21:28 Talesin_Telrunya [Locanda D.P./Salone principale]
Una serata decisamente tempestosa quella che si è addensata su Leah
tanto è vero che sembra che l'autunno sia arrivato in anticipo giacchè
la pioggia continua a scendere violenta del cielo, assistita da un vento
che non fa altro che acuirne il furore forsennato, trasformandola in
sottili aghi d'acqua che cercano di insinuarsi sotto la pelle. Talesin
stasera, tanto per cambiare ha cenato in locanda, assieme a sua
figlia. Sono seduti ad un tavolo dal quale si può godere la visuale
perfetta dell'intero ambiente [Preferisci cenare qui o al castello?] chiede dunque alla figlia con atteggiamento alquanto rilassato mentre sorseggia una birra scura.
21:35 Ainley [Salone Principale - Tavolo]
Ed alla fine ha messo piede all'esterno del castello anche oggi. Il
temporale non è ancora calato di intensità e le strade sono sature
d'acqua piovana. Per lo meno la mezzelfa ha potuto giovare dell'ambiente
più asciutto della Locanda, ove ha appena terminato di mangiare
qualcosa. Il mantello, appeso dappresso al camino, ha smesso di
gocciolare da un pezzo mentre i di lei vestiti sono ormai asciutti.
Forse gli stivaletti permangono ancora un po' umidi, ma il cuoio si sa' è
più difficile da asciugare. Il paggio ha appena portato via i piatti e
le posate, lasciando loro i bicchieri e le caraffe di birra scura e
d'acqua con la promessa di una doppia razione del dolce della casa per
la bionda, che poggiandosi con una malcelata soddisfazione allo
schienale della sedia risponderebbe alla Leggenda { Non saprei .. a me basta che il posto sia tranquillo } per poter mangiare in santa pace ovviamente.
21:41 Ihcah [Locanda|Sala Comune]
Scende le scale, attenta a non inciampare. Le è già successo di
cadere, ma in compenso ha avuto la fortuna d'incontrare il suo migliore
amico in quel modo. Sorride al ricordo mentre si palesa nella Sala
Comune. Indossa la veste di lino chiaro e si può notare una catenina al
collo, ma non si vede l'anello dei Nati Liberi, gelosamente custodito. I
lunghi capelli scendono in morbide onde sulla schiena e sulle spalle.
Si guarda intorno, ma non vede alcun Ribelle, nemmeno il nano. Peccato.
Pensa già di passare una serata malinconica quando i suoi occhi blu mare
si fermano su un parirazza che conosce Talesin seduto al tavolo con una
Mezza. Lei non la conosce, ma non sembrano intimi. In ogni caso anche
se lo fossero stati l'elfica fanciulla non si sarebbe nemmeno posta il
problema se avvicinarsi o starsene per i fatti suoi. Sorride mentre con
leggeri e aggraziati passi dimezza le distanze. [Spero che stavolta riusciremo a parlare senza stravaganti persone che compaiono dal nulla]. Gentile la voce o meglio educata visto che si trova in presenza anche di un'altra persona a cui presta ora attenzione. [Salve anche a voi milady].
21:47 Talesin_Telrunya [Locanda D.P./Salone principale] Sospira a sentire le parole della figlia [Mi piacerebbe che tu qualche volta avessi un’ opinione precisa]
brontola, ricordando la piccola discussione sulla carne la sera prima.
Si porta di nuovo il calice di birra alla bocca per poi continuare [Una mercenaria che agogna alla tranquillità]
commenta mentre un sorrisino beffardo gli si dipinge sulle labbra. E?
allora che inquadra la figura di Ichah che scende dalle scale e che si
appropinqua leggera verso il loro tavolo [Vogliate accomodarvi al nostro tavolo] le risponde, indicandole una sedia vuota [Allora Ihcah, è veramente molto tempo che non ci vediamo. Permettete? Vorrei presentarvi mia figlia Ainley]
21:53 Ainley [Salone Principale - Tavolo]
La biondina, i cui lunghi capelli legati in una coda alta arrivano –
ora che è seduta – a pochi palmi da terra, sta prestando ascolto al
commento dell'elfo che le siede nel posto accanto quando l'intromissione
di Ihcah richiama la sua attenzione. Sollevando l'iridi di un verde
cupo, intenso, sull'elfa al suo saluto diretto non risponde subito.
L'anticipa Talesin, che fa le presentazioni e invita la sconosciuta al
loro tavolo. Niente di strano, per lei la cosa sembra indifferente ed è
con voce abbastanza atona che le rivolge parola { Lieta di conoscervi } che sia lieta o meno non si può dire con certezza, ma un cenno cortese del capo comunque lo dona.
21:58 Ihcah [Locanda|Tavolo] Osserva la Mezza negli occhi, occhi chiari che s'intrecciano per qualche secondo dopo le presentazione di Talesin. [Vi assomiglia].
Il fatto che il parirazza ha una figlia non la stupisce più di tanto
mentre si siede al tavolo con loro. Un garzone in quel momento giunge da
lei per chiederle se vuole ordinare qualcosa. [Del latte grazie]. Lo osserva andare via prima di spostare le proprie iridi su Talesin. [C'è qualcosa in particolare che volete chiedermi?].
Avrebbe parlato anche ad una perfetta sconosciuta o avrebbe inventato
una risposta su due piedi come una Nata Libera?. Chissà, al momento è su
Ainley che l'attenzione ora si sposta. [Una Freccia anche voi?].
22:05 Talesin_Telrunya [Locanda D.P./Salone principale]
Fa chioccolare velocemente le dita sula superficie del tavolo , dopo
le dovute presentazioni Talesin, il quale, dopo essersi concesso un
altro robusto sorso di birra scura, semplicemente chiede alla parirazza
[Veramente non ho avuto notizie di voi per lune e lune. All’epoca mi
ricordo che seguivate noi Frecce Nere al seguito di Navly e poi
all’improvviso, quando Antrax ci ha attaccato, siete scomparsa. Da
allora non ho avuto più notizie di voi ed adesso rispuntate
improvvisamente qui a Leah. Certo che ho più di qualcosa da chiedervi.
Come vi siete salvata da Antrax, per prima cosa e poi dove siete stata
nel frattempo?[ il tono delle domande non è affatto sfrontato, ma, al
contrario, assai composto: si sente che sono mosse unicamente per amor
di curiosità.
22:08 Ainley [Salone Principale - Tavolo]
La sua attenzione si altalena su ambo i due elfi lì seduti, senza
dimostrarsi granché entusiasta a prender parte alla conversazione
sembra. Persino quando viene direttamente interpellata con quell'ultima
domanda la giovane, allungando una mano per cercare di afferrare il
proprio bicchiere, risponderebbe { Così pare } una risposta
enigmatica sotto certi aspetti. Ad essa segue un avvicinar del bicchiere
alle labbra, dal quale beve un sorso. Acqua, semplice e innocua acqua.
Nel riappoggiare il bicchiere sul legno del tavolo sposta gli occhi
verdi sul volto della Leggenda, giusto il tempo che egli impiega a
rispondere ad Ihcah. Finalmente, un paggetto torna con il suo dolce, il
piattino ricolmo di una fetta di crostata che le vien posato davanti con
tanto di cucchiaino.
22:14 Ihcah [Locanda|Tavolo]
Talesin non è proprio cambiato, quando l'ha conosciuto era nel ramo
delle Aquile, chissà adesso cos'è diventato viste le domande più mirate
del solito. Intreccia lo sguardo al suo come per ponderare una risposta,
una risposta per quel'avventura a dir poco incredibile e spaventosa. Le
creature con cui si è dovuta scontrare l'hanno mutata. [Non ho molti
ricordi della mia fuga. Ricordo che stavo combattendo contro dei demoni
quando è comparsa una luce così forte da costringermi a chiudere gli
occhi e quando li ho riaperti mi sono trovata sulle sponde del lago
arcobaleno. Voi non c'eravate più]. Allude alle Frecce Nere, ovvio. [Ho
vagato per i boschi fino a quando non sono giunta a Tyrsis per poi
decidere dopo qualche mese di tornare nei posti che mi avevano segnato
sia fisicamente che mentalmente ed eccomi a Leah]. Sentire il nome
di Navly non le fa più male come prima, quella storia ormai è passata.
Ainley invece sta in silenzio e le somiglianze tra padre e figlia continuano ad accentuarsi sempre di più. Non le dice nulla per poi tornare su Talesin. [Cos'è successo con Antrax alla fine?]. Piccoli tasselli che lei cerca di unire.
22:23 Talesin_Telrunya [Locanda D.P./Salone principale]
Ascolta con attenzione ogni sillaba del racconto di Ichah,
accarezzandosi leggermente il mento glabro durante l’esposizione dei
fatti. E’ pensieroso ed a tratti accigliato per quello che lei ha
narrato [Vi siete ritrovate di nuovo al lago dite. Ed avete per caso
stimato quanto tempo è passato tra la vostra scomparsa e la vostra
riapparizione? Magari recandovi a Tyrsis ve ne sarete fatta un’idea. Con
Antrax invero c’è stata una specie di tregua allora] anche se non accenna ai termini dell’accordo [Per cui se ne è andato dalle Quattro Terre, anche se ultimamente delle fonti mi dicono che sia riapparso]
22:24 Ainley [Salone Principale - Tavolo]
Sta per attaccare il suo dolce che Ihcah inizia a riepilogare le sue
vicissitudini. Quando arriva alla comparsa della luce, i gesti con cui
la biondina tentava di portarsi il primo boccone alle labbra si
arrestano, il cucchiaino che torna ad abbassarsi sul piatto mentre lei
si drizza finalmente un po' più con la schiena, abbandonando l'appoggio
dello schienale della sedia. Si appoggia con ambo gli avambracci invece
sul legno del tavolo, l'aria non più apatica ma un poco corrucciata e
perplessa al tempo stesso. Quand'ella ha terminato di raccontare,
l'occhi di smeraldo della bastarda scivolano su Talesin, come a sondarne
l'espressione e tentare di carpire qualche dettaglio che va oltre le
semplici parole da lui pronunciate.
22:38 Talesin_Telrunya [Locanda D.P./Salone principale]
L’ abbozzo di un leggero sorriso si affaccia sul suo volto mentre
chiude per un attimo gli occhi, per riaprirli di scatto subito dopo [No,
non è stato esattamente “sconfitto” e comunque non vi ho chiesto se
avevate notato dei cambiamenti, ma se avete avuto una percezione del
tempo trascorso. Una? Due? Dieci? Cento lune? So che talvolta certe
cose non sono semplici da scoprire, ma giusto per farmi un’idea di
quanto tempo è trascorso prima della vostra ricomparsa. Non so chi
affronterà Antrax stavolta] le risponde ulteriormente facendo spallucce [Ma se richiederanno il mio aiuto, ovviamente dietro adeguato ricompenso, non mi tirerò di certo indietro]
22:40 Ainley [Salone Principale - Tavolo]
Se l'elfa ha cancellato alcune parti, la mezza è stata resettata da
zero. Indi più che tentar di raccapezzare qualcosa dalle poche
informazioni che stanno snocciolando i due può far poco. Quando Ihcah le
si rivolge di nuovo, con quell'ultima domanda, lei voltando l'iridi di
smeraldo sul suo volto inarca un sopracciglio { Non direi curiosa .. }
fa per aggiunger altro, forse una precisazione, ma già così ha l'aria
un po' ansiosa e Talesin non le da' modo di dir altro. In ogni caso, la
reazione del genitore non sembra sorprenderla più di tanto ed alle sue
spiegazioni lei sembra rammentarsi di cosa stava facendo sino a pochi
minuti prima. Risolleva allora il cucchiaino, che ancor reggeva nella
destra, per infilarsi il dolce in bocca.
22:47 Ihcah [Locanda|Tavolo] [Spiacente
Talesin, ma non so quanto tempo è passato. Antrax prima che me ne
andassi deve avermi fatto qualcosa. Ho ricordi confusi su quel periodo, a
volte li rivedo nei sogni, altre volte nei volti di chi incontro,
piccoli particolari più che altro. In ogni caso se fino ad ora non ho
indagato è perchè non ho alcuna intenzione di rivivere ancora una volta
quell'incubo]. Rabbrvidisce leggermente, ma del resto era una conversazione che doveva fare con Talesin. [Del resto si sa che le Frecce non agiscono mai senza un'adeguata ricompensa].
Leggermente ironica nella sua voce, con le Frecce non andava molto
d'accordo e gli unici con i quali parlava erano Talesin, Kaiy e Navly.
Sposta poi lo sguardo su Ainley. [Cosa diresti allora?]. Sempre curiosa, vuole conoscere meglio anche la figlia di Talesin del resto.
22:52 Talesin_Telrunya [Locanda D.P./Salone principale]
Quello che Ainley potrebbe notare dalle reazioni del genitore è
nient’altro che dubbio, in quanto le parole di Ihcah non sono affatto
esplicative né gli suggeriscono un qualsiasi indizio del tempo passato
dalla sua sparizione al suo ritorno [Capisco che non intendiate ripetere un’esperienza come quella che sembrate avere subito] le risponde [Ma come mai ora siete qui a Leah? Invero ho trovato una circostanza piuttosto curiosa incontrarvi qui dopo così tanto tempo]
23:01 Ainley [Salone Principale - Tavolo]
Il commento ironico dell'elfa sulla linea di condotta delle Frecce non
la sfiora minimamente, come se lo prendesse per buono. Ha finito mezza
fetta di torta quando torna ad essere interpellata e di nuovo si blocca
quando ormai il cucchiaino stava per arrivare in bocca. Ma non lo
riappoggia, sollevando di nuovo lo sguardo su Ihcah, piuttosto lo lascia
lì a mezz'aria il tempo di rispondere { Direi preoccupata .. ci tengo troppo alla mia pelle, per quanto rovinata possa essere è l'unica che ho }
ribatte, con assoluta noncuranza. Tira fuori in quell'occasione un
nuovo lato cinico, una sfaccettatura del suo carattere latente
probabilmente. Non aggiunge altro prima di zittirsi, tornando a
mangiare.
23:08 Ihcah [Locanda|Tavolo] [Rivedere
vecchi posti, qui sono legata a tanti ricordi, le Frecce Nere
soprattutto. Devo capire quanti cambiamenti ci sono stati, se c'è ancora
qualcuno che si ricorda di me dopo tutto questo tempo. Non so quanto
mi fermerò, ma in ogni caso se avete voglia di parlare un po' mi
troverete sempre qui]. Sposta poi lo sguardo su Ainley. [Con le
Frecce si rischia sempre la vita, lo so per esperienza, ma si dice che
tutti i loro membri riescano sempre a sopravvivere quindi non dovresti
correre rischi per la tua pelle]. Si alza poi dalla sedia. [Beh è stato un piacere conoscervi e rivedervi. A presto se riuscirò a rivedervi ancora]. Saluta tutti e due mentre si allontana in silenzio verso le scale e rimanere un po' nella sua stanza in attesa del nano.
23:20 Talesin_Telrunya [Locanda D.P./Salone principale]
Il fatto che lei sia tornata per le Frecce un po’ lo sorprende, anche
in quanto per l’appunto è passato tanto, troppo tempo, ma questa
d’altra parte gli suggerisce implicitamente che il tempo tra la sua
scomparsa ed il suo ritorno non deve essere stato poi molto breve [Piacere mio. A rivederci]
sottolinea mentre la parirazza si dirige verso le scale che portano al
piano superiore. Finisce il restante della birra, forbendosi le labbra
col dorso della mano [Andiamo: la pioggia ed il vento ci aspettano]: questo rivolge alla figlia, prima di incamminarsi verso l’uscita del locale.
23:22 Ainley [Salone Principale - Tavolo]
L'elfa dopo quella considerazione, accolta dalla biondina con
un'occhiata fra lo scettico e l'interrogativo, si congeda. In risposta
lei snocciola un semplicissimo { Alla prossima } privo di
particolare enfasi, che si chiude con l'ultimo pezzo di crostata che le
finisce dritto dritto in bocca. Non impiega molto a farlo sparire giù
per la gola sin nello stomaco, aiutata da un sorso d'acqua che va a
rimediare dal proprio bicchiere, svuotandone il contenuto. Indi le
arriva l'esortazione della Leggenda, niente di troppo esaltante ma che
la ragazza dal canto sui coglie senza una parola. Infatti s'alza a sua
volta sospingendo indietro la sedia con quel semplice movimento, per poi
allontanarsi dal tavolo e recuperare il suo mantello. Se lo assicura
ben bene sulle spalle mentre attraversa la sala della Locanda,
raggiungendo Talesin in tempo per uscire all'esterno, inoltrandosi nelle
tenebre della notte.