Compravendita immobiliare: Affare Fatto!

16:38 Talesin_Telrunya [Lago Arcobaleno/Sponda Ovest] Nonostante un refolo di vento piuttosto consistente è la foschia l’elemento che domina la scena opaca che si respira sulle rive del lago Arcobaleno. Un oceano lattiginoso dai confini instabili, che fa sì che gli abiti si incollino come una seconda pelle. Straniero, il cavallo di Talesin è legato poco lontano. Lui e la figlia sono arrivati sin qui per l’affare che si sarebbe teoricamente chiuso la sera precedente, ma del loro ospite non c’è nessuna traccia [ C’era da aspettarselo ] bofonchia tra sé e sé l’elfo portando pensieroso la mano ad accarezzarsi il mento.

16:44 Ainley [Sponda Ovest] Raggiunge il padre in quel momento dopo aver terminato di legar le redini di Runya all'albero medesimo al quale l'elfo ha fissato la cavezza del suo cavallo. Gli stivaletti nel terreno umido affondano leggermente, il tacco più stretto rispetto il tallone che penetra più facilmente nel suolo intriso di umidità, nonostante la stagione. Una stagione bizzarra, che vede la foschia farla da padrona in quella regione dappresso l'ampio specchio d'acqua che è il Lago Arcobaleno. Sta spaziando su di esso con lo sguardo infatti la mezzelfa, gli abiti della sera precedente immutati, così come è immutato il suo equipaggiamento { .. e adesso ? } domanda semplicemente, dopo una pausa di silenzio intercorsa a seguire il commento della Leggenda.

16:55 Talesin_Telrunya [Lago Arcobaleno/Sponda Ovest] Si volta verso la figlia, le mani chiuse a pugno le cui nocche premono sulle anche. Una postura corporale che in realtà denota una certa impazienza […ed adesso aspettiamo. Non ci resta da far altro, sperando che il nostro bizzarro interlocutore non sia troppo in ritardo, anche se debbo dire che mi sto un filo irritando] e questo lo sottolinea con l’arricciarsi della punta del naso, segno palese del fastidio che intimamente sta provando. Non è abituato ad avere pazienza se non negli assedi e nelle questioni diplomatiche.

17:01 Ainley [Sponda Ovest] Ne osserva l'espressione, denotando quell'impazienza che in effetti non è insolita nell'elfo dai capelli corvini. La biondina alla sua risposta semplicemente annuisce con un cenno del capo, i lunghi capelli raccolti in quella coda alta che le arriva – nonostante sia legata in più punti – al di sotto del fondo-schiena che ha un sobbalzo, ondeggiando un poco a quel movimento singolo. Distoglie nuovamente l'iridi di quel verde foresta dal padre per farle vagare per l'ambiente, probabilmente alla ricerca di qualche novità in ciò che li circonda { .. ho letto su uno dei documenti della nostra biblioteca che siamo un ordine di mercenari .. } esordisce a un certo punto, infrangendo nuovamente il silenzio che era calato per una manciata di secondi { .. come funziona di preciso ? } gliela butta così, esternando l'interrogativo e l'argomento stesso dal nulla. D'altra parte nemmeno in passato è mai stata brava a girare attorno alle cose.

 stop alle azioni - attendere responso - Convalida NO QUEST - MASTER DAKRIS  [17:06]

Nuvoloso nel Lago arcobaleno mentre un vento spira intorno al luogo, dando un pò di pace nell'afosa giornata ai due familari che attendono il nostro arcibald. Dal boschetto arriverà con i suoi soliti colori sgargianti nel vestiario e con i suoi soliti modi allegri, ma quest'oggi non troppo. [Speravo di farvi vedere la magione, con un tempo diverso veramente sapete? I colori del lago con il sole che illumina tutto e mostra quanto la magione sia mimetizzata è davvero uno spettacolo..] sospira, poi guardando i due e dirà con fare sereno [ riuscite a vedere da dove sono sbucato io?] sorriderà per poi continuare [ ebbene quello è l'ingresso della magione..] la direzione è il bosco alla vostra destra.  [17:12]

GDR GO! TURNI LIBERI - MASTER DAKRIS  [17:12]

17:15 Talesin_Telrunya [Lago Arcobaleno/Sponda Ovest] Alla domanda postale dalla figlia si volge nuovamente verso di lei con un’ espressione tra il sorpreso e l’inorridito in volto [Come funziona cosa? Siamo mercenari e vendiamo le nostre spade per danaro ed inoltre, sempre dietro remunerazione, insegniamo agli altri l’uso delle armi ma cosa c’è da capire?]. Finalmente comunque qualcosa sembra muoversi nella direzione giusta, giacchè è l’udito stesso, prima che la vista ad informare l’elfo dell’arrivo del loro ospite [Alla buon’ora Sir Archibald, stavamo disperando della vostra venuta. Non crucciatevi per il tempo, avrò modo di vederla in tutto il suo splendore non dubitatene]. Reclina a testa verso la figlia facendo cenno di seguirlo, mente si inoltra nel bosco alla propria destra.

17:20 Ainley [Sponda Ovest] La reazione di Talesin alla sua domanda le fa inarcare un sopracciglio, unico segno di discordia palese su quel viso dai lineamenti parzialmente spigolosi. Sta per ribattere alla replica dell'elfo, le labbra già schiuse, che eccolo, il loro mezzo pazzo e mezzo folle Arcibald si decide a sbucare dalla boscaglia. Per lo meno sembra semplicemente boscaglia, ad una prima occhiata sommaria. Quando la ragazza volgendo lo sguardo sulla propria destra esamina la vegetazione tenterebbe di individuare l'ingresso della magione in questione. Seguirebbe come da cenno Talesin poi, avendolo notato e, sebbene non sembra scalpitare dalla voglia di fare un giro turistico altro non può che seguir le direttive. Ma non manca di dare una spiccia replica al padre, tentando di avvicinarglisi per proferire a basso tono { Intendevo come funzionano gli ingaggi .. c'è qualche obbligo per i 'disoccupati' di restare al castello o individualmente possiamo andare dove ci pare ? }

 stop alle azioni - attendere responso - Convalida NO QUEST - MASTER DAKRIS  [17:21]

annuisce a Talesin mentre si avvia verso il bosco, fermandosi così vicino una piccola collinetta accanto a degli alberi [ Ne sono certo, corvo.. però non avete ancora risposto se riuscite a vedere l'ingresso della magione..] sorride per poi aggiungere [ è talmente particolare che è perfettamente inserita nel contesto dell'ambientazione e quindi non disturba, ne deturpa l'immagine..] Ainley cerca con gli occhi di trovarla, ma la sua attenzione è fin troppo dedita al discorso che intrattiene con il padre, dunque ancora neanche lei ha trovato l'ingresso, nonostante la vicinanza. Arcibald si metterà a poggiare le spalle vicino a dove ci sarà l'apertura che fungerà da porta dicendo [ orsù.. non mi deludete proprio ora..] rivolto ad entrambi. [ Aprite gli occhi.. coraggio.. la magione tanto ormai è vostra..] li guarderà e sorridererà.  [17:23]

GDR GO! TURNI LIBERI - MASTER DAKRIS  [17:23]

17:27 Talesin_Telrunya [Lago Arcobaleno/Sponda Ovest] Si ferma per un istante CERCANDO per un attimo di porre ambo le mani sulle spalle della figlia, guardandola negli occhi [No, non siamo un esercito e quindi non abbiamo la consegna di rimanere per forza in città. Ovviamente se ci sono problemi o si deve partire per qualche missione è chiaro che si venga richiamati, ma in momenti come questi non c’è alcun obbligo di permanenza, se è questo che volevi sapere]. Rivolge dunque di nuovo la sua attenzione verso Sir Archibald. Le sue doti da acuto osservatore dovrebbero permettergli di individuare la porta. Se così fosse, si avvicinerebbe ad Archibald andando a battere il pugno proprio contro quella che gli sembra essere la porta. Solo uno sguardo eloquente, di sghimbescio quello che muove all’uomo.

17:32 Ainley [Sponda Ovest] Fermandosi di botto al gesto del padre, che riesce a posarle le mani sulle esili spalle senza problemi, la biondina lo fissa ad occhi un poco più grandi del consueto, ascoltandone la replica. Non ha alcun modo di reagire in ogni caso, né di far comprendere che ha afferrato la spiegazione altrui, perché l'alchimista torna ad attirare l'attenzione di entrambi { Mh ? } si lascia sfuggire un mugugno interrogativo a labbra serrate quando l'ultimo dire di Arcibald le giunge alle puntute, spronandola a donar nuova attenzione all'omino e a ciò che dietro di lui risiede. Or con maggior dedizione tenterebbe di fessurizzar appena lo sguardo di smeraldo per collegare i singoli dettagli e distinguere l'ingresso dalla vegetazione. A differenza di Talesin tuttavia lei non sembra ancora intenzionata a muoversi per entrare, l'aria che si fa un po' più corrucciata mentre si guarda in giro.

 stop alle azioni - attendere responso - Convalida NO QUEST - MASTER DAKRIS  [17:32]

il pugno di Talesin arriva a toccare il legno con il pugno Arcibald non si scompone minimamente e anzi lo guarda sorridente complimentandosi. [ complimenti per l'acume visivo corvo.. davvero molto, ma molto bravo.. perchè si..] si alza e si gira uscendo una chiave dalla tasca e aprendo la porta, aprendola e mostrando l'ingresso [ è questa la casa... spero vi rendiate conto di cosa state acqistando...] guarderà la mezzosangue mentre cerca di comprenderne l'insieme, camminando lentamente verso di lei e mettendosi alle sue spalle, oltrepassandola con le braccia cerca di darle l'insieme della visuale per potersi orientare. [ ora la vedete?] e così dovrebbe essere, mentre s'avvicina al corvo e con tono sereno. [ Soddisfatto Corvo?] sussurra.  [17:35]

l'ingresso della magione per dare l'idea.  [17:36]

l'interno.  [17:37]

GDR GO! TURNI LIBERI - MASTER DAKRIS  [17:37]

17:44 Talesin_Telrunya [Lago Arcobaleno/Sponda Ovest] Entra nella casa annuendo soddisfatto e spostando lo sguardo tutt’attorno per poter osservare ogni più piccolo particolare. Ogni minuzia. Si sorprende a passare le dita sulle intelaiature o sulle scanalature dei mobili. C’è troppo da guardare ed analizzare e ci vorrà molto tempo [Sir Archibald] dice secco ad un certo punto [E’ incantevole. Debbo dire che non mi aspettavo qualcosa di così simile a quello che pensavo e questa casa va aldilà di ogni mia immaginazione. Sono pienamente soddisfatto. Rum?] dice sfilandosi una borraccia dalla cintura [Dobbiamo brindare] un vezzo che gli è rimasto da quando è stato oltre lo Spartiacque Azzurro in compagnia di una ciurma di pirati dell’aria.

17:46 Ainley [Sponda Ovest] Ora, con l'aiuto dell'alchimista, dovrebbe riuscire a vedere l'insieme della struttura che è quella casa. Una costruzione singolare, fatta per mimetizzarsi con l'ambiente e che lì per lì le fa sbattere più volte le palpebre. Dall'espressione sorpresa e distesa è palese che abbia individuato tutti gli elementi per definirla. Tenta di muoversi, ma non per entrare quanto invece per provare a fare il giro dell'abitazione, per percorrerne il perimetro. Dovrebbe così arrivare a individuare la prima finestra sulla destra dell'ingresso, e da essa sbircerebbe dentro, osservando l'intelaiatura di legno che fissa i vetri all'apertura prima di tentare di distinguere ciò che oltre il vetro stesso pare l'angolo destinato alla cucina. L'assenso del padre comunque dovrebbe al fine giungerle alle puntute, cosa che comunque non la fa desistere da voler fare il giro.

 stop alle azioni - attendere responso - Convalida NO QUEST - MASTER DAKRIS  [17:47]

[eh si..] dice entrando insieme ai due parlando con tono di voce pieno d'orgoglio [ è uno dei miei gioielli.. questa casa e devo dire che mi dispiace lasciarla.. però.. sapete..] dice con tono sommesso [ viaggio molto e la sfrutto veramente poco.. sarebbe un enorme dispiacere vederla persa dal non usarla..] sospira per poi allungare la mano in attesa ch'egli passi la borraccia per il brindisi [ spero che non sia troppo forte Corvo..] dice ridacchiando e facendo l'occhiolino ad entrambi di divertimento [ Sono abbastanza euforico al naturale..] ridacchia lieto [ Avrete tempo per scovare le stanze di entrambi i livelli..] indica con il braccio allungato prima l'interno della casa.[ vedete ho fatto in modo che con un gioco di luci sembri relativamente piccolo l'ambiente, mentre in realtà vi sono molte stanze ma celate alla vista.. sia qua.. che al piano inferiore..] allunga due fogli di pergamena [Tenete..] sorride.  [17:53]

GDR GO! TURNI LIBERI - MASTER DAKRIS  [17:54]

EDIT: All'esterno la mezzosangue potrà osservare come la casa sia perfettamente mimetizzata con l'ambiente e se non si ha conoscenza della sua presenza non può essere scorta, a meno che uno non presti veramente molta attenzione, sembra proprio di camminare nell'ambiente collinare, tipico della zona nei presi del Bosco  [17:57]

18:01 Talesin_Telrunya [Lago Arcobaleno/Sponda Ovest] E’ quello che desiderava, esattamente come lo desiderava. Una casa così particolare ed inusuale che pare fatta su misura per lui. [Il liquore è un tantino forte] dice all’uomo semplicemente socchiudendo l’occhio sinistro mentre di rimando l’arco sopraccigliare destro si acuisce [Ad ogni modo. Afferra i due fogli di pergamena che l’uomo gli porge per poi osservarli. Una è la planimetria del luogo mentre l’altro è il contratto di cessione della villetta. [Bene, avete per caso un calamo acciocché possa sottoscrivere i cartigli che avete predisposto?] domanda.

18:03 Ainley [Sponda Ovest – Esterno Magione] Il suono delle voci proveniente dall'interno le risulta sempre più ovattato man mano che si allontana dalla porta per quel suo giro di ricognizione. Incuriosita lascia spazio a quell'emozione sul suo viso, arrischiandosi a far qualche passo per testare la struttura stessa dell'abitazione. Tenta infatti di procedere salendo sulla struttura, piegandosi in avanti nell'usare cautela lì ove posa un piede dopo l'altro. Il suo intento sarebbe quello di arrivare a salire sul tetto, coperto di vegetazione da parer proprio un semplice cumulo di terra erbosa, per arrivare a fermarsi sopra l'ingresso stesso, se riuscirà a scalare l'edificio cercando appigli di ogni sorta con le mani affusolate.

18:03 Ainley usa abilità: Scalare

 stop alle azioni - attendere responso - Convalida NO QUEST - MASTER DAKRIS  [18:04]

[Beh allora direi che è perfettamente saggio evitare ch'io beva! Ma fate voi per entrambi! come se avessi accettato!] ridacchia e poi annuisce sorridendo dirà con fare molto sereno, indicando con la destra il tavolino distante proprio mezzo metro dalla sua sinistra [ Certamente corvo.. proprio la v'è tutto quello che serve, con tanto di ceralacca se non vi bastasse la mia firma..] avanza per poi prendere una penna, già intrisa d'inchiostro che il vecchio alchimista, ma non troppo passa alla Leggenda [ A voi l'onore di iniziare questa formalità... a me non sono mai piaciute più di tanto..] mentre Ainley si porta a scalare il tetto della casa, dall'interno si sentono i suoi passi e alzando lo sguardo verso l'alto dirà ancora Arcibald [ Come vedete, il tetto è perfettamente solido e non rischia di crollare!] sorriderà. Ainley nel frattempo potrà divertirsi quanto vuole nello scalare il tetto della casa, raggingendo tutti i punti che desidera.  [18:07]

GDR GO! TURNI LIBERI - MASTER DAKRIS  [18:07]

18:14 Talesin_Telrunya [Lago Arcobaleno/Sponda Ovest] Chino sul tavolino legge e rilegge la pergamena più e più volte, storcendo le labbra riguardo certi passaggi ma poi tornando di nuovo cheto [Bene, Sir Arcibald, sembra che sia tutto in regola]. Intinge il calamo nell’inchiostro per poi sottoscrivere il documento con la sua firma elegante, particolarmente elaborata, andando quindi ad asciugarla tramite un tamponcino prima di sciogliere la ceralacca roteandone il bastoncino color sangue su una candela, facendola quindi colare nella parte inferiore della pergamena ove appone il proprio sigillo. [Non volete tenermi compagnia dunque] fa spallucce [Alla vostra] e questo mentre inizia a tracannare di buon grado il rum dalla borraccia.

18:16 Ainley [Sponda Ovest – Tetto Magione] Il tetto la regge a meraviglia e Arcibald ribadisce il concetto dall'interno, la sua voce che le giunge senza poi troppe difficoltà alle puntute. Arrivata alla sommità anteriore della casa, proprio sopra il punto ove più in basso dovrebbe essere l'ingresso, opterebbe per sedersi a gambe incrociate, fregandosene della stoffa bianca dei pantaloni che indossa. Rivolta verso quello che è il Lago Arcobaleno tenta di spaziar quindi lo sguardo verso il paesaggio da quell'altezza nuova, il vento che le carezza la pelle del viso ed i lunghi capelli biondi, la cui estremità arriverebbe a toccare 'il suolo' sul quale s'è accomodata. Si godrebbe infatti lo spazio aperto, la natura, l'aria che si respira lassù nonostante non sia effettivamente così in alto.

 stop alle azioni - attendere responso - M.Dakris  [18:17]

Esegue gli stessi movimenti e le stesse azioni dell'elfo, il nostro alchimista apponendo così, prima la firma con una scrittura particolarmente bizzarra come a non volere tradire l'idea che han di lui e successivamente dopo avere tamponato l'inchiostro và per sciogliere la ceralacca in modo da potere apporre il suo sigillo, che altro non sono che una A e una S stilizzate, iniziali della sua nomea. [dunque manca solo un utlimo passaggio fondamentale per chiudere le trattattive..] sorride infine, riportando la chiave alla vista di lui tenendola sul palmo sinistro aperta [ LA chiave a voi.. e la pecunia a me..] sospira per poi chiedere infine [ per i mobili? cosa avete deciso?] sospirerà in attesa perfettamente sereno. Mentre Ainley si gode il venticello che le porta odore di bosco, odore di lago mentre lo stesso viene leggermente increspato dal vento presente immerso in quei chiaroscuri perfettamente intonati e fantastici che solo la natura riesce a creare.  [18:21]

GDR GO! TEMPO 12 MINUTI - TURNI LIBERI - MASTER DAKRIS  [18:21]

18:26 Talesin_Telrunya [Lago Arcobaleno/Sponda Ovest] Pesa quella scarsella che si porta appesa alla cintura [Ecco tenete. Come potrete constatare ci sono anche i soldi per la mobilia. La casa mi piace così com’è e, nel caso li avrei decurtati ma ora che l’ho vista sono contento di acquistarla con tutto quello che vi è dentro]. Un tintinnio sordo è quello che il sacco fa quando viene posato sul tavolo [A me la chiave dunque] dice sfilandogliela dalle dita con maestria ma senza violenza e senza sottrargliela in velocità. Una sorta di giochino di prestigio da ladro professionista insomma [Contate pure].

18:27 Ainley [Sponda Ovest – Tetto Magione] E lei aspetta lì, attendendo che all'interno Talesin e Arcibald terminino di sbrigare le questioni burocratiche. Poggia gli avambracci sulle gambe, sporgendosi un poco in avanti in una posa statica il cui scopo è scaricare il peso dalle gambe al tetto sottostante. Sulle labbra per riflesso abbozza persino un sorrisetto pacato, una visione del tutto discordante con quella della sera precedente. Appare oltremodo tranquilla, lieta dell'essere lì a quanto sembra. 

 stop alle azioni - attendere responso - M.Dakris  [18:28]

Talesin acquista da Pannello la casa sul lago per favore e metti in scarsella 3000 monete in modo da procedere alla decurtazione OFF della Magione.  [18:29]

monete per la mobilia abbassate a 1500 monete per decisione Master.  [18:44]

Sospira il nostro caro Arcibald, mentre con gesti sereni e per nulla repentini, permette all'elfo di prendere la chiave prima e successivamente trarre a se, la scarsella con le monete richieste dicendo con calma [Non c'è necessità corvo.. siete un tipo fin troppo serioso per tentare baruffe in tal senso.. e riguardo i mobili..] sorride facendo spallucce e scuotendo il capo [ Mi prenderò la metà di quanto vi chiesi ieri sera.. ovvero 1500 monete.. Avete fatto un'ottima impressione e spero che nonostante la mia pazzia, conserverete un buon ricordo di me..] . passerà lo sguardo intorno a se, per poi dire appuntando la scarsella al fianco destro [ Beh.. a quanto sembra è tutto finito.. Ognuno può tornare ai suoi affari..] allunga la destra aperta verso di lui. [ é stato un piacere Corvo..] aspetterà dunque che lui accetti o meno il suo gesto, per poi andare via portando i suoi averi con se. Darà uno sguardo alla scudiera dicendole infine [ Alla prossima Mia cara.. ] le fa un mezzo   [18:44]

[ é stato un piacere conoscervi..Abbiate cura della rosa.] detto questo, andrà per la sua strada, ma lo rivedremo in giro per le quattro terre? Chissà.. solo il Fato può dirlo.  [18:44]

GDR END! GRAZIE e COMPLIMENTI a tutti. punti, resoconti a breve.  [18:45]

TRATTATIVA CONCLUSA.  [18:45]

continuate pure in libera se volete.  [18:45]

18:53 Ainley [Sponda Ovest – Tetto Magione] I passi dell'alchimista che varcano per primo la soglia la inducono ad abbassare lo sguardo sull'uomo, cogliendone il sorriso ed il saluto. Di buon umore la biondina ricambia, sollevando una mano a mezz'aria mentre a lui dona un semplice cenno del capo in segno d'assenso alla sua raccomandazione. Il mezzo sorrisetto che le delinea le rosee è abbastanza divertito, eppure quando ormai l'alchimista è lontano, emulerebbe un sospiro da quelle labbra, scuotendo il capo in segno di diniego una volta sola. Come se non credesse all'esistenza di un uomo simile. Ma tant'è. Altro allora non le resta da fare che scendere da lì e successivamente, attendendo Talesin, far ritorno al castello delle Frecce.

La partenza

11:10 Ainley [CFN – Stalle] Sta strigliando Runya nel suo box. Per oggi ancora non l'ha fatta uscire, ma d'altra parte sembra proprio che la mezzelfa abbia predisposto ogni cosa per una partenza. Indossa i suoi ultimamente soliti abiti, i pantaloni bianchi che contrastano col colore scuro della casacca come quello degli stivaletti dal tacco un poco più alto del normale. I lunghi capelli sono legati in una coda alta non soltanto alla base, ma in più punti, la chioma di un color grano pallido che arriva a penderle al di sotto del fondo-schiena.
11:21 Raisha [CFN Stalle] passo ampio... sulle spalle e sottobraccio bisacce borse zaini e i finimenti per il carro... già predisposto e spostato quasi in posa di partenza... in attesa di essere caricato e di essere attaccato, lo sguardo della bastarda è basso, il volto leggermente imperlato di sudore, non sfila con gli occhi le stalle come ogni giorni, macina dritta verso il carro ignorando i richiami dei propri animali... allarga le nari... inspira forte... mentre rallenta il passo in dirittura di arrivo li alla sponda, e carica con un tonfo, tutto quello che era riuscita a portare, mentre alcuni paggi, la seguono portando diversa altra roba [non c'è bisogno, grazie, faccio io...] direbbe quindi con un esto della mano e una smorfia contrariata, occhi dorati, che si alzano nell'avvertire una presenza vicina, scorgendo Ainley... [oh, salve] direbbe quindi tentennando... sguardo incerto... mentre si mordicchia il labbro inferiore...si presenta senza scaglie d'arte... solo con il vestito da caccia e le sue fidate armi e cianfrusaglie varie addosso...

11:27 Ainley [CFN – Stalle] Appresso al fianco della sua cavalla la ragazza non fa molto caso al via-vai di chi sta preparandosi come lei a partire. Almeno così pare a giudicare dal carro posto poco più avanti rispetto ai box. L'indifferenza che la permea, il disinteresse, sfumano, evaporano come neve al sole, nel momento in cui tuttavia Raisha apre bocca. Riconoscendone la voce, già la mano che reggeva la spazzola si ferma, posata semplicemente sul pelo di Runya senza più raschiarne via la polvere, mentre meccanicamente il capo e lo sguardo vengono rivolti verso il corridoio. L'occhi verdi leggermente spalancati si fissano proprio sulla parirazza, che nel mentre la saluta pure come se niente fosse. La cosa la perplime alquanto a giudicare dal sopracciglio destro, che saetta verso l'alto in un'espressione asimmetrica. Un secondo solo di silenzio, prima di chiederle, diretta e schietta, senza preamboli { .. vai da qualche parte ? } tono di voce normale, che non lascia sottintendere nulla, come se fosse una domanda come un'altra.

11:36 Raisha [CFN Stalle] il peso che si porta da ieri nel petto diviene un macigno... deglutisce abbassa lo sguardo... [lascio Leah.] si... una decisione di cui non aveva mai aperto bocca con nessuno... [E le frecce...] ferma un attimo il suo dire, schietta si, tanto da sembrare gelida... ma non sa come tirare fuori il discorso con più tatto... sarebbe stata la stessa cosa [te ne avrei parlato... e ti avrei ben salutato... non vado via subito... ma fra un poco di tempo... ora di sistemare tante cose...] deglutisce ancora [e comunque passerò spesso di qui... ci vedremo... spessissimo... e se hai bisogno ti lascio un piccione che sa dove cercarmi...] direbbe quindi rimanendo poi in silenzio dopo quella valanga di parole...

11:44 Ainley [CFN – Stalle] Le prime parole della rossa la colgono di un'immobilità assoluta. Come ghiacciata la fissa mentre lei continua a parlare, a spiegarsi, a giustificare, a rassicurare. La osserva ma è come se non la vedesse realmente e la stessa Runya sembra accorgersi del mancato respiro della biondina, cercando di sferzarla con una codata discreta che arriva a lambirle il braccio sinistro e a sfiorarle il mento ed il collo. Con una contrazione dei muscoli della spalla colpita la figlia bastarda di Talesin si riscuote e finalmente quegli occhi di un intenso verde foresta lasciano la figura di Raisha per tornare a dedicarsi all'animale { Sì .. lasciami pure il piccione in voliera } proferisce alla fine con una certa apatia. Volgendo le spalle alla fu Comandante delle Frecce, la biondina si avvicina al divisore del box ove è appesa la coperta e la sella di cuoio nero. Andrebbe ad afferrare la prima, un semplice riquadro di stoffa che tornando da Runya le posa sul dorso, avendo cura di sistemarla a dovere lì ove poi andrà la sella.

11:47 Raisha [CFN STalle] tace... la osserva... ne sente le parole... e tace ancora... abbassando lo sguardo, alzando un lieve sorriso amaro sulle labbra mentre annuisce... [bene...] mormorerebbe salendo poi sul carro e cominciando a sistemare le cose per recuperare più spazio... [tu... vai da qualche parte?] chiede deglutendo, notando che sella la cavalla, rimanendo poi in silenzio a lungo prima di proferire ancora [prima di andare via, volevo fare ancora con te qualche allenamento, così vediamo i progressi e ti do esercizi successivi da fare... mhm?] dice quindi volgendosi un attimo verso di lei... rimanendo poi in silenzio, mostrando dia vere comunque a cuore lei i suoi progrssi e ciò che al riguarda....

11:59 Ainley [CFN – Stalle] Sistemata la coperta la giovane mezzosangue già si muove per andare a recuperare la sella. La sta giusto afferrando dal pomo con una mano e dall'estremità posteriore con l'altra, pronta a sollevarne il peso e farne carico le braccia, quando il nuovo dire di Raisha le giunge alle puntute. Eppure lì per lì non fa altro che proseguire coi preparativi, andando a farsi carico del peso della sella e ruotando su sé stessa ancora una volta, per riavvicinarsi a Runya. L'espressione corrucciata di chi è impegnato a concentrarsi su quel che fa finalmente si distende soltanto quando, con uno sbuffo che le svuota i polmoni, posa la sella sul dorso della giumenta. Soltanto poi, fermandosi un attimo, inquadrerebbe ancora una volta la figura della parirazza nel proprio campo visivo { Vado al lago arcobaleno con Talesin .. lo accompagno } le rivela senza poi troppo sentimento { Per quanto riguarda gli allenamenti, va bene .. vienimi pure a chiamare quando puoi } e detto questo si china, piegando le ginocchia e poggiandone uno a terra, per poter allacciare sotto il ventre dell'animale le cinghie.

12:04 Raisha [CFN stalle] annuisce alle sue parole... non aggiunge altro, notandone la reazione alquanto indifferente, la osserva con attenzione, corrucciando appena le sopracciglia, non sapendo, in vero cosa le si smuove nell'animo.. se essere sollevata... di non importare poi così tanto, la dentro, e quindi andarsene con il cuore più leggero... o se essere dispiaciuta, di non aver lasciato nulla di se indietro, da poter mancare... sbuffa deglutisce ancora, scrolla le spalle e ricomincia silenziosa a sistemare i continui involti di pelli vesti pacchi armi e casse che gli portano i paggi con il suo disappunto [per gli dei... non vado via domani... mi arrangio] sbotterebbe poi ringiando per la prima volta, verso i servitori del castello che allibiti, si allontanerebbero silenziosi lasciando le ultime cose li, a terra vicino allla sponda di legno

12:18 Ainley [CFN – Stalle] Termina di assicurare la sella al dorso di Runya e finalmente torna in piedi, in tempo per assistere allo sbotto ringhioso di Raisha verso i paggi del castello. La reazione della mezzelfa dai capelli rossi la fa rimanere un attimo ancora a fissarla, in volto un'espressione indecifrabile, apatica, come se fosse un mero osservatore esterno alla vicenda. Peccato che lei vi sia effettivamente dentro sino al collo. Distoglie lo sguardo proprio quando aveva iniziato a lasciar trapelare i sentimenti che le si muovono dentro, con la scusa di controllare i finimenti della cavalla dal manto nero. Sono a posto e la biondina non par voler perdere altro tempo al riguardo. Schiudendo con una mano il gancio del cancelletto del box ne fa ruotare l'anta sui cardini, la mancina destra che invece stringe senza troppa forza le redini dell'animale, prima di condurla fuori nel corridoio. Pochi passi per raggiungere Raisha e di fronte a lei fermarsi. Ne cerca lo sguardo con un'insistenza nuova, seria, ricercandone l'attenzione in quel silenzio ostinato. Soltanto dopo averla ottenuta parlerebbe e nel farlo, non ha più la stessa freddezza nella voce, la stessa indifferenza { So che non mi abbandonerai né ti dimenticherai di me .. come io non mi dimenticherò di te } ne sosterrebbe lo sguardo ambrato col proprio, cercando di trasmetterle qualcosa forse dallo stesso { Sei la mia migliore amica, credo tu lo sia sempre stata nonostante non abbia ricordi a confermarlo .. ci sarò sempre se avessi bisogno di me .. anche se un po' avrei preferito che me ne avessi parlato prima, non serberò rancore }

12:27 Raisha [CFN Stalle] alza lo sguardo quando vede passare l'amica, e vi pianta degli occhi carichi di emozioni contrastanti... di una profondità nuova che forse potrebbe trapelare il peso della vita che ha percorso che le grava addosso... deglutisce... [non ti abbandono mai, e lo stesso vale per te... non posso dimenticarti. Mai.] tace ancora abbassando lo sguardo al suo ultimo dire, la voce che trema un poco... [era una cosa che dovevo fare... sola... non volevo, che i miei pensieri, potessero essere condizionati da legami... ] tace ancora deglutisce [sarei stata disonesta... con Iago in primis.... con te... con gli altri... e con me stessa...] deglutisce ancora come se volesse ingoiare litri di lacrime, rendendola più roca... [scusami...] direbbe quindi con un filo di voce... rimanendo ferma li, su quel carro, sguardo basso, braccia che le penzolano ai fianchi... il respiro forzatamente regolare... dell'immagine della comandante... ora non c'è altro che un pallido ricordo...

12:38 Ainley [CFN – Stalle] Ne ascolta le parole e sulle labbra finalmente compare l'ombra di un sorriso. Il primo di quell'incontro. Un sorriso agrodolce, velato di comprensione e di rimpianto insieme. Dolce nel tono di voce quando finalmente torna a schiudere le labbra, osservandola dalla sua posizione ribassata { Non devi scusarti } cerca di dirle soltanto, prima di lasciar intercorrere una nuova pausa di silenzio. Espira, liberando nuova aria dai polmoni e le spalle le si abbassano di un poco sotto la stoffa blu notte della casacca { E' la tua vita .. è la tua avventura .. vivila e basta } cerca di sfoggiare un sorriso incoraggiante, aspetta ancora qualche secondo e poi opta per tornare a muoversi verso l'uscita della stalla. E' già in ritardo rispetto l'ora stabilita. Ma prima di passar oltre il carro non manca di salutarla { Tornerò entro sera, la mia stanza è chiusa a chiave sino ad allora comunque .. passa pure da me se ti va }

12:43 Raisha [CFN stalle] annuisce alle sue parole.. abbozza un sorriso... [a dopo allora... passa buona giornata...] direbbe quindi rimanendo in silenzio poi osservandola andare via... e quando lei sarà quasi sulla soglia le dirà a voce più alta un [Grazie] sincero... rimanendo poi in silenzio... osservandola fin quando non scomparirà dalla sua visuale, rimanendo ancor aqualche istante a contemplare la cornice dell'entrata vuota... sospirando appena prima di distoglierne l'attenzione e sorvolarla a se intorno, ora... dedicando attenzione che merita quel posto, di cui ogni angolo, ha un aprticolare ricordo...