14:05 Lahin [Viali|Locanda] Il cielo è coperto e il sole filtra a lame sottili,l'elfa cammina con passo lento per i viali alberati.É vestita con una camicia verde scuro,coperta da un corpetto nero,le gambe sono protette da dei pantaloni verde acqua,i piedi calzano stivali marrone chiare e le spalle sono coperte da un mantello dello stesso colore della camicia.Il cappuccio è calato.La ragazza è davanti alla locanda e con la mancina spinge la porta entrando così nel locale.
14:11 Ainley [Locanda - Scale] Scende con passo cadenzato le scale che la condurranno presto alla sala comune, gli stivaletti che rintoccano ritmicamente sul legno di ogni gradino mentre la mancina d'ella si scosta dal corrimano per sovrapporsi ad uno sbadiglio che le fa spuntare un paio di lacrimucce ai lati degli occhi. Porta i lunghi capelli sciolti a ricaderle dietro la schiena e innanzi le spalle, celando così le orecchie a punta che son parte del suo retaggio di meticcia. In effetti, se escluse queste potrebbe parer quasi umana, anche grazie all'altezza considerevole che la escluderebbe a priori dall'appartenere alla razza elfica. Indossa il suo vestito corto di cotone, color verde chiaro, sovrastato come sempre da una cinta in cuoio e un corpetto nero del medesimo materiale.
14:24 Lahin [Locanda|Bancone] Si avvicina al bancone e si siede su uno sgabello e,con una movenza fluida si toglie il mantello e lo appoggia sulle ginocchia,dopo poco un garzone si presenta davanti a lei<<cosa posso fare per te?>>L'elfa lo squadra un attimo come d'abitudine:é un ragazzo sulla ventina d'anni scarsi veste con un comune abito su cui porta un grembiule nero,il volto è tondo,gli occhi a mandorla son di un verde spento e i capelli sono corti e corvini<<Un biancomangiare e una birra chiara.>>dice,senza staccare gli occhi dal ragazzo.Poi d'un tratto si volta verso le scale da cui proviene un rumore di passi poi fa capolino una ragazza piuttosto alta vestita più o meno come lei.
14:31 Ainley [Locanda - Bancone] Ha l'aria ancora vagamente assonnata la giovane, mentre scese le scale si dirige automaticamente verso il bancone ravviandosi con la dritta i lunghi capelli biondi dietro il capo. Non perde granché tempo a guardarsi attorno, evidente che poco le importi chi affolla la sala comune a quell'ora del meriggio. Invece prende posto su uno sgabello, senza tanti complimenti, lasciando scivolar l'iridi di smeraldo alla ricerca dell'oste o del garzone interpellato poco prima da Lahin. Non lo vede, già sparito in cucina, ma il proprietario della Locanda si fa avanti e le domanda se vuole il solito. Lei non può far altro che annuire { .. sì, il solito } ripete con tono neutro, poggiando ambo i gomiti sul bancone per sostenersi nell'attesa.
14:41 Lahin [Bancone] Lahin continua a scrutare la nuova arrivata con parecchio interesse.Ad un primo esame essa sembra avere più o meno la sua età:ventiquattro o venticinque anni,ma guardando più attentamente L'elfa si accorge che quella ragazza ha orecchie a punta perciò riconsidera l' età di essa:''sara un elfa o una mezza''pensa''Pertanto avrà più anni di quel che dimostra,come me''intanto il garzone giunge di nuovo davanti a lei,stavolta però,porgendole un vassoio e un bicchiere contenente un liquido che apparentemente potrebbe sembrare miele se non fosse che é poco più scuro.
14:47 Ainley [Locanda - Bancone] Mentre attende la bionda se ne sta in silenzio, almeno finché non s'accorge dello sguardo insistente della parirazza che ha affianco. Volgendole un'occhiata in tralice quindi, inarca un sopracciglio, perplessa da tutto quell'interesse di cui è oggetto { mh ? } sbatte un paio di volte le palpebre, abbastanza incline a far domande oggi da affrontare direttamente la donna senza troppi indugi { .. a cosa devo tanto interesse ? } schietta e diretta come al solito, e quando è assonnata anche di più. Anche a lei poi giunge la sua ordinazione. L'oste le posa sul bancone un boccale fumante di una bevanda calda e profumata, con qualche biscotto in un piattino come accompagnamento. Si direbbe più un pasto da colazione che pranzo, ma in effetti questo andrà a completare il quadro, rendendo palese che dev'essersi alzata soltanto poco prima.
14:55 Lahin [Bancone] La Ragazza si scuote,come ridestata da un sogno a occhi aperti<<Mh?Cosa?Oh niente stavo solo guardando il vuoto>>mente spudoratamente poi addenta un boccone del suo pasto come se non mangiasse da anni <<Chissà se questa donna fa parte dell' esercito>> all'inizio voleva solo parlare tra se e se,ma finisce per alzare così tanto la voce che tutta la locanda potrebbe sentirla.
15:05 Ainley [Locanda - Bancone] Scettica, sbatte un paio di volte le palpebre, senza tuttavia commentar nulla verso la parirazza che le mente. Si stringe comunque nelle spalle volgendo di nuovo il volto dinanzi a sé per tornare a farsi gli affari suoi e dedicarsi alla sua colazione. Spostando la destra a prender un biscotto, l'intinge nella bevanda calda prima di portarselo alle labbra e addentarne una buona metà. Sta giusto mandando giù quel frammento di pastafrolla quando i pensieri della ragazza che ha affianco la raggiungono, esposti a voce, costringendola a bloccarsi in ogni muscolo per un istante di stupore e confusione. Torna a fissarla, un'aria interdetta, andando a commentare { .. no, io non ho nulla a che fare con l'esercito } nessuna particolare inflessione nel tono di voce, comunque chiaro e ben scandito, prima di zittirsi di nuovo e far sparire l'altra parte del biscotto. Non distoglie più l'iridi di smeraldo tuttavia, volendone osservare la reazione probabilmente.
15:29 Lahin [Bancone] L'altra rimane ferma a non fare niente immobile fredda,si lascia sfuggire solo il suo nome.Punto.ah beh meglio lasciarla stare.Perciò si rivolge al garzone di prima,l'ha preso in simpatia<<scusa mi daresti anche le chiavi di una camera?>> <<Ovviamente se non vuoi nient'altro a conti fatti sono centoquattordici monete.>> <<ecco a te,son centotrenta,tieniti il resto.>>L'elfa fa per andarsene ma poi pensa di rimanere un attimo a vedere se la mezza ha qualcosa da aggiungere.
15:34 Ainley [Locanda - Bancone] Finiti i biscotti eccola che si porta il boccale di tisana alle labbra, bevendone qualche sorso mentre la mezzelfa lì accanto contratta col garzone di prima per una stanza e quindi paga quanto dovuto. Lei per contro la ignora, persa in qualche riflessione delle sue che la fa corrucciare leggermente in viso. Almeno finché non ne ode l'alzarsi o comunque ne percepisce con la coda dell'occhio il muoversi in tal senso. Con calma distaccherebbe le labbra dal bordo del bicchiere ancora tiepido, per schiuderle un'altra volta, forse ben consapevole di quanto poco sia stata amichevole fino a poco prima. Eppure il tono non cambia, rimanendo neutro, definendo un netto contrasto con il senso di quelle poche parole che le rivolge { .. alla prossima, Lahin .. } un altro sorso, come se non avesse detto nulla.
15:36 Lahin [Bancone|scala|camera] Delusa l'elfa si avvia verso le scale,diretta alla sua camera
14:11 Ainley [Locanda - Scale] Scende con passo cadenzato le scale che la condurranno presto alla sala comune, gli stivaletti che rintoccano ritmicamente sul legno di ogni gradino mentre la mancina d'ella si scosta dal corrimano per sovrapporsi ad uno sbadiglio che le fa spuntare un paio di lacrimucce ai lati degli occhi. Porta i lunghi capelli sciolti a ricaderle dietro la schiena e innanzi le spalle, celando così le orecchie a punta che son parte del suo retaggio di meticcia. In effetti, se escluse queste potrebbe parer quasi umana, anche grazie all'altezza considerevole che la escluderebbe a priori dall'appartenere alla razza elfica. Indossa il suo vestito corto di cotone, color verde chiaro, sovrastato come sempre da una cinta in cuoio e un corpetto nero del medesimo materiale.
14:24 Lahin [Locanda|Bancone] Si avvicina al bancone e si siede su uno sgabello e,con una movenza fluida si toglie il mantello e lo appoggia sulle ginocchia,dopo poco un garzone si presenta davanti a lei<<cosa posso fare per te?>>L'elfa lo squadra un attimo come d'abitudine:é un ragazzo sulla ventina d'anni scarsi veste con un comune abito su cui porta un grembiule nero,il volto è tondo,gli occhi a mandorla son di un verde spento e i capelli sono corti e corvini<<Un biancomangiare e una birra chiara.>>dice,senza staccare gli occhi dal ragazzo.Poi d'un tratto si volta verso le scale da cui proviene un rumore di passi poi fa capolino una ragazza piuttosto alta vestita più o meno come lei.
14:31 Ainley [Locanda - Bancone] Ha l'aria ancora vagamente assonnata la giovane, mentre scese le scale si dirige automaticamente verso il bancone ravviandosi con la dritta i lunghi capelli biondi dietro il capo. Non perde granché tempo a guardarsi attorno, evidente che poco le importi chi affolla la sala comune a quell'ora del meriggio. Invece prende posto su uno sgabello, senza tanti complimenti, lasciando scivolar l'iridi di smeraldo alla ricerca dell'oste o del garzone interpellato poco prima da Lahin. Non lo vede, già sparito in cucina, ma il proprietario della Locanda si fa avanti e le domanda se vuole il solito. Lei non può far altro che annuire { .. sì, il solito } ripete con tono neutro, poggiando ambo i gomiti sul bancone per sostenersi nell'attesa.
14:41 Lahin [Bancone] Lahin continua a scrutare la nuova arrivata con parecchio interesse.Ad un primo esame essa sembra avere più o meno la sua età:ventiquattro o venticinque anni,ma guardando più attentamente L'elfa si accorge che quella ragazza ha orecchie a punta perciò riconsidera l' età di essa:''sara un elfa o una mezza''pensa''Pertanto avrà più anni di quel che dimostra,come me''intanto il garzone giunge di nuovo davanti a lei,stavolta però,porgendole un vassoio e un bicchiere contenente un liquido che apparentemente potrebbe sembrare miele se non fosse che é poco più scuro.
14:47 Ainley [Locanda - Bancone] Mentre attende la bionda se ne sta in silenzio, almeno finché non s'accorge dello sguardo insistente della parirazza che ha affianco. Volgendole un'occhiata in tralice quindi, inarca un sopracciglio, perplessa da tutto quell'interesse di cui è oggetto { mh ? } sbatte un paio di volte le palpebre, abbastanza incline a far domande oggi da affrontare direttamente la donna senza troppi indugi { .. a cosa devo tanto interesse ? } schietta e diretta come al solito, e quando è assonnata anche di più. Anche a lei poi giunge la sua ordinazione. L'oste le posa sul bancone un boccale fumante di una bevanda calda e profumata, con qualche biscotto in un piattino come accompagnamento. Si direbbe più un pasto da colazione che pranzo, ma in effetti questo andrà a completare il quadro, rendendo palese che dev'essersi alzata soltanto poco prima.
14:55 Lahin [Bancone] La Ragazza si scuote,come ridestata da un sogno a occhi aperti<<Mh?Cosa?Oh niente stavo solo guardando il vuoto>>mente spudoratamente poi addenta un boccone del suo pasto come se non mangiasse da anni <<Chissà se questa donna fa parte dell' esercito>> all'inizio voleva solo parlare tra se e se,ma finisce per alzare così tanto la voce che tutta la locanda potrebbe sentirla.
15:05 Ainley [Locanda - Bancone] Scettica, sbatte un paio di volte le palpebre, senza tuttavia commentar nulla verso la parirazza che le mente. Si stringe comunque nelle spalle volgendo di nuovo il volto dinanzi a sé per tornare a farsi gli affari suoi e dedicarsi alla sua colazione. Spostando la destra a prender un biscotto, l'intinge nella bevanda calda prima di portarselo alle labbra e addentarne una buona metà. Sta giusto mandando giù quel frammento di pastafrolla quando i pensieri della ragazza che ha affianco la raggiungono, esposti a voce, costringendola a bloccarsi in ogni muscolo per un istante di stupore e confusione. Torna a fissarla, un'aria interdetta, andando a commentare { .. no, io non ho nulla a che fare con l'esercito } nessuna particolare inflessione nel tono di voce, comunque chiaro e ben scandito, prima di zittirsi di nuovo e far sparire l'altra parte del biscotto. Non distoglie più l'iridi di smeraldo tuttavia, volendone osservare la reazione probabilmente.
15:29 Lahin [Bancone] L'altra rimane ferma a non fare niente immobile fredda,si lascia sfuggire solo il suo nome.Punto.ah beh meglio lasciarla stare.Perciò si rivolge al garzone di prima,l'ha preso in simpatia<<scusa mi daresti anche le chiavi di una camera?>> <<Ovviamente se non vuoi nient'altro a conti fatti sono centoquattordici monete.>> <<ecco a te,son centotrenta,tieniti il resto.>>L'elfa fa per andarsene ma poi pensa di rimanere un attimo a vedere se la mezza ha qualcosa da aggiungere.
15:34 Ainley [Locanda - Bancone] Finiti i biscotti eccola che si porta il boccale di tisana alle labbra, bevendone qualche sorso mentre la mezzelfa lì accanto contratta col garzone di prima per una stanza e quindi paga quanto dovuto. Lei per contro la ignora, persa in qualche riflessione delle sue che la fa corrucciare leggermente in viso. Almeno finché non ne ode l'alzarsi o comunque ne percepisce con la coda dell'occhio il muoversi in tal senso. Con calma distaccherebbe le labbra dal bordo del bicchiere ancora tiepido, per schiuderle un'altra volta, forse ben consapevole di quanto poco sia stata amichevole fino a poco prima. Eppure il tono non cambia, rimanendo neutro, definendo un netto contrasto con il senso di quelle poche parole che le rivolge { .. alla prossima, Lahin .. } un altro sorso, come se non avesse detto nulla.
15:36 Lahin [Bancone|scala|camera] Delusa l'elfa si avvia verso le scale,diretta alla sua camera
di venerdì, 29 luglio 2011