domenica 26 febbraio 2012

L'assedio ha inizio

14:46 Seiye_Chivalren [Arishaig] {Nord. In sella. Dietro le catapulte, a qualche metro dai proiettili}Le mura, imponenti davanti a lui sembrano quasi vociare il proprio ringhio tenace in forza del rombo del fiume che morde loro il fiancoe ringhia ingrossato dalle piogge. Il vento è moderato, alzerà e riabbasserà il capo per controllare il tenore delle piogge, quindi andrebbe ad annuire tentando di rassicurare il roc che s'erge sotto di lui appena dietro le catapulte, ali leggermente aperte per fargli capire quanto sia oggi d'animo battagliero, quanto abbia voglia di volare. Una rapida occhiata sarà lanciata prima alle catapulte che, davanti a loro di una decina di metri si allungano verso est e verso il fiume cercherà di far segno a chi sta presso i proiettili di fare attenzione a loro, poi alzerà la voce [TENETENE PRONTI ALTRI DUE] di massi s'intende, andando poi ad indicare davanti a sé quelli che Galvorn dovrebbe afferrare con ciascuna delle due zampe prima di spiccare il volo. Ancor più indietro gli scorpioni, tutti assieme, si raggruppano dirimpetto alla porta e ancor più fuori portata delle frecce rispetto al cavaliere alato, rispetto le catapulte.. Chiaro il loro compito. [Non so se torniamo a prenderli]direbbe poi a Galvorn cercando di passare in rassegna ciò che indossa, le proprie stesse armi, ma prima ancora la cinghia di sicurezza, quella dovrebbe essere assicurata alla vita, legarla è la prima cosa che ha provveduto a fare dopo essere salito in sella. La seconda è stata alzare il pugno al cielo e urlare: E' tempo di distruzione. Osserverà l'arco che stringe nella mancina, abbasserà lo sguardo sulle frecce assicurate alla sella, escono dalla faretra della misura del'impennaggio. Dietro la schiena sente il lievissimo peso della spada lunga sporgere da sopra lo spallaccio sinistro. Attorno alla destra, si serra il bracciale con lama nascosta. Altre lame riposano nei loro foderi in vita. Da lancio, loro. Precisi. Non indossa il mantello, l'armatura dovrebbe protegger benissimo anche dal freddo,lasciando fuori solo parte delle braccia. Ma se anche così non fosse, pioggia e freddo dovrebbero esser poca cosa per l'elfo dei cieli che anche in climi rigidi dovrebbe esser più o meno a proprio agio, ovviamente a seconda di quanto sian duri, sia in virtù dell'essere nato libero e di aver casa tra i denti del drago, sia in virtù del suo esser cavaliere. Quando avrà dunque controllato, cercherà di dar segno a Galvorn di procedere un poco ed allungare le zampe sui i due proiettili[Prima uno, poi l'altro, mi raccomando]direbbe sorridendogli fiducioso. Dovrebbe afferrarli entrambi, Gal, e assicuratili tra i propri artigli, dovrebbe fargli cenno col capo per comunicargli d'esser pronto a volare. Al che tenterebbe con la man dritta di far ampio segno a chiunque si trovi nelle vicinanze di spostarsi. [VIA VIA!] e detto ciò andrebbe a cercare di portare la destra sui finimenti e di inclinare il busto un poco in avanti.
14:48 Ulker [ Arishaig ] { Esterno mura nord – distanza 450 mt – 250 arcieri troll } Con lo stesso clima impietoso che ha visto allontanarsi i quattro capi dell’alleanza dalle mura, dopo avere parlamentato con Drasdil, così prende inizio la battaglia alle mura Nord di Arishaig. Vi è un grosso dispiegamento di forze sulla pianura, l’esercito del maturen, composto da trecento guerrieri, è stato così schierato. 50 sentinelle si trovano impiegate in protezione delle catapulte, con indosso armatura media, elmo chiuso, scudo pesante troll e spada nel fodero, in gruppi da quattro e tranne uno da sei. I restanti 250 sono in parte cacciatori e nella restante parte sentinelle e razziatori, ai quali è stato fornito arco composito troll, enorme arma alta due metri che solo un figlio delle charnal è in grado di manovrare e che riesce a scagliare i dardi troll, più lunghi e robusti di quelli umani, ad una distanza di circa 400 mt con vento assente. Oggi il vento sembra favorevole, dato che soffia da nord verso sud, quindi la loro gittata dovrebbe essere maggiore, anche se per via della pioggia insistente forse questa fortuna verrà azzerata e la loro gittata massima in fin dei conti rimarrà sempre la medesima. Ma questo si vedrà sul campo di battaglia, al momento, Ulker si trova in groppa al suo nero destriero, bardato l’equino e corazzato il guerriero da una armatura pesante a cui solo l’elmo è stato tolto in favore di un più comodo usbergo. Al braccio sinistro reca legato uno scudo medio, ovale da un metro di diametro, adatto per essere tenuto a cavallo, nella sella è riposto il maglio sul lato destro, alle sue spalle vi sono quattro guardie d’onore delle quali una reca il vessillo di acque scure, più indietro i 250 arcieri ordinati in 3 file e 83, colonne con il resto di uno posto a lato. [ Iago ] favella prima di lanciarsi in battaglia [ Tieni ] passandogli una scarsella contenente alcune pozioni [ Buttale tra i federati, li renderanno ciechi e confusi per un po’ .. Gloria e onore fratello ! ] favella con fierezza per poi rivolgersi ai suoi [ Avanzare di cinquanta passi, incoccare ] perentorio attende il muoversi delle armate rimanendo più indietro di una decina di metri così da avere una visione strategica di ciò che accade. [ 250 arcieri Incocco 1/3]
14:48 Seiye_Chivalren usa abilità: Addestramento del Cielo
14:48 Seiye_Chivalren usa abilità: Vista del Roc
14:49 Dyran [versante nord/catapulta 4/con Lillh] Ormai è guerra. Le truppe dell’alleanza hanno iniziato la loro campagna, e la prima vittima designata è Arishaig. La maggior parte delle forze alleate si è disposta sul versante nord della città, pronta a demolirla. Le loro forze sono minacciose e così disposte: a circa cinquecentocinquanta metri di distanza dalle porte della città è disposta una fila compatta di scorpioni, totalmente fuori tiro dalla gittata di qualsiasi arciere e anche della maggior parte delle macchine d’assedio, sempre se i nemici ce le hanno. Più avanti, a circa una distanza di trecento metri dalla città, partendo dai due lati dello spazio su cui mirano gli scorpioni, sono state disposte due file formate da tre catapulte, in modo tale che possano anche esse essere usate ma senza rischiare di venir colpite dagli scorpioni. Queste due file, una a destra e una a sinistra, hanno le catapulte distanziate tre metri, in modo tale da non essere un bersaglio unico
e di creare corridoio dove passare agevolmente, e sono messe come un mezz’arco molto ampio in modo tale che le prime delle due file possano mirare sia alle mura che alla porta, mentre le altre possano le altre rimaste possano concentrare il fuoco sulle mura nord di Arishaig. Infine, dietro agli scorpioni, pronti a difenderli e ad attaccare se le porte cedono, ci sono le truppe di soldati rimasti che in tal modo sono fuori dalla portata di archi e macchine d’assedio mentre aspettano. Alle catapulte, sono stati messi a disposizioni mezza centuria di fanti troll. Questi sono a disposizione di ogni uomo che si occupa delle catapulte, per proteggerli dai tiri nemici. Infatti sono messi in quattro davanti a ogni tiratore, disposti in due file da due, così che la prima fila abbia i troll inginocchiati e con uno scudo torre davanti come muro, mentre gli altri due dietro poggiano i loro scudi inclina doli, formando una tettoia che protegga loro, colui che sta davanti e i tiratori dietro Ovviamente, visto che devono prendere la mira, per il momento tengono lo scudo abbassato sulla spalla per non ostacolare la mira. Il troll quindi ha questi tre pari razza a proteggere, ed grida ai primi due gruppi di catapulte, cioè quelle ai lati comandate da Talesin e Naglfar: [I primi gruppi di catapulte mirino ai portoni! Gli altri ai merli delle mura! Attenti ai roc!]. E dopo di ciò si occupa della sua catapulta e di coloro che sono con lui, armeggiando con l’arma per poter mirare bene ai merli delle mura: [La mira deve trovarsi poco sopra al punto che si vuole colpire, così che il tiro sia preciso visto che all’ultimo tende ad abbassarsi un pochino], e infatti cerca di mirare poco sopra i merletti, così che o i loro dardi o le schegge delle mura colpite colpiscano i federati sulle mura. Nota che il vento è totalmente a loro favore, visto che venendo da nord dovrebbe diminuire la gittata delle armi federate e l’acquazzone rovinare le corde dei loro archi e quindi meno potenza, mentre per loro dovrebbe aiutare la gittata. 
14:53 Dyran usa abilità: Furia del Berserker lv4
14:53 Rafahel [Fronte Nord - Scorpione 1] {Con Elendir} Al lato del primo scorpione permane Rafahel, armatura in cuoio borchiato e acciao temprato; spade corte in ferro freddo ad altezza bacino e sguardo glaciale immobile. Immobile e socchiuso verso quel bersaglio preso letteralmente di mira mentre la dritta si alza a carezzare la corta barba incolta. Alla propria destra v'è la struttura laterale dx dello scoprione stesso e davanti a se il "corpo" già caricato. Rimane in attesa di ordini rimanendo eccitato all'idea di poter porre fine a qualche vita; sempre se sarà, ovviamente! Sorriso assente e sguardo sgranato... raziocinio presente solo per far più danni quando sarà, e sempre se ciò "sarà". Ogni senso è allerta... inspira profondamente.
14:53 Nydiam [.Sud Arishaig.] (.Boscaglia.) Accovacciata, poggia sui calcagni le terga e aspetta. Lo sguardo sulle mura di cui dovrebbe riuscire a scorgere il fronte Sud. Lì li ha condotti la marcia di questa notte. Dando alla mezzelfo, alla sua compagna informatrice e alla compagine ribelle che le ha seguite, modo di scegliere quel riparo dalla vista delle eventuali sentinelle federate su quel fronte. Non è complice di nessuno il clima. La pioggia semmai serve solo a renderli più celati alla vista. E le saette, si spera giungano a svelare ai ribelli la presenza di federati sui merli Sud. Basterebbe scorgere il bagliore delle loro armi, della punta di eventuali frecce snudate. Cerca appunto quello, la donna, osservando con lungimiranza la cinta muraria. Poi si volge verso Doryen, solleva il bavero del cappuccio che le calca aderente il capo, per coprirsi anche le labbra e il naso con la stoffa della veste da incursione. Completamente nera e su cui hanno vestito le LORICHE FEDERATE defraudate [c]
14:53 Jilian_Zil [Nord Arishaig] {In sella, dietro le Catapulte} Pioggia, vento, tuoni e fulmini. Rumore d'acciaio e di centinaia di cuori che battono concitati. Solo questo sente Jil, non parole, non urla, solo quei rumori che si mischiano al proprio respiro, al proprio cuore. Un fascio di muscoli tesi, le labbra serrate, lo sguardo cupo e fermo, osserva i preparativi di coloro che si trovano alle catapulte. Due massi dovrebbero trovarsi per terra, appena più avanti a lei, fra le catapulte e il Roc che freme, seppur rimanendo immobile al momento, in linea di massima. La pioggia cade addosso ai due compagni e scivola sul Notturno, sull'arco che impugna con una mano e sulle armi attaccate alla sella, tra cui la faretra e la spada lunga. I due coltelli lunghi son dietro la schiena, sorretti dal fodero, ben fermi e lontani dalla chioma nera, raccolta in una coda di cavallo quest'oggi. Pugnali da lancio cela il Notturno, lama retrattile riposa a sinistra. Non si sa mai. Sposta la mano dalle cinghie che >
14:53 Nydiam [c] ai cadaveri dei soldati morti a Cuhlaven. La mano mancina in terra regge quella posizione in equilibrio e tasta l’asperità del suolo che dovranno d ali a poco traversare. E avanza addirittura pretesa di carpire eventuali spasmi della terra che potrebbero annunciare la sgradita visita dei serpidi, alleati federati. Dietro le spalle nel fodero nero, la SPADA che fu di un milite federato. Una tra quelle meno lunghe e pesanti che ha trovato tra i morti. La più maneggevole. Ha indosso, tra i vari riparti di quella guisa d’incursione, tutti gli arnesi che occorrano per sfidare quelle mura silenti. Gli uomini appostati attorno e dietro di lei e Doryen, aspettano il segnale. Lo stesso risponderà all’eco dei primi sonori delle armi d’assedio.
14:53 Nydiam usa abilità: Nascondersi
14:53 Nydiam usa abilità: Furtività lv3

14:53 Nydiam usa abilità: Riflessi superiori
14:54 Demetrius_Creel [Fronte Nord - Scorpione 5] si stanno preprando tutti quanti e, chiaramente, anche l'Araldo dell'Ombra è dove deve essere. A guida di una delle tante armi d'assedio presenti - uno Scorpione - si trova ora nell'intento di preparare l'arma a puntare l'obiettivo. Ovviamente la porta di Arishaig, il punto fondamentale, quello da abbattere. Gli ordini sono chiari e, quindi, per essere pronto a scagliare, cerca ora di posizionare lo Scorpione -già caricato preventivamente, così come fu posizionato tempo prima- utilizzando il meccanismo di elevazione del tiro. Sta cercando di calibrare il tutto. La linea di direzione sarà retta, chiaramente, poiché il vento arriva da Nord, e loro sono avvantaggiati per una volta. L'unica cosa a cui cerca di fare attenzione è di alzare leggermente il tiro in base alla distanza. Sono disposti in modo da non intralciarsi con le catapulte, in teoria, e sono tutti in fase preparativa. Cerca di capire, fra vento pioggia e tutto quel che ne consegue, quanto far{>}
14:54 Talesin_Telrunya [Versante Nord, catapulta due/Con Narath] Il tempo concesso alla città Federata per la capitolazione è oramai scaduto. Le armate alleate sono avanzate e, oramai dovrebbero essere disposte in modo acconcio per procedere all’attacco. Catapulte e scorpioni – le prime più vicine alle mura, data la minor portata di tiro, sono state dislocate in modo tale da non intralciarsi – e soprattutto non colpirsi – l’un con l’altra al momento in cui viene ordinato il fuoco. La Leggenda si trova presso la seconda catapulta. Per l’occasione ha indossato l’armatura della Follia, completamente in acciaio, dai cui pettorali svettano due ali anch’esse dello stesso metallo. Il capo è protetto dall’elmo donatogli molto tempo fa dal berserker Xerex, mentre sulle mani indossa i guanti d’arme. Davanti alla catapulta sono disposti quattro figli delle Charnal, in due file, che reggono ampi scudi in modo da poter riparare eventuali colpi indirizzati verso la macchina e coloro che la manovrano in modo tale da proteggerli. La corda della catapulta è già stata fatta passare nell’anello fissato sul cucchiaio e quindi tesa per mezzo dell’argano dentato, all’incirca per i tre quarti della sua corsa ed in tal guisa è anche teso il braccio, adagiato sui flettenti dell’arco e quindi già carico di pietre. Le ruote, dopo che alla catapulta è stata data l’angolazione tale che dovrebbe esser atta a mirare sul portone della città Federata sul lato Nord, sono state puntellate con robusti picchetti a terra, in modo tale che la struttura che sorregge la catapulta non abbia a scivolare all’indietro per via del rinculo quando il cucchiaio viene sganciato. La distanza a cui si trova l’arma da guerra rispetto alla città Federata è all’incirca di un migliaio di piedi (circa trecento metri); poiché l’obbiettivo di Talesin è quello di centrare la porta principale, è per tal motivo che non ha teso la corda al massimo, ma per quel che gli sembra bastante per poter intaccare l’uscio. E’ l’elfo stesso che si è posto all’argano onde poter, al momento opportuno, trarre a sé la leva che libera la corda e dunque il cucchiaio.
14:54 Jilian_Zil [>>] ha controllato per l'ennesima volta, fino al collo del Roc [come a Culhaven, 'mir. Prendiamo quei cosi lì e andiamo] dice al compagno, che dovrebbe risponderle con uno stridio guerriero e un allargar leggero d'ali possenti [bene..] mormora, sentendo intanto quell'unica voce che l'interessa. Seiye. L'osserva, la mano che prima carezzava il manto dorato si chiude a pugno e poco dopo va ad afferrar le redini. Ci pensa Seiye a vociare per avvertir del decollo ormai prossimo, lei si limita a valutare il vento e l'intensità della pioggia. Che gli Dei delle correnti e dei cieli lo proteggano...che proteggano tutti.
14:54 Jilian_Zil usa abilità: Addestramento del Cielo
14:54 Jilian_Zil usa abilità: Vista del Roc
14:54 Doryen_Tanuil [Arishaig/mura a Sud] {Pressi boscaglia} L’attesa snervante è finita e finalmente Arishaig si trova a disposizione della rossa e dei Nati Liberi e della decuria di fratelli, come lei travestiti con la divisa del disonore: coprilorica, pronti per mettere in atto il loro piano. Sybil poco distante, nella sua stessa posizione, resta al comando di un gruppo di dieci ribelli. L’informatrice non fa altro nel suo riguardo che cercarne l’intesa con uno sguardo d’incoraggiamento prima di tornare su di loro. Tutto ciò che ce’era da dire è stato detto eppure scruta i loro volti volutamente seria dal centro della linea, in completo silenzio fissando le mura con aria arcigna sfruttando la notte per i suoi comodi. Accovacciati, ognuno dei suoi indossa la divisa federata, armati di spada, fissata nel fodero che attraversa a tracolla le spalle. In loro possesso una corda assicurata alla cintura, una fune con arpione anche essa a tracolla e i ramponi, anche essi fissati alla cintura >>
14:55 Doryen_Tanuil [..] <<cintura sopra la quale sono state disposte alcune boccette di pozioni che sebbene ora restino sigillate, potranno fare al caso loro in un secondo momento. Dell’abito di incursione non indossano che la maschera proprio per contrastare gli affetti tossici di alcune misture. Immobile come ad entrare nella parte, la rossa inspira l’aria gelida. Un cenno dell’indice a intimarli di fare silenzio sebbene non vi sia alcun bisogno, i suoi fratelli sono specialisti e non sono stati scelti a caso. Nel loro nascondiglio non vola una mosca consapevoli tutti che ciò che darà il via per la loro azione saranno i primi tonfi alle mura che a nord dovrebbero generare il caos necessario a creare per loro un diversivo.
14:55 Demetrius_Creel {>} alzare il tiro dello Scorpione. Uno sguardo verso chi, sulla destra dell'arma d'assedio, l'aiuta nella gestione dello stesso. Un suo Compagno, fra i tanti presenti in quest'assedio. {Stai pronto, mi raccomando.} parla a voce bassa. Lui, per il resto, ha addosso Cacciatore Notturno. Coperto da capo a piedi. Spade con le else rivolte verso il basso, una per fianco, assicurate alla schiena con gli appositi ganci del completo. Shuriken sparsi qua e là nei vari alloggiamenti, cintura portapozioni caricata con un qualche fiala. E' pronto, sta soltanto definendo al meglio l'angolo di tiro, in termine zenitale, dunque verticale, cercando di correggere la distanza con un'eventuale colpo un po' a scendere, verso la fine. La distanza non è minima, chiaramente, ma raggiungibile agevolmente dalla gittata dello Scorpione. Ultima la mira, con la massima attenzione possibile, senza far con fretta. {Calma, dobbiamo essere precisi.} verso chi è con lui allo Scorpione. [Scorpione: Mira]
14:55 Doryen_Tanuil usa abilità: Furtività lv3
14:56 Iago [Fronte Nord - Retrovie] [CopriLorica Federata] Mantiene silenziosamente lo sguardo verso i suoi uomini. E' notte. Il vento soffia molto forte. E lui si è andato a vestire da federato. Non solo. Ha l'elmo comune, una coprilorica federata e sotto a questa una comunissima armatura leggera per approntarsi sicuramente ad uno scontro. Cinta d'arme con la sua spada bastarda semplice, il rompilama e la faretra piccola con all'interno delle pozioni. Si è truccato il viso, ha una maschera nera, praticamente non visibile visto che è notte che dovrebbe proteggerlo dalle pozioni. Non tutte. Ma qualcuna sì. Respira a fondo mentre allunga la mano sul braccio di Ulker..[Ci vediamo a fine guerra.] Un cenno anche a Talesin ed ai suoi uomini..[Forza e Onore] Un ruggito leggero mentre si disperde tranquillamente. Il draconico ha detto due parole, si è fatto mettere le pozioni all'interno della faretra ed ora èpronto. Concentrazione. Chiude gli occhi. Occhi grigi che si perdono nel buio dei suoi pensieri. Occhi che non vedono oltre ma si concentrano. Su cosa? Sulla cittadella di Arishaig. Un solo obiettivo. Arrivare vicino ad una casupola nella zona Sud della città. Conosce bene Arishaig. C'è stato su invito di Knut Raknasson. C'è stato per la fiera. E l'ha vista dall'alto come Drago. Lui può. Ed è quello che fa. Chiude gli occhi, rilascia la sua magia draconica e si concentra su una casupola, logicamente esterna, per farsi trovare là. Solo ed esclusivamente là. [1 turno Concentrazione]
14:56 Doryen_Tanuil usa abilità: Difendere la causa
14:56 Talesin_Telrunya usa abilità: Mira veloce
14:57 Alexen_Valdirian [Arishaig] (Versante Nord/Scorpione 4] Le fiere bestie dei due fronti hanno inneggiato oramai lo splendor della battaglia. E' guerra. Crociata verso le armate del sud, ove i condottieri di distinti poteri, politici e militari, hanno ben sancito un confronto che fosse diretto e chiarificato. La demolizione della porta della città, l'unico punto d'interesse che marca il pensiero dell'Assassino. Bardato di corazza d'ombre. Un manto veleggia tra i venti del sud. Lo scorpione che Alexen fiancheggia, è già carico del corpo di distruzione. Come già l'armata ebbe modo di effettuare, il colpo è pronto ad esser scagliato. Solo la mira s'interpone allo scagliar del colpo. E tenta questa, il Sicario, di modulare. L'obiettivo è chiaro, definito, tenta di spostar tramite l'apposito meccanismo di elevazione di tiro, la mira della testa dello scorpione, di modo che questa si focalizzi sulla porta della città nemica. Sgorga il vento, ma non dovrebbe essere un problema eccessivo per il colpo.
14:58 Balorin [Versante Nord – Catapulta 6 ] (A 300 mt dalle mura) - Ha controllato personalmente la resistenza della catapulta e ha fatto caricare il cucchiaio non con una pietra sola, ma con tre pietre di peso minore, così da avere maggiore probabilità di colpire i nemici sulle mura. L’elmo sul capo ed equipaggiato per la battaglia, urla ordini sotto la tempesta. [Accorciate la corsa del braccio! Guadagniamo in parabola!] Ordina ai due inservienti che sono ai suoi ordini. Stende il corto braccio ai merli delle mura, puntandoli con l’indice [Dobbiamo abbattere uomini e macchine d’assedio, non le mura!] Spiega, urlando per sovrastare il fragore della pioggia. Non pretende tuttavia di centrare bersagli precisi, l’importante è dirigere le pietre dove c’è movimento e fare danni. Quattro fanti con grossi scudi proteggono gli artiglieri, disposti davanti alla macchina d’assedio. (Fase di MIRA - caricata con 3 pietre da 50kg)
14:59 Naglfar [Arishaig - Catapulta Con Vangdor] protetto dall'armatura pesante e dall'elmo il figlio delle Charnal se ne stà alla catapulta, pronto ad iniziare quell'assedio... dovrebbe essere con Vangdor e con un altro parirazza cosi da poter manovrare al meglio quella catapulta e davanti a lui dovrebbero esserci altri quattro troll protetti da armature pesanti ed equipaggiati di scudo a torre cosi da poter proteggere i troll che manovrano la catapulta... quella catapulta è stata preparata nel migliore dei modi, la corda è già stata passata sull'anello ed il braccio è già stato teso fino a tre quarti cosi da poter essere pronta all'attacco... [si Dyran...] favella solamente il berserker mentre la mira dovrebbe già esser stata presa in modo ottimale e dovrebbe puntare alla porta della cittadina Federata... ha mirato al centro il berserker ed il cucchiaio è già stato bloccato... è tutto pronto quindi ed ora il figlio delle Charnal attende solo ordini...
15:02 Ainley [V.nte Nord/Catapulta 3 - Serania] Due ore son passare dall'ultimatum dato dalle Leggende e Alleati alla città di Arishaig e per meglio specificare, ai federati ivi stanziati. In queste due ore le catapulte son state posizionate ad una distanza di circa trecento metri dalle mura stesse, trainate da pesanti cavalli da tiro - quattro per catapulta - e poi fissate al suolo per mezzo di appositi picchetti. Disposte in prima linea rispetto gli scoprioni, son state quindi caricate con pietre di diverse misure tutte più o meno simili fra loro, sotto il controllo degli addetti a quella mansione. L'Aquila dal canto suo ha giusto appena terminato di calibrare con l'aiuto di Serania il tiro, mentre ora, saltando giù dall'arma, fa un passo indietro per scoccare un'occhiata alla compagna d'arme e poi di nuovo verso le mura. La mira è stata presa in modo da dover fare arrivare le pietre non contro le mura, ma sopra di esse, contro i merli e in teoria gli uomini disposti sui camminamenti. L'obiettivo è chiaro e semplice: fare danni alle armi d'assedio difensive per mezzo di schegge volanti e tanta fortuna, e spazzare o disperdere i federati assediati. In armatura di cuoio nera, ha giusto il mantello a cercare di proteggerla dal maltempo, protezione inutile in quanto è già zuppo e ha rinunciato persino al cappuccio per aver una miglior visuale del campo di battaglia e dell'obiettivo che è la città del Sud.
15:03 DrougDomitus [Versante Nord/Scorpione2/Con StrumDrang Droug si trova accanto allo scorpione che gli è stato assegnato.La grande arma d'assedio è già caricata, i flettenti sono tesi, e la corda è trattenuta e tesa dal verricello,Con cui Droug ha caricato in precedenza l'arco del Grande Scorpione.Ora l'elfo, con lo scudo legato sulla schiena, l'elmo e l'armatura più lucidi che mai, e i guanti d'arme indossati per proteggere le mani dal freddo e anche da possibili incidenti, si appresta ad avvicinarsi a quegli ingranaggi che si sfruttano per calibrare la mira dello Scorpione.Ispirando dal naso ed espirando dalla bocca per calmare i battiti del cuore, agitati dalla vicinanza di una possibile carneficina,L'elfo TENTA di Manovrare le leve che gestiscono gli ingranaggi, per indirizzare la mira verso il cancello di Arishaig,Ed una volta puntato verso il cancello, Droug cerca di alzare la mira dell'arma, fino a puntare a cinque centimetri, secondo la sua visuale, sopra il cancello da abbattere.Con furia omicida nello Sguardo, l'elfo volta il capo verso la Catapulta di Talesin, La Leggenda, Prima di tornare a controllare se ha ben mirato.
15:05 Flay [Versante Nord 3° scorpione-con Nime Dannatissima pioggia, forse utile solo a lavar via in sangue dalla terra, ma oggi l’ultimo dei pensieri di Flay , armata di tutto punto, elmo in testa, l’armatura di cuoio ribollito ed acciaio a fasciarle l’elegante corpo elfico, la mancina posta sopra l’impugnatura di Ira, i coltelli da lancio posizionati in una tasca laterale dell’armatura sulla coscia destra in modo da essere facilmente afferrabili e la sua inseparabile ascia da lancio agganciata alla cintura sul fianco destro, lei a ricordarle il compagno che si trova nelle file della catapulte , quelle più avanti rispetto alla sua che segue invece gli Scorpioni. Posizionati a scacchiera in modo che i lanci verso la città di Arishaig , anzi, verso la grande porta che darebbe l’accesso a quella città ed ora sbarrata e protetta , non si intralcino a vicenda, l’elfa dovrebbe essere fuori dalla gettata delle armi presenti sulle alte mura di Arishaig , ma la tensione è alle stelle, accanto a ultimi , posizionati a Nord stanno prendendo la MIRA verso la PORTA DELLA CITTA’, il rumore è assordante fra urli , il rumore metallico delle armature, macchinari bellici che vengono posizionati, e i tuoni che amplificano ogni cosa, una grande tensione avverte, la prima guerra a cui partecipa attivamente, immobile al fianco dello scorpione, il dardo già ben posizionato sulle guide manca solo di prendere perfettamente la mira , altri dardi di altro genere poggiati ordinatamente accanto ai suoi piedi, grossi sassi, palle incendiarie ed alcuni dardi recanti legati ad essi pozioni. CERCA di spostare la testa dello scorpione facendolo ruotare sul basamento poggiato a terra in modo da mettersi perfettamente il linea con la porta della città per provare a prendere la MIRA [ direi che ci siamo]a gran voce per farsi udire
15:08 Redian_Heltar [Versante Nord - Catapulta 5] tensione nell'aria, il berserk da dentro la sua armatura scruta la città laggiu, lo scudo appoggiato di fianco alla catapulta e la spada ad una mano sulla schiena, la zwei hander al fianco sinistro, la catapulta riposa silente, il cucchiaio abbassato, i propiettili caricati, i picchetti ben piantati a terra, per bloccare la catapulta sul posto distante dalle mura ma non abbastanza da sottrarsi i tiri di freccie, quindi quattro fanti con i loro scudi sono disposti in fronte alla catapulta per proteggere questa ed i suoi addetti dai dardi nemici, solo uno dei quattro ha lo scudo abbassato per permettere al berserk di prendere la mira, bersaglio di oggi i merli delle mura, e gli aventuali nemici dietro di essi, l'ordine di Dyran arriva, ed il berserk dal canto suo, finisce di aggiustare la mira, per poi ordinare al fante di sollevare lo scudo e tornare o formar la copertura, ed il berserk s'avvicina alla leva di sgancio del cucchiaio ed il berserk s'avvicina alla leva di sgancio del cucchiaio, pronto a lanciare i proiettili al momento opportuno...
15:12 Drasdil_Kengel [Arishaig-Mura Nord] Ormai il tempo a disposizione per la città di Arishaig è quasi concluso e la guerra si fa sempre più imminente. La tensione è più forte ad ogni secondo che passa, tanto che par quasi palpabile, almeno per Drasdil che si trova a dover fronteggiare un attacco di grandi dimensioni con pochi soldati a disposizione per difendere il luogo dai barbari che marciano là fuori, a poche centinaia di metri. Insieme a lui duecento prodi soldati, di cui la metà affidati al soldato Mc Dowel, uomo di fiducia che ha mostrato più volte il proprio valore. [Archi in mano, soldati del sud! Miliziani con frecce comuni, soldati Federati con frecce incendiarie!] favella con tono piuttosto sicuro, sufficientemente forte da essere sentito da tutti i presenti. Cerca quindi di disporsi adeguatamente, con l'arco già impugnato dalla mancina a circa metà altezza. Tenta di mettere il piede sinistro avanti, perpendicolare all'orizzonte, mentre il destro è posto indietro, ruotato di circa 60°. la distanza tra le gambe dovrebbe essere circa uguale alla larghezza delle spalle. Con la mandritta prova quindi a recuperare una freccia di fronte a sè, reggendola tramite pollice, indice e medio, sull'asta, cauto a non toccare l'impennaggio, infilandola subito dopo nella finestra dell'arco di modo che la parte terminale, con il piumaggio, sia poggiata alla cocca. [Gloria Vobiscum fratelli miei. Per il popolo Federato, per la sacra bandiera e per il sud!] urla d'incitamento, nella speranza di trasmettere massimo coraggio a tutti i compagni. (turno 1/3-incocco)
15:14 Lillh_Vlant [versante nord/catapulta 4/con Dyran] La pioggia cade continua in quella sera che potrebbe essere l' ultima di molti, il cielo già piange per quella situazione. Ella è stata assegnata a una catapulta e la cosa non le dispiace affatto, conosce bene quelle armi ormai. Ma è in mezzo a molti Troll e tutti sconosciuti. Non può distrarsi, non deve far si che i timori vengano a galla. Così rimane concentrata sulla catapulta e su colui che la dirige, ascoltando attenta ogni sua parola per poter svolgere al meglio la cosa. Non ci dovrà essere un errore. I nervi sono molto, forse troppo tesi, ma non teme quella situazione, la voluta lei e ora il momento è arrivato. Occhio attento verso quel castello a quanto pare nemico. Il manto suo ormai è già zuppo e la pioggia le bagna il viso, ma ciò non la disturba perchè fortunatamente l' acqua arriva dalle spalle. Nella confusione e urli di quel momento sembra quasi che intorno a lei ci sia del silenzio, come se tutto andasse più lento. Ora è il momento, è quasi ora dell' inizio, gli hanno spiegato bene il tutto. La catapulta è già stata caricata in precedenza con sassi e quindi il cucchiaio si trova già abbassato, tirato giù nel giusto modo e agganciato, per far si che dovesse essere solo trasportata e mirata inizialmente. Già è fissa al suolo con i giusti fermi. I troll proteggono il suo corpo e quello del compagno Dyran che conosce solo di vista, ma lo ascolta attenta essendo un suo superiore. Ora solo l' inizio del tutto e la catapulta potrà scoccare il suo colpo.
15:15 Hart [Versante Nord: Esercito dei Nati Liberi |Prima Linea| - Questo è il momento per il quale ha vissuto. Questo è il momento che attende da quando la confraternita è stata creata. Tutti coloro che osserva, dando le spalle alle mura di Arishaig, a quattrocento metri da esse, si ritrovano trecento nati liberi armati di lancia e doppia spada corta, pronti a scendere in guerra. [FIGLI MIEI!!!] il suono incessante della pioggia sembra accompagnare la sua voce, mentre tutti gli altri eserciti dovrebbero esser schierati. Il completo attillato nero lo riveste, gli occhi soltanto sono scoperti. Il set da scasso nello schiniero sinistro, mentre parabraccio destro e sinistro portano rispettivamente cinque shuriken e tre pugnali da lancio, nel tacco dello stivale si trova invece un ampolla di fuoco greco per parte. La cintura porta pozioni in vita, e le due spade del cacciatore portate dietro la schiena, stavolta con le else rivolte verso l'alto. All'avambraccio sinistro la lama celata nell'interno dell'avambraccio, nascosta dal parabraccio della tuta, come arma secondaria. Attira l'attenzione dei Ribelli, osservandoli da innanzi a loro, frapponendosi tra loro e la preda: Arishaig e tutti i federati al loro interno. Per ora, non sembra voler pronunciare altro.
15:15 Serania [V.nte Nord/Catapulta 3 – Ainley] Storce il collo, un po’ qui, un po’ là.. [Siamo in guerra] Verba ad alta voce, mentre sposta lo sguardo dalla distante città ad Ainley. E appena ode il dire di Dyran non molto distante, getta alla compagna d’arme un cenno di intesa e si avvicina all’apposita leva. La catapulta è stata preparata di tutto punto. Il filo è stato già fatto passare nell’anello, i flettenti sono piegati, l’argano è stato girato in modo da raggiungere il giusto calibro, il braccio è a tre quarti della corsa, il cucchiaio è carico di pietre… la mira? Sui merletti dell mura, a colpire alle armi difensive dei nemici, senza tuttavia danneggiare le mura stesse. Cosa ci farebbero altrimenti con una città distrutta? Si posiziona vicino alla leva. Da lì dovrebbe attendere gli altri ordini, in modo da essere pronta, qualora arrivino.
15:17 Ivi_McDowel [ *Arishaig* ] (Sopra le Mura) Tempesta devastante in questa notte nefasta. In questa notte funesta. Pronti a respingere quell’orda di alleati che vogliono prendere il possesso della città. L’Armigero Kengel non è stato forse tanto cauto ma ha fatto onore alla sua persona non concedendo la città nelle mani di usurpatori che vengono dal Nord. Le terre del Sud verranno macchiate col sangue di tante razze questa notte e le grida di battaglia saranno le canzoni funebri di quei corpi che resteranno a marcire sulla terra calda. Non ha paura Iven. Non ora.. ma di sicuro avrebbe preferito un’altra soluzione. Devono tenere duro. Le difese devono reggere… non possono lasciarsi sopraffare. Su quelle mura osserva i movimenti nella notte e prepara i suoi uomini armati di archi e frecce, pronti a far piovere sui corpi che osano attraversare i confini della città. {Calmi. Preparatevi ad incoccare. Tutti.. al mio ordine mirate e quando IO, solo quando io vi darò l’ordine scoccate. Portatemi la morte di questi signori.} sorride amaro. Per adesso però cerca di restare attento. [Incocco 1/3 ]
Solo due ore sono passate dall’incontro fra Drasdil ed i rappresentanti dell’esercito alleato, due ore nelle quali entrambi gli schieramenti si sono preparati alla battaglia ed hanno schierato le loro forze sul campo di battaglia che appare adesso come una grande scacchiera anche per via del posizionamento delle macchine d’assedio delle forze alleate: catapulte, scorpioni ed infine le truppe di fanteria che presumibilmente aspetteranno che le porte vengano, se mai dovesse accadere, abbattute per ingaggiare battaglia mentre dall’altra parte i duecento soldati federati, veri o propri o miliziani che siano, sono sotto il comando di Drasdil ed Ivi che li spronano a resistere ed a ricacciare il nemico via dalle loro terre, li spronano ed ordino l’incocco delle frecce, incendiarie e non. Non sono gli unici ad ordinar l’incocco dato che così fanno anche gli arcieri troll, duecentocinquanta individui con archi lunghi sino a due metri, che si trovano fra le catapulte e gli scorpioni, ovviamente non sulla linea di mira di questi. Questa la situazione a nord di Arishaig ma non è tutto perché i due grandi Roc afferrano entrambi due grosse pietre, massi più che altro, e si librano in volo sospinti dai loro cavalieri che fanno prendere quota alle maestose creature: piove ma il vento non è troppo forte e dunque i possenti rapaci non dovrebbero aver problemi di sorta. A sud invece Nydiam e Dorien guidano un gruppo di dieci soldati sul lato opposto delle mura per controllare le difese sul fronte opposto a quello della battaglia ma nessuna sentinella potranno riuscire a distinguere in quella zona, certo c’è la tempesta che infuria ma ogni tanto qualche lampo illumina la zona senza però mostrare sagome di ronda. Iago, che come Nydiam e Dorien, indossa la corpi lorica federata potrà afferrare le boccette che Ulker gli dona e preparare così la concentrazione che a lui servirà per portarsi indisturbato oltre la linea della difesa nemica, si concentra sente il potere 
scorrere nelle sue vene così come fosse semplice sangue ma questo è dono della sua essenza draconica ovviamente. Tutti gli uomini alle catapulte ed agli scorpioni hanno nel frattempo avuto modo di mirare i loro obiettivi potendo ed ora è solo questione di iniziare l’attacco, che sia una fazione o l’altra ormai poco importa, la guerra incombe  [15:34]
[GDR GO - turni: federati - catapulte da 1 a 6 - scorpioni da 1 a 5 - arcieri troll - Gruppo a sud dei nati - Iago - Hart - Derek]  [15:36]
se non estremamente necessario cerchiamo, per favore, di limitarci ad un solo invio per turno, grazie 
Seye e Jilian postino subito dopo i federati e prima delle catapulte.  [15:37]
15:44 Drasdil_Kengel [Arishaig-Mura Nord] Sotto il sinistro bagliore dei lampi ecco apparire a poche centinaia di metri le armi d'assedio nemiche, probabilmente troppo lontane per gli archi ma sufficientemente vicine per le armi d'assedio Federate. [Uomini alla balista ed alla catapulta. Mirate sulle loro armi d'assedio!] ordina brevemente, cercando sempre di mantenere il sangue freddo. Entrambe le armi dovrebbero essere già cariche, quindi questione solo di pochi attimi per prendere la mira e saranno poi pronti a lanciare i massi sulle armi nemiche. [Frecce incnediarie accese! Tenete di mira qualsiasi creatura volante si avvicini alla città!] ordina poco dopo, notando forse i roc che si alzano in cielo. Bestie che già conosce fin troppo bene e che ha imparato ad odiare nel corso del tempo. [Pronti a scoccare al mio ordine!] urla a sua volta, calmo ed al contempo sempre deciso il più possibile. (balista e catapulta mura esterne-mira)
15:45 Messaggio privato Ivi_McDowel [ *Sulle Mura* ] Guarda attento Iven, cercando ogni possibile fragilità sotto le mura che possa dar vita ad una qualsiasi breccia o comunque possibilità di entrare in città. Poi cerca di concentrarsi sull’esercito che avanza. Verbia ai suo uomini duro e severo {Nessuna pietà. Per chiunque è fuori le mura. Chi è fuori la città è visto da noi Federati un usurpatore del regno e quindi è costretto alla pena di morte.} gelido e crudo {Non voglio vedere feriti, ma cadaveri. Mirate uomini.. fratelli miei. Mirate così da poi colpire dritti alla morte di questi insulsi privi di onore.} Non teme la morte il Soldato ma di sicuro gli dispiacerebbe lasciare questo mondo e quindi preferisce uccidere più che essere ucciso ed essere senza pietà sicuramente gli da qualche speranza in più. Gli occhi.. nel buio della tempesta tentano anche di osservare il cielo.. con questa tempesta non dovrebbero avere vita facile da lassù ma.. non si sa mai. [Mira 2/3]
15:50 Jilian_Zil [Nord Arishaig] {n volo} Prende un grande respiro, dunque poggia la mani sul piumaggio, una delle quali regge le redini [Avanti 'mir, prendiamoli] dice, riferendosi ai proiettili più avanti. In questo modo, dovrebbe ottenere lo spiegamento delle ali da parte del Roc e un salto in avanti, ad artigli protesi, sui due massi che si trovano poco distanti. Mastodontico eppur di un'eleganza senza pari, il Roc dovrebbe riuscire senza poi troppa difficoltà a chiuder gli artigli sui due massi, uno per zampa e poi, quasi nello stesso momento, a usar quello stesso contatto come punto d'appoggio per darsi una spinta in alto, con un battere d'ali dalla potenza e dalla frequenza inaudita. In volo quindi, tenterà Jil, appiattita sulla sella, di portarsi inizialmente ad una quota di circa 300 metri, così da non esser raggiungibile da eventuali dardi di scorpioni o catapulte. Gli occhi dorati andranno a cercar dunque proprio le macchine da guerra sulle mura, approfittando del tempo speso a prender quota. Per il resto, individuato l'obiettivo, ci sarà tempo.
15:50 Jilian_Zil usa abilità: Addestramento del Cielo
15:50 Jilian_Zil usa abilità: Volo sublime
15:50 Jilian_Zil usa abilità: Vista del Roc
15:53 Seiye_Chivalren [Arishaig] {In volo, cabrando, verso 250 m quota} Galvorn afferra le rocce e mentre quasi di colpo l'esercito tutto prende a muoversi come un sol uomo, sia loro due, sia la coppia formata da Jilian e Galmir spiccano il volo. Cercherà, Seiye, di portare indietro il fondoschiena e andare a tener il busto lievemente sollevato mentre, ripetendosi mentalmente di tener le spalle larghe, cercherà di mantenere il peso del corpo equidistribuito sul dorso di Galvorn in modo da potersi concentrare sulla cabrata e su quella solo[Teniamoci fuori dal loro tiro!]direbbe al compagno di volo mentre con la coda dell'occhio istintivamente cercherebbe di controllare il fare di Galmir e Jilian, protettivo. Dunque, tenterà di assecondare la cabrata di Galvorn e cercherebbe di sfruttare quella manovra ascensionale per lasciar lo sguardo spingersi oltre le mura per sondare i camminamenti e cercare di individuare la posizione delle loro armi d'assedio.[Sempre più su Galvorn]direbbe cercando di incitarlo e tentando di trovare il suo sguardo. Per sicurezza, cercherebbe infatti di volare tanto in alto da tenere i federati fuori dalla portata anche del proprio, di arco, a più del dobbio della portata delle frecce nemiche, dunque.
15:54 Seiye_Chivalren usa abilità: Addestramento del Cielo
15:54 Seiye_Chivalren usa abilità: Equilibrio del Cielo
15:54 Seiye_Chivalren usa abilità: Vista del Roc
15:54 Seiye_Chivalren usa abilità: Volo sublime
15:54 Naglfar [Arishaig - Catapulta Uno Con Vangdor] ha mirato assieme ai compagni d'arme e l'obiettivo del figlio delle Charnal è la porta... davanti al berserker ci sono i fanti troll posizionati per proteggere la catapulta ed i suoi manovratori dalle eventuali frecce nemiche... la catapulta è caricata con tre palle di pietra pesanti cinquanta chili ciascuno... [giù dalla catapulta... allontanatevi...] urla in direzione dei due compagni d'arme che dovrebbero manovrare la macchina assieme a lui... li fa allontanare cosicchè non rischino di ferirsi durante lo scaglio delle pietre e cosicchè non possano cadere per il colpo dato dalla catapulta stessa... [voi rimanete in posizione...] tuona poi contro i troll che sono davanti a lui con gli scudi e che dovrebbero essere fuori dal raggio d'azione della catapulta di Naglfar... è tutto pronto e Naglfar cerca di tirare la leva cosi da scagliare le pietre che colpendo la porta potrebbero destabilizzare anche i federati vista la potenza dell'arma...
15:56 Talesin_Telrunya [Versante Nord,catapulta due/con Narath] Nel frastuono degli uomini che sono pronti alla pugna e degli ordini che vengono dati a destra e manca, sembra a Talesin di veder la figura di Iago salutare i propri uomini con le parole[Forza e Onore]I prima di eclissarsi chissà dove. L’attenzione dell’elfo però è più portata sul bersaglio della propria catapulta, anche per capire se il tiro che sta per sferrare colpisca o di quanto fallisca la mira, sia avendo riguardo all’altezza che alla direzione rispetto al portone a Nord della città Federata, in modo tale da poter eventualmente correggere il tiro in caso di inesattezza nella mira, operazione davvero molto importante in questo caso. Gli sembra che tutto per il momento sia corretto e, visto che il meccanismo era già stato caricato e la mira presa, non resta che rilasciare la leva che tiene l’argano, collegato alla corda fissata sul cucchiaio, acciocché il braccio della catapulta possa distendersi, andando ad essere bloccato nella sua corsa dal montante ed i flettenti si rilascino improvvisamente, in modo tale che il solo, unico macigno del peso superiore ad un quintale, abbia a librarsi nell’aria verso la direzione in cui si trova la porta della capitale federata. Senza nessuna esitazione questo fa, la Leggenda delle Frecce Nere, mentre sente la struttura della catapulta ondeggiare e cercare di alzarsi verso l’alto, a causa del rinculo, I picchetti sono stati fortunatamente predisposti in modo tale da prevenire una tale eventualità. Non è preoccupato l’elfo di poter eventualmente intercettare qualche elfo del cielo alleato, in quanto la traiettoria del proietto dovrebbe risultare alquanto più bassa rispetto a colà dove osano i Roc. Nel frattempo, i troll posti a protezione della catapulta, sembrano comunque in perfetta formazione. {Fase di lancio}
15:58 Ainley [V.nte Nord/Catapulta 3 - Serania] Coglie le parole di Serania, alla quale replica con un sorrisetto a metà fra l'amaro e il combattivo. Una strana luce si potrebbe distinguerle nello sguardo, probabilmente imputabile alla successione di lampi che illuminano a tratti incostanti il campo di battaglia. Un tempo da lupi senza dubbio, mentre la pioggia battente ha già adempiuto ad inumidire assediati ed assedianti. Incredibilmente qualche lumino si intravederebbe da lì sull'orlo delle mura della città, ma non sembra preoccupar la mezza l'eventualità di un attacco incendiario, non con il livello di umidità impregnante le vesti, legno e terra. Volge l'iridi verso l'alto a cercar le ombre dei Roc che dovrebbero porsi fuori tiro. Solleverebbe pertanto la mancina, cenno alla compagna di star pronta, prima di abbassarla di scatto e urlare { Fuoco !! } con tutto il fiato che ha, per sovrastare il fragore del vento stesso, che volge a sfavore dei federati.
16:04 Serania [V.nte Nord/Catapulta 3 – Ainley] Tende le orecchie, attenta a ciò che fa, ad ogni singolo movimento. Due file di uomini si trovano davanti alle catapulte, gli scudi in mano per l’eventuale difesa. Poi tutto accade in un secondo… ad avvertirla dell’imminente azione i roc che volano alti nel torbido cielo, tra lampi e folgori… ed è a quel punto che pensa “una bella giornata per una battaglia” .. vede i compagni alle altre catapulte che hanno iniziato ad attaccare. Attende ancora.. Deve aspettare prima di colpire… tirerà la leva mentre le altre catapulte che avranno già colpito, staranno ricaricando, in modo da avere un fuoco continuo. Solo nel momento opportuno e dovuto tirerà la leva 
Talesin_Telrunya tira 6/6 
Naglfar tira 5/6
16:06 Dyran [versante nord/catapulta 4/con Lillh] Il bisteccone indossa la sua corazza più robusta, con sotto il gambeson, e l’elmo aperto, che gli dona un’ottima visuale con sotto l’usbergo. Al fianco mancino pende la daga, mentre vicino a lui si trovano la lancia e lo scudo torre pronti ad essere usati se ci sarà la mischia. [Abbiamo mirato], dice e in questo modo i troll alzano lo scudo inclinandolo così che vada a formare la tettoia ben compatta che offre una protezione perfetta dalle frecce. Sul cucchiaio sono caricate tre pietre da 50 kg, per massimizzare i danni, e si appresta vicino alla leva di sgancio aspettando. Non è ancora il turno loro, ma solo delle catapulte di Talesin e Nag. 
Talesin_Telrunya tira 15/100
Naglfar tira 78/100
16:10 Lillh_Vlant [versante nord/catapulta 4/con Dyran] L' urlo di Dyran è stato chiaro. Ora tutto ha inizio e quegli attimi che possono decidere vita o morte sembrano durare un eternità, come se tutto andasse e rilento, anche la pioggia che cade. Osserva bene quei movimenti dei Troll per non dare impiccio e stare con loro all' unisono, per essere maggiormente riparata. Non una parola per il momento. Osserva e ascolta attenta il fare di Dyran stando pronta a tutto. Il suo unico vantaggio è il cervello in quel luogo ed essere molto leggera e agile nei movimenti. Ogni tanto gli sguardi si incrociano con quelk Troll e gli fa capire che lei ce.
16:10 Redian_Heltar [Versante Nord - Catapulta 5] cala il silenzio sugli armieri della sua catapulta, i merli bersaglio sono laggiu, ed i fanti serrano gli scudi per proteggerli, nella notte buia bagnata di pioggia, e illuminata dai lampi, le glaciali scrutano la città, ordini urlati in lontananza, si uniscono al frastuono dei tuoni, ed il cuor suo accellera, la tensione che sale, non è agitato il berserk, ma teso e pronto a qualsiasi evenienza, volge solo per un'attimo il capo agli altri commilitoni, ed alle altre armi d'assedio, altre freccie come lui, si muovono veloci agli utlimi preparativi, poi un ordine secco, e la prima salva di proiettili parte all'indrizzo dell mura, trattiene il fiato il berserk, mentre dovrebbe scrutare i proiettili in volo chissà se andranno a bersaglio, ma per ora attende, ancora non è il suo turno di lanciare...
16:10 Balorin [Versante Nord – Catapulta 6 ] (A 300 mt dalle mura) – Puntata la catapulta verso i merli delle mura, accorciata la corsa del braccio così che si fermi in una posizione leggermente obliqua e scagli verso l’alto le pietre a formar una parabola, resta in attesa. [Ci saranno diversi Roc in volo sulle mura! Per nessun motivo questa catapulta dovrà tirare mentre loro sono di passaggio.] Spiega agli uomini, provando a spostarsi degli stesso verso gli argani che servono a tendere il braccio. Ne afferra uno e lo tiene ben saldo, sguardo rivolto alle mura. Non è con quello che si tira, ma vuole essere certo che in caso il perno cedesse, la catapulta non tiri per errore. [Scudi in alto!] Ordina invece agli uomini posti a difesa della macchina d’assedio e dei suoi inservienti. (Mira verso i merli – fase d’ATTESA – caricata con 3 pietre da 50kg)
16:15 Elendir [Versante nord/scorpione] (con Rafahel) Lo scorpione è già stato caricato, messo in condizioni d'operare in qualsiasi momento e puntata verso la porta. Elendir si trova esattamente dietro all'arnese, indossa un armatura leggera ed una veste di lana per proteggersi dal freddo, pochi metri dietro di lui è piantata nel terreno la lancia da guerra che, almeno per ora, non sembra poter tornare utile. E' Elendir l'addetto a prender la mira per questo scorpione e, dato che dovrebbe avere una discreta coordinazione e abilità nell'uso di quell'arma, la traiettoria potrebbe esser stata calcolata in maniera corretta. Dalla distanza a cui si trovano, data l'ampia gettata degli scorpioni, nessuna freccia dovrebbe giungere, dunque l'arma d'assedio non dovrebbe risentire dei temibili dardi incendiari. Il lancio delle catapulte da il via, Elendir tirerà la leva SOLO dopo che avrà visto i proiettili di queste ultime volare ed atteso qualche istante, così che il dardo arrivi dopo senza rischiare di schiantarsi sugli eventuali sassi delle catapulte che si sono abbattuti sul portone. Sul dardo, poco prima della punta, è avvolto attraverso numerosi strati di benda benda ben stretta, una pozione di Vigor Decaduto, che all'impatto dovrebbe infrangersi e dare i suoi effetti. Tira la leva il mercenario, vedendo che le catapulte hanno scagliato. [fase di lancio]
16:16 Rafahel [Fronte Nord - Scorpione 1] {Con Elendir} Pioggia pressante quella che caratterizza questa nottata: sguardo che attraverso la propria caratteristica razziale si concede di poter vedere come fosse giorno. I sensi sono allerta, come detto, soprattutto attenti a livello uditivo per eventual vibrazioni pericolose nell'aere... oltre che al livello visivo testè citato. Il proprio corpo, sapendo come Elendir abbia ben puntato lo Scorpione verso l'obiettivo, si sposterebbe da quella macchina d'assedio... giusto qualche passo. Gambe che si fletterebbero mentre le braccia verrebbero proposte in direzione dei massi che ha innanzi a se: ovviamente la sua forza da mezzodemone mista alla preparazione nelle Frecce dovrebbero consentirgli una buona presa quando palmi e falangi andrebbero ad aderire su quella superficie. Contando poi che NON sono massi da catapulta, bensì da scoprione, quest'ultimi dovrebbero essere alzati facilmente o quasi. Tutto mentre, ovviamente, Elendir dovrebbe assicurarsi di quel lancio proprio durante il sibilar dell'aere da parte delle rocce delle catapulte. Dorsali, bicipiti femorali e quadricipiti che coadiuverebbero bicipiti e tricipiti durante quella manovra; stabilizzati dagli stessi pettorali e trapezio/spalle [ Mmmmrrrr... ] emetterebbe alzandosi e riavvicinandosi allo scorpione DOPO il lancio: attendendo che Elendir lo ricarichi... quando sarà ovviamente: per ora attenderebbe e basta [Skill Razza Attive: Scurovisione | Sensi Animali]
16:17 Rafahel usa abilità: Sensi animali
16:17 DrougDomitus [Versante Nord/Scorpione2/Con StrumDrang L'elfo è a dir poco Esuberante, la sola idea di causare dolore e confusione tra quegli stolti che li hanno sfidati lo eccita parecchio.Come ogni volta che deve combattere, non vede l'ora di vedere il rosso del sangue ed il bianco delle ossa avversarie, anche se per questa sola volta, è più probabile che vedrà il rosso delle fiamme ed il castano della legna.Notando che le prime due catapulte stanno lanciando, l'elfo dà una veloce controllata alla mira, per esser certo che sia ben calibrata, e quindi si porta dietro la balestra, Caricata con un Dardo con legata una pozione in punta, in modo che la boccetta si rompa a contatto con il legno, ma che non impedisca al dardo di penetrare nei cancelli.La pozione dovrebbe contenere un liquido che corrode il legno, o qualcosa di simile, a quanto gli è stato riferito.Quindi,dopo aver urlato una veloce preghiera,L'elfo cercherebbe di prendere con entrambe le mani la leva che trattiene la corda dello Scorpione, e quindi la tirerebbe con forza verso di sè, liberando il proiettile dell'arma.L'urlo che gli uscirà dalle labbra, colmo di malvagità e divertimento proferirà:[Che gli Dei della Guerra Guidino i Nostri Passi!!!]
16:17 DrougDomitus usa abilità: Duello intuitivo
Ainley $dadi 100  [16:18]
Ainley tira 92/100
Drasdil $dadi9  [16:20]
Drasdil_Kengel tira 8/9
16:24 Flay [Versante Nord 3° scorpione] Innanzi a sé, ma fuori dalla portata degli scorpioni, gli arcieri troll a frapporsi fra la sua arma dì assedio e le catapulte posti circa 150 metri avanti a lei, la mira sembra presa nel modo ottimale e stando attenta a non scivolare su quel terreno reso insidioso dalle piogge TENTA l’elfa di prendere la leva di sgancio per far si che il dardo venga scagliato verso la PORTA della città, non ha esitazione alcuna Flay, sa cosa deve fare , si sposta a fianco della sua arma d’assedio e con precisione e forza PROVA a tirare la leva che dovrebbe permettere al meccanismo di scagliare il dardo con legata la pozione corrosiva così come le è stato indicato, nella notte difficile le risulterebbe seguirne la traiettoria ma tenta Flay e volgendo il viso verso la città rimarrebbe alcuni attimi attenta, ma ha molto da fare già si appresterebbe a guardare verso i proiettili, deve scegliere quale caricare ,[ prendi su quello con la fiala..lascia perdere gli altri ] verso colei che l'aiuta
16:26 Alexen_Valdirian [Arishaig] (Versante Nord/Scorpione numero 4) Tempesta. V'è fragore del lampo e sogno che si squarcia. Nelle moltitudini senza tempo di quegli attimi che s'addensano, eclissandosi in un vuoto di memorie ove il tempo stesso s'immobilizza. Più non scorre. E le ore son solo barlumi nell'oscurità del giorno. Sopiti bagliori che chiarificano l'esistenza delle forze a confronto. Al fianco mancino, il Sicario, ha stanziata la Silente Rapier. Le celate lame son bardate agli avambracci, mentre l'attenzione, di un suo proprio, oscuro sguardo, è catalizzata sul raggiungimento dell'obiettivo. Eterno. Immutabile fino a nuovo ordine. La distruzione delle porte avversarie, così che la fanteria possa riversarsi all'interno del dominio nemico e far strage del primo baluardo della federazione. Un vago sospiro troneggia tra le labbra dell'Assassino, mentre mira vien creata, e settaggio di base dello scorpione viene definito tramite il meccanismo di elevazione di tiro. Pronto a scagliare, si porta a fiancheggiar la leva dello scorpione, sita sul fianco della macchina. Qualora non avesse problemi a raggiungerla, la mano s'andrebbe a legare alla leva stessa, un'occhiata lancerebbe al dardo ed alla pozione con esso assemblata, tramite vari giri di bendaggio, che assicura la fiala della pozione al dardo. E il lancio avviene, la pressione del braccio, in un piegarsi dello stesso, dovrebbe lasciar scagliare il proiettile in direzione della porta, ove sia il dardo che la pozione, s'infrangeranno. Silenzio che poi cade, come di sua natura, del resto.
16:26 Demetrius_Creel [Fronte Nord - Scorpione 5] La mira è stata presa. Un cenno di complicità verso chi ha il compito di rilasciare la leva che azionerà il carrello che rilascerà la carica effettuata in precedenza, scagliando un dardo con una pozione assicuratavi: da quanto ne sa sarà dannosa per la porta. {Ci siamo. Pronto e reattivo per caricare di nuovo non appena abbiamo fatto.} Chiaramente la mira, se sarà perfetta, non dovrà essere ripetuta. Altrimenti dovrà subtio adoperarsi per sistemarla, per quanto riguarda solo l'inclinazione. Aspetterà, come da copione, che siano le Catapulte a scagliare. Queste dovrebbero puntare, in due, la porta della città. Dall'esito delle stesse dipende molto. Quindi in cuor suo spera che vada tutto per il meglio. Non appena questo avverrà, così come tutti gli altri agli scorpioni, darà il suo ordine. {Tira!} e l'altro, rapido, dovrà lasciar la leva. E' al suo comando, lo farà. Si prega soltanto che vada a buon fine. [Scorpione: Lancio.]
16:27 Ulker [ Arishaig ] { Esterno mura nord – distanza 390 mt } Compiuti i cinquanta passi, tre file che avanzano in maniera disciplinata, abbastanza compatta, dato che vi è un braccio di distanza in ogni direzione tra gli arcieri, la schiera si ferma all’unisono, formazione gagliarda quella dei troll che nell’uso di armi e schieramenti nascono e crescono, e che si muovono come un sol corpo in campo di battaglia. [ MIRATE! ] favella a gran voce il maturen, che appare molto concentrato mentre trotterella dietro la terza fila così da fare sentire la sua presenza ad ognuno di quei guerrieri. Le 250 braccia dovrebbero alzarsi all’unisono, portando gli archi a 45°. Lo schieramento in tre file è stato predisposto per coprire maggiore superficie. Ipoteticamente su quelle mura, quando sarà il momento, dovrebbe arrivare una nuvola di frecce capace di abbattere ogni cosa in un rettangolo di 5 metri per 100 circa, vista l’ampiezza della formazione. Si curvano i flettenti, si lamenta il legno, vibra>>>
16:27 Ulker >>>il budello intrecciato e il colpo si prepara ad essere sferrato. [ 250 arcieri Mira 2/3 ]
16:27 Ulker usa abilità: Gente guerriera
16:27 Doryen_Tanuil [ MURA SUD] {Copriloriche x 11} Calmi come immersi nel loro elemento, gli occhi provano a scorgerne movimenti su camminamenti o nelle torrette. Solo ora quando ogni dubbio verrà fugato, un gesto vivace del braccio della rossa intimerebbe all’avanzata della decuria. Ultimo sguardo da scambiare con la compagna e un cenno affermativo del capo a sincronizzarne l’azione. Non una parola, basso profilo e teso il passo, in diagonale verso sinistra allontanandosi dal gruppo di Nydiam che a sua volta dovrebbe seguire la diagonale opposta verso le mura. Accovacciata fletterebbe le gambe fin dove non possa essere intralciata la corsa. La mano destra a ostacolare il rumore di metallo, scaturito dai ramponi al fianco e dall’arpione, la mancina in compenso resterà a bilanciare il passo mentre gli occhi corrono lesti dalle mura a terra. Con l’aiuto dei lampi proverà a scorgere bagliori metallici o zone sospette che possano celare tranelli per lei e i fratelli per poi se riusciranno, giunti a poco a poco meno di due metri dalle mura, fermarsi.
16:28 Doryen_Tanuil usa abilità: Equilibrio nelle foreste
16:28 Doryen_Tanuil usa abilità: Difendere la causa
16:28 Doryen_Tanuil usa abilità: Furtività lv3
16:28 Doryen_Tanuil usa abilità: Vivere nei Denti del Drago lv2
16:28 Nydiam [.Sud Arishaig.] (.Boscaglia.) In una notte senza luna che si veda, la cui luminescenza è affidata ad eventuali fuochi perimetrali sulla cinta murarie e alle saette che si susseguono. Sfruttando le stesse, la ribelle cerca integerrima di carpire la presenza di soldati federati. La conferma nello sguardo chiaro di Doryen. A quanto lei per prima è convinta di vedere. NON ci sono sentinelle a sud. Non che si scorgano. E arriva il primo tonfo. E’ cominciata. La ribelle solleva la mano sinistra da terra, si erge appena sulle ginocchia che mantiene semiflesse, pronte a muoversi. Il braccio destro punta al cielo, poi si abbassa davanti, indicando le mura. Verso cui lei per prima inizia a muoversi. Ognuno dei venti nati Liberi con loro, è specializzato in quel tipo di incursione. Basso il baricentro, corti i passi, perché nel suolo fangoso prendano presa le suole degli stivali adatti ad ogni tipo di terreno impervio. Il capo incassato tra le spalle chine. Fronte alle mura CERCA di avanzare più che le sia concesso. Provando a raggiungere la misura di ingaggio con quella Cinta sua diretta avversaria e snudando quanto possa incontrare per la via. Anche eventuali trappole. A tre metri dalla stessa farebbe per fermarsi, accovacciata al suolo. Lo sguardo prima sui lati per contare gli uomini, poi alto per fissare i merli. Avere conferma ancora che nessuno li abbia scorti e iniziare a misurare l’altezza delle mura mentre cerca di sganciare l’arpione legato alla cintura. I ribelli che vedono lei come guida dovrebbero tenersi alla destra della cinta muraria e alla sua destra. Del lato sinistro si occuperebbero quelli affidati a Doryen. 
16:29 Iago [Fronte Nord - Retrovie] [CopriLorica Federata] E' un attimo. Deconcentrare la propria attenzione da quanto sta accadendo in guerra e concentrarsi su quel gruppetto di casette al Sud. E' notte. C'è il temporale. Non gli importa niente se comparirà più o meno nascosto. Gli interessa solamente scivolar dentro Arishaig. E per farlo, deve assolutamente lasciar andare quello che sta accadendo in zona e far in modo che la sua mente sia perfettamente concentrata sul posto. Quel posto dove vuole apparire. Un brivido lungo la schiena. La voglia di guerra e di vendetta. E quel suo esser vestito perfettamente da federato che di certo porta all'inganno. Si è anche truccato. Un trucco ingannevole. I capelli sono raccolti completamente, il pizzetto è stato tagliato e la sua pelle colorata. Ma non c'è pericolo. Quell'ars potente, maledettamente astrale e figlia degli Spiriti più imponenti delle quattro terre. Dovrebbe così scomparire. E ricomparire a Sud . Dentro la città di Arishaig. Nella Notte.
16:29 Nydiam usa abilità: Furtività lv3
16:29 Iago usa abilità: Frammentazione dello Spirito
16:29 Nydiam usa abilità: Riflessi superiori
Elendir tira 5/6
DrougDomitus tira 2/6
Alexen_Valdirian tira 4/6
Flay tira 2/6
Demetrius_Creel tira 4/6
16:42 Hart [Versante Nord: Esercito dei Nati Liberi |Prima Linea| - Li osserva, camminando avanti ed indietro, per cercare alla fine di fermarsi verso il centro di quello schieramento. Una formazione di file da venti decurie poste in fila per un totale di duecentottanta uomini, escludendo le due decurie affidate a Doryen e Nydiam. E sospira, tanto che l'aria fredda del temporale sembra non tangerlo. [FIGLI MIEI!] Ancora una volta li richiama all'attenzione, per continuare, stavolta a parlare. Adora quella parte: l'arringa per incitare i suoi uomini [DESIDERO RICORDARVI..] li guarda, pronunciando a gran voce quel discorso [CHE IL VERO SCOPO DELLA GUERRA NON E', MORIRE PER LA PROPRIA CAUSA..] il braccio si alza, indica la città di Arishaig [IL VERO SCOPO DELLA GUERRA E' FAR SI', CHE L'ALTRO INFAME, MUOIA PER LA SUA!!] Osservandoli pronuncia, alzando il pugno verso il cielo, richiama il loro esulto, li motiva.
celeri coloro che mancano grazie  [16:42]

16:42 Hart usa abilità: Carisma lv2
16:42 Derek_Ryger [Arishaig – Quartiere Governativo] Esplode il lampo nel cielo plumbeo, per un istante tutto rimane immoto in una sorta di innaturale stasi, un istante appena, non di più, ed il rombo del tuono irrompe infrangendo l’innaturale quiete. Mentre fuori dalle mura ci si appresta allo scontro, all’interno della città si muove rapido e deciso il legionario cercando di spostarsi di via in via verso il quartiere governativo, verso il palazzo dell’amministrazione. Sol la tunica federata a coprir lo Spirito della Notte, sol la tunica che, specie in questo momento, dovrebbe garantirgli una notevole libertà di movimento in tutta la città, nessun’arma addosso, eccezion fatta per la lama a scatto, ma spera di poter porre rimedio a questo particolare, in cinta le poche pozioni introdotte in città, null’altro. Lo sguardo attento, vigile, tenta di fender le tenebre come sol un draconico può fare, anche con le vestigia del sud, preferisce tener un basso profilo, Derek, mentre richiama la magia. (conc �)
16:42 Hart usa abilità: Difendere la causa
16:42 Messaggio privato Derek_Ryger  percezione magica innata - scurovisione
16:43 Derek_Ryger usa abilità: Vista del Drago
Drasdil comprende bene che le macchine d’assedio nemiche sono troppo distanti per essere colpite dalle frecce e dunque da ordine agli uomini addetti alle loro macchine d’assedio di posizionarsi e mirare e così questi fanno, cercano di prendere la mira mentre gli arcieri con le frecce incendiarie accendono queste ultime grazie alle sostanze infiammabili che le compongono ma la pioggia è forte e, si sa, l’acqua è nemica del fuoco; si accendono dunque ma presto le fiamme iniziano a perdere vigore e fra non molto probabilmente andranno a spegnersi. Ivi ordina ai suoi arcieri di mirare sui nemici ma questi fanno di tutto tranne che avanzare restando dunque probabilmente a distanza di sicurezza dalla frecce della milizia, ad ogni modo gli archi sono tesi ed i soldati eseguono le istruzioni e fra poco potrebbero scagliare i loro dardi. Jilian e Seye si alzano dunque in volo raggiungendo ben presto una quota tale che consenta loro di tenersi fuori dal fuoco nemico e per quelle maestose   [16:58]
bestie ciò non dovrebbe risultare cosa difficile, anzi tutt’altro…dall’alto osservano dunque le mura della città potendo in fretta individuare le due macchine d’assedio: la catapulta è posizionata a nord mentre la balista a nord-est. Le catapulte di Naglfar e Talesin puntavano al portone cittadino e la loro mira è a dir poco perfetta ed i massi colpiscono in pieno la porta con differenti risultati però dato che il macigno scagliato da Naglfar infligge ingenti danni mentre quello di Talesin ben poco ma quel che conta è che la lastra d’acciaio a protezione del legno si accartoccia piegandosi verso l’interno in legno che resta ora scoperto in alcuni punti; la porta non è abbattuta ancora, ma certamente ha subito un brutto colpo. La catapulta di Ainley e Serania tira anch’essa anche se la mira è alla merlatura delle mura ed anche in questo caso è stata ben presa tanto che i macigni impattano con precisione e violenza andando ad intaccare i merli delle mura e facendo esplodere molte   [16:59]
schegge di pietra che vanno a colpire 8 degli arcieri di Drasdil che, feriti o morti, non potranno comunque combattere oltre. Le catapulte restanti ancora non tirano aspettando il loro momento per avere azione di continuità nell’assedio contro la città federata e dunque soltanto si preparano restando in attesa e pronti a difendersi come possibile. I cinque scorpioni lanciano tutti quanti verso le porte che vengono colpite da tre dardi su cinque e così tre delle pozioni si spaccano sulla porta rilasciando così il contenuto venga a contatto con le parti scoperte di legno le quali vengono presto ricoperte da una schiuma mucillaginosa. I troll sotto le direttive di Ulker ancora mirano inarcando maggiormente i loro archi che scricchiolano per la tensione e che sono ormai pronti a rilasciare le grosse frecce troll. Doryen, Nydiam ed i loro uomini non potranno avvistare alcune sagome ed alcuno scintillio provenire dalle mura e nessun allarme vien dato in quella zona di città e l’attacco in corso nella parte opposta di Arishaig potrebbe in effetti spiegare perché nessun federato abbiano potuto avvistare ed ora si trovano a poca distanza dalle mura che dovrebbero essere alte circa dieci metri e che dovrebbero ospitare dei camminamenti interni sui quali, di norma si trovano le sentinelle; oltre quelle mura si trova Iago che, grazie alle sua capacità, si è teletrasportato a sud ed ora dall’interno potrà agire forse indisturbato dato che porta sul petto la croce federata. In tutto questo Hart sprona le proprie truppe ricordando loro lo scopo della guerra: far sì che sia l’avversario a morire e questi rispondono con urla ed ululati vari, sembrano pronti ad esaudire la richiesta del loro leader. Da federato è vestito anche Derek che si aggira nella zona governativa il quale, grazie alla sua vista draconica, potrà notare sulla cinta muraria interna dei soldati federati che ancora non sembrano averlo avvistato, ma anche se fosse dovrebbero fermarlo? Richiamerà la magia il   [16:59]
bronzeo che potrà avvertire del movimento nell’ars dovuto sicuramente alla presenza in città del fratello rosso che potrà dunque avvertire il classico pizzico che lo avverte circa la presenza dei fratelli.  [16:59]
[GDR GO - turni: Drasdil, Ivy, Seye, Jillian, Naglfar, Talesin, Ainley, Serania, Dyran, Lillh, Redian, Balorin, Elendir, Rafahel, Droug, Flay, Alexen, Demetrius, Ulker, Agranthar, Doryen, Nydiam, Iago, Hart, Derek]  [17:00]
17:10 Drasdil_Kengel [Arishaig-Mura Nord] I primi colpi dei vigliacchi nemici che non osano farsi vedere giungono ed impattano sulle mura e sulla porta, ora danneggiata, ed anche abbastanza, si direbbe. [Animo soldati! Non abbiate timore..come vedete i vili codardi del Nord hanno paura di noi e quindi stanno indietro!] prova a dare un nuovo incitamento ai propri, notando alcuni di loro cadere morti o feriti da schegge di mura. [Balista e catapulta. Aprite il fuoco sulle armi d'assedio su cui avete puntato poco fa] ordina poco dopo, nella speranza di ottenere qualche risultato iniziale. Chissà se dopo aver perso le macchine d'assedio i nemici si faranno avanti timidamente o se invece fuggiranno. Fatto sta che la mira dei soldati Federati, nonostante la notte, dovrebbe essere adeguata, sia per via del loro allenamento, sia per via dei fulmini che rischiarano continuamente la zona. [Voi con le frecce incendiarie, pronti a riaccenderle se necessario!] tuona ancora, non sapendo che altro fare.
17:11 Drasdil_Kengel usa abilità: Specializzazione di tiro lv1
17:14 Ivi_McDowel [ *Sulle Mura* ] Lontani, forse anche troppo, ma stare li fermi con le frecce incoccate e gli archi tesi, serve a ben poco. Vale comunque la pena di tentare.. e dunque Iven dà l’ordine di scoccare quelle benedette frecce incoraggiando i suoi uomini a colpire qualsiasi nemico, basta che le frecce si conficchino in qualcosa diversa dal terreno. Dunque grida {Alzate la mira, calcolate il vento e.. TIRARTEEE!!!} attendendo che questa pioggia si vada ad infrangere, speranzoso, sui corpi dei nemici. Poi il colpo alle porte che non lo lascia indifferente. Si avvede di tale pericolo e allora decide di scendere dalle mura, lui.. che non ha arco, così da cercare di dare una mana con la sua esperienza e la sua strategia. Ergo tenta di scendere verso i cancelli, dopo aver dato l’ordine di continuare a scoccare frecce l’importante che non siano scagliate a caso ma anzi con ottima mira. [ scocco 3/3 ]
17:14 Ivi_McDowel usa abilità: Specializzazione di tiro lv1
17:17 Seiye_Chivalren [Arishaig] {In volo, 250m quota, planata}Cercherà di spingersi in avanti andando ad appiattire leggermente il busto sul dorso i Galvorn mentre tenta di stabilizzare l'assetto di volo e andare a decelerare e proseguir dritto in modo da prendere a sorvolare il lato nord delle mura. [Galvorn vedi? Là!] direbbe indicando la catapulta e cercando di spostarsi leggermente di lato in groppa, da un lato tirando leggermente le redini con la mano, dall'altro regolando la pressione delle gambe per cercare di correggere la traiettoria e indirizzarsi verso la catapulta.[Ci passiamo sopra]direbbe cercando di comunicare con il compagno ed andando ad appiattirsi su di lui per chiedergli di accelerare[ma prima] dirà sollevando appena il bacino per fargli capire anche col corpo quello che vuole[picchi leggermente]tornerà basso col busto[poi torni a cabrare, quando molli i proiettili, capito?]dirà[la catapulta Galvorn!] e detto questo cercherebbe di tornare ad appiattirsi sul suo dorso cercando di fargli mantenere l'accelerazione. Quando saranno dunque quasi sopra la catapulta, cercherebbe di far pressione col busto e sollevare il bacino per suggerire la picchiata e l'ulteriore accelerazione. Dovrebbe poi essere il roc a comunicargli invece la propria intenzione di cabrare schioccando la lingua e aprendo il becco pronto a far tremar l'aere col proprio grido, talmente tremendo e possente da instillare un certo brivido persino nel cavaliere che,in sella, cercherebbe intanto di abbassare il fondoschiena per portarlo contro la sella e alzare il busto per agevolare la cabrata di Galvorn. Ed alto l'arco cercherà intanto di gridare con lui, prima di procedere verso Sud, una volta lanciati i sassi sul nemico[E' TEMPO E' TEMPO]poi, guardando indietro per controllare il risultato della propria opera[E' TEMPO DI DISTRUZIONE!] {Vista del roc}
17:18 Seiye_Chivalren usa abilità: Addestramento del Cielo
17:18 Seiye_Chivalren usa abilità: Equilibrio del Cielo
17:18 Seiye_Chivalren usa abilità: Volo sublime
Drasdil_Kengel tira 6/6
Drasdil_Kengel tira 3/6
Drasdil_Kengel tira 4/6
17:19 Seiye_Chivalren usa abilità: Difendere la causa
17:23 Jilian_Zil [Arishaig] {Avvicinamento balista NORD-EST, quota 300 m circa } Individua la catapulta e la balista che puntano sugli alleati e sui propri fratelli. Sposta le mani avanti, lancia il Roc verso le mura, nel tentativo di avvicinarsi [forza 'mir, forza] lo incita con la propria voce, gettando intanto un'occhiata a Seiye. Sicuramente anche lui ha visto le macchine ed è tempo di dividersele. Osserverà così la sua manovra per il tempo necessario a comprender la sua scelta, puntando di conseguenza alla balista a nord-est. E' per questo motivo che, appiattita sul dorso del compagno, applica una leggera pressione con il ginocchio destro, un comando concordato nel tempo. Il Roc dovrebbe così deviare verso est il suo volo, puntando la macchina designata. Con occhio esperto, tenta il Cavaliere di calibrar l'altezza, così che nè frecce nè proiettili di altro genere possano raggiungerla, ma raggiunta la balista e considerando il vento favorevole, cercherà di portar avanti entrambe le mani e di >>
17:24 Jilian_Zil usa abilità: Addestramento del Cielo
17:24 Naglfar [Arishaig – Catapulta Uno Con Vang volano i macigni scagliati dalla catapulta e sia i propri sia quelli del condottiero colpiscono in pieno la porta… [ottimo, la mira è giusta, prepariamoci ad una nuova mandata…] favella il troll verso quei parirazza che lo supportano… [riabbassate il braccio…] verbia verso i due parirazza che dovrebbero manovrare l’argano fino a far si che il braccio si riporti nella stessa identica posizione raggiunta per il tiro precedente… rimane pronto il figlio delle Charnal cosi da bloccare il meccanismo con l’apposita leva una volta che il braccio sarà stato portato nella giusta posizione… [copriteci…] favella poi verso gli altri che dovrebbero aver creato un muro di scudi… quelli in prima linea accovacciati con lo scudo appoggiato a terra e ben compatti tra loro mentre quelli nella seconda linea con gli scudi appoggiati su quelli della prima linea, leggermente inclinati... dovrebbero aver assunto una formazione molto simile a quella anticavalleria…
17:24 Jilian_Zil usa abilità: Volo sublime
17:24 Jilian_Zil usa abilità: Vista del Roc
17:24 Jilian_Zil usa abilità: Scoccare in volo
17:24 Jilian_Zil usa abilità: Difendere la causa
17:25 Talesin_Telrunya [Versante Nord,catapulta due/con Narath] Sembra che il proietto sganciato dalla catapulta di Talesin sia andato a buon fine, quantomeno a giudicare dal suono fesso che rimbomba dalle porte della città, segno questo che la mira e la direzione sono quelle giuste, più di quanto l’elfo osasse sperare. Ratta è ora la voce della Leggenda, il quale preferisce restare a manovrar l’argano mentre ordini a coloro che lo aiutano con la catapulta [Lesti, riagganciate la corda all’argano] dice, iniziando subito dopo che questa operazione è conclusa a tirare le leve del meccanismo verso di sé, impugnandole alternatamente con la destra e la mancina acciocché le ruote dentate scorrano e si blocchino, una ad una, con un qual certo frastuono, mentre il cucchiaio inizia ad essere tratto all’indietro ed il braccio ad adagiarsi sui flettenti che si tendono poco a poco. Ovviamente l’elfo non ha alcuna intenzione né di cambiare l’angolo della catapulta né l’altezza alla quale scagliare il proietto ed è quindi che cerca di far sì che il punto fino a cui tende la corda, sia esattamente lo stesso che ha usato precedentemente per andare a segno, ovvero circa a tre quarti della lunghezza della corda stessa. {Fase 1 di tensione}
Drasdil_Kengel tira 84/100
17:29 Vangdor [Arishaig / Catapulta Uno] {Con Naglfar} La Sentinella osserva il macigno scagliato della catapulta andare ad impattare sull'obiettivo. Mai aveva usato la catapulta prima d'ora, e questa battaglia gli sta facendo ben capire come fare ad utilizzarne una. Eccolo lì, dunque, agli ordini di Naglfar suo parirazza, con il compito di girare il verricello per permettere che la catapulta sia ricaricata. Giunto al suo orecchio l'ordine del Maestro Berserker di ricaricare, tenta di mettere le mani al verricello, insieme all'altro troll che ha lo stesso compito, per tentare di farlo ruotare ed abbassare così il braccio della catapulta. Ci metterebbe tutta la forza possibile, così da abbassare prima il braccio e dunque il cucchiaio.
17:29 Ainley [V.nte Nord/Catapulta 3 - Serania] Lancia un'occhiata interrogativa a Serania, prima di slittar con l'occhi verdi sulla catapulta vicina, la quarta, e notarla ferma. Ha toppato, ha avuto fretta, forse tradita da un rombo di tuono in più o dalla pioggia che le si riversa sul viso e sugli occhi ridotti a due fessure. Nell'oscurità alternata a forti sprazzi di luce avvampa in viso, stringendo meccanicamente i pugni lungo i fianchi prima di sollevarne uno e tossicchiarvi contro. Quindi volge qualche passo indietro, scoccando un'ultima occhiata a quelle mura sulle quali i proiettili della loro catapulta son stati lanciati e han fatto centro. Dopotutto, i preparativi li hanno eseguiti alla perfezione, almeno così pare, e non v'è motivo per cui dover restare fermi a guardare o aggiustare la mira { Controllate la corda !!! Ricaricate !!! } esclama di nuovo a Serania e chi con lei, che a quel punto dovrebbe iniziare a far forza sulla ruota dentellate per piegar indietro il braccio dell'arma d'assedio, facendo abbassare il cucchiaio e tendere quindi i flettenti fino alla stessa posizione precedentemente adottata, né troppo tesa né troppo poco. [Fase 1 di Tensione]
17:33 Serania [V.nte Nord/Catapulta 3 – Ainley] Appena tirata la leva, l’argano si srotola, facendo andare in avanti il cucchiaio e facendo partire i proiettili che andranno a scalfire i merletti delle mura. Il cucchiaio, ovviamente viene fermato dal montante e adesso è pronto per essere di nuovo caricato. Guarda Ainley stupefatta [Ah!] Alza i pugni in aria in segno si soddisfazione. Molto “fine”… al solito, insomma…. non si perde più in chiacchiere, si avvicina all’argano e ne afferra la ruota dentata con fermezza. [La corda al cucchiaio!] fa eco ad Ainley, mentre l’altro soldato loro compagni si impegna in cio, l’umana ritorna all’argano. Sperando che la pioggia non le renda difficile la presa, inizia a girare, in modo tale che il cucchiaio venga riportato in basso e, seguendo le istruzioni di Ainley, il cucchiaio venga riportato con una trazione della corda uguale alla precedente. 
17:33 Dyran [versante nord/catapulta 4/con Lillh] La prima salva di massi lanciate da catapulte e proiettili va colpire prepotentemente il portone. Ora è il turno del secondo gruppo, fra cui anche la sua catapulta, quindi ringhia con un sorriso: [E ora tocca a noi!]. Lui stesso tira la leva, così che il gancio molli il cucchiaio della catapulta e il braccio su cui è attaccato vada a scontrarsi contro la trave di blocco, imbottita per non subire danni dall’impatto, così che conferisca forza d’urto e più potenza ai dardi. Tre pietre da 50 kg,la cui potenza oltre a far danni dovrebbe destabilizzare le posizioni federate. Per come sono disposti per le macchine avversari è impossibile mirare a tutti loro, e i troll con la loro formazione sono una protezione perfetta contro le frecce. Sono ben difesi, e inoltre il vento che tira da Nord dovrebbe influenzare in negativo potenza e gittata dei federati. (mira merli, fase lancio, 3/3)
17:36 Lillh_Vlant [versante nord/catapulta 4/con Dyran] Lo sguardo attento a ogni cosa, nota che dal castello vi sono una linea di piccole luci, sicuramente frecce incendiate. Lei ora sta attenta a obbedire al dire di Dyran e a proteggersi dietro i grandi scudi dei Troll. Ma in caso ci sia una mandata di frecce che arrivino alla loro catapulta, sarà ben veloce prendendo il giusto tempo per non interferire con il lavoro di chi la carica, con lo scoccaggio della catapulta e prendendo il tempo di non scoprirsi quando le frecce cadono. Tutto questo per intervenire a togliere frecce incendiarie dalla catapulta se cadranno vicino alle corde, assolutamente quelle non devono prendere fuoco, altrimenti sarà inutilizzabile per molto.Ma tutto questo solo se le frecce arriveranno, cosa improbabile dato il tempo. Ma ancora nessuna freccia in arrivo, quindi la sua attenzione è verso Dyran. Ora il lancio, e la catapulta fa quasi tremare il terreno circostante. Tutto sembra procedere al meglio e aspetta il prossimo 
17:36 Redian_Heltar [Versante Nord - Catapulta 5] un boato riecheggia in lontananza e dalle mura si levano rumori di metallo che s'accartoccia e legno che si frantuma, annuisce appena fra se il berserk, mentre gli uomini con lui esultano in maniera piu spavalda, li scruta serio il berserk, [non esaltatevi troppo, ancora è solo il primo colpo a segno, e voi la davanti mi raccomando, la nostra protezione dipende da voi, quindi serrate i ranghi], lui dal canto suo, controlla ancora una volta che i proiettili, tre in tutto del peso di 50kg l'uno siano ben sistemati sul cucchiaio, e nel frattempo porta entrambe le mani salde sulla leva, i piedi ben puntati a terra, [state attenti voi due], rivolto ai due compagni d'arme prima di tirare a se la leva, che sgancerà l'argano, e quelle pietre che ora dovrebbero partire sibilando nella notte dirette ai merli delle mura avversarie... 
17:37 Balorin [Versante Nord – Catapulta 6 ] (A 300 mt dalle mura) – Sotto la pioggia, osserva i primi tiri di catapulte, che scattano con secchi crepitii. Con la sua visione crepuscolare, dovrebbe avere buona visuale sull’alto delle mura, dove probabilmente ardono torce e lanterne per muoversi in sicurezza sugli spalti. Se così fosse, potrebbe valutare con buona approssimazione i danni causati. Lascia andare l’argano e prova ad arretrare di un passo, per tenersi a distanza di sicurezza. Continua ad osservare i merli delle mura e solo quando sarà certo che non ci sono Roc sulla traiettoria, proverà ad ordinare [Tirate!!!]. Il bersaglio dovrebbero essere i merli delle mura e relativi difensori e le pietre, tre, dovrebbero causare danni su un arco più esteso. (TIRO - 3 pietre da 50kg)
17:37 Elendir [Versante nord/scorpione] (con Rafahel) Il primo colpo è stato scagliato e ora occorre ricaricare lo scorpione. I flettenti dovrebbero esser scattati in avanti e così il carrello dovrebbe esser partito all'indietro, dopo aver lasciato la banda elastica che collega entrambi i flettenti e che da la propulsione al proiettile. Dunque ora Elendir tenta di far scorrere il carrello verso l'alto, facendo srotolare la corda dal verricello, così da poterlo riagganciare alla banda elastica, spostandosi sul lato sinistro dell'arnese per non intralciare i movimenti di Rafahel. Poi, dopo aver agganciato, cerca di riportarsi dietro all'arma e iniziare a far ruotare il verricello, così che la corda si arrotoli attorno ad esso e inizi a tendere la banda, tirando indietro i flettenti. Come fa ad arrotolare la corda? Girando le due leve che sono poste ai lati del verricello, facendo forza con entrambe le braccia. Cerca di tendere quasi fino in fondo, lasciando giusto un margine di sicurezza, dal momento che la gittata dev'essere massima, tentando di dar la stessa carica che aveva portato il colpo precedente a colpire il bersaglio. Il compagno dovrebbe avere tutto lo spazio per caricare il nuovo proiettile, rimanendo sulla destra dello scorpione e dunque senza intralciare l'opera del mercenario.
Seiye_Chivalren tira 28/100 
17:38 Rafahel [Fronte Nord - Scorpione 1] {Con Elendir} Completamente bagnato... ma che importa? In una situazione talmente tesa l'unica cosa che lo preme è il captar eventuali vibrazioni avverse nell'aere: come frecce e rocce sibilanti che potrebbero solcare il cielo contro di loro... per fortuna ciò non dovrebbe essere data la distanza di sicurezza e, soprattutto, il "non-essere-sotto-mira" (?) ... almeno per ora. Corpo che SOLO DOPO che Elendir avrà caricato di nuovo lo scoprione, tendendo la corda e bloccando il meccanismo, andrà a porsi in avanti: sbilanciandosi appena. Tutto per concedere alle braccia si posizionarsi SOPRA la zona di "ricarica" del macchinario per far si che le falangi e le mani lascino i massi trattenuti. Ovviamente un rilasciare quasi aderente alla zona: di certo NON ce li lancerebbe.. è solo un appoggiare e sistemare successivo. Sguardo e mobilità corporea che all'unisono tentano di sistemare il tutto e, una volta compiuto SE sarà riuscito a compier tal banale manovra, dire [ ...Caricatorrr... ] un lieve rantolo della gola: a Elendir l'onore di riprendere la mira e, successivamente, lanciare. Odia questi dannati accrocchi; li vede come pezzi di legno e metallo tolti a spade e scudi... anche se non ne diniega la loro potenziale utilità. Ognuno ha le sue fisse, dopotutto. Rimane sempre sul dritto lato dello Scorpione cercando i giusti tempi testè citati per evitar di intralciare lo stesso Elendir [Skill Razza Attive: Scurovisione | Sensi Animali]
17:43 Demetrius_Creel [Fronte Nord - Scorpione 5] il primo tiro è andato a buon segno e, senza indugiare più di tanto, si muoverà verso il suo Compare. {Bene! Rapido ora, carica un masso!} tenta di infondergli rapidità e, al contempo, di applicarsi per ricaricare il meccanismo dello Scorpione. Il suo compito infatti sarà quello di prendere il verricello e, con tale aggeggio, iniziare a tendere nuovamente i flettenti, la corda; insomma: tenterà di fare quel che deve per attivare nuovamente lo Scorpione. E per attivare s'intende il caricarlo, metterlo in tensione, pronto a scagliare nuovamente. Facendo questo, non appena noterà che l'altro sarà riuscito a prendere un masso, tenterà di dirgli. {Coraggio, caricalo!} sono massi non molto pesanti, quindi non dovrebbero esserci problemi. Non appena avranno finito di preparare potranno lanciare di nuovo ma, per ora,devono preparare il tutto. [Scorpione: Caricamento.]
17:44 Ulker [ Arishaig ] { Esterno mura nord – distanza 390 mt } I duecentocinquanta Guerrieri scesi dal Nord, membri dell’armata del Te Ault Naull, dovrebbero essere tutti con il piede sinistro rivolto alle mura e il destro quasi perpendicolare, le gambe larghe come le spalle, il braccio sinistro disteso verso il cielo e il destro piegato e rivolto verso il suolo. La linea delle spalle dovrebbe essere obliqua seguendo l’inclinazione delle braccia, la pinza salda sulla cocca, la punta ferma nella finestra, lo sguardo fisso al proprio orizzonte. Parte l’attacco, vengono lanciate le rocce, sibilano nell’aria i macigni scagliato con veemenza e rimbomba cupo il loro infrangersi portentoso e distruttivo. Seguitano gli scorpioni e i loro dardi oltrepassano le schiere troll per poi perdersi tra le ombre. I Guerrieri sarebbero pronti per scoccare, ma Ulker chiaro favella [ CONTINUATE A MIRARE, ATTENDETE IL MIO ORDINE ] I suoi uomini >>>
17:44 Ulker >>> dovrebbero così acquisire una mira più accurata, valutare meglio le insidie metereologiche e porre le giuste correzioni, intanto sempre conduce il cavallo avanti e indietro per farsi sentire chiaramente e per avere una visione globale di quello che accade intorno. [ 250 arcieri turno di mira aggiuntivo ]
17:44 Nydiam [.Mura sud Arishaig.] (.Veste la Lorica federata.) Tiene nella mano sinistra inguantata per il capo sciolto della corda, nella destra il limitare del capo doppiato nell’anello alla base dell’arpione. Lascia tra i due “spago” per la gittata. Inizia a ruotare il polso destro, per imprimere all’arpione un moto rotatorio orario. Quando la forza centrifuga tirerà essa stessa il capo trattenuto nella mano destra proverebbe a lasciare la corda, dopo aver accompagnato la direzione di gittata, allungando il braccio in direzione della sommità del muro. lo slancio impresso da corda e arpione verrebbe accompagnato da quello della sua figura che si erge come a “guidare” quel volo sibilante. Si aspetta dunque di sentire il rumore di “aggancio”. Nel caso, il capo della corda libera, mollemente tenuto nella mano mancina dovrebbe tendersi. Provando a trattenerlo ben saldo, unendo alla presa anche la mano destra, darebbe un forte strattone per testare che la presa dell’artiglio uncinato regga [c]
17:45 Sturmdrang [Versante Nord/Scorpione2/Con DrougDomit Il crine variopinto che lo caratterizza per via della sua peculiarità genetica, se solitamente viene lasciato sciolto perchè possa scendere sulle spalle e sia in balia del vento, questa volta è sormontato dal camaglio utile oltretutto come ulteriore protezione per il collo. Il suo vestiario è costituito da un mantello nero in tessuto, pesante abbastanza da proteggere dagli agenti atmosferici, come la tempesta odierna, con scarne decorazioni, tra cui la chiusura rappresentata da ganci metallici, serrati. Non viene quindi lasciato modo a chiunque dovesse incontrarlo di vederlo coperto della nuova armatura d'acciaio a piastre completa. La veste d'armi e i pantaloni in cuoio morbido a contatto con la pelle, sopra invece la protezione vera e propria composta da corazza con rinforzi per fianchi e spalle, parabraccia, cosciali e schinieri, di buono spessore, ma non eccessivo, verniciate di verde; alla cintura presenta due ganci per armi >>
17:45 Nydiam [c] il peso. Un rapido sguardo agli altri e alle mura, quasi per eclissare l’eventualità che sulle stesse qualcuno si sia accorto di qualcosa.. Poi la rincorsa che la vede assieme tentare di flettere le braccia richiamando allo sforzo i muscoli dei bicipiti, mentre porta il piede destro di pianta contro il muro. Il ginocchio del piede di perno si flette, le mani avanzano sulla corda, il piede mancino tenta di sopravanzare il gemello sulla superficie del muro. E ancora una volta gli stivali che indossa dovrebbero sopperire alla scivolosità di quella pietra, su cui comunque tenterebbe di trovare appigli sporgenti, a cui vertere i passi. Il bacino retrocede verso valle, il fronte punta a monte. Così, tentando di issarsi e camminare, prova a raggiungere i merli. Nell’eventualità riuscisse ad arrivare in cima, farebbe per scavalcare il parapetto e accovacciarsi sul camminamento ritirando su la corda. Spalle al muro e occhi alla ricerca delle sentinelle.
17:45 Nydiam usa abilità: Nascondersi
17:45 Nydiam usa abilità: Furtività lv3
17:45 Sturmdrang [>>] occupati per quanto lo riguarda l'uno, a destra, dal martello, e l'altro, a sinistra dallo spadone; dietro la schiena altri due fermi sorreggono lo scudo medio. A completar la sua figura un paio di bracciali paramani chiodati e gli stivali di pelliccia di caribù rinforzati e borchiati. Si trova sul lato destro dello scorpione che manovra insieme ad un elfo dell'esercito di Leah, e se quest'ultimo si occupa della messa in tensione dei flettenti agendo sugli ingranaggi, al roll compete il caricamento del proiettile di roccia, e così ne cercherà, tra i massi a disposizione, uno che ad occhio e croce pesi meno di 5 chili per poi una volta sollevatolo adagiarlo sul carrello di propulsione per poi far segno al compagno che è tutto pronto e scostarsi facendo un passo indietro perchè non venga colpito per errore durante il successivo rilascio
17:45 Nydiam usa abilità: Riflessi superiori
17:45 Doryen_Tanuil [ MURA SUD] {Copriloriche x 11} Il crine inzuppato e raccolto alle spalle resta pur sempre sopra le orecchie a coprirne la natura ibrida. Non appena giunti, la rossa ha provato a sfilare la fune attaccata all’arpione da sopra il capo, lo stesso collegato alla corda che ora sgancia dalla cintura lasciandola a terra. Entrano in gioco le capacità sviluppate attraverso l’addestramento e gli innumerevoli allenamenti a cui si da ormai da anni. L’altezza delle mura non è eccessiva, ne ha visto di più alte e in ogni caso, queste le conosce bene. I lampi a tratti arrivano ad agevolare la visuale del gruppo e non è uno solo a scrutare le mura, ma ventidue specialisti dell’ombra divisi a un metro e mezzo l’uno dall’altro, addestrati anche loro a questo tipo di operazione. Come presumibilmente loro, la Rossa sincronizzandosi allo studio delle mura, proverebbe a ruotare la fune stretta nel palmo e quindi lanciarla senza abbandonare il capo libero, quando l’artiglio di metallo si troverà>>
17:45 Nydiam usa abilità: Difendere la causa
17:46 Doryen_Tanuil [..] <<quando l’artiglio di metallo si troverà in verticale, non perfetta ma appena appoggiata in modo che il peso del gancio faccia il suo gioco contro le merlature o qualsiasi ostacolo che ne ferme la caduta. Sa che se la manovra riuscirà, quella corda dovrebbe inseguire il gancio per poi, una volta giunta a destinazione, calarsi sulle mura come una scala; infatti a questo proposito sono stati fatti in precedenza dei nodi semplici distanti tra loro mezzo metro. Una volta fatto, se la fortuna le vorrà sorridere, tirerà dunque verso di sé saggiando la resistenza con entrambe le mani e se troverà salda la presa, proverà a salire le mura bagnate facendo contro con gli stivali sulle mura. Certo non una impressa facile ma proverebbe a compiere la risalita, divaricando le gambe così di caricare il peso su entrambe senza sbilanciare l’ascesa provando a raggiungere le merlature e una volta su scavalcarle il più velocemente possibile.
17:46 Doryen_Tanuil usa abilità: Equilibrio nelle foreste
17:46 Doryen_Tanuil usa abilità: Furtività lv3
17:46 Doryen_Tanuil usa abilità: Difendere la causa
17:46 Iago [Sud Arishaig] [CopriLorica Federata] [Verso Nord] Il suo obiettivo? Arrivare a Nord. Il suo prossimo obiettivo? Passare inosservato. Perchè mai dovrebbe passare osservato ora che è vestito da federato e si sta muovendo concitatamente fingendo di esser pronto agli ordini dei suoi superiori? E' notte. C'è Tempesta. Lui è vestito da federato e la sua mano è contro le pozioni. La sua vista è perfetta. [Skill: Vista draconica] e nella notte vede come nel giorno. Quindi dovrebbe vedere prima se qualche federato si sta avvicinando a lui. Cerca di pinzare una delle tante pozioni fra dito indice e medio della mano sinistra. Chi se ne frega quale delle tante boccette ha. Tanto tutte fanno disastri e questo gli va bene. Il pizzicore lo sente. Ma ora non può permettersi di far altro. CERCA di avviarsi verso Nord sfruttando la via principale. Non ha da nascondersi. E' perfettamente in rigore federato. E si sta muovendo decisamente molto rapidamente.-->
17:47 Iago [.] Occhi puntati ovunque, volto coperto dall'elmo e sotto truccato. Rapidità.
17:47 Iago usa abilità: Suggestione - travestimento lv4
Balorin tira 3/6
Redian_Heltar tira 3/6
Dyran tira 4/6
17:49 Hart [Versante Nord: Esercito dei Nati Liberi |Prima Linea| -Osserva le catapulte che sembrano colpire le porte e le mura, mandando in pezzi i merli e facendo fuori le truppe federate. La battaglia ormai è scatenata,ed i massi da cui si crede al sicuro, giacchè troppo distante da essi, vengono scagliati e distruggono tutto quel che trovano. I cavalieri alati perfino, sembrano esser pronti a svolgere il loro dovere, e se il Leader riuscirà a vederli provvederà a osservarli con orgoglio, con un sorriso sulle labbra, mentre alzando le braccia, cercherà di afferrare le due spade le cui else fanno capolino oltre le spalle. [MANO ALLE LANCE, FRATELLI!!!] Pronuncia, mentre cerca di estrarre entrambe le spade, pronto a caricare ed a colpire, quando sarà il momento..
Balorin tira 23/100
17:49 Hart usa abilità: Carisma lv2
Dyran tira 11/100
Redian_Heltar tira 90/100
17:51 Derek_Ryger [Q. Gov. – Palazzo del Governo] Pizzicore alla base del collo, quel consueto pizzicore che gli segnala la prossimità di un pari razza, un fratello di Genia che, evidentemente, col suo agire gli sta fornendo involontaria copertura. La man dritta va quindi a porre la maschera sul viso mentre la magia vien ancora richiamata in modo da concentrarsi in fremente sfera all’interno del petto del Bronzeo, crepitante nucleo di draconica energia. I soldati sulle mura ancora paiono non notarlo mentre, cercando di non farsi notare, muovendosi nei vicoli più in ombra, si muove il legionario cercando di giunger in prossimità di una delle entrate secondarie al palazzo governativo, palazzo che dovrebbe esser sguarnito data la scarsa presenza di soldati e la concomitanza dell’attacco degli alleati. Cerca di osservarsi attorno, Derek, cerca di sceglier il punto meno osservato e di più semplice approccio. (conc. 2/2)
17:51 Derek_Ryger usa abilità: Vista del Drago
17:51 Derek_Ryger usa abilità: Tecniche di fanteria leggera lv3
Drasdil_Kengel tira 2/12
Gli arcieri di Ivi scoccano le frecce che nonostante la pioggia ed il vento contrario sarebbero ben indirizzate ma che hanno un unico fondamentale problema, non possono raggiungere il nemico che è ancora troppo distante, fuori portata per quegli archi e soltanto la macchine d’assedio potrebbero riuscire a colpire le macchine d’assedio del fronte avverso e questo avviene poiché Drasdil da ordine che catapulta e balista lancino e così avviene con la balista che lancia verso la catapulta di Balorin e la balista che punta a quella di Ainley e Serania. I troll che coprivano la catapulta di Balorin vengono colpiti in pieno dal macigno che piove dall’alto togliendo di fatto la protezione alla catapulta del nano che per fortuna non viene schiacciato e che fa tempo a rilasciare a propria volta il masso verso le merlature ma che si ritrova poi a veder la propria macchina d’assedio danneggiata pesantemente dopo il colpo ricevuto e praticamente inutilizzabile poiché la danneggiata nella parte   [18:07]
del fulcro del braccio che ancora però può esser ricaricato. Va meglio ad Ainley e Serania che restano protette dagli scudi dei troll che resistono a quelle pietre scagliate dalla balista nemica e così le due donne potranno pensare a ricaricare la catapulta così come Talesin e Naglfar stanno facendo alle altre due che hanno precedentemente tirato. Seye a Jilian indirizzano i Roc che lasciano cadere le rocce ma evidentemente la pioggia deve averli ingannati perché i massi non colpiscono in pieno le macchine d’assedio anche se qualche danno riusciranno comunque a crearlo, potranno ancora tirare ma certo avranno dei malus. I due cavalieri alati potranno dunque accorgersi di non esser stati troppo precisi e dunque starà a loro decidere come muoversi adesso. Gli scorpioni alleati ricaricano tutti quanti mentre tre delle sei catapulte hanno appunto tirato con diversi risultati, tutte hanno colpito ma a danni non hanno fatto molto se non il tiro di Redian che ha fatto saltare diverse   [18:07]
schegge che però, sfortuna per lui, non hanno in pratica colpito quasi nessuno fra gli arcieri dato che d quell’assalto sono soltanto in due i morti. I troll sarebbero pronti a scagliare le frecce ma Ulker decide di attendere ancora e per cercare una migliore mira e dunque attendono i suoi uomini che hanno gli archi tesi ormai da molto. Sul lato sud Nydiam, Doryel ed i loro uomini utilizzano i rampini, che si agganciano alle merlature, per risalire le mura: faticheranno ovviamente perché non è cosa semplice ma senza nessuno che possa disturbar la loro risalita presto o dopo giungeranno sui camminamenti delle mura ed ancora nessuna sentinella federata risulta visibile. Iago si avvicina velocemente verso le mura nord perché è lì che lo porterà la via principale ma nessun federato troverà sulla sua strada sino a che non sarà giunto alle porte che però non sono ancora in vista sebbene i rumori della battaglia si facciano più vicini. Hart come sempre assiste in attesa del momento   [18:08]
opportuno nel quale potrà finalmente agire mentre Derek si avvicina nell’ombra alla zona governativa cercando un varco aperto ma tutte le porte delle mura interne sono al momento chiuse e comunque, anche fossero aperte, sarebbero certamente sorvegliate dall’interno…continua a concentrarsi ed infine l’ars dovrebbe esser raccolta e pronta ad esser sfruttata in tutta la sua potenza  [18:08]
[GDR GO - turni: Drasdil, Seye, Jillian, Naglfar, Vangdor, Talesin, Ainley, Serania, Dyran, Lillh, Redian, Balorin, Elendir, Rafahel, Droug,Sturmdrang, Flay, Alexen, Demetrius, Ulker, Sturmdrang, Doryen, Nydiam, Iago, Hart, Derek]  [18:08]
18:19 Drasdil_Kengel [Arishaig-Mura Nord] I primi colpi Federati vanno discretamente bene. Un buon lavoro di mira se si considerano le distanze con i nemici e le avverse condizioni climatiche. [Ricaricate con altri macigni le macchine d'assedio, fate presto!] tenta di lanciare nuovi ordini al vento, provando nel frattempo a tener sotto controllo la situazione. Non è una bella giornata, non di certo. I nemici sono ancora troppo lontani, fuori portata, mentre di macchine d'assedio nemiche ce ne sono ancora decisamente troppe. Per quanto riguarda gli arceri dovrebbero avere ancora le frecce incoccate nell'arco, senza tuttavia applicare tensione, per niente affaticati probabilmente. [Chi ha scoccato si prepari ad incoccare. Gli altri prendano la mira in direzione dei nemici a nord. Massima gittata ma senza scoccare fino a mio ordine e senza tendere l'arco] e nuovamente conclude quanto ha da dire, ancora una volta senza possibilità di fare altro.
18:31 Seiye_Chivalren [Arishaig] {In volo }Cercherà di spostare il peso del corpo sul fianco del roc in modo da prendere a correggere la rotta, senz'altro aspettare, dopo il fischio delle frecce, dopo gli schianti dei massi[va bene lo stesso, va bene lo stesso!]direbbe cercando di stringer le redini per fargli sentire la propria vicinanza ed al contempo, con quel deciso contatto, cercare di tenerne alto il morale. [Andiamo sugli arcieri!]esclamerebbe poi cercando di caricarlo e tentando di modificare l'assetto di volo in modo da andare a perdere progressivamente quota ed a cercare di porsi in linea con gli arcieri su cui vorrebbe puntare[Aspetta che tirino!] direbbe poi, ricordandogli che dovrebbero esserci anche arcieri -dovrebbe pure vederli- a tirare tra gli alleati e di cui cercherebbe di evitar la salva sia prendendosi il tempo di correggere l'assetto di volo, sia espressamente dando a Galvorn avviso di non picchiare fino che le frecce non terminano di volare. Quando sarà così in assetto, e sarà finito l'attacco alleato, cercherà di spostarsi in avanti col busto e sollevare il fondoschiena mentre la destra andrebbe a stringer le redini in posizione centrale sul suo collo così da non dargli suggerimenti non voluti, usando una sola mano.[ADESSO!]urlerebbe cercando di spingerlo all'attacco, veloce, letale, un attacco portato passando sopra gli armati federati tentando di elminarli o buttarli giù dalle mura. Alla fine, cercherebbe di risollevarsi in volo cercando di cabrare con decisione per riguadagnare quota, tentando di abbassare dunque il fondoschiena e risollevare per ciò il busto.
18:32 Seiye_Chivalren usa abilità: Equilibrio del Cielo
18:32 Seiye_Chivalren usa abilità: Volo sublime
18:32 Seiye_Chivalren usa abilità: Addestramento del Cielo

18:36 Jilian_Zil [Arishaig] {Inversione rotta, quota 250m circa } Una colorita quanto volgare imprecazione lascia le labbra della Ribelle. Occhi che paion scagliar fiamme, cerca di trattener i suoi istinti e di invertire la rotta, facendo pressione con la mano e il ginocchio a sinistra per indicar al Roc la sua intenzione. Con la destra, lasciate le redini, cerca quindi di sguainar la spada che porta attaccata alla sella, mentre la quota dovrebbe pian piano diminuire impercettibilmente, ma sempre in modo che possa ancora dichiararsi al sicuro. Se dunque riuscisse a invertire la rotta, cercherebbe di avvicinarsi alle mura, mantenendosi ancora chiaramente fuori portata, così da individuar meglio le azioni degli arcieri sia nemici, che alleati. Conosce il piano e dovrebbe più o meno capir dal movimento a che punto sia il fuoco amico e per questo non appena la salva di frecce amiche avrà finito di abbattersi sui Federati, cercherà di appiattirsi fin quasi a fondersi con il piumaggio del compagno >>
18:36 Jilian_Zil [>>] urlando istruzioni [GIU' MIIIIR!] gli dirà, inducendolo a gettarsi in una picchiata sugli arcieri delle mura a nord-est, nella speranza di metterli fuori gioco, farli volare giù dalle mura o di spezzare i loro archi o anche di falciarne qualcuno con la spada che vien tenuta esterna, come rostro appuntito e affilato, di modo che non intralci il volo ma possa facilmente ferire i Federati cui piomberà addosso. Descrivendo dunque una parabola o almeno provandoci, cercherà infine di riprendere immediatamente quota, ristabilendo gradualmente la giusta altezza.
18:37 Jilian_Zil usa abilità: Addestramento del Cielo
18:37 Naglfar [Arishaig – Catapulta Uno Con Vang l’operazione di tensione del braccio e di bloccaggio dello stesso è stata completata ed ora il berserker può passare a riempire il cucchiaio con altre tre palle da cinquanta chili ciascuna… [carichiamo le tre palle… una a testa, veloci…] favella il figlio delle Charnal che cerca di flettere entrambe le ginocchia per poi cercare di afferrare quella palla con entrambe le mani… cerca di abbracciarla e con attenzione tenta poi di distendere le ginocchia tenendo ben diritta la schiena e cercando di mantenere contratti gli addominali cosicché le viscere possano spingere contro la spina dorsale e tenerla in posizione… attento a non farsi male il troll cercherebbe poi di andare a posizionare quel primo proiettile nel cucchiaio che non è orizzontale al terreno bensì inclinato… cerca di eseguire quell’operazione nel migliore dei modi senza intralciare i compagni d’arme e stando ben attento a non far cadere il masso… lo posiziona con cura quindi…
18:37 Naglfar usa abilità: Forza e resistenza berserker lv3
18:37 Jilian_Zil usa abilità: Volo sublime

18:37 Jilian_Zil usa abilità: Vista del Roc
18:37 Jilian_Zil usa abilità: Difendere la causa
18:37 Jilian_Zil usa abilità: Guerrigliero esperto lv1
18:40 Vangdor [Arishaig / Catapulta Uno] {Con Naglfar} Il braccio della catapulta è stato finalmente calata, azionando l'argano, e così il guerriero ora si volge verso il punto dove sono ammucchiate le palle di pietra da usare come proiettili della catapulta. Con quanta più velocità gli è possibile, tenterebbe di avvicinarsi al mucchio e chinarsi, prenderne un macigno con entrambe le mani, per un più veloce trasporto dello stesso, ed andare poi a caricarlo con cura sul cucchiaio, da dove fra poco verrà scagliato contro la città.. I rumori della battaglia lo fanno stare teso, gli fanno battere forte il cuore, ma la lucidità rimane ferma nella mente del Sangue di Ucazam.
18:41 Talesin_Telrunya [Versante Nord, catapulta due/con Narath La corda oramai dovrebbe essere giunta alla fase di tensione esatta, con il cucchiaio che si è disposto in maniera leggermente obliquo rispetto all’asse del braccio. Rispetto alle scelte operate da diversi altri, Talesin, che ha in programma di scagliare il nuovo proietto per scardinare le residue difese offerte dalla protezione blindata del portone, ha optato per monoblocchi di più di un quintale, acciocché la forza dirompente abbia a concentrarsi in un unico punto. Freddo e determinato come di consueto, regge nella mandritta la leva che rilascia l’argano, in modo tale da essere pronto all’uopo, anche se per ora si limita ad ordinare [Caricate il proietto]. Aspetta che l’operazione venga completata, mentre l’acqua continua a discendere copiosa dal cielo. I troll a protezione della catapulta dovrebbero essere ancora lì, silenti, disposti due file come statue di pietra con i giganteschi scudi levati verso l’alto. {Fase 2/ caricamento}
18:41 Ainley [V.nte Nord/Catapulta 3 - Serania] La sua buona stella è con lei pare, perché il colpo a loro diretto non le raggiunge. Il caos è momentaneo e la mezza di per sé ben concentrata a pensare a quel che v'è da attuare, bada poco alle urla di chi vien colpito da catapulta e balista sulle mura stesse. Sale sulla catapulta l'Aquila allora, accanto al cucchiaio, per poi tornare a rivolgersi al compagno { Le pietre ! } e protende ambo le mani guantate di quei semplici quanto consunti guanti in pelle senza dita per far segno a chi con lei di porgerle proiettile dopo proiettile. Inutile dire che non le verrà mai lasciato tutto il peso di ogni pietra, ma comunque tenterà di far tutto il possibile per velocizzare quel processo che alla fine vedrà il cucchiaio colmo di proiettili in pietra che variano dai 30 ai 50 kg. Non v'è tempo da perdere { Forza forza ! } esclamazione ennesima d'incitamento, il cuore che le batte frenetico in petto { Serania ! Pronta ! } avviserà la compagna poi nel mentre, prima di ringhiare a voce sommessa { Buttiamoli giù } rivolta alle mura della città, quasi con astio. [Fase 2 - Caricamento]
18:42 Serania [V.nte Nord/Catapulta 3 – Ainley] Si sente il contrattacco nemico. [Dannazione stanno lanciando!] esclama a denti stretti, mentre nota come uno dei dardi sia indirizzato a loro. Fortuna vuole che gli scudi alzati delle due file di soldati che si trovano davanti abbiano difeso il tutto. Mantiene ancora le mani sulla ruota dentata fino a bloccare il meccanismo nella stessa posizione precedente, ossia quando il braccio avrà fatto tre quarti della strada. Adesso che il cucchiaio è messo per obliquo, Ainley e l’altro soldato non dovrebbero aver problemi a caricare la macchina con i nuovi macigni. A quel punto la giovane si scosta dall’argano, lasciando spazio ai due, per salire sulla catapulta {§ caricamento dardi §}
18:42 Dyran [versante nord/catapulta 4/con Lillh] Vede che colpiscono le mura, ma i danni non può saperli e meglio così perché non si può essere così fortunati! Nove massi da 50 kg che non fanno danni, stupirebbe anche il più incapace dei soldati. [La mira è giusta, quindi lasciamo così! Forza con gli argani!], ordina ai suoi, mentre i troll continuano a difenderli con i loro scudi. Il Comandante dei Berserk, assieme alla scudiera muove gli argani girandogli, in modo tale che il braccio su cui è fissato il cucchiaio possa abbassarsi fino a che non sia pronto per essere caricato. Intanto l'altro soldato dovrebbe provvedere a fissare il gancio al cucchiaio, così che la catapulta sia pronta ad essere usata di nuovo. (mira merli, fase preparazione, 1/3)
18:43 Lillh_Vlant [versante nord/catapulta 4/con Dyran] A quanto pare dei forti fischi arrivano nelle loro vicinanze, provocate dei macigni delle catapulte avversarie. Anche i nemici hanno quelle armi, poteva essere probabile ma non scontato. Ma nessun reale danno al nostro esercito, solo una catapulta e quasi inutilizzabile, ma non per questo bisogna fermarsi. Ora bisogna ricaricare veloce la catapulta nel giusto angolo e forse aggiustare un poco la mira, visto il precedente risultato, ma a questo di penserà Dyran. La corda è rimasta infilata a dovere nella sede, quindi basta caricare, cosa che aiuterà volentieri Dyran per fare più veloce e far si che in due la presa anche se bagnata sia maggiore. Bisogna fare in modo da caricare un poco di più, se il colpo è stato corto o viceversa. [caricamento1/3]
18:44 Balorin [Versante Nord – Catapulta 6 ] (Verso Hart) – Come un enorme pugno degli dèi, un masso si abbatte contro la formazione di troll schierati a difesa e, con forti schianti, spacca il ventre della catapulta. Fa appena in tempo a ritrarsi e pararsi il volto con un braccio e, quando torna a guardare, vede che la macchina d’assedio è pressoché inservibile. Sputa a terra e, livido di rabbia, fa vibrare il suo pugno verso le lontane mura della città. [Spero che le vostre mogli vengano aperte in due con la stessa precisione mentre voi siete via, bastardi!] Augura ringhiando, prima di volgersi verso i due serventi della sua squadra. [Qui siamo inutili, torniamo in formazione da Jeihat. Prendete le lance.] Ordina loro, togliendosi di dosso la lunga ascia da guerra che aveva a tracolla e provando a dirigersi verso le prime linee dei Nati Liberi.
18:44 Elendir [Versante nord/scorpione] (con Rafahel) [ Manteniamo la stessa traiettoria ] comunica al compagno. L'arnese è carico e pronto a scattare nuovamente e, dal momento che il primo colpo è andato a segno, la mira dovrebbe esser giusta. Lo scorpione è un arma solida, il trepiedi dovrebbe aver garantito alla struttura di non spostarsi durante il lancio e, dunque, di mantenere la stessa traiettoria. Pioggia che scende, l'oscurità che rende la città una sagoma nera, il berserker tira nuovamente la leva di lancio senza esitare. Stavolta è stato caricato un masso, che dovrebbe aver lo scopo di sfondare il legno danneggiato dalle pozioni, che non dovrebbe poter reggere ad un impatto del genere. Potrebbe non esser necessario che i proiettili colpiscano proprio i punti instabili del legno; è possibile che il veleno l'abbia indebolito a tal punto, che il semplice esercizio del peso da impatto dei massi sulla superficie potrebbe bastare a fare danni. Un intruglio micidiale, che potrebbe persino propagarsi dai punti coinvolti a tutta la struttura del portone, insinuandosi tra le fibre di legno. Elendir lo conosce bene, è stato lui stesso a comprarlo, riconoscendone l'effettiva validità. Non si preoccupa troppo per l'offensiva nemica, gli scorpioni dovrebbero essere bersagli troppo piccoli e distanti per esser colpiti con sicurezza. (fase di lancio)
18:44 Redian_Heltar [Versante Nord - Catapulta 5] segue col guardo i suoi proiettili che con una traiettoria ad arco ricadono pesantemente sulle mura avversarie facendo saltare diversi merli, un [porca tr...], sibilato fra i denti quando vede proiettili nemici arrivare all'indrizzo delle armi d'assedio vicino alle sue, per fortuna i fanti fanno il loro lavoro, e non vi sono perdite, tono fermo rivolto ai commilitoni, [Adesso forza con l'argano!!! dobbiamo riabbassare il braccio per il prossimo colpo...], e detto questo si porterà lui stesso ad aiutare a riavvolgere la corda aiutato dal compagno troll che è lì assieme a lui, [tu sta pronto a bloccare il cucchiaio quando abbiamo finito di abbassarlo...], la mira è giusta per cui non apporta modifiche in merito, un guardo solo per un'attimo rivolto ai fanti davanti alla sua catapulta, tutti ancora ben saldi nelle posizioni...[fase 1 - abbassamento bracio]
18:46 Rafahel [Fronte Nord - Scorpione 1] {Con Elendir} [ Fai... fairrr... ] Sembra un lavoro banale, e forse lo è; ma di certo è un fondamentale lavoro di squadra che ha bisogno di non poca forza da parte di Rafahel, di cui per fortuna è provvisto, e non poca mira da parte di Elendir... a sua volta ben predisposto. Insomma è un vero meccanismo che sembra funzionare alla perfezione dato che lo scorpione viene caricato ed Elendir ha già preso amorevolmente la mira. Il tempo di vederlo lavorare, però, non l'avrebbe. Infatti appena pronunciato quel famoso "caricatorrr" di poco fa, si allontanerebbe di nuovo andando a fletter ancora le gambe. Busto che, distante dallo scorpione un paio di metri, sporgerebbe in avanti per concedere alle braccia di abbassarsi e alle mani di serrarsi intorno all'altro masso [ Uhhmmmrrrr... ] emetterebbe tornando eretto. Salda presa? Beh si spera e di certo si aiuterebbe con i muscoli di schiena e spalle oltre che dei propri arti durante la manovra. Soltanto ora e soltanto DOPO che Elendir avrà lanciato il nuovo dardo si avvicinerebbe... nulla più: freme nel proprio demoniaco petto, ha bisogno di sangue e carne. [Skill Razza Attive: Scurovisione | Sensi Animali]
Elendir tira 1/100
18:47 DrougDomitus [Versante Nord/Scorpione2/Con StrumDrang C'è ben poco da fare adesso, Poichè la mira era già calibrata dal tiro precedente.L'elfo in modo rapido cerca di gesticolare verso il Troll, indicandogli di allontanarsi dallo Scorpione.Quindi in tono calmo, con la sua solita voce profonda, l'elfo verba verso di lui:[Posizionati dietro lo Scorpione, o rischi di ferirti se capita qualcosa.]Non che abbia a cuore la salute del Troll, ma la sua morte potrebbe ricadere sull'elfo, e Droug non ha alcuna voglia di discutere sulla conoscenza dei Troll e su chi dovrebbe istruirli su Cosa.Quindi l'elfo mantenendosi dietro la balista, dove è più difficile che si ferisca in caso di un incidente, cercherebbe di Tirare con tutta la forza che possiede la Leva,Così da rilasciare la corda e la pietra che contiene.Come prima, la mira è indirizzata verso il Cancello, e proprio come prima, l'elfo prega in modo rapido, ma stavolta in silenzio.La sua mente è ora concentrata Verso il suo bersaglio, e verso il proiettile che ha scagliato.
18:47 Flay [Versante Nord 3° scorpione] La mira presa in precedenza non dovrebbe esser variata, è stata ben attenta Flay a non urtare l’arma d’assedio,ma comunque la ricontrolla sebbene angolo e distanza non siano modificati , sa che vi è necessità di lanciare ancora i dardi fino a che non le arriverà l’ordine di cambiare la mira, segno che la porta è stata abbattuta, va quindi ad agire sulla leva TENTANDO di tirarla con forza verso di sé in modo da sganciare il meccanismo che tiene in tensione la corda nel tentativo di scagliare un altro dardo con la fiala corrosiva,[ e che ce la mandino buona] di nuovo rimane qualche istante ad osservare il cielo invaso da frecce ,che però dovrebbero cadere molto avanti rispetto a lei ,come a seguire la traiettoria del proprio dardo che vista la mira presa dovrebbe andare diritto verso la porta della città di Arishaig, cerca i compagni con lo sguardo prima di tornare ancora con la voce alla compagna [ dai un’altra carica..un altro dardo][lancio]
18:47 Alexen_Valdirian [Arishaig] (Versante Nord/Scorpione numero 4) L'azione di caricamento non par riscontrare falle nella propria attuazione. D'altro canto, piuttosto banale come movimento di battaglia. Osserva il compagno d'assedio porre il proiettile sull'apposito carrello, tentando di apprendere se vi siano errori nel farlo. Qualora non vi si riscontrassero problematiche, in suddetta manovra, il Sicario s'andrebbe a scostare sul versante dello Scorpione ove la leva di scoccaggio del proiettile, ha propria sede. Sguardo che Alexen getta nella devastazione dell'assedio. Gli alleati che s'avvinghiano alle mura, i Roc che tentano la distruzione dei nemici dall'alto, le catapulte, che su entrambi i fronti, lasciano scagliare proiettili nella definizione di precisi obiettivi. Ma il Sicario è scostato da questo, suo l'unico obiettivo d'abbatter le porte. E, qualora non avesse problematiche nel giungere alla leva, una nuova trazione della stessa tenterebbe di far rilasciare il proiettile sulla traiettoria definita nel lancio precedente.
18:48 Sturmdrang [Versante Nord/Scorpione2/Con DrougDomit Si trova in pratica a 300 metri dalle mura, a distanza di sicurezza dalle frecce scagliate dal nemico che cadono ben prima della loro posizione conficcandosi nel terreno. Lo tiene a mente il chimerico di pietra nera, nel caso in cui dovesse avanzare. Tutto è pronto perchè colui con cui fa coppia a quell'arma d'assedio rilasci il colpo agendo sulla leva di sblocco. Quindi darà uno sguardo prima al Maturen di Acque Scure, non eccessivamente distante che avanza con gli arcieri parirazza, e poi a coloro che presso le catapulte stanno a difesa delle macchine d'assedio, potendo quindi notare che le perdite non sono eccessive nel conto degli "uomini" a sua disposizione per l'eventuale fase successiva dell'attacco. Infine i propri occhi verranno puntati sul portone d'ingresso per comprendere se l'ulteriore colpo ha avuto l'effetto sperato, il cedere del portone che hanno nuovamente bersagliato.
18:48 Demetrius_Creel [Fronte Nord - Scorpione 5] viene ricaricato lo scorpione e, senza troppi complimenti, Demetrius si impegnerà a stare attento a come il masso sia stato posizionato. E come in precedenza, visto che dal lato in cui si trova la leva per lo sgancio c'è il suo Compagno, sarà a lui che rivolgerà le sue parole. {Bene, bene così!} cercando di dare un po' di movimento all'aria, che già è scossa dalla tempesta incessante. {Vai, scaglia di nuovo!} rapidamente cerca di dare l'ordine, il secondo. Questa volta, però, non accennerà ad un futuro ricaricare l'Arma d'Assedio. Non ha intenzione di agire a testa bassa e, non appena avrà notato la situazione dopo aver scagliato, tenterà di capire se valga la pena muoversi o se sia utile continuare a controllare lo Scorpione. [Scorpione: Tiro]
18:49 Ulker [ Arishaig ] { Esterno mura nord – distanza 390 mt } Giungono anche dalle mura di Arishaig macigni scagliati contro le armi d’assedio alleate. Osserva Ulker come quattro dei suoi guerrieri vengano sbalzati e probabilmente uccisi dal tiro nemico, osserva che altri sono sotto attacco. Gli archi sono tesi e ormai dovrebbero trovarsi in quella fase in cui il flettente sembra non opporre più resistenza, in cui sembra che la sola inerzia del peso corporeo possa tenerli tirati a dovere. Si volta verso la sua schiera d’arcieri il maturen e parte al trotto spronando l’equino per percorrerla lungo le spalle, giunto al centro grida [ CHE GIUNGA LA MORTE PER QUESTI UOMINI, CHE PIOVA DAL CIELO LA LORO FINE, CHE GLI DEI ACCOMPAGNINO OGNUNA DI QUESTE FRECCE NEL CUORE DI UN NEMICO.. TIRATE ALLE MERLATURE….TIRATEEEE! ] mentre la mancina governa l’equino, la mandritta prova ad estrarre il maglio così da innalzarlo e con quel gesto dichiarare la formale entrata in guerra dei troll in questo conflitto! Non si cura dei Roc in volo, dato che presuppone che non siano così stolti da mettersi sotto il fuoco alleato e probabilmente da questa distanza non nemmeno in grado di vederli se non per qualche fuggevole istante.
18:49 Doryen_Tanuil [ MURA SUD] {Copriloriche x 11} Sui camminamenti pare che non ci sia anima viva e anche se fosse, i nati indossano la divisa del nemico, inclusa la spada. Vederli armati sulle mura quindi, non dovrebbe dare nell’occhio. Prova dunque l’informatrice a riprendere la corda velocemente accertandosi con qualche falcata sui camminamenti che fino all’ultimo dei nati sia salito, compresa Nydiam per poi dare le ultime indicazioni, anche questa volta in silenzio indicando la strada qualche metro sotto. Tra gomito e palmo corda e fune vengono arrotolate una dietro l’altra benché ora la seconda non sia di alcuna utilità e quindi riposta a terra il più addossata possibile alle mura. Resteranno al fianco destro, i ramponi per altre eventuali risalite e se andrà tutto come deve, torneranno poi a riprendersi i rampini. Sfilerebbe quindi la corda dal gancio fissandola alla cintola per poi abbandonare il corredo al riparo tra le mura. Per un istante sfrutterebbe l’altezza delle mura per esaminare i dintorni all’interno della città, mettendo a confronto ciò che vede, con la mappa di tutte le scorciatoie della città, tracciata da Ong il piccolo teppistello, ormai imparata a memoria. Indicherebbe di nuovo verso il basso, esattamente una delle strade che confluiscono verso il centro della città. Un vicolo che non dovrebbe essere molto frequentato ma che in ogni caso, come la disposizione a raggiera della città suggerisce, dovrebbe avvicinarli alle mura interne. Proprio lì prova a muovere i suoi passi lasciando agli uomini il compito sgravato di seguirla, un’occhiata di intesa a Nydiam mentre incede, verso la quale sussurrerà [Ricordi la piantina che ti ho fatto esaminare…? Proviamola…]
Flay tira 9/100
Demetrius_Creel tira 19/100
Alexen_Valdirian tira 11/100
DrougDomitus tira 19/100
18:51 Doryen_Tanuil usa abilità: Furtività lv3
18:51 Doryen_Tanuil usa abilità: Equilibrio nelle foreste
18:51 Doryen_Tanuil usa abilità: Difendere la causa
18:52 Nydiam [.Interno Arishaig.] (.Camminamenti Sud. |.Veste la Lorica federata.) Abbandona l’arpione sotto l’ombra di un merlo. Per le mura interne basteranno i ramponi. Vero è che si attendevano di trovare sguarnito quel fianco, ma il non vedere alcuna sentinella la fa stare ancor più allerta. Prova a ergersi in piedi. Un gesto della mano destra dovrebbe segnare il ricompattarsi della decuria e intanto i suoi occhi cercano il finire del camminamento e l’eventuale scala di discesa. Non sono impreparate, posseggono conoscenze fedeli dei dettagli della cittadina. In cui ora dovrebbero sembrare Militi federati. In bella mostra dunque la croce bianca sul petto, disegnata su quella lorica. Il passo marziale che echeggia ritmato nel condurre la sua decuria, fino in strada, giù per le scale. Che Tenta di discendere senza troppa baldanza a causa della pioggia che rende tutto abbastanza scivoloso. In basso, proverebbe a scambiare un verso con Doryen, mentre s’assicura che il cappuccio aderisca interamente sul capo, sembrando quasi l’usbergo federato. Nessun segno scorgibile della sua vera razza. E il bavero della giubba sopra le labbra e sotto il naso. La voce quindi ovattata. [. Si.Dirigiamoci alla cinta interna.]. Li farebbe per marciare. Fingendosi in quella compagine di federati che potrebbero voler convergere a protezione dei palazzi governativi. Gli eserciti alleati non hanno ancora fatto breccia. Per quanto possa valutare da quell’angolazione e dalla situazione in strada.
18:52 Nydiam usa abilità: Furtività lv3
18:54 Iago [Sud Arishaig] [CopriLorica Federata] [Verso Nord] Proseguono i suoi passi. Cerca di far scivolare nella mano sinistra una boccetta di modo che sia nella sua mano sinistra e non più nella faretra. Tanto la fiala non è di grandi dimensioni e quindi è facile per lui oscurarla con il guanto d'arme. Prosegue. Ha la lorica federata addosso e l'elmo che nasconde il suo viso assieme alla maschera nera. Ma la notte dovrebbe proteggerlo meglio. I suoi occhi vedono come se fosse giorno. Prosegue rapidamente ma non è ancora arrivato dove vorrebbe. Quindi non è arrivato sotto le mura Nord e sotto la porta. No. Continua il suo rapido percorso. Cerca di avvicinarsi, almeno d'avere visibile non tanto la porta, quanto i camminamenti delle mura laddove ci sono le scale per scendere. Dovrebbero essere, pù o meno, in prossimità della porta, ed è lì che cerca di aguzzar la vista ed in futuro arrivare.
18:54 Iago usa abilità: Suggestione - travestimento lv4
Ulker tira 182/250
Seiye_Chivalren tira 4/10
Jilian_Zil tira 3/10
19:01 Hart [Versante Nord: Esercito dei Nati Liberi |Prima Linea| - Ancora osserva la scena, cerca di comprendere quale sia la situazione ed osserverebbe l'andatura delle catapulte. Giacchè dovrebbero esser innanzi a lui, poichè sarebbe l'unico modo per averle a portata, dovrebbe poter intendere che le stesse sian state colpite ed in particolare quella di Balorin. Un sussulto il suo. Lo sguardo serio di chi osserva un confratello, come quello di un fratello maggiore, esporsi a rischio della vita. [HOLGAR!!!] osserverebbe angosciato urlando il suo nome, nel tentativo di osservare, magari di farsi rispondere, per saggiare le sue condizioni, o comunque di vedere che non gli è successo nulla. In seguito l'attenzione tornerebbe sulla scena.
19:02 Derek_Ryger [Q. Gov. – Palazzo del Governo] Giunge al culmine quindi l’ardente magia draconica, giunge al culmine della sua perfezione mentre il legionario la plasma e la sfiora cercando di modellarla secondo le sue esigenze. Così tanta di rilasciarla gradualmente mentre le magiche trame dovrebbero andare a rimodellarsi attorno al suo volto mascherato formando un nuovo volto, assolutamente anonimo, ma in nessun particolare riassociabile a quello del principe: corti capelli biondo cenere, occhi non troppo espressivi di uno spento castano, lineamenti grossolani, più da villico che da nobile. In questo modo lascia che la magia fluisca il legionario, in modo da assumer aliene sembianze e potersi muovere ancora più agevolmente. Sol dopo questo riprenderà a chiamare a sé l’arcana magia della draconica schiatta, ad impregnarne la sua stessa essenza per trarne ogni stilla d’energia. (conc. 1/1)
19:02 Derek_Ryger usa abilità: Immagine illusoria di sè
Sembra aver poco altro da fare Drasdil se non dare gli ovvi ordini di ricarica di catapulta e balista così come per gli arcieri, miliziani, che hanno scagliato le prime frecce mentre gli altri arcieri permangono con le frecce nell’incocco senza però che il budello dell’arco venga teso, inutile appunto sforzare i muscoli senza aver possibilità di far male al nemico. I Roc, guidati da Seye e Jilian, invertono la rotta per prepararsi alla picchiata sugli arcieri nemici ma prima attendono che gli arcieri troll, loro alleati, abbiano scagliato le loro frecce. Giungono infatti le frecce dei grandi archi troll che colpiscono molti fra i soldati rimasti sulle mura (91 miliziani e 91 soldati regolari) prima del passaggio dei Roc che, ora indisturbati, riescono a buttare giù dalle mura altri 7 uomini del sud e sulle mura non restano che Drasdil assieme ad un solo uomo che a lui si rivolge con terrore “siamo perduti mio signore, corriamo alla cittadella governativa ed aspettiamo i rinforzi da   [19:07]
Dechtera oppure scappiamo con una barca!!!” Le catapulte nel frattempo continuano ad esser caricate e fatto ciò, non dovendo più riprendere la mira a meno che non vogliano cambiare obiettivo, dovranno soltanto tirare contro la città: quelle di Naglfar, Talesin ed Ainley dovrebbero esser quasi pronte mentre per le altre ci vorrà ancora qualche istante in più. Gli scorpioni sono invece ormai pronti a tirare e dunque scagliano le pietre che vanno ad impattare contro il portone già duramente colpito dalle catapulte e dalla sostanza che con i dardi si è ormai propagata nella parte in legno…giungono i colpi degli scorpioni che non sono, presi singolarmente, particolarmente potenti ma che, aiutati appunto dalle pozioni precedentemente, fanno cedere il portone verso l’interno creando un gran tonfo che potrà senza dubbio essere avvertito dai federati ed anche dallo stesso Iago ch è ormai giunto in prossimità delle porte e che dunque assiste al tiro dei troll ed alla carica dei Roc. Doryen e   [19:07]
Nydiam potranno studiare la situazione senza vedere ancora alcuna divisa federata, ad esclusione della loro ovviamente…potranno dunque discendere dalle mura e poi cercare di recarsi verso il centro governativo mentre Hart all’esterno potrà ormai dare ordine di avanzare poiché è chiaro che la battaglia ha preso una svolta decisiva adesso. Derek cambia aspetto ed ancora continua a concentrarsi per richiamare nuovamente l’ars magica e ciò avviene, il potere dell’ars è a sua disposizione e dunque potrà nuovamente sfruttarla  [19:07]
GDR GO - turni: Drasdil, Seye, Jillian, Naglfar, Vangdor, Talesin, Ainley, Serania, Dyran, Lillh, Redian, Balorin, Elendir, Rafahel, Droug,Sturmdrang, Flay, Alexen, Demetrius, Ulker, Doryen, Nydiam, Iago, Hart, Derek]  [19:08]
19:18 Drasdil_Kengel [Arishaig-Mura Nord] In pochi istanti ecco morire duecento uomini valorosi per le mire di potere e per la vigliaccheria di ben tre eserciti nemici. Sulle mura non restano che Drasdil, un altro soldato e, probabilmente, Ivi Mc Dowel. Dopo qualche istante di esitazione Drasdil prova a prendere la parola, non di certo spaventato ma furente, come una bestia cui sono appena stati ammazzati i cuccioli. [Ripieghiamo fratello mio. Ci barrichiamo nella zona centrale della città, nella speranza di rinforzi nemici] prova a dirgli, cercando di mostrarsi più calmo possibile, pronto ad abbandonare le mura perimetrali, di certo ormai perse. Nella zona centrale dovrebbe per lo meno avere a disposizione un'arma d'assedio con una decina di soldati..non troppo ma quanto basta per proseguire nella difesa della città. Dieci uomini di valore valgono sicuramente di più d'un esercito di povere pecorelle che giocano a fare i lupi. [Cerca di salvare la pelle almeno tu...cautela, mi raccomando] quasi paterno ed al contempo malinconico ora il tono di Drasdil, provato da questo scontro che ha visto trionfare coloro che non hanno avuto il coraggio di farsi avanti.
19:27 Seiye_Chivalren [Arishaig] {In volo }Cercherà di mantenere la cabrata, l'elfo dei cieli ed intanto, cercherebbe di dare un'occhiata verso le mura, dove pare essersi consumata una strage.[No, aspetta, guarda là!]ed invero non dovrebbe essere difficile notare che in piedi a caracollare sui corpi checostellano la cinta muraria siano ormai solo un paio di uomini.[Sai cosa?]dirà[atterriamo!]e detto questo, cercherebbe di sollevarsi col fondoschiena sulla sella del roc e cercherebbe di equilibrarsi sul suo dorso sia per interrompere la cabrata, sia per cercare di prepararsi all'atterraggio. Tenterebbe di portare Galvorn a piazzarsi davanti a i due in rotta, ali spiegate sulle mura, bene in vista per dare il messaggio della presa della città ai soldati di laggiù, ed il chiaro, più che lampante “cessate il tiro!” [Arrendetevi!] intimerebbe, cercando lanciare uno sguardo significativo a Galvorn, li vorrebbe far prigionieri.[Arrendetetvi]ripeterebbe cercando di andare a prendere una freccia dalla faretra e portarla in posizione sulla corda tenendola morbidamente tra medio ed anulare, entrambi che dovrebbero andare a posizionarsi sul budello[Arrendetevi se non volete che il mio amico vi butti giù dalle mura.]
19:28 Seiye_Chivalren usa abilità: Equilibrio del Cielo
19:28 Seiye_Chivalren usa abilità: Volo sublime
19:30 Seiye_Chivalren usa abilità: Difendere la causa
19:30 Seiye_Chivalren usa abilità: Addestramento del Cielo
19:32 Jilian_Zil [Arishaig] {Verso il palazzo} Gli uomini del Sud cadono tra frecce e picchiate, come anche il portone. Un sorriso fiero appare sul volto di Jilian i cui occhi vagano sulle mura dove dovrebbe vedere Drasdil con il suo unico uomo così come Seiye volare verso di lui. Si fessurizzano gli occhi e di nuovo spinge il Roc ad effettuare una picchiata che dovrebbe immediatamente esser eseguita di modo da non provocar danni di sorta al cavaliere [sulle mura Galmir, spaventali per bene] gli dice infatti. Cerca dunque di puntare le mura dove l'Armigero -che forse avrà sentito dare ordini in precedenza- si trova e lì di atterrare, sbarrandogli la via di fuga nel provar a posizionarsi dalla parte opposta a quella cui si trova Seiye. Sempre sia riuscita ad atterrare, mentre l'urlo di Galmir dovrebbe sortire gli effetti sui due a distanza ravvicinata, proverà a slacciar le cinghie che la tengono alla sella con la mano che rimane libera dalla spada. Pronta a smontare in qualsiasi momento nel caso i >
19:32 Jilian_Zil [>>] due avessero voglia di morire oggi, cerca di liberarsi.
19:33 Jilian_Zil usa abilità: Addestramento del Cielo
19:33 Talesin_Telrunya [Versante Nord, catapulta due/con Narath Sembra che le residue difese delle porte della fortezza siano cadute, dato che il portone cede con uno schianto, ragion per la quale non c’è più motivo per Talesin per proseguire nel portare l’assedio. Questo è tempo di muoversi, per cui, portandosi dietro la protezione degli scudi offerta dai troll che sinora hanno difeso la catapulta direbbe a loro [muoviamoci] e con un ordine indirizzato invece a tutte le Frecce nere dei dintorni [AVANTI, ATTACCHIAMO! AVANZANDO VENGANO TENUTI GLI SCUDI OBLIQUI, ED UNITI POSSIBILMENTE TRA LORO IN MODO TALE DA POTERSI PROTEGGERE DALLE FRECCE, SERRATE I RANGHI, CHE SI PASSI PAROLA. PER LEAH E PER LE LEGGENDE!] e detto, questo, stando molto accorto visto il terreno cedevole, inizierebbe ad avanzare protetto dagli scudi dei quattro troll che gli si parano dinnanzi alla volta della fortezza, CERCANDO nel contempo di estrarre dal fodero di magnolia laccata di nero, infilato nella cinta, la sua katana {->}
19:33 Jilian_Zil usa abilità: Volo sublime
19:33 Talesin_Telrunya [Versante Nord, catapulta due/con Narath {->}
19:33 Jilian_Zil usa abilità: Vista del Roc
19:33 Jilian_Zil usa abilità: Difendere la causa
19:34 Talesin_Telrunya [Versante Nord, catapulta due/con Narath {->}Ryuumon Houzukimaru sollevandone leggermente lo tsuba col pollice della mancina mentre con la dritta sfila la lama dal fodero, prestando soverchia attenzione nell’estrarla a non ferire chi gli sta attorno. 
19:34 Talesin_Telrunya usa abilità: Voce dell eroe
19:35 Talesin_Telrunya usa abilità: Agilità equestre lv4
19:35 Talesin_Telrunya usa abilità: Ambidestria lv4
19:35 Naglfar [Arishaig - Catapulta Uno Con Vangdor] la catapulta del berserker è pronta per una nuova sassata, una sassata che potrebbe abbattersi nuovamente su quel portone e potrebbe addirittura distruggere altre parti della città... è pronto a dar l'ordine di allontanarsi per poi far scattare il meccanismo, ma una selva di frecce partono dai parirazza ed il troll vede una gran quantità di nemici cadere... [è fatta... la città è ormai nostra...] favella felice e soddisfatto il figlio delle Charnal... [rompete la formazione voi quattro davanti ed estraete l'arma...] favella il troll verso quei compagni per poi voltarsi verso Vangdor [anche tu, prendi il tuo scudo e prendi la tua arma...] favella sorridendogli... chiare e forti giungono poi le parole della Leggenda ed il figlio delle Charnal annuisce [si...] favella soltanto ad alta voce cercando di prendere lo scudo con la mano sinistra e con la mano destra la mazza... [avanziamo come ordinato...] ordina ai compagni d'arme per poi avanzare...
19:40 Demetrius_Creel [Fronte Nord - Verso Gruppo Hart] E' finito il momento di stare dietro le armi d'assedio. {Via da qui, muoviamoci! Abbiamo fatto quello che dovevamo.} un cenno verso il Milite che è con lui da prima. Il volto è leggermente coperto da Cacciatore Notturno, quindi non si vedrà la sua espressione, seppur questa riporterebbe alla vista soltanto un ghigno compiaciuto per quel che stanno facendo. {Muoviamoci!} gli ultimi rimasti, probabilmente, con forse qualche ritardatario vicino a sé. Essendo comunque rapido ed agile, dovrebbe aver ben pochi problemi a muoversi su questo terreno. Cercherà di evitare ostacoli o quant'altro. Nel frattempo tenterebbe di estrarre entrambe le spade, una per fianco, sfruttando l'ambidestria che lo contraddistingue. Tenterà di muoversi fino a cercar di recuperare il gruppo di Hart, che chiaramente dovrebbe conoscere bene.
19:40 Ainley [V.nte Nord/Catapulta 3 - Serania] Una volta finito di caricare il cucchiaio eccola saltar letteralmente giù dalla catapulta, affondando nel fango con gli stivaletti rinforzati, il terreno intriso di quel temporale che ancor si abbatte sulla terra del sud. Un paio di passi indietro ed ecco sollevar quella mano, la sinistra, a richiamar l'attenzione della Scudiera e compagna d'arme, mentre sposta l'occhi verdi di nuovo verso le mura cittadine. In quell'istante le parole di Talesin le giungono alle puntute e quel semplice comando, la vede scattar con l'attenzione a lui e alle sue movenze. Un paio di secondi e a sua volta mette la man dritta alla spada bifilare posta al fianco sinistro, senza estrarla ancora, ma esclamando in direzione di chi è con lei e di Serania { Avete sentito la Leggenda ?? Attacchiamo ! }
19:42 Serania [V.nte Nord/Catapulta 3 – Ainley] Mentre Ainley e l’altro caricano le pietre, la giovane umana si avvicina alla leva. Quando il cucchiaio sarà caricato fa cenno ai due di scendere [Forza!] Urla con contro il vento, contro la pioggia, contro tutto ciò che in quel momento la potrebbe contrastare. Tira la leva… ma ecco giungere improvvisamente l’urlo di Talesin, il suo richiamo ridesta tutte le Frecce nelle vicinanze. [Si!] Urla con tutto il fiato nei polmoni, mentre fa cenno di risposta ad Ainley.. mentre tenta di sfilare la bastarda dal fodero alla cinta si avvia al seguito degli altro soldati
19:42 Dyran [versante nord/catapulta 4/con Lillh] [Tu che sei nuova ti insegno una cosa. Sembra che abbiamo vinto, e in parte dobbiamo ringraziare l'incapacità dei federati. Come soldati non valgono a nulla, sono i peggiori delle quattro terre e questa battaglia lo ha dimostrato. Sono capaci solo di fare i gradassi con la magia, e quindi stai attenta a quando la usano. Ora rimani qui, che sei senza armi e rischi di gettarti morta nella mischia. Controlla le catapulte!], dice a Lillh mentre raccoglie le sue armi ed alza lo scudo torre sopra la testa, unendosi nella formazione assieme agli altri troll [Andiamo!], esclama in trollesco. Quindi si muove in formazione con quei quattro, scudi alti, e tenendo nella dritta la lancia. Come era sicuro Arishaig è caduta senza subire perdite.
19:46 Rafahel [->] Motivo che lo spinge a correre così come un dannato per porsi in prima fila. NON estrarrebbe ancora se non PER META' la spada posta al lato manco con la propria manca mano. Conscio che la sua capacità reattiva dovrebbe aiutarlo e non poco, per non parlare dell'eccitazione da battaglia che sta provando ora... vuole cacciare, DEVE cacciare. Per lui è come se avessero aperto le porte di un recinto pieno di pecore... sue: vuole mangiare, o quanto meno trafiggere. NON PUO' sapere quanti miliziani/federati/arcieri siano stati uccisi... è solo speranzoso, poi chissà cosa troverà. Rimarrà deluso? Forse... ma poco importa: una volta indossato, lo scudo verrebbe messo obliquo e verso il proprio fronte alto... Vuole arrivare per primo... ma la voce di Talesin è più che sufficiente per tenerlo a bada quanto basta. E la corsa? ->
19:46 Rafahel [->] Beh continuerà se la sua "fazione" avanzasse velocemente, altrimenti rimarrebbe a rispettare gli ordini e al contempo il suo teorico desiderio di varcare per primo quella breccia (?) [Skill Razza Attive: Scurovisione | Sensi Animali]
19:46 Rafahel usa abilità: Agilità equestre lv1
19:46 Alexen_Valdirian [Arishaig] (Versante Nord/Scorpione numero 4) I proiettili oramai giungono a devastar le ultime, sofferte, difese del nemico...devastandone le forme. La porta d'ingresso alla città assediata, cede. Il battito, tremendo, del nuovo scagliar di massi da parte degli scorpioni assedianti, chiude quel conflitto, sfondando le barriere nemiche. Ciò che resta, dunque, un varco. Passaggio che permette alle fila delle frecce nere, e degli alleati troll e nati liberi, di insinuarsi all'interno del dominio nemico e sterminare chi si opporrà al potere subentrato. Cioè che resta agli avversari è il niente, la città oramai è presa. Lo sguardo del Sicario vien gettato sul compagno d'assedio, appena prima che la mobilitazione generale del fronte alleato, avvenga. Dovrebbe poter notare lo schieramento troll avanzare in opposizione alle mura nemiche. Dal canto suo, Alexen, andrebbe a seguitare tale agire. >>
19:47 Alexen_Valdirian >> Lesto, silenzioso come le molte ombre di quell'inneggiante notte di glorie e trionfi. Ove la tempesta si sperde, ed i lampi accecano la possibilità nemica di scampare alla salvezza. La città è presa. Il Sicario, tentando di mantenersi attento sul cedevole e scivoloso terreno, avanza, tentando d'estrarre dal fianco mancino la silente rapier che ondeggia al balenar del vento. Salda la mano. Semplice torsione del polso, nell'estrazione che avviene, cercando d'essere effettuata in attenzione, onde non ferir gli alleati nei dintorni. Solo una marcia, ormai, lo divide dalla città.
19:47 Rafahel usa abilità: Ambidestria lv1
19:47 Alexen_Valdirian usa abilità: Iniziativa migliorata
19:47 Alexen_Valdirian usa abilità: Armi e protezioni leggere
19:47 Alexen_Valdirian usa abilità: Agilità equestre lv1
19:47 Rafahel usa abilità: Elusione reattiva
19:47 Doryen_Tanuil [ MURA SUD] {Copriloriche x 11}Seguendo le scorciatoie, a breve dovrebbero essere giunti nelle vicinanze dei palazzi governativi ancor celati in quella farsa che li vede loro malgrado, federati scampati all’assedio. Per un istante la voce dell’amica la raggiunge proprio fuori in quel vicolo che precede il parco verso i quale ora guarda annuendo e accordandosi al piano. Sguardo ai dieci uomini al suo comando poiché agli altri ci penserà Nydiam certamente [Atteniamoci al piano! ] dirà piegandosi a raccogliere un po’ di fango tra i ciottoli intimando col gesto ai suoi uomini a far lo stesso. Un ultimo accorgimento dell’informatrice e qualche zolla appiccicosa verrà spalmata sui capelli [questa me la pagano! ] sbotta provando a estrarre la spada prima di mettersi a correre affannata verso i cancelli mettendo in atto la rischiosa scenetta. Questa è la parte che preferisce, ammantarsi di menzogna davanti a un pubblico inconsapevole. Lo sguardo non atterrito, piuttosto Lo sguardo non atterrito, piuttosto agguerrito e fiero…stravolto [Vittoria o morte uomini!! ] s’accoda al dire di Nydiam con un urlo sgarrato che freme tra le corde vocali come uscito dagli inferi.
19:47 Doryen_Tanuil usa abilità: Equilibrio nelle foreste
19:47 Doryen_Tanuil usa abilità: Spia Superiore lv1
19:48 Doryen_Tanuil usa abilità: Difendere la causa
19:48 Doryen_Tanuil usa abilità: Vivere nei Denti del Drago lv2
19:51 Iago [Nord Arishaig] [CopriLorica Federata] Oh..Per.. gli..Dei. Non se l'aspettava decisamente. Cioè. Va bene che aveva progettato il piano. Va bene che sapevano di essere in sovrannumero. Ma non si aspettava di certo questa facilità. Sgrana quei grandi occhi grigi e rimette la boccetta all'interno della faretra da balestra..[Bene..] Mugugna e fa un lieve movimento quasi a non volersi trovare in direzione della porta che vien sfondata. Uomini che cadono dalle mura. E lui che fissa la situazione con quella freddezza che si ripercuote nell'animo del Drago. Controlla. Eppure la cittadella sembra in silenzio. [Per gli Dei.] Mugugna mentre si sfila lentamente l'elmo. Lo fa. Perchè è un bastardo. Perchè svela il suo viso nella notte. Perchè lui è entrato come aveva progettato di fare. Perchè adesso Arishaig è sua. Sua assieme a tutti gli altri alleati ed eserciti logicamente. Ma gliel'aveva promesso a Drasdil, e così è stato. Un ghigno soddisfatto. Una città in mano loro e seicento uomini, più o meno, dentro. Cerca di estrarre la spada. Qualora Drasdil ed il federato scendessero proprio dove lui è appostato, tenterebbe di fermarli, spada alla gola. Sempre sia ammesso che finalmente scendano da quelle mura e combattano! Qualora non ce la facesse accogliere i suoi uomini ed alleati pronti a portar tutto l'accampamento all'interno.
20:04 Derek_Ryger [Q. Gov. – Palazzo del Governo] Le mura interne sono già chiuse, contrattempo non da poco per il Campione che prevedeva di passare oltre senza grossi impacci, ipotizzando, invero, che le porte sarebbero rimaste aperte per permettere ai soldati alle porte di ripiegare rapidamente in caso di breccia … ma poco importa, ove le vie normali cessano, i sentieri della magia si spalancano. Così si concentra, Derek, per visualizzare gli archivi già visitati nella discreta forma astrale, proprio quegli uffici in cui già ha avuto modo di poter notare interessanti documenti e chissà quali altre informazioni compromettenti. Ma è proprio ora che il trambusto sembra esplodere vicino al legionario, troppo vicino invero perché i piani iniziali vengano portati oltre. Tenta di respirare, Derek, tenta di respirare mentre cerca di lasciar scemare l’arcana forza accumulata sin'ora.
Ed ecco che la decisione viene da Drasdil presa: non abbandona la città ma ordina al sottoposto di ripiegare verso la zona governativa ed in tal momento potrà vedere anche Ivi esser vivo e vegeto, miracolosamente scampato come loro a frecce e Roc…scendono dalle scale i tre appena prima che i Roc ed i loro cavalieri possano giunger sulle mura a sbarrar loro la strada, davvero per poco ma Drasdil ed i suoi riescono a scendere dalle mura ed anche ad evitare Iago che si trova un poco spostato ad est rispetto a loro e che dunque non riesce ad intervenire per tempo ed altrettanta fortuna hanno l’armigero ed i suoi due compagni che riescono a correre sino al palazzo governativo ed a farsi aprire prima che giungano Nydiam e Doryen che seppur mascherate, appunto per l’arrivo di Drasdil che avvisa della sconfitta totale, vengono accusate di esser spie e minacciate con la balista…non penetrano nel cuore governativo della città, è vero, ma questa notte hanno comunque ottenuto una vittoria   [20:09]
schiacciante. L’esercito alleato potrà cautamente avanzare per le strade cittadine senza incontrare alcuna resistenza e potendo notare che le porte e le finestre delle abitazione si chiudono al loro passaggio, già perché qualche coraggioso abitante era uscito per sbirciare ma adesso anche questi si rintanano nelle loro abitazioni e dunque è chiaro che la popolazione si trovi all’esterno della cinta muraria interna. Derek desiste dal tentativo di effrazione per provare magari in un secondo momento che certo potrebbe anche esser meno impegnativo del previsto dato che ben presto anch’egli potrà rincontrare il fratello di razza Iago.  [20:09]
[GDR END - grazie e complimenti a tutti i partecipanti]  [20:09]