L'assedio della pianta

17:52 Raisha [Salone>>ingresso] lo sguardo si posa su quell'intrigo di rovi... e un'imprecazione viene stretta tra i denti, mugugnandola come un ringhio di rabbia sospira quindi richiamando il paggio che stava risdalendo le scale, che subito corre in suo soccorso, di fretta notandola già ababstanza nervosa [per gli dei tenete qua... tho...] gli molla quindi eprgamene calamaio e quan'taltro emntre si ripone alla fretta l'elmo in testa e si appropungua a sfoderare il falcione, attenta, congeda nuovamente il paggio quindi cercando di ridiscendere cautamente gli ultimi gradini, attenta a non farsi minimamente sfiorare da quelle grinfie spinose di quella pianta maledetta [per gli dei... ma tu guarda... ci mancava anche sta cosa... ] rapida, e accurata nel tranciare di netto una liana che le ostruiva il passaggio che portava all'ingresso principale... [dannata...] brontola ancora sferzando ancora l'aria nel tentativo di avanzare aprendosi la strada senza toccare alcun viticcio malsano...

18:03 Xara [Salone Ingresso] sente discendere le scale volgendosi e vedendo Raisha bardata di tutto punto.La osserva mentre un ambiguo sorriso le compare sulle labbra,la sente borbottare ed imprecare,non è proprio cambiata su quel punto di vista,scaricatore di porto era e scaricatore di porto rimane,non che lei sia da meno del resto <Di vuoi una mano?> sorride verso di lei avvicinandosi all'ingresso,pericolosamente non sa di cosa siano capaci quei rovi,per fortuna il dubbio si fa largo,tornando ad osservare il comandante Aquila,la vede arabbattarsi nel tentativo di farsi largo tra i rovi,non si avvicina ulteriormente,osserve il viticcio per qualche attimo <Si farebbe prima con il fuoco> pronuncia,peccatto però che sarebbe alquanto pericoloso essendo all'interno del castello<No temo che si manderebbe a fuoco tutto quanto...allora la vuoi una mano?>

18:07 Ainley [CFN - Sala Principale>Salone] Rientra ora dall'infermeria la mezzosangue, attraversando l'ingresso del castello solo per ritrovarsi nella sala sulla quale si riversa l'ampio scalone che porta ai piani superiori. Il tempo di fermarsi per riprendere fiato, abbassandosi il cappuccio di nuovo sulle spalle per liberare la chioma di quel biondo chiaro dalle restrizioni della nera stoffa. Si permette un sospiro, uno solo, a labbra serrate, prima di far scivolare l'iridi di smeraldo sino all'ampio portone del Salone invaso da quel maledetto rampicante velenoso. E' a quel punto che nota movimento oltre l'ampio battente aperto, qualche voce che si fa strada sino alle di lei puntute, una nota senza dubbio. Inarca un sopracciglio, cogliendo poche parole comprensibili. Indossa i suoi soliti abiti invernali, ed è posando indolentemente la mancina sull'elsa della spada - riposta in cintura e pendente sul fianco medesimo - che muoverebbe di nuovo il proprio passo, in direzione del Salone, bruciando le distanze con ampie falcate decise, giusto per affacciarsi e fermarsi lì, senza entrare.

18:12 Raisha [CFN ingresso] si ferma... era appena giunta innanzi alla porta dell'ingresso quando ode la voce, molto familiare di Xara... il volto per un istante per de qualsiasi espressione, mentre rialza gli occhi sul di lei viso [oh salve...] atono... il suo saluto... tentennando un istante sulla sua figura... mentre ascolta il suo dire... nessuna espressione vuota... totalmente, solo gli occhi permangono sun suo volto, studiandolo con attenzione... dietro di lei potrebbe scorgere avvicinarsi una figura che però per ora non presta particolare attenzione [una mano dici... si ci vorrebbe del fuoco in vero... così non credo si ottenga molto...] solo a quel punto... la figura alle spalle di Xara prende nome, mentre si cava il cappuccio dalle spalle e finalmente si avvicina un sorriso, le sovviene spontaneo quindi sul volto di raisha, che pare, forse sciogliersi un po dal primo stupore di incontrare Xara li... ancora da abituarsi probabilmente all'idea di averla intorno, tranquillo comunque il suo dire nei suoi confronti, forse leggermente piatto, ma nessun rancore, nelle sue note... occhi quindi che si posano sulla aprirazza, che sopraggiunge [oh Ainley salve!!] saluiterebbe quindi come suo solito all'amica ricercandone lo sguardo solo un istante per poi evitarlo, quasi fosse lievemente imbarazzata...

18:19 Xara [Salone principale] Annuisce al dire di Raisha <Si sarebbe la cosa migliore,ma il rischio e che non vorrei andasse tutto a fuoco> uno sguardo ancora al viticcio soffermandosi sulle grosse spine,mentre una folata di odore nauseabondo gli arriva alle nari<Se fossi in te mi allontenerei da quelle spine> continua,<Non sono un'erborista,ne un'esperta di piante selvagge,ma una roba come quella non l'ho mai vista in giro,nemmeno nei miei viaggi per mare,sbarcando su isolotti sconosciuti sparsi in giro,ma quell'odore non mi piace affatto sai?> continua mentre poi sente dei passi giungere dalle sue spalle,si volge incontrando la figura di Ainley,non l'ha mai vista,da quelle parti,ma del resto manca da parecchio tempo,un cenno di saluto verso di lei tornando poi con lo sguardo sul viticcio,<Non mi piace affatto> torna sul discorso di quell'odore<Ho sentito qualcosa del genere su un isola a nord dello spartiacque,uno della ciurma si è graffiato con qualcosa,non ha visto la luce dell'alba>

18:23 Ainley [CFN - Ingresso Salone] Di spalle la figura di Xara le è totalmente sconosciuta, non che una volta che l'altra si volta a rivelarle il volto al cosa cambi in qualche modo. Permane poco con l'iridi di quel verde foresta sui lineamenti dell'ospite - un'altra, tanto per cambiare - del castello, mentre invece nel puntar lo sguardo su Raisha replica automaticamente al suo saluto { Ehi ! } al solito, ricambiando meccanicamente quel suo sorriso con uno solare e sornione al tempo stesso, bastarda non solo nel sangue { Ti conviene stare attenta a non sfiorare le spine ..secernono veleno } le si rivolge con una certa familiarità, d'altra parte è una cosa normale per chi le conosce. Ne cerca lo sguardo, badando poco al fatto ch'ella prima l'avea abbassato, incrociando ambo le braccia sotto il seno stretto nel corsetto. Fa per dire altro ma Xara ovviamente la precede nella sua osservazione, inarcando appena un sopracciglio a palesare una certa perplessità, prima di tornar alla Comandante { Dicevo .. Narhat è svenuto due volte .. a pensarci adesso è quasi divertente } afferma, sghignazzando, prima di schiarirsi la voce e spiegare { A quanto ne so Flay era qui quando ieri notte questi cosi sono spuntati e l'hanno graffiata .. lei sta benissimo, ma sembra che i suoi baci .. stendano } la butta sull'ironico, come di consueto { E' rimasta anche lei comunque per farsi vedere .. e a quanto ne sò anche Talesin e Nimesul sono stati graffiati. Le due Aquile ora sono in infermeria } spiega dopo un istante, rendendosi conto di non avere espresso tutto quanto avea da dire.

18:38 Raisha [CFN salone ingresso] osserva la stanza invasa dai viticci spinosi ed osserva il pavimento impiastricciato di liquido verde e puzzolente... osserva la spada quindi che gronda dello stesso liquido viscoso... la mostra alle due sogghignando... [ah bhe non ci voleva una cima per immaginare che questi simpatici ospiti vegetali avessero qualche effetto colla...] non termina la frase... sgranando lo sguardo al dire di lei, per poi oscurare l'espressione in un cipiglio lievemente preoccupato... [ah... mah come stanno... han deto qualcos ain infermeria...?Talesin...? dice qualcosa al riguardo è quello che en intende meglio di queste robacce...] dice quindi indicando l'ambaradan... [anzi... dovrei riuscire a prendere un po di questo liquame in modo che lui possa studiarselo un po...] dice quindi osservandosi intorno con fare pensieroso... [poi provvedo... ] lieve il sospiro al riguardo, mentre la mano destra guantata va a massaggiarsi la nuca segnata dal marchio, si avvia verso il corridoio verso l'ingresso facendo degli ampi passi per affiancarsi a Xara, lo sguardo si alza obliquo su di lei per poi sobbalzare quasi... [ah... scusate la maleducazione... Xara.. Ainley... Ainley, Xara...] indica prima Xara alla parirazza quindi [era nelle frecce... tempo fa... eh] indicando Ainley e volgendo sguardo a Xara mentre le gote un poco si imporporano anche se non aggiunge null'altro al riguardo lei e la storia avuta con la donna... [Lei è aquila... promettente allieve delle frecce...] dice quindi annuendo...

18:44 Xara [Ingresso salone] Nota il lo sguardo che le scocca l'altra mezza,uno sguardo che non le piace per nulla,nemmeno fosse una spia infiltrata e che altro,ma non dice nulla si limita ad osservare quel viticcio alternando lo sguardo da questo alle due che stanno parlando,più che altro,anzi solo per rispetto di quello promesso quella sera a Raisha sul non creare attrito all'interno delle frecce,se non fosse per quello,attacabrighe con me,stare zitta sarebbe stata l'ultima cosa che avrebbe fatto.Lo sguardo torna su Raisha che le si avvicina presentandola poi all'aquila.Annuisce allungando la mano verso Ainley per darle la possibilità di stringerla se vorrà farlo <Capitano Xara Astor...>pronuncia cambiando espressione prendendone una sull'ironico<O almeno una volta...Xara va benissimo> torna a volgersi verso Raisha a quell'idea di prelevare quel liquido mentre ripensa alle parole di Lucrezia la sera precedente<Dammene un campione...forse so chi potrebbe cavarne qualcosa di buono>

18:51 Ainley [CFN - Ingresso Salone] { Talesin non l'ho ancora visto, ma pensavo di andare a cercarlo ora che sono tornata .. } replica alle domande dell'altra con un'unica risposta, prima che la parirazza faccia le presentazioni. Allora, ritornando con l'occhi verdi sull'umana, abbozza un mezzo sorriso a lei rivolto prima di allungar la man destra - provvista di guanto senza dita - e stringere l'arto proteso dell'altra con stretta salda { Ainley Songsteel } sembra rilassarsi un po' nei confronti d'ella infatti, sforzandosi di metter da parte la propria naturale diffidenza { .. deduco che siate un'ospite quindi ora .. mi spiace solo che siate qui di questi tempi: ultimamente ne capita una peggio dell'altra senza tregua } e lascerebbe la mano altrui, accostando di nuovo ambo le braccia lungo i fianchi prima di puntellarne uno con il pugno destro e spostar pertanto il peso da quella gamba alla mancina. E già tornando a cercar Raisha, come le viene in mente ecco esporre un'idea { Se avesse un effetto immediato sulle persone con cui viene in contatto, invece di fare effetto tramite un'ospite, potremmo utilizzare sta roba per intingerci la punta delle frecce .. } pensierosa, si mordicchia il labbro inferiore con i canini, leggermente corrucciata in volto nell'esaminare nuovamente - sebbene sta volta sotto la luce delle torce - i viticci puntuti.

18:57 Raisha [CFN salone ingresso] osserva la presentazione in silenzio... ascolta le parole di entrambe alza un sopracciglio a Xara quindi e con espressione sconsolata fa un cenno di diniego [mi dispiace, ma non mi fido a far uscire cose simili dal castello... non per te... mah... non posso dare nulla di tutto ciò ad esterni, in caso ci sarebbe anche Mongo, l'alchimista del castello] le suona facile darle del tu... nonostante il suo atteggiamento possa sembrare leggermente teso, in presenza della donna... specialmente a negarle certe possibilità per leggi ovvie del castello... gli occhi si volgerebbero quindi ad Ainley annuendo [si... o comunque se non ha conseguenze mortali, comunque poterlo usare a proprio vantaggio...] un sorrisetto teso e lievemente sadico le si alza sul volto mentre lo sguardo si abbassa nuovamente, le gote non accennano a schiarirsi rimanendo con lieve accenno rosso...

19:04 Xara [CFN salone ingresso] Ascolta il dire dell'altra mezz'elfa abozzando ad un sorriso <oh bhe...come ti ha detto Raisha ero una freccia un tempo,per il resto,sono un pirata quindi ci sguazzo in sti casini>una risatina volgendosi verso Raisha a quel dire <Mongo?Ma è ancora vivo quel rincitrullito?> una risatina appena accennata scrollando poi le spalle <Come vuoi...se fossi in te però ne parlerei con Iago,così com'è> pronuncia rivolta a quel liquido <E basandomi su quello che mi sta dicendo Ainley,non è letale,o comunque l'effetto si protraee nel tempo,magari nelle mani di quella persona potrebbe diventare un potente veleno...pensaci> sorride alla fine verso di lei e volgendosi verso il viticcio <In ogni caso,credo che l'unico modo per liberarsi di quell'affare sia davvero con il fuoco,solo che bisognerebbe trovare un modo per controllarlo in modo che non prenda fuoco anche il resto del castello.>

19:09 Ainley [CFN - Ingresso Salone] Osserva l'amica, ora più attentamente alla replica che le dona, fermandosi un momento - per modo di dire, visto che non s'è mossa - per studiarne il fare. Nota subito che c'è qualcosa che non va, almeno rispetto al suo solito comportamento, ed a palesar la propria perplessità di nuovo quel sopracciglio arcuato spicca verso l'alto, a sfiorar i lunghi capelli che le incorniciano il volto. Non riesce inizialmente a intercettarne l'occhi dorati, pertanto le restan pochi dubbi sulla fondatezza delle proprie impressioni. Nel momento in cui Xara torna a parlare, ormai a metà discorso l'Aquila torna con l'iridi sull'umana, ponendo a lei attenzione nel momento in cui suggerisce di dar fuoco a quella roba. Non impiega poi molto in realtà a concordare { Sì, credo sia la cosa migliore per sbarazzarcene .. sicuramente Iago lo saprà già, ma credo abbia altro di cui occuparsi al momento .. } e reclina il capo a introdurre nel proprio campo visivo di nuovo la Comandante. Non aggiunge altro, probabilmente confidando che sappia a cosa si riferisca. Le dona comunque uno sguardo più prolungato di quanto sarebbe opportuno, a lasciarle intender qualcosa. Forse che ha notato che c'è qualcosa che non va. L'intenzione di parlarne poi sarebbe quasi ovvia, una volta rimaste sole s'intende.

19:13 Faja [CFN - Ingresso] Discende le scale rapida sguardo scuro e cupo mentre la sua attenzione è alta e con fermezza pensa tra se, avvolta i quei ricordi e in quei pensieri, quello che è stato scritto è chiaro, la missiva anche della sua lavoratrice è chiara ma non sa ora che fare la situazione non è delle più belle ma ha bisogno un attimo di riflettere... rapida raggiunge la discesa delle scale ritrovandosi dinanzi all'Ingresso, si sofferma all'istante vedendo la figura di Raisha, quella di Ainley e quella di un altra donna che non conosce... [Salve] saluta a tutti ma per ora non si presenta non sapendo chi sia...

Stop Azioni Attendere responso  [19:15]

Par che l'ingresso al salone sia ghermita dalle frecce, una pianta non tanto benedica è spuntata fuori dal soffitto del salone principale delle frecce nere. Un odore nauseabondo pervade la sala, la pianta gocciola resina malefica, delle frecce l'hanno già provato sulla loro pelle. Bisogna sbarazzarsi di quella pianta immediatamente, Raisha si trova così all'ingresso assieme ad Ainley e Xara, che par essere forse tornata tra le frecce, forse il suo lungo girovagare per i mari e le terre delle lande,la sfinita o rigenerata? Faja si aggiunge al gruppetto che ora dovrà trovare un modo sicuro per distruggere quel fastidioso ospite, già vengono fatte proposte, sul come disfarsene mentre la luce del giorno cala,e quei pochi raggi di sole che prima riuscivano a stento a filtrare dalle nuvole,svaniscono.  [19:21]

GDR GO INGRESSI @YUIRIL@ [19:22]

19:24 Raisha [CFN ingresso salone] annuisce al dire di Xara [si si... ci penserò... intanto vorrei conoscere questa persona tanto decantata... e sicuramente potrebbe diventare un potente veleno, voglio solo accertarmene che non venga utilizzato contro noi frecce ecco tutto...] uno sguardo deciso e serio a quelle aprole, non si transige, [abbiamo già due validi alchimisti... comunque... fammi incontrare questo tizio e si vedrà che farne... se è abile magari trova del lavoro facile qui...] sospira quindi annuendo al dire di Ainley [si si... infatti... il fuoco è la soluzione migliore, bisognerebbe solo, provurare degli stracci, imberli di acqua e cercare di stenderli in terra per evitare di far propagare le fiamme sul pavimento, e tenere dei secchi d'acqua pieni pronti ad ogni evenienza, avremmo bisogno dell'aiuto anche dei paggi... ] ferma il suo dire, notando lo sguardo della parirazza, che or si costringe a ricambiare donandole un accenno di sorriso, per poi riabbassarlo poco dopo con lieve imbarazzo e tensione sempre presenti, al momento... occhi quindi che scivolano sul pavimento per poi rialzarsi su Faja a cui volge medesimo cenno di sorrisetto [oh salve...] consapevole, che non appena avesse fatto il nome della marinaia probabilmente Faja, con cui aveva parlato ad Arborlon della donna, potrebbe fare uno più uno... sospira quindi massaggiandosi ancora la nuca con espressione un poco corrucciata ora [per gli dei... che storia] mormora quindi tra se e se per poi battere le mani e chiedere [bene... che dite... allora... ci liberiamo di questi affari?] chiede a tutti soffermandosi poi sull'elfa appena giunta [ci dai una mano?] le chiede sorridendole, non facendo ancora il collegamento necessario a cosa potrebbe avere lei di utile e rapido per estinguere direttamente il tutto senza troppi rischi

19:29 Xara [CFN ingresso salone] Anche lei ha visto quel lieve rossore sulle gote di raisha prima,e appositamente non si era pronunciata,come nota lo sguardo di Ainley verso di lei,la mezza deve aver avuto sentore di qualcosa,a sua volta abassa lo sguardo in un attimo di imbarazzo,per fortuna rotto dall'arivo di Faja <Salve> pronuncia in risposta,non si slancia in presentazioni varie,non è proprio il tipo,non lo era in passato,ancora meno lo è ora <Credo> pronuncia verso Raisha<Che con denaro abbastanza si possa pagare un eventuale trasformazione del liquido in veleno e anche il suo silenzio> continua,non dice ancora di chi si tratta,leri l'ha già conosciuta,quella stessa sera che l'ha conosciuta lei,poi la sua di conoscenza è andata ben oltre,in ogni modo prima vuole anche parlare con la stessa Lucrezia e solo in seguito al limite organizzerà un incontro.Ascolta il dire di Raisha,la osserva per qualche attimo <Scusa Raisha,ma perchè rischiare tanto?> una breve pausa passando con lo sguardo da un volto all'altro<Stracci,secchi d'acqua,non credo che se quell'affare divampa come un ceppo da caminetto servirebbero a molto> una breve pausa <Tu avevi l'ARS magica...lo ricordo bene,perchè non usare il fuoco magico?Io purtroppo non posso,in quest'anno la mia è come se si fosse spenta,o forse sopita non lo so,ma se tu la possiedi ancora perchè non usarla?Sarebbe un intervento chirurgico che limiterebbe di molto il rischio di incendio,non credi?>

19:31 Rafahel [Cella - Piano -1] Le iridi cerulee si riaprono [ Mmhh? ] ha dormito fino ad ora? Praticamente si... Un due o tre ore circa in cui la propria mente si è riposata quanto basta per concedere allo guardo, riaprendosi appunto, di vedere di nuovo quella cella carica delle proprie allucinazioni. Quelle immagini ora molto più reali e in putrefazione... tra cui Aradel, la principale, che continua ad abbracciarlo, accarezzarlo, baciarlo e sussurrargli parole di odio e violenza ingiustificata. Il sorriso incrementa appena, di nuovo, e lo sguardo si assottiglia cercando di focalizzare qualcosa che possa essere reale innanzi a se... ovvero? Beh le sbarre ancora chiuse e, soprattutto, quel maleodorante tanfo: sia esso dalle allucinazioni o dalla cella, come già detto, è indifferente... rimane che permea in quel loco. La brandina alla sua manca... si: ha dormito seduto con i glutei al suolo e con la schiena e nuca poggiate sulla parete... ginocchia ancora alzate e sopra le avambraccia...

19:36 Faja [CFN - Salone Ingresso] Lo sguardo volto a loro mentre le parole di Raisha le giungono [Salve a te] le sorride divertita e sorridente mentre la vede e ne è contenta... poi anche quella figura che non conosce le porge un saluto e lei con un cenno del capo annuisce a lei e la guarda ma per ora non si presenta non sa chi sia e non vuol rischiare, poi con un sorriso si avvia al salone, ma un odor pungende e proprio pessimo inonda le sue narici sguardo serio mentre volge il capo prima a destra poi a sinistra e cerca di inquadrare la fonte di tale fetido rumore. Una pianta dal soffito del salone spunta scuote il capo mentre lo guarda con una pessima espressione, il naso si arricci la bocca si inarca e gli occhi si sgranano le sopracciglia si sollevano e la sua faccia perfetta elfica e bella si muta divenendo una smorfia di disgusto più totale. cerca di scrutare e di entrare dentro al salone mentre cerca di capire bene come fare...

19:38 Ainley [CFN - Ingresso Salone] Faja sopraggiunge e la biondina ricambia il saluto con un sorriso e un { 'Sera } che finisce lì perché l'affermazione di Xara attira tutta la sua attenzione. Altalena l'occhi verdi dall'umana alla parirazza allora, vagamente sorpresa, aspettando che sia la Comandante a prendere una decisione al riguardo. Nel frattempo che si deciderà, non le sfugge l'espressione della Maestra, che quasi la fa ridacchiare, se non fosse che riesce bene o male a trattenersi. Soltanto poi farebbe un'osservazione { .. sì ma .. i mobili ? Non so quanto la Leggenda possa esserne contento se gli mandiamo in cenere l'arredamento } in effetti era qualcosa che poteva tranquillamente prendere in considerazione prima, ma come dire, le è venuto in mente solo ora.

Stop azioni attendere responso  [19:40]

Continuano i discorsi all'ingresso del salone il comandante ha un momento d'imbarazzo ma vuol agire prontamente, inizia a ragionare sul da farsi ed espone alle altre frecce i suoi ragionamenti. Xara ha un ricordo che forse potrà tornar utile, la magia che scorre nelle vene di Raisha potrebbe far al caso loro. Intanto nelle celle del castello,pigramente si risveglia Rafahel, povero pazzo sembra essere perseguitato dalla malasorte, o dai fantasmi che la sua mente malata partoriscono. Lentamente gli occhi dell'aquila metteranno a fuoco quel luogo, umido e maleodorante. I ratti fanno compagnia al poveretto che inizierà a sentir un lieve respiro accanto al suo orecchio sinistro "rafahel" appena accenato quel nome che sembra essere stato pronunciato dal tempo stesso, le fiaccole illumina la cella e il corridoio dietro le sbarre, un secchio solitario se ne sta in un angolo di quella cella,ove oltre al giaciglio di Rafahel non vi è nessun altro. Ainley nel mentre esporrà una giusta domanda  [19:43]

""i mobili", si perchè la sala non è propriamente sguarnita, vi sono mobili arazzi sedie e tavoli, bisognerà muoversi con cautela,senza dimenticarsi della pianta sul soffitto.  [19:44]

GDR GO  [19:44]

19:50 Raisha [CFN Ingrasso salone] lo sguardo scivola su Xara... tentennando a rispondere osservandone il volto con fare perplesso... [certo che ti ricordi tutto eh...] ridacchia quindi scivolando lo sgaurdo sulle due compagne d'armi e ascolta con attenzione il dire di Ainley [mhm... si... ma sai... dato che ho sdaputo dare fuoco a una camera della locanda... comunque direi di munirci di secchi e stracci... forse... sarebbe più chirurgico usare una torcia e stare pronti con dei secchi... potrei provare con quella sul soffitto... che comunque il danno si limiterebbe li lasciando perdere mobilia eccetera... ] riflette quindi sul da farsi per poi annuire [bene... dunque... Faja, vai a cercare un paggio... che mobiliti un paio di loro a riempire secchi di acqua e a portarceli... Xara... fuori, chiedi ai soldati di piantonamento un paio delle loro torce... ] quindi volge uno sguardo verso l'ineterno del salone, stringe l'impugnatura del falcione che teneva sulla destra ancora sguainato ma rilassato ed abbassato lungo la sua destra con il debole verso il pavimento [Ainley... dammi una mano a crearmi un varco fino ad avere la pianta radicata al soffitto sotto di me.... che poi comincio a vedere di usare questa benedetta Ars...] dice quindi lei attendendo il mobilitarsi degli altri...

19:52 Rafahel [Cella - Piano -1] Voce...? Inspira: sarà Aradel? In quel sussurro non può distinguer poi molto la voce di lei da terzi ma di certo non può che esserne abituato. Si limita ad incrementare il sorriso quasi avvicinando la testa, che si sposta verso sinistra, a quell'espressione tonale. Dopotutto è abituato ad urla, cantilene strazianti e immagini di puro odio ogni singolo secondo della propria giornata... ora saranno anche incrementate ma quanto potrà cambiare? Probabilemente solo che sentirà più vicino a lui Aradel e che il proprio allenato raziocinio potrà perdersi più facilmente? Si... Le iridi glaciali si socchiudono ma non risponde: non è abituato a colloquiare troppo con tal allucinazioni... al massimo una risposta fugace ad un sussurro importante e nulla più... Ha fame? Non troppa

19:55 Xara [cfn-ingresso salone] ascolta il dire di Raisha accennando ad una risatina <Ho la memoria di un elefante> ascolta poi le sue parole annuendo <Va bene,sai tu quanto ti puoi fidare della tua magia> pronuncia scattando poi verso l'uscita alla ricerca delle guardie,si guarda attorno in modo da individuarle,se vi riuscirà muoverà passo verso di loro richiedendo quanto Raisha abbia bisogno.]

19:56 Faja [CFN - Salone Principale] La dolce elfa natia di Arborlon la città denominata anche con il nome di "Bella", ha i lunghi capelli neri, gli occhi blu attenti e vispi, acuti come solo un elfa sa fare, mentre cerca di porge i suoi occhi verso la stanza, cerca di guardare di comprendere come mai quell'odore pungente che cosa sia più che altro accaduto come mai vi sia quell'odore, e cerca di studiarlo, di studiare quella pianta se possibile, le sue mani per ora sono lungo i fianchi, mentre le sue natiche sono sode e rotonde e i suoi occhi osservano mentre ode le parole delle altre se possibile e favella [Si Raisha vado subito] afferma con verso la comandante che le ha dato un ordine e come le è stato ordinato ecco che l'elfa cerca di incamminarsi e di guardarsi attorno, le natiche che ondeggiano belle e sode come sono prima a destra poi a sinistra e cerca di volgere i suoi occhi attorno a se, prima alla sua destra scruta e osserva e poi alla sua sinistra vuol vedere se vi è qualche paggio a cui poter chiedere il necessario, se non li trova alla sua destra cercherà di volgere il capo alla sua sinistra e tenterà di scrutare con attenzione li se per caso ve ne sia qualcuno in quelle vicinanze... se dovesse trovarlo cosa che spera cercherà di favellargli, con quel suo tono gentile ma al contempo rispettoso e autoritario, o per lo meno per far capire lo stato di emergenza diciamo che vi è [Vorrei degli stracci bagnati e almeno cinque di voi che vadano a riempire dei secchi di acqua e che li portino qua il prima possibile è importante... forza] affermerà in caso li trovasse e spera che loro possano eseguire il suo dire come spera...

19:59 Faja usa abilità: Occhi di falco

20:00 Ainley [CFN - Ingresso Salone] Espira dal piccolo naso, dopo aver ascoltato le varie voci delle astanti. Ad aggiungersi, ecco che prende il suo stomaco a borbottare, vuoto da tutto il giorno in quanto non ha fatto in tempo a far un salto in cucina, prima che Narhat svenisse per ben due volte in pochi minuti. Torna a incrociar ambo le braccia protette dalle lunghe maniche della camiciola di lana, sopra il corsetto nero, mentre sposta di nuovo il peso da una all'altra gamba per mantener viva la circolazione nonostante l'immobilità abbastanza prolungata. A fasciarle gli arti inferiori quei pantaloni in velluto abbastanza pesanti per sopperire alle esigenze climatiche dell'inverno, ma è sull'elsa della propria spada bifilare, al fianco sinistro, che proverebbe a posar la destra pochi secondi dopo le direttive di Raisha, stringendone l'impugnatura prima di provare ad estrarla { Va bene .. ma prima di dare fuoco a tutto apriamo le finestre, almeno non corriamo il rischio di svenire d'asfissia o peggio } le fa notare con tono tranquillo, tentando solo dopo di sguainare la propria lama. Già storce il naso all'idea di doversi addentrare in quell'ampia stanza maleodorante, ma fa un passo avanti, pronta a fare quanto dettole.

Stop azioni attendere responso  [20:00]

§ Il comandante prende così la situazione in mano Ainley si porterà con lei dentro al salone mentre Xara non attende altro,sebbene non sia una freccia si mobilita in men che non si dica, raggiunge le due guardie [ fateci strada milady] asserisce uno dei due. Faja troverà ben cinque paggi intenti a fumarsi la pipa, al dire del maestro freccia i cinque si mobilitano e corrono a prendere quanto occorre. Non appena Raisha e Ainley faranno un passo nel salone,potranno avvedersi di quel che sta combinando la pianta. Il suo veleno continua a gocciolare nel salone,un sottile strato di circa un millimetro ricopre il pavimento, l'odore è insopportabile,e la pianta si è ramificata lungo le pareti della sala,più fitta dell'edera ha ricoperto l'intero soffitto,al centro del quale,le due potranno ben distinguere la radice dell'ospite indesiderato è quasi impossibile giungere al centro senza essere presi dalle gocce di veleno, che fare ora? Nella cella Rafahel rimane indifferente a quel che sta   [20:06]

accadendo, mentre la voce di donna ora si fa insistente e le parole pronunciate [ voglio vedere le tue viscere calde cadere al suolo sotto i miei piedi,essere inutile guardati come ti sei ridotto,assassino oseresti chiamarti ? nemmeno un sempliciotto come quello sei riuscito a uccidere]duro il tono che ora incalza nell'orecchio sinistro di Rafahel, mentre dei passi stanno giungendo verso la sua cella. Una guardia giunge con un lauto pasto [ la leggenda dice di trattarti bene sei pur sempre una freccia] serio il tono mentre rimane li con il vassoio in mano.  [20:09]

gdr go turni: Rafahel dopo il gruppo di Raisha please ingressi @yuiril@  [20:10]

20:14 Raisha [CFN sala d'arme] in fondo lei, è coperta con l'armatura fin sopra i capelli con l'elmo... una smorfia disgustata le sovviene naturale alla zaffata nauseabonda che le invade le nari... cercherebbe quindi di tastare sotto il colletto dell'armatura per ricercare la sua maschera filtrante che usa tenersi spesso addosso in caso di evenienza, anche se in vero quella mattina non si ricorda di averla indossata o meno... si volge quindi verso Ainley [hai il mantello giusto addosso...?] chiede quindi osservandola con attenzione... [copriti anche con il cappuccio...] direbbe quindi a lei infine mentre cerca di farsi strada tra eventuali liane che scendono dal soffitto con il falcione [occhio a non scivolare...] direbbe quindi avanzando con cautela di qualche passo, studiando la situazione [bisognerebbe intercettare le radici, e mozzare il ceppo da radice a viticcio togliendone circa quaranta sessanta centimetri, per evitare eventuali rigenerazioni prima di darle fuoco... ] dice quindicercando il modo di smaltire quell'affare in modo rapido e cercando di limitare eventuali danni alla stanza...

20:17 Xara [Cfn-Ingresso salone] Annuisce al dire di una delle due guardie<Seguitemi!>pronuncia per poi tornare di gran cariera all'ingresso del salone,vede Raisha e Ainley che entrano all'interno di quel locale ormai divenuto un rovo unico,si sofferma per un attimo volgendosi verso i due soldati<Aspettate un attimo> pronuncia,non è che vuole comandare,ma in quel momento sa meglio lei di loro quale sia la situazione.A sua volta varca la soglia sollevandosi il cappuccio del vecchio manto liso e portandosi una mano davanti la bocca e naso per cercare di filtrare quell'odore nauseabondo,stando ben attenta a non farsi sfiorare da quelle grosse spine.Cerca quindi di portarsi nei pressi del comandante anadando ad osservare il fulcro di quelle radici<Come ci arriviamo la su?<domanda verso le due,poi gli sovviene un idea,forse assurda,forse inpraticabile,tra l'altro non ricorda la pianta del castello<Raisha cosa c'è sopra il salone?>domanda verso di lei.

20:20 Faja [CFN - Salone Principale] L'elfa osserva si guarda attorno con la speranza di aver parlato ai paggi e che loro hanno eseguito come si deve, lo spera, Poi eccoli li trova a fumar la pipa non gli dice nulla perchè rapidi li vede partire e ubbidire a quelle parole che lei ha detto, li attende li pronta a raggiungere le altre, ma lo vuole fare con loro e non senza di loro. Una volta che loro la raggiungeranno se possibile lei gli favellerà [Andiamo forza] e spera che loro li seguano con ciò che lei ha chiesto e spera di raggiungere le altre li al salone, e spera di potergli dar una mano e sa che appena giungerà ai pressi del salone quel pessimo odore le storcerà di nuovo il volto in una smorfia di pura schifezza per quel pessimo odore, lei con quel fino naso che anche i minimi odori vengono colti visto la sua razza.

20:25 Ainley [CFN - Interno Salone] Indi non le resta che farsi strada insieme a Raisha verso il centro della stanza, annuendo al dire di Raisha e quindi, andando a cercar di sollevarsi il cappuccio con la mano libera. Ma si ferma, giusto in tempo per voltarsi a guardare Xara che, più veloce di un fulmine, le raggiunge senza tanti intoppi solo per far una domanda alla quale replica meccanicamente { Lo studio delle Leggende e dei generali .. perché ? } domanda, inarcando un sopracciglio.

20:26 Rafahel [Cella - Piano -1] Eh no! Non è Aradel... o si? No: non può essere lei, mai lo avrebbe insultato! O forse è un modo nuovo per incrementare l'ira in lui? Che sia collegato al nuovo modo di vederla e di sentirla? Si alza in piedi più per tal tono che per altro... poi i passi verrebbero si captati, ma con enorme ritardo dalla sua attuale deconcentrazione. Le iridi cerulee dovrebbero visualizzare quel vassoio e dunque quel pasto giungere... [ ...Buonasera... ] lui ha un'enorme piano in testa e di certo non può rovinarlo ora: dopotutto ha già parlato con Iago (?) quindi non v'è pericolo? Boh... si vedrà [ ...Grazie mille... ] sorriso evidente come è evidente il suo cercar di rimanere tranquillo... dopotutto non può essere Aradel: Aradel lo ama anche se gli consiglia di uccidere chiunque... povero Raf (?)! Anni e anni di tal immagini sbiadite comunque hanno portato a sapersi trattenere e non poco... ... lo fa da una vita? Beh.. quasi.

20:26 Rafahel usa abilità: Autocontrollo

Stop azioni attendere responso  [20:27]

Raisha si muove bene e dona saggi consigli quindi Ainley la segue,mentre quel veleno gocciola su di loro, le spine della pianta sono pungenti e fitte, le due avanzano calpestando il veleno secernato dalla pianta. Xara fa il suo ingresso in salone e il miliziano arresta il passo [ prendete le torce signora noi piede li dentro non ce lo mettiamo] infondo Xara non è più una freccia e non ho nemmeno per ora ottime idee, far prendere fuoco allo studio delle leggende non è un ottima idea e sarà proprio Ainley forse a farglielo notare con il suo sguardo. I cinque paggi tornano con altri dieci muniti di secchi d'acqua e stracci ben imbevuti arrivano assieme al maestro sino all'entrata del salone. Faja storcerà più che il muso,non appena quell'odore nauseabondo arriverà alle sue nari, l'istinto di vomitare l'assalirà ,mentre i paggi arrestano il passo [ cos'è quell'acqua che scende?] domanda uno all'elfa. Intanto la guardia davanti alla cella di Rafael lo fissa [ecco prendi ] gli passa quel   [20:36]

vassoio pieno di un ben di dio, ma qualcosa di nuovo interferisce con la sua mente instabile, di colpo la guardia che sta innanzi a lui lancia il vassoio al lato del corridoio apre velocemente la cella e la richiude alle sue spalle, nel far questo spingerà con forza Rafahel sbattendolo contro il muro della cella. Gli occhi della guardia iniziano a grondare sangue,mentre con sguardo fisso osserva dritto nelle iridi Rafahel, [ fammi un regalo amore mio ] sussurra la voce di donna per poi incalzare il tono nuovamente [ fammi vedere quel che sai fare ] insiste pronunciando l'ultima parola con leggerezza.  [20:40]

GDR GO   [20:40]

20:46 Raisha [CFN salone] osserva Xara che li raggiunge con le torce, seguita da due militi che stavano al piantonamento [ottimo... attendi Faja e porgi una torcia a lei, a noi codardi non ci servono...] uno sguardo gelido quindi ai militi che si rifiutano di aiutare [fuori dai piedi voi due che ci impicciate e basta...] attenderebbe un istante l'arrivo dei paggi, quindi a loro [poggiate pure i secchi emntre noi tentiamo di avanzare e fare strada per sistemare stracci e secchi e andate a coprirvi con delle stuoie o con dei mantelli prima di entrare in stanza] direbbe quindi a tutti di coprirsi in qualche modo per poi cercare di avanzare ancora verso il centro della stanza cercando di raggiungere l'altezza delle radici della pianta che ha sopra la testa

20:48 Xara [Cfn-Salone] Scuote la testa all'affermazione di Ainley<Nulla era un idea,ma rischiare di mandare a fuoco lo studio delle leggende è forse più grave che rischiare di mandare in fumo questo salone>una breve pausa <Se pur se questo va a fuoco non è che quello di sopra si salvi,pensavo di dar fuoco da sopra,quelle radici spunteranno anche sul piano superiore suppongo> si guarda attorno,il problema ora è capire come fare a cogliere il cuore della pianta,intanto da fuori giungono le voci dei soldati,si volge<vi ho forse detto di entrare?>pronuncia alla loro affermazione che li dentro non ci mettono piede<Vi ho solo detto di aspettare li,se non vi va,come vi pare non sono il vostro comandante,piazzate le torce sui sostegni e andate dove vi pare> brusco il suo dire del resto è abbituata a trattare così con gli uomini di una ciurma di pirati,certo non disciplinati,anzi tutt'altro,solo che li partivano anche palesi minacce,cosa che non si azzarda a fare su una "nave" che non è sua.

20:49 Faja [CFN - Salone Principale] I suoi occhi sono attenti mentre spera di raggiungere le altre seguita dai paggi. Raggiunge il salone seguita dai paggi, ma l'odore nauseabonod la porta a sentire lo stomaco rotolarsi rivoltarsi contro di lei e salirle, si china in avanti cn quello stimolo, la bocca che si apre la mano che corre alla pancia come a volerla tenere uno sforzo immane uno strangolone, che la porta a sbavare appena, il volto che quasi par sbiancarle mentre ode le parole del paggio e cerca di favellargli [Devi...] mentre cerca di portarsi dritta anche se gli sforzi di stomaco lo rendono difficile e cerca di riprendere [si tratta di... veleno è una pianta orrenda e non... avvicinatevi] mentre si china di nuovo in avnati di nuovo sopraffatto da quegli sforzi di stomaco che spera non portino realmente al vomito ma infondo quell'odore le sta causando par proprio quello.

20:51 Ainley [CFN - Salone] Cerca di far poco caso alla sensazione viscida sotto le suole, causata dal sottile strato uniforme di veleno che colante dal centro dell'ampio salone e dai viticci alle pareti. Magari fosse acqua ! Sbuffando dal piccolo naso per liberarlo per quel che può dallo sgradevole olezzo che impregna l'intero ambiente, torna a muoversi, facendo attenzione a ove mette i piedi, giusto per non beccarsi qualche spina troppo resistente attraverso la suola degli stivaletti. Si muove cercando di raggiungere la finestra più vicina ovviamente, in teoria giovando della protezione dei logori quanti senza dita e dei vestiti. Impugna ancora la spada nella destra, il debole rivolto verso il basso ed esterno, per evitare di intralciarsi nel procedere ma in caso anche per utilizzarla agevolmente nel momento del bisogno. Ad esempio per tentare di liberare le ante dal rampicante.

20:53 Rafahel [Cella - Piano -1] Ma che diav... [ NggOUhF!] esclama prima all'impatto delle braccia su di lui, e successivamente all'impattar dietro la parete. Rimane schiacciato contro quel muro a fissar quell'avversario distante e, per la foga, il sorriso svanisce: non è di certo la vittima della situazione... o almeno non lo è mai stato: è lui di norma il cattivo di turno? Beh.. di norma, non sempre. Fatto sta che non è certamente spaventato ma, al massimo, iracondo dato che le iridi divengono ben vive e presenti a se stesse... sarà a causa della maledizione incrementata o sarà l'esser rimasto li per ore e ore, quel soldato grondante sangue dagli occhi gli dona tutto tranne che felicità! Rabbia pura quella che emette dallo sguardo dunque: volto austero... come suo solito. Perchè non è spaventato? Beh con quello che ha davanti gli occhi tutti i sacrosanti secondi può esserlo per una scena simile? Non è armato purtroppo: le armi gliele hanno tolte (?) ma di certo armatura e vesti ne ha eccome [ ...Vieni qui... sterco... ] le mani si mettono con i palmi verso la guardia posseduta (?) con i gomiti ad altezza costato e con le nocche verso il proprio volto (A circa 20 centimetri): le gambe si fletterebbero per abbassar baricentro e prepararsi all'ipotetico corpo a corpo... che succede ogni volta!? Pooooor pooor Raf!

20:54 Ralon [Corridoio/Verso Salone Principale] Passo leggero quello che l’aquila muove verso il salone. Ormai il buio ha avvolto con il proprio manto l’intera cittadina mercantile e l’elfo è intenzionato a fare una breve pausa per cenare, prima di ritornare a muovere il passo per le vie di Leah e proseguir così la ronda notturna. Sulle finestre del corridoio vien riflessa la propria immagine, mentre il clangore delle daghe che adornano i di lui fianchi riecheggia leggero annunciando il proprio giungere. Attenuato il vociare che giunge alle puntute orecchie, come sempre il salone sembra ospitare altri compagni d’arme. Senza indugiare prosegue nel proprio incedere, per quanto non sia tipo da compagnia sa che deve riallacciare almeno qualche rapporto con coloro ai quali si affiancherà durante le future missioni di combattimento, per far nascere, nonostante la sua reticenza, quell’affiatamento necessario nell’elitario corpo delle frecce nere 

Stop azioni attendere responso  [20:55]

I miliziani osservano Xara mentre i paggi corrono a mettersi dei mantelli e delle vesti che li proteggano contro quel veleno, il miliziano osserva Xara [ non scaldarti tanto] ridacchia mentre dona le spalle all'umana tornando a guardia dell'entrate a castello. E Faja arriva ma non riuscirà a ricevere alcuna torcia da parte di Xara,che distratta a rispondere ai miliziani non ascolta le parole di Raisha che intanto si sta avviando al centro della trovando il ceppo madre della pianta, in quel punto , potrà ben notare il comandante, che le spine si fanno ancor più fitte avvicinarsi con le mani ad esse è un grosso rischio. Intanto dell'aria fresca inizia a entrare nella stanza, poiche Ainley riesce ad aprire la prima finestra, nel mentre giungerà Ralon che noterà dei paggi fermi all'ingresso del salone con dei secchi d'acqua ai piedi, sentirà anche uno di loro rispondere in direzione di Faja [ ecco fatto siamo tutti brdati..certo che poteva avvertirci prima che quello era veleno]   [21:02]

sorride. La guardia nella cella di Rafahel non indossa armi lancia le chiavi della cella a terra e alza i pugni, l'osserva dritto negli occhi dopo di che inizia a urlare e a caricare Rafahel [ aprirò il tuo cranio con le mie mani ] corre velocemente a pugno serrato verso Rafahel tentando di colpirlo sulla guancia sinistra.  [21:04]

GDR GO  [21:05]

21:09 Raisha [CFN salone principale] {ceppo} da lei scendi il silenzio mentre lo sguardo dorato si posa attento sui viticci dalle grosse spine... il respiro calmo, mentre tenta di reinfoderare il falcione nel fodero della sua schiena, il respiro comincia a farsi più profondo, lo sguardo scorre su quella pianta che si avviluppa fino al soffitto... i rumori a se intorno scompaiono mentre si concentra sul proprio respiro... sul battito del suo cuore, cercando di ascoltarsi, nel profondo nel tentare di percepire quel pulsare di calore che sente vibrarle costante nel petto, nel tentativo di sollecitarlo... ampliandolo... ed espandendolo man mano nel richiamare l'ars dentro se in tutto il suo corpo...

21:09 Raisha [conc. 1/3]

21:11 Xara [Cfn-salone principale] Scuote la testa al dire della guardia <Dannati lavativi,se eravamo sul ponte di una nave finivate in pasto ai pesci...> borbotta dirigendo verso l'esterno stando sempre attenta alle dannate spine,giunta fuori prenderebbe una delle torce che i due dopvrebbero aver appeso alla parete cercando di tornare all'interno sorreggendola con la destra e comunque prestando attenzione a non appicare fuoco dove non deve essere appiccato,nel mentre dovrebbe incrociare anche Ralon <Ben ritrovato> pronuncia fredda,ammesso che egli si ricordi di lei.Torna verso Raisha con la torcia,anche lei riesce a distinguere quell'intricata selva di spine e veleno melmoso.

21:11 Faja [CFN - Salone Principale] L'elfa delle Bella è ancora avvolta dai connati di vomito, per quell'odore pungente e pessimo che si trova in quella stanza, non le piace e da un lato vorrebbe respirare aria pulita ma non abbandona le sue compagne le sta al fianco anche se in pessimo stato. Poi il dire del paggio [Sentimi non trovare storie proprio ora o ti vomito in faccia va bene?] favella alquanto irritata per il suo stomaco in sobbuglio nota il suo sorriso ma in questo momento vorrebbe solo alleviare il suo senso di nausea... resterà con i suoi compagni come può a dargli man forte o resterà li a vomitare ma non li abbandona in ogni caso...

21:13 Ralon [CFN/ Salone Principale] E varca la soglia l’elfo, ma ciò che si aspettava di trovare viene stravolto dalla realtà. Nessuna scena di convivialità come era solito trovare una volta varcata la soglia, ma una scena che ha dell’incredibile. Una pianta proprio al centro della stanza si erge fino al soffitto, fatta di grovigli e di spine acuminate e dei paggi completamente bardati da vesti e mantelli che parlano di veleno. S’immobilizza Ralon sulla soglia del salone, flettendo il capo all’udir di tale parola [Veleno?] Come d’istinto le mani scivolano entrambe sulle else delle daghe, senza però estrarle. Movimento istintivo il suo, mentre ora cerca di farsi sentire dai presenti, per quanto non abbia ancora individuato nessuno che riconosce [Posso essere d’aiuto?] calmo non proprio, piuttosto indeciso sul da farsi,non comprendendo ancora appieno la situazione

21:14 Ainley [CFN - Salone] Riesce nel proprio intento, almeno per la prima finestra. Inspira l'aria pulita a pieni polmoni, il tempo di dover poi tornare a inalare il fetido odore che inizia a darle un leggero fastidio. Non dimentichiamo la leggera claustrofobia di cui soffre e che nei momenti meno opportuni torna a farsi sentire. Si muove pertanto verso la finestra vicina, lasciando a Raisha il compito di dar fuoco a tutto ciò che ritiene opportuno, mentre lei si occuperà di aprire i battenti successivi, quanti più può per lo meno. Nel mentre, fra un passo e l'altro, di tanto in tanto tien d'occhio la situazione al centro della stanza e verso la soglia, o almeno ci prova, tentando di evitare di inciampare o scivolare. Per questo all'entrata in scena di Ralon, a lui è la prima a rispondere, secca { Sì, non toccare niente e apri le finestre da quell'altro lato } gli indica la parte del salone opposta, abbastanza pragmatica.

Stop azioni attendere responso  [21:28]

Raisha osserva attentamente la pianta mentre inizia a richiamare l'ars che risiede nelle sue vene, si concentra non si distrae nemmeno dopo l'arrivo di Xara con la torcia in mano, purtroppo non ha messo in calcolo il veleno che scende dal soffitto,il suo capo è scoperto e una goccia cade sopra la sua testa. Ilmaestro aquila intanto riesce a trattenere il vomito, e le sue nari iniziano ad abituarsi all'odore, Ralon ottiene due risposte contemporaneamente , la prima da Ainley che gli suggerisce di aprire le finestre mentre si avvicina a una seconda finestra. La seconda risposta arriverà dal paggio [ se non avete nulla con cui coprirvi totalmente potreste dare una mano a noi con la catena di secchi d'acqua se ve ne sarà il bisogno] sorride in sua direzione. Mentre nella cella Rafahel si prende un sonoro cazzotto in faccia che gli fa perdere l'equilibrio ma non del tutto la guardia lo guarda con odio mentre avanza di un passo tentando di sferrargli un secondo pugno,stavolta sulla guancia destra.  [21:28]

GDR GO PROX ULTIMI RESPONSI   [21:29]

21:30 Raisha [CFN salone principale] il potere lo avverte con un lieve formicolio in tutto il corpo... il respiro è calmo e regolare... lo sguardo svuotato mentre cerca di incanalare quel potere nelle sue braccia... cercando di indirrizzare quell'energia alle sue estremità superiori, le linee dell'ars magica comincerebbero a vibrare a lei intorno, danzando e sussultando come una corda di uno strumento musicale che comincia appena ad esser pizzicato intonando una vibrazione invitante, la sensazione di calore sale lievemente imporporandole il volto, lo sguardo si fa leggermente languido mentre si assottiglia un poco, il respiro, sempre profondo lievemente accellera [Conc. 2/3]

21:37 Ralon [CFN/ Salone Principale] Acre l’odore che si è addensata in quella stanza, spingendo Ralon a far respiri corti e superficiali, senza inspirare profondamente, soprattutto ora che ha compreso di essere in una situazione di rischio. Ascolta ciò che Ainley proferisce verso di lui prima, volgendo poi attenzione verso i paggi che gli propongono di partecipare al passamano di secchi. Lo sguardo freddo dell’elfo va a spostarsi sul soffitto dal quale par gocciolare del liquido, forse velenoso visto il dire dei paggi, per poi abbassarsi meglio il basco che adorna il proprio capo, cercando di proteggersi così da quel liquido. Perentorio il proprio dire verso i paggi meno impegnati [Passatemi un mantello, devo arrivare ad aprire le finestre dalla parte opposta] deciso nella richiesta, mentre la mancina mano si rivolge ai paggi accanto a lui facendo chiaro cenno di sbrigarsi nel passargli ciò che lui ha richiesto

21:39 Xara [Cfn-Salone principale] Sta osservando raisha quando sente qualcosa caderle in testa,qualcosa di fischioso,e tremendamente schifoso,immediatamente comprende di cosa si tratta<mer...>si blocca mentre cerca immediatamente di valutare la cosa e il da farsi,forse non le farà niente,o forse tutto il contrario.Fa la prima cosa che le viene in mente dunque,si volge verso l'uscita cercando di guadagnarla il prima possibile,cercando di non ferirsi con spine e di non scivolare su quella viscida porcheria.Se riuscirà a giungere all'esterno si avvicinerà al primo secchio d'acqua che troverà,cercando quindi di prenderlo e versarselo in testa chinando il busto in avanti,cercando di risciacquare e quindi levarsi quella porcheria da dosso,sperando che la cosa basti per evitare di rimanere intossicata,da quel che ha sentito dagli altri,chi ne ha subiti gli effetti si era graffiato con le spine,ma ovviamente non sa se quegli stessi effetti si possano verificare anche se quel veleno si depositi semplicemente sul corpo.

Xara tira 7/10

21:46 Ainley [CFN - Salone] Sbuffa la ragazza, prima di aprire la seconda finestra e farsi di nuovo indietro e allontanarsi da eventuali spine e viticci. Intanto segue brevemente la reazione di Ralon al proprio dire e abbozza automaticamente un mezzo sorrisetto, abbastanza soddisfatta forse di essersi risparmiata metà del lavoro. Ci mancherebbe solo un paggetto con una tisana e un vassoio di pasticcini e siamo a posto. Lo stomaco continua a borbottarle, facendosi sentire almeno da lei, che con una smorfia continua, avviandosi con cauta celerità verso la finestra successiva.

21:46 Rafahel [Cella - Piano -1] Un cazzotto lo prende? Veloce e non poco l'avversario ma non c'è [ Ouf... ] tempo da perdere: appena il volto osserva quell'avversario ripartire una seconda volta con un pugno, il manco verso la sua dritta guancia, il proprio corpo partirebbe in automatico. Frontale l'avanzata, leggermente verso manca facendo avanzare INNANZITUTTO il braccio destro rispetto al volto e al corpo. Ricordando come quest'ultimo si trovi, il proprio braccio destro, avanzato in precedenza, tenterebbe soltanto di distendersi verso il proprio fronte per ENTRARE all'interno della leva avversaria. Ciò, proprio per leva e dinamicità tra corpi, dovrebbe far si che, coadiuvandolo con la spinta in avanti, il pugno altrui venga naturalmente fermato. Naturalmente non perchè "ovvio" ma perchè di per se è di mera "fisica" che si tratta; è un bloccar leva con l'avambraccio, bicipiti, tricipiti e spalla in toto che la muscolatura del bicipite avverso non potrà mai superare. Dopotutto è una manovra del tutto banale... quale? Beh quell'avanzare di un passo in avanti (il destro piè) mentre il braccio destro, appunto, andrebbe frontale durante una manovra di anticipo in mezzotempo? E' come il cercare di prendere una mela in avanti... diretto, istintivo, facile (?). Nel frattempo il manco braccio però NON rimarrebbe fermo: si prepararebbe in un evidente contr'attacco che PER ORA NON AVVIENE ma di certo si prepara! Infatti se la manovra testè citata andrebbe a buon fine, contando sulla propria agilità, velocità e coordinazione teoriche, potrebbe caricare diretto un vero e proprio... ... beh dopo si vedrà: dipende. Il peso del corpo dovrebbe aiutarlo ulteriormente oltre agli "arpioni" che porta intorno proprio alle avambraccia...

21:46 Rafahel usa abilità: Resistenza superiore

21:46 Rafahel usa abilità: Agilità equestre lv1

21:46 Rafahel usa abilità: Ambidestria lv1

Stop azioni attendere responso  [21:48]

 Raisha sente scorrere nelle sue vene l'ars,il sangue ribolle sotto pelle mentre un leggero pizzicorio inizia a invadere le dita del comandante che ora prepotente vede apparire del fuoco blu nella sua mano. Xara si porta fuori da quella stanza e riesce a raggiungere un secchio,per fortuna i folti capelli e i gesti veloci della donna, hanno fatto s' che il veleno non raggiungesse il cuoio capelluto,si potrà così risciacquare con cura con l'acqua gelida ma senza sortire effetto d'ogni sorta. Ainley raggiungerà la seconda finestra una passeggiata per la mezza che non appena proverà ad aprire la finestra non ci riuscirà,poichè dei rami della pianta la bloccano. I paggi osservano Ralon [ sentite noi dobbiamo restare qui per ordini del comandante andatevelo a prendere il martello] quasi scorbutico il tono del paggio. Mentre nella cella Rafahel si difende arresta quel pugno ma subito dopo la guardia alza nuovamente il braccio destro che a pugno serrato tenta di calarsi sulla testa  [21:53]

dell'aquila che nuovamente sentirà la voce di Aradel [ uccidilo!] esclama forte e chiara mentre la lotta continua.  [21:54]

GDRGO PROX ULTIMO RESPONSO  [21:54]

21:54 Raisha [CFN salone principale] il reticolo dell'ars ora viene scosso come un ossesso intorno a lei, il calore è aumentato, come la sensazione di benessere che la pervade annebbiandole la mente, confondendola... cercando di plagiarla, di volta in volta, mentre la concentrazione è ferma sui suoi movimenti lenti... le braccia cercherebbero di alzarsi verso l'origine e la radice di quella pianta infame... la sua percezione, osserverebbe il reticolato che intorno alle sue dita e alle sue mani freme... si agita turbina nel tentativo di contorcersi e crear scintilla, di quel fuoco magico, azzurro... cercando di ampliarlo, plasmarlo, riordinarlo in una sfera circolare ababstanza regolare, il suo volto è imperlato di sudore, il suo sguardo è fermo sulla sfera di ars che cresce tra i suoi palmi, fin quando, una volta caricata non tenterebbe di scaricare l'energia verso la radice...

21:59 Xara [CFN ingresso salone] l'acqua gelida gli innonda la testa,una prima volta e poi una seconda mentre si risciacqua acuratamente da quella porcheria verde.Solleva quindi la testa gettandola in dietro e spruzzando probabilmente chi è li nella zona data la lunghezza dei folti capelli che discendono fino ai glutei,attende qualche attimo ma pare che nessun effetto giunga da quella robaccia che gli era caduta in testa<Uff per fortuna ho i capelli lunghi> borbotta.Poi un bagliore azzurro che ben conosce giunge dall'interno del salone,si volge cercando di prendere fulmineamente uno dei secchi ancora pieni pronta a dar il via alla catena per spegnere eventuali fiamme che potrebbero divampare intaccando anche la struttura e non solo la pianta malefica.

22:00 Raisha usa abilità: Fuoco magico

22:04 Ralon [CFN/ Salone Principale] Truce lo sguardo che l’elfo dona in risposta al dire del paggio, accompagnato dal capo che si volge verso di ello, seguendo il proprio mancin braccio proteso verso di lui. Se avesse potuto lanciar dardi infuocati dagli occhi a quest’ora il paggio sarebbe incenerito e riverso a terra fumante. Ma non vi è tempo da perdere, dovrà accontentarsi del basco e delle vesti che ne proteggono il resto del corpo. Muove dunque il passo verso la parete opposta rispetto ad Ainley, cercando di mantenere le mani aderenti al corpo e nascoste sotto le ascelle, visto che dovrebbero essere l’unica parte scoperta del corpo. Il basco dovrebbe essere sufficiente a coprire il capo e il volto, visto che le gocce scendono verticali. Cerca così di camminare rasente al muro, senza sollevare la testa, ma cercando di stringersi in sé stesso, come se ciò bastasse per evitare la pioggia venefica, dirigendo il proprio passo verso le finestre. Passo accorto, per quanto celere, per cercare di evitar di scivolare sul pavimento madido di liquido secreto dalla pianta. Se gli riuscirà raggiungere la finestra, allora tenterà di aprirla, sempre che ciò non vada a portare le proprie mani a contatto con il veleno. In quel caso cercherà di utilizzare il gomito per sfondare il vetro, sempre che questo non sia troppo spesso e troppo resistente

$dadi 50 Raisha per favore  [22:04]

Raisha tira 12/50

22:10 Ainley [CFN - Salone] Niente, quella finestra non sembra aver intenzione di volersi aprire. Le basta un'occhiata per inquadrare il problema: un viticcio aggrovigliato nel punto sbagliato. Facciamo due o tre. Fa un passo indietro, giusto quel che le basta per distanziarsi sufficientemente da poter usare "le maniere forti". Sogghigna, andando a prender la spada ora con entrambe le mani, la destra più avanzata della sinistra, prima di sollevar l'arma davanti a sé e poi dietro la propria testa, Debole che delinea una parabola verso l'alto a terminare dietro le sue spalle. Inspira, caricando così il colpo, soltanto per trattenere momentaneamente il respiro nel fermarsi per quel paio di secondi di 'suspance'. Piede sinistro che risulta leggermente più avanzato del destro, gambe divaricate e ginocchia leggermente flesse a garantire la stabilità che le serve per bilanciare il peso della bifilare. Quindi ecco calare di braccia e quindi di lama, fendendo l'aria di filo per cercare di liberare la finestra con un Fendente dall'alto verso il basso, estremamente verticale e perpendicolare al suolo, cercando di infondere oltre allo slancio anche tutta la sua forza, per risolvere l'inghippo con un solo colpo, al massimo due. Non dimentichiamoci che nel calare, si svuota i polmoni con un { Aaaaah !! } che rende abbastanza l'idea.

22:10 Rafahel [Cella - Piano -1] Vantaggi? Beh ora dovrebbe averne: l'avversario potrà anche riattaccare ma dal principio Rafahel aveva preparato il proprio colpo. Quale? Ma quello del braccio sinistro ovviamònt! Infatti se il braccio destro si era proposto a difender e aprir la difesa altrui, il braccio manco era carico e pronto per l'offesa che ora dovrebbe scatenarsi! [ URRFF!! ] secco espirerebbe per scaricare quel colpo che si applicherebbe in un frontale NON al volto ma alla gola! Pugno a falangi serrate che cercherebbe di far impattare le prime due nocche (le più resistenti: indice e medio per l'esattezza) contro la carotide del soldato in maniera del tutto istintiva e brutale. Velocità dovrebbe possederne dato che la manovra era in procinto da prima, come coordinazione a causa della mera distanza e destrezza a causa delle sue capacità fisiche prettamente "veloci" più che forti... e per una manovra simile non serve la forza, affatto! Un bambino che dona una gomitata sul collo può uccidere, figurarsi Raf con un pugno al gozzo? ..Bah... si vedrà. Conta molto non solo sul posizionamento e sulla propria velocità/coordinazione quanto oltretutto sulla tipologia di offesa! Infatti, cercando di incavare il mento sul petto, il pugno avverso anche se fosse più veloce di lui dovrebbe (per il braccio sinistro tenuto teso in avanti) rimanere esterno alla guardia di Raf o, nel peggiore dei casi, avere una "brutta sorpresa". Perchè brutta? Perchè provate a dare un cazzotto sulla fronte di una persona... vediamo in quante parti si frantumano quegli ossicini: la placca dell'osso frontale del cranio è enormemente resistente... e nel caso di Raf? Ah boh.. si vedrà; se umano dovrebbe averlo resistente e allenato com'è dovrebbe avere anche la pelle e l'ossatura più resistenti ancora.. teoricamente almeno. E poi si sta valutando sempre il peggiore dei casi! Perchè se riuscisse l'avversario dovrebbe avere il gozzo dentro la trachea per mera "anatomia" a strozzarlo con il suo pugno alla sua alta-sinistra, ben sopra la spalla... poi ovvio: in teoria...

22:11 Rafahel usa abilità: Resistenza superiore

22:11 Rafahel usa abilità: Agilità equestre lv1

22:11 Rafahel usa abilità: Ambidestria lv1

22:13 Rafahel [Edit] ..."anatomia" a strozzarla, con il suo pugno (avversario) alla sua alta-sinistra...

Stop azioni attendere responso  [22:16]

Raisha è pronta mantiene la concentrazione,lo sguardo fisso sulla radice della pianta e sferza il suo colpo. La sfera di fuoco blu s'abbatte sulle radici della pianta che prende immediatamente fuoco ma il soffitto sotto di essa ne risente, inizia a tremare mentre la pianta emette un verso di dolore come se fosse viva. Il comandante avrà tutto il tempo di scansarsi stando attenta alle spine che cadono, nel mentre Ralon e Ainley riusciranno ad aprire le finestre. I paggi non appena vedranno la pianta che arde cadere a terra,si posizioneranno a formar una catena assieme a Xara riuscendo così a non far propagare l'incendio,lo terrano sotto controllo dando tempo alle radici di carbonizzarsi. Intanto nella cella Rafahel continua il suo combattimento,ma nel mentre sta sferrando il suo attacco la guardia svanisce sotto gli occhi di Rafahel che si ritroverà la guardia   [22:16]

al di là delle sbarre con il vassoio in mano e uno sguardo stranito addosso [ va bene ragazzone te l'appoggio quì la cena è?!] asserisce mentre ripone la cena dentro la cella e la richiude subito dopo a chiave [ mi sa che hai bisogno di mangiare inizia fendere anche l'aria ora!] esclama andandosene. Finisce così la nostra serata a castello con un soffitto rotto,una pianta carbonizzata e un folle in una gabbia.  [22:16]

GDR END RESOCONTO E PUNTI A BREVE CONTINUATE IN LIBERA  [22:16]

22:20 Rafahel [Cella - Piano -1] [ Uhm? ] Si ritroverebbe con la gamba destra in avanti, leggermente flessa a tenere il peso del corpo che altrettanto frontalmente ha un braccio destro alzato e un manco che ha appena donato un pugno... ... ma che capita nella sua testa? Non v'è più nessuno davanti a lui ma soltanto quella guardia che, giustamente, se ne va leggermente spaurita! [ ...Ehmrr.. ] si schiarirebbe la gola ma per uno psicopatico come lui non è facile tornare al raziocinio in così poco tempo... anche se lo scontro era fittizzio! Cerca di rimanere in silenzio a guardare quella cena: si, ora la fame la sente... ... che stia impazzendo del tutto? Poco importa.. uccidere persone reali o immagini della propria malattia non ha differenza alcuna: l'importante è sanare quella sete di sangue che, anche dentro quella cella, continua ad accompagnarlo. E ora? Beh ora mangerà come detto... ... seduto vicino la brandina e poggiato alle sbarre... ....

22:22 Raisha [CFN salone principale] rapida cercherebbe di scansarsi dalla pianta che collasserebbe sul pavimento, in fiamme, starebbe attenta alle spine mentre si sposta... attenta a dove mette i piedi per evitare di scivolare... rapida tenterebbe di dirigersi quindi verso i secchi, cercando di prenderne uno e soffermarsi un istante ad osservare il macello che c'è nella sala, per riprendere fiato e riposarsi un attimo dopo la prestazione di fuga subito dopo lo castare il fuoco magico... occhi dorati persi un istante in quelle fiamme bluastre che avvampano divorando violente e crudeli la pianta, che nel finire di collassare pare aver addirittura stridito di dolore... un brivido le corre lungo la schiena rendendosi conto della potenza dell'ars... passo tranquillo ora che si dirigerebbe silenziosa verso i paggi per aiutarli a tenere a bada il rogo e successivamente a pulire

22:28 Ralon [CFN/ Salone Principale] Ancora stretto nelle spalle l’elfo riesce ad aprire una delle finestre e subito una ventata d’aria fresca. Un profondo respiro al giunger di quella fresca aria invernale che scende verso il pavimento, mentre ora lo sguardo viene richiamato verso il centro del salone, nell’udir il crepitio del fuoco che divampa dalla base della pianta. Le chiare iridi seguono l’abbattersi della pianta ed il celere lavoro dei paggi che si prodigano a contenere l’incendio in modo che non divampi per tutto il castello. Secchi d’acqua vengon passati di mano in mano ed il fumo si alza riempiendo il salone, una volta che l’acqua entra in contatto con il legno incandescente. Un'altra boccata d’aria viene presa da Ralon, prima di gettarsi nella mischia di paggi e passare anch’egli i secchi d’acqua

22:28 Xara [Cfn salone] la pianta prende velocemente fuoco le fiamme cominciano a propagarsi <Forza con i secchi!> urla ai paggi e la catena si mette in moto,riescono così a contenere le fiamme mentre queste carbonizzano velocemente la pianta che emette uno strano suono come fosse viva,alla fine si ritrovano con un salone da ripolire e un soffitto da risestimare.Appoggia il secchio tergendosi la fronte,e volgendo lo sguardo verso i paggi annuendo soddisfatta e spostando poi lo sguardo su Raisha <Bhe ce l'abbiamo fatta> sorride verso di lei,muovendo poi passo verso l'ingresso del salone<e ora credo che venga la parte più noiosa>continua passandosi la mano dietro la nuca.

22:29 Ainley [CFN - Salone>Sala] Riesce nel proprio intento e quindi ecco aprire anche quella finestra, con una certa enfasi dopo aver abbandonato la presa di una mano sulla spada. Quindi si volta, giusto in tempo per osservare il fuoco magico di Raisha colpire i viticci ed iniziare ad attecchire. Il suono prodotto dalle piante, un sibilo stridente che appare quasi il lamento di una creatura vivente, le fa rizzare i capelli sulla nuca e una smorfia palesa quel suo stato di disagio, prima che si riscuota e si muova in direzione dell'ampio portone d'accesso al Salone. Procede ad ampie falcata, abbastanza celermente per quanto le concerne, evitando come può le lunghe spine sul suo percorso, finché ecco che guadagna una postazione più sicura. Una volta all'esterno, riprende fiato, giovando dell'aria più pulita della sala principale, ma dopo una serie di respiri profondi, nel voltarsi a osservare la catena di paggi, è costretta a poggiarsi al muro più vicino, un po' per non intralciare e un po' per riprendersi: ha assunto un colorito un po' pallido ed è evidente che non si senta poi benissimo dopo l'esposizione a quell'odore. Non ha lo stomaco sensibile di Faja, ma ha comunque il naso buono e le ha dato fastidio, nonostante la pancia vuota.

[Più tardi Ainley, dopo aver messo qualcosa sotto i denti, s'è ritirata in camera ad ultimare la missiva da far recapitare a Ryner in risposta a quella di lui]

§ La missiva è stata recapitata per mezzo di Altais, la civetta bianca dell'Aquila, che ha percorso il viaggio di ritorno da Leah alla caserma di Tyrsis seguendo l'uccello precedentemente inviato in direzione opposta e trattenuto appunto per l'occasione §

Caro Ryner,

mi fa un po' strano iniziare così, giacchè non ho molta esperienza in fatto di missive in effetti..
Come prima cosa: congratulazioni! Ce l'hai fatta! Sono fiera di te, sapevo che insistendo ne avresti avuto ragione!
Io qui sto cercando di continuare a impegnarmi, sebbene da quando non ci sei più ogni giorno sembra uguale all'altro. Il ché è un paradosso perché da allora ne è capitata una nuova dietro l'altra. Leah è in fermento, le porte sono state chiuse, nessuno può entrare o uscire senza il permesso della Leggenda stessa. La causa è da imputare ad un serpide, una creatura placcata in metallo, enorme a quanto ho sentito - non ho avuto la 'fortuna' di assistere coi miei occhi alla cosa - che ha devastato la strada principale davanti alla Locanda del Principe.
E questa è solo una delle tante cose.


§ C'è un piccolo stacco fra le righe qui, come se il pezzo seguente fosse stato aggiunto successivamente §

L'ultima è che la Leggenda ha richiamato i vessilli di guerra, o almeno così pare, per muovere verso Sud, contro la federazione. Ciò che ti sto dicendo è in via confidenziale ovviamente, confido terrai questo scritto al di fuori della portata di terzi.
Sembra quasi che qui le cose stiano andando a rotoli, non per me quanto per tutto in generale. L'unica cosa su cui posso confidare serenamente sei tu, lontano da qui abbastanza da poterti ritenere al sicuro. Ti confido che è una consolazione non da poco, almeno per me.
Fai del tuo meglio, ricorda che ti sosterrò sempre anche se lontana.
Ti manderò Altais ogni volta che posso, per mandare e ricevere notizie da te.
La magia è di nuovo all'opera. Non preoccuparti, intendo uscirne senza neanche un graffio.

Nel mentre ti mando un bacio.
A presto dunque.

Ainley