giovedì 19 settembre 2013

Tiro al bersaglio in camera - un'apertura fra padre e figlia

21:50 Ainley [CFN – Esterno Stanza Talesin] Dopo aver mangiato qualcosa in camera propria la mezzelfa ha optato per salire dal padre. Forse un comportamento inconsueto se paragonato al periodo antecedente al viaggio fino ad Arborlon e ritorno, ma ora come ora la biondina non sembra aver remore nel sollevar una mano chiusa a pugno per batterne le nocche sul legno della porta. Indossa i suoi soliti pantaloni bianchi, la cinta d'arme smessa in favore di una maggiore comodità. Nel riabbassar il braccio dritto l'ampia manica – gemella della mancina – della casacca le scivola nuovamente a coprirle il polso, lo scollo asimmetrico sovrastato da alcune ciocche di un biondo finissimo.

22:01 Talesin_Telrunya [Stanze Talesin] Il ticchettio della pioggia per le strade è l’unico rumore udibile all’interno della stanza dell’elfo assieme al crepitare dei lumi accesi ed ogni tanto un borbottio di Sir Tonto, nascosto sotto il letto come di consueto. All’interno della stanza, l’elfo è intento ad affilare con una cote i pugnali da lancio. Ne guarda le lame bramose di sangue scintillare prima di riporli ad uno ad uno sul fodero presente sul petto. Non saranno di certo quelli a fermare Antrax e questo pensiero gli procura un sogghigno spontaneo sul volto pallido quand’ecco che sente bussare alla propria porta. Si schiarisce la voce prima di rispondere con un laconico [Avanti!]
22:08 Ainley [CFN – Stanza Talesin] Le puntute, celate sotto quella cascata di capelli lasciati sciolti dalla mezza, captano quell'unica parola provenire dall'interno della camera paterna. Allora posando una mano sulla maniglia, con una leggera torsione del polso ne fa scattar la serratura per sospingere l'anta verso l'interno. A sua volta fa un passo avanti, seguito da un secondo per fare così il suo ingresso. Una volta all'interno, non ha ancora staccato la mano dalla porta che i suoi occhi verdi scivolano per l'ambiente andando alla ricerca della Leggenda, trovandolo seduto ad affilare lame { .. prima o poi mi dovrai mostrare come li usi .. } commenta, senza per altro perdersi in saluti o frasi di circostanza. Si richiude la porta alle spalle, già meccanicamente cercando con lo sguardo il botolo peloso che è Sir Tonto.
22:17 Talesin_Telrunya [Stanze Talesin] Dalla porta compare la figura minuta della figlia che può notare tranquillamente uno dei pugnali nelle mani della Leggenda. [Ma guarda, anche adesso] le dice, mentre è un attimo prima che, reggendo la punta di quello tra pollice ed indice, fletterebbe l’avambraccio fino a portare la punta del pugnale all’altezza dell’orecchio destro, calcolandone la traiettoria osservandone di sguincio la lama e d andando poi a ridistendere velocemente l’avambraccio, in modo che il coltello segua la traiettoria progettata passando a filo della testa di Ainley, Sfiorandone i capelli per poi conficcarsi con un tonfo sordo nel legno della porta, mentre il polso viene lasciato morbido, per non influenzare la traiettoria di quello. Il movimento è all'incirca quello di un colpo di frusta. [Ecco fatto. Mi dicevi?]
22:17 Talesin_Telrunya usa abilità:  Mira veloce
22:27 Ainley [CFN – Stanza Talesin] Neanche ha il tempo di reagire effettivamente. La prima replica dell'elfo la induce ad inarcare un sopracciglio mentre ruota un poco il capo per inquadrarlo nuovamente nel proprio campo visivo { .. mh ? } mugugno interrogativo così come è un poco perplessa la di lei espressione. Il movimento di Talesin è talmente rapido da elaborarlo soltanto con la parte inconscia della propria mente, tant'è che prima della consapevolezza arriva a sfiorarle lo spostamento d'aria causato dal coltello da lancio, il quale le passa a un paio di pollici dalla gota mancina. Il secco rintocco che produce la lama nel penetrare nel legno alle di lei spalle è il segnale che la vede già con gli occhi sbarrati e i nervi tesi a fior di pelle, immobile come una statua, nervosa tanto da tradire poi una smorfia su quel viso pallido e segnato di occhiaie { Non importa che tenti di uccidermi: se ti do fastidio, basta che tu me lo dica } sbotta, sebbene invece di uscire faccia un passo indietro per poggiar la schiena all'anta della porta.
22:32 Talesin_Telrunya [Stanze Talesin] [Provare ad uccidere?] le risponde sghignazzando la Leggenda [Se avessi voluto questo saresti già morta ed invece ti vedo zampettare piena di vitalità. Mi hai chiesto una dimostrazione? Eccotela] le risponde estendendo il palmo della mano, posto a tre quarti rispetto all’essere rivolto verso l’alto verso lo stesso coltello [Visto che sei lì riportamelo e comunque non mi dai affatto fastidio. Che succede?]. Si inarca il sopracciglio destro a quella domanda, mentre osserva l’espressione che denota una qual certa tensione sul volto della figlia.
22:42 Ainley [CFN – Stanza Talesin] Sbuffa dal piccolo naso, le labbra serrate strettamente alla fine delle parole che il genitore le rivolge. Sebbene appaia abbastanza scontrosa, non si esime dal sollevar la destra per andare a impugnare l'arma da lancio accanto al proprio capo. Le basta uno strattone deciso per disincagliarla dal legno e soltanto poi tornerebbe a scostarsi dalla porta con un colpetto di reni. Un battito di ciglia e volgendo un'occhiata vaga per la stanza gli si avvicina, percorrendo quei pochi passi che la separano dall'elfo per restituirgli il coltello. Soltanto allora, tornando su di lui col proprio sguardo, il braccio teso in sua direzione, fessurizzerebbe un poco lo sguardo in un'espressione che la vede sollevar ambo le sopracciglia { .. non dovresti sorprenderti più di tanto che io non abbia gradito la tua dimostrazione .. non è nelle mie aspirazioni fare il bersaglio } commenta, più seria e pacata. Ben presto opta per cambiare discorso comunque { .. quel tuo cane dove l'hai messo piuttosto ? Mi aspettavo fosse lui ad assalirmi .. } schietta e diretta, come sempre, ed assolutamente incurante.
23:00 Talesin_Telrunya [Stanze Talesin] [Non sei stata IL bersagli, diciamo che l’aria vicino alla tua testa era il bersaglio. Direi che l’ho centrato alla grande, quindi di cosa ti lamenti?] le chiede riprendendo il coltello dalla mano della figlia per riporlo accuratamente nel fodero di cuoio fissato trasversalmente al petto dell’armatura da Aquila di cuoio bollito che indossa sotto il mantello. Quello stupidi cane sui è rintanato lì, sotto il letto] le dice indicando quest’ultimo col pollice, posto al di sopra della spalla destra ma senza voltarsi [Piuttosto, a parte che mi fa sempre piacere che mi venga a trovare, c’è un motivo valido?] detto questo, prende una pesca da un vassoio di frutta sul tavolo, calibrando la traiettoria arcuata con cui farla giungere tra le mani di lei e quindi lanciandogliela. 
23:08 Ainley [CFN – Stanza Talesin] { Ah non lo so proprio } risponde meccanicamente, alla prima domanda riguardo l'accaduto e le sue lamentele, sebbene ad un osservatore acuto può benissimo esser evidente la sottile ironia che trapela in quelle poche parole. Lascerebbe così infine cader l'argomento, andando ad appoggiarsi con il fondoschiena al bordo del tavolo stesso. Un'occhiata la scocca anche al letto, giusto per inquadrare l'ammasso peloso tremolante nell'ombra, un sopracciglio nuovamente inarcato. Non commenta, ma quando Talesin torna a richiamar la di lei attenzione, la biondina non si fa cogliere nuovamente impreparata – come se il precedente accaduto l'avesse indotta a star più attenta – e tenterebbe di prender con ambo le mani al volo quella pesca che il genitore le passa. Una volta fatto, passandosi il frutto vellutato da una mano all'altra, farebbe spallucce { Nessun motivo particolare .. } replica in sua direzione, senza guardarlo direttamente, come fosse troppo presa dalla pesca.
23:18 Talesin_Telrunya [Stanze Talesin] [Avvicinati] le fa cenno con l’indice mentre poco dopo è il silenzio che scandisce lentamente i secondi [Considero il fatto che mi sia venuta a trovare senza un motivo qualcosa di piacevolmente inaspettato. Un tempo non lo avresti fatto mai e forse neppure qualche tempo fa] altra pausa. Nota che il suo sguardo è concentrato totalmente sulla pesca, non lo guarda. [Una moneta di rame per i tuoi pensieri] le dice, mentre toglie la crosta della ferita sulla mano destra. Piccolo il rivolo di sangue che segue a quell’operazione.
23:24 Ainley [CFN – Stanza Talesin] Non s'avvicina ulteriormente ma se ne resta lì appoggiata al tavolo, praticamente di fronte al padre che nel mentre le rivela quella considerazione su di lei, sul suo modo di fare. Abbozza meccanicamente un sorrisetto e fa per avvicinare la pesca alle labbra quando Talesin attira di nuovo la sua attenzione, inducendola finalmente a sollevar l'occhi verdi su di lui { .. stavo solo pensando che probabilmente ero una persona molto orgogliosa anche prima .. } sbatte un paio di volte le palpebre e si affaccia di nuovo un'aria che può esser interrogativa { .. che hai fatto alla mano ? } gli domanda, fissandogli quel rivoletto di sangue prima di tornar a cercarne lo sguardo.
23:34 Talesin_Telrunya [Stanze Talesin] Un sospiro prima di risponderle [Sì, eri una persona incredibilmente, indefettibilmente orgogliosa ma soprattutto testarda. Ora a confronto sei un fiorellino di campo]. La domanda sulla mano è palese così come la risposta [Mi sono accoltellato con un fermacarte in quel di Arborlorn, scientemente, affinché sulla mia pelle resti per sempre a severo monito il marchio dell’umiliazione che mi è toccata subire firmando le mie scuse al Re si Arborlorn. L’ho fatto solo per Nehinend]. Serra la mascella ed un espressione di furia improvvisa gli guizza negli occhi, tremenda, come quella che si potrebbe notare in quella di un lupo ferito e braccato, mentre i cacciatori lo braccano inseguendone le scie di sangue sulla neve candida. Ne fiuta la presenza, avverte lo scricchiolio degli scarponi in avvicinamento.
23:41 Ainley [CFN – Stanza Talesin] Seh, un fiorellino di campo .. come no. Lo scetticismo a quel dire è evidente per un momento sul viso della mezzelfa, che comunque torna noncurante in un battito di ciglia. Solo per ascoltare il resoconto del genitore e scrutarne l'espressione, le di lui emozioni che si riflettono sui suoi lineamenti come sangue nella neve. La biondina dal canto suo si corruccia un poco { .. ti resteranno le cicatrici se continui così .. } un'osservazione come un'altra se si dovesse solo badare al tono, eppure non ci son molte altre persone che ne sanno quanto lei. In ogni caso, dopo quelle poche parole, finalmente addenterebbe la pesca per staccarne con un leggero risucchio un morso. Nonostante i suoi sforzi una gocciolina le scivola dal lato destro delle labbra sino al mento.
23:56 Talesin_Telrunya [Stanze Talesin] La guarda dritta negli occhi, con uno sguardo tale che toglierebbe la vita ad un morto vivente, mentre le sue mascelle si serrano [Come ti ho spiegato desidero che mi rimangano le cicatrici. Sarà il giusto modo di ricordare l’offesa e serbare sempre il ricordo del trattamento che ho ricevuto]. E’ con un gesto spontaneo quindi, che si china verso di lei CERCANDO di pulirle col pollice, facendolo scendere dal lato della bocca fino al mento il succo della pesca che sta colando, per poi portarlo alle sue labbra, succhiandone il succo. Continua a fissarla negli occhi.
00:02 Ainley [CFN – Stanza Talesin] La sensazione umida vien meno quando Talesin le pulisce il mento con quel gesto. Lei tuttavia, allontanando la pesca per passar a propria volta col dorso della medesima mano lì ove le era colato un po' di succo, lancia un'occhiata alla finestra più prossima. I vetri, ancor imperlati di pioggia, riflettono l'interno di quella stanza, ma non vi si sofferma a lungo giacché mandando giù quel primo morso fa seguir un lieve schiocco della lingua, prima di tornar sul genitore con l'attenzione e l'iridi di smeraldo { Un ricordo simile non vale la pena di essere conservato } commenta semplicemente. Un altro morso e questa volta sta più attenta. Non le cola niente sul mento.
00:18 Talesin_Telrunya [Stanze Talesin] [Lo dici tu Ainley, lo dici tu. Lo faccio sovente di imprimermi ferite su determinate parti del corpo per ricordarmi che mi è stato fatto uno sgarro. Tu sai bene che non dimentico mai nulla, ma l’usare la propria pelle come una mappa di vendetta è cosa assai più vantaggiosa, almeno per me. Tu dici che non vale la pena di essere conservato io invece lo intendo fare perché ognuna delle cicatrici verrà moltiplicata in modo esponenziale sul corpo di chi ha osato ferirmi].
00:23 Ainley [CFN – Stanza Talesin] Mangia e intanto presta attenzione, sebbene non lo si potrebbe affermare con certezza, alla replica del genitore. Un paio di morsetti e lui espone chiaro e tondo il suo punto di vista, al termine del quale lei ha già fatto fuori mezza pesca. Le dita della mano destra tutte impiastricciate, la ruota per aver dalla sua parte la metà restante e soltanto poi, alternando lo sguardo dal frutto al genitore, proferirebbe { Usa il sale allora .. farai prima } una smorfia che vien nascosta, celata mentre i denti affondano di nuovo.
00:30 Talesin_Telrunya [Stanze Talesin] [Trovo che sia meglio che le ferite tornino a sanguinare] le dice mentre inizia a leccare con la punta della lingua il sangue residuo dalla ferita. Cambia totalmente discorso ora [Intendo sapere esattamente come ti senti, come ti trovi adesso che non ricordi più nulla. Le emozioni che privi insomma. Ti stai già iniziando a riprendere alquanto bene, per quello che posso vedere. Non sei più magra come prima ed hai riacquistato un po’ di colore]
00:35 Ainley [CFN – Stanza Talesin] Serra le labbra e inarca un sopracciglio, passandosi lentamente quel boccone da una guancia all'altra. Questo ovviamente quando, dopo che l'elfo le ha esplicato le sue preferenze, cambia discorso. Ascoltandone l'ultimo dire, le sue intenzioni, sbatte un paio di volte le palpebre, l'aria sorpresa che poco dopo si attenua giacché gli risponde { Puoi indovinarlo guardandomi .. in fondo hai tutto il tempo che vuoi per le tue deduzioni al riguardo } non sembra incline a volersi esprimere in prima persona probabilmente e a sua volta prova a deviare il discorso { Piuttosto .. } esordisce { .. avrei bisogno che mi aiutassi a procurarmi una cosa .. } non entra subito nel dettaglio ma lascia sia lui a indagare.
00:44 Talesin_Telrunya [Stanze Talesin] Non sii lascia distrarre la Leggenda. Non potrebbe neanche volendolo. [Io posso aiutarti a procurati tutto quello che vuoi, ma nel frattempo non mi va di indovinare nulla. Rendimelo palese una volta per tutte. Fai un bel respiro ed inizia] la esorta. [Coraggio] si abbandona sullo schienale della seggia intrecciando le dita, in attesa del dire della figlia.
01:02 Ainley [CFN – Stanza Talesin] Non ce l'ha proprio fatta a deviare l'attenzione del genitore, deciso più che mai a farla parlare. Spalle al muro – per modo di dire, visto che è ancora poggiata con il fondoschiena a quel tavolo – la mezzelfa arriccia un poco le labbra prima di mandar giù l'ultimo morso di pesca. Indi espira, deviando il proprio sguardo ancor una volta verso i vetri della finestra. Lascia trascorrere una pausa di silenzio di alcuni secondi ancora, prima di schiuder le labbra { .. nn è che tu mi renda le cose meno complicate } commenta a basso tono con una leggera smorfia, prima di lanciargli un'altra occhiata e infine capitolare. Sospira, le spalle che le si incurvano un poco e si rigira il nocciolo fra le dita, dedicandosi apparentemente a lui { In certi momenti mi sento .. } stringe le labbra fra loro, in un ultimo accenno di reticenza, prima di completare la frase { .. isolata. Come un fantasma. Certo, non è nulla al confronto di quando non sapevo nemmeno chi fossi o se sarei sopravvissuta un giorno di più .. e credo di aver sviluppato una scarsa predisposizione ai rapporti sociali } quest'ultima cosa la confessa con una smorfia che le piega le labbra in un mezzo sorriso ironico, cercando lo sguardo d'ei { Mi sto ricostruendo un pezzo alla volta, un giorno dopo l'altro .. ma continuo a sentire un vuoto .. come se mi mancasse un pezzo della mia anima che non avrò mai più indietro } assolutamente seria, si sforza di aprirsi è evidente dall'aria combattuta che le traspare dall'iridi di quel verde scuro { Hai presente quella fitta, quell'emicrania ? Mi succede ogni tanto .. giusto un attimo dopo la sensazione di essere sul punto di ricordare qualcosa di importante .. } una pausa.
01:16 Talesin_Telrunya [Stanze Talesin] [non ti ho mai detto di volerti rendere le cose meno complicate] mentre finalmente la figlia inizia a schiudere le proprie labbra come i petali di una rosa. La ascolta, ogni sua frase senza perdersene neanche una parola. [Non sei isolata, non sei neanche un fantasma] stavolta si alza CERCAND si stringerla fra le braccia e donarle un lieve bacio sulla fronte [te lo dissi già una volta ma te lo ribadisco, visto che non lo ricordi, ma io per te ci sono. Vedrai che piano piano il tempo ti sarà amico ed anche le emicrania ti passeranno e tu ritroverai ciò che hai perso]. Dovrebbero essere molto vicini ed a questo punto Talesin CERCHEREBBE di farle scivolare i polpastrelli sulle gote, guardandola fissa in quegli occhi di color verde intenso per poi far scivolare lo sguardo sulle di lei labbra e quindi ancora sugli occhi. Si avvicina appena.
01:28 Ainley [CFN – Stanza Talesin] Il fatto che la Leggenda si alzi in piedi e tenti di abbracciarla le fa cader di mano quel nocciolo di pesca, che va a rimbalzare leggero sul pavimento della stanza. La ragazza, sorpresa, sussulta appena ma non ha subitanea reazione a quell'abbraccio, inatteso quanto spontaneo – almeno all'apparenza. Quel bacio sulla fronte poi la induce a chiuder un momento gli occhi, inspirando dal piccolo naso senza riuscir poi a far alcunché. Semplicemente poi rischiude le palpebre per incrociar di nuovo lo sguardo d'ei e udirne la rassicurazione successiva. Confusione e sollievo si alternano nei suoi occhi verdi più che sulla di lei espressione e tenta di abbozzare un sorriso il cui risultato è del tutto incerto { .. è vero .. } mormora accondiscendente. Eppure, se un attimo prima poteva dirsi un po' più rilassata, quando Talesin le sfiora il viso con quella carezza lei si ritrova a scostar il volto, le palpebre chiuse strettamente a definire una nuova smorfia e un mugugno. Per riflesso la bionda cercherebbe, abbassando il capo, di appoggiar la propria fronte sulla sua spalla aggrappandosi al contempo alla stoffa del mantello { .. appunto .. } mormorerebbe a denti stretti, tentanto di far passare quel momento.
01:36 Talesin_Telrunya [Stanze Talesin] La forza di gravità uccide, ma non sarà così per quel nocciolo di pesca che con un rumore sordo cade al suolo rimbalzandovi. Non cerca di costringerla in alcun modo, mentre lei scivola sulla sua spalla aggrappandosi al mantello, CERCANDO invece di stringerla nuovamente a sé con la sinistra, mentre con la destra seguirebbe il profilo della nuca accarezzandole i capelli biondi [Sh, sh, sh, non è successo niente] la rassicura CERCANDO di appoggiare il proprio profilo a quello della figlia.
01:43 Ainley [CFN – Stanza Talesin] Stringe con energia quella stoffa nera, inspirando aria dalle rosee leggermente schiuse mentre i lunghi capelli di lei, scivolati oltre le spalle sono in netto contrasto con il mantello e l'armatura dell'elfo lì ove vi si riversano. I gesti di Talesin, la sua voce, la sua stessa presenza fungono da palliativo, sebbene ella nel schiuder per l'ennesima volta le labbra mormori un { .. a-..adesso passa } spezzato. Come se tentasse di rassicurare qualcuno: che sia lui o sé stessa non è del tutto chiaro.
01:50 Talesin_Telrunya [Stanze Talesin] Continua a cullarla tra le braccia. Le parole non sono affatto necessarie in momenti del genere. Non avrebbe mai pensato che il suo rapporto con Ainley sarebbe cambiato così tanto in così poco tempo. Continua ad accarezzarla, con una delicatezza che proviene più dalla sua natura elfica che dal proprio carattere, ben peggiore [Prenditi il tempo che ti serve] le dice stringendola a sé. Solo quando si sarà assicurato che si sia calmata del tutto la lascerà libera di andare.