23:29 
Ryner [Salone] E mentre fuori infuria la tempesta, della quale si sente soltanto qualche lontano tuono, lui se ne sta tranquillamente in panciolle davanti al caminetto. siccome ospitato, ne approfitta spudoratamente per darsi alla bella vita come se non ci fosse un domani. Gambe distese ed accavallate una sull'altra, seduto sulla punta di una delle poltrone del salone e con la schiena curva distesa contro lo schienale della poltroncina e ambo le mani poggiate sul ventre pieno dopo aver cenato. indossa il solito vestiario scuro, piuttosto semplice e oramai persino un pò logoro: pantaloni e casacca pesante. gli occhi sono chiusi, ma è evidente che non stia dormendo (non ancora) giacchè di tanto in tanto si sposta per trovare una posizione più confortevole.
Ryner [Salone] E mentre fuori infuria la tempesta, della quale si sente soltanto qualche lontano tuono, lui se ne sta tranquillamente in panciolle davanti al caminetto. siccome ospitato, ne approfitta spudoratamente per darsi alla bella vita come se non ci fosse un domani. Gambe distese ed accavallate una sull'altra, seduto sulla punta di una delle poltrone del salone e con la schiena curva distesa contro lo schienale della poltroncina e ambo le mani poggiate sul ventre pieno dopo aver cenato. indossa il solito vestiario scuro, piuttosto semplice e oramai persino un pò logoro: pantaloni e casacca pesante. gli occhi sono chiusi, ma è evidente che non stia dormendo (non ancora) giacchè di tanto in tanto si sposta per trovare una posizione più confortevole.23:35 
Ainley [Salone] Varca ora la soglia dell'ampio salone sfollato la mezzosangue, passo costante che rintocca sul pavimento con un eco che rammenta molto uno *squiz* prodotto dalle suole stesse inzuppate d'acqua. La stessa acqua che scrosciante si riversa giù dal cielo notturno e sotto la quale è stata fin'ora di ronda sulle mura del castello. Gli altri son partiti per la cerca di metà della chiave che serve per quella missione, quindi qualcuno doveva pur rimanere al castello ad adempiere ai suoi doveri. Una scia di gocce ed impronte miste a fango si dipana sulla pietra alle sue spalle, il mantello che gronda acqua quasi quanto l'esterno ed i vestiti quasi del tutto bagnati se non fosse per la camiciola che, non del tutto ma quasi, s'è salvata, la lana bianca che ove bagnata sulle maniche lascia poco a intravedere alla luce delle torce. Il contrasto fra caldo a freddo le produce un pizzicorio al naso che scaturisce in uno starnuto che risuona sino al soffitto, costringendola a bloccarsi su due piedi e piegarsi su sé stessa.
Ainley [Salone] Varca ora la soglia dell'ampio salone sfollato la mezzosangue, passo costante che rintocca sul pavimento con un eco che rammenta molto uno *squiz* prodotto dalle suole stesse inzuppate d'acqua. La stessa acqua che scrosciante si riversa giù dal cielo notturno e sotto la quale è stata fin'ora di ronda sulle mura del castello. Gli altri son partiti per la cerca di metà della chiave che serve per quella missione, quindi qualcuno doveva pur rimanere al castello ad adempiere ai suoi doveri. Una scia di gocce ed impronte miste a fango si dipana sulla pietra alle sue spalle, il mantello che gronda acqua quasi quanto l'esterno ed i vestiti quasi del tutto bagnati se non fosse per la camiciola che, non del tutto ma quasi, s'è salvata, la lana bianca che ove bagnata sulle maniche lascia poco a intravedere alla luce delle torce. Il contrasto fra caldo a freddo le produce un pizzicorio al naso che scaturisce in uno starnuto che risuona sino al soffitto, costringendola a bloccarsi su due piedi e piegarsi su sé stessa.23:43 Ryner [Salone] I passi all'ingrsso del salone giungono alle sue orecchie ma non bastano certo a destare la sua attenzione, giacchè si limita appena ad infossarsi ulteriormente nell'imbottitura della poltrona. tira su col naso e torna dunque immobile per qualche istante, sino allo starnuto, che evidentemente desta in lui qualche dubbio, giacchè la fronte si corruga. lentamente le palpebre si separano mentre ritrae palesemente controvoglia le gambe e raddrizza il busto con uno sbuffo. va a girarsi, sporgendo il capo oltre la poltrona per guardare chi è entrato. riesce poco e male a mascherare uno sbadiglio mentre riapre maggiormente gli occhi. <ehi... già di ritorno?> evidentemente deve aver perso la concezione del tempo.
Ryner [Salone] I passi all'ingrsso del salone giungono alle sue orecchie ma non bastano certo a destare la sua attenzione, giacchè si limita appena ad infossarsi ulteriormente nell'imbottitura della poltrona. tira su col naso e torna dunque immobile per qualche istante, sino allo starnuto, che evidentemente desta in lui qualche dubbio, giacchè la fronte si corruga. lentamente le palpebre si separano mentre ritrae palesemente controvoglia le gambe e raddrizza il busto con uno sbuffo. va a girarsi, sporgendo il capo oltre la poltrona per guardare chi è entrato. riesce poco e male a mascherare uno sbadiglio mentre riapre maggiormente gli occhi. <ehi... già di ritorno?> evidentemente deve aver perso la concezione del tempo.23:49 Ainley [Salone] Quando si raddrizza alza la dritta per sfregarsi con il dorso dell'arto provvisto di guanto senza dita la punta del naso. Dannato raffreddore. Tira su, spostando gli occhi verdi per la stanza sino al camino, vicino al quale inquadra ben presto la figura di Ryner che si sporge oltre la poltroncina su cui s'è accomodato per rivolgerle verbo. Domanda in effetti alla quale in reazione automatica inarca un sopracciglio, reclinando il capo verso la spalla destra di qualche grado solo per cambiar angolazione. Non sembra mutar nulla di ciò che vede, né le chiarisce i dubbi che con tutta probabilità le girano in testa, ma poco dopo riprende ad avanzare in sua direzione, passo misurato { Sì .. pensavo che fosti andato in camera ormai .. } snocciola con tono interrogativo, come a sottolineare che sì, è proprio ora di andare a dormire. Lì nei pressi dovrebbe esserci il piccolo Ardet, sebbene ancora la ragazza non lo veda.
Ainley [Salone] Quando si raddrizza alza la dritta per sfregarsi con il dorso dell'arto provvisto di guanto senza dita la punta del naso. Dannato raffreddore. Tira su, spostando gli occhi verdi per la stanza sino al camino, vicino al quale inquadra ben presto la figura di Ryner che si sporge oltre la poltroncina su cui s'è accomodato per rivolgerle verbo. Domanda in effetti alla quale in reazione automatica inarca un sopracciglio, reclinando il capo verso la spalla destra di qualche grado solo per cambiar angolazione. Non sembra mutar nulla di ciò che vede, né le chiarisce i dubbi che con tutta probabilità le girano in testa, ma poco dopo riprende ad avanzare in sua direzione, passo misurato { Sì .. pensavo che fosti andato in camera ormai .. } snocciola con tono interrogativo, come a sottolineare che sì, è proprio ora di andare a dormire. Lì nei pressi dovrebbe esserci il piccolo Ardet, sebbene ancora la ragazza non lo veda.23:55 Ryner [Salone] Lentamente va ad arpionare i braccioli con e mani e si dà una spintarella per issarsi in piedi, così da accoglierla a dovere. Si rivolge verso di lei e solleva la sinistra a stropicciare gli occhi prima di riabbassarla al fianco. <No mi sono piazzato qui e... devo esserci restato più del previsto.> bofonchia, guardandosi intorno. anche lui sembra aver perso di vista il volpacchiotto, sarà perchè si è acciambellato proprio sotto la poltrona che occupava lui precedentemente. <...Com'è andata la ronda?> domanda nel riportare su di lei gli occhi <....sei stanca?> le chiede, raddrizzando ulteriormente il busto nel darsi un minimo contegno. <immagino che fuori piova ancora...> commenta capitan ovvio, alludendo al rumore che gli scarponi di lei facevano sul pavimento, e non solo.
Ryner [Salone] Lentamente va ad arpionare i braccioli con e mani e si dà una spintarella per issarsi in piedi, così da accoglierla a dovere. Si rivolge verso di lei e solleva la sinistra a stropicciare gli occhi prima di riabbassarla al fianco. <No mi sono piazzato qui e... devo esserci restato più del previsto.> bofonchia, guardandosi intorno. anche lui sembra aver perso di vista il volpacchiotto, sarà perchè si è acciambellato proprio sotto la poltrona che occupava lui precedentemente. <...Com'è andata la ronda?> domanda nel riportare su di lei gli occhi <....sei stanca?> le chiede, raddrizzando ulteriormente il busto nel darsi un minimo contegno. <immagino che fuori piova ancora...> commenta capitan ovvio, alludendo al rumore che gli scarponi di lei facevano sul pavimento, e non solo.00:00 Ainley [Salone] Si stringe nelle spalle ancor prima di fermar il proprio incedere di fronte al compagno, in risposta alla sua domanda { Come al solito .. } niente di rilevante, a parte qualche fulmine probabilmente. Nulla da segnalare in ogni caso. Il naso prende a pruderle di nuovo ma questa volta se lo sfrega di nuovo con la mano, per evitare un altro starnuto che la scuoterebbe dalle punte dei piedi sino ai capelli biondi. Alcune delle lunghe ciocche le si son incollate alla pelle, lì vicino agli zigomi e sul collo, ed ha ancora le gote leggermente arrossate, come la punta del naso, dal freddo della notte esterna, la pelle umida. Tira di nuovo su col piccolo naso infatti, per evitare che coli { Sì .. ti va di andare a dormire ? } gli domanda, giusto in tempo per soffocare uno sbadiglio dietro la stessa mano che avea utilizzato per mandar via il prurito.
Ainley [Salone] Si stringe nelle spalle ancor prima di fermar il proprio incedere di fronte al compagno, in risposta alla sua domanda { Come al solito .. } niente di rilevante, a parte qualche fulmine probabilmente. Nulla da segnalare in ogni caso. Il naso prende a pruderle di nuovo ma questa volta se lo sfrega di nuovo con la mano, per evitare un altro starnuto che la scuoterebbe dalle punte dei piedi sino ai capelli biondi. Alcune delle lunghe ciocche le si son incollate alla pelle, lì vicino agli zigomi e sul collo, ed ha ancora le gote leggermente arrossate, come la punta del naso, dal freddo della notte esterna, la pelle umida. Tira di nuovo su col piccolo naso infatti, per evitare che coli { Sì .. ti va di andare a dormire ? } gli domanda, giusto in tempo per soffocare uno sbadiglio dietro la stessa mano che avea utilizzato per mandar via il prurito.00:15 Ryner +[Salone] e quando lei si ferma dinanzi a lui, è questi che si prende l'incarico di fare ancora un passo e di andare a ri-salutarla, allungando la mano destra verso il suo fianco sinistro e chinandosi in avanti. piega leggermente la testa verso destra così da darle un veloce e fugace bacio a stampo sulle labbra in barba al raffreddore che cova, prima di ritirarsi indietro ed annuirle. <Va bene... Così ti levi anche sta roba bagnata.> La asseconda rivolgendole un tranquillo sorriso. <...dobbiamo solo prendere la bestiaccia.> lo dice con tono scherzoso, ed è palese, ha smesso da un pò di accanirsi contro il cucciolo di volpe, oramai. inizia dunque a guardarsi intorno <è rimasto con me, prima che mi abbioccassi era qui...> spiega dunque.
Ryner +[Salone] e quando lei si ferma dinanzi a lui, è questi che si prende l'incarico di fare ancora un passo e di andare a ri-salutarla, allungando la mano destra verso il suo fianco sinistro e chinandosi in avanti. piega leggermente la testa verso destra così da darle un veloce e fugace bacio a stampo sulle labbra in barba al raffreddore che cova, prima di ritirarsi indietro ed annuirle. <Va bene... Così ti levi anche sta roba bagnata.> La asseconda rivolgendole un tranquillo sorriso. <...dobbiamo solo prendere la bestiaccia.> lo dice con tono scherzoso, ed è palese, ha smesso da un pò di accanirsi contro il cucciolo di volpe, oramai. inizia dunque a guardarsi intorno <è rimasto con me, prima che mi abbioccassi era qui...> spiega dunque.00:33 Ainley [Salone] Le labbra le si piegano in un accenno di sorriso nell'avvedersi delle sue palesi intenzioni e si presta a quel breve contatto di affettuoso saluto senza remora alcuna, ricambiando in breve quel bacetto. In fondo ha già tentato di convincerlo una volta, non ha senso ritornare sull'argomento una seconda solo per polemizzare. Come se potessero dispiacerle quelle attenzioni. Ma siamo seri ! Il sorrisetto le si accentua un poco di più in volto, piegandosi verso destra nell'intercettarne di nuovo gli occhi scuri e ascoltarne il dire, annuendo, perfettamente d'accordo sui propri indumenti. Ancor non ha proferito una parola ed è solo l'accenno ad Ardet che, infondendole un'aria vagamente interrogativa sebbene tranquilla, senza alcun accenno di preoccupazione, la fa distoglier da Ryner per guardarsi brevemente attorno { Se è nei paraggi lo sapremo presto .. } afferma sicura di sé, optando per un paio di passi indietro prima di avvicinar pollice e medio della destra alle labbra ed emettere un fischio rapido e penetrante che spezza il silenzio della sala. L'eco ancora deve spegnersi che il musetto del volpino fa capolino da dietro una delle poltrone più prossime al caminetto acceso, affrettandosi ad avvicinarsi a loro con quella sua andatura trotterellante.
Ainley [Salone] Le labbra le si piegano in un accenno di sorriso nell'avvedersi delle sue palesi intenzioni e si presta a quel breve contatto di affettuoso saluto senza remora alcuna, ricambiando in breve quel bacetto. In fondo ha già tentato di convincerlo una volta, non ha senso ritornare sull'argomento una seconda solo per polemizzare. Come se potessero dispiacerle quelle attenzioni. Ma siamo seri ! Il sorrisetto le si accentua un poco di più in volto, piegandosi verso destra nell'intercettarne di nuovo gli occhi scuri e ascoltarne il dire, annuendo, perfettamente d'accordo sui propri indumenti. Ancor non ha proferito una parola ed è solo l'accenno ad Ardet che, infondendole un'aria vagamente interrogativa sebbene tranquilla, senza alcun accenno di preoccupazione, la fa distoglier da Ryner per guardarsi brevemente attorno { Se è nei paraggi lo sapremo presto .. } afferma sicura di sé, optando per un paio di passi indietro prima di avvicinar pollice e medio della destra alle labbra ed emettere un fischio rapido e penetrante che spezza il silenzio della sala. L'eco ancora deve spegnersi che il musetto del volpino fa capolino da dietro una delle poltrone più prossime al caminetto acceso, affrettandosi ad avvicinarsi a loro con quella sua andatura trotterellante.00:49 Ryner [Salone] e quando si preannuncia ilf ischio la sua reazione è quella di girare la testa di lato e stringere gli occhi mentre lei fischia. ecco che riapre gli occhi e va a guardare il volpino che trotterella verso di loro. sospira profondamente, scosso da un brivido di freddo, segno che oramai s'è risvegliato del tutto dal torpore e la macchina ha ripreso a funzionare. tira su col aso e la guarda con aria nuovamente vispa. <Allora direi che siamo pronti...?> Bofonchia, facendole un cenno col capo verso la porta come ad invitarla ad incamminarsi. A questo punto le dà un altro invito: si avvia per primo, applicando una lieve pressione sul fianco di lei con la mano -che guai se lascia quella posizione- per portarsela appresso verso l'uscita del salone. <Ti fermi un pò da me, prima, si?>
Ryner [Salone] e quando si preannuncia ilf ischio la sua reazione è quella di girare la testa di lato e stringere gli occhi mentre lei fischia. ecco che riapre gli occhi e va a guardare il volpino che trotterella verso di loro. sospira profondamente, scosso da un brivido di freddo, segno che oramai s'è risvegliato del tutto dal torpore e la macchina ha ripreso a funzionare. tira su col aso e la guarda con aria nuovamente vispa. <Allora direi che siamo pronti...?> Bofonchia, facendole un cenno col capo verso la porta come ad invitarla ad incamminarsi. A questo punto le dà un altro invito: si avvia per primo, applicando una lieve pressione sul fianco di lei con la mano -che guai se lascia quella posizione- per portarsela appresso verso l'uscita del salone. <Ti fermi un pò da me, prima, si?>00:55 Ainley [Salone] Lì per lì ha fatto poco caso alla reazione di Ryner al proprio fare per scovare il cucciolo di volpe, ma quando torna su di lui con gli occhi verdi qualcosa lo intuisce comunque. Non vi accenna comunque, passando oltre all'argomento solo per annuire alla sua nuova domanda da quel tono di nuovo desto e sprizzante energia. Non può non annuire con un cenno del capo di quel biondo chiaro in segno d'assenso, ben presto avviandosi alla prima spintarella dell'uomo verso l'ampio portone { .. tutto il tempo che vuoi .. } gli risponde semplicemente, con un mezzo sorriso velato di sottintesi che si fa ben presto a svelare. Per lo meno dopo una certa ora - visto che la ronda l'ha già fatta - non dovrebbe aver alcun dovere né alcuna costrizione su dove o come trascorrer il tempo che le rimane. Un cenno ad Ardet di star loro dietro mentre si lascia stringere, ovviamente prendendo nota di iniziare presto a inzupparlo nonostante tutto. Ma la cosa non la contraria affatto: un pretesto in più per fargli togliere i vestiti di dosso dopo.
Ainley [Salone] Lì per lì ha fatto poco caso alla reazione di Ryner al proprio fare per scovare il cucciolo di volpe, ma quando torna su di lui con gli occhi verdi qualcosa lo intuisce comunque. Non vi accenna comunque, passando oltre all'argomento solo per annuire alla sua nuova domanda da quel tono di nuovo desto e sprizzante energia. Non può non annuire con un cenno del capo di quel biondo chiaro in segno d'assenso, ben presto avviandosi alla prima spintarella dell'uomo verso l'ampio portone { .. tutto il tempo che vuoi .. } gli risponde semplicemente, con un mezzo sorriso velato di sottintesi che si fa ben presto a svelare. Per lo meno dopo una certa ora - visto che la ronda l'ha già fatta - non dovrebbe aver alcun dovere né alcuna costrizione su dove o come trascorrer il tempo che le rimane. Un cenno ad Ardet di star loro dietro mentre si lascia stringere, ovviamente prendendo nota di iniziare presto a inzupparlo nonostante tutto. Ma la cosa non la contraria affatto: un pretesto in più per fargli togliere i vestiti di dosso dopo.01:05 Ryner [Salone] e così si avvia insieme a lei verso l'uscita, tenendosela ben contro. sospira profondamente, scuotendo la testa con aria divertita a quella pronta risposta. <...e ci mancherebbe.> Così commenta quella replica, scoccandole un'istantanea occhiata di sbieco densa di significati prima che gli occhi tornino all'uscita che si appresta a varcare. <....domani a che ora ce l'hai la ronda?> Domanda con una certa disinvoltura, giusto per far capire a sua volta alla compagna quali siano i propri intenti ed i propri programmi per la serata. <Se non ce l'hai troppo presto potresti fermarti a dormire.> Più esplicito di così, c'è da dirlo, è difficile esserlo senza scadere nel volgare.
Ryner [Salone] e così si avvia insieme a lei verso l'uscita, tenendosela ben contro. sospira profondamente, scuotendo la testa con aria divertita a quella pronta risposta. <...e ci mancherebbe.> Così commenta quella replica, scoccandole un'istantanea occhiata di sbieco densa di significati prima che gli occhi tornino all'uscita che si appresta a varcare. <....domani a che ora ce l'hai la ronda?> Domanda con una certa disinvoltura, giusto per far capire a sua volta alla compagna quali siano i propri intenti ed i propri programmi per la serata. <Se non ce l'hai troppo presto potresti fermarti a dormire.> Più esplicito di così, c'è da dirlo, è difficile esserlo senza scadere nel volgare.01:15 Ainley [Salone>Scale] Varcano la soglia del salone imboccando senza troppi tentennamenti le scale per arrivare al primo piano, quello degli ospiti. Durante il tragitto la mezzosangue si riserva di rispondergli, scoccandogli un'occhiata dalla sua posizione più bassa { La ronda ce l'ho nel tardo pomeriggio domani .. quindi direi che si può fare .. } un mezzo sorriso ad accompagnar il proprio dire, che lascia intendere che sì, ha capito e sì, non è contraria.
Ainley [Salone>Scale] Varcano la soglia del salone imboccando senza troppi tentennamenti le scale per arrivare al primo piano, quello degli ospiti. Durante il tragitto la mezzosangue si riserva di rispondergli, scoccandogli un'occhiata dalla sua posizione più bassa { La ronda ce l'ho nel tardo pomeriggio domani .. quindi direi che si può fare .. } un mezzo sorriso ad accompagnar il proprio dire, che lascia intendere che sì, ha capito e sì, non è contraria.01:21 Ryner [Salone] Si incammina senza fretta su per le scalinate, scoccandole qualche occhiata di tanto in tanto. Annuisce a quella risposta, umettandosi le labbra e deglutendo. solleva lo sguardo lungo la gradinata e prende fiato prima di rivolgerlesi ancora una volta. <Beh allora sfruttiamo il tempo libero, allenamenti a parte...> quelli che hanno in programma, s'intende. <Voglio dire.... fino a quando non mi calciano a pedate perchè sto a scrocco...> solleva le sopracciglia, guardandola negli occhi <Perchè vai a stare da quell'altra parte?> sta a dire la sua vera e propria, di camera. <se non altro per questione di praticità...> sia mai che si pensi male, insomma!
Ryner [Salone] Si incammina senza fretta su per le scalinate, scoccandole qualche occhiata di tanto in tanto. Annuisce a quella risposta, umettandosi le labbra e deglutendo. solleva lo sguardo lungo la gradinata e prende fiato prima di rivolgerlesi ancora una volta. <Beh allora sfruttiamo il tempo libero, allenamenti a parte...> quelli che hanno in programma, s'intende. <Voglio dire.... fino a quando non mi calciano a pedate perchè sto a scrocco...> solleva le sopracciglia, guardandola negli occhi <Perchè vai a stare da quell'altra parte?> sta a dire la sua vera e propria, di camera. <se non altro per questione di praticità...> sia mai che si pensi male, insomma!01:29 Ainley [Stanza Ospiti] Procedono entrambi verso il corridoio che li condurrà nella camera dell'umano, continuando quella breve conversazione che ha un che di ozioso ormai perché la notte è tarda e la voglia di parlare s'è ridotta ai minimi termini. Il pensiero di un letto soffice e caldo, da poter condividere, è qualcosa che le si insinua dolce nella mente, distraendola dal dire dell'uomo al quale è stretta solo per riprendersi l'ultimo momento { Eh, cosa ? } domanda, come cascata dalle nuvole. Lascia subito perdere, donandogli una risposta vaga ed adattabile a qualunque cosa si sia persa { .. mh, vedremo .. } quindi raggiunta la porta della camera di Ryner, attenderà che sia lui ad aprirla, prima di varcarla, sbadigliando. Un secondo ancora ed essa sarà richiusa, escludendo il mondo esterno da quella stanza fino all'indomani.
Ainley [Stanza Ospiti] Procedono entrambi verso il corridoio che li condurrà nella camera dell'umano, continuando quella breve conversazione che ha un che di ozioso ormai perché la notte è tarda e la voglia di parlare s'è ridotta ai minimi termini. Il pensiero di un letto soffice e caldo, da poter condividere, è qualcosa che le si insinua dolce nella mente, distraendola dal dire dell'uomo al quale è stretta solo per riprendersi l'ultimo momento { Eh, cosa ? } domanda, come cascata dalle nuvole. Lascia subito perdere, donandogli una risposta vaga ed adattabile a qualunque cosa si sia persa { .. mh, vedremo .. } quindi raggiunta la porta della camera di Ryner, attenderà che sia lui ad aprirla, prima di varcarla, sbadigliando. Un secondo ancora ed essa sarà richiusa, escludendo il mondo esterno da quella stanza fino all'indomani.