sere di ciocche di capelli che le scivolano oltre la spalla in una morbida onda { Sto riprendendomi in fretta pare .. mi sento bene più di quanto mi sia mai sentita prima per quel che posso ricordare } afferma, deviando momentaneamente lo sguardo per infilare di nuovo la man destra, il cui avambraccio era posato sulla scrivania, nel sacchetto della carne secca. Ne tira fuori un'altra strisciolina, rigirandola fra le dita prima di sollevarla un po' e tornar con lo sguardo su Talesin { .. sto cercando di reintegrare come posso } la giustifica così, ed in effetti di ciccia ne deve metter su un bel po' per tornare al suo pesoforma { .. tu ? Come stai ? } gli chiede, schietta, prima di attendere replica e tornare a mangiucchiare.
16:46 Talesin_Telrunya [CFN /Stanza personale A.] Osserva il viso della figlia e la ascolta. Ora che i di lei tratti sono così distesi, a cagione del riposo forzato, in lei può rivedere il volto di sua madre. [Mi compiaccio che tu ti stia riprendendo in fretta] le dice sorridendole leggermente, ma è alla domanda dopo che accade l’imprevisto. Si avvicina la Leggenda alla scrivania, sedendovi di traverso e lasciando la destra a terra per puntellare il corpo, mentre CERCA di prenderle la mano libera costudendola tra le sue e nel contempo dicendole [Guardami negli occhi e dimmi tu come sto]
16:58 Ainley [CFN - Stanza personale] Lo segue con lo sguardo nel suo avvicinarsi, l'espressione che torna a farsi perplessa finché non lo vede poggiarsi alla scrivania ingombra. Tenta di spostar alcuni fogli per evitare che si spiegazzino ma a malapena riesce nel suo intento che quella stessa mano le vien catturata e trattenuta dall'elfo che l'ha messa al mondo tanti anni prima. Una leggera tensione a fior di pelle le fa sollevar di scatto lo sguardo sul volto altrui, la sorpresa che traspare da esso sia per il gesto sia per le parole successive. Deglutisce, umettandosi le labbra nel fissarlo negli occhi scuri, allontanando dal viso la strisciolina di carne essiccata { .. ehm .. } l'espressione asimmetrica torna, fra il contrariato e l'indagatorio, ma dopo un paio di secondi ancora sembra riuscire a dare una qualche risposta { .. sei .. preoccupato per qualcosa .. ? } azzarda, con quel mezzo sorrisetto che torna a pingerle le labbra.
17:07 Talesin_Telrunya [CFN /Stanza personale A.] Lì per l’ aggrotta lievemente la fronte sentendo le parole della figlia e lo sguardo si fa per un attimo perplesso. Le lascia la mano e torna per un attimo in piedi, per poi mettersi a suo agio su une delle sedie [No, non è esattamente questo che pensavo che tu scorgessi. Diciamo che sto molto bene, ecco.] è come se un’apertura fosse stata prontamente richiusa [Piuttosto ancora non ti rammenti nulla oppure qualche cosa la stai ricordando man mano? Magari anche particolari insignificanti che potrebbero essere però determinanti al fine del ricordo, come quando si trova il capo del filo per iniziare a dipanare la matassa, insomma]
17:14 Ainley [CFN - Stanza personale] Quando il padre le lascia la mano e si scosta dalla scrivania lei lo segue con lo sguardo, riappropriatasi del proprio arto sinistro quasi con sollievo. Espira dal piccolo naso, più un sospiro in verità seppur discreto, anche se non commenta nulla al suo dire successivo. Invece quando egli si interessa della sua memoria, la mezzelfa infine accenna a un'alzata di spalle { Buio totale .. } mormora semplicemente, distogliendo lo sguardo dall'elfo per posarlo nuovamente sullo scrittoio ingombro. Una piccola smorfia le delinea le labbra, prima di aggiungere { .. ti ho mai parlato di un certo Clohen ? } domanda di punto in bianco, tornando a fissarlo.
17:21 Talesin_Telrunya [CFN /Stanza personale A.] Sembra sollevata Ainley dell’”esseri riappropriata del proprio arto sinistro”. Rilassa ancora di più la schiena, poggiando il gomito sullo schienale, in modo che la mano penzoli comodamente dall’avambraccio [Perdere la memoria ha anche molti vantaggi] la dileggia leggermente, come si può notare dal tono della voce. La domanda che lei le pone poi è assolutamente inaspettata, tanto che gli fa nuovamente aggrottare la fronte donandogli un espressione corrucciata [No, e chi sarebbe costui?]
17:26 Ainley [CFN - Stanza personale] { Oh sì, su questo non vi sono dubbi } favella automaticamente al commento iniziale d'ei. Quando poi le giunge risposta alla propria domanda invece la sua reazione iniziale è una piccola smorfia pensierosa { mh } sbatte la pelpebre, prima di scuoter il capo in segno di diniego, distendendo al contempo ambo le lunghe gambe sotto lo scrittoio { .. non lo so .. sul mio vecchio diario c'era il suo nome } gli rivela, senza aggiungere altro. Va a finire la carne secca iniziata quindi, infilandosela in bocca e iniziando a masticare, dando così modo alla Leggenda di dire qualcunque cosa voglia.
17:32 Talesin_Telrunya [CFN /Stanza personale A.] Chiarito anche quest’ultimo punto Talesin, con un lesto colpo di reni è di nuovo in piedi. Movimenti i suoi rapidi e sinuosi, pieni di un’eleganza quasi ferina. [Clohen dunque. Se dovessi sentire qualcosa a riguardo di qualcuno che porta questo nome ti farò sapere. Se c’è qualcosa che comunque non ti aggrada riguardo alla strada od al resto, basta che me lo faccia sapere]. La sta viziando, non sa neanche lui perché; detto questo, inizierà a dirigersi verso la porta voltandole le spalle ed alzando appena l’avambraccio in segno di commiato.
17:40 Ainley [CFN - Stanza personale] La disponibilità dell'elfo che è il suo unico genitore rimastole induce la mezzosangue a sfoggiare un sorriso, in particolare ora che è voltato a donarle le spalle { .. grazie } favella in risposta, prima di udirne il seguito e replicare { d'accordo .. anche se sto scoprendo di possedere ottime capacità di adattamento } lo dice con tono tranquillo, privo di particolari emozioni, un semplice dato di fatto. Il saluto di Talesin vien comunque ricambiato da uno verbale { Buona serata .. e la prossima volta magari aspetta che ti dia il permesso prima di entrare, per favore } ironica nel tono, con quel solito mezzo sorrisetto sghembo a pingerle il viso pallido. Attenderebbe che la Leggenda lasci la stanza prima di stirarsi su quella sedia, allungandosi sia sopra che sotto al tavolo della scrivania. Solo dopo riprenderebbe da dove è stata interrotta.