martedì 22 maggio 2012

Un tentativo di approccio differente

21:16 Ainley [Locanda - Ingresso] La luna è ormai sorta nel cielo punteggiato di nubi e la tesa brezza serale contribuisce a gonfiarle il mantello nero dietro la schiena mentre procede a passo flemmatico verso la locanda cittadina. Gli stivaletti rintoccano sull'acciottolato, a differenza del passo felpato di Ardet che come sempre la segue d'appresso. Niente di strano, una giornata come molte altre che ne son seguite sin'ora per lei da quando è approdata su quell'isola d'acqua dolce. Porta i lunghi capelli legati dietro la nuca, in una coda alta che ricadendole dietro la schiena arriva a sfiorarle il fondoschiena - sì, è decisamente ora che se li tagli. Porta i soliti abiti, resi comodi più dall'uso che dalla foggia, prettamente neri mentre si avvicina all'uscio dell'edificio solo per schiuderne l'anta con una 'piccola' spallata in aggiunta alla destra guantata che si posa sulla maniglia. Nemmeno fa in tempo a varcar la soglia tuttavia che eccola arricciar la punta del naso, piccolo quanto breve mutamento di quell'aria neutra che ostentava sul viso di creatura mezzosangue, in reazione all'odore caratteristico del luogo.. niente a che vedere con l'aria degli spazi aperti.
21:23 Talesin_Telrunya [Locanda/Salone principale] {Tavolo} Un pasto frugale quello che l’elfo ha appena consumato, fatto di cervelli di storione in crosta, lampreda alla grigia, trote all’acqua pazza, gamberi di fiume alla moda di Kern, funghi in besciamella e l’immancabile tortino di aringhe, il tutto innaffiato abbondantemente da vino bianco locale. I piatti, interamente vuoti, sono accatastati alla rinfusa, mentre diverse mosche girano intorno a loro affamate, con Talesin che cerca di deviarne il corso, scacciandole con un guanto. Si apre la porta principale, di fronte al quale il tavolo della Leggenda si trova, per lasciar apparire proprio la figlia. Un leggero ghigno si palesa sul volto dell’elfo. Vuole vedere in quanto tempo si accorgerà della sua presenza stavolta. 
21:32 Ainley [Locanda - Ingresso] L'odore non è dei migliori, come sempre le finestre aperte han lasciato entrare qualche insetto sgradito che infastidisce gli avventori più schizzinosi e la cacofonia di suoni che permea la sala principale le graffia i timpani, nonostante ormai dovrebbe esserci abituata. Non riesce a far sparire la piccola smorfia che le avea delineato le labbra neanche nel momento in cui si lascia richiudere la porta alle spalle e si sofferma a scrutare la sala per un posto libero, il più prossimo ad una di quelle stesse finestre possibile. Non lo trova perché, questa volta, la prima cosa sulla quale posa l'iridi di smeraldo è la figura del padre e quel suo familiare sogghigno che gli dovrebbe notare stampato in volto, proprio grazie al fatto che il tavolo al quale s'è seduto è proprio di fronte l'ingresso. L'unica cosa che le è nota al momento dell'ambiente. Le vien quasi automatico ricambiarne il sorrisetto sghembo, fessurizzando un poco lo sguardo sull'elfo in un'occhiata penetrante un secondo prima di muover passo in sua direzione. Altrettanto la palla di pelo rossiccia, che anzi, seguendo il comando della biondina, si fionda in avanti per raggiungere il tavolo e infilarcisi sotto, solo per arrivare ad una sedia e saltarci sopra, occupandola senza tante storie. A lei vorranno ancora un paio di passi prima di osar aprire bocca { Avete già cenato vedo .. ma qui vedo solo sei portate ! Siete a dieta ? } sì, ha notato l'accatastamento di piatti del padre e non ha proprio potuto far a meno di lanciargli la frecciatina con tutta l'ironia di cui è capace proprio mentre si siede senza nemmeno domandar permesso.
21:38 Talesin_Telrunya [Locanda/Salone principale] {Tavolo} Si massaggia il ventre mentre la figlia si avvicina al tavolo. Il pesce lì per lì riempie, ma dopo un po’ è come se non si fosse mangiato nulla. Non ha un filo di stomaco l’elfo che eppure quando è in trasferta non perde occasione per assaggiare le più disparate cucine locali [Siiiiiì. Sono a dieta, ma da quando mi dai del “voi” mh?] le chiede per poi continuare [Che ti prendi?] domanda di rito e poi richiamare l’attenzione del garzone ed indicando la volpe della figlia [Questo me lo fate alla brace ripieno di salsicce]
21:44 Ainley [Locanda - Tavolo] Preso posto si dedica al padre, per quanto possibile, appoggiandosi al bordo del tavolo con ambo gli avambracci ed abbozza un nuovo sorrisetto alla sua prima domanda. Fa giusto per rispondergli ma comunque da' precedenza al garzone in quanto è più celere della propria lingua { Quello non si mangia } ricorda all'elfo che le è accanto con un'occhiata che dovrebbe esser significativa, prima di ordinare { Una delle cose che avete servito a lui .. } indicandolo con un cenno della mancina come se niente fosse { .. e dell'acqua .. e qualche salsiccia per la bestiaccia } alludendo alla volpe che sta annusando la pila di piatti vuoti accatastati sul tavolo, con quel suo musetto a punta che fa fremere i baffi nello sporgersi sul legno. Una volta spariti con l'inserviente, ecco che la mezzosangue è libera di riprendere il discorso precedente, non dopo essersi assicurata che le proprie parole siano ignorate da terzi { Ti do' del Voi solo quando le circostanze lo richiedono .. non abituartici } chiarisce semplicemente, con un cenno del capo a sottolineare la questione.
21:49 Talesin_Telrunya [Locanda/Salone principale] {Tavolo} [Ah, capisco, ma allora sei scaltra!] le dice con un sorriso furbetto dipinto sulle labbra che sa tanto di presa in giro. [Ma ci sei proprio affezionata a quel botolo? Comunque vedo che mi stai facendo contento. Ora lo fai ingozzare di salsicce e poi…] dice facendo il gesto come se girasse uno spiedo sul fuoco. [Stasera comunque non ci sono boscaioli da raggirare, che noia] sbuffa come se fosse insoddisfatto. Con un rapido gesto afferra il calice e si concede un abbondante sorso di bianco.
21:55 Ainley [Locanda - Tavolo] Ricambia il sorrisino di Talesin con un'occhiata scettica, una di quelle a sopracciglia sollevate che sta tanto a dire "sì paparino, fai lo spiritoso, tanto ti ricambierò il favore ogni volta che posso" e nient'altro. Ah, la comunicazione fra padre e figlia. Quando l'argomento passa ad Ardet, privato della sua catasta di piatti sporchi, la ragazza abbozza un cenno d'assenso { Tanto quanto tu a quel tuo lupo .. quindi scordati qualunque pensiero culinario .. vattene a cercare una tua di volpe da fare allo spiedo } ribatte, prima di sollevar con un gesto scattoso la dritta a scacciare una delle mosche rimaste a infestare la sala. Uno sbuffetto divertito dal piccolo naso però non può evitarselo come risultato del suo tentativo di smorzare sul nascere un moto di ilarità, per lo sbuffo d'ei, che le fa incassar il collo fra le spalle prima di commentare { Eh già .. approposito, ti ricordi quei disordini a Leah e dintorni di anno scorso, in questo periodo ? Con la federazione fuori le porte di Leah ? } domanda a quel punto.
22:05 Talesin_Telrunya [Locanda/Salone principale] {Tavolo} Un sorriso divertito si palesa ancora sulle labbra si Talesin, anche se il contenuto del discorso che si accinge a fare è tutt’altro che ilare [Se tu pensi che io tenga al mio lupo, o a qualcos’altro che mi circonda, penso che tu sia nettamente fuori strada. Vuoi uccidere Lord Jameson? Sarò felice di condividere la sua carne con te. Tuo padre, mia cara è irricattabile, come può esserlo chiunque non sentisse nulla. Vorrei diri che il cuore in petto non mi batte, ma non è vero: purtroppo non è così, ma questo cambia le cose assai di poco.] sussurra, mentre volge lo sguardo verso i tavoli vicini per essere sicuro che nessuno li ascolti [E’ un semplice meccanismo, nulla più e non si può ricattare un meccanismo. Ad ogni modo, dicevi della Federazione?]
22:12 Ainley [Locanda - Tavolo] L'arringa di Talesin sembra lasciarla totalmente indifferente, tanto che alla fine l'unica cosa con cui se ne esce mentre lo fissa con aria imperturbabile è semplicemente un { Balle } proprio così, e lo rimarca pure { Tutte balle ... altrimenti non avrei una matrigna più giovane di me e un fratellino ... o forse sì ma non li conoscerei di certo ... anche se non li conosco nel vero senso della parola ... oh, hai capito } si stava giusto un poco ingolfando sulla propria stessa logica quindi taglia corto { Dicevo, quando avevate quegli smidollati chiusi fuori .. ricordi ? E' stato proprio nel periodo in cui sono piombata nella tua vita .. ecco, mi è tornato in mente giusto ieri sera, con quello strambo tizio in cerca di vendetta .. o forse di una tomba, non ho ben capito a cosa ambisse .. comunque mi stavo chiedendo quale fosse la verità in merito, visto che all'epoca non ci ho mai capito granché, visto che non mi si diceva niente }
22:20 Talesin_Telrunya [Locanda/Salone principale] {Tavolo} Fa schioccare la lingua sul palato prima di congiungere le guantate mani sul tavolo e quindi rispondere alla figlia [Pensi che la loro conoscenza non abbia motivi diversi dal fatto che tu sei venuta al Castello? Oppure pensi che per questo io sia ricattabile? Comunque puoi pensare ciò che vuoi, per me non fa differenza] dice facendo spallucce [Ma se fossi in te non verrei a vedere le carte che ha in mano il tuo paparino. Per quanto riguarda i Federati, c’è poco da dire. Si sono comportati da sciocchi, prima mettendo a ferro e fuoco valle d’Ombra dopo essere stati pesi a calci da due boscaioli e poi hanno cercato di fare non so che in città. Sicuramente hanno provato ad uccidere Ryger e poi, a mio parere avevano mire ben precise su Leah, ma, come sai, non gli è andata bene. ]
22:25 Ainley [Locanda - Tavolo] { Tu ricattabile ? Nah ... sarebbe più pericoloso che affrontarti a viso aperto } e scuote il capo in segno di diniego a sottolineare quanto affermato, prima di lasciar cadere il discorso e prestar attenzione all'argomento successivo. Di nuovo un cenno del capo biondo, questa volta in assenso, con aria abbastanza pensierosa da presagire un commento che di lì a poco esterna senza remore { Sì, ricordo di esserci finita quasi in mezzo .. } ed abbozza una delle sue smorfiette, ma stavolta non è proprio secca perché tremula in un accenno di sorriso, come se vi fosse un altro pensiero accostato all'evento, prima di tornar in sé in un battito di ciglia { .. se non erro era un mezzo assedio .. mezzo perché ci sono passata attraverso come niente } e ridacchia pure, dei tentativi dei federati di quella notte, prima di uscirsene con un colpetto di tosse perché ecco il garzone con la sua ordinazione.
22:31 Talesin_Telrunya [Locanda/Salone principale] {Tavolo} Il garzone si avvicina e Talesin capisce cosa il colpetto di tosse della figlia vada a sottolineare, tuttavia non se ne cura. Quel sempliciotto che si avvicina non può di certo sapere di cosa stiano trattando [Sì un mezzo assedio esatto, ma concluso con un nulla di fatto. I Federati sono stati estremamente, inutilmente stupidi. Sarebbe bastato che avessero chiesto il nostro permesso per transitare od accamparsi e gli sarebbe stato accordato, essendo all’epoca nostri alleati, ma hanno voluto dimostrare chissà cosa, fino all’episodio dell’uccisione della sorella di Iago a Grimpen. ] una breve e studiata pausa di riflessione prima di continuare [Ebbene, Iago non è certo crudele quanto me, ma toccargli gli affetti significa condannarsi alla distruzione]
22:36 Ainley [Locanda - Tavolo] Quel colpetto di tosse ha avuto l'unico scopo di riportarla a una certa neutralità, che vien incrinata solo dai suoi tentativi di scacciare l'insolente mosca che gironzola attorno a loro da un po' di tempo a questa parte. Nel mentre che l'inserviente posa le ordinazioni, la mezza ascolta il dire del padre senza batter ciglio ma annuendo solo alla fine, ben comprendendo è evidente dal modo in cui stringe meccanicamente le labbra fra loro, prima di esordire { E' piuttosto normale .. non si tratta di crudeltà, ma di rapporti umani .. } accenna ad una piccola pausa mentre studia con aria assorta il proprio piatto: gamberi di fiume alla moda di Kern { .. tu non avresti fatto lo stesso ? } gli domanda a quel punto, scoccandogli un'occhiata interrogativa. 
22:42 Talesin_Telrunya [Locanda/Salone principale] {Tavolo} Scuote lievemente il capo prima di risponderle [Appunto questo dicevo: Iago quando si toccano i suoi affetti reagisce in un determinato modo e, ti rispondo, no, io non farei così. Io e l’altra Leggenda siamo completamente diversi. Probabilmente non avrei sfidato il nemico a viso aperto, troppo clamore ed io detesto che l’attenzione sia puntata sulla mia persona. Piuttosto sarebbero sparite diverse persone, in maniera inesplicabile, né i loro cadaveri sarebbero stati trovati, né ora né mai] e quindi aggiunge [Mangia che sennò si raffreddano: i granchi di fiume sono buoni bollente e poi, con questo sughetto che si prepara solo a Kern…]
22:52 Ainley [Locanda - Tavolo] Rimane a guardarlo mentre le risponde, abbozzando una piccola smorfia all'inizio, mentre punzecchia controvoglia quei crostacei di fiume che poco le dicono in quanto non ha mai potuto permetterseli prima. Soltanto all'esortazione altrui sembra ricordarsi che ha ancora lo stomaco vuoto e si affretta ad annuire, smorzando quel leggero sorriso che aveva iniziato ad affacciarsi proprio un istante prima { Oh, sì agli ordini } replica meccanicamente, armeggiando con il coltello. Sta per riempirsi la bocca prima di esordire { Sai, ho avuto modo di ripensare a quel che mi dicesti ad Arishaig .. e so che me ne pentirò, ma avevi ragione almeno in parte .. } piccola pausa, mentre si riempie la bocca e inizia a sgranocchiare il crostaceo con tutto il guscio, deglutendo brevemente per poter continuare a parlare { .. appena sarà possibile, ti propongo un accordo } e tornerebbe a sollevar l'iridi di smeraldo a ricercarne il volto { almeno una volta a settimana ci fermeremo a raccontarci qualche aneddoto della nostra vita passata, uno a testa, per conoscerci un po' meglio } e con una sicurezza abbastanza artefatta si riempie di nuovo la bocca.
22:59 Talesin_Telrunya [Locanda/Salone principale] {Tavolo} Non ha certo intenzione di stare lì a cavillare una volta che la figlia gli da ragione; anzi, per certi versi Talesin è assai signorile in tali situazioni [Mi piace il gioco che mi proponi] risponde schietto e senza mezzi termini come al solito [Sarebbe anche più intrigante se ci facessimo domande in cui psi può rispondere solo il vero. Paga tu] ordunque le dice cambiando discorso di punto in bianco e lanciandole in maniera parabolica un sacchetto di monete che ha staccato dalla cintura [Ci sentiamo presto]. Il gesto di commiato è rappresentato dalla guantata mano destra che si eleva di poco al di sopra della spalla, mentre Talesin, dando la schiena alla figlia, si incammina verso l’uscita della Locanda. 
23:06 Ainley [Locanda - Tavolo] La schiettezza paterna non la sorprende più di tanto, più che altro la sorprende la rapidità con cui ha accettato la proposta fattagli e anzi, ha avanzato una controproposta costruttiva al riguardo. La ragazza dai lunghi capelli biondi rimane un istante ancora a fissarlo con aria stranita prima di annuire { Accetto } e solleva una mano giusto in tempo per prendere in consegna il sacchetto di monete che l'elfo le lascia per pagare il conto. L'osserva allontanarsi così, per qualche secondo, fissandone la schiena con aria pensierosa, senza riuscire a frenare un qualcerto sorrisetto più che motivato. Indi torna al proprio pasto, che finirà abbastanza celermente per poter guadagnare di nuovo l'esterno di quel luogo fin troppo chiuso e passar la notte chissàdove.