13:37 Raisha [stanza privata] la finestra aperta, sguardo dorato posato sui pesan cumuli di nembi che rotolano pigri sotto la brezza del vento, la chiara pavimentaone dei viali alberati si intravede tra le fronde che stan poco più innanzi della sua finestra, aria umida e di pioggia è rimasta nel loco dal mal tempo del giorno precedente, siede la meticcia sullacrivania posta vicino al davanzale, uno sbuffo le esce spontaneo mentre lo sguardo annoiato e stanco si riposa nuovamente sulle carte che ha sparpagliato sulla lignea superfice... le dita tamburellano nervose su di essa, mentre lo sguardo inespressivo scila spesso verso l'armadio, ovviamente chiuso... serr un istante gli occhi, e si alza dirigendosi verso di esso, momenti lenti ad aprirlo, cauta... lasciando solo uno spiraglio ad intredere il luccichio dell'armatura al suo interno...
13:56 Ainley [Locanda - Stanza] Seduta alla scrivania la mezza sembrerebbe abbastanza tranquilla, se non fosse per il leggero incresparsi delle sopracciglia arcuate sugli occhi color verde foresta fissi sulle pagine di un tomo rilegato { .. basta ! } sbotta improvvisamente a quel punto, mentre segue un tonfo sordo a quell'unica esclamazione comunque portata a tono moderato dovuto al suo richiudere il libro su sé stesso e allontanarlo da sé. Sbuffa dal piccolo naso, andando a porre ambo le mani sul bordo del legno per far perno e quindi alzarsi in piedi, le lunghe gambe che scivolano indietro da sotto il tavolo per poi portarla a qualche passo di distanza da esso { .. non ne posso più .. } continua, afferrando la propria cintura in cuoio per legarsela sotto il corpetto del medesimo materiale nero, sui fianchi, gli stivaletti che rinforzati percorrono la scarsa distanza che la separa dalla porta. Del tutto intenzionata ad uscire pare, non attende certo un invito per allungar quindi la destra e spalancare senza tante cerimonie il battente.
14:01 Raisha [stanza privata] gli occhi dorati son posatisulla cotta di maglia scintillante, sugli spallacci decorati, e sull'elmo dal verde pennacchio che svetta corto dalla fronte metallica ed arrotondata della'armatura... le dita riprendono a tamburellare sullporta semi aperta dell'armadio, pensieroso il suo volto, distratto solo, da un rumore duna sedia che nella stanza vicinpar trascinare di fretta, e una porta che si apre con veemenza... le sopracciglia si corrugano... il volto le si volge verso la porta chiusa della dsua stanza, mentre il labbro inferiore vien morso... sguardobasso a concentrarsi cercando di capire quale porta nel proprio piano si fosse aperta.. si allontana lentamente quindi dall'armadio che or rimane un poco socchiuso poter intravedere l'armara scintillante dell'esercito elfico, l'anta aperta però è dalla parte opposta della finestra ttando di difendere quell'oggetto da uardi indiscreti... passo lesto che si vedrà allungare la mezza mentre la man destra si posa sulla maniglia in procinto di aprire la porta.
14:08 Ainley [Locanda - Corridoio] Spalancato l'uscio della propria camera, ecco che la mezzosangue fa un passo avanti per guadagnare il corridoio del primo piano della Locanda dell'Eletto. Quand'ecco che ferma il proprio incedere, abbassando l'occhi sulle proprie mani trattiene un'imprecazione a fior di labbra, atteggiandole in una piccola smorfia. Si volta, i lunghi capelli che ondeggiano a quel cambio di direzione, come al solito sciolti a ricaderle sulle spalle e dietro la schiena in una cascata d'oro chiaro. Torna dentro, avvicinandosi al comodino di fianco al letto per raccogliere quelli che sono un paio di guanti in pelle senza dita, abbastanza usurati e ammorbiditi dal tempo pare. Soltanto una volta presi, mentre già inizia a infilarseli, tornerebbe verso la porta, lasciata aperta, per tornare in corridoio.
14:13 Raisha [locanda corridoio] la porta della camera della bastarda si apre, caccia fuori dagli stipti il capo con aria perplessa a quel fracasso di andir vieni... buffa espressione stampata sul di lei volto, obliquo, nel voltarsi a destra e a manca per ricercarne la font, i capelli rubei risaltano disordinat e corti come al solito, un sopracciglio alto, l'altro tenuto piatto e inespressivo, le labbra son stortei lato in una smorfia curiosa e si schiudono solo una volta aver veduto la figura di Ainleyche usciva nuovamente dalla stanza [ma che diavolo...?] chiede quindi tra se e se rimanendo ad osservare la di lei figura con quell'aria da ebete [salve] dice quindi sempre con aria formale, come se si trattasse di una scocciatrice sconosciuta...
14:22 Ainley [Locanda - Corridoio] Infilato il secondo guanto ecco che fa per chiudersi la porta alle spalle quando ecco che la voce ella parirazza che ha la stanza proprio affianco alla sua la distrae, costringendola ad alzar lo sguardo su di lei che se ne sta davanti la porta della propria stanza. Inizialmente perplessa, interrogativa, la fissa, ma è solo un attimo che la riconosce e abbozza verso di lei un sorriso, sebbene mantenga un modo formale - rispetto i suoi standard - nel rivolgersi a lei { Salve } risponde al suo saluto, ruotando leggermente su sé stessa per chiudere finalmente il battente della propria camera.
14:26 Raisha [stanza privata] altro fracao proveniente da un'altra stanza [per gli dei... oggi si son svegliati tutti con lluna storta?] chide quindi tra se e se facendo uno scontroso segno del capo ad Ainley, [mhmf.... che fate scendete a mangiar qualcosa?] chiede a lei corrugando le sopracciglia e chiudendosi la prta alle sue spalle l osserva ancora qualche istante, mentre chiude a chiave con qualche mandata la porta di legno reinfilandosi la chiave nella tasca
14:08 Ainley [Locanda - Corridoio] Spalancato l'uscio della propria camera, ecco che la mezzosangue fa un passo avanti per guadagnare il corridoio del primo piano della Locanda dell'Eletto. Quand'ecco che ferma il proprio incedere, abbassando l'occhi sulle proprie mani trattiene un'imprecazione a fior di labbra, atteggiandole in una piccola smorfia. Si volta, i lunghi capelli che ondeggiano a quel cambio di direzione, come al solito sciolti a ricaderle sulle spalle e dietro la schiena in una cascata d'oro chiaro. Torna dentro, avvicinandosi al comodino di fianco al letto per raccogliere quelli che sono un paio di guanti in pelle senza dita, abbastanza usurati e ammorbiditi dal tempo pare. Soltanto una volta presi, mentre già inizia a infilarseli, tornerebbe verso la porta, lasciata aperta, per tornare in corridoio.
14:13 Raisha [locanda corridoio] la porta della camera della bastarda si apre, caccia fuori dagli stipti il capo con aria perplessa a quel fracasso di andir vieni... buffa espressione stampata sul di lei volto, obliquo, nel voltarsi a destra e a manca per ricercarne la font, i capelli rubei risaltano disordinat e corti come al solito, un sopracciglio alto, l'altro tenuto piatto e inespressivo, le labbra son stortei lato in una smorfia curiosa e si schiudono solo una volta aver veduto la figura di Ainleyche usciva nuovamente dalla stanza [ma che diavolo...?] chiede quindi tra se e se rimanendo ad osservare la di lei figura con quell'aria da ebete [salve] dice quindi sempre con aria formale, come se si trattasse di una scocciatrice sconosciuta...
14:22 Ainley [Locanda - Corridoio] Infilato il secondo guanto ecco che fa per chiudersi la porta alle spalle quando ecco che la voce ella parirazza che ha la stanza proprio affianco alla sua la distrae, costringendola ad alzar lo sguardo su di lei che se ne sta davanti la porta della propria stanza. Inizialmente perplessa, interrogativa, la fissa, ma è solo un attimo che la riconosce e abbozza verso di lei un sorriso, sebbene mantenga un modo formale - rispetto i suoi standard - nel rivolgersi a lei { Salve } risponde al suo saluto, ruotando leggermente su sé stessa per chiudere finalmente il battente della propria camera.
14:26 Raisha [stanza privata] altro fracao proveniente da un'altra stanza [per gli dei... oggi si son svegliati tutti con lluna storta?] chide quindi tra se e se facendo uno scontroso segno del capo ad Ainley, [mhmf.... che fate scendete a mangiar qualcosa?] chiede a lei corrugando le sopracciglia e chiudendosi la prta alle sue spalle l osserva ancora qualche istante, mentre chiude a chiave con qualche mandata la porta di legno reinfilandosi la chiave nella tasca
14:31 Ainley [Locanda - Corridoio] Apre la bocca, fa per dire qualcosa pare, ma la richiude subito all'udir rumore provenire in un'altra stanza della locanda, al pari di Raisha che sbotta qualcosa e per di più le fa un cenno abbastanza scontroso del capo in segno di saluto. Alché par mettersi un po' sulle sue la ragazza, irrigidendo un poco di più la postura stessa con cui se ne sta in piedi in corridoio. Quando è il momento di rispondere, si riscuote un istante più tardi dell'immediato { .. sì, sì sto andando giù e poi magari a fare due passi .. } arriccia le rosee in posa un po' pensierosa, come lo è lo sguardo di lei che rimane posato sulla figura della pari dai capelli rossi. La scruta brevemente, come se la stesse soppesando con discrezione, prima d'aggiungere { .. volete farmi compagnia ? }
14:37 Raisha [locanda corridoio] annuisce con il capo con un mugugno d'assenso [si certo..] aggiunge poi dopo.. atende quindi il suo passare per poi affiancarla e accompagnrle il passo versola sala... capo che si volge indietro, verso il loco ove proveniva il rumore d'allaltra stanza, guardingo il suo fare... silenziosa,comincia a discendere le scale portando man destra al corrimano ligneo [hum... le lezioni di equiazione come vanno?] chiede quindi nel tentativo di rompere il ghiaccio e dimostrare normale conversazione
14:55 Ainley [Locanda - Sala Comune] Appare tranquilla, come se quanto dice di sé ormai non abbia più alcuna importanza ora che è passato, mentre risponde alla domanda { .. mi son presa un bel raffreddore e non sono potuta uscire .. } le scocca un'occhiata ed un mezzo sorriso { .. anche perché Ryner era irremovibile al riguardo } e ridacchia al pensiero, prima di farsi incuriosita ora e spostar l'occhi sulla sala, ancor una volta, verso il tavolo dalla pari indicato { mmh .. d'accordo } pensierosa annuisce, andando a muoversi meccanicamente in quella direzione, già pronta ad aggirare tavoli ed avventori che si frappongono fra lei e la loro meta.
15:13 Ainley [Locanda - Sala Comune] Fa giusto per replicare a Rai quando ecco che, girandosi a lanciarle un'occhiata, la vede distratta da un saluto e un cenno da parte di una donna che anche alla mezza par familiare in un certo qual modo. Un po' sorpresa, arriccia il naso, sollevando la mancina guantata per sfregarne la punta col dorso, come se le stesse dando prurito. Silenziosa, si ferma mantenendosi comunque al fianco della parirazza, osservando tutta la scena. Quando tuttavia Raisha si abbassa in un inchino, ne rimane talmente sconcertata da dimenticarsi di chiuder la bocca e sbatter le palpebre sugli occhi verdi, momentaneamente fissi sulla rossa, come se la vedesse per la prima volta in vita sua. Non commenta niente nemmeno questa volta, eppure altalena un paio di volte l'iridi da lei a Kaiy e viceversa.
15:25 Raisha [sala comune] l'uomo haimèon ha potuto assistere al saluto e all'inchino inquanto non ha fatto in tempo la bastarda a mostrarsi a lui prima che si dileguasse su per lscale... scrolla una spalla quindi indifferente, faendo una smorfia medesima alla domanda di Kaiy [oh io tutto a meraviglia, stavo giusto andando a prendere posto per pranzare... anche se lora è tarda... ] silenzio un istante... per poi osservarla ancora... [hum... vi lascio ai vosti affari dunque... ancora felice di avervi incntrata] rapido saluto formalil suo lieve ceo del capo per poi voltarsi nuovamente verso Ainley e trattenere una risata alla sua espressione basita... un enno ad indicre a lei il tavolo vuoto [prego prego..] dice quindi alla aprirazza indicando il tavolo per sproarla a raggiungerlo quanto prima, nel tenttivo di ridestarla da quella perplessità...
14:37 Raisha [locanda corridoio] annuisce con il capo con un mugugno d'assenso [si certo..] aggiunge poi dopo.. atende quindi il suo passare per poi affiancarla e accompagnrle il passo versola sala... capo che si volge indietro, verso il loco ove proveniva il rumore d'allaltra stanza, guardingo il suo fare... silenziosa,comincia a discendere le scale portando man destra al corrimano ligneo [hum... le lezioni di equiazione come vanno?] chiede quindi nel tentativo di rompere il ghiaccio e dimostrare normale conversazione
14:42 Ainley [Locanda - Scale] Si muove per raggiungere le scale, senza troppa fretta ma comunque con buon passo deciso, affiancando prima la pari e poi procedendo per raggiungere il pian terreno della Locanda. Un'occhiata veloce al corridoio prima di iniziare a scendere, quando ecco che la voce di Raisha torna a farsi udire a lei che quasi cade dalle nuvole { .. come ? Ah sì, le lezioni .. be' non ho potuto continuare perché in questi ultimi giorni non sono stata in condizioni .. } rimane sul vaga, stringendosi nelle spalle mentre ecco che ha terminato la discesa ed ora si ferma affianco la scala per cercare un tavolo libero { .. ma l'ultima volta eravamo a buon punto }
14:47 Raisha [locanda sala comune] alza un sopracciglio, curiosa, [in che senso non eravate in condizioni?] non riesce a tratnere uno sguardo curioso e lievemente preoccupato... sofferma lo suardo un attim sui lineamenti di lei, rallentando il passo per poi sorvolare la sala seguendo lo sguardo dell'amica alla ricerca di qualche posto... [hum... quello all'angolo?] chiede a lei indicando con il capo un tavolo isolato all'angolo della stanza, da dovei può godere buona visuale del cale quasi per intero... lenta cercherebbe quindi di avviarsi verso quel posto posando lo sguardo sulla parirazza acoltandone dire ed intenzioni
14:50 Kaiy [Locanda dell'eletto-sala comune] Pochi passi ancora,prima di raggiungere l'ingresso della locanda dell'eletto. Aveva fatto un giro nella città..per cercare di trovare Gaston De Valera,ma di lui nessuna traccia.La situazione nella città sembrava tranquilla,giusto come aveva affermato il cacciatore d'Elitè ,qualche giorno prima.Il tempo era nuvoloso,ma per fortuna niente vento a disturbare.Senza armi addosso ,si sente spoglia,ma cerca di farci l'abitudine per ora,mentre ora è suglia soglia. Apre la porta ,portandosi nella sala comune,un'occhiata fugace,notando la presenza di uno dei suoi uomini del Clan.Olcmaith. Insieme una donna,forse era quella di cui gli aveva parlato..riprende il passo,passando tra i tavoli e quando davanti a lui[ Ben arrivato Olc. andato bene il viaggio?] dando uno sguardo e facendo un cenno con il capo alla donna.per poi vedere la figura del Maestro Raisha.Alza il braccio per attirare l'attenzione[hei..] sol questo non sapendo in che vesti fosse qui.14:47 Raisha [locanda sala comune] alza un sopracciglio, curiosa, [in che senso non eravate in condizioni?] non riesce a tratnere uno sguardo curioso e lievemente preoccupato... sofferma lo suardo un attim sui lineamenti di lei, rallentando il passo per poi sorvolare la sala seguendo lo sguardo dell'amica alla ricerca di qualche posto... [hum... quello all'angolo?] chiede a lei indicando con il capo un tavolo isolato all'angolo della stanza, da dovei può godere buona visuale del cale quasi per intero... lenta cercherebbe quindi di avviarsi verso quel posto posando lo sguardo sulla parirazza acoltandone dire ed intenzioni
14:55 Ainley [Locanda - Sala Comune] Appare tranquilla, come se quanto dice di sé ormai non abbia più alcuna importanza ora che è passato, mentre risponde alla domanda { .. mi son presa un bel raffreddore e non sono potuta uscire .. } le scocca un'occhiata ed un mezzo sorriso { .. anche perché Ryner era irremovibile al riguardo } e ridacchia al pensiero, prima di farsi incuriosita ora e spostar l'occhi sulla sala, ancor una volta, verso il tavolo dalla pari indicato { mmh .. d'accordo } pensierosa annuisce, andando a muoversi meccanicamente in quella direzione, già pronta ad aggirare tavoli ed avventori che si frappongono fra lei e la loro meta.
15:03 Raisha [sala comune] annuisce al dire di lei ridacchiando [immagino..] inchioda l'incedere quando la coda dell'occhio nota il gesto di Kaiy e l'oto ne avverte il richiamo, istinto vuole che si volti verso di lei, a cui abozza un mezzo sorriso e u cenno del capo in saluto, espressione del volto che si raggela un istante, nel notare la compagnia dell'uomo ncontrato in quel di Leah divso tempo addietro, un brivido le corre lungo a scheina mentre il capo si reclina un poco di lato assottigliando l sguardo verso il gruppetto, per poiposarsi nuovamente su Kaiy [Salve a voi... molte lune son passate al nostro ultimo incontro..] non menziona nessun grado... ne si rivolge a lei come superiore, sguardo di intesa a lei [spero che abbiate una buona permanenza qui ad arborlon miledy.. voi... e il vostro gruppetto...] sguardo che si posa nuovamente sull'uomo [salve anche a voi, messere] ampio e stranamente elegante inchino verso di lui, beffardo il sorriso che li rivolge rialzando il capo, in ricordo ai discorsi intrapresi tempo addietro riguardo il sangue misto...
15:08 Kaiy [Locanda dell'eletto-sala comune] Osserva curiosa i movimenti del membro del clan e la donna,forse non Olcamith aveva confuso il viaggio come un momento di piacere e non di dovere.Li osserva salire le scale,verso le stanze...chissà ..ma chissà..cosa andavano a fare,preso l'uomo..tanto preso,poichè non aveva nemmeno salutato.Scuote il capo Kaiy quyasi divertita..questi uomini..pensa!.Riporta le iridi smeraldine sul Comandante Raisha,le porge un sorriso spontaneo,mentre ascolta e osserva il suo atteggiamento per agire di conseguenza[ >Buonasera a voi Milady,vero!..sono tante lune che non ci vediamo..la permanenza è ottima,voi come state?] espressione gentile di chi conosce la mezza ,ma che non ha nessun tipo di confidenza se non formale.15:13 Ainley [Locanda - Sala Comune] Fa giusto per replicare a Rai quando ecco che, girandosi a lanciarle un'occhiata, la vede distratta da un saluto e un cenno da parte di una donna che anche alla mezza par familiare in un certo qual modo. Un po' sorpresa, arriccia il naso, sollevando la mancina guantata per sfregarne la punta col dorso, come se le stesse dando prurito. Silenziosa, si ferma mantenendosi comunque al fianco della parirazza, osservando tutta la scena. Quando tuttavia Raisha si abbassa in un inchino, ne rimane talmente sconcertata da dimenticarsi di chiuder la bocca e sbatter le palpebre sugli occhi verdi, momentaneamente fissi sulla rossa, come se la vedesse per la prima volta in vita sua. Non commenta niente nemmeno questa volta, eppure altalena un paio di volte l'iridi da lei a Kaiy e viceversa.
15:25 Raisha [sala comune] l'uomo haimèon ha potuto assistere al saluto e all'inchino inquanto non ha fatto in tempo la bastarda a mostrarsi a lui prima che si dileguasse su per lscale... scrolla una spalla quindi indifferente, faendo una smorfia medesima alla domanda di Kaiy [oh io tutto a meraviglia, stavo giusto andando a prendere posto per pranzare... anche se lora è tarda... ] silenzio un istante... per poi osservarla ancora... [hum... vi lascio ai vosti affari dunque... ancora felice di avervi incntrata] rapido saluto formalil suo lieve ceo del capo per poi voltarsi nuovamente verso Ainley e trattenere una risata alla sua espressione basita... un enno ad indicre a lei il tavolo vuoto [prego prego..] dice quindi alla aprirazza indicando il tavolo per sproarla a raggiungerlo quanto prima, nel tenttivo di ridestarla da quella perplessità...
15:30 Kaiy [Locanda dell'eletto-sala comune] Raisha è in compagnia di un'altra mezzelfa, la osserva per un'attino,per capire chi fosse ,se la conosceva..ma il suo volto non lo ricorda.Si chiede certo..del perchè fosse ad Alborlon,il Comandante,sicuramente in missione e sicuramente sotto copertura.La porta della locanda si apre..d'istinto Kaiy si volta ,e con stupore nota la figura di Gaston..La voce di rasisha la distrae ,voltandosi di nuovo verso di lei ascoltandola e tenendo l'espressione gentile[Benissimo,allora vi auguro un buon pranzo ..Milady] volge lo sguardo sull'altra mezza facendo un cenno con il capo,vedendole allontanarsi.pronta adesso a girarsi verso Gaston..portandosi verso di lui con passo lento mentre un sorriso è stampato sul suo viso e quando vicina[ Buonasera Gaston..ho ricevuto la tua lettera..ed eccomi qui] dirà ironica..per poi continuare[ come stai?]
15:33 Ainley [Locanda - Sala Comune] Si riscuote da quel suo stato momentaneo di confusione e sbalordimento per andare annuire a Raisha una volta che questa le fa cenno di raggiungere definitivamente il tavolo prescelto. Quasi sussultando ricambia il saluto di Kaiy con un cenno del capo prima di volgere l'occhi di smeraldo verso la loro meta, andando a sfregarsi un'altra volta la punta del naso con la dritta, in reazione a un fugace imbarazzo per la consapevolezza di come s'era presentata la propria espressione. Si schiarisce la gola ma non dice niente, mentre cammina, andando a fermarsi giusto quando arriva a portata di sedia. Soltanto allora allungandosi per tirarla indietro, vi prenderebbe posto senza troppe cerimonie, abbandonandovisi sopra. A quel punto sì che si lascia sfuggire un sospiro che le svuota i polmoni e non solo, cercando di nuovo con lo sguardo la parirazza { .. mi sembrava una faccia conosciuta .. } mormora lì per lì, di punto in bianco, snocciolando il proprio pensiero.
15:39 Raisha [sala comune] sorride a lei ed annuisce [certo... l'avrai vista a castello...] le sussurra piegandosi in avanti vers di lei a mezza voce per non farsi odire, mentre prende posto svaccandosi nellsedia sgrdo comprensivo a lei per poi sghigzzare [noi membri delle frecce quando siamo fuori, è ormai tacito rimanere sempre nell'anonimato tra di noi... in quanto mai sappiamo l'uno la missione dell'altro, al momento in cui siamo fuori] dice quindi sorridendole mentre lo sguardo volge verso la sala in cerca di in gazone.
15:45 Ainley [Locanda - Sala Comune] Alla spiegazione dell'altra si distende nell'espressione del viso, uscendosene con un semplice { Ah, ecco .. } che lì finisce perché a sua volta volge lo sguardo alla ricerca di un garzone. Poggia automaticamente ambo gli avambracci sul legno del tavolo, sporgendo leggermente il busto in avanti per meglio sostenere una conversazione e al tempo stesso lanciar un'altra occhiata per la sala. L'ambiente rumoroso come sempre non sembra creare troppi fastidi nella bionda, che per contro sembra distratta dal proprio intento di metter qualcosa nello stomaco. Così faranno entrambe, dopo aver ordinato, parlando del più e del meno come semplici conoscenti fino a ché non si ritireranno.
15:33 Ainley [Locanda - Sala Comune] Si riscuote da quel suo stato momentaneo di confusione e sbalordimento per andare annuire a Raisha una volta che questa le fa cenno di raggiungere definitivamente il tavolo prescelto. Quasi sussultando ricambia il saluto di Kaiy con un cenno del capo prima di volgere l'occhi di smeraldo verso la loro meta, andando a sfregarsi un'altra volta la punta del naso con la dritta, in reazione a un fugace imbarazzo per la consapevolezza di come s'era presentata la propria espressione. Si schiarisce la gola ma non dice niente, mentre cammina, andando a fermarsi giusto quando arriva a portata di sedia. Soltanto allora allungandosi per tirarla indietro, vi prenderebbe posto senza troppe cerimonie, abbandonandovisi sopra. A quel punto sì che si lascia sfuggire un sospiro che le svuota i polmoni e non solo, cercando di nuovo con lo sguardo la parirazza { .. mi sembrava una faccia conosciuta .. } mormora lì per lì, di punto in bianco, snocciolando il proprio pensiero.
15:39 Raisha [sala comune] sorride a lei ed annuisce [certo... l'avrai vista a castello...] le sussurra piegandosi in avanti vers di lei a mezza voce per non farsi odire, mentre prende posto svaccandosi nellsedia sgrdo comprensivo a lei per poi sghigzzare [noi membri delle frecce quando siamo fuori, è ormai tacito rimanere sempre nell'anonimato tra di noi... in quanto mai sappiamo l'uno la missione dell'altro, al momento in cui siamo fuori] dice quindi sorridendole mentre lo sguardo volge verso la sala in cerca di in gazone.
15:45 Ainley [Locanda - Sala Comune] Alla spiegazione dell'altra si distende nell'espressione del viso, uscendosene con un semplice { Ah, ecco .. } che lì finisce perché a sua volta volge lo sguardo alla ricerca di un garzone. Poggia automaticamente ambo gli avambracci sul legno del tavolo, sporgendo leggermente il busto in avanti per meglio sostenere una conversazione e al tempo stesso lanciar un'altra occhiata per la sala. L'ambiente rumoroso come sempre non sembra creare troppi fastidi nella bionda, che per contro sembra distratta dal proprio intento di metter qualcosa nello stomaco. Così faranno entrambe, dopo aver ordinato, parlando del più e del meno come semplici conoscenti fino a ché non si ritireranno.
di venerdì, 19 agosto 2011