sabato 17 dicembre 2011

Notte di coppiette al nosocomio

 
21:42 Ryner [Nosocomio - Giardino Interno] Eccolo, di ritorno dalla mensa, oltrepassare la porta che dal corridoio dell'ala ovest conduce direttamente ai giardini interni della struttura ospedaliera. si presenta vestito come al solito, grossomodo: calzoni neri e larghi che si infilano in alti stivali che arrivan sin quasi al ginocchio, e che son stretti alla vita da un cinturone alto e spesso in cuoio. infilata nei calzoni una camicia nera, del medesimo colore di calzoni e stivali, giusto per restare in tema, le cui maniche son risvoltate sino ai gomiti. Tira su col naso, inspirando a fondo l'aria fresca della sera. <Mangiare abbian mangiato, bere abbiam bevuto...> Bofonchia, sospirando soddisfatto, accennando a muoversi verso una delle panchine. <Ti va di sederci un pò qua?> Domanda, ruotando il capo e rivolgendo gli occhi neri sulla mezz'elfa che lo accompagna. si schiarisce poi la voce, sollevando la sinistra a riavviare i capelli neri dietro la testa.
21:51 Ainley [Nosocomio - Giardino Interno] Procede con passo tranquillo accanto all'umano, andando a sollevar lo sguardo su di lui una volta che apre bocca per proporle di sedersi. Abbozza un tenue sorriso su quel volto dai lineamenti fini, annuendo una volta sola con un movimento del capo biondo. I lunghi capelli come di consueto le ricadon sulle spalle e dietro la schiena, celandole le orecchie a punta agli sguardi dei più. Molla la presa della propria mano destra sul polso mancino, che teneva bloccato dietro la schiena in posa che la faceva procedere abbastanza dritta con la schiena sebbene nient'affatto rigida. Il camice ondeggia leggero ad ogni passo da ella portato verso la panchina indicata dall'umano, i lembi dischiusi a lasciar intravedere sotto di essi la fascia che le avvolge il seno e le bende che invece spiccano dal costato sino all'ombelico { Che hai fatto oggi ? } gli domanderebbe, fermando il passo senza tuttavia sedersi, limitandosi a volgersi verso Ryner ora, in attesa.
21:54 Marillie [Nosocomio] <corridoio> Dinuovo sera, una lunga giornata ormai volge alla fine, il volto tirato e stanco. tutto il giorno passato al villaggio dalla famiglia di cui si occupa, ha messo a dura prova il minuto fisico della mezza, la candida veste dell'ordine sempre ben curata, e il lungo crine biondo lasciato sciolto sulle spalle. lentamente s'avvia verso l'ingresso ha voglia di andare a prendere una boccata d'aria, nonostante ci sia vento, ma l'odore acre che impregna l'aria del Nosocomio, questa sera le da' un po' noia, chissa' Rhaja dove sara' l'ha cercata nella sua camera ma non c'era, acra' sicuramente da fare con qualche degente, non passa giorno che non si affezzioni sempre piu' alla sua adorata sorella.
21:57 Ryner [Nosocomio - Giardino Interno] Osserva Ainley di sbieco accettare ed annuisce un paio di volte con aria soddisfatta, cosa che obiettivamente è vista la cena appena finita. devia dunque il passo, dirigendosi verso una delle panchine e dando le spalle ad essa. si va dunque a sedere morbidamente sul lato sinistro della medesima, adagiando indietro il busto contro lo schienale. sospira dunque, socchiudendo gli occhi per poi riaprirli a quella domanda. li rivolge verso la mezz'elfa, spalancandogli. <Quello che faccio tutti i giorni, Ainley.> Risponde con un tono che deniota l'ovvietà della domanda postagli <un benemerito.> Conclude rivolgendole un sorrisetto. <Ho fatto un giro qua fuori, fatto due passi, letto un poco e...> lascia in sospeso, gesticolando distrattamente con la mano destra <le solite cose. Tu?> chiede, ribaltando la domanda <hai già iniziato a leggere il tuo libro?>
22:00 Naglfar [Storlock - Corridoi Nosocomio] per il berserker è giunto il momento di ripartire... ha deciso di fare parte del viaggio di notte cosi da sfuggire alla calura diurna e cosi da potersi riposare nelle ore più calde della giornata... cavalcare sotto il sole cocente in un territorio impervio e poco sicuro come quello dell'Anar Del Nord, in direzione delle Montagne Charnal, non è di certo una cosa saggia... deve ripartire il troll, ma prima vuole controllare un'ultima volta il nosocomio cosi da poter vedere se ci sia qualche sua amica come ad esempio Marillie o Yumy... si avvia dunque per i corridoi del nosocomio cercando di guardarsi attorno e tentando di fare poco rumore cosi da non infastidire i degenti che numerosi come al solito dovrebbero popolare il nosocomio di Storlock... con passo lento e tranquillo il troll tenta di avanzare cercando di sbirciare di tanto in tanto dentro le stanze cosi da capire se ci siano dei Guaritori intenti a far delle visite...
22:04 Ainley [Nosocomio - Giardino Interno] Abbozza un mezzo sorriso alla risposta di Ryner, evidentemente divertita, mentre ne ascolta il resto senza tuttavvia accennare a sedersi ancora. Invece sollevando l'occhi verso il varco lì vicino che dai giardini comunica coi corridoi, si stringe nelle spalle { Sì, sì .. certo che ho già iniziato } gli risponde infine, annuendo con un cenno del capo a sottolinear il proprio dire. Incrocerebbe ambo le braccia sotto il seno, bilanciando il peso del corpo su ambo le gambe avvolte in quei suoi soliti pantaloni in color cuoio, debitamente rinforzati al ginocchio { .. che altro avrei potuto fare altrimenti oggi ? } domanda retorica che va a snocciolare in sua direzione, prima di lasciar intercorrere una breve pausas e quindi emulare un sospiro forse inatteso { Dovrei farmi controllare le bende probabilmente, ma i guaritori sono stati parecchio impegnati oggi .. } afferma a quel punto, cambiando momentaneamente argomento.
22:07 Marillie [Nosocomio] <corridoio> Il passo e lento e stanco, dovrebbe riposarsi, ma il sonno tarda a giungere, contina il suo intercedere lungo il corridoio, quando in lontananza nota una figura...una gran figura. le sembra di riconoscere chi cammina nel senso contrario al suo, ma certo e' proprio lui Naglfar, accellera il passo verso di lui sorridendo, e' moltissimo tempo che non vede il troll, cerca di accorciare le distanze [Naglfar sei proprio tu...che bello..] favella mentre lo raggiunge e quasi si getta tra le sue braccia felice di rivedere il caro amico...quanto l'e' mancato . Sorride felice e sembra quasi che la stanchezza sia volata via, si e' molto affezionata al gigande, e proprio non si aspettava di vederlo li questa sera.
22:13 Ryner [Nosocomio - Giardino Interno] Ascolta la sua risposta e si stringe nelle spalle guardando verso l'alto <Non saprei...> Bofonchia sulle prime <Se ne fanno di cose, in preda alla noia e alla solitudine. so in merito una storia di un tizio che è andato a fare il guardiano invernale per un bivacco in montagna e...> al che la guarda di sbieco <No, questa me la tengo per qualche racconto intorno al fuoco.> ridacchia, prendendo fiato. <E tu chiamali no?> Domanda <Ricorda che prima ti dimettono prima torniamo ad Arbolon... E prima torniamo ad arbolon...> Prima ricominciano a viaggiare. ridacchia, per farle capire che non è un vero e proprio terzo grado, giusto un paio di secondi dopo averla guardata con la sua solita aria furba. <E com'è il libro?> Chiede, incuriosito e desideroso di avere da lei un responso.
22:13
Naglfar
[Storlock - Corridoi Nosocomio] un affrettato rumore di passi, che rapidi si susseguono l'uno all'altro, raggiunge le orecchie del berserker che tenta di voltarsi nella direzione dalla quale sembra arrivare il rumore... poco lontano vede la mezzelfa Marillie che sembra gettarsi verso di lui... allarga le braccia il troll cosi da lasciarle lo spazio per abbracciarlo a sua volta e poco a poco tenta poi di richiuderle sulla schiena della donna stando ben attento a non farle del male ed a non spiaccicarla come successo alle Foreste Del Duln... [buongiorno Marillie... cercavo proprio te...] sghignazza il troll tentando di sollevarla da terra... [sono qui di passaggio e tra poco riparto, ma non volevo lasciare Storlock senza averti rivista... l'ultima volta abbiamo incontrato Yumy e non siamo riusciti a passare un po di tempo insieme da soli...] favella il berserker con voce calma e tranquilla... nel suo viso si puù leggere facilmente la felicità dovuta a quell'incontro...

22:20 Marillie [Nosocomio] <corridoio> E' felice dopo tanto tempo e' felice, si lasacia abbracciare da lui, quelle forti braccia le hanno sempre fatto provare tanta sicurezza e protezione [Ohhh gia' sei in partenza ma quando sei arrivato, non potevi venire prima? sono cosi' contenta di rivederti mi sei mancato sai, non sapevo dov'eri e mi preoccupo quando non ho tue notizie, sei o non sei la mia guardia del corpo] favella ridacchiando, ma sono veritiere le parole della fanciulla, lui e' la prima persona con cui si sia aperta la mezza, egli l'aiutata ad aprirsi e a non essere piu' cosi' timida ed impacciata, leggermente si vela il viso a sentir nominare Yumy ,ormai e tanto tempo che non vede nemmeno lei [Yumy..si certo, sai e da molto che non la vedo, non so forse sara' in missione mi manca sai] favella un po' triste.
22:24 Naglfar [Storlock - Corridoi Nosocomio] sorride annuendo il berserker [si, purtroppo si... sono qui solo di passaggio... vengo da Tyrsis, li sono successi un po di casini... cose strane... sono invecchiato di colpo e poi tornato giovane ed al mio risveglio mi sono sentito decisamente rintronato... molto stanco, spossato...] spiega il berserker facendo spallucce per poi continuare [poi mi è stato chiesto di andare a raccogliere dei sassi sulle Montagne Charnal e visto che dovevo passare di qui ho pensato di fermarmi cosi ho colto anche l'occasione per riposarmi un po...] favella il berserker continuando a stringere e ad abbracciare quella dolce mezzelfa... poco a poco il troll tenta di alzarla ancora cosi da prenderla definitivamente in braccio mentre riprende a passeggiare tranquillamente per i corridoi... [si, Yumy sarà sicuramente in giro per le Quattro Terre a curare gente... non c'è da preoccuparsi per lei, starà sicuramente bene... e tu??? come stai???] chiede curiosamente...
22:30 Ainley [Nosocomio - Giardino Interno] Inarca un sopracciglio all'inizio del racconto dell'altro, quando ecco che appena iniziato l'interrompe, nemmeno a farlo apposta, con quella sua affermazione che la contraria un poco { Eh ? } tuttavia non può non sorridere all'umano che ha di fronte, sebbene in una posizione più ribassata { Ah, ora fai così ? Metti le pulci nelle orecchie ? Bravo, bravo .. } l'elogia fintamente, ironica, quasi canzonatoria, prima di ridacchiare. Il suo dire successivo le fa di nuovo palesar un'espressione un po' perplessa però, di nuovo più seria { .. chiamarli ? Che è, devo essere io a stargli dietro ? } non sembra entusiasta della cosa, anzi, è come se per lei fosse roba d'altro mondo { Sì, sì, ho capito .. va bene } cede subito, quando ecco che l'umano prende a ricordarle che prima guarirà, prima leveranno le tende. Sospira, le spalle che s'abbassano leggermente, prima di sollevar di nuovo lo sguardo e scorgere un'ombra nel corridoio dovuta alla presenza di Naglfar e Marillie. Lì per lì non ci fa poi molto caso, non è affatto insolita la presenza di qualcuno.
22:31 Marillie [Nosocomio] <corridoio> sempre il solito Naglfar non cambia mai come quella volta che prese sia lei che Yumy sulle spalle, gli si stringe un po' al collo per poi verbiare [bene caro puoi rimettrmi giu' che figura ci farei se mi vedessero a spasso in braccio a te?] favella, cercando di scendere da quella montagna di muscoli. Tutto si pou' dire di un troll ma non che sia forte e muscoloso e di certo lui non fa eccezione. [Hai fame vuoi mangiare qualcosa?] favella, ormai sono nei pressi dei giardini interni, e nota la presenza dei due giovani di alcune sere prima, ancor piu' cerca di farsi mettere giu', non sta affatto bene che una cerusica se ne vada in giro per il Nosocomio in quel modo.
22:39 Naglfar [Storlock - Corridoi Nosocomio] fa spallucce il troll [beh se ti vedono dico che ti sei sentita male e che ti riporto in camera o che magari siamo in cerca di qualche altro Guaritore...] sghignazza il berserker tentando di rimettere giù con estrema attenzione la mezzelfa... ci ha preso gusto a tenerla in braccio e si diverte a giocarci cosi in tranquillità... [beh, un po di fame ce l'ho sempre, ma inizio a diffidare dei cibi del nosocomio... non so perchè ma sono sempre troppo poco cinghialosi e sempre troppo poco birrosi per i miei gusti... ma un buon pasto non si rifiuta mai quindi ti seguo...] sghignazza il berserker cercando di rimanerle dietro... [non è che potresti anche darmi uno di quei cosi che date ai malati per tirarli un po su??? a me l'hanno dato un paio di volte per farmi riprendere un po di energie e mi farebbe decisamente comodo...] favella il troll con voce calma e tranquilla sperando che la mezzelfa possa aiutarlo a far passare un po di quella spossatezza...
22:42 Ryner [Nosocomio - Giardino interno] <Oh no... me la riservo solo per un momento più adatto.> Spiega, annuendo un paio di volte e prendendo fiato poco dopo, sospirando. <No, hai ragione però non è che ppuoi anche passare otto giorni senza farti medicare perchè non t'han chiesto nulla, ti pare?> osserva a bassa voce, guardandola con la coda dell'occhio. <Ti fa male non uscire da qui.> constata, tirandosi lentamente in piedi. <Dobbiamo trovare il modo per ovviare alla tua "prigionia" tra queste mura.> Conclude dopo poco, deviando lo sguardo verso il limitare dei giardini, dove appaiono le due sagome -fuse in una- che fatica ad identificare non poco.
22:50 Ainley [Nosocomio - Giardino Interno] Nel suo campo visivo si definiscono le figure della cerusica e del troll, col quale ha passato gran parte del pomeriggio, proprio mentre Ryner riprende a parlare. Alla sua affermazione infatti, costretta a tornar su di lui con tutta la propria attenzione, inarca un sopracciglio cercandone l'occhi scuri { .. in che senso mi fa male ? } indaga automaticamente, un poco sulla difensiva eppure cercando di non darlo a vedere. Le sopracciglia che ravvicinate puntano verso l'alto le danno un'aria vagamente preoccupata che poco si concilia con l'atmosfera tranquilla e familiare che aleggia intorno a loro { Ho .. fatto qualcosa ? } gli domanda, un po' esitante, andando a serrar le labbra mentre attende ora una risposta.
22:51 Marillie [Nosocomio] <pressi giardini> Finalmente i suoi piedi possono toccare il pavimento, ride alle parole del troll, fosse per lui porterebbe birra e cinghiale all'interno del Nosocomio, poi il suo sguardo si posa sulle due figure li poco distante da loro verbaindo [Salus et Vitae, signori] cordiale e gentile, come suo solito, questa sera i due giovani sembrano piu' calmi rispetto alle sere precedenti. per poi nuovamente volgersi al troll [ Naglfar ma cos'hai sei ferito cosa ti e' successo, lo sai che non devi farmi stare in pena] favella preoccupata, con lo sguardo cerca di vedere se egli ha qualche ferita, di cui non si e' accorta prima, ma le sembra che tutto sia a posto, ma se le ha fatto quella richiesta di sicuro qualcosa non va.
22:58 Naglfar [Storlock - Corridoi Nosocomio] mette giù la mezzelfa il berserker e poco a poco la segue raggiungendo cosi la porta che da sui giardini... la mezzelfa saluta due persone che sono li ed il troll riconosce la mezzelfa conosciuta nel pomeriggio, quella con la ferita al fianco destro... [buongiorno...] proferisce solamente limitandosi poi a fare un cenno con la testa come fosse una sorta d'inchino... [no, non sono ferito, stai tranquilla Marillie... è solo che come ti dicevo a Tyrsis sono invecchiato di colpo e di colpo sono poi tornato alla mia attuale età ed il tutto mi ha lasciato stanco e spossato... poi legato al caldo il tutto mi fa sentire un po stordito e frastornato... se hai qualcosa da farmi prendere sarebbe certamente utile altrimenti attenderò che passi da solo... ogni giorno che passa mi sento un po più in forma...] spiega con tranquillità il figlio delle Charnal alla mezzelfa che dovrebbe essere davanti al berserker ora...
22:59 Ryner [nosocomio - Giardini Interni] Ascolta le parole di Ainley e sospira <nel senso che sei strana. Meno solare del solito. O è per questo o per l'atra sera...> Spiega, per poi scuotere il capo in segno di diniego, perchè non ha fatto nulla di particolare in effetti. le si porta proprio davanti, continuando a parlare <...e in quel caso potrebbe essere per una sola eventualità: quella in cui abbia paura di rifarlo.> Conclude, guardandola dritta negli occhi. <O forse son solo problemi inutili che mi faccio.> sdrammatizza, stringendosi nelle spalle per poi ruotare il capo ed osservare la curatrice. si allontana istintivamente di un passo da lei e rivolge il capo verso di lei <Oh, buonasera...> Mormora verso Marillie, distrattamente.
23:07 Marillie [Nosocomio] <verso giardini interni> Lo guarda perplessa, che sia stato vittima di qualcosa di magico.. [Uhmm potrei darti del ricostituente, ma sarebbe comunque una cosa blanda, povero il mio troll, tu dovresti aver piu' cura di te, sei sempre in mezzo ai pericoli, mi farai venire un colpo un giorno di questi] favella, quando nota il troll salutare la giovane mezza, che si conoscano i due, leggermente il volto s'imporpora. Quando le sue iridi si soffermano sul polso del troll e con sommo piacere nota che egli indossa ancora il bracialetto che lei gli regalo' tempo addietro [Porti ancora il mio bracciale...] mormora , mentre il volto si rasserena e felice che egli lo indossi ancora..vuol dire che ha sempre avuto un pensiero per la mezza, si avvicina ad egli, [Andiamo in sala mensa?] moromora.
23:08 Ainley [Nosocomio - Giardino Interno] Il saluto di Marillie la distrae un solo istante, portandola a donar a lei e al troll delle montagne un neutro { .. 'sera } che non è seguito da altro che un cenno al figlio delle Charnal in risposta al suo. Nonostante lo scambio iniziale di saluti l'attenzione di lei torna subito tutta per quanto ha da dirle l'umano che s'è alzato e le sta rispondendo proprio in quel momento. Alla spiegazione iniziale infatti ora inarca nuovamente un sopracciglio, tornando più che perplessa decisamente confusa { Io .. ? } le sfugge in un mormorio all'osservazione che ei la vede meno solare. Certo, non è che se uno ha una toppa su un fianco può tranquillamente saltare e ballare, c'è da tener conto anche di questo. Quando egli poi allude a quanto accaduto l'altra notte, eccola che s'accende come una torcia, avvampando in volto e zittendosi totalmente, serrando le labbra mentre assume un'aria decisamente tesa. Così le nasce una replica balbettante, che la vede impacciata e determinata al tempo stesso { C-certo che sono solo problemi che ti fai .. ! } esclama sciogliendo la posa conserta delle braccia per sollevarle entrambe, in gesto secco che la vede puntar ambo le mani aperte dove capita, verso il basso. Ma ostinatamente rimane a fissarlo dritta negli occhi { Chi .. chi è che avrebbe paura di fare cosa ?! }
23:12 Naglfar [Storlock - Corridoi Nosocomio] quel salutare è un semplice salutare di cortesia... nulla ha a che fare con quella mezzelfa il figlio delle Chranal che sa solo il nome di quella donna... sorride il berserker cercando di passare una mano attorno alla vita della mezzelfa cosi da stringerla a se e sostenerla [tranquilla Marillie, non è nulla di grave... solo un po di stanchezza come ti dicevo... questo qui alla fine non è stato nulla di preoccupante anche se è stato brutto vedersi invecchiare di colpo... è andata peggio quando la lancia mi ha trafitto da natica a spalla...] spiega il figlio delle Charnal facendo spallucce e cercando di seguire la donna in direzione della sala mensa... [si, andiamo in sala mensa... inizia a farsi tardi ed a quest'ora non dovrebbe esserci più nessuno... cosi potremo passare un po di tempo da soli senza feriti, senza compagni d'arme e senza altri Guaritori che ci passano attorno...] favella il troll speranzoso...
3:19 Marillie [Nosocomio] <corridoio> Fatti i convenevoli, i due si dirigono verso la sala mensa, si affianca ad egli, e di tanto in tanto gli volge lo sguardo sorridendogli [Mi sei mancato sai...sono successe tante cose in questo ultimo periodo, forse anche troppe, sai ora sono una cerusica, qui mi trovo bene ma mi manca qualcosa...qualcuno..ecco io..] non riesce a finire il discorso divenedo ancor piu, colorita del solito il suo viso, dopo tanto si sente in imbarazzo accanto ad egli, ma veritiere son le parole, lui gli e' mancato molto, e ora nuovamente partira' e lei restera' dinuovo sola...ma perche ' tutti quelli che amam prima o poi se ne vanno..ama il siuo lavoro ..ma che sacrifici costa svolgerlo.
23:22 Ryner [Nosocomio - Giardino Interno] <va bene, supposizione errata> riconosce sollevando ambo le mani in segno di resa, rivolgendosi ovviamente ad Ainley. <Ma che ne so. Chiedilo all'adorabile mezzelfa color aragosta.> Ridacchia, sollevando tranquillamente l'angolo sinistro delle labbra. inclina la testa di lato, restando a guardarla in silenzio per qualche istante. un'occhiata alla coppia che si allontana subito, per poi focalizzare di nuovo la propria attenzione su ainley. allunga la mano destra, col palmo rivolto verso l'alto, come a chiederle in consegna la sua mano sinistra, senza più dire alcunchè.
23:33 Ainley [Nosocomio - Giardino Interno]] I due se ne vanno e loro rimangono soli, cosa di cui si rende conto soltanto con una parte della mente, perché ha l'attenzione puntata sulla persona di Ryner, che coi suoi modi e le sue parole la fa arrossire ancora di più. Quasi sussulta infatti nel rendersi conto che, effettivamente, più rossa di così in viso potrebbe non essere mai stata fatta eccezione per un paio di volte in tutta la sua vita. Distoglie meccanicamente lo sguardo di smeraldo, cercando di ridarsi un minimo di contegno. Sta per riuscirci quando la mano altrui entra nel di lei campo visivo, in un silenzioso invito che la sorprende e la incuriosisce. Gli indugi hanno presto termine perché dopo un istante d'incertezza eccola che accetta, sollevando la sinistra per posarla sulla dritta altrui. La tranquillità dell'ambiente par aiutarla a calmarsi di nuovo, sebbene ancora il cuore le batta prepotentemente nelle orecchie a punta sotto i lunghi capelli biondi. Ne cerca di nuovo l'occhi scuri, abbastanza padrona di sé e interessata alle intenzioni altrui da passare sopra la figura di poco prima, senza proferir altra parola.
23:47 Ryner [nosocomio - giardino Interno] ridacchia -imbarazzato un pochino pure lui, anche se non lo lascia trasparire con la medesima facilità di lei- nel vederla distoglier lo sguardo. aspetta sino a quando la mano sinistra di lei si posa sulla propria destra per poi accentuare il sorriso. prende fiato, cercando di sollevarla in alto. mezza piroetta e dunque va a sedersi nuovamente alla sinistra di lei, allargando visibilmente a destra il proprio braccio, così da cingerle con il braccio destro la schiena e, di conseguenza, completare l'abbraccio con il medesimo braccio di lei che avrà cercato di portarsi appresso. riuscisse a completare l'operazione stringerebbe debolmente, per poi protendersi verso di lei ed allungare il collo, cercando di depositare le proprie labbra sulla guancia più vicina di Ainley.
00:02 Ainley [Nosocomio - Giardino Interno] Quell'improvvisa mossa non se l'aspettava e non reagisce se non cercando di manter l'equilibrio durante quella piroetta su sé stessa indotta dall'umano. Movimento che le allarga il camice come un abito, permettendogli di adagiarsi largo sulla panca una volta che ella si ritrova seduta sulle gambe altrui, riversandosi oltre il bordo della stessa { .. uho .. } esclamazione sommessa in relazione allo slancio della cosa, che tuttavia la vede perfettamente bilanciata una volta che il tutto è finito, poggiata all'umano che per contro ne approfitta dopo averla stretta in quell'abbraccio, andando a scoccarle un bacio sulla gota a lui rivolta. Bacio che la lascia più perplessa di quanto accaduto poc'anzi, portandola a cercarne di nuovo lo sguardo con aria interrogativa e un po' confusa. In effetti, non sembra in vena d'accontentarsi per così poco, decisamente no. Inspirando discretamente un poco d'aria dalle rosee leggermente schiuse, chiude le palpebre mentre si sporge a propria volta verso Ryner, andando a tentare di baciarlo a sua volta sulle sue labbra. Un bacio deciso ma anche dolce, decisamente, prestando attenzione a non sembrar irruenta in alcun modo.
00:16 Ryner [Nosocomio - Giardini Interni] Ecco che se la ritrova seduta in braccio, con il proprio arto superiore a cingerla e l'altro che s'appoggia morbidamente sulla gamba più vicina di lei. ridacchia nel vederla un pò sorpresa della sua reazione, ma ecco che spalanca gli occhi nel vederla rilanciare. chiude gli occhi e non riesce a trattenere un sorriso, ed infatti arriva con le labbra inarcate a quel bacio, che ricambia lentamente, inclinando un poco la testa di lato. accompagna quel bacio con pari enfasi, senza insistere o spingersi di più verso di lei -almeno non troppo- prima di allontanarsi con la medesima lentezza con la quale s'è avvicinato a lei. <Oh là.> Mormora, riaprendo gli occhi e giochicchiando col naso di lei con la punta del proprio, lentamente. <Era questo che aspettavo.>
00:20 Ainley [Nosocomio - Giardino Interno] Le trova, quelle labbra morbide, quel sapore che una volta assaggiato è come una droga. Quell'emozione che le dona soltanto uno dei baci d'ei, indipendentemente da chi abbia preso l'iniziativa. Si rilassa un poco, percependo il leggero sorriso che compare sul volto di lui e per contro, quando si staccano, ecco che è lei a sorridere, di un sorriso carico di cose non dette. Rischiudendo le palpebre rimane col volto abbastanza vicino al suo da permettergli di sfiorarle la punta del naso col proprio, cercando di distinguerne l'occhi scuri senza tuttavia riuscirci appieno. Ma è la sua vicinanza ciò che le basta, la percezione del suo respiro che le sfiora la pelle e di quell'abbraccio, che va a ricambiare facendo scivolar finalmente ambo le proprie braccia intorno al suo collo. Eppure inarca appena un sopracciglio, un'aria fra il perplesso e il furbetto nell'udirne le parole { Ah .. e cosa pensi che aspettassi io ? } domanda retorica a cui non gli lascia nemmeno il tempo di provar a rispondere, proferita in tono basso e confidenziale, vagamente giocosa. Tono che muta quasi subito, sebbene rimanga basso, per un'inflessione più seria che ben s'accompagna al cambiamento di discorso { .. ieri mi hai chiesto cosa penso di te } s'avvicina un poco, giusto qualche centimetro, solo per sfiorargli le labbra e poi ritirarsi abbastanza da poter continuare, per poterne incrociare l'occhi prima di tentare di nuovo di sfiorargli la punta del naso col proprio ora { .. sei speciale, per me .. la verità è che .. } in un soffio, ancor un po' più vicino, per mormorargli a fior di labbra { .. mi sono innamorata di te } una confessione in piena regola, non c'è che dire. E non farebbe altro, starebbe a lui decidere che fare, se parlare, passare ai fatti o che altro.
01:07 Ryner [Nosocomio - Giardini Interni] solleva la mano sinistra, libera, dalla gamba di lei per portarla a sospingerle dietro la spalla una ciocca di capelli che gli impediva in parte la visuale. <Ah, non saprei.> mormora, ma non si sarebbe detto e glie lo si legge in faccia, prima che si metta ad analizzare al buio i lineamenti di lei, lentamente. sospira profondamente, ascoltando le parole di lei e chiude gli occhi. avvicina di nuovo le labbra a quelle di lei, appoggiandocele sopra delicatamente una volta, prima di ritrarre il capo. inspira a fondo, unendo i respiri dei due per qualche istante, per poi sollevare il mento e cercare di nuovo un bacio, piccolo e languido. poi ancora di pizzicarle giocosamente il labbro inferiore tra le labbra. inclina dunque il capo dall'altra parte mentre accentua la presa, sistemandosela meglio sopra per poi mormorare poche parole. <Immagino che tu ti aspetti che io risponda alla medesima domanda...>afferma, prima di andare a riavvicinare ancora le loro labbra in un tocco fugace quanto i precedenti <anche se evidente che non serve, dico bene...?> va a chiedere il suo parere in un basso soffio di voce, spingendo avanti il viso, giocando a riavvicinarsi ed allontanarsi subito dopo dalle labbra di lei, con il respiro divenuto oramai silenzioso e piuttosto tremulo, mentre al contrario il tocco su di lei si fa più deciso, segno che se non altro la provocazione sta funzionando su di lui, anche se la cosa era fuori programma.
01:17 Ainley [Nosocomio - Giardino Interno] E quel gioco inizia a farle perdere la testa, sebbene rimanga abbastanza attenta da riuscire a comprendere le parole altrui una volta che fa di nuovo udire la sua voce. Il battito del di lei cuore non arriva a coprire il sussurro d'ei, per quanto le rimbombi nelle orecchie, il respiro forzatamente profondo che di tanto in tanto spezza, in reazione ad ogni bacio, ogni tocco giocoso che la sta facendo partire per la tangente. Non abbastanza tuttavia da impedirle di scostarsi quel poco per rispondergli { .. forse voglio sentirtelo dire .. } ipotizza, fessurizzando un po' di più l'occhi verdi, prima di accogliere di nuovo con un subitaneo quanto breve sollievo un altro bacio, più coinvolgente ma altrettanto breve dei precedenti. Eppure è evidente che ogni volta le riesca sempre più difficile staccarsi da lui, ogni volta debba trattenersi dallo stringerlo a sé, affondando le dita fra quei setosi capelli neri. Oh, ma arriverà a farlo entro fine serata.
01:31 Ryner [Nosocomio - Giardini Interni] Continua ancora un pò con quel gioco, arretrando quando avanza lei e viceversa, stuzzicandola. gira la testa verso sinistra, cercando di darle l'ennesimo piccolo bacio sull'angolo delle labbra di lei. <Solo forse?> Domanda, rimandando ancora, facendo scorrere in un tocco lieve le labbra su quelle di lei, fondendo nuovamente i respiri dei due, restando con le labbra semidischiuse. alla fine, comunque si decide, per modo di dire. a dirla tutta non gli risponde, non propriamente, ma diciamo che la mette sulla buona strada. <Diciamo solo che m'è già passato più volte nella mente di farlo, tutto questo.> Mormora col solito tono di voce, prima di stringere la presa sulla nuca di lei e spingere il capo con forza contro il viso di lei, facendo aderire istantaneamente le labbra dei due con foga e quasi prepotenza, chiudendo del tutto gli occhi. inclina ulteriormente il viso di lato, così da esser facilitato in quel suo tentativo di dischiudere le labbra di lei
per insinuarvi attraverso la lingua che cerca di andare a sfiorare quella di lei, carezzandola ed aderendovi quasi, seguendola eventualmente. il tutto accompagnato dalla presa sulle spalle di lei che si fa anch'essa insistente nel tirarla verso di se, alla ricerca di sempre maggior contatto fisico.
01:47 Ainley [Nosocomio - Giardino Interno] Percepisce quasi le puntute fremere al captare di nuovo la sua voce, le gote arrossate ed il respiro trattenuto, lieve, che si fonde con quello dell'umano a cui è abbracciata e che giocando ancora le posa nuovo piccolo bacio a lato delle labbra. Ormai è talmente presa che quella risposta a metà quasi non la calcola, ritrovandosi stretta a lui con maggior foga di quanta dimostrata sino a pochi istanti prima, avvertendone la pressione della bocca d'ei sulla propria. Pressione che le svuota i polmoni di un sospiro che ha del sollevato, come se finalmente si fosse tolta un enorme peso. Sì, perché non era altro che un peso quella lontananza che va al di là della semplice distanza materiale. Eppure per lei, che manca di qualunque esperienza in merito a simili sentimenti, vien spontaneo stringerglisi con altrettanta enfasi, affondando la manca finalmente fra quelle ciocche corvine che son i suoi capelli dietro la nuca. Ed è come se gliele avesse dette a voce, quelle poche parole che voleva sentire, come se le percepisse in ogni muscolo del proprio corpo, diffuse da quel contatto che ricambia in tutto e per tutto, schiudendo le labbra per lasciar che la sua lingua intercetti quella di lei. Ogni muscolo si tende, trasmettendole un dolore penetrante al fianco destro nel momento in cui la posizione assunta va a tirare eccessivamente i punti. Le sfugge un gemito soffocato dal profondo della gola, appena percettibile, unico indizio che forse quella di protendersi mezza storta non è esattamente una grande idea.
02:00 Ryner [nosocomio - giardino interno] A quel mugolio di dolore reagisce piuttosto male, scmettendo quasi istantaneamente di portare avanti quel bacio, almeno per ora. le labbra si separano da quelle di lei, ancora leggermente umide e profumate della bocca della mezz'elfa. <Ehi, tutto bene...?> mormora, guardando istintivamente il fianco scoperto di lei per assicurarsi di non averglielo premuto per sbaglio e si accorge di com'è messa. <mh..> mugugna inizialmente, assumendo rapidamente un'aria pensierosa. ci vuole poco prima che torni a parlare. <idea.> dice solo, cercando di sfilare la sinistra dai capelli di lei e cercando di farla passare sotto le ginocchia della ragazza. <spostiamoci.> così si metteranno sicuramente più comodi, ed al contempo avrà occasione di esaudire il desiderio di lei. <Oh, issa...> Grugnisce cercando di guadagnare l'eretta postura.
02:08 Ainley [Nosocomio - Giardino Interno] Il bacio termina tanto rapidamente quanto è iniziato, cosa che la lascia un po' spaesata inizialmente, intercettandone lo sguardo preoccupato { .. s-sì .. } balbetta con un fil di voce, non riuscendo a far altro. Seguendo la traiettoria dei suoi occhi scuri, la mezzosangue intuisce ove stia guardando e si chiude in un silenzio un po' seccato dalla propria scarsa sopportazione silenziosa, ma subito di nuovo ei ne attira l'attenzione con quell'unica parola che è il preludio di qualcos'altro. Il fatto che ei sfili la mancina dai suoi capelli rende la ragazza curiosa ma anche contrariata, almeno finché non comprende un paio di istanti dopo cosa egli abbia intenzione di fare. Per contro si stringe nuovamente saldamente al collo dell'umano, chiudendo gli occhi nel posar il capo accanto al suo lì sopra la sua spalla destra. Il momento dopo ecco che percepisce il cambiamento di posizione, aspettando tuttavia una certa stabilità prima di azzardarsi ad aprire di nuovo gli occhi verdi e volger attenzione a qualunque direzione egli decida di intraprendere { .. che intenzioni hai ? }
02:17 Ryner [nosocomio - Giardino] <E' semplice...> Esordisce, rinsaldando meglio la presa per assicurarsi che ella non gli sfugga di mano, cosa che non dovrebbe risultargli troppo difficile visto che lei si lascia sollvare placidamente e senza fare troppe storie. <Ci spostiamo in un luogo più comodo.> Le spiega brevemente, iniziando ad incamminarsi verso i corridoi. Prende fiato come può, trattenendo un poco il fiato per via dello sforzo fisico in atto. <Non ti lascio ancora andare a dormire per stasera.> Ridacchia scherzoso, avviandosi all'interno del corridoio più vicino verso la sua stanza. così se non altro non sarà lei a doversi alzare e spostare, sforzandosi pù del dovuto.
02:25 Ainley [Nosocomio - Giardino Interno] La risposta quasi ovvia la lascia interdetta, ma soltanto perché appunto era scontata. Fa spallucce, ma al suo ultimo dire non può non lasciarsi sfuggire un sorrisetto sulle rosee labbra del tutto soddisfatto e malizioso al tempo stesso. Al contempo torna a fessurizzar lo sguardo, cosa che le dona un'aria decisamente furbetta ora che lo solleva sul volto di Ryner, ancora così vicino. Tenendosi saldamente con il braccio destro, fa scivolar la mancina a sfiorargli un lato del viso e scostargli alcune ciocche di capelli neri dietro un orecchio, in una carezza che si prolunga a definire la forma tondeggiante dello stesso sino a scivolare giù sulla pelle del collo { .. va bene } mormora appena, smettendo quella carezza per tornare ad abbracciarlo con ambo gli arti e rilassarsi. No, in fin dei conti non ha per nulla voglia di dormire e separarsi da lui.

di venerdì, 22 luglio 2011