lunedì 12 dicembre 2011

Prima notte al castello

20:07 Raisha [cordoi pimo piano] i bassi tacchi degli stivalacci consunti che porta in dosso, risuonano con l'eco nei lunghi e alti corridoi del castello, i rubei capell corti sono arruffati come al solito, vesti solite le sue, con sempre le armi appresso, mani fraccate in tasca del largo abito da caccia che cela ad occhi indiscreti la sua allenata figura, e il corpetto di cuoio ribattuto a difesa d suo busto, di cui solo spallacci vengon messi in mostra a sostituire qulli molli dell'abito da caccia, lo sguardo dorato scorre le porte ligee del loco, ora, ancora quelle della servitù, lesto il suo incedere, vuoto i suo volto d'emozioni che mantiene seme celate dietro quella sua maschera di anito, apatica ed inespressiva
20:18 Faja [CFN - Stanza Personale] La giovane e sensuale elfa si trova nella sua stanza, si è alzata dal suo giaciglio con l'intento di andare a farsi un bagno visto che si sente bisognosa, di lavarsi e sistemarsi un pò. I suoi capelli vengon sciolti dalla lunga treccia e sicadono ondulati sulle spalle, lunghi paiono e lei sorride tra se mentre si alza dal suo giaciglio e cerca di prendere alcuni asciugamani e altro prima di accingersi ad uscire per il corridoio e in caso dirigersi ai bagni... solare e sorridente cerca di uscire dalla stanza e affacciarsi al corridoio...
20:18 Ainley [Camera Ospiti] Ci sta riprovando a imparare a leggere, in mano quella missiva recapitatale quel mattino dalla scrittura infantile e nessuna firma. Ma sa' bene da parte di chi era e dove tale scritto l'ha condotta, non per niente ora sta in una stanza più lussuosa di qualunque abbia mai avuto modo di utilizzare in tutta la sua vita. Se ne sta stesa sull'ampio letto a due piazze, a pancia in giù in trasversale, con i gomiti che puntellano il materasso morbido e le coperte in modo da tenerle il busto sollevato. La camiciola ancora sporca di inchiostro e polvere ha i lacci dello scollo allentati, i lunghi capelli biondi che raccolti tutti da una sola parte le scivolano sulla spalla destra, un orecchio a punta palese vista la mancata copertura. Ha ancora gli stivaletti ed i pantaloni in pelle, ma cintura, gilet e mantello sono riposti sulla sponda del letto, così come è per la sacca da viaggio che contiene tutti i suoi averi.
20:35 Raisha [corridoi primo piano] ecco... giunge ora alle camere degli ospiti... conta... tra se e se scorrendo le porte con lo sguado fino a soffermarsi ad una in particolare, quella di Ainley, te rintocchi, secchi, decisi e ben distanziati potrebbero risuonare nella sua stanza, [Raisha] si presenta, semplice, senza menzionare il grado che porta all'interno del nobile esercizio, rimane ferma innanzi alla porta, sguardo a se innanzi attendendo che la porta si apra, o che vi giunga, in caso risposta, forse, le sue orecchie mezze a punta potrebero odire un cigolio di una porta che si apre, ma non ci farebbe per ora caso, rimanendo immota e in attesa
20:35 Faja [CFN - Corridoio] La dolce e sensuale elfa esce dalla sua stanza e con un sorriso sincero sul volto si guarda attorno e cerca di avviarsi un attimo al salone visto che ha una fame improvvisa, ma prima cerca di aprire veloce la porta getta dentro gli asciugamani e cerca di avviarsi di nuovo al salone, ha voglia di andare a bere un bicchiere ma mentre si avvia ecco che scorge la figura della mezza Raisha che si pone avanti ad una porta le si avvicina e favella [Salve comandante] solo ciò mentre un suo dire attende...
20:37 Ainley [Camera Ospiti] Concentrata in quel suo tentativo di tradurre quella scrittura corsiva in lettere e poi parole a senso compiuto, si corruccia sempre di più in viso per lo sforzo. Alla fine, con le sopracciglia arcuate ravvicinate al massimo delle loro possibilità alla radice del setto nasale, esplode d'esasperazione { Ouffaaah !!!! } esclamazione che va a soffocare scivolando con le braccia sulle coperte per affondare la faccia fra di esse, in posizione del tutto prona, la pergamena nella destra oltre il bordo del letto, mentre il piede sinistro è sollevato proprio all'indietro, il ginocchio piegato a farlo ondeggiare appena un po' prima di farlo ricadere verso il morbido giaciglio { mhnhmh } mugugno incomprensibile, prima che i rintocchi delle nocce della parirazza giungano dalla porta chiusa. Allora solleva il capo e lo sguardo verso l'uscio, un'aria interrogativa che si spiana soltanto al nome che vien proferito da una voce ormai familiare { Ah .. Avanti ! } e si affretta a sollevarsi dalla sua posa stravaccata, riportandosi per lo meno in ginocchio e successivamente, quando ella starà entrando, seduta sul bordo del letto, missiva ancora in pugno e capelli del tutto fuori posto.
20:46 Raisha [Camea ospiti] si volge alla voce che risuona a lei accanto, un sorriso sinceroall'amica di cui riconosce il tono [hei... salve... che dici, ci beviamo quaolcosa fra poco assieme in salone?Porto anche...] in quel momento la voce interrompe loro discorsi [Arrivo] risponde di rimando per poi volgersi nuovsmee verso Faja... serio il suo voltmentre si sporge a sfiorar suo oto con le labbra per muoverle appena in sussurro [vengo con un sopite... non menzioniam Talesin, come membro delle frecce nere... e dovresi mettere annuncio al riguardo sulla nastra bacheca...] le direbbe quindi allontanandosi e posando una mano sullmaniglia della porta della camera sorridendo Faja, [a fra poco allora?] apre quindi la porta facendo un cenno all'elite, pe poi volgersi verso la stanza [salve] direbbe quindi entrando con espressione perplessa sul volto [tutto bene?] chiede quindi socchiudendo la porta al sue spalle [volevo invitarvi a mangiare qualcosa, così vi spiego come funziona qui...] chiede quindi
20:49 Faja [CFN - Corridoio] Ode una vocina da dentro la porta ove Raisha si è fermata davanti e tenta di comprendere che succede mentre serio il suo volto si fa per un attimo serio e attento. al dire di lei la guarda e favella [Va bene allora mi avvio al salone] solo questo gli dice mentre cerca di avviarsi al salone stando attenta a quello che succede, mentre al salone si avvia ripensando a quello che lei le ha detto cerca di comprendere che cosa possa essere successo e perchè non deve parlare di Talesin, ma per ora fa finta di nulla e al salone si avvia...
20:55 Ainley [Camera Ospiti] Nel momento in cui la voce di Raisha torna a farsi udire ad ella rivolta, la mezzosangue inarca un sopracciglio con aria perplessa. Si sporge un poco in avanti, cercando di vedere con chi la parirazza stia parlando. Invano, la fessura dell'anta è troppo sottile per permetterle di distinguere qualcosa a parte qualche ombra. Mentre le due parlano lei si allunga verso la cintura smessa, per riporre lo scritto che stava provando a decifrare senza alcun successo nella scarsella della stessa. Si risolleva, portandosi in piedi nel momento esatto in cui la donna che l'ha condotta lì fa il suo ingresso, ponendole quella domanda che le fa render conto del suo stato un po' scompigliato. S'irrigidisce un momento, prima di affrettarsi a ravviarsi i lunghi capelli biondi per permetter loro di ricoprirle adeguatamente ambo le orecchie { Sì, sì .. tutto bene } si affretterebbe anche a rispondere, passando a darsi una lisciata alla camicia. Alla di lei proposta, come per sottolineare la cosa, si fa udire per la stanza un basso borbottio che tradisce quanto in realtà la mezzelfa sia affamata. Immediatamente avvampa in volto { Ehm .. con piacere } si affretta ad accettare l'invito, già muovendo passo per raggiungerla sulla soglia.
21:02 Raisha [Corridoi] soride debolmente a lei e quindi apre la porta, uscendo per prima, attenderebbe in caso lei volesse chiudere la porta a mante, e si avvierebbe quindi per il corridoio verso la rampa delle scale, comincerebbe a scenderle, con calma, appena un paio di rampe prima diraggiungere nel salone, ove dovebbe attendere, seduta da qualche parte l'elfa incontrata ecedentemente innanzi alla porta dell'ospite, mascolino e grezzo il suo incedere, pare fuori luogo nello sfarzo del castello, mostrandola, umile e ancor più... se vogliamo, in apparnza, sgrziata nel fare, [Ainley, qsta zona puoi visitarla solo se acmpagnata da uno di noi frecce nere... presto...] e si interrompe rallentando il suo passo giunta nell'ampio salone, dalle pareti ricoperte di arazzi e ritratti rappresntanti le leggende che hanno fatto da regnanti nell'arco dei secoli... il pavimento in kegno è lucido e vicino al camnino ci sono disposte delle poltroncine e dei divaneitti dall'imbttitura apparentemente sofficissi e>
21:03 Raisha [..] dall'intelaiatura nemente intagliata, più sulla destra, delle lunghe tavolte con degli sgabelli e sedie ove poserebbe lo sguardo dorato azlla rierca di Faja [vi farò cooscere un'altro membro a cui potete rivolgervi...] direbbe orcon più sicurezza continuando la fre appena scorta la figura della purosangue avviando or lesto passo
21:06 Faja [CFN - Salone] Raggiunge il salone e verso il paggio favella [Un bicchiere di vino speziato] solo questo dice mentre cerca di avviarsi ad un tavolo, e di accomodarsi in caso con le spalle rivolte al muro per cercare di comprendere che non vi siano estranei o nemici in giro e per avere la situazione sotto controllo... si pone li seduta e cerca di osservare il paggio che intanto sta preparando il suo bicchiere di vino che lei ha richiesto, ha voglia di cambiare un pò bevanda si è stancata di prendere sempre il latte, dietro se ha il suo cucciolo e gli par di scorgere di nuovo Raisha accompagnata, gli fa un cenno con la mano per attirare la sua attenzione... il cuccilo scodinzola e si pone seduta mentre annusa l'aria per comprendere chi sia la figura che si avvicina assieme al comandante...
21:12 Ainley [Corridoi] Uscita in corridoio chiude l'anta dietro di sé prima di proseguire al fianco della mezzosangue, tenendone senza sforzo apparente il passo, il suo incedere in netto contrasto con quello della pari ma non per fermezza, quanto più per leggerezza nel posare i piedi sul pavimento. Eppure a sua volta appare fuori posto, per i suoi abiti e per l'aria stessa che emana: decisamente da popolana. Mentre procedono entrambe lungo il corridoio e poi verso le scale, si guarda attorno con meno evidenza e smarrimento rispetto all'andata, facendo più attenzione all'accompagnatrice che al resto. Quando ella allude alla sua appartenenza alle Frecce, la ragazza reagisce con un leggero { Oh } che poco lascia intuire quanto sia sorpresa di quell'informazione donata con tanta noncuranza { .. capisco } replica soltanto, prima di far il suo ingresso nel salone poco dietro il Comandante. A sua volta si guarda attorno, l'occhi di smeraldo che raccolgono in fretta l'arredo della stanza prima di posarsi sulla figura dell'elfa che fa loro cenno per farsi notare. In contemporanea le parole di Raisha le confermano ciò che iniziava già a supporre e semplicemente annuisce con un nuovo cenno del capo in segno d'assenso, muovendosi subito dietro di lei.
21:21 Raisha [Salone] un sorriso sicuramente spontaneo e amichevole all'elfa a c fa un cenno del capo, avvicinandosi, [salve Faja, vorrei presentarvi, l'ospite Ainley, è giunta qui per motivi personali, sta cercando un elfo con il quale potremmo avere probabilmentqualche contatto, anche se sporadico...] sguardo leggermente di intesa, formali le sue parole, dimostra ù rispetto e distanza da i del solito, [Ainley, vi presento Faja, Elitè aquila, se avete bisogno di qualsiasi cosa, potete affidarvi anche a lei...] gentile il sorriso, mentre fa un cenno della mano dritta verso una seggiola ad invitarla a sedersi, non specifica il proprio grado, ancora, attenzione quindi che rivolge all'elfa ntre la parirazza si accommodebbe in tavola [come state?] chiede ancora... dando del voi, mentre giocosa le strizza l'occhio
21:24 Faja [CFN - Salone] L'elfa accomodata nel tavolo osserva il paggio che le porge il bicchiere annuisce tra se e ringrazia per tutto a loro per quello che gli ha portato, mentre Raisha sempre raggiungerla al tavolo con quella figura, una mezza dall'aspetto pare, e la razza pura le sorride allungando una mano e cerca di favellarle [piacere milady] solo ciò mentre per or ascoltare quello che le viene detto [Si come lei vi dice sono a vostra disposizione in caso se volete] solo ciò mentre comprende il dire e il fare di Raisha e risponde [bene vi ringrazio, e voi?] domanda mentre verso la giovane e le favella [Come mai siete a castello se posso domandare?] sensuale la sua voce oltre che il suo aspetto anche se i suoi capelli sono lasciati sciolti dalla solita treccia... volge gli occhi blu a lei e attende un suo dire con la mano ancora a lei sporta sperando che lei gliela stringa...
21:30 Ainley [Salone] E quando viene presentata, non potendo far a meno di notare il tono abbastanza formale della parirazza, fa un profondo inchino in direzione dell'elfa, le braccia unite a forma di V a sfiorar quasi le ginocchia { .. lieta di conoscervi } insolitamente deferente, ma probabilmente è dovuto al luogo ed alla soggezione che sa' trasmettere. Quindi ringraziando, un po' indugiante, prende posto come indicatole, cercando di ignorare il leggero borbottio dello stomaco vuoto. Invece presta attenzione alla domanda di Faja, che la lascia un momento interdetta prima di posar l'iridi verdi su Raisha ancora una volta { .. veramente non mi è ancora esattamente chiaro il motivo della mia presenza qui ma .. immagino centri con la mia ricerca } ne cerca un cenno d'assenso, rimanendo ora in silenzio, posando i gomiti sul tavolo.
21:34 Raisha [Salone] sorride allimbarazzo della parirazza,ano destra che va a posarsi sulla di lei spalla, [state tranquilla... consideratevi tra amici, ora] siede quindi anche lei svaccandi sulla sedia d'angolo, pronta a tenere sempre sottocchio le entate al loco e alle finestre, vecchia abitudine vecchia a morire, probabilmente, annuisce quindi allo sguardo della parirazza [certo, probabilmente abbiamo dei contatti utili per questa ragazza...] altro nonggiunge, mentre lo sguardo si posa su qualche paggio di passaggio [per me nanica e cinghiale... voi?] chiede ad entrambe
21:36 Faja [CFN - Salone] Sorseggia il rosso liquido che nel suo bicchiere si trova con cautela e con sensualità, mentre gli occhi blu sulla mezza sono posati, attende un suo dire e un suo fare prima di favellare altro. La sente presentarsi e al suo dire la guarda stupefatta volge lo sguardo su Raisha e cerca di comprendere attraverso lei che cosa sia successo non comprende bene il dire di Raisha la guarda di nuovo e le solleva il bicchiere [Vi ringrazio ma io ho già ordinato...] poi l'ascolta attenta e di nuovo e favella [Comandante come mai è qua? che ocntatti non ci sto capendo nula] un attimo confusa mentre verbia a loro...
21:38 Ainley [Salone] Ricambia il sorriso della pari, automaticamente, senza quasi pensarci. Ormai ci ha fatto l'abitudine e già i muscoli iniziano a rilassarlesi, soprattutto quelli delle spalle. All'ordinazione che poi vien fatta, sotto esortazione della stessa Raisha, si aggiunge { .. del cinghiale andrà benissimo .. e dell'acqua } e fa per ringraziare ma la domanda di Faja nei confronti dell'altra la fa bloccare a labbra leggermente socchiuse. Volta il capo verso la rossa, fissandola apertamente con un certo stupore e un'immobilità momentanea.
21:44 Raisha [CFN salone] un mezzo sorriso le si re sul volto, sguardo che scivola sul volto dell'ospite nel sentir calzare il grado dalle labbra della compagna d'arme mantiene il sorriso, quindi rierendo nuovamente all'elfa [ho mandato il tutto al condottiero, e ha accettato la presenza di lei a castello, siamo in cntatto con un uomo che questa ragazza cerca da diverso tempo, un certo... Talesin] de quindi come se fosse ovvio che l'elite non fosse a conoscenza di determinati dettagli di alcune faccende delle frecce, ra tenta di riprendere in mano le redini della situazione, sperando che la compagna d'arme le dia corda, sguardquindi che porta su Faja, pitandole le iridi addosso, complici.
21:47 Faja [CFN - Salone] Nota lo sguardo della mezza e su Raisha pone i suoi occhi blu e tenta di comprendere che cosa sia accaduto e come mai, lei è li. Ultima la sua ordinazione e inizia a voler andare a farsi il suo bagno che tanto voleva fare... al dire di lei il suo volto si contrae e favella [Ahhh comprendo benissimo ora. Bene e cercate codesto uomo? mmm bene non credo di averlo mai sentito nominare] solo questo gli favella mentre le sorride [bene puoi contare su di me se vi sono problemi ora se volete perdonarmi ma dovrei andare] solo questo mentre si alza e fa cenno al cucciolo di seguirla, attenderà il loro dire prima di andarsene...
21:53 Ainley [Salone] La spiegazione da parte della pari per la sua congildata le fa dimenticare lo stupore iniziale per tornare all'argomento principale. Alle sue parole non può non schiuder le labbra per aggingere qualcosa che dal sorriso sembra divertente, ma la replica repentina di Faja la zittisce e le fa inarcare invero un sopracciglio, con aria alquanto perplessa. Annuisce al suo congedarsi infine, salutandola con un cenno del capo e poche parole { .. alla prossima allora } semplice nel salutare, niente di ricercato o artefatto. Sì, proprio stona con l'intero ambiente in cui si trova. Porta l'iridi di quel verde intenso di nuovo sul Comandante allora a questo punto, abbozzando un mezzo sorriso { .. simpatica .. comunque io ancora non so se crederci che siete in contatto con lui } e scuoterebbe il capo biondo con fare rassegnato { cioè, nemmeno sono mai stata ad Arborlon e scopro per puro caso che non importa nemmeno che ci vada .. dopo tutto questo tempo .. sembra quasi una barzelletta ! }
21:55 Dyran [CFN-salone] Il bisteccone alza la gamba sul petto e la fa scattare violentemente davanti colpendo con il palmo del piede una delle due ante del portone del salone. Esso si apre con un grande fracasso e il bisteccone varca la soglia della porta del salone. Non indossa nula, praticamente nudo come un verme con tanto di Imperatore Nero che sballozzola vistosamente in mezzo alle coscie. Cammina insicuro, barcollando, mentre tiene in mano una bottiglia di vetro vuota. La porta alla bocca per bere, ma ovviamente non c'è nemmeno una goccia, e cosi la lancia contro una parete facendola infrangere rumorosamente su una parete di pietra e urlando: [ Fila a quel paese!]. La bocca impastata fa capire che è ubriaco, e anche l'andatura è un buon esempio.
21:59 Raisha [Salone] giunge l'ordinazione quindi un cenno di saluto, a Faja conil capo per poi puntellae i gomiti sul ligneo tavolo, volge il capo verso la parirazza, e la ascola nel suo dire, un sospiro, mentre le sopraciglia si alzano, ma lo sguardo non si schioda da quello di lei [probabilmente non è nemmeno la persona che vi aspettate. ma... se siete qui, vuol dire che avete speranza, e quella non dovete perderla] gentile il sorriso che le porge ora, le avvicina il piatto, porto dal paggio [su... mangiate... ] taglia corto, quindi tacendo alle urla ubriache del troll che fa il suo ingresso in salonbarcollando come un'imbecille [non fateci caso... è un po matto... ma buono, solo non dategli occasione di mettere sull'attenti il suo..."soldato" o vi stranisce tuta la sera] avvicina però la sediua a quella della parirazza, forse in senso protettivo, ma potrebbe apparire cme semplice sistemarsi di posto, non rivolgeora parola al troll, cercando di ignorarlo mentre in mano prende la forchetta
22:04 Messaggio privato Ainley [Salone] Il troll irrompe nella sala con tutto il suo clangore, subito dopo la risposta di Raisha, e la ragazza volta meccanicamente il volto a cercar di capire che diamine stia accadendo. Mossa sbagliata. Dapprima impallidisce e poi avvampa in viso, quindi si volta meccanicamente dall'altra parte { S-sì } balbetta in risposta alle esortazioni della parirazza sul non dargli corda e al pari di lei si appresta ad ignorarlo, afferrando il coltello per dedicarsi alla nobile arte del 'riempirsi la pancia'. Ovviamente ancora in subbuglio per l'imprevisto, non riesce proprio ad estraniare dalle proprie percezioni il baccano creato dal nuovo arrivato, cosa che le rende difficile maneggiare le posate.
22:13 Dyran [CFN-salone] I piedi del bisteccone avanzano con la leggerezza di un elefante con un attacco di diarrea, incerspicando fino a che un passo falso lo fa scivolare. Cade per terra malamente, sbattendo la nuca, e urla nella lingua comune un sonoro bestemmione incompiuto: [ Ah! Porco Il Tel Aut Naul o come diavolo si chiama! A quel paese pure quei schifosi degli antenati e quei soggetti dei miei parirazza che li venerano!]. Rutta e si rimette in piede, in qualche modo almeno, e si avvicina al tavolo dove le due mezzelfe mangiano. Si lascia cadere sopra una sedia, tenendo le gambe larghe e la mano sugli addominali un pò convessi a causa dell'alcool bevuto. Guarda del tutto stranito il soffitto e ordina a squarciagola, senza guardare se ci sono paggi: [ Portatemi della carne e del vino! Ah e anche delle cortigiane! Stasera si festeggia questa schifo di situazione!].
22:17 Raisha [Salone] sbuffa quasi scocciata nel sentir tirare giù gli antenati dai monti, [per gli dei...] all'ordine urlato dal trollone, sguardo che bieco si volge verso la parirazza... [che dite... mangiamo alla svelta e andiamo a fare un gior nei giardini?] chiede quindi a lei sorridendoleper poi guardare dietro di lei la figura spanzata e ubriaca del troll
22:20 Ainley [Salone] Quei passi pesanti non può non percepirli sotto le suole degli stivali consunti ma ancora buoni abbastanza da tener l'acqua. Mastica il primo boccone e lo manda giù proprio quando il troll si siede altrettanto pesantemente al loro tavolo. Quasi il boccone le va di traverso, ma con un sorso d'acqua riesce a rimediare, lasciandolo sbraitare a tutti e nessuno la propria ordinazione. Soltanto una volta svuotato il calice, lo riappoggerebbe con malagrazia sul tavolo, con un tonfo sordo per la botta data al legno che sembra quasi reclamare a gran voce attenzione { ... il fracasso della Locanda non mi mancava per niente ... } sbotta a mezza voce, più a sé stessa che alla pari al suo fianco. Di rimando lei le propone un giro ai giardini, e la ragazza volge di nuovo l'occhi verdi a cercarne il viso, luminosi di entusiasmo malrepresso { .. sì sì ! } annuisce anche con il capo, i lunghi capelli che sobbalzano a quel movimento, prima di riprendere a mangiare con un certo impegno.
22:28 Dyran [CFN-salone] Solleva il testone pelato e guarda il tavolo, notando la presenza di una striscia di farina lungo la superficie linea e uno strano oggetto cilindrico cavo. Gli occhi umidi si socchiudono e le dita vanno a prendere quel tubicino metallico. Infila una delle estremità nella narice sinistra, chiudendo la destra con il dito che dovrebbe essere l'indice, mentre l'altra estremità alla farina. Ispira con forza e seguendo la linea della farina, che piano piano scompare dal tavolo, fino a finirla e tirare indietro di nuovo la testa e urlare: [ Che botta! Te riporta in vita!]. Volge per sbaglio il capo verso le mezzelfe, accorgendosi ora di loro, salutando la parigrado: [ Ciao Rai...ti va una snifata?]. Dopo queste parole la sedia sede, mandandolo con le chiappe per terra.
22:35 Raisha [salone] sguardo che si inchioda, sul troll, non tocca il cibo, e si limita ad alzarsi i piedi [Alzatevi] dice perentori e secca alla parirazza [usciamo di qui] non risponde al troll, alla giovane indicrebbe la strda per i giardini, e attenderebbe che lei passi prima di seguirla, nel frattempo, non schioderebbe lo sguardo, glacile dal troll, al quale dona solo silenzio, e null'altro [ attraversae l'ingresso e uscite pure dai portoni] direbbe quindi rimanendo anra in attesa
22:38 Ainley [Salone] Olé. Le è passato l'appetito grazie al fare di Dyran. Per carità, niente a che vedere con i suoi modi in generale, no, a ben pensarci potrebbe essere qualcosa di personale. Allontana da sé la scodella di cinghiale mezzo intatto che era la sua cena e finisce le poche gocce d'acqua rimastele nel bicchiere. Quindi, scoccando un'occhiataccia al troll, puntellerebbe ambo le palme sul bordo del tavolo prima di sollevarsi in piedi anche senza l'ordine della mezzelfa, che pare altrettanto seccata. Con passo deciso si avvia verso le porte del salone, annuendo successivamente alle direttive altrui e raggiunto l'ingresso, attraversarlo per guadagnare infine il portone principale. Il tutto lanciando un'occhiata per avvedersi del fare di Raisha nel caso la segua o meno.
22:45 Dyran [CFN-salone] Alza la chiappa e se la massaggia dolorante, mentre mormora a denti stretti: [ A Iago devo dire di far costruire sedie più...hic...resistenti!]. Puntellandosi sulle mani si rialza da terra, osservando le due mezzelfe andarsene e commentando al nulla: [ Visto, le hai fatte scappare...] e scoppia a ridere divertito come non mai. Poggia il busto sul tavolo e prende da un piatto, con le dita, altra farina. La sparge seguendo una striscia facendo strusciare i polpastrelli, pronto a farsi un'altro giro...infatti ecco che avviene il secondo SNIFF!
22:48 Talesin_Telrunya [CFN/Salone principale] La cupa foschia pervade le strade di Leah come un velo plumbeo che si insinua anche nelle nari e nei polmoni, trascinando seco quell’odore particolare di ombre e nebbia. Talesin sta transitando attraverso il corridoio che conduce al salone principale delle Frecce Nere. Le mani poggiate sulle rapier gemelle per antico vezzo, lo sguardo spento, gli occhi come due stelle morenti, vigili ma senza espressione. Sputa in terra senza contegno, raschiando il palato, mentre ferma il proprio incedere sull’entrata del salone principale, che scruta ambiguo come al solito.
22:51 Raisha [giardini] segue la parirazza a'esterno, portandola oltre i i portoni, alcune gradinate di chiara fattura devono percorrere prima di giungere ai giardini, oltrepassando il porticato di desime colonne chiare, un sospiro disollievo, nel sentire il silenzio ovattato della nebbia intorno alle oreche [bene... qui sto melio dire...] sorride allparirazza seguendo un sentiero illuminato da delle torce, [anchio sono del sud... estremo sud però... un villaggio oltre dechtera... ] dice quindi infine, oservandola attentamente [ditemi di voi.. ancora... dei vostri viaggi... delle vostre esperienze...] direbbe quindi infinea lei, cercando di sembrare curiosa me una semplice ragazza dalla medesima provenienza
22:58 Ainley [Giardini] Superate le porte è evidente il dislivello di temperatura dall'interno all'esterno del castello. Vestita della sola camiciola di cotone e di un paio in pantaloni di pelle logori, non può evitarsi di rabbrividire dopo pochi passi oltre il porticato, l'umidità che penetra facilmente oltre quell'unico strato di vestiti sin nelle ossa. Già rallenta il passo infatti e sembra indecisa su cosa fare o semplicemente sull'interrompere la parirazza. Tuttavia alla soglia dei giardini, ascoltandola, l'affianca { Sì ? } domanda, sorridendole per conferma alle prime parole d'ella. Incrociandone l'iridi dorate sbatte un paio di volte le palpebre, prima di palesar incertezza alla richiesta successiva. Di nuovo rabbrividisce, più evidentemente, stringendosi le braccia al petto in parte in vista dallo scollo allentato { .. ve ne parlerei volentieri anche se è una storia abbastanza lunga .. in proposito, credo di aver dimenticato il mantello in camera } e un sorriso abbozza, contrita per il >
22:59 Ainley [Giardini] >> contrattempo { .. ti spiace se torno a prenderlo ? ci metterò un momento } le domanda quindi, speranzosa.
23:00 Dyran [CFN-salone] Sgrana gli occhi e urla in preda all'eccitazione, buttandosi di nuovo per terra: [ Siiiii....continua cosi! Viva le tirate di naso!]. All'improvviso però ecco che ode un rumore e all'improvviso una strana frase: [ Muschio? E cos'è? Si mangia? Si beve? Si tira su col naso?], sta messo proprio male. Poggia la mano sul tavolo e torna di nuovo in piedi, faticosamente ma ci riesce, fino a quando non sente un'orribile puzzo: [ Che è sta puzza?! Che schifo!].
23:03 Raisha [Giardini] sorride al di lei fare e fa un cenno di diniego, [no non anate pure tranquilla, vi aspetto qui] dice quindi soservandola con attenzione, mentre ferma il passo fraccandosi leani in tasca, inspira forte, l'umidità che vi è nell'aria e d'istint cerca con le iridi dorate il firmamto, come se ricercasse il consueto solliovo nel donar uardo alla più grande stella che si nota da quelle terre...
23:04 Talesin_Telrunya [CFN/Salone principale] [MA che?] Non ha tempo neanche di bestemmiare decentemente Talesin che Mongo Loide, il primo che tiene in ordine il proprio studio alchemico, persona assolutamente affidabile quanto bizzarra, fa il suo ingresso non annunciato nel salone servendosi di un cosciotto di pollo con cui si gratta il grande centro e proferendo la parola MUSCHIO! Prima di spsrire di nuovo nella torre. Scuote il capo Talesin in gesto di disappunto, ma ben conosce quel vecchio pazzo e niente lo può più sorprendere. Intanto Dyran ha potuto udire quell’insana conversazione [Niente di tutto ciò. Ma voi per davvero siete sensibile alle puzze?] chiede al troll Talesin inarcando il sopracciglio destro.
23:12 Ainley [Giardini -> Interno CFN] Al ricevere il permesso sorride alla pari, sguardo carico di ringraziamento prima di voltarsi e scattare nella direzione dalla quale entrambe eran giunte. Ripercorre la strada fatta all'andata, le rapide falcate che la portano sino al portone dell'ingresso senza fermarsi, decisa a fare il più presto che può. I lunghi capelli di lei proiettano una scia argentata nella notte pregna d'umidità e spire di nebbia, notte che raggiune le ampie ante si lascia alle spalle, scostandone una per rientrare in un ambiente più asciutto. Attraversa l'ingresso con pochi rapidi passi, ampie falcate che a stento non mutano in corsa soltanto grazie alla scarsa distanza che la separa dalla Sala Principale. Attraversate anche quelle porte tuttavia lo spettacolo che si trova dinanzi la fa bloccare sul posto. Il luogo pare proprio essersi affollato in quei pochi minuti passati dal suo precedente passaggio. Sbatte un paio di volte le palpebre, mirando le scale che portano di sopra.
23:14 Dyran [CFN-salone] Si attappa il naso, gettando via il tubicino metallico, e continua a rimanere in piedi reggendosi semplicemente con il braccio mancino teso come un puntaruolo. Si guarda intorno ma non può scorgere Mongo Loide, e ci credo, se n'è andato via immediatamente, ma almeno riesce a vedere Talesin. Osserva l'elfo con gli occhi socchiusi, e gli risponde dopo qualche secondo: [ Si, embè? Ho un naso finissimo io...meglio di un segugio. Te la fai una striscia con me, Tal?]. Purtroppo la mano scivola e il bisteccone cade di nuovo, però questa volta sopra il tavolo e svenendo.
23:19 Talesin_Telrunya [CFN/Salone principale] Guarda alternatamente Mongo Loide sparire nella Torre Alchemica, quindi Dyran e dunque la nuova arrivata non sapendo esattamente che punto scegliere. Ser Loide oramai è sparito oltre la sezione di muro che porta alla Torre ma Dyran si accascia, forse per colpa della puzza , dopo aver chiesto di farsi una striscia anche se Talesin non capisce bene cosa voglia dire. Indi si rivolge alla nuova venuta [E voi? Chi siete? Non vi ho mai vista. Un nuovo scudiero?] chiede semplicemente.
23:22 Ainley [Salone Principale] Lo spettacolo a cui assiste le pinge una smorfia sul viso dai lineamenti d'ibrida, osservando schifata il troll che ha pure un collasso e cade come una pera cotta privo di sensi { .. fantastico } mormora arricciando la punta del naso. Grazie al cielo sembra ricordarsi del mantello, cosa che la spinge a muoversi di nuovo con passo celere per attraversare la stanza e ignorare bellamente la presenza dell'altro elfo. Questo finché non si sente interpellare, ovvero l'istante successivo. Tuttavia non si ferma, ben conscia di aver un impegno da assolvere e neanche guarda Talesin mentre gli risponde { No, non sono uno scudiero, sono un'ospite } e ha raggiunto il centro della sala.
23:27 Dyran [CFN-salone principale] Sogna di un cielo dal colore dell'arcobaleno, con tanti coccodrilli volanti e Berker nudi che gli indicano la strada verso una montagna fatta d'oro. All'improvviso compare una scimietta con un allegra brigantina di colore azzurrognolo e una una bocca che fa la linguaccia dietro alla schiena. Il grazioso animaletto fuma una pipa, esultando e saltellando per lui. Riapre di colpo gli occhi e si rende conto di trovarsi di nuovo nel salone delle Frecce: [ Voglio tornare dov'ero prima...] mormora. Ormai in piedi nota di nuov Tal e la mezzelfa di prima, dicendo con una risata da iena: [ Ma Tal, non riconosci Raisha...]. In effetti è difficile riconoscere le due, infondo hanno solo un colore di capelli totalmente diverso...il bistecca è alla frutt.
23:30 Talesin_Telrunya [CFN/Salone principale] Impreca tra sé stesso il Condottiero, ma non fdandolo a vedere alla nuova venuta. Gli ospiti al castello, per quanto li riguarda, non sono certo i benvenuti, visto anche il clima che si respira in questi giorni a Leah. Lo sguardo gelido, indifferente, si potrebbe dire asettico si leva verso la figura della mezza, con un sentimento si superiorità che ella non potrà non comprendere, visto il mento levato leggermente in alto.[Se posso, quindi, di chi siete ospite e per quale motivo?] le chiede. Nel frattempo Dyran si risveglia per un attimo, chiedendogli se non riconosce Raisha. Scuote nuovamente la testa in preda ad un mezzo sconforto il Condottiero, che ben conosce l’animo volubile del troll.
23:36 Ainley [Salone Principale] Alle orecchie a punta celate dai lunghi capelli biondi le arriva il dire di Dyran, che rinviene miracolosamente e la scambia pure per la Freccia. Si blocca istantaneamente su sé stessa, voltandosi dritta verso il troll, il suo livello di sopportazione ridotto drasticamente a zero { Non sono Raisha, sono Ainley ! Ainley ! Brutto zotico di un ubriacone ! Dovresti solo vergognarti !!! } lo sfogo è finito rapido come è cominciato, un fulmine a ciel sereno { .. e ora me ne vado a prendere il mantello, che qui dentro si soffoca ! } seccata oltre ogni dire, è evidente se non dal fare dal suo improvviso accentuarsi della leggera claustrofobia di cui è affetta. Il sentimento di superiorità dell'elfo lei lo ignora, lanciandogli soltanto una breve occhiata mentre torna a muoversi, quasi raggiunte le scale { Se volete saperne di più potete uscire in giardino con me e Raisha, appunto .. sarà lieta di spiegare la mia presenza anche a voi ! } non lo dice con allegria né troppa gentilezza, adottando un fare spiccio e a stento indiretto e prenderebbe le scale salendole quindi di corsa.
23:41 Talesin_Telrunya [CFN/Salone principale] RAisha ha scritto a Talesin ed è quindi ovvio che quella che gli si para dinnanzi è quella che si millanta sua parente, dato che il nome è esattamente lo stesso che gli ha riferito la Comandante [Ah, dunque voi sareste la parente di quel certo elfo, capisco. E che grado di parentela millantate, signorina?] le chiede sottolineando quel “signorina” con un tono canzonatorio e volutamente provocatorio nella voce [E poi, se fossi in voi, non mi rivolgerei ad un combattente del calibro di Dyran in quel tono. Un’altra parola e vi faccio scuoiare viva da lui]. Sguardo seccato oltre ogni modo.
23:45 Dyran [CFN-salone principale] Ascolta il dire della mezzelfa e guarda la reazione di Talesin, ascoltando anche le sue parole: [ Dai Tal...a Raisha le è sempre piaciuto scherzare e prendermi in giro...mica posso uccidere un compagno...sempre se non è un ordine tuo o di Ia...] ed ecco che ricasca di nuovo per terra. Comincia a russare pesantemente, tutto nudo e con l'Imperatore Nero che comincia a stare sull'attenti, da cui è possibile capire cosa stia sognando, forse meglio lasciarlo cosi
23:49 Ainley [Primo Piano] Ode le parole di rimando di Talesin ma poco vi fa caso, raggiungendo in fretta il primo piano. Una volta imboccato il pianerottolo si muove con ampie e decise falcate verso il corridoio che porta alle stanze degli ospiti. Ovviamente non può mancare uno dei suoi monologhi { .. un circo, sono finita in un circo, non c'è altra spiegazione .. } spalanca la porta della propria stanza e si avvicina con impeto al letto, sulla sui sponda v'è il proprio mantello di un verde sbiadito e logoro { Signorina ! Tsk ! Glielo faccio ingoiare quel 'signorina' .. ma chi si crede di essere, mio padre ? } è partita per la tangente ed ora deve assolutamente sfogarsi. Si infila il mantello, allacciandone i lacci sotto il collo prima di riprendere a muover passo verso la porta { Ma poi che è diventato, un affare di tutto il Regno ? Lo sapevo che non avrei dovuto sperare .. lo sapevo che avrei dovuto tirare dritto per Arborlon .. me ne sono stata zitta dodici anni, non potevo farlo per un altro
23:49 Ainley paio di settimane ??? } si chiude l'uscio alle spalle e ripercorre la via a ritroso, ritornando alle scale e scendendole rapidamente quanto le ha salite.
23:54 Talesin_Telrunya [CFN/Salone principale] Non c’è speranza per Dyran che torna prontamente nel mondo dei sogni; è comunque lo spirito rigido di Talesin a prendere il sopravvento ed a dettargli i ritmi. Si sfila dal capo il cappuccio dei Mercenari dei Segreti e quindi l’elmo. Ora i capelli corvini si riversano come un’onda nera sugli omeri, fungendo da cornice al viso pallido ed affilato dell’elfo, che vede Ainley tirare dritto verso i corridoi, bofonchiando qualcosa che l’elfo non capisce. Quello che invece ha ben compreso Talesin è che quella è colei che millanta parentele di qualche tipo con lui e questo lo indispettisce. Si morde il labbro inferiore, mentre media sul da farsi.
00:01 Ainley [Salone Principale] Sceso anche l'ultimo gradino, senza fermarsi, si sistema meglio il mantello in modo che le drappeggi uniformemente intorno alla snella figura di mezzosangue. Occhiata al troll, decisamente nel mondo dei sogni, e poi all'elfo dai capelli corvini. Su di lui indugia un momento, il passo che perde il suo ritmo sostenuto per un secondo abbondante { ... } un'occhiata all'ingresso e come al solito la memoria torna in aiuto, inducendola all'azione { .. venite ? } gli domanda passandogli praticamente oltre senza tante cerimonie, con le gote leggermente arrossate e il respiro stranamente irregolare per quanto ella si sforzi di tenerlo controllato. Deve assolutamente tornare all'aria aperta.
00:11 Talesin_Telrunya [CFN/Salone principale] La domanda della mezza non può che scontrarsi con l’ostilità e la refrattarietà che pervade some un’ombra greve l’intero essere del Condottiero , mentre ella passa oltre all’elfo, dirigendosi verso l’esterno [Non vi ho chiamata di certo io come ospite, per cui fate ciò che volete, ma non vi aspettate che vi segua, anche perché non avete affatto risposto alle domande che vi ho posto. Debbo confidarvi] riprende dopo un attimo di pausa Talesin, allacciando il polso sinistro con la guantata mano destra dietro la schiena [che se non saprete giustificare prontamente la vostra presenza al castello, sarò costretto a prendere misure drastiche] occhi pieni di voluttà. Ama torturare ed uccidere l’elfo, solletica la sua natura più intima.
00:11 Talesin_Telrunya usa abilità: Suggestione - travestimento lv4
00:21 Ainley [Salone Principale] No, la sua boccata d'aria dovrà aspettare. Le parole dell'elfo la fan bloccare di nuovo sul posto, la pazienza agli sgoccioli e ciò dovuto in gran parte a causa di quel suo leggero malessere. Una rapida smorfia le solca il viso prima di voltarsi e donar ad ei uno sguardo del tutto distaccato, costringendosi a prendersi il suo tempo per soppesarlo da capo a piedi in silenzio. Non sembra affatto lasciarsi impressionare, si sforza invece di mantenere i toni sul neutro quando torna a parlare, incrociando ambo le braccia sotto i lembi dischiusi del manto logoro { Sono qui su richiesta del Comandante e con il permesso del Condottiero } così appella Raisha, per quanto le concedono le sue poche informazioni al riguardo. Fessurizza l'occhi d'un verde cupo e intenso sulla figura distante pochi passi di Talesin { Ma non sono tenuta a dirvi un bel niente, non se prima non mi dite chi siete voi ! }
00:27
Talesin_Telrunya [CFN/Salone principale] Un sorriso di scherno appare sul volto beffardo dell'elfo, mentre Ainsley spiega le proprie posizioni [Ah, certo, col permesso del Condottiero. E quindi, mi immagino che al Condottiero, che vi trovate dinnanzi, abbiate qualcosa di più da dire.] La linga di Talesin passa tra le labbra ad inumidirle, mentre istintivamente le mani si portano sui pomoli delle rapier gemelle appese ai fianchi e sempre disponibili alla singolar tenzone, ma non è certo queto che l'elfo richiede, bansì chiarimenti essenziali per comprendere chi gli si para dinnanzi.
00:37 Ainley [Salone Principale] Alla replica inattesa si ritrova a boccheggiare dalla sorpresa { .. scusate ? } mormora abbastanza spaesata, quel piccolo particolare che non aveva previsto che le manda per un attimo in fumo il cervello. Il sospetto che nutre naturalmente per gli sconosciuti torna a riaffiorare, più forte che in precedenza e meccanicamente si guarda attorno. Sembra quasi non rammentare dove sia o perché sia lì. Inspira un'ampia boccata d'aria, riacquistando parte delle proprie spiccate facoltà mentali per rifare il punto della situazione. Alza meccanicamente la dritta a ravviarsi i lunghi capelli dietro il capo, in tensione in ogni muscolo { Che razza di .. casino } mormora a mezza voce, lasciandosi sfuggire un profondo sospiro. La dritta le ricade lungo il fianco, ma non prima che ella tenti di allargare lo scollo del mantello, come se faticasse a respirare { Vorrei tanto sapere perché vi importa a tutti ... non sono nient'altro che una mezzosangue sola al mondo, con come unico scopo nella vita quello di ritrovare suo padre, eppure mi si tratta quasi come una minaccia } afferma, spalancando un poco ambo le braccia, stanca e esasperata. S'è arresa, è ovvio.
00:46 Talesin_Telrunya [CFN/Salone principale] Un pugno dritto sotto lo sterno. Ora Talesin ha ben capito di cosa sta parlendo la mezza, qualcosa che egli stesso aveva evitato accuratamnete di ammetere a sè stesso. Una bastarda. Chissà quante ne ha sparse per le Quattro Terre. [A me invero non importa nulla di voi, piuttosto mi chiedevo come ma siete ospite di questo castello ed ora comprendo. Vi auguro di ritrovare vostro padre al più presto] verba seioso pur avendo ben capito di chi la mezza sia figlia. Già il fatto di essersi presentato come Condottiero, reca seco un'imprudenza inaccettabile, almeno per come la pensa Talesin . Senza profferire verbo dunque, si ritirerà verso le proprie stanze.

00:54 Ainley [Salone Principale] Inarca un sopracciglio ma non replica alla prima affermazione d'ei. Si stringe semplicemente nelle spalle al suo augurio prima di abbozzare un debole e frettoloso inchino di congedo, accompagnato da un basso mormorio { .. grazie } di circostanza più che altro. Quindi l'osserva allontanarsi prima di decidersi a muovere passo verso le porte che danno all'esterno del castello. Passi che rieccheggiano con un debole suono ritmico sul pavimento, finché finalmente non guadagna la tanto agognata aria fresca e umida della notte. Una volta fuori si lascia sfuggire uno stanco sospiro che le riempie i polmoni e glieli svuota del tutto. Inspira, riprendendo il controllo cardiaco e del respiro e sollevando l'iridi al cielo oscuro si abbandona con la schiena all'anta chiusa del portone { .. qui non troverò nulla di utile, già lo sapevo .. } mormorio donato al firmamento invisibile, prima di decidersi a muoversi verso i giardini. Nel caso Raisha non vi sia più, per lo meno lei potrà finalmente beneficiare dell'aria aperta per calmarsi e schiarirsi al contempo le idee.

di martedì, 31 maggio 2011