mercoledì 21 dicembre 2011

Un incontro strano ed uno inaspettato

13:02 Faja [Viali Alberati] Passeggia dolce e leggiadra la dolce elfa mentre riflette tra se, lo sguardo rivolto verso il terreno ove passeggia per controllare ove i suoi passi si posano, attento il volto mentre osserva quello che sotto i suoi passi si muove il terreno. La lunga treccia è raccolta a creare uno Chinion, per tentare di tenerli più sollevati visto anche l'umidità che si è creata e che ha creato così la nebbia, il terreno si è riscaldato e rilasciando calore ha creato delle nubi basse che si sono soffermate sulla strada creado la nebbia, impossibilitando così chi viaggia per quel loco di poter vedere al meglio cosa li circonda...
13:10 Ainley [Viali Alberati] Il tempo sembra reggere, sebbene le nuvole ancora coprano con la loro coltre il cielo altrimenti terso. La mezzelfa sta giusto facendo un giro, o così sembrerebbe, per i viali della città degli elfi. Non indossa niente di nuovo, sempre quell'abito corto e quel corpetto, il tutto sormontato da quel suo mantello logoro ma ancora utile. Appare pensierosa, scrutando i vari passanti, come alla ricerca di qualcuno. Questo finché un po' sorpresa non individua Faja un poco più avanti, persa apparentemente in pensieri suoi.
13:11 Faja [Viali Alberati] leggero venticello che accompagna quella nebbia e lei che passeggia tranquilla in quel loco, le vie della Bella Arborlon, le vie che sono state casa sua quando era piccola, le vie che lei e sue sorella hanno praticato quando molto piccole erano ancora assieme e poi, poi quel giorno a fare i giochi e lei che si è persa e non è più tornata, non sapeva se aveva sognato quell'amichetta o no, solo un amica le dicevano solo quello ma sotto c'era molto di più, non era solo un amica era la sorella che si era persa, persa in quel loco e da lei crescuta lontana, sentire la sua metà che le mancanva e non sapere perchè ed ora ritrovarsi li completa e sentirsi bene, ma nel cuore sentire la sua mancanza sempre e volerla sempre accanto... i suoi occhi blu vagano e incorcia lo sguardo della mezza, non se ne accorge subito scuote il capo mette a fuoco e comprende di chi si tratta è Ainley, le fa un cenno con la mano e verso lei si avvia...
13:15 Ainley [Viali Alberati] Abbozza un sorriso sebbene inizialmente la vede scuoter il capo, sollevando la dritta a porgerle saluto ancor prima di aprire bocca, attendendo che si faccia più vicina ed andandole incontro a sua volta { Buongiorno } la saluta allora una volta ad una distanza accettabile { .. come va ? Trovato tua sorella ? } le domanda, ricollegandosi a quanto s'erano dette il giorno precedente. Al riguardo per ora non aggiunge altro, nonostante gliene siano accadute un po' di cose da quando l'ha salutata con la promessa di vedersi in Biblioteca nel tardo pomeriggio.
13:16 Faja [Viali Alberati] Si avvicina alla mezza con passo tranquillo mentre la mente continua a ripensare all'incontro avuto con la sella nella città di Grimpen Ward non capisce come mai era li, ma non le importa ora le interessa solo sapere che sta bene. Giunge a pochi passi dalla mezza e con tono dolce favella [Salve] mentre la guarda ode il suo saluto e il suo dire, abbozza un sorriso e favella [So che sta lavorando è che è impegnata ancora non ho potuto vederla] le favella dolce, mentre la guarda [e tu trovato niente in biblioteca?] le chiede curiosa...
13:20 Ainley [Viali Alberati] Annuisce comprensiva al suo dire, andando poi a distoglier lo sguardo con aria un po' incerta alla di lei domanda, portando l'occhi di smeraldo in un punto imprecisato del luogo, sulla foschia probabilmente { .. ehm .. non mi hanno lasciata entrare } ammetterebbe, come se fosse colpa sua, incrociando ambo le braccia sotto il seno avvolto nel corpetto. Questo almeno finché non sfoggia una piccola smorfia abbastanza infastidita per il pensiero dell'accaduto.
13:28 Olcmaith [Viali Alberati - Strade Cittadine] la foschia è tornata a regnare sulla città degli elfi ed il giovane ragazzo proveniente dalla malfamata cittadina di Grimpen Ward gironzola per le vie della Bella con le sue nuove pozioni in tasca. è curioso di provare alcune di quelle gassose ma non sa ne dove, ne come. cammina guardandosi attorno e cercando di scrutare i visi degli elfi che incontra cosi da capire se ce ne sia qualcuno di conosciuto li attorno e cerca di capire se ci sia l'elfa Sahedi cosi da poter continuare quel pericoloso giochetto che la cadetta ha voluto iniziare. a suo rischio ed a suo pericolo ha stuzzicato il poveraccio al servizio della marcia nobildonna Oronar ed Olcmaith non è di certo il tipo di ragazzo a cui piace tirarsi indietro. si è già imbarcato in un'impresa folle e tentarne un'altra non è altro che un nuovo stimolo. attento a quello che ha attorno tra la nebbia continua ad avanzare in direzione della locanda, che è il posto più frequentato solitamente.
13:29 Faja [Viali Alberati] l'elfa fa un cenno con il capo e a lei e riprende il passo tranquillo dolce e sensuale come sempre, muove le natiche ondeggiandole dolci, e al tempo si muovono le gambe che si spostano e la conducono ove lei vuole, lo chinion non da cenno di cedimento e questo rende felice l'elfa, il fermaglio che ha utilizzato per sistemare il resto dei ciuffi è sempre sul suo capo, dono del mezzo che la corte a lei fa Verghel, fratello della mezza di cui lei ha timore e per la cui porta un profondo rispetto. Lo sguardo blu osserva mentre le appuntite orecchi ascoltano... al dire di lei risponde [Ah capisco beh dai provo a chiedere un permesso e vediamo di andarci assieme] asserisce con un sorriso...
13:33 Ainley [Viali Alberati] E di nuovo ella muove il capo biondo in segno d'assenso, le lunghe ciocche bionde che le celano come sempre le orecchie a punta. Ne affianca il passo, stringendosi nelle spalle quindi prima di schiuder ancora una volta le labbra { .. non credo che ti sarà facile .. a quanto pare solo poche persone possono avere il permesso di entrarvi .. comunque mi è stato suggerito di andare alla Dimora .. lì dovrebbero esservi dei libri sulla magia } asserisce con calma, andando poi a sfregarsi la punta del naso con un gesto della mano, prima di tirar su con esso e quindi borbottare { .. certo che non avevo idea che qui fosse così umido .. }
13:34 Olcmaith [Viali Alberati - Strade Cittadine] i passi del giovane si susseguono lenti, ben posati e ben ponderati. non vuol rischiare di mettere un piede in fallo e di certo non vuol rischiare di inciampare su qualche ciottolo o su qualche sasso del lastricato lasciato fuori posto. mentre avanza il vento passa tra i suoi capelli agitandoli proprio come agita le foglie degli alberi. incurante di tutto ciò e protetto dal suo spirito della notte il giovane di Grimpen Ward, totalmente disarmato avanza cercando di lasciar perdere gli sguardi che i passanti gli lanciano cosi da non innervosirsi troppo e cosi da non rischiare di infilare due dita nella loro trachea interrompendo l'afflusso di ossigeno ai polmoni e dunque al cervello. il portare armi dentro Arborlon è vietato, ma Olcmaith sa bene che le migliori armi sono quelle che si porta sempre dietro, ovvero le sue mani che sapientemente utilizzate possono essere ben più pericolose di una scintillante spada o di un rubusto arco.
13:34 Faja [Viali Alberati] L'elfa di nuovo si fa attenta ad ascoltare la mezza, deve provare a chiedere a qualcuno il peremsso per entrare nella biblioteca per cercare informazioni... pensa tra se attentamente mentre ricerca con attenzione un idea. per ora però si concentra sulla mezza e sulle parole di ella che le giungono alle appuntite orecchie per tentare di comprendere meglio. al dire di lei risponde [Capisco beh ho buoni agganci posso provare e poi sono una nobile almeno per una volta voglio vedere se il mio carico inobiliare può far qualcosa] sghignazza divertita e sorride a lei... [Si troppo umido oggi] afferma
13:38 Olcmaith [Viali Alberati - Strade Cittadine] con passi moderatamente lunghi il giovane di Grimpen Ward continua nella sua passeggiata verso la locanda. non ha fretta ed è intenzionato a godersi quella giornata piena di foschia e di umidità. ai suoi un'elfa ed una mezzelfa sembrano palesarsi ed Olcmaith riconosce quell'elfa come la donna che ha maltrattato la vecchietta in quel di Leah. gli è stato spiegato che quella non era altro che una lezione e che la vecchietta era in realtà l'umana Kaiy travestita e questo rende il giovane ancora più indispettito ed innervosito per l'accaduto. muovendo i passi in loro direzione cerca di avvicinarsi alle due donne per poi salutarle [buongiorno.] favella con voce apparentemente calma e tranquilla anche se dentro di se il lupo si muove repentinamente tra le viscere e attorno al fegato come se volesse scattare ed aggredire quelle creature che proteggono l'albero nel quale l'Eterea si è reincarnata.
13:42 Ainley [Viali Alberati] Ancora una volta prende atto dei propositi dell'altra, snocciolando un { speriamo .. } abbastanza speranzoso. Ridacchia a sua volta quindi, più per riflesso che per sincero divertimento, riguardo a tutta quell'umidità indesiderata e fa per parlare ancora quando ecco che quello sconosciuto che come loro procede lungo il viale le saluta con un educato buongiorno che la mezza, dopo un primo istante di perplessità, va a ricambiare { ... buongiorno } abbozza una piccola smorfia pensierosa però, scrutandolo da capo a piedi, trovandolo in qualche modo familiare, forse perché incrociato più d'una volta alla Locanda. Lancia un'occhiata a Faja quindi, come a sincerarsi che ella lo conosca o meno, senza dir altro.
13:48 Olcmaith [Viali Alberati - Strade Cittadine] la mezzelfa riacmbia in maniera arbitrariamente gentile il saluto posto da Olcmaith. inizia ad osservarla dalla testa ai piedi il giovane di Grimpen Ward cercando di capire se sia o meno armata. ha sentito dire dalle guardie che solo i nobili, i militi ed i cittadini di Arborlon possono girare armati dentro la capitale elfica ed il poveraccio vuol quindi cercare di capire che tipo di ragazza sia quella che ha davanti. la nebbia, a cosi corda distanza non dovrebbe essere un problema ed il raagzzo che per metà è creatura demoniaca non dovrebbe quindi aver difficoltà nell'osservare quella mezzelfa. un ghigno si allarga sul suo volto ed un cenno della testa cordiale viene a lei rivolto prima di indirizzare lo sguardo verso l'elfa [oggi niente travestimenti? niente giochi infantili fatti in locanda a spese dei poveri avventori che rischiano poi di venir arrestati per aggressione?] chiede Olcmaith sbeffeggiando l'elfa.
13:52 Faja [Viali Alberati] A loro si unisce anche quell'umano strano che aveva visto tempo addietro lo guarda e favella [Buongiorno ser] solo questo per ora mentre anche Ainley par salutarlo lo sente favellare e risponde a lui [No non sono a casa mia e non posso permettermi di fare allenamenti, inoltre quella che voi considerate una vecchietta si chiama Kaiy ed è una mia insegnate e non sapendo ove si trovi non posso fare allenamenti su una materia hce non è ancora nelle mie corde] tenta di spiegare a lui anche se non lo vede molto convinto, ma a lei poco per ora importa [Beh ser non volevo che potevate pensare male quel giorno... ad ognoi modo] si sofferma e favella ad entrambi [Vogliate perdonarmi ma devo andare] e con ciò dopo aver sentito i loro saluti se ne andrà
13:55 Ainley [Viali Alberati] La mezza non ha alcuna arma con sé, ovviamente, cosa di cui Olcmaith si avvedrà senza problema nonostante il mantello che le drappeggia dalle spalle, di un verde smorto e sbiadito dall'usura. Sotto di esso un semplice abito corto senza maniche, sormontato da un corpetto in cuoio nero ed una cintura in vita del medesimo materiale e colore. Ovviamente, come l'altro si premura di soppesarla da capo a piedi, la mezzosangue non può non notarne l'occhiata, inarcando in reazione automatica un sopracciglio nell'assumer così aria perplessa. Ma essa s'accentua al dire d'ei nei confronti dell'amica, che lei poi va a osservare ancor più sorpresa rispondere. Sembra anche abbastanza confusa dall'intero argomento, ma non spiccica comune parola se non al congedo d'ella, che va a salutare { Oh .. sì, a dopo allora .. } sollevando la mancina guantata per accompagnare il proprio dire.
13:59 Olcmaith [Viali Alberati - Strade Cittadine] muove la testa a destra ed a sinistra sul piano trasversale cosi da palesare il proprio dissenso per le parole dell'elfa. [ho capito che si tratta di Kaiy, non sono mica sordo. sarò un poveraccio ma la mattina sono solito lavarmele le orecchie.] favella il giovane sentendo poi l'elfa desiderosa di andarsene. [e anche quest'oggi tagliate la corda. prima o poi inizierò a pensare che la mia compagnia non vi aggrada.] favella lasciandola andare per poi tornare con gli occhi sulla mezzelfa che non sembra proferir parola eccezion fatta per il saluto fatto alla probabile amica. continuando ad osservare quella ragazza ne umana ne elfa, quell'incrocio proprio come Olcmaith che è per metà umano e per metà demone, nota che la donna non ha armi con se, ma quel mantello, se ben utilizzato potrebbe comunque essere una buona e pericolosa arma di difesa, anche se poco utile all'offesa. [voi, non andate dietro all'elfa?] chiede semplicemente il giovane.
14:05 Ainley [Viali Alberati] { Eh ? } Prima reazione la sua alla domanda rivoltale direttamente da quello strano nuovo sconosciuto, verso il quale sposta l'occhi di smeraldo per tornar ad assumere un'aria vagamente perplessa. Questo almeno prima di adottarne una più neutra { .. no, perché mai dovrei ? } piccola smorfia che le solca le labbra, accostata ad un leggero cipiglio { .. mica sono il suo cagnolino .. } aggiunge, come unica spiegazione. Tsk, come se lei non avesse altro da fare. Per una qualche ragione non sembra molto a suo agio, sebbene in effetti per uno sconosciuto sia impossibile dirlo visto che non appare molto diversa dal solito, fatta eccezione per quell'aria ancora un po' corrucciata e quel suo fare sulla difensiva, guardinga verso l'apparente umano { .. e poi cos'era quella storia del travestimento ? }
14:10 Olcmaith [Viali Alberati - Strade Cittadine] la donna ha una strana reazione per le parole di Olcmaith. [eh, Grimpen Ward.] bofonchia lasciando poi perdere il discorso cosi da potersi concentrare sul continuo del discorso. [quando si sposta l'elfa solitamente tutti le vanno dietro. cani, gatti, umani, mezzelfi e chi è con lei.] favella iniziando a stropicciarsi l'occhio sinistro. [era una semplice domanda, non prendetela come qualcosa di strano o di stranamente ostico.] afferma continuando a sondare le forme della mezzelfa ed i suoi tratti distintivi cosi da fare in modo di potersela ricordare anche a distanza di tempo. cerca di capire se ci siano cicatrici, tatuaggi o strane voglie in mostra, ma per ora non par notare nulla di utile o di interessante. [Kaiy si è travestita da vecchia ed è entrata in locanda, ma nessuno sapeva nulla ad eccezione della vostra amica che è entrata ed ha iniziato a prenderla per i capelli, a strattonarla ed ha minacciato di farla passar a miglior vita.] verbia.
14:15 Ainley [Viali Alberati] Prende la spiegazione dell'altro, quella iniziale, per buona, limitandosi a replicare con un { ah .. } abbastanza sorpreso a dirla tutta, prima di lanciar un'occhiata nella direzione in cui l'altra s'è avviata ed ormai è fuori portata di vista. Non ha nulla in vista ovviamente, sebbene una sua caratteristica potrebbe essere l'altezza, non così comune per un mezzosangue, nonostante tutto. Torna a fissar l'uomo soltanto quando prende a raccontare di quanto accaduto in Locanda, questa volta non riuscendo prorpio a conservare quell'aria indifferente perché eccola che è costretta a soffocare una risata dietro il dorso di una mano guantata, sbuffando dal piccolo naso con un certo divertimento ed interesse che trapelano anche successivamente nel tono di voce { .. ma davvero ? Una scena insolita .. } commenterebbe, vagamente pensierosa, come se stesse cercando di immaginarsela. In effetti pare che non le riesca così difficile.
14:15 Ainley [Viali Alberati] Prende la spiegazione dell'altro, quella iniziale, per buona, limitandosi a replicare con un { ah .. } abbastanza sorpreso a dirla tutta, prima di lanciar un'occhiata nella direzione in cui l'altra s'è avviata ed ormai è fuori portata di vista. Non ha nulla in vista ovviamente, sebbene una sua caratteristica potrebbe essere l'altezza, non così comune per un mezzosangue, nonostante tutto. Torna a fissar l'uomo soltanto quando prende a raccontare di quanto accaduto in Locanda, questa volta non riuscendo prorpio a conservare quell'aria indifferente perché eccola che è costretta a soffocare una risata dietro il dorso di una mano guantata, sbuffando dal piccolo naso con un certo divertimento ed interesse che trapelano anche successivamente nel tono di voce { .. ma davvero ? Una scena insolita .. } commenterebbe, vagamente pensierosa, come se stesse cercando di immaginarsela. In effetti pare che non le riesca così difficile.
14:22 Olcmaith [viali Alberati - Strade Cittadine] l'altezza, a meno che non sia sproporzionatamente alta o al contrario, sproporzionatamente bassa, non può essere utile al giovane per riconoscere e distinguere una creatura dall'altra poichè a occhio nudo è difficile carpire differenze di pochi centimetri tra due esseri della medesima razza. di poche parole sembra essere quella mezzelfa ed il giovane apprezza in certi momenti chi sa tenere la bocca chiusa e chi non parla a vanvera, ma fortunatamente quella per ora, li ad Arborlon, sembra essere una prerogativa di Redian. una risata viene nascosta dalla mano della donna ed il poveraccio la guarda incuriosito [come mai quelle risa?] chiede continuando poi [c'è forse qualcosa di divertente in due donne che si prendono gioco degli avventori di una locanda? o di un'elfa che maltratta una vecchietta che a prima vista sembra essere indifesa?] chiede il giovane tentando di capirne di più su quella risata soffocata.
14:28 Ainley [Viali Alberati] E quasi sussulta alle domande che le vengon poste, che suonano quasi come un'accusa e la biondina non può proprio evitarsi di sollevar ambo le mani in gesto universale di resa { No no, affatto .. ma ciò che mi avete detto è un po' strano: fin'ora non l'ho mai vista tirare i capelli a nessuno .. e così ho provato ad immaginarmela e il risultato è stato una scenetta abbastanza divertente } si spiega, o almeno ci prova, abbozzando un sorriso un po' teso a causa della figura fatta. Torna a scrutarne brevemente le fattezze nell'attesa, giudicandolo di qualche anno più giovane, senza comunque risultare troppo inopportuna al riguardo.
14:44 Olcmaith [Viali Alberati - Strade Cittadine] continua ad osservare quella donna il giovane di Grimpen Ward cercando di scrutarne i movimenti e le fattezze. la vista non è l'unico senso utilizzato da Olcmaith che cordialmente utilizza anche il proprio udito cosi da poter ascoltare con attenzione tutto ciò che esce dalla bocca di quella mezzelfa. le sue parole suonano strane, poco chiare e decisamente non molto simpatiche al poveraccio proveniente dalla malfamata cittadina denominata Grimpen Ward che si limita a far spallucce rassegnato. [quello che intendevo dirvi è che per piccoli malintesi o per parole e atteggiamenti poco chiari ci si potrebbe mettere nei guai. si potrebbe finire per ritrovarsi con un sorriso da orecchio ad orecchio che passa per il collo e che è ben inciso sul collo con una lama affilata. ma se non è vostra abitudine preoccuparvi di ciò e se non è nei vostri interessi io non ho nulla da dire a riguardo.] afferma.
14:44 Narhat_Hokins [Viali alberati/esterno locanda] La spessa porta di legno della locanda si apre, facendo uscire una figura con cappotto e mantello, il cappuccio tirato sulla testa. Verde il mantello, reso più scuro dal poco sole della giornata. Un'animale a quattro zampe segue il mezz'elfo dagli occhi rossi: è Suulime, il suo cane di un anno circa, tutto peloso e scodinzolante, la lingua penzoloni mentre corre di qua e di là attorno alla figura che a testa bassa cammina lentamente per un giro verso i viali alberati. Dov'era finita Kaiy? non doveva dirgli qualcosa di importante? Sbuffa, mentre si avvia verso il viale contiguo a tutte le strade secondarie.
14:47 Ainley [Viali Alberati] Inarca ambo i sopraccigli, assumendo un'espressione fra il perplesso e lo scettico alla replica dell'altro, senza tuttavia smettere quel mezzo sorrisetto che si potrebbe definire beffardo { .. oh .. ma non state un po' esagerando ? } gli domanda, anche se non gli lascerebbe nemmeno il tempo di rispondere vista la natura retorica del proprio dire { .. da dove venite, se posso chiedere ? Dev'essere un ambiente assai malfamato per arrivare a considerare questi avvenimenti come cosa normale .. } e di nuovo sposta il proprio peso dall'una all'altra gamba, il mantello che ondeggia lievemente a quello spostamento, per mantenere una buona circolazione negli arti nonostante l'immobilità.
14:54 Ury [*Viali alberati*] §Strade cittadine§ La foschia è tornata ad avvolgere la città di Arborlon, capitale del popolo elfico. La temperatura è leggermente più bassa rispetto ai giorni precedenti vista la tempesta della giornata di ieri. Cammni leggera e sensuale come sempre avvolta in quel bustino stretto intorno al busto che termina in una gonna vaporosa e corta a righe rosse e nero, che si agita dolcemente seguendo i movimenti del bacino. I capelli sono raccolti in una strana accociatura che li tien tirati sul capo e vaporosi sulla sommità ove un nastro rosso li tiene legati. Lo sguardo è diretto dinanzi a te attenta a dove metti i piedi, ma ecco che nella foschia riesci a cogliere la voce profonda del ragazzo di Grimpen Ward. Il passo rallenta, e così il ticchettio dei tacchi contro la strada lastricata. [Fein non sbuffare, e aiutami a trovarlo] favelli dolcemente al micio che ti affianca cercando di seguire le sue mosse evidentemente fatte contro voglia.
14:56 Olcmaith [Viali Alberati - Strade Cittadine] muove la testa a destra ed a sinistra sul piano trasversale cosi da palesare nuovamente il proprio dissenso [no, non stò esagerando, niente affatto.] favella andando poi a rispondere alla domanda posta dalla mezzelfa. [Grimpen Ward. li se solo ci si azzarda a guardare nel modo sbagliato una meretrice ci si ritrova il suo protettore addosso con una mazza ferrata e se non si stà con le orecchie bene aperte e gli occhi vivaci ci si ritrova con la testa spaccata come un melone al sole in men che non si dica.] verbia spiegando dunque i motivi che lo portano ad essere cosi attento a ciò che fa ed a ciò che fanno gli altri. di tanto in tanto gli occhi di Olcmaith si scostano dalla mezzelfa per osservare le strade di Arborlon. la nebbia è fitta, ma la sua vista decisamente più sviluppata del normale dovrebbe riuscire ad individuare l'umana Juno. non dice nulla finchè non la sente parlare [Juno, son qua.] si limita a proferire attendendo che ella lo scorga.
15:02 Narhat_Hokins [Viali Alberati] E camminando in questa giornata tetra non è facile trovare in giro delle persone. Gli occhi del mezz'elfo si alzano leggermente per cercare di distinguere le facce delle persone. Arborlon sembra più squallida adesso, ma dopo una tempesta è normale questo tempo. Sempre basso il capo, fin quando non sarà sicuro che la voce che ha udito sia la stessa della sera prima... Lui ha il cappuccio calato sul volto e forse grazie al mal tempo non sarà facilmente riconoscibile. Resta in silenzio, il passo si fa leggero ma deciso, come quello di un passante casuale, non intenzionato a soffermarsi su chi è in strada. Se dovesse captare di nuovo la voce di Ainley però le cose cambierebbero. Probabilmente, se le compagnie a cui è associata non sono "sfavorevoli" si avvicinerà.
15:06 Ainley [Viali Alberati] { Ah ecco .. } avrebbe potuto immaginarlo, forse. D'altra non è un mistero l'aria che tira a Grimpen Ward. Al pari dell'altro lascia vagar brevemente l'iridi lungo il viale sebbene dalla parte opposta, nonostante per lei la foschia non sia così trascurabile. Quando ode Olcmaith richiamare l'attenzione di qualcuno, lanciando un'occhiata veloce alla diretta interessata, fa un iniziale passo laterale, come per iniziare a congedarsi e non essere effettivamente di troppo { Be' ora devo proprio andare .. è stato un .. piacere } indugia su quel termine usato fin troppo spesso, forse non considerandolo molto adatto, ma comunque abbozza verso ei un sorriso prima di muover passo proprio nella direzione di Narhat, la cui sagoma incappucciata sbuca dalla foschia come un'ombra che prende forma. Non vi fa molto caso, non riconoscendo in lui tratti distintivi ad identificarlo, classificandolo solo come un passante come tanti. Vagamente sovrappensiero nel camminare senza fretta, proprio il contrario di chi ha qualcosa da fare o deve andare da qualche parte.
15:08 Ury [*Viali alberati*] §Strade cittadine§ La voce del giovane si pale nuovamente alle tue orecchie e con l'aiuto dei movimenti di Fein, che hai ovviamente una vista più sviluppata della tua, cominci a muoverti verso quella direzione. Ma ecco che qualche parola arriva anche verso di te e il sorriso si apre sulle labbra, mentre la sua figura comincia a palesarsi mano a mano che ti avvicini. Non è solo, ma si trova in compagnia di una mezza. L'occhio si allunga su di lei solo un attimo prima che i tuoi modi si facciano più eleganti ed aggraziati come a sottolineare una certa differenza tra di voi. Competizione, sempre presente ed innarestabile in te bambolina, non è vero?. Fein soffia una volta raggiunto il ragazzo dal volto sfreggiato e la tua voce melodiosa esce nuovamente per raggiungerlo [Fai bravo, e non allontanarti troppo. Devi sentirmi quando ti chiamo] parole che sembrano rivolte più ad un bambino che ad un gatto, ma che lui recepisce bene. [Ti ho trovato finalmente] commenti avvicinandoti al ragazzo dal volto sfreggiato per poi rivolgere un cenno di saluto verso la mezza che sembra in procinto di concedarsi. Meglio così, non hai voglia di stare con altre persone, specialmente se in loro scorre sangue elfico che può disturbare il tuo compagno.
15:12 Olcmaith [Viali Alberati - Strade Cittadine] la donna sembra ora intenzionata a congedarsi proprio come aveva fatto poco tempo prima l'elfa conosciuta a Leah. [buona giornata allora.] si limita a proferire tralasciando piaceri e dispiaceri legati a quel breve incontro. la presenza dei due mezzelfi passa in secondo piano ed Olcmaith non fa proprio caso alle loro figure ora poichè la sua attenzione è tutta sulla giovane Juno che sembra finalmente averlo trovato. il gatto continua a soffiare in sua direzione ed il giovane sconsolato si limita a fare spallucce. non crede che quel gatto possa sentire il lupo che dimora dentro il poveraccio, ma di certo Olcmaith non gli va a genio. [si, mi hai finalmente trovato. ho iniziato a passeggiare qui per i Viali Alberati sperando di trovarti, ma alla fine sei stata tu a trovare me, fortunatamente.] favella sorridente cercando di muoversi in direzione dell'umana. [è stato Fein a farti capire dov'ero?] chiede curioso.
15:19 Narhat_Hokins [Viali Alberati] Ed è proprio mentre quella si sta congedando che finalmente ha la conferma della sua persona: indubbiamente, Ainley. Così, una volta che la parirazza sarà passata, non riconoscendolo, toccherà al mezz'elfo fare la prima mossa. Istintivamente si gira e tenta di afferrarle il polso con la destra, senza imprimere troppa forza. Già è tanto se non si metterà in allerta, figuriamoci se pensasse che quello è un gesto sicuramente di minaccia. [Ehi] sussurrerà piano, in sua direzione.
15:29 Ainley [Viali Alberati] E quando è ormai passata oltre il figuro, si blocca all'istante nel momento in cui si sente afferrare il polso dritto. Il movimento è istintivo ancor prima di sentirne il sussurro, e non si ferma nemmeno dopo nella sua reazione automatica, reattiva come solo chi è pronto ad ogni evenienza. D'altra parte, una donna abituata a viaggiare anche sola non è esattamente strano che prenda provvedimenti in merito alla sopravvivenza. Ruotando leggermente sul posto per volgersi verso il presunto aggressore, cercherebbe di prenderne a sua volta il polso solo per tirarne poi verso di sé il braccio, la mancina ancora libera che punta poco sopra al gomito d'ei per costituire un perno e un punto di pressione sul quale esercitare forza nel caso serva. Visualizza nel mentre la figura ammantata del parirazza, la luce soffusa della foschia ed il cappuccio che le impediscono di riconoscerlo ed anzi, la portano a rafforzare la propria presa e fessurizzar lo sguardo di smeraldo con un'aria abbastanza minacciosa { .. ehi un accidente } sbotta { chi sei e cosa vuoi o ti spezzo il braccio ! }
15:38 Narhat_Hokins [Viali Alberati] Mentre intuisce che il suo tocco non ha avuto l'effetto desiderato, ecco che quella donna cerca di afferrare il suo polso e strattonarlo per chissà quale presa. Serve un intervento repentino: mentre ancora lei lo sta tirando, il mezzo cercherà di sfruttare lo sforzo dell'"avversaria" per facilitarsi il movimento di roteare mezzo busto, lasciandole tenere il polso e mantenendo una certa rigidità nel braccio, così che anche la mano di lei segua quella traiettoria, per poi muoversi nella direzione opposta. Con questo movimento non dovrebbe riuscire a sbilanciarla, ma quanto mento il braccio di lei che lo tiene dovrebbe finire piegato, il gomito verso l'alto e la mano di lei sopra la spalla. Dovrebbe riuscire a bloccarla in questo modo, aiutando la tenuta della presa con l'altra mano che non dovrebbe permetterle di riaprire il braccio. Dopo tutto questo Narhat si avvicinerebbe al suo orecchio, sempre dal lato del braccio bloccato così da evitare qualche pugno. [non >>
15:39 Narhat_Hokins [>>] [non riconosci un amico, quando ti ferma?] dirà, sussurrando con la sua voce calda. A questo punto dovrebbe capire chi è, a meno che non abbia la memoria corta... o deve per forza dire il suo nome?
15:43 Ainley [Viali Alberati] Il suo tentativo è reso vano perché pure l'altro par avere buoni riflessi. Si ritrova quindi col braccio bloccato sì, sussultando per l'impreviso e come si è sviluppata la cosa, spalancando ancor di più l'occhi verdi quando ecco che ne ode di nuovo il sussurro e questa volta pare decisamente familiare ora che ha avuto il tempo di elaborarne il timbro di voce { .. ma che .. porca miseria ! } sbotta comunque a basso tono, infastidita per la posizione del proprio braccio e per i modi del parirazza { .. maledizione, ti sembra questo il modo di rivolgerti ad una signora ? } tono non troppo duro o scontroso comunque, accostato ad un sorrisetto beffardo ed ironico che vuol solo punzecchiarlo.
15:46 Narhat_Hokins [Viali Alberati] Rilascia la presa, non ce n'è più bisogno. Avere i riflessi nervosi a volte può far male anche alle persone che ti fanno una sorpresa carina, senza l'intenzione di ucciderti. Sorride anche lui, fa un profondo inchino, molto teatrale [Lo so, mia signora, e me ne dispiaccio.] dirà, quindi rialzandosi [Ma chissà cosa sarebbe capitato al mio braccio] sorride, passandosi una mano tra i capelli. [Troviamo un posto più sicuro dove parlare?] propone quindi, stavolta senza contatto fisico.
15:51 Ainley [Viali Alberati] Ne osserva il fare, riappropriatasi del proprio arto, di cui va a massaggiarsi il polso mentre ridacchia un po' alla vista di tanta teatralità da parte dello Scudiero { Sicuramente te l'avrei slogato .. } afferma abbastanza allegra da riderci persino sopra, scherzosa nel proprio fare, decisamente sollevata di non essere incappata in un furfante. Alla richiesta d'ei di trovare un posto meno in vista per parlare la mezzosangue annuisce, seppur solo con un cenno del capo biondo, i lunghi capelli che incorniciano l'espressione più neutra di lei { .. dai, camminiamo } e gli fa cenno di affiancarla, già prendendo a dirigersi in direzione della Locanda, tenendosi a lato marginale del viale { Comunque la prossima volta evitati certe uscite, mi hai fatto prendere un accidente } gli fa notare.
15:55 Narhat_Hokins [Viali Alberati] Quasi gli dispiace di averle fatto del male, anche quel semplice bruciore che di solito uno si ritrova dopo lo stiramento di un muscolo. Sorride anche lui, e silente inizia a seguire la parirazza che sa meglio di lui forse dove andare. Comunque sia la strada è quella per la Locanda. Di nuovo la sente parlare, adesso gli tocca rispondere, si prende un attimo di tempo per sorridere ancora dell'ultima frase di lei. [Mia cara, hai mai sentito parlare di entrata teatrale?] fa per scherzare, prendendola in giro amichevolmente.
15:59 Ainley [Viali Alberati] La sua ultima domanda vede automatica linguaccia come iniziale risposta, sebbene conservi quell'aria furbetta e divertita { .. no, non sono solita frequentare certi ambienti } e quindi di nuovo ridacchia, andando a volger l'occhi lungo il viale e chi lo percorre, senza troppo interesse invero { .. qual'è l'argomento ? No perché non sono sicura che esista un luogo a prova d'orecchie qui in questa città .. } in effetti è risaputo che gli elfi han le orecchie lunghe.
16:05 Narhat_Hokins [Viali Alberati] Dopo le parole di lei, che sembrano un altro avvertimento, il mezz'elfo si guarda attorno, sospettoso. [L'argomento?] dice poi, sorpreso, come se non sa che ce ne debba essere uno. [Beh...] fa, sempre teatralmente, il pensieroso [Potremmo continuare dove ci eravamo interrotti ieri] dice in un sussurro [Oppure potremmo parlare dei modi in cue due mezz'elfi possono camminare mano nella mano e sembrare una coppia di fidanzatini. C'è una camminata per ogni età, sai?] le dice, ammiccante e provocatorio. Cosa sceglierà la ragazza?
16:09 Ainley [Viali Alberati] Inarca un sopracciglio, eppure è evidente che nonostante i modi trovi la compagnia del parirazza abbastanza divertente. Ferma il passo comunque, volgendosi frontalmente verso di lui ed incrociando ambo le braccia sul corpetto che le fascia il busto { Narhat, pensavo d'esser stata chiara .. } gli fa notare, seppur non riesca proprio ad attuare un'espressione ed un tono severi { .. non ti svelerò nulla di me al momento, non è il caso .. e non ti terrò per mano per sembrare una coppietta, puoi scommetterci quello che vuoi .. } e soltanto dopo prenderebbe a camminare di nuovo in direzione della Locanda, passo tranquillo comunque che gli darebbe il tempo di affiancarla.
16:14 Narhat_Hokins [Viali Alberati] Vedendo quindi che la ragazza non vuole ancora dirgli niente sul suo conto, Narhat continuerebbe verso l'altra direzione [E cosa ci impedirebbe di essere una coppietta? Tu hai... Un oscuro segreto] dice, gesticolando mentre utilizza quel tono tragico per dire segreto [E io...] ci deve pensare su... [Ho le orecchie a punta! Vedi, siamo fatti per stare assieme] continua a dire, mentre tranquillamente la segue, guardando piuttosto la strada che lei. Nel frattempo dovrebbero essere arrivati alla locanda. [Forse un bicchiere o due ci faranno bene...] dice tranquillo, preoccupato piuttosto di bere qualcosa e nient'altro. In fondo, si sta solo godendo la compagnia di una sconosciuta.
16:18 Ainley [Viali Alberati] Ridacchia inizialmente, per poi lasciarsi andare in breve e spontanea risata che la costringe a reclinar un poco il capo come a mascherarlo in minima parte tutto quel divertimento { Oh sì, senza dubbio } ribatte ironica alla sua affermazione sullo 'stare insieme'. Solleva quindi l'occhi verdi verso la Locanda dell'Eletto, sempre continuando a camminare in direzione ora della porta che è l'ingresso all'edificio, annuendo a lui { A me basta trovarmi in un luogo meno umido di questo .. } affermerebbe senza tanti preamboli, dando sfoggio di quanto mal sopporti quell'afa dovuta alla foschia che le sta penetrando fin nelle ossa.

di mercoledì, 24 agosto 2011