mercoledì 4 gennaio 2012

Preparativi per un viaggio pericoloso

16:27 Ainley [Seminterrato - Biblioteca] I tuoni che rimbombano all'esterno del castello giungono ovattati dalle spesse mura della torre ove è stata collocata la biblioteca. Si è fatta accompagnare da uno dei paggi di servizio, che l'ha aiutata a trovare le carte necessarie e poi l'ha cortesemente lasciata sola a perseverare quella sua ricerca d'informazioni. E' in piedi dinanzi un tavolo sul quale è distesa una mappa - la più dettagliata che è riuscita a trovare - delle terre dell'est. Poggiata ad essa con ambo le palme, in una posizione ricurva con la schiena, sta vagliando i nomi di ogni località che son stati vergati sulla carta, la luce delle candele che s'è procurata in aggiunta alla normale illuminazione della stanza. La quiete è assoluta, ha persino lasciato il suo cucciolo di volpe in camera per aver la pace di cui aveva necessità per quel compito.
16:33 Ainley [Seminterrato - Biblioteca] La carta è stata fermata agli angoli da alcuni altri libri procuratasi apposta per quel compito e vicino ad essi altre carte e altri tomi da consultazione sono sparsi per il resto del piccolo tavolo in legno. Fra di essi, la missiva da poco ricevuta giace in parte arrotolata lì accanto, le informazioni in essa racchiuse già fissate nella mente della ragazza dai lunghi capelli biondi. Indossa la sua corta tunica dalle maniche lunghe di un rosso scuro che fin'ora avea usato solamente come cambio d'abito per dormire, più adatta ad una stagione del genere in effetti che a quella soleggiata dell'estate appena trascorsa. Non porta con sé armi se non il coltello da lancio infilato nello stivaletto destro, celato dal cuoio e dal tessuto dei pantaloni che ha indossato. L'aria concentrata non vien infranta nemmeno ad un mugugno pensieroso che si lascia sfuggire a labbra serrate { .. mmh .. }
16:39 Ainley [Seminterrato - Biblioteca] La luce guizzante delle candele fa il suo dovere, sebbene la mezzosangue s'aiuti anche con una spessa lente che fa scivolare poggiata alla mappa stessa, per ingrandire i dettagli così minuziosamente riprodotti a penna sottile { .. questo è l'Anar .. } mormora fra sé e sé, spostando con la mano destra guantata l'oggetto trasparente più in basso { .. e il passo è .. } una pausa, tacendo mentre ancora lo cerca. Passa una discreta manciata di secondi prima che riesca a trovarlo sulla carta { .. qui ! } esclama a mezza voce, soddisfatta e al tempo stesso incerta. Studia ancora quella rappresentazione geografica della regione { ... è un po' in là .. ma forse .. } di nuovo tace, seguendo il filo logico dei propri pensieri solo mentalmente, mentre l'occhi verdi d'ella scivolano verso Storlock, come seguendo un tracciato immaginario.
16:43 Ainley [Seminterrato - Biblioteca] A beneficio della ragazza c'è da dire che la sua determinazione non vacilla una volta sola. Certo, ha ancora tutti i preparativi da approntare ma la cosa non pare impensierirla mentre studia un percorso ottimale per raggiungere la sua meta: le Frecce Nere. Si scosta dalla cartina, allungando la dritta ad appiattire la pergamena della missiva inviatale dal suo unico genitore ancora in vita { .. il Raab, eh ? Vediamo .. } ancora una volta si lascia sfuggire il proprio pensiero, esprimendolo a voce sommessa e definita da un tono assolutamente pensieroso, come lo è la sua espressione nel tornare sulle carte. Una cosa positiva di tutta quella storia è che almeno può giovare della tranquillità che permea tutto il castello in quel periodo.
16:52 Ainley [Seminterrato - Biblioteca] Trova il fiume, ne segue con lo sguardo il corso e dopo un po' si tira su, raddrizzando la schiena e volgendo l'iridi verso l'alto, cercando un po' di sollievo dallo sforzo di mettere a fuoco tutte quelle minuzie. Inarca un poco la schiena mentre solleva ambo le braccia verso l'alto, stirandosi - o almeno tentando - ogni muscolo per scacciare l'indolenzimento di quella posa chinata troppo a lungo mantenuta. Quindi soffoca uno sbadiglio dietro la mancina prima di sbatter un paio di volte le palpebre e ritenersi soddisfatta, almeno per quella breve pausa { .. dovrò informare Ithel .. e Ryner .. } mentre i di lei pensieri vagano, il temporale all'esterno imperversa, lambendo la sua coscienza non più di quanto farebbe una leggera brezza sulla pelle. Sembra un po' rattristata, ma è un'emozione che scaccia in fretta, subito sfoggiando la sua solita determinazione. Ancor una volta lancia uno sguardo alla missiva { .. non importa quanto sia pericoloso .. io andrò }
16:57 Ainley [Seminterrato - Biblioteca] Sembra aver raggiunto una decisione definitiva e già la sua mente vaga nel frattempo torna a chinarsi sulla mappa, organizzando i preparativi e passando agli aspetti pratici del viaggio che si sta preparando a compiere { .. se tutto va bene e domani il tempo lo permetterà, partiremo .. } l'idea di aspettare ancora non le piace, è evidente. Le ragioni per non aspettare più del dovuto sono pratiche: non sa di preciso quanto tempo abbia impegato il piccione a tornare indietro, né quando ancora ci voglia perché le Frecce si mobilitino e lascino il luogo dal Condottiero accennato per dirigersi non si sa' dove { Serviranno dei vestiti più pesanti .. } mormora, iniziando a fare un elenco { .. una buona scorta di viveri, qualche soldo per rimediare un passaggio su qualche aeronave e .. tanta fortuna } si morde il labbro inferiore con i canini, tormentandolo delicatamente nel rifletter accigliata { .. e una di queste carte .. }
17:08 Ainley [Seminterrato - Biblioteca] A un certo punto sbuffa { In fondo non c'è niente di diverso da uno dei miei soliti viaggi .. l'unica differenza è che questa volta so' perfettamente a che pericoli potrei andare incontro } sbotta, arricciando la punta del naso. Sembra preoccupata sì, perché scocca un'ulteriore occhiata allo scritto di suo padre. Il pensiero delle creature da lui descritte s'accosta ad un ennesimo tuono che rimbomba e penetra nelle pietre del castello, risuonando ovattato e distante, ma per questo quasi più inquietante che fosse stato il contrario. Scaccia a forza, scuotendo il capo biondo, certi pensieri dalla propria mente e con essi l'inquietudine che le provoca sempre il pensiero del potere distruttivo della magia. Ha appreso qualcosa ad Arborlon su di essa ma ancora non è abbastanza. Eppure le poche informazioni che ha dovranno bastarle. Inspira l'aria della Biblioteca, avvertendone l'odore di carta e polvere, misto a quello della cera delle candele che si sta lentamente sciogliendo. Ha molte cose da fare prima dell'indomani, meglio che smetta di divagare e si dia da fare.
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§Una missiva giunge per Ryner alla Locanda 'La Volpe Rossa' di Tyrsis, sigillata da un anonimo grumo di cera rossiccia§


Ryner, ti scrivo queste poche righe perché ho alcune notizie da riferirti.
Sta accadendo qualcosa di grosso a nord-est, nei pressi dell'Anar centrale. Non so se ne hai già sentito parlare, ma persino le Frecce – tutte le Frecce – sono già là per affrontare la minaccia che sta scendendo da nord. Pare che ci sia a che fare con la magia.
Qui a Leah ho incrociato Ithel, quell'elfo che in teoria è mio parente ricordi?
Abbiamo concordato che andremo. Sai bene che non sono il tipo da aspettare quietamente con le mani in mano notizie funeste o meno. Ho il presentimento che il costo che verrà pagato per uscire da questa situazione non sarà infimo.
Non riesco a esprimere quanto mi manchi, sin dal primo giorno della nostra separazione fino ad ora. Ma ti prometto che tornerò, farò di tutto per riuscirci. Nel mentre ti auguro che nel frattempo tu riesca a raggiungere l'obiettivo che ti sei prefissato e per cui sei rimasto lì a Tyrsis. Per contro spero di poter raggiungere a mia volta una decisione sulla strada da intraprendere d'ora in avanti, e comprendere quale sia il mio posto – oltre che al tuo fianco, ovviamente, di questo non dubitare mai.
Appena potrò ti farò avere mie notizie.

Con affetto.


Ainley S.


di martedì, 01 novembre 2011