martedì 27 agosto 2013

La prima riunione di famiglia

21:40 Ainley [Sponda Ovest – Esterno Villino] Aiutandosi con una delle torce che si è portata da Leah, la giovane mezzelfa si fa strada sino al punto ove rammenta trovarsi la porta. Ed infatti eccola lì, fra la vegetazione, la tavola in legno che delimita l'accesso alla nuova casa di Talesin e consorte. Giovando della protezione di un mantello, nero come la pece, a drappeggiarle dalle spalle, solleverebbe allora dopo un istante ancora la mancina chiusa a pugno. Con le nocche della stessa bussa, battendo un paio di colpi secchi ma non energici. Indi, le orecchie a punta tese, attenderebbe una qualche reazione da parte delle persone che sa' all'interno, conoscenza pervenuta attraverso lo scritto del quale un angolo le sporge dalla piccola scarsella che porta in cintura, sul lato destro in quanto il mancino è tutto per il fodero nel quale riposa la daga.
21:48 Talesin_Telrunya [Villino] [Questa deve essere Ainley] è la risposta a cuel leggero tocco alla porta che Talesin ode senza difficoltà. Ovviamente si sta rivolgendo a Nehinend che è lì accanto a lui. Ripone la piccola roncola ed il covone di grano in un angolo prima di appropinquarsi alla porta ed aprirla. Come pensava, alla luce corrusca di una torcia, rifulgono sommariamente i tratti somatici della figlia. [Entra, ti stavamo aspettando] sol questo, prima di tornare sui propri passi. [come mai non hai usato la chiave che ti ho fornita? Pensavi forse di essere indiscreta?]
21:52 Nehinend [ Sponda Ovest - Villino ] E’ piacevolmente riposata, felice e soddisfatta. Il risveglio è stato estremamente delicato, anche se tardivo, e per tutto il giorno non ha fatto che gironzolare nella casa per prendere confidenza con ogni suo angolo o mobile. Solo ora, a tramonto inoltrato, si è dedicata alla preparazione di qualcosa da offrire alla loro ospite. Sta armeggiando con erbette varie, vicina ad un recipiente con acqua già calda, pronta per l’infusione. Non ci sono dolcetti ma solo frutta trovata nel bosco, sistemata in una ciotola scura posta di fronte a lei. [ Suppongo di si. ] una prima risposta quasi distratta, troppo indaffarata per guardare verso la porta e sincerarsi dell’identità di chi si appressa all’uscio. Sono le parole del marito a confermare il vago dubbio che l’ha sfiorata, obbligandola – per un tempo breve – a fissare l’uscio cogliendo, sommariamente, l’ombra proiettata da Ainley. S’affretta ad aggirare un tavolo, procedendo verso i divani e portando con sé le modeste offerte. Aspetterà di salutarla quando sarà entrata in casa.

21:54 Ainley [Villino T&N] Non deve attendere molto e lo schiudersi della porta di fronte a lei definisce sul suolo uno spicchio di luce oscurato dall'ombra proiettata dalle figure di padre e figlia. L'occhi verdi incorniciati da quelle occhiaie ormai perenni incrociano lo sguardo della Leggenda, la cui domanda le fa inarcare un sopracciglio { Perché scomodarmi a usare la chiave quando posso farmi aprire ? } domanda retorica, accostata ad un mezzo sorrisetto altrettanto ironico. Con discrezione cerca di gettar un'occhiata all'interno, tentando a quel modo di valutare l'ambiente in cui presto dovrà metter piede, prima di domandare al genitore, alludendo alla fiaccola { Questa dove la lascio ? }
22:04 Talesin_Telrunya [Sponda Ovest/Villino T&N] mentre Nehinend si sta dando da fare per preparare un qualcosa di cui non as bene di cosa si tratti, Ainley si permette anche di fare la spiritosa prima di entrare [Ma buttala dove ti pare] è la risposta a lei riguardo alla torcia, prima che essa varchi la soglia [Nehinend questa è Ainley, Ainley, questa è Nehinend] le presenta, ma l’ironia traspare da ogni tono della sua voce [Ah ma già vi conoscete che sbadato. Hai per caso portato Ardet con te o l’hai lasciato a Leah?]
22:13 Nehinend [ Sponda Ovest - Villino ] Per un attimo si ferma a metà strada, scoccando al marito un’occhiata più dubbiosa che nervosa; evidentemente di quel nero sarcasmo ha apprezzato ben poco. Sorvola sulla questione guardando oltre la sua spalla, inquadrando Ainley. [ Benvenuta. ] gli mostra un posto dove sedere dopo che si sarà liberata di ogni impiccio, fiaccola, borse ed animali compresi nel caso li avesse; fortuna che i suoi sono rimasti al Castello. [ Abbiamo ben poca roba da offrire, principalmente ciò che la natura regala. ] indicando la frutta – che lei sicuramente mangerà – ed alludendo alla tisana, ormai calda, che disperde un profumo dolce di erbe. [ A meno che Talesin non abbia trafugato qualcosa dal Castello prima di venire qui.. ] parla senza guardarlo, come se sottolineasse la possibilità appena spiegata ma non ci facesse granché affidamento dopotutto. [ In quel caso ci sarebbe la… sorpresa. ] e stavolta fissa la Leggenda, quasi si aspettasse una risposta.
22:15 Ainley [Villino T&N] Talesin non sembra aver apprezzato l'ironia e lei non può che far spallucce alla replica un po' brusca del genitore sullo strumento che l'ha aiutata a far luce sino a lì. Dopo un'occhiata alla propria destra opta per spegnerla, togliendole ossigeno nel ficcarla a testa in giù nel terreno, in un punto del sentiero scarso di vegetazione. Assicuratasi che non vi sia più nemmeno una fiamma lì fuori la lascia, prima di entrare finalmente nell'ambiente principale { E' rimasto nella mia stanza, al calduccio e con la pancia piena } risponde meccanicamente al padre, in tono abbastanza neutro e apatico, disinteressato. Invece con l'iridi di smeraldo vaglia l'ambiente ben illuminato, sembrando rilassarsi poco prima di soffermarsi su Nehinend. A lei con un accenno di sorriso dona in saluto un chinar del capo biondo, i lunghi capelli legati in quella solita coda alta che contrasta nettamente con il colore scuro del mantello { Non fa niente, mi adeguo abbastanza bene } gli Dèi solo sanno cos'ha dovuto mangiare per mesi e mesi di prigionia, non sembra affatto disdegnare un po' di frutta fresca. Comunque, il beneficio del dubbio al padre lo dona, giacché al pari dell'elfa gli scocca un'occhiata in attesa di una sua replica riguardo una possibile “sorpresa”.
22:28 Talesin_Telrunya [Sponda Ovest/Villino T&N] Storce lievemente il labbro udendo le parole della moglie, ma in maniera buffa, divertita [Beh non ho portato niente da Leah, ma forse ti sono leggermente sfuggite quelle paio di dispense – che effettivamente e qui ti do ragione – sono seminascoste, in cui chi mi ha ceduto la casa ha lasciato di tutto: prosciutti e salsicce di cinghiale, lepri essiccate, formaggi dei più vari provenienti da tutte le Quattro Terre, merluzzo essiccato, uova di storione, funghi freschi, costate di manzo essiccate e chi più ne ha più ne metta. Sono tutte a vostra disposizione. Ah, tra le salsicce di cinghiale si nota già un leggero ammanco] ridacchia Risponde allo sguardo di entrambe {Bastava chiedere]
22:34 Nehinend [ Sponda Ovest - Villino ] Deve ammettere di essere sorpresa, effettivamente, dalla novità. [ No beh.. ] rossa d’imbarazzo. [ .. ho cercato, ho guardato, altro.. non le dispende: di solito quello che pensa solo al cibo, e che ne mangia quantità enormi, sei tu. ] niente di più vero fu mai detto! [ Quindi mi devono essere sfuggite.. ma possiamo provvedere ad offrire ad Ainley qualcosa di più sostanzioso della sola frutta.. ] poiché comprende che le persone normali mangiano, non come lei che spilucca il cibo come un uccellino. Si allontana con calma, cercando – tra le porte non ancora aperte – quelle che potrebbero celare le dispense ricolme appena descritte. [ Forse qui? ] parla più che altro da sola, spalancando una porta – ed il suo interno buio – senza percepire particolari odori, invitanti o meno. [ No, non qui.. ] considera per conto proprio, passando dall’altro lato della stanza per puntare ad una seconda porticina, più nascosta dalla parete. Stesso lavoro di poco prima, risultato differente: qualcosa lo trova. [ Forse ci sono i formaggi.. ] tasta nel buio, sulle mensole, sfiorando qualcosa di abbastanza solido, e rugoso, da sembrare una crosta consistente. Torna con mezza forma di non sa bene che cosa, adagiandola su un ripiano non distante da solo.
22:40 Ainley [Villino T&N] Ed in effetti la sorpresa c'è. Le dispense ben fornite della nuova magione son tutte per loro e dopo aver inarcato appena un sopracciglio in favore di un'aria vagamente interrogativa e sorpresa al tempo stesso, scambierebbe un'occhiata con Nehinend. La segue per un poco con lo sguardo allora, mentre ella va a cercare di individuare le dispense. Non fa nulla per esimerla dal disturbo di tirare fuori altra roba, ma dopo un po' torna nuovamente con l'attenzione sulla Leggenda { Come mai questo invito ? } gli domanda { Avevi in mente di inaugurare la nuova casa con la nostra prima 'riunione di famiglia' o c'è dell'altro ? } sembra tranquilla, come se a spingerla a chiedere fosse banale curiosità e già che c'è sposta il peso dall'una all'altra gamba, stancandone una sola alla volta mentre rimane in piedi.
22:47 Talesin_Telrunya [Sponda Ovest/Villino T&N] [Eh sì] risponde a Nehinend [E comunque ero in vantaggio, giacché già ne conoscevo l’esistenza] , mentre ella torna con del formaggio dalle forme enigmatiche, che per quanto lo riguarda può essere dovuto anche ad anni di mirata esperienza di pastorizia gnomica. [Ma figurati] risponde quindi ad Ainley Arricciando il naso e corrugando la fronte, mentre la destra lasciata col polso morbido accompagna la sua frase [E’ che immaginavo che a Leah ti annoiassi senza di me e qui è così carino. Solo questo. Comunque la tua stanza è in fondo a quel corridoio a sinistra, vicino al deposito di botti in miniatura]
22:53 Nehinend [ Sponda Ovest - Villino ] Studia il formaggio con particolare attenzione, sia nella forma che nella consistenza. [ Io non ho idea di cosa sia.. o di dove arrivi. ] ammette, vergognandosene, e mostrando ad entrambi la mezza forma curiosa. Si allunga per prendere un coltello, scalfendo la superficie morbida con estrema delicatezza. Ne trae una scaglia davvero piccola, una di quelle che poggiate sulla lingua si scioglie in un’istante. E’ la prima ad assaggiare la pietanza, mettendoci persino un po’ per dare un giudizio. All’inizio non c’è sapore, a parte quello vago dell’umidità. Via via, però, le note forti si fanno sentire, pizzicandole la lingua. distorce i lineamenti progressivamente, arricciando il nasino e stringendo le labbra. [ E’.. ] un colpettino di tosse, deglutendo. [ .. forte. Discretamente forte. ] e non si sa se lo sia perché è andato a male o se, invece, sia la qualità intrinseca di quel “gioiello”. Fa cenno ad entrambi che, se vogliono, possono servirsi.
23:00 Ainley [Villino T&N] La risposta che le dona l'elfo la induce a sbatter un paio di volte le palpebre, cercando di dissimulare l'incredulità con una maschera di noncuranza ed un cenno di assenso del capo. Un poco di scetticismo tuttavia si affaccia quando egli le indica il posto ove potrà dormire e seguendo quell'accenno va a donar un'occhiata al corridoio in questione { .. mh .. } mugugna a labbra serrate, come a far intendere di aver preso nota. Sposta poi l'attenzione su Nehinend ancora una volta, osservandone l'assaggio di quel formaggi e serrando fra loro le labbra in un chiaro tentativo di non lasciarvi affiorare alcun divertimento alle smorfie d'ella. Quando li invita ad assaggiare la biondina tuttavia sembra più incline ad altre intenzioni { .. magari fra un attimo, prima vado a dare un occhio alla .. } neanche finisce di parlare, indicando nella direzione persino con un cenno della dritta, che si immobilizza. Un paio di secondi e, gli occhi spalancati, torna a fissare Talesin con rinnovata insistenza { .. la mia stanza ? } ripete le parole che egli ha proferito poc'anzi.
23:06 Talesin_Telrunya [Sponda Ovest/Villino T&N] [Da quello che vedo potrebbe essere un formaggio trollesco, uno di quelli particolarmente forti delle capre giganti delle Charnal unito con siero di latte di mucca] ne assaggia un pezzo e [beh è piuttosto buono] non ha il palato delicato come quello della moglie evidentemente ed anzi mostra di apprezzare quella particolare piccantezza [Ho trovato anche dell’idromele qui e dei corni di vacca in cui servirlo. Chi ne vuole?] domanda prima di rispondere alla figlia in maniera naturale, schietta [Sì la tua stanza. Cosa te le avrei date a fare le chiavi altrimenti?]. Non aggiunge altro, non serve.
23:17 Nehinend [ Sponda Ovest - Villino ][ Io passo, preferisco la tisana.. ] del resto ha ancora la lingua che pizzica e non ha nessuna intenzione di bagnarla con chissà che cosa, potrebbe essere peggio. durante lo scambio di battute lei resta a guardare, ed ascoltare, senza intromettersi ma senza mostrarsi infastidita, è ovvio. [ E’ già pronta. ] un’osservazione che fa più per cronaca, affinché lei sappia che, accettando la sua presenza, accettando il possibile legame, ha iniziato ad imparare come relazionarsi con lei, anche se solo marginalmente. Si affianca a Talesin, approfittando forse di quel piccolo momento di sgomento di Ainley – e la scelta di esplorare la sua stanza, per mormorare qualcosa all’indirizzo del marito. [ Quando glielo vuoi dire? Della partenza intendo.. ] un mormorio, un brusio costante che non vuole essere maleducato. E’ solo una domanda, curiosa, che cerca una risposta proprio nella Leggenda. Lei deve andare, ha degli ordini. Ma non è detto che questi li imporrà anche a loro.
23:19 Ainley [Villino T&N] La conferma, seguita alla degustazione di quel formaggio, coglie la mezzelfa un po' impreparata giacché – come se fosse possibile – spalanca un po' di più ancora le palpebre. Gli occhi verdi di lei sembrano rifulgere di un nuovo riflesso della calda luce che illumina l'ambiente, ma è solo l'impressione di un secondo mentre passano dalla Leggenda alla sua consorte quando ella si aggiunge. Difatti ruota su sé stessa con fare sin troppo repentino, traditore di una certa emozione, per muovere ampi passi cadenzati sino a percorrere il corridoio e raggiungere la porta sulla sinistra da Talesin determinata. Movimento fluido è il gesto che la induce con la mancina a schiuderla, facendo ruotar la maniglia per permettere alla serratura di scattare. Un passo ed è dentro, scomparsa alla vista dei due che sostano nel soggiorno, la sua presenza tradita soltanto da qualche passo, più misurato, mosso all'interno della camera. Poi un suono più morbido, come un tonfo leggero di cuscini e allora la sua voce, non certo alta ma nemmeno troppo bassa da non poter essere udita { E' morbidissimo ! }
23:27 Talesin_Telrunya [Sponda Ovest/Villino T&N] [Beh almeno di questo sembra contenta]. Sta parlando con la moglie ed al contempo facendo spallucce, mentre Ainley si è precipitata nella sua nova camera [Ho capito, l’idromele sarà solo per me, ma ti assicuro che ti perdi qualcosa Nehined. Si chiama così perché è prodotto dalla fermentazione del miele e penso proprio che ti piacerebbe]. Si avvicina ad una piccola botte, staccando un corno dalla parete e riempiendolo di quel liquido dall’odore invitante, prima di accostarvi la bocca. [Con questo formaggio delle Charnal poi è ottimo: crea un contrasto spettacolare]. Comunque ora è il tempo per qualcos’altro, come le suggerisce la consorte [Ainley, sappi che presto io e Nehinend partiremo] sol questo, non rivela altro.
23:36 Nehinend [ Sponda Ovest - Villino ] Sembra tirare un sospiro di sollievo. E’ contenta, anche se se ne accorge con un po’ di ritardo, di sapere Ainley più a suo agio, soddisfatta dell’accoglienza. Non la segue, anche se le piacerebbe vederne l’espressione per comprendere ciò che provi, ora, con entrambi in casa, come se fossero una famiglia effettiva – stramba, ovviamente. Lascia le proprie personali considerazioni al caso quando Talesin le parla di nuovo. [ L’idromele lo bevo ogni tanto, non troppo.. se dici che è buono questo posso provare ad assaggiarlo.. ] per fare conversazione, anche se è estremamente sincera. Segue una pausa, utile a carpire l’eventuale reazione della giovane ragazza. Avrebbe tante cose da aggiungere, seppur sia combattuta sull'invitarla o meno – ed il “problema”, se così può essere definito, è solo uno: un segreto, uno che va mantenuto. [ Piuttosto presto a dire il vero.. ] aggiunge, girandosi verso Talesin. A lui mima qualcosa, muovendo le labbra; glielo anticipa così, con una parola silenziosa: domani.
23:39 Ainley [Villino T&N] Dopo le ultime parole di Talesin non dura molto il silenzio, giacché di nuovo il suono di passi prodotto dagli stivaletti di lei sul legno del pavimento risuonano anticipandone lo sbucar di nuovo in corridoio { Come partirete ? } domanda di getto, affacciandosi e gettando un occhio verso il salotto. Non tarda a muover passo per tornare nella sala ove i due elfi stavano disquisendo, ma non ha più sulle spalle il mantello né la cintura d'arme, rimasti entrambi nella sua stanza. Vestita dei suoi soliti abiti, con quella maglia quasi nera e i pantaloni bianchi, altalenerebbe l'occhi di smeraldo di nuovo prima sulla Leggenda, poi su Nehinend e viceversa { .. per dove ? } s'informa, il passo misurato che progressivamente s'arresta. Non lascia trasparire che quieta sorpresa, sempre parca nell'esternare le proprie emozioni sia nei lineamenti che nel tono di voce.
23:49 Talesin_Telrunya [Sponda Ovest/Villino T&N] [Assaggialo dunque] visto che la figlia è altrove, si riempie la bocca del liquido, accostando le labbra a quelle di Nehinend e passandolo direttamente nella bocca di lei, dosando con perizia la quantità di liquido da passarle, tutto questo ovviamente prima che Ainley torni sui suoi passi. [Sì accompagno Nehinend. Penso che partiremo davvero molto presto] e lo dice forbendosi le labbra con il dorso della mano destra. Non risponde alla figlia quando chiede {Per dove?} per un semplicissimo motivo: lascia che la moglie decida quello che vuole in assoluta libertà. Non la vuole costringere in nessun modo né che abbia a fornire spiegazioni indebite.
23:58 Nehinend [ Sponda Ovest - Villino ] E’ una sorpresa quel nuovo metodo di assaggio. Sugge l’idromele direttamente dalle sue labbra, leccandosele rapidamente quando avviene il distacco. [ Hm, effettivamente.. è buono. ] reprimendo un sorriso, piuttosto malizioso in tempo per il ritorno di Ainley. Guarda lei, picchiettando le dita sulle gambe. [ Domani. Partiremo domani all’alba. ] ammette, con un sospiro, quasi la cosa fosse pesante da confessare. [ Per Tyrsis. Devo incontrarmi con un’amica prima di tornare ad Arborlon. ] pausa. [ Il Sovrano ha bisogno del mio aiuto. ] uno sguardo a Talesin, quasi ne cercasse un sostegno emotivo. [ Sono Consigliera alla Corte Elfica e Nobile di quelle Terre. ] una spiegazione plausibile che giustifichi la fretta che ha nel tornare ad Ovest, a casa propria – o quella che dovrebbe essere tale. Mordicchiandosi il labbro riflette sul resto, sbattendo più volte le palpebre. Ne hanno parlato la sera prima, è vero, ma sembra ancora indecisa. [ Vorresti.. venire con noi? ] d’impeto, senza rifletterci più. O la va o la spacca.
00:08 Ainley [Villino T&N] La minimale spiegazione incompleta di Talesin è seguita da un'ulteriore risposta da parte della consorte, sulla quale la mezzosangue torna a posare lo sguardo nell'ascoltarla. Uno sguardo che lascia trasparire un momento di incertezza, che trapela da un fremito delle di lei sopracciglia, quando viene nominata Tyrsis. E poi, come se non bastasse, Arbolron è il nome di un'altra città che le suscita una reazione { .. oh } si lascia sfuggire, prima di serrar di nuovo le labbra. Già riflessiva, una leggera smorfia tradisce un pensiero che non le suscita emozioni positive, ma quell'aria pensierosa vien spazzata via in un battito di ciglia alla proposta impulsiva di Nehinend. Spalancando un po' di più gli occhi ora si ferma più attentamente su di lei, scrutandone l'espressione, lasciando trapelare una nota dubbiosa che presto vien espressa a parole { .. come mai questa richiesta ? } diretta proprio verso l'elfa e subito dopo più genericamente a entrambi { Non fraintendete, non sono restia ad accettare ma .. è piuttosto inaspettato } spiegazione concisa e semplice.
00:17 Talesin_Telrunya [Sponda Ovest/Villino T&N] [Beh è lei che ti ha fatto la proposta chiedi a lei] dice facendo spallucce. In realtà non se ne vuole lavare le mani, ma neanche costringere la moglie in qualsiasi maniera a fornire una qualche spiegazione. E’ per questo che preferisce lasciar fare tutto a loro. Si siede, adagiandosi mollemente su un divanetto , allargando gli avambracci sopra di esso onde mettersi il più comodo possibile. Sa benissimo quali sono i doveri di sua moglie e quali dei suoi segreti debbano essere tutelati. In cuor suo neanche Talesin si aspettava quell’invito, soprattutto dopo i discorsi della sera precedente
00:22 Nehinend [ Sponda Ovest - Villino ] Ora sembra un pochino più in difficoltà. Si aspettava la domanda ma, d’altronde, si aspettava anche un minimo supporto dal marito – supporto che viene a mancare. Guarda la Leggenda senza particolare espressione, poi di nuovo lei. [ Non so quanto staremo via.. ] lei non sa mai se tornerà da una missione; di solito aumentano di pericolosità. [ .. e mi sembrava giusto chiedertelo, per includerti nel viaggio. Ammesso che ti faccia piacere, è ovvio. ] abbozza, guardando terra e fissandosi i piedi; lei è un libro aperto, fa molta più fatica a dissimulare ciò che prova. Trasparente come un vetro, facile da capire alla sola occhiata. [ Vorrei darci una possibilità. ] ma quel “ci” è rivolto a loro due, non a tutti e tre; è ovvio che parli soggettivamente di qualcosa che vorrebbe. [ .. e non può succedere durante una lontananza. Per conoscerci. Per.. ] non deve proseguire oltre; dovrebbe bastare un’occhiata, scoccata in fretta e con fermezza, a farle capire che fa riferimento al discorso del giorno precedente.
00:26 Ainley [Villino T&N] Il fatto che Talesin faccia lo scaricabarile agevola se non altro la mezza nel donar tutta la sua attenzione a Nehinend. Quand'ella prende quindi a parlare la lascia esprimersi, ascoltandola in silenzio. Parole forse inattese che in effetti sembrano indurre la mezzosangue a reagire un po' in ritardo di fronte all'ultimo indugio che fa morir sull'inizio un'ulteriore specifica. Eppure la biondina dopo un istante di immobilità tenterebbe di abbozzar a lei un modico sorriso, uno di quelli rari e spontanei che di solito non esterna nemmeno a morire { Quando si parte ? }
00:34 Talesin_Telrunya [Sponda Ovest/Villino T&N] La situazione sembra delinearsi in un senso che Talesin davvero non si aspettava. Per molti versi è stupito dell’apertura di sua moglie verso quella che è più sua figlia adesso di quando non l’aveva conosciuta in precedenza, con un carattere assolutamente diverso da quello odierno. [Hai coraggio lo devo ammettere] è poco più di un soffio quello che lambisce l’orecchio della moglie, ovviamente non percepibile da nessun altro. [Partiremo all’alba] proferisce dunque con sicurezza voltandosi di scatto verso Ainley e guardandola con fermezza negli occhi.
00:46 Nehinend [ Sponda Ovest - Villino ] Non è ancora tranquilla, nemmeno un po’. Le occhiate, di entrambi, sono sufficienti per un breve lasso di tempo; da sola penserà a ciò che ha appena fatto e, probabilmente, maledirà l’irruenza. Ora, invece, abbozza un sorrisino timido a quel sussurro, senza ovviamente rispondere. [ Fino a che il Re non mi avrà risposto potremo fermarci a Tyrsis.. ] come se a loro potesse fare piacere, più che a lei, pulendole la coscienza. [ Non sarà un viaggio lungo quindi avremo gran parte della giornata a disposizione.. magari io andrò a cercare anche la mia amica, così non mi darà per dispersa. ] il che non è del tutto falso a dir la verità: l’allieva la sta pur sempre aspettando. [ Gli ordini all’Apotheca saranno ancora aperti? ] questo sembra un argomento interessante di cui discutere, tanto per non focalizzarsi troppo sul resto. [ Ci farei volentieri un salto.. ] una considerazione personale, niente di più.
00:52 Ainley [Villino T&N] Quel sorriso muore in favore di un'espressione più seria e decisa tanto quanto lo sguardo che le rivolge Talesin, il quale viene ricambiato senza indugio. Un cenno del capo in segno d'assenso alla sua replica e già mormora un { .. bene } a fior di labbra. Indi prestando orecchio al dire dell'elfa dai capelli neri le dona un cenno d'assenso, più meccanico che razionale, già voltandosi di nuovo per tornare a imboccare il corridoio { Allora sarò di ritorno prima dell'alba } annuncia loro, gli stivaletti che rintoccano sul pavimento di legno mentre sparisce nella sua camera. Poco dopo ne sta riemergendo, il mantello su una spalla e la cintura riallacciata in vita { Devo recuperare un paio di cose } annuncia con l'indifferenza più totale di chi sta già riflettendo su cose di carattere pratico.
01:01 Talesin_Telrunya [Sponda Ovest/Villino T&N] Si accorge del goffo tentativo di Nehinend di sviare l’attenzione su quello che invece è così palese ed a cui lei ha dato il via volontariamente e ridacchia tra sé e sé , per metà divertito e per metà invece affascinato dalla troppa dolcezza insita nel carattere delle moglie [Sì, penso proprio che gli ordini dell’Apotheca siano ancora aperti, ma nel caso che non lo siano, non ti crucciare, conosco qualcuno]. Nel frattempo la figlia torna verso la sua camera per uscirne completamente equipaggiata [Quantomeno recupererai Ardet, ti conosco] le dice. Sicuramente si muoverà verso Leah.
01:11 Nehinend [ Sponda Ovest - Villino ][ A si? ] una pausa, a parlare con Talesin, prima di accorgersi dall’allontanamento – e ritorno – di Ainley. La segue con lo sguardo, un po’ “impressionata” dal cambiamento di umore – perché deve abituarsi alla praticità – ed in un primo momento resta praticamente basita, ferma, a fissarne la schiena mentre li oltrepassa. [ Si.. si, va bene. ] che altro dovrebbe dire in fondo? Va bene così: lei ci sarà, partiranno tutti assieme ed il resto si vedrà. [ Aspetteremo qui vicino, per andare assieme.. ] torturandosi le dita e scostandosi per farle strada. Si avvicina a Talesin, accostando le gambe alla poltrona che lui occupa. [ Vuoi dell’altro idromele? ] come se fosse leggermente iperattiva, come se stare ferma le pesasse parecchio e, per stare meglio, dovesse riempire i pensieri frenetici con una qualche, utile, distrazione. [ Chi è che conosci comunque? ] curiosa.
01:13 Ainley [Villino T&N] Il commento di Talesin nei suoi riguardi viene ricambiato con un'occhiata in tralice { Sì .. è una buona occasione per migliorare la reciproca comprensione } si ferma di nuovo al centro del salotto per sistemarsi meglio il mantello sulle spalle, allacciandolo dinanzi al collo prima di aggiungere { E anche un paio di altre cose che potrebbero essermi utili } non entra nel dettaglio e già non c'è tempo da perdere. Non chiuderà occhio, ma i risultati non sarebbero stati molto diversi se avesse passato la notte da tranquilla nella sua nuova stanza. Terminato di sistemarsi il nodo a fiocco, si avvia con decisione alla porta { Buon riposo e a domani } saluta semplicemente, donando loro un ultimo sguardo prima di schiuder l'uscio e immettersi nella notte, richiudendoselo alle spalle.