14:00 Eraton_Screl [Locanda/Cucina -> Sala]
Altra giornata, sempre nella locanda, il locandiere si annoia, ormai
la città par pervasa da un senso di immota calma e pacatezza, ormai
aveva raggiunto obbiettivo per cui era venuto e per cui l’umano essere a
parte ora potersi vantare di essere al governo di Kern, non gli era
cambiato molto se non forse che la tensione non era più cosi alta nella
città, ormai riempita di frecce e con un governo stabilito la vita
pareva essere ritornata ad una calma apparente. L’umano essere aveva
preso la scusa di essere stato eletto al governo solo per fare meno cose
pratiche in locanda, servire solo clienti selezionati da lui, niente
cucinare e poco altro, ormai solo la spilla lo distingueva come il
locandiere, per il resto bei vestiti e tranquillo passo erano suoi. Al
braccio s’era messo un arma ben nascosta, non che ne avesse reale
bisogno con tutte le frecce che giravano ma ormai da lungo tempo senza
armi si stava godendo quel momento sentendosi un po meglio. Dalla cucina alla sala passa l’umano essere dopo aver controllato i
lavori nella stessa, or si appropinqua al bancone studiando i presenti
come sempre.
14:02 Talesin_Telrunya [Locanda] {Ingresso -> verso bancone}
E’ come se un refolo di vento gelido accompagnasse dal di fuori Talesin
durante il proprio ingresso in Locanda. L’elfo, come suole in genere, è
paludato dal suo manto nero, col cappuccio, dello stesso colore, tirato
fin sopra il capo. Unico elemento di spicco, è una spilla a forma di
teschio che ne tiene chiusi i due lembi. L’incedere dell’elfo è lieve,
sebbene marziale, mentre si avvicina al bancone al quale è già presente
Rafhael [ Contento del cambiamento?] gli chiede, mentre si siede accanto a lui, fissando però lo sguardo su Eraton mentre costui esce dalle cucine.
14:02 Ainley [Locanda - Ingresso]
Passo deciso quello che porta la mezzosangue a calcare quelle strade,
come ogni giorno è stata indotta a fare un po' per sfuggire dall'aria
soffocande della locanda e un po' per dovere. Ha appena terminato uno
dei suoi giri di ronda in incognito, sebbene quest'oggi abbia scelto un
profilo meno basso. Al fianco sinistro infatti pende indiscutibilmente
la bifilare che le ha lasciato Geitei stesso prima di partire e
lasciarli nelle mani di qualcun altro. Non sembra di gran buon'umore,
seriosa mentre con sguardo fisso sull'anta in legno della stessa Locanda
la quale non è propriamente entusiasta di raggiungere. Indossa i soliti
abiti mentre al di lei fianco procede quasi trotterellando Ardet,
l'immancabile volpe rossa che si porta quasi ovunque e che anch'esso
sfoggia intorno al collo un indumento nero: una bandana che crea un
singolare contrasto con il colorito del pelo.
14:05 Rafahel [Kern - Locanda] {Bancone}
Figlio del Divieto e Bastardo di Demone: il sorriso aumenta quanto
basta all'idea. Lo sguardo ceruleo rimane immobile su quel proprio
fronte a visualizzare inutili dettagli di una locanda che oramai gli
dona il disgusto: lui fautore e cultore di bettole capaci solo di
partorire violenza gratuita; ...e qui il vuoto. Addirittura non poche
volte ha visto donne di alto retaggio giunger tra queste mura: e vi
sorride ancora tra se. Un mezzodemone dal retaggio nobile che si ritrova
a pensare come siano noiose le locande locali? [ mHrRmHrRmHrRrrr.... ]
Non può far altro che far scaturir del riso sommesso nell'Elite
Berserker contemporaneo quasi al giunger di Eraton Screl. Un prurito
all'olfatto quasi... un riconoscerlo senza donargli peso alcuno, proprio
come lo scorso meriggio. Sfumature che giocano con i suoi sensi e
Talesin che parrebbe giungere insieme alla figlia Ainley. Voce della Leggenda che carezza il proprio udito poco dopo l'averlo sentito sedersi proprio fianco a lui [ ...Non posso lamentarmicirRRrrr di certorrRRrr... ]
per lui che ama trucidare e portare violenza nella vita "monotona"
delle inferiori razze, rispetto a lui che si considera superiore...
ovviamente. [Skill Razza: Sensi Animali]
14:05 Demetrius_Creel [Kern] {Locanda|Ingresso}
una giornata con un po' di vento su Kern. Nuvole s'addensano in cielo,
residui della pioggia del giorno precedente probabilmente. Il Leader sta
rientrando in Locanda, visto il momento propizio per consumare un buon
pasto. Ancora non vicinissimo alla porta della Locanda stessa sta ora
cercando di avvicinarsi alla stessa per poter estendere la mandritta,
fino a quando gli sarà possibile bloccare la chiusura della superficie
lignea attualmente utilizzata da altri avventori. Aspetterà, o almeno
proverà a farlo, il suo turno per riuscire ad entrare. Un cenno del capo
a chi avesse l'accortezza di star lì a guardare per eventuali individui
intenti ad entrare, ma nessuna parola. Indossa un paio di calzoni
scuri, stivali celati in parte da essi. Camicia bianca aperta al collo,
niente pezzo di stoffa -cravatta- e gilet. La giacca è tenuta chiusa da
un solo bottone, il più alto. Nella mancina regge il bastone con lama
nascosta. Prova, ora, a guadagnare l'interno della Locanda, pronto a guardare in sala per un posto libero dove
accomodarsi, così come anche cercherà di notare eventuali figure note.
Se nessun altro dopo di lui mostrerà l'intento d'entrare in locanda si
prenderà la briga di chiudere la porta, altrimenti la lascerà aperta.
Eraton
non sembra più avere la stessa verve di prima. Logicamente la città
sembra vivere un apparente stato di calma e questo significa che
l'attenzione non viene più rivolta alla popolazione, oppure alla
rivolta. Una rivolta che, per il momento, sembra non esserci. O se c'è è
ancora silente. Forse per questo Eraton non vive più quel momento con
l'adrenalina di prima. E chi lo vivrebbe? E' nella sua Locanda, a quanto
pare, a servire coloro che ancora vengono nel suo territorio a
brindare, bere e ristorarsi. Fra questi vi è anche Talesin che fa il suo
ingresso per portar parola verso Rafahel, che appare già al bancone.
Intanto, all'ingresso, spunta anche Ainley che appar così ai presenti.
Rafahel sembra rispondere alle parole di Talesin, ovviamente a modo suo,
con quel ringhio gutturale che permane continuo. Ma all'ingresso della
Locanda oggi vi è anche Sir Creel. Praticamente i tre governatori di
Kern, si son ritrovati in Locanda. Ma non sembrano aver appuntamento. Di certo Kern non è immensa ed i luoghi aperti al pubblico non son poi
così tanti. Ed è normale incontrarsi tutto in un posto. Il vento soffia,
ma non poi così tanto da esser intollerante. Ed una musica si propaga
nell'aria. Una musica spifferata da un piffero allegro. Un piffero che
suona allegramente una melodia che si propaga nell'aria. E' una melodia
che fa sorridere, per gli animi positivi. Una melodia che stufa per gli
animi più cupi. Ma ciò non toglie che è una melodia suonata divinamente.
E si muove nell'aria, avvicinandosi maggiormente alle finestre ed alle
porte della Locanda. Segno che qualcuno si sta avvicinando. Una musica
accompagnata anche da qualcosa di ritmato. Molto probabilmente un gruppo
di bardi e suonatori.
E
vien proprio voglia di ordinare più vino, più birra ed incuriosirsi di
quella musica in avvicinamento. Dalla strada è visibile un gruppetto in
avvicinamento, ma sono ancora ombre a distanza che rapidamente si stan
avvicinando, accompagnati da quella musica. [Gdr go. Turni liberi.
Master @iago@. La musica: http://www.youtube.com/watch?v=G8pzlK3ZCYI] [14:12]
14:22 Talesin_Telrunya [Locanda] { Bancone}
Ascolta le parole del neoberserker l’elfo mentre rivolge la sua
attenzione, come al solito, su quello che sta succedendo in sala. Sembra
che siano entrati nel locale anche la figlia e, dietro di lei il Leader
dei Nati Liberi, al quale Talesin porge un vago cenno di saluto; tutto
ovviamente, prima che una musica, per Talesin decisamente disturbante,
si faccia udire avvicinandosi sempre di più. Lieve gesto di disappunto
si dipinge sul suo volto, laddove invece sembra che gli altri avventori
siano presi da un afflato di gioia ed addirittura aumentino le loro
ordinazioni. Una situazione che non è esattamente gradita alla Leggenda,
la quale si morde con livore l’interno della guancia destra.
14:23 Ainley [Locanda - Sala] Non proprio insieme ma quasi. Nel momento in cui la mezzosangue va a
schiudere l'anta da poco richiusasi sbatte un paio di volte le palpebre
in reazione alla differente luminosità, per far meglio adattare le
proprie iridi di smeraldo e aver chiara visione della Sala. Un passo
avanti e lascia che la porta si richiuda da sola alle proprie spalle,
arricciando istintivamente la punta del naso. Il suono di uno strumento a
fiato proveniente da fuori le si insinua nelle puntute celate sotto una
cascata di capelli biondi, ma non sembra prestarvi attenzione, troppo
di malumore probabilmente. Pantaloni neri, camicia bianca stretta ad
aderire alla pelle dal corsetto nero, il tutto sovrastato dai lembi
dischiusi del mantello. Come precedentemente affermato, i soliti abiti e
quasi le solite armi. Non fatica a riconoscere il padre fra i presenti e
ancor meno Rafahel, decisamente appariscente nei pressi del bancone.
Indugia un istante solo, poi con uno sbuffo d'insofferenza si avvierebbe in quella stessa direzione.
14:23 Rafahel [Kern - Locanda] {Bancone} [ RrrrRRRRR!! ]
Si: enormemente stufante. Diciamo che si potrebbe definire una falange
che con astuta abilità si insinua nelle carni di una zona dove il sole
non batte (?)! Ovvio... quanto meno per Rafahel. Mezzodemone che
oltretutto per quel suo udito sovraumano non può che esserne
ulteriormente infastidito anche "fisicamente"; scuote la testa...
ringhia alzandone in parte l'intensità e cercando di rimanere comunque
calmo. Come mai? A parte per il dettaglio che lui che arriva a perdere
le staffe... ... beh non è un bello spettacolo; e seconda poi rimane che
vi sono molti "elfi" e "loro meticci" in sala quindi rischierebbe di
fare anche peggio dopo [ ...Odio queste melodierrRRrr... ] un unico sussurro: frequenze troppo alte per lui [Skill Razza: Sensi Animali]
14:24 Eraton_Screl [Locanda/ Sala]
Presenza nella sala, conosciute e meno ovviamente quelle prima notate
dovrebbero essere le frecce, leggenda e mezzo su tutti dato che saranno
al bancone vicino all’umano, dovrebbe poter notare anche l’ingresso
dell’altro uomo al governo dalla sua posizione e dal suo cercare di
essere sempre attento a quel che in locanda accade; Sicuramente l’umano
sarà incuriosito dalla musichetta che da fuori della locanda si diffonde
piano piano all’interno della stessa, e forse capirà che quella musica è
diretta verso la locanda, indeciso tra il fatto che gli piaccia la
musica o che gli dia fastidio se ne sta per un poco il locandiere, ma
dato che ancora non è una cosa che lo riguarda direttamente ei ne
approfitterebbe per avvicinare la leggenda che par parlare con le
frecce del giorno prima. [Buongiorno] proferirebbe verso loro
cercando di capire, e aspettare il momento giusto per parlare con la
leggenda che il giorno prima non era riuscito a discutere ei starebbe
per proferire,
Se CREEL fosse diretto anche lui al bancone attenderebbe anche lui per
dir le parole dato che lo riguarderebbero in alternativa parlerebbe per
ora con la sola leggenda [Dobbiamo fare qualcosa] proferirebbe tranquillo [Un editto o qualcosa per smuovere la città per far vedere che ci siamo e facciamo qualcosa] espone buttando subito la un idea [chiamiamo i cittadini a raccolta e cominciamo a fare dei lavori in citta] espone
14:27 Demetrius_Creel [Kern] {Locanda|Bancone}
gli ci vorrà poco per sentire che qualcosa allieta la sua giornata. O
almeno: per lui, solitamente propenso allo scherzo od alla risata,
sentire che qualcuno s'avvicina con una melodia così ben ritmata è
soltanto piacevole. Un sorriso s'allarga sulle sue labbra, limitandosi
ad osservare per un istante la reazione altrui. Guardando attraverso la
sala dovrebbe poter notare Talesin e qualche altra freccia nera
intravista in altre occasioni. Di rimando, o di propria iniziativa, un
saluto verso quelli noti sarà più che d'obbligo. Si limita soltanto a
muover passi in direzione del Banco, perché pare che lì siano riuniti i
due con cui potrebbe avere più piacere a parlare. E senza tanti
problemi, con un mezzo ghigno sulle labbra ancora derivante
dall'influsso della melodia che s'avvicina, andrebbe a rivolger parola
all'Oste. {Salve.} prima d'altro. {Potete darmi un boccale di birra, per cortesia?} poi, sentendo le parole dette, si limiterà ad avvicinarsi ancora cercando di guadagnare un posto al banco dove potersi sistemare, così da poter discutere con più calma.
§La Leggenda, di macabra essenza, non sembra gradire per nulla quella
musica così prepotente che si staglia all'interno della Locanda ed
all'interno di quelle stanze. Logicamente è una musica piena di vita,
piean di allegria, difficile da sopportare per chi ama di più l'ombra.
Assolutamente difficile. Eppure, pur mordendosi anche la parte interna
della guancia, non può non sentire quel ritmo elegante che si staglia.
Ainley intanto ha fatto il suo ingresso all'interno della locanda.
Ainley non sembra aver alcuna reazione con la musica, più concentrata ad
osservare il padre e e Rafahel. Ma forse quello sbuffo d'insofferenza è
dovuto alla melodia? Oppure alla visione delle due Frecce Nere? Chi può
dirlo? Intanto Rafahel non sembra nemmeno lui gradire le melodie che si
stagliano maggiormente all'interno della Locanda. Ma che brutta
depressione ha colto le Frecce Nere di Kern!!! Tutti pigramente tristi
ed insofferenti. --> [14:32]
Ci vuol proprio il Bardo a portar loro un pò di chiarezza, o peggio
ancora, di ilarità in quelle vite grigie. Così ecco che la musica si fa
sempre più forte. Maledettamente più forte. Quasi chiassosa. Ma è festa
oggi a Kern? Eraton non ha ancora scelto da che parte star con la
musica, ma per il momento dona dialogo alla Leggenda. Devon far qualcosa
per smobilitare la cittadina. Questo senso di calma non è il massimo
per nessuno. Intanto Demetrius sembra in effetti risentire positivamente
della melodia. Una melodia allegra che richiama la voglia di vita, ed
appar uno dei pochi, per lo meno dei combattenti presenti. Le altre
persone danzano, bevono maggiormente e tengono il ritmo. Insomma sembra
che la Locanda, involontariamente, stia festeggiando. Ed è proprio
adesso che la porta si spalanca e compare un bardo con pantaloni
attillati rosso scuro, casacca nera e rossa a quadroni e cappello con
diversi campanellini. [14:32]
Eccolo
lì. E non solo. Inizia una melodia molto particolare... Inizia con
"Venite..bambini..." eh si. Inizia proprio così. Quel gruppo di
suonatori intavolano una melodia allegra. Ma la situazione strana che
più o meno tutti riusciranno a carpire che nel momento in cui il Bardo
canta.. nidiate di bambini arrivano vicino a lui. Praticamente lui è
quasi al centro della sala e tutti i bambini di Kern, più o meno,
entrano in Locanda. Non hanno proprio buonissimi odori eh? C'è chi è
sudato, chi è sporco di fango, chi invece è anche ben vestito. I bambini
danzano, fan cader sedie.. Inizia il caos in un solo istante. Un
turbine di fastidio o di allegria che dir si voglia. [Gdr go. Turni
liberi. Master @iago@. Musica da ascoltare dal minuto 9 - secondo 30 in
poi: http://www.youtube.com/watch?v=MDg0rjz4k0k] [14:32]
14:40 Talesin_Telrunya [Locanda] { Bancone}
All’allegro grupetto di cui fa parte Talesin non tardano ad
aggiungersi la figlia e quindi Demetrius, proprio mentre Eraton sta
rompendo gli indugi parlando della situazione della cittadina [Ci
stavo pensando, sapete, a smuovere un po’ le acque… il problema è che
diversi se ne sono già andati e quelli che son rimasti, beh, non so
esattamente da che parte stiano ed anche se è vero che io e Messer
Antinoo abbiamo provveduto pochi doli orsono a convincere un mercante
particolarmente riottoso, naturalmente con le “buone”] dice facendo
una breve pausa onde non far calare la tensione mentre studia i
lineamenti di Demetrius ed Eraton, volgendo il capo verso di loro […non è detto che non ci sia fuoco che covi sotto la brace, e per gli Dei]
esclama quasi ringhiando, col volto distorto dalla rabbia, mentre si
gira in direzione di quella musica che cresce come un fiume in piena e
che sembra voler tracimare dagli argini da un momento all’altro, non lasciando che possa parlare pianamente, fino a quando, a
non peggiorar una situazione già esasperante, non arriva un bardo
seguito da un’orda di bambini puzzolenti. La furia quasi lo acceca e
farebbe una strage indiscriminata se non fosse consapevole di dove si
trova e del ruolo che ha in quel momento.
14:43 Eraton_Screl [Locanda/ Sala]
Leggenda e Nato, con l’oste avevan riunito al bancone il potere
decisionale di Kern, non una riunione organizzata ma un improvvisa
concomitanza di eventi, L’oste aveva ben deciso cosi di sfruttare la
situazione per parlare e forse prendere qualche decisione per la città, [Capisco] [Ma noi facciamoci vedere presenti e attivi cosi da coprire le braci ardenti]
esporrebbe .Ma la musica aumenta e non tardano a palesarsi in sala i
responsabili della musica, nuova canzone e nuove sensazioni per ei che
se all’inizio segue la musica, poi lo infastidisce poi tornerebbe a
piacergli insomma un turbinio di emozioni contrastanti come è
contrastante l’animo dell’uomo, bieco o buono a seconda sei soli suoi
interessi per cui anche qua dato che la musica rallegrava i clienti che
bevevano di più era contento ma i suoi alleati erano scocciati per cui
si scocciava insomma sempre li in perenne bilico, Osserverebbe il bardo e
soprattutto sarebbe incuriosito dalla folla di bambini che pare >
14:44 Eraton_Screl
parevano essere arrivata improvvisamente in locanda, attenderebbe
attimo opportuno per parlare se vi fosse una pausa del bardo, o in
alternativa alzerebbe la voce si da sovrastare la musica e attirare
l’attenzione, Un decente sorriso sfoggerebbe proferendo verso il musico [A COSA DEVO L’ONORE?] dimanderebbe [che fate da queste parti?]
esporrebbe si da interrogare il bardo con cose che in ogni caso
sarebbero di sua competenza ovvero chiarir cosa succede nella sua
locanda.
14:44 Eraton_Screl usa abilità: Carisma del Locandiere lv2
14:45 Ainley [Locanda - Bancone]
Ha fatto appena in tempo a raggiungere il Bancone che la porta si
spalanca per lasciar il passo libero al bardo ed ai suoi compagni
musici, che danno vita a uno spettacolino particolare. Niente di
interessante per lei in ogni caso, che ne ha già avuto abbastanza ad
Arborlon. Lancia un'occhiata ad Ardet che dovrebbe averla seguita solo
per accaparrarsi uno sgabello, ma non fa in tempo a proferire parola
alcuna che la nuova melodia piutosto particolare la fa sussultare, non
per la musica in sé quanto per l'improvvisa comparsa di una moltitudine
di bambini che si riversa in Sala { Ma che dia-.. ?! } ed è come
se le si accapponasse la pelle. Non basta l'aria viziata dell'ambiente,
ora pure la folla di marmocchi urlanti. Istintivamente tenta di
poggiarsi al bancone con la schiena ed ambo le mani, serrando il legno
con una certa enfasi. Nemmeno la volpe che le sta accanto dovrebbe
prender proprio bene tutto quel chiasso ed in effetti tenterebbe a sua
volta di balzare sul bancone, lontano dalla portata dei bimbi { Raf, attacca .. } sibila a bassa voce al compagno di sventura che dovrebbe starle accanto.
14:48 Rafahel [Kern - Locanda] {Bancone}
Lo sguardo si sgrana e la mano sinistra inizia a serrare con rabbia il
vitreo bicchiere. Tanta la forza che non sarebbe strano l'ipotetico <
CRASH!! > dettato proprio dall'impeto, dal dolore alle orecchie, dal
puzzo e da quei frastuoni che sembrano donargli tutto FUORCHE' un senso
di "gioiosa gioia di gioire" (!?!?)! Tralasciando che un Figlio del
Divieto a tratti non sappia nemmeno definire il sentimento "felicità",
rimane che ora come ora l'unico desiderio che porta in corpo sarebbe
quello di trucidare ogni singolo presente e SOPRATTUTTO QUEI
DANNATISSIMI NANI ROMPI CHOCHONES! [ rrrRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRrrrrrrr!!! ]
E questa volta il ringhiare sarebbe totalmente disumano: le iridi
ancora piantate sul fronte, mentre il marchio inizia a bruciargli tra le
scapole. Come mai? SOPRATTUTTO PER LA FRASE DI AINLEY! Ma cos'è
vogliono davvero farlo sbroccare? Sicuri, sicuri!? Sguardo che si schianterebbe sull'elfa [ ...Non sono uno dei tuoi animalirrRRRrr elforRRRRrrr!!!! ]
Sta per esplodere...? Si... il battito cardiaco aumenta e le pupille
iniziano a dilatarsi. Sangue nella mano che avrebbe stritolato e
frantumato il bicchiere? Che importa....? Ah nulla davvero ora come ora.
[Skill Razza: Sensi Animali]
14:48 Rafahel usa abilità: Sangue del Divieto
14:50 Demetrius_Creel [Kern] {Locanda|Bancone}
non gli piace molto la situazione che si viene a creare, ma non può
fare a meno di ridere anche solo per l'esistenza di esseri come questi.
Resta il fatto che comunque una cosa del genere non è da tenere poco in
considerazione, e proprio per questa semplice ragione il mezz'elfo prova
a fare affidamento ai suoi sensi così da poter notare eventuali
presenze di bambini troppo vicini alla sua sagoma, soprattutto alle sue
tasche. La vista spazia dov'è possibile, ed al Banco prova a mettersi
con un fianco contro tale divisione della sala. Le parole di Talesin ed
Eraton le condivide, ma pare che l'attenzioen di tutti sia alterata da
quant'accade, da tutti quei marmocchi e dal polo del loro interesse.
Borbotta verso gli altri due, serenamente. {Altrettanto.} concorda anche lui, capisce.. {Qualcosa sotto ci dev'essere...}
sia per i Mercanti, che per quanto riguarda l'attualità. A parlare c'è
già il Locandiere, Demetrius prova ad osservare, a stare attento ai
dettagli.
14:51 Demetrius_Creel usa abilità: Riflessi superiori
Talesin
continua a cospirare. O meglio a parlar tranquillamente, senza usar un
vocione da conrtalto per farsi sentire. Il giusto per parlare con Eraton
e con Demetrius. Parla anche di Antinoo e di come son riusciti a
portare un mercante dalla loro. Ma la Leggenda pensa anche al peggio,
ovvero che potrebbe non esser finita là per loro. Logico che debbano
interessarsi e capire fino a che puntola popolazione ed i mercanti covi
qualcosa. Ma non è proprio il momento adattissimo per parlare. O meglio.
Per parlarne sì. Ma per agire no. la Locanda è uno schiamazzo continuo.
Alquanto divertente, alquanto disturbante. Dipende dai punti di vista.
Talesin e la sua rabbia sembrano andar a braccetto al momento. Ohi ohi.
Povero bardo allegro e dal non so che di magico. [14:55]
Le linee magiche? Ma è logico!!! Si accendono. Si aprono!! Si
spargono!! Ma sono basse. Si. Goliardiche linee magiche che fan il
solletico ai presenti. Eraton risponde alle parole di Talesin ma al sol
tempo quel Bardo quei bambini stan facendo una cagnara inaudita. Un
bambino moccoloso infila il dito nel naso, ravana per benino ed
appiccica il prodotto sul bancone, ridendo come un idiota e correndo via
tutto ocntento. Ma Eraton cerca di parlar col bardo. Un bardo che si
inchina perfettamente e..[ Ooohh.. vi porto allegria..] 'nsomma. Sta
portando il caos, non l'allegria. E le risate, i saltelli, le sedie che
cadono. Il pandemonio! Ainley non sembra decisamente prenderla bene. Oh
no no. Un momento alquanto orrorifico per la giovane figlia del Macabro
leggendario. E proprio per questo istiga Rafahel all'attacco. La forza
di Rafahel sul non trasformarsi sembra non esser più così ferrea. [14:55]
Bambini..Musica..
Caos... ed elfi vicino che gli dicono di attaccare. Il caos è veramente
impellente. E Rafahel sembra effettivamente essere sulla soglia. Ohi
ohi. Demetrius ride. Forse è l'unico, assieme al popolo, a ridersela
davvero Insoma come potrebbe non farlo? Una bambina inchinandosi mostra
il culetto bianco, rivestito logicamente da intimo. Intanto ecco che c'è
il moccoloso che corre come un matto. Insomma c'è il caos ed è proprio
er questo che forse Demetrius non parla a lungo. Ma impone una frase
d'effetto. Che sia per i mercanti o per quanto sta accadendo non
importa. Vale per tutti e due. Demetrius riesce a muoversi ma non c'è
niente. Se non le linee di magia che serpeggiano. E proprio in quel
momento fra una spifferata e l'altra il bardo sembra guardare dapprima
Rafahel. [14:55]
..[Tu
che come bestia ringhierai.. ora come un eunuco canterai] E lo dice
canticchiando e ridendo.. Come se nulla fosse. Ma purtroppo Rafahel ne
risentirà e gli verrà voglia di cantar in falsetto. Anche qualcosa di
macabro. Ma pur sempre gli verrà voglia di cantare. E poi verso
Ainley..[ E tu bella donnina, canterai come un usignol..] Ed ovviamente
anche Ainley sentirà l'impulso di farlo. Ma come..beh..come ora lo
deciderà lei. [Gdr go. Turni liberi. Master @iago@ ] [14:55]
15:06 Talesin_Telrunya [Locanda] { Bancone}
Come volevasi dimostrare, il discorso che si stava intavolando con
Demetrius ed Eraton è andato a farsi f***ere; Eraton, giustamente va a
parlare con il bardo che è arrivato dicendo di portare allegria [riprenderemo poi il discorso] proferisce nei confronti di Demetrius e quindi, vedendo che la situazione sta degenerando, andrebbe a “suggerire” a Rafhael [Cerca di calmarti, per gli dei], mentre con malcelato disprezzo guarda la figlia scuotendo leggermente il capo [certo che anche tu].
Ovviamente tutto questo non giova al suo nervosismo, percepibile da una
vena bluastra che si è gonfiata sulla tempia destra. Ovviamente CERCA
di far sì di stare attento che i bambini non gli si avvicinino più di
tanto, mentre sente il bardo dare ordini a Raphael e alla figlia. Come
reagiranno? Forse si accorgerà, dopo quelle parole, di aver
colpevolmente trascurato le linee magiche, che invece dovrebbero
vibrare.
15:06 Talesin_Telrunya usa abilità: Percezione magica
15:06 Talesin_Telrunya usa abilità: Voce dell eroe
15:15 Rafahel [Kern - Locanda] {Bancone}
Il battito cardiaco aumenta; il corpo sembra spegnersi lentamente
iniziando a divenire sempre più carico di indicibile odio. Volto che si
schianta sul bardo e ira che sale come quella voglia di cantare... ma lo
farebbe sul serio? Lui: orgoglioso, stoico figlio di pu**ana che ha
trucidato bambini e bambine, violentato donne e dilaniato padri e madri;
lui che non riusciva a sottostare ad un ordine nemmeno quando ne era in
gioco la propria vita! Lui figlio del Divieto e Ibrido demoniaco di
Lupo!? Può essere: ma di certo tenterebbe di rimanere stoico in quel
tapparsi la bocca. Non un ringhiare... nulla in lui se non quel canale
che tra animo di Demone e corpo di Umano inizierebbe ad allargarsi
facendo bruciare ulteriormente il marchio. Sguardo piantato sulla
propria preda e passo che inizierebbe a portarlo, violento, proprio in
quella direzione. Un passo rapido e accompagnato da tutto il rumor
metallico che lo pressa. In questo momento Rafahel è in letterare preparazione di offesa: per
lui ora è in combattimento o almeno è questo ciò che caratterizzerebbe
la rabbia che da PRIMA lo stava avvolgendo... Può un berserker esser
dominato durante un sentimento tanto forte? Può soprattutto un
mezzodemone lasciarsi dominare così?!? Che sia la leggenda a piegarlo,
anche se elfo, che sia il bardo, o che sia il suo carattere violento
rimane che il suo animo demoniaco sta subendo ben TRE PRESSIONI
DIFFERENTI! ...Inutile dire cosa potrebbe accadere davvero molto a
breve. CattivoH? Ovvio! E non emette versi solo per un motivo: perchè
altrimenti non riuscirebbe a non cantare! Poi ovvio... magari gli uscirà
comunque... chissà! Il destino sa essere imprevedibile alle volte [Skill Razza: Sensi Animali]
15:16 Rafahel usa abilità: Volontà indomabile lv2
15:17 Demetrius_Creel [Kern] {Locanda|Bancone}
ancora fermo lì, il Leader, si limita a guardare quel che accade
tutt'attorno a sé. Ovviamente annuisce verso Talesin. Concorda sul fatto
che non sia il momento adatto per fare chissà quali discorsi. L'unica
frase che dirà sarà più che altro borbottata fra sé e sé, niente di
tanto strano. {Se ha da fare...} alludendo ovviamente a chi
gestisce questo luogo di ristoro. Sì: per ora guarda soltanto e vede
comunque che quel tizio sembra aver la grazia di un ammaestratore di
esseri viventi, e sia chiaro che per una volta non si parla di animali.
Questo qui fa cantare a comando, la sua parola diventa quasi legge.
Potrebbe addirittura essere pericoloso. Non ha il dono di comprendere se
la magia sia di mezzo a questa storia oppure no, ma tenere un basso
profilo, in questo momento, è la cosa che gli sembra più sensata. Tiene
d'occhio i ragazzini. La presa sul bastone, nella sinistra, si fa salda,
si volta totalmente verso la sala. Da fare ne ha ben poco.
15:17 Demetrius_Creel usa abilità: Riflessi superiori
15:19 Eraton_Screl [Locanda/ Sala]
La cosa dei bambini chiassosi e della musica lo indispone, non è tanto
la musica, o forse potrebbe ricondurlo anche a quella ma il fatto è che
aveva un occasione per organizzare qualcosa con gli altri reggenti,
qualcosa per Kern si da placarne la situazione ed eventuale rivolta. Ma
la situazione in locanda è illogica e comincia a sfociare nel caos più
assoluto, non solo il bardo con la sua musica e le sue canzoni, ma i
bambini, Sta pensando l’umano quando dovrebbe vedere l’ignobile scena
delle due frecce cantare. Se cosi fosse ei subitaneamente dovrebbe
essere ricondotto con la mente a quello che a lui era accaduto in
locanda all’asta ovvero che qualcosa o qualcuno, gli aveva con la magia
fatto dire e fare ciò che lui non voleva. SE POTESSE far questo
collegamento l’umano pur non percependo la magia subito penserebbe a ciò
data la reazione delle frecce, Soprattutto la donna figlia di leggenda,
che cantando esclama che non è colpa sua. Quindi con quel pensiero in testa ei cercherebbe di
muovere dal bancone verso il bardo, passo deciso e sicuro attento ai
bambini e con il sorriso sulle labbra ei si muoverebbe verso l’altro
proferendo sempre alta voce [FANTASTICO ALLORA] esporrebbe verso l’altro [ALLORA DOVRAI INGAGGIARVI PER UNA FESTA C HE PENSAVO DI ORGANIZZARE] con quel dire e quella scusa cercherebbe di raggiungere il bardo
15:19 Eraton_Screl usa abilità: Trucchi del mestiere lv5
15:19 Eraton_Screl [Intuito accentuato, Organizzazione]
15:19 Eraton_Screl usa abilità: Carisma del Locandiere lv2
Vibrano
eccome le linee magiche anche verso Talesin. Sono presenti. Eccome se
lo sono. Eppure la situazione è abbastanza tranquilla. Si certo.. C'è
disastro. I bambini stan facendo i figli del Divieto. E c'è quel bardo
con quelle musichette a dir poco allegrotte che sembra dar consigli e
ordini a chi è presente. Logicamente lui ha preso a caso la situazione,
non ha pensato che potrebbe infastidire qualcuno. O forse sì? Talesin
cerca di placar Rafahel e di sedar la figila che sta istigando un
mezzodemone ad attaccare. Mossa alquanto bizzarra se vuole salva la
vita, visto che è un'elfa. Ainley sta cercando di forzarsi. Di non
essere così parte di quella festa. Ma non può farne a meno.
Assolutamente. Non può. Lei canticchia come un usignolo ed i bambini se
la ridono, girandole quasi attorno..Eppur il bardo..[Di più, di più..
come un usignol fate.. Uhh UuuuUuUuuuh..] Così la invita a cantar
maggiormente. Ma di certo può parlare, tapparsi la bocca e quant'altro.
--> [15:23]
Rafahel
non parla.Non parla perchè se parla gli verrebbe da cantare. E così
rimane zitto e muto. Muto e zitto. Zito e muto. ma il bardo è magico. Il
bardo è essenza di magia. E molto probabilmente comprende che sta
succedendo e guardando Rafahel..[Come bestia ora sarai mansueta..
Calmati amico, non fare l'ardito. Respira e suoneggia] si si
suoneggia..[Ed al ritmo canteggia.] Ma che.. diavolo sta dicendo? Non si
sa. Intanto Demetrius sembra effettivamente studiare la situazione.
Tiene d'occhio i ragazzini, ma soprattutto quanto accade. Lo sguardo va
verso Demetrius..[E tu che illuso stai a guardare, inizia tu a
sbeffeggiare. Sbeffeggia l'oste per le sue notti corrotte.] Ma perchè?
Eppur tutti ridono. Son tutti di buon umore.. Così ecco che lo sguardo
va verso Talesin..[E tu ombroso essere, fai in modo che il sole possa
ancor io sorreggere. Cantami una bardica rima, su colui che regna
incontrastato nell'isola] Ecco quel che richiede alla LEGGENDA. Ma in
tutto questo c'è Eraton.. Eraton [15:23]
Eraton
è presente. Eraton sta vedendo la poesia e la magia fastidiosa di
quell'essere. Eraton è il SOLO a non esserne attaccato. Ma deve anche
capire che sta succedendo qualcosa. Un qualcosa di grave. Perchè quel
bardo sta facendo quel che vuole dei presenti. Può capire che c'è un
collegamento, eccome. E lui sembra volerlo ingaggiare, ed il bard si
lascia anche avvicinare. Lo guarda a lungo e..[E se vi ingaggiassi io
per qualcos'altro?] Un ghigno..e poi nuovamente..musica![Gdr go. Turni
liberi. Master @iago@ ] [15:23]
15:36 Eraton_Screl [Locanda/ Sala]
Il bardo vien avvicinato dunque, anche se ei continua a suonare e a
dare “ordini” almeno cantando ai presenti conosciuti, orami il
collegamento è fatto, magia con quella sta comandando i presenti e a
quanto pare può fargli fare quel che gli va. Con un idea nella testa si
avvicina al bardo ma sa gia che non può metterla in pratica visto la
mole di gente in locanda e visto che il tutto è fatto con aria
divertente il suo gesto sarebbe certamente la rovina dei suoi piani che
da mesi porta avanti. Per quello giunto nei pressi dell’bardo abbastanza
vicino ei si fermerebbe davanti e lo ascolterebbe, Parla di un ingaggio
per ei l’altro, e in affetti ad ei non pare dare “ordini musicali”. [Parliamone in privato] gli direbbe praticamente faccia a faccia ormai e deciso a far cessare il caos ei continuerebbe la sceneggiata [Perché vedete lui]
indicherebbe con la mano sinistra verso la porta nel tentativo e
speranza di far giare e distrarre il bardo. SE riuscisse anche in parte a far si che il bardo non lo fissasse direttamente la mano dell’oste
quella destra fin ora tenuta lungo il busto andrebbe ad alzarsi
improvvisamente con il palmo verso l’alto cercherebbe cosi di afferrare
lo strumento del bardo stappandoglielo di mano. L’intento è far cessar
la musica e forse se ancora servirà parlare con l’altro.
15:37 Eraton_Screl usa abilità: Carisma del Locandiere lv2
15:38 Talesin_Telrunya [Locanda] { Bancone}
Non ci sono dubbi. La magia promana da quell’uomo, che non sembra
essere pago di quello che ha fatto sin’ora, rincarando anzi la dose e
ponendo sotto attacco anche Demetrius, che aveva comunque accondisceso a
continuare il discorso più tardi ed addirittura Talesin, il quale , con
voce stentorea, non può far a meno di declamare “Chi si arena sulla
riva non sa niente della rena, chi si aliena dalla sponda lo travolgerà
poi l’onda, ma chi quatto quatto arriva sulla chiatta all’altra riva,
sulle note dolci rema e saprà poi blandir la pena. Un re senza il suo
mantello ma fedele alla sua piva”. Si deve sbrigare a svanire qual bardo
quando avrà finito o si troverà il suo corpo con un pugnale tra le
scapole in qualche vicolo buio e puzzolente di Kern.
15:39 Demetrius_Creel [Kern] {Locanda|Bancone}
e come per incanto anche il Leader viene preso di mira. E a fare ironia
è solitamente già ben propenso di suo. Quel che invece non sa è che
cosa ci possa essere veramente de recriminare ad Eraton. Quel che gli
piace, ora, è che le rime vengan fatte tanto per gioco, e lui nel sapere
che questo pare essere un buon tema su cui far leva, non conscio del
fatto che quello che dirà non viene da sé -o meglio sì: in parte- ma da
uno stimolo esterno, proverà a seguire il modo di parlare del Bardo.
Copiandolo, spudoratamente. Le sue abilità da camuffatore non si
limitano di certo a dargli la possibilità di diventare qualcun altro. E'
una questione di mimica facciale, di modellazione della voce, di tono e
cadenza. {Parliamo dell'oste di notte attaccato alla botte?} si
fa avanti di un passo, plateale nell'allargare le braccia, tenendo
comunque saldo il bastone nella mancina, avanzato col piede sinistro,
arretrato col destro. Gamba sinistra leggermente flessa. Ben attento comunque a non essere irruento a tal punto da intralciare
eventuali movimenti altrui. E' soggiogato, invogliato a dir questo, ma
ciò non toglie che possa decidere come muoversi. {O dell'oste che cerca la notte per celare le dimensioni ridotte, al buio delle serrate imposte?}
mette assieme un groviglio di parole che s'avvicinino in assonanza.
Cerca in tutti i modi di essere convincente, abile nel farsi notare dal
Bardo. Un diversivo per qulcun altro, per l'oste non volutamente
sbeffeggiato, un diversivo che gli dia tempo di far qualcosa. Uno
sguardo non su Eraton, un istante libero, tutto potrebbe dipendere da
quello. [-Diversivi; Camuffatore.]
15:39 Demetrius_Creel usa abilità: Spia Superiore lv3
15:39 Demetrius_Creel usa abilità: Carisma lv2
15:40 Ainley [Locanda - Bancone]
Un delirio, ecco cosa è diventata la Locanda di Eraton questo
pomeriggio. Un delirio di cui lei è diventata parte contro la sua stessa
volontà mentre, sotto l'istigazione del bardo è quasi come una
marionetta. Che sia un usignolo o meno non si sa', anche perché
nonostante tutto continua a cercare di zittirsi premendo ambo le mani
sulla propria bocca, senza osar più anche solo dire una parola per
timore che sfoci in qualcos'altro. E come se non bastasse, i bambini
l'hanno praticamente circondata. Nervosa, contrariata, imbarazzata fino
all'inverosimile. Solleva lo sguardo di smeraldo alla ricerca del Bardo,
della causa di tutto quello, con il quale c'è Eraton a occuparsene. Se
fallisse gli istinti omicidi si stanno giusto risvegliando nella
mezzelfa, alimentati già dal pessimo umore suo per gli accadimenti del
dì precedente.
15:43 Rafahel [Kern - Locanda] {Bancone}
Spento? Si. Per forza di cose a quanto pare: sia per gli ordini di
Talesin che lo portano all'esser mansueto con il suo violento carisma,
sia per il bardo che oramai non può che proporre lo stesso ordine. Fino a
che le pressioni erano differenti tra il "fai questo", o "fai
quest'altro"... beh il proprio animo violento poteva trovare una
resistenza; ma questo improvviso "coalizzarsi" non può che portare il
mezzodemone a frenare il passo di getto. E mentre le mani si portano con
forza alla bocca una cantilena non può che fuoriuscire da li: vero che
tanto nessuno se lo caga dato che è in mezzo ad una folla festante (?),
ma è anche vero che il suo orgoglio in questo momento si sta trucidando
pur di cercar di resistere.... inutilmente: infatti [ rrrriiihhh kaiihhhrRRR! ]
verrebbe emesso in Do Maggiore quasi, tra un ringhio e l'altro; quasi
dei guaiti di sofferenza più che altro. Ma che cattivoH sto Rafahel che
vuole sempre rovinare tutto!? Si [Sensi Animali]
Eraton
sa che deve porre fine a quello che sta accadendo. Anche perchè la
situazione, per quanto ironica, è pur sempre una costrizione. Come i
bambini che danzano e si divertono nella locanda, la gente che ordina da
bere o semplicemente il fatto che le Frecce Nere e Demetrius siano
costretti a far qualcosa. Per quanto sia divertente a vedersi non è
divertente per eventuali conseguenze. Così cerca di far quel che è
giusto. Ma lasciamo in sospeso, per un attimo, quest'azione di indubbia
eleganza. E la rima di Talesin riceve un'ondata di applausi. Molti
nemmeno avran capito che demonio sta dicendo la Leggenda. Ma che
importa? Sembran parole toste e quindi applaudono animatamente ricevendo
un furor di popolo, ricordiamocelo, magico. Ma pur sempre furor,
momentaneo, di popolo. E proprio quando gli applausi scemano anche a
Demetrius tocca la sua parte. [15:48]
Ed
ecco che parte la sbeffeggiata verso Eraton laddove c'è chi si mette a
ride completamente sguaiatamente. Chi si tiene le mani sulle labbra a
nasconder la risata, e quache donna che sorpresa guarda la zona
inguinale del povero oste. Ainley rimane zitta zitta zitta di modo che
la sua voce da usignolo non parta. Eppur i bambini ancora l'omaggiano.
Sembrano danzar allegramente ed invogliarla a cantare. Ma per il momento
Ainley ha solo istinti omici come il padre. E Rafahel? E Rafahel si
placa. Un pò perle parole di Talesin, un pò perchè quel bardo è
stranissimo.. E quell'acuto di ringhio, misto a guaito fan girare tutti i
bambini sgranando gli occhioni. Fan per avvicinarsi a Rafahel e forse
segnare la loro morte.. Ma Eraton riesce a staccare rapidamente il
flauto dalle mani del bardo che rimane a suonar l'aria per qualche
attimo. Sospira a fondo e si guarda attorno per qualche attimo. [15:48]
e così ecco che sa che la magia svanisce rapidamente. [Non posso
adesso. Proprio non posso..] Rapido nel dirlo mentre dona rapidamente un
biglietto nella mano di Eraton e corricchia via assieme ai bambini che
escono spaventati nel trovarsi in Locanda e non per loro volontà. Che
c'è scritto nel biglietto? ".... di Rhenn e del suo disperso villaggio
tra piane e colline, a sud est, nella dolce erbetta vi è un’antica
catapecchia...." Una storia senza capo ne coda. Come se servissero altre
frasi..altri biglietti..altre informazioni per capirci qualcosa. Eppure
dietro al biglietto c'è scritto.. Tyrsis ed una spuntatura, come se
avesse segnato la città dov'è stato. Ma di lui non c'è più nessuna
traccia. Ad Eraton la scelta di condividere quel biglietto con gli altri
o meno. Ad Eraton la scelta di calmar glianimi. Ma soprattutto a loro
la scelta di interessarsi o meno di quel che è successo. E per il
momento, andate in pace, la festa è.. finita. [Gdr End] [15:48]
15:54 Demetrius_Creel [Kern] {Locanda|Bancone}
ancora nei pressi del bancone si rende conto soltanto ora di quel che
ha detto. Aggrotta la fronte, ridacchia un po' giusto perché ne ha
memoria. {Sir Screl, spero di non aver sfavorito eventuali spasimanti. Sapete com'è... Questione di rima.}
cerca di rimediare al danno fatto. Quando e se il bardo uscirà di scena
proverà a guardarsi attorno. Tutti bene o male han fatto qualcosa di
strano, non per questo vuol dire che sia stato fatto qualcosa di male. {Be'... Simpatia portami via, ed una birra prima di andar via.}
fa spallucce. Tacita richiesta. Con calma, quando e se nessun altro
avrà altro da dire al Locandiere, aspetterà di poter bere qualcosa prima
di rintanarsi in camera. Una missiva a Tyrsis la deve mandare, anche
perché non sa dei recenti spostamenti di alcuni dei suoi.
15:54 Rafahel [Kern - Uscendo!]
Stavolta non lo ferma nessuno: le pupille fissano quel tizio che
scappa di corsa fuori dalla locanda e FA BENE! Perchè Rafahel vi si
getterebbe letteralmente dietro al [ VIENI QUI BASTARDORRRRRRRRRR!!!! ]
ringhiando e cercando di raggiungere la porta prima che si chiuda o di
aprirla appena arrivatoci vicino. Oramai l'ha puntato e gli ha fatto
fare la figura dell'imbecille quindi lo cercherà e cercherà eccome
seguendolo con il proprio olfatto ed udito. Eppur rimane che indossa
un'armatura che anche se non troppo pesante, non può che rallentarlo.
Riuscirà a raggiungere quel bardo? Chissà... lo scopriremo nella
prossima puntata (?)
16:01 Ainley [Locanda - Bancone]
Il guaire di Rafahel la fa rimanere a bocca aperta proprio mentre
Eraton strappa il flauto al bardo e spezza l'incantesimo. Certo, Talesin
ha fatto proprio un bel lavoro di rime, eppure passa in secondo piano
perché la reazione del Berserker la lascia impietrita sul posto. Questo
per i primi cinque secondi, perché eccola staccarsi dal bancone con uno
slancio che la proietterebbe in avanti { Ehi ..ehi Raf !! Aspetta ! .. torna qui !! }
esclamerebbe a gran voce, andandogli dietro. Sparirebbe a sua volta
oltre la soglia, ma il vantaggio del mezzodemone è considerevole mentre
la mezzelfa dal canto suo incespica pure. Facile che lo perda insomma
sul nascere e che rimanga a vagare per le strade della città per un bel
po', prima di decidersi a tornare sui suoi passi e sbrigare alcune
scartoffie per Geitei.