martedì 17 aprile 2012

Nubi all'orizzonte

12:12 Ainley [Pianure del Callahorn - In sella] Il sole splende luminoso sulle terre di frontiera, mentre la ragazza cavalca con una discreta andatura per la stessa via intrapresa qualche tempo prima - a giudicar dalle impronte abbastanza fresce ormai non più di qualche decina di minuti - dall'esercito del Libero Battaglione ora di ritorno a Tyrsis. Difatti eccolo lì, la retroguardia è in piena vista ora che ha lasciato il riparo di una macchia d'alberi che oscurava la curva della via seguita. Un largo sorriso si affaccia sulle rosee dell'elitaria, che poco dopo sprona il proprio nero destriero ad accelerare l'andatura { Andiamo Runya } l'incita anche a parole, sebbene il tono sia più quieto di quanto si potrebbe presagire. Prima di dar il segnale però, si volta un momento con il busto a cercar con l'occhi verdi Ardet, il quale vien richiamato con un fischio penetrante. Questi sbuca da un cespuglio a lato della strada fangosa, raggiungendola con pochi agili balzi il tempo di saltare a sua volta>>
12:12 Ainley [Pianure del Callahorn - In sella] >> in groppa. Afferrandolo praticamente al volo, la biondina ecco rinsaldar la presa con una mano alle redini della propria cavalla, prima di procedere ad un galoppo moderato che le gonfia il mantello alle spalle e le scompiglia i lunghi capelli chiari.
12:18 Ryner [Pianure del Callahorn] [A Cavallo] Conduce lo stallone al passo, senza fretta, così da non avvicinarsi troppo ai militi che costituiscono la retroguardia della carovana di ritorno verso Tyrsis. Il bacino, lasciato sciolto, ondeggia avanti e indietro per compensare i lievi scossoni trasmessigli dall'equino, consentendogli di mantenere il busto bene eretto e rigido. Le gambe sono rilassate dal ginocchio in giù, mentre le cosce son serrate contro il ventre dell'animale. Unico cavaliere propriamente detto della spedizione tiene con la sinistra le redini del cavallo, mentre la destra regge verticalmente la lancia. Indossa sulle spalle il mantello del libero, chiuso dinanzi alla gola dalla spilla del battaglione, a ripararlo dal freddo della regione. Man mano che si avvicinano alla loro meta il clima si fa più freddo, e più avanti già si vedono le nuvole che, esattamente come quando è partito, sovrastano quell'area del callahorn.
12:37 Ainley [Pianure del Callahorn - In sella] Una figura spicca fra le altre, più per il fatto che è addirittura più indietro della stessa retroguardia. Una retroguardia della retroguardia insomma. Abbozza un sorrisetto divertito la ragazza, già intuendo chi possa esser tanto restio a tornare alla città che è la sede del Battaglione tutto. Dietro di sè ha il suo magro bagaglio, mentre indossa i soliti abiti che ha portato tutto l'inverno, fatta eccezione per il periodo di guerra. Niente tenda, niente provviste, s'è procurata qualcosa per strada, un pasto le è bastato visto che è partita il giorno precedente e se l'è presa pure con calma. Ora si limita a spronare di nuovo Runya, tanto basta da farle fare uno di quegli scatti che le vengon tanto bene in avanti, per raggiungere quanto prima l'esercito e quel Cavaliere - almeno par tale dall'armatura e dalle armi - che si attarda in ultima fila.
12:47 Ryner [Pianure del Callahorn] [A Cavallo] Procede lentamente, una manciata di metri dietro gli ultimi militi, per fare da collegamento in caso di necessità tra la retroguardia e il resto della carovana. Si guarda intorno, attraversando per intero con gli occhi la campagna che quella strada sterrata taglia in due. Un vago rumore di zoccoli attira la sua attenzione, quasi sovrastato dal rumore di duecento soldati in marcia dinanzi a se. Questo suono però vien da dietro. È per questo che ruota il busto in senso orario, e poi anche il capo verso destra, così da guardare indietro. E' nel girarsi che vede quella sagoma a cavallo procedere rapidamente al galoppo verso la carovana. La perde di vista per un istante nel tirare le redini verso sinistra e girare il cavallo, e riprende contatto visivo poco dopo nel girarsi verso sinistra. Fatta inversione a u allontana le gambe dal ventre dell'animale, per poi far ripiombare i talloni, e dunque gli speroni, sul ventre di Rivacheg. Una, due volte, ->
12:47 Ryner -> sino a che non riesce a condurlo al trotto. Facendo presa con i piedi sulle staffe solleva il sedere dalla sella, tenendo le gambe leggermente flesse e piuttosto rigide, così da agire quasi come una molla nell'attutire gli scossoni, ora decisamente più marcati, della groppa dello stallone nero. Va incontro ad Ainley, riducendo sensibilmente le distanze.
12:58 Ainley [Pianure del Callahorn - In sella] Mentre procede al galoppo, sollevata dalla sella per non subire scossoni e venir sbalzata di sella, leggermente piegata in avanti in un equilibrio che si basa tutto sulle staffe che son il suo appoggio, la ragazza nota quella medesima figura far dietrofront appena la scorge. Le sembra familiare, ma potrebbe esser anche una semplice sentinella, in quanto l'elmo non le permette di distinguerne qualche tratto rilevante. Poco male, il fatto che le venga incontro le permette di risollevarsi con il busto sulla sella e nel mentre far di nuovo rallentare Runya, che torna ad un trotto moderato con qualche sbuffo di protesta per la tensione delle redini e la costrizione a frenarsi solo dopo qualche decina di metri. Dilata le froge, i respiri profondi e possenti dell'animale avvertiti dalla mezzelfa per mezzo delle gambe a contatto con i fianchi dell'equino. Gli ultimi metri lascia sia il Cavalierei a bruciarli velocemente, lasciando così a intender che non >>
12:58 Ainley [Pianure del Callahorn - In sella] >> ha intenzioni ostili in ogni caso, anche se armata sino ai denti: porta ambo le spade ai fianchi, mentre celato da occhi indiscreti il coltello da lancio è sempre lì. In cintura, dietro la schiena e sotto il mantello, vi sono alcuni particolari pugnali da lancio chiamati kunai, di un acciaio brunito.
13:03 Ryner [Pianure del Callahorn] [A Cavallo] Il busto si piega leggermente in avanti, per non finire sbilanciato indietro mentre s'avvicina rapidamente alla mezz'elfa a cavallo. Osserva i capelli biondi e l'inconfondibile cavalla di lei, e sul volto già si profila un sorriso prima che giunga abbastanza vicino da riconoscerne il viso. Aoca a se le redini ancora unna volta, facendo rallentare il cavallo e raddrizzando progressivamente il busto. Ora che è più vicino la riconosce definitivamente, mentre ferma il cavallo e si siede nuovamente sulla sella. <Ehi... Giusto in tempo per fare con noi l'ultima parte del viaggio.> Mormora, cercando gli occhi di lei con i propri, neri, e con un tono di voce decisamente cordiale. <Deduco che tu sia riuscita a ottenere i tuoi permessi...>
13:09 Ainley [Pianure del Callahorn - In sella] Eccolo lì, ora che è più vicino quegli occhi lei li riconosce subito. Torna il sorriso sul suo volto di creatura sospesa fra due mondi, incorniciato da lunghi capelli che sotto il sole appaiono di un biondo talmente chiaro da dar l'impressione di voler eguagliare lo splendore dell'astro stesso. Con maestria e Ardet ancora tenuto in grembo, saldo a sé per mezzo del braccio destro, conduce Runya per avvicinarsi al Cavaliere e disporsi in modo da affiancarlo, dandogli lo spazio necessario ovviamente per voltar il suo animale. Nel mentre replica, allegramente { Te l'avevo detto che vi avrei raggiunti .. } quasi canzonatoria, decisamente di buon umore e il motivo potrebbe esser quasi evidente. Ma nel portar brevemente gli occhi di smeraldo di fronte a sé, nota quella nube sospesa a diversi kilometri di distanza ed inarca un sopracciglio, perplessa da quanto sta vedendo.

13:14 Ryner [Pianure del Callahorn] [A cavallo] appena lei compie gli ultimi metri torna a far muovere il cavallo al passo, tallonandolo e facendogli compiere una nuova inversione a U, più ampia, così da passar dietro al cavallo di ainley e giungerle infine alla destra. <a-ah...> Mormora, tirando leggermente verso sinistra le proprie redini così da esserle proprio di fianco, pur senza intralciare il passo di Runya. <Quanto tempo ti hanno dato?> Domanda, ampliando il sorriso che oramai da un po' gli si è stampato sul volto. Segue dunque lo sguardo perplesso di lei verso il cielo, più avanti. <Già. Non dev'essere cambiato molto.> Afferma. In effetti anche lì non è che faccia caldissimo. <Spero tu ti sia portata abiti pesanti...> Commenta, tornando a guardarla.
13:21 Ainley [Pianure del Callahorn - In sella] { Mi son presa un paio di settimane } replica alla prima domanda di lui, tornando a osservarlo con un nuovo mezzo sorriso, un po' più quieta nell'esporre una spiegazione al riguardo { .. di più non credo sia il caso, ho dei doveri non solo verso le Frecce in fondo .. } afferma, alludendo probabilmente anche all'incarico che ha assunto da qualche mese presso Geitei. All'accenno d'ei riguardo la situazione a Tyrsis probabilmente invariata dalla loro partenza, be', lei non può far altro che annuire con un cenno del capo e un'aria un poco preoccupata, non tanto per quanto li attende quanto per quello a cui è costretta la città da settimane. Torna a sorridere tuttavia, di un sorrisetto che le da' un'aria sbarazzina e furbetta quanto potrebbe esserlo la volpe rossa che porta seco, mentre con la destra si pinza un lembo della camiciola di lana bianca stretta sotto il corsetto, allargando un poco la scollatura nel sollevarlo per farglielo notare { Sono questi i miei vestiti invernali .. } e attende un istante, osservandone la prima reazione, prima di ridacchiare e aggiungere come rassicurazione { .. non preoccuparti, starò benissimo .. }
13:29 Ryner [Pianure del Callahorn] [A Cavallo] <...Ce le faremo bastare.> Commenta alle parole di lei, capendo sin troppo bene quali sono i suoi doveri lì. Si stringe nelle spalle dunque, proseguendo. <E poi, se la situazione a tyrsis non sarà troppo pressante, potrò chiederlo anche io qualche giorno.> Fa notare, guardandola con la coda dell'occhio. <Quindi sei solo mia per due settimane, eh?> Ricapitola, sfoderando un sorriso ancor più ampio. <Bene, bene.> Commenta, per poi osservare la mossa che fa con la camicia. Dischiude le labbra e non commenta, umettandosele con la punta della lingua e riportando gli occhi in avanti, verso la fla di uomini dai quali saranno distanti una cinquantina di metri ora. <Sadica.> Commenta semplicemente, dopo un paio di secondi di silenzio riflessivo.
13:35 Ainley [Pianure del Callahorn - In sella] Non fa altro che annuire con un cenno del capo abbastanza soddisfatto, almeno dall'espressione che ha in viso quando ei accenna al punto saliente della questione, ricapitolando ciò che ormai è più che ovvio. Riabbassa la dritta per tornar a carezzare distrattamente il pelo della volpe rossa comodamente distesa stile zerbino di traverso sulla sella insieme a lei, infilando le dita affusolate fra pelliccia e bandana nera. Ridacchia al commento di Ryner allora, moto d'ilarità che le fa incassar un poco il capo fra le spalle e sussultare le stesse, in un tentativo di non eccedere, prima di scoccargli un'altra occhiata in tralice { .. addirittura ? } domanda retorica la sua, decisamente divertita.

13:41 Ryner [Pianure del Callahorn] [A Cavallo] Procede ancora con lo sguardo fisso in avanti, annuendo. <Sì, decisamente.> Commenta, tornando a fare un mezzo sorriso furbetto, mentre la guarda con la coda dell'occhio. <...e si vede, che la cosa ti diverte parecchio.> fa notare, intensificando lo sguardo prima di riportarlo in avanti nel continuare a parlarle. <Ah ma questa sera mi diverto io. Sissì.> Annuisce un paio di volte, prima di cercarne nuovamente lo sguardo con aria complice. Prende fiato, profondamente, gonfiando il petto all'interno della cotta di maglia, prima di sospirare profondamente, con aria serena.
13:48 Ainley [Pianure del Callahorn - In sella] Ridacchia di nuovo a quel modo discreto, contenuta forse dal lieve imbarazzo che l'argomento comunque ancor in parte le suscita quando in ambiente che non sia proprio 'privato' e che le pinge le gote di un colorito un po' più acceso. Ricambia l'occhiata maliziosa d'ei con una eguale, mentre il sorriso proprio non vuol andarsene dalle di lei labbra, che permangon schiuse a illuminarle non solo lo sguardo di smeraldo ma tutto il volto { Si vedrà } ribatte enigmatica, senza comunque negar nulla all'umano che le cavalca affianco ma lasciandogli comunque il beneficio del dubbio. Ne nota il profondo sospiro ovviamente e l'aria serena che pare avere, si rispecchia anche in lei in effetti che torna con lo sguardo in avanti.

13:57 Ryner [Pianure del Callahorn] Annuisce tranquillamente a quella risposta da parte della propria compagna, senza più calcare su quell'argomento sul quale ha marciato abbastanza. <Dovremmo arrivare a Tyrsis domani in serata... Poi, salvo eventi straordinari, a parte le ronde dovrei essere libero... Tranne un giorno, ancora non so quando. Colui che mi ha addestrato ad adoperare il cavallo in battaglia, prima che io partissi, voleva testare le mie capacità con uno scontro diretto... Ti va di assistere, casomai?> Domanda, sollevando ambo le sopracciglia. <Mi farebbe piacere.> Mormora in aggiunta pochi istanti più tardi, sebbene si veda nello sguardo del cavaliere che c'è dell'altro.
14:07 Ainley [Pianure del Callahorn - In sella] Ascolta il dire del compagno, tornando con l'occhi verdi su di lui quando riprende a parlare. La curiosità ben presto lascia spazio ad un sincero interesse per la proposta altrui, alla quale annuisce dopo un solo istante { Sì certo } non ha avuto necessità di tempo per pensarci, sebbene nell'incrociarne lo sguardo quel sorriso spontaneo sfumi in un'aria vagamente interrogativa. Lo conosce troppo bene per non cogliere quel qualcos'altro che non ha esternato a voce e aspetterebbe ancor qualcue istante, per vedere se egli ha intenzione di aggiunger dell'altro da solo o necessita di domande dirette.

14:14 Ryner [Pianure del Callahorn] [A cavallo] <Ottimo.> Mormora in risposta alle parole di lei, annuendo profondamente e riportando gli occhi neri sulla colonna davanti a loro. <Così avrai anche modo di vedere come me la cavo in un combattimento a lancia in resta. Sarà interessante.> Dichiara, annuendo a chissà che e deglutendo. Sospira profondamente e dunque s'affretta a cambiare argomento. <Comunque... Come va con tuo padre? Sempre in miglioramento o era solo l'aria del sud a renderlo più affabile?> Domanda, tornando a guardarla negli occhi.
14:20 Ainley [Pianure del Callahorn - In sella] di nuovo annuisce all'affermazione altrui, andando a commentare al seguito con un certo divertimento { E chissà se sarebbe la volta buona di imparare io qualcosa da te .. } leggera ironia la sua che vela tali parole, sebbene sia chiaro che potrebbe davvero esser così in effetti. Quando però l'argomento cambia e vien a comprendere i suoi rapporti con il padre, la ragazza dai lunghi capelli biondi torna a distoglier lo sguardo, quel sorriso che sfuma in un'espressione più pensierosa e seria { .. non saprei dire .. } replica all'inizio, sempre prestando comunque attenzione a condurre Runya lungo la strada senza lasciarla deviare né allontanarsi dal cavallo altrui { .. forse un po' era l'aria del Sud .. non so, l'ultima volta mi è sembrato .. diverso da Arishaig .. } tenta di spiegare, sebbene certo non sia falice neanche per lei ed è evidente dalla nuova pausa che si prende prima di emulare alla fine un sospiro un poco stanco e far spallucce, per accantonare la cosa { .. ma potrebbe anche esser stata solo un'impressione sbagliata .. in fondo ero troppo presa dal pensiero di raggiungerti } e nel dir queste ultime parole tornerebbe a cercar gli occhi scuri d'ei, donandogli nuovo piccolo sorriso quasi colpevole.
14:25 Ryner [Pianure del Callahorn] [A cavallo] <A parte a leggere e scrivere, intendi?> Domanda, guardandola con aria divertita e sollevando il sopracciglio sinistro come a pungolarla di rimando. In fondo anche lui le ha insegnato qualcosa sinora, e sembra poco incline a farsi relegare all'inutilità. Ridacchia a bassa voce, prima di ascoltarne le parole. <Mh... Diverso in cosa?> Chiede, avendoci capito ancora meno di quanto abbia fatto lei. Quando poi lei conclude si abbandona ad un ampio sorriso. <Bella lei.> Commenta, prima di mimare un bacio con le labbra, con tanto di schiocco. <...Me lo dovresti presentare, un giorno che siamo di nuovo dalle tue parti. Se ti va.> Propone, mettendo i dovuti “se”.
14:33 Ainley [Pianure del Callahorn - In sella] In effetti è vero, tempo addietro è stato lui così paziente da starle dietro per farle imparare a leggere a scrivere decentemente. L'era passato di mente, come potrà intuire l'uomo al suo fianco, dall'aria un attimo sorpresa che esterna a quell'accenno da lui fatto, prima che ella annuisca abbastanza divertita. Sì, perché non ha nulla a che fare quella conoscienza con quella dell'uso delle armi. Con pazienza, alché Ardet prende a dar segni di irrequietezza, afferra il volpacchiotto per la collottola con una sola mano, per farlo scivolar di nuovo giù di sella dal lato opposto a quello del Cavaliere, per non intralciare né lui né Runya. Nel frattempo non risponde alla sua domanda, palese non abbia una risposta precisa in quanto la sua era una semplice sensazione di fondo. Torna a sorridere tuttavia, scoccandogli un'altra occhiata sfuggevole, divertita sì e un poco imbarazzata da quell'unico commento che lui le dona. Ma è la proposta successiva che la lascia un momento interdetta, facendole sbatter le palpebre più volte come a schiarirsi la vista nel rinquadrarlo nel proprio campo visivo per diverse manciate di secondi { .. be' .. sì immagino si possa fare .. } afferma inizialmente, perplessa, per poi aggiungere con tono un po' più ilare { .. sarebbe divertente penso .. }
14:41 Ryner [Pianure del Callahorn] [A Cavallo] Rimane in silenzio mentre la osserva metter nuovamente giù il volpacchiotto, e dunque risolleva gli occhi scuri sul suo viso. <Si, può darsi.> ipotizza, stringendosi nelle spalle. <non ho ancora avuto modo di vederlo, nemmeno... ne al castello, ne ad arishaig ne altrove...> Le fa presente. Solo lei può immaginarsi a dovere un incontro del genere. Ad un certo punti si fa pensieroso nel rivolgere un altro sguardo a quelle nubi che oramai incombono su di loro. Dalla foschia che generano più avanti si può facilmente capire che continua a nevischiare, cosa che si intuisce anche dalle montagne imbiancate tutt'ora. <Ci pensi?> Domanda, ridacchiando, ma è evidente che non sia divertimento nel senso stretto del termine <Tra un mesetto sarà un anno, da quando ci siamo incontrati.> commenta, sfoderando un sorrisetto, senza però girare la testa verso di lei.
14:47 Ainley [Pianure del Callahorn - In sella] A sua volta torna a volger l'iridi di smeraldo avanti a sé, rivolte all'orizzonte oltre il quale il maltempo e l'inverno ancor perseverano. Si prospetta un ambiente ostile, governato da una stagione che nel resto delle Quattro Terre è già passata da un pezzo. Neanche la neve e il ghiaccio abbiano fatto di Tyrsis la loro nuova casa, infischiandosene del normale scorrere del tempo. L'ultima osservazione dell'umano la fa un momento rimaner interdetta, quell'improvviso pensiero che la coglie per la prima volta è evidente { .. già } replica in tono quieto comunque dopo una manciata di secondi di silenzio, abbozzando un nuovo sorriso { .. è passato quasi un anno .. } un anno. Quante cose son cambiate in un anno { .. un altro anno .. } a voce più bassa queste ultime parole, che voglion dire molto come niente per chi non conosce il suo passato.
14:52 Ryner [Pianure del Callahorn] Continua a camminare, ascoltandone le parole senza girare il capo. Assume un'aria pensierosa, che però dura ben poco. Torna il sorriso sul suo volto, insieme ad un'espressione evidentemente intenerita. <...e siamo ancora qui, a viaggiare insieme.> Conclude le proprie parole, ruotando il capo verso di lei, e puntandole addosso gli occhi neri. E così, insieme, proseguirebbero ancora verso tyrsis. Altri chilometri macinati sotto gli zoccoli dei cavalli, altre parole scambiate, fino a sera dove dovranno nuovamente accamparsi, sotto il nevischio.